CENTRO DI RICERCA, TRASFERIMENTO ED ALTA FORMAZIONE “ STUDIO A LIVELLO MOLECOLARE E CLINICO DI MALATTIE CRONICHE, INFIAMMATORIE, DEGENERATIVE E NEOPLASTICHE PER LO SVILUPPO DI NUOVE TERAPIE” DIRETTORE : ENRICO MAGGI Progetto per assegno di ricerca Decorrenza 1 dicembre 2011 TITOLO DELLA RICERCA: Coniugati stabili di proteine allergeniche con adenine modificate per la modulazione della risposta Th2 nelle malattie allergiche Settore disciplinare della ricerca: 06/B1 (MED/09), 06/A2 (MED46) Introduzione: E’ noto che la produzione di IL-4, IL-5 ed IL-13 da parte dei linfociti TH2 caratterizza la risposta effettrice verso gli allergeni ambientali nei soggetti atopici. Tuttavia, numerosi studi condotti hanno dimostrato che le cellule TH2 possono essere redirezionate, almeno in vitro, verso fenotipi più protettivi caratterizzati dalla produzione prevalente di IFN-gamma (cellule TH1) attraverso l’uso di sostanze ad attività immunostimolante capaci di indurre la produzione di IL-12 ed interferoni da parte delle cellule dell’immunità innata. Molti ligandi naturali o sintetici di recettori Toll-like (TLRs) si sono dimostrati potenti immunostimolanti delle risposte TH1, tra i quali oligonucleotidi contenenti dimeri CpG (CpG-ODN), RNA a doppia o singola elica (ds e ssRNA) ed imidazochinoline. Molto recentemente è stata descritta una nuova famiglia di eterocicli derivati dall’adenina per aggiunta in posizione -8 di un gruppo OH (8-idrossi adenina) che, per sostituzioni in posizione -9 e -2, mostrano capacità immunostimolanti sia in vitro che in vivo per attivazione di TLR7. Per la loro attività adiuvante, gli immunomodulanti in genere, e, a questo proposito, le 8idrossi adenine, sono di particolare interesse per la possibilità di essere impiegati nelle pratiche vaccinali nelle quali è auspicabile una regolazione negativa della risposta antigene-specifica orientata verso il fenotipo TH2 come nelle malattie allergiche o nei tumori. Alcuni Autori, hanno dimostrato sia in vitro come il legame di un adiuvante come gli oligodesossinucleotidi CpG a proteine allergeniche renda il composto ancora più attivo nel ridirezionamento della risposta effettrice. Inoltre, l’immunoterapia specifica con tale coniugato in pazienti sensibilizzati al polline di ambrosia si è dimostrata efficace nel controllo dei sintomi ma anche nella riduzione della produzione di IL-4 ed IL-5 da parte dei linfociti T sia circolanti che infiltranti i siti di flogosi. E’ intuitivo infatti che indirizzare contemporaneamente verso la stessa cellula presentante l’antigene sia l’adiuvante attivo che la proteina allergenica come nel caso di un prodotto coniugato in modo stabile possa consentire di i) impiegare minori quantità di adiuvante (con minori effetti tossici) e verosimilmente ridurre il boost allergenico (con riduzione del numero delle immunizzazioni); ii) agire esclusivamente sulla risposta specifica per l’antigene (riducendo la liberazione di mediatori della flogosi); iii) modulare la quantità di adiuvante fino alla dose minima efficace per re-indirizzare la risposta immunitaria. Obiettivi: a) sintesi di 8-idrossi adenine variamente sostituite in posizione 9- e 2- atte ad essere coniugate tramite legame ammidico a proteine allergeniche; b) coniugazione chimica di 8-idrossi adenine attive a proteine allergeniche di varia origine (Dermotophagoides pteronyssinus, allergeni alimentari) e studio dell’attività modulante dei composti rispetto all’adiuvante solubile in sistemi di coltura in vitro di cellule umane; c) identificazione dei meccanismi molecolari (recettori, fattori di trascrizione) attivati dai composti attivi; d) studio degli effetti in vivo dei composti ottenuti in modelli sperimentali murini di asma bronchiale e di allergia alimentare. Metodiche: 1) sistemi di stimolazione in vitro di cellule dell’immunità innata (monociti, cellule dentritiche) o specifica (linfociti B) con 8-idrossi adenine modificate in posizione 9- e 2- solubili o coniugate chimicamente con allergeni per la produzione nel supernatante di citochine/chemochine modulatorie (IL-12, IFN-alfa, IL-10, CXCL10) od infiammatore (TNF-alfa, IL-6, IL-23, IL-21) applicando tecniche ELISA. Le cellule e gli stimolanti saranno anche studiati per la regolazione di mRNA o proteine citoplasmatiche per le stesse citochine/chemochine con real-time PCR e Western blot. 2) sistemi di transfezione stabile o transiente di linee cellulari stabilizzate per l’espressione di recettori Toll-like, NOD e NplR3 per lo studio dell’attività stimolatoria da parte di 8-idrossi adenine modificate solubili o coniugate e loro inibizione con siRNA specifici. 3) sistemi di coltura di cellule mononucleate circolanti o di popolazioni cellulari purificate (CD4+, CRTH2+) da soggetti atopici per lo studio di linee cellulari a breve termine allergene-specifiche (risposta proliferativa specifica, produzione di citochine, regolazione di fattori di trascrizione, espressione di mRNA per citochine) utilizzando 8-idrossi adenine modificate solubili o coniugate chimicamente. 4) sistemi di espansione di popolazioni linfocitarie omogenee (cloni cellulari T) specifiche per allergeni con uso di 8-idrossi adenine modificate o coniugate chimicamente. 5) sistemi di stimolazione di basofili circolanti con allergene o 8-idrossi adenine modificate coniugate per modulazione dell’espressione di molecole di superficie (CD63) e sistemi di inibizione del legame delle IgE allergene-specifiche a proteine allergeniche non modificate o coniugate a 8idrossi adenine modificate. Ricadute e sviluppi: La possibilità che adiuvanti di una nuova classe (8-idrossi adenine) opportunamente modificati e coniugati chimicamente con molecole allergeniche (o altre proteine antigeniche) siano in grado di modificare la risposta effettrice T dell’uomo verso fenotipi più protettivi, apre importanti prospettive nelle pratiche vaccinali. In particolare, questo studio potrà fornire le basi sperimentali per migliorare l’immunoterapia specifica nelle malattie allergiche, l’immunoterapia dei tumori e l’immunoterapia nei soggetti con sistema immunitario immaturo. Il Responsabile della ricerca Prof. Enrico Maggi Prof. Ordinario di Medicina Interna Viale Pieraccini 6 - 50134 Firenze. Tel. +39-055-4271352 Fax +39-055-4271500 E-mail: [email protected]