15 Il Giornale di Niguarda > IN VIDEO > CENTRO GRANDI USTIONATI Scottati a vita. Ora non più Una nuova tecnica per le cicatrici da ustione Aumentano i bambini extra-comunitari e i pazienti con ustioni auto-provocate tra i ricoverati del Centro Grandi Ustionati e della Chirurgia Plastica di Niguarda. Ad oggi, le principali cause di ustione sono gli incidenti sul lavoro, seguono gli incidenti domestici e quelli stradali e i mesi di giugno e luglio sembrano essere quelli a maggior rischio perché all’attività delle fabbriche si uniscono i viaggi per le ferie estive e i problemi legati alla vita all’aperto (vedi barbecue). È quello che è emerso dalla Conferenza nazionale “La terapia chirurgica delle ustioni”, che si è svolta a Niguarda il 14 e 15 giugno, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano e di SIUst – Società Italiana Ustioni. La due giorni di lavori è stata l’occasione per fare il punto sul problema e sulle ultime scoperte nel miglioramento delle cicatrici. La novità è la lipostruttura, tecnica che utilizza il grasso del paziente. Marco Klinger, direttore della II Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica della Università degli Studi di Milano fa notare: “La vita di chi ha avuto una grave ustione può essere ben lontana dalla normalità(…). In aiuto viene ora questa metodologia di cura che è stata per la prima volta sperimentata e documentata dal nostro gruppo di ricerca e ora in fase di implementazione con l’equipe di chirurghi del Centro Grandi Ustionati di Niguar- da, dove è presente la Banca dei Tessuti che offre adeguate tecnologie e competenze”. “Gli interventi di lipostruttura sono eseguiti nella sala operatoria del nostro ospedale sin dall'autunno scorso – afferma Vincenzo Rapisarda, direttore del reparto di Chirurgia Plastica e Centro Grandi Ustionati di Niguarda – e consistono nel prelievo di tessuto adiposo sottocutaneo, nella preparazione del grasso con una tecnica chiamata “tecnica di Coleman”, e nel successivo impianto al di sotto delle cicatrici delle ustioni. I risultati sono incoraggianti sotto il profilo clinico. È anche iniziata una fase di studio in collaborazione con la 2° Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica-Ricostruttiva dell'Università di Milano diretta da Marco Klinger: un ruolo importante viene svolto dal reparto di Terapia Tissutale diretto da Mario Marazzi” . Sull’aumento dei casi che riguardano i bambini stranieri Rapisarda aggiunge: “Numeri alla mano, è evidente che manca l’azione di prevenzione che sta invece dando i suoi frutti sui bambini italiani”. > PER INFORMAZIONI Chirurgia plastica e Centro Grandi Ustionati Tel. 02 6444.2443 [email protected] Niguarda Channel: in programmazione Il nuovo Niguarda e l’organizzazione del Pronto Soccorso saranno i temi affrontati durante le interviste, in onda su Niguarda Channel, fatte al nostro Direttore Generale, Pasquale Cannatelli e al Direttore Pasquale Cannatelli della Medicina Direttore Generale d’Urgenza e Pronto Soccorso, Daniele Coen (nella foto sotto). In particolare, il numero uno di Niguarda tocca il tema della riqualificazione del nostro ospedale e della necessità di continuare, nel pieno disagio che una riorganizzazione comporta, a prestare un servizio di qualità elevata ai nostri cittadini. Coen, invece, ci spiega come si affrontano le urgenze nel Pronto Soccorso, in particolare dei codici utilizzati per stabilire le priorità di intervento. Buona visione. > MOSTRA 12 volte Milano: una è Niguarda Una mostra allo Spazio Oberdan fino al 7 ottobre Un progetto nato per raccontare il territorio in cui viviamo, la nostra amata Milano sempre in fermento e capace di essere espressione di innovazione, di disagio, di dinamismo. È “Paesaggio Prossimo”, promossa dalla Provincia di Milano, una mostra realizzata con il lavoro di dodici fotografi italiani di fama internazionale che, fino al 7 ottobre, descrive la città e la sua provincia: dodici punti di vista per ripercorrere i luoghi e le situazioni che fanno Milano celebre e al centro Foto di Guido Harari\Contrasto delle tendenze. Tra i fotografi c’è Guido Harari che si è occupato del tema “Medicina e Scienza”. Indovinate un po’? Niguarda è stato tra gli ospedali scelti per raccontare la realtà sociale di chi abita la nostra città senza poterne godere appieno a causa della malattia. Così, l’autore delle copertine di molti dischi di Bob Dylan, Paul Mcartney, Lou Reed e dei Simple Minds, ha immortalato alcune realtà della nostra Unità Spinale Unipolare e del nostro Centro di Riabilitazione Equestre. Foto di Guido Harari\Contrasto Foto di Guido Harari\Contrasto