Programma di Italiano 1D
Le regole della narrazione
Eveline (J. Joyce)
Il tema e il messaggio, la struttura del racconto: testo guida.
Lo svolgimento della narrazione: fabula e intreccio. Inizio e fine: testi
guida.
Il narratore e il punto di vista. Brani di applicazione
Il tempo e lo spazio: testo guida.
Il racconto. Le mille e una notte: un’avventura di Simbad il marinaio.
I generi letterari: la fiaba.
G. Boccaccio: la novella: Chichibio e la grù.
G. Verga: Rosso Malpelo, (vita, opera, poetica dell’autore).
Naturalismo e Verismo
L. Pirandello (vita, opera, poetica). Da novelle per un anno: la verità.
A. Camilleri: il gatto e il cardellino.
Il Romanzo: origine e caratteristiche, dal Medioevo al 600.
Il Romanzo moderno.
L’Illuminismo.
Il Romanzo storico dell’800.
Il Romanticismo.
Emile Zolà: morte di un alcolizzato
Feodor Dostoevkij: l’assassinio dell’usuraia
G. Verga: ‘Ntoni parte soldato.
Il Romano verista contemporaneo.
Il Neorealismo.
G. Tomasi di Lampedusa: il ballo al palazzo Ponteleone.
M. Yourcenar: a occhi aperti: vita, opera dell’autrice.
C. Pavese: Nuto l’amico di sempre.
E. Morante: la storia: il bombardamento.
I. Calvino: vita, opera, pensiero. Brani tratti da “Il sentiero dei nidi di
ragno, il visconte dimezzato, il cavaliere inesistente”
Il genere epico e i poemi omerici.
L’Iliade: i caratteri dell’opera. Iliade: Proemio. La contesa fra Achille e
Agamennone. Parafrasi e commento.
L’Odissea: i caratteri dell’opera. Proemio, parafrasi e commento. Ulisse e
Nausicaa, parafrasi e commento
GRAMMATICA
Coniugazioni regolari, verbo essere e avere
Verbi irregolari. Il verbo: tempi e modi.
Verbi transitivi e intransitivi. Forma attiva e passiva. Riflessivi e
impersonali.
Verbi servili, ausiliari, fraseologici, predicativi, copulativi.
L’articolo.
Gli aggettivi. I gradi dell’aggettivo.
Pronomi possessivi, dimostrativi, indefiniti, relativi.
L’avverbio.
I complementi: specificazione, partitivo, denominazione, materia.
Il testo descrittivo, il riassunto.
Gli elementi fondamentali della frase-la frase semplice.
L’accento tonico, la sillaba, l’elisione, il troncamento.
Il lessico, i prestiti linguistici, la formazione di nuove formule, registri
linguistici e linguaggi settoriali.