Depressione - uni3iblios
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Perchè è molto frequente ? 15 su 100 «Depressione» = « x tutti » Depressione: dal latino, figurativo dal «volgare» Dante dice : «a perpetuale infamia e depressione …delli malvagi uomini» De pressione : geologica, climatica, cosmica Depressione : fisica e psico -emozionale La depressione è considerata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità la seconda causa di disabilità nel panorama delle malattie fisiche e psicologiche, seconda solo all’infarto. Secondo l’OMS, la depressione costituisce una delle principali cause di disabilità ed è il primo responsabile del carico globale di malattia, con una prevalenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini (OMS2012). Si stima che nelle nazioni che registrano le statistiche mediche ,sono circa 350 milioni di persone che soffrano di depressione. La fascia di età più colpita è quella compresa tra i 49 e 70 anni. Qualche dato statistico in Italia… riflettiamo insieme ! In Italia, nel periodo 2009-2012, la quota di persone che ha riportato sintomi di depressione è del 7% nella fascia di età compresa fra 18 e 69 anni (i sintomi sono stati riportati per una media di 17 giorni/mese). I sintomi di depressione tendono ad essere riferiti con maggior frequenza da persone di età compresa fra i 50 e i 70 anni (8%), dalle donne (9%), da chi ha unlivello di istruzione più basso (12%), con difficoltà economiche (15%) oppure con un lavoro saltuario (9%), con malattie croniche (13%) persone che vivono da sole (10) A cosa fare attenzione ? -Persistente umore triste o irritabile -Importanti variazioni nelle abitudini del dormire, dell’ appetito e del movimento -Difficoltà nel pensare, della concentrazione, della memoria -Lentezza dei movimenti o agitazione -Mancanza di interesse o piacere nelle attività che invece prima interessavano -Sensazione di colpevolezza, di inutilità, mancanza di speranze e senso di vuoto -Pensieri ricorrenti di morte o di suicidio -Sintomi fisici persistenti che non rispondono alle cure come mal di testa, problemi di digestione, dolori persistenti Osservare che : La depressione può avere importanti ripercussioni sulla vita di tutti i giorni: Scuola, Lavoro, Famiglia Incapacità di essere all’altezza con sofferenza della propria dignità, ingiustizia, rabbia e violenza. A causa di problemi di concentrazione e di memoria ( tipici dei depressi), deficit relazionale con partner, figli, amici, colleghi e capi. E ancora sapere che : L’umore depresso condiziona anche il rapporto con se stessi e con il proprio corpo: trascuratezza nel proprio aspetto, mangiare e dormire in modo irregolare regolare. Le forme depressive ricorrenti richiedono particolare attenzione in quanto potrebbero nascondere un disturbo bipolare misconosciuto. Nelle forme più gravi la depressione può portare al suicidio. Ogni anno nel mondo i suicidi sono almeno un milione e per ogni persona che muore in questo modo, si stima che almeno altre 20 abbiano tentato il suicidio. Bambina piange A.Rodin Pensatore Eva di A. Rodin I cittadini di Calais A.Rodin 3 Ombre G. Mahler, Amimia di Rodin E.Munch Munch Grido E.Munch Una ragazza e 3 uomini I vari tipi di depressione è generalmente un titolo confuso,nessuno sa di che cosa parla in effetti si devono distinguere le seguenti forme di depressione : Primo episodio ( anche unico e transitorio) Depressione reattiva ( con una causa concreta), transitoria Depressione secondaria con causa ma persistente Depressione maggiore cronica e/o endogena E allora ??? Esogena=con causa reattiva evidente Endogena= con causa non evidente Forme Mamascherata Infantile Adolescenziale Pre mestruale Post partum Menopausa Anzianità Ansiosa Atipica Isteroide Agitata Con elementi psicotici Disturbo bipolare Terapia Episodica,reattiva : solo psicoterapia Secondaria: medicine organiniche (antibiotici, insulina ecc.) ev.psicoterapia Endogena : Antidepressivi e psicoterapia, Elettroterapia Cause endogene ed esogene della depressione cronica, detta maggiore quando : Sostanze cerebrali importanti per il comportamento e le emozioni come tre dei neurotrasmettitori possono coinvolti nella depressione maggiore: Noradrenalina Serotonina Dopamina Gli scienziati ritengono che in caso di squilibrio chimico in questi neurotrasmettitori ne risulterebbe uno stato di depressione. Ma ci sono anche modificazioni dovute a: ormoni ! disposizione genetica ambiente Attività contenute nel cervello I neurotrasmettitori cerebrali e le nostre EMOZIONI Le vie percorse dagli trasmettitori emozionali Un disturbo di una di queste funzioni determina disordine, ansia e poi anche depressione ! Ancora cause endogene e esogene Chi ha un parente,un genitore o un nonno, che soffre o ha sofferto di questa malattia con temperamento iperattivo collerico o melanconico ha una maggiore probabilità di sviluppare il disturbo ma anche quella di non ammalarsi mai ! I geni sono importanti ma solo come eventuale fattore di rischio. Altri fattori sono rilevanti come gli episodi di vita stressanti o successi/insuccessi, lutti , consumo eccessivo di sostanze , caffè, alcool, droga o altri stimolanti, irregolarità del sonno, qualità di vita molto bassa, alcuni farmaci e/o combinazione di tali fattori. Cosa è il Disturbo Bipolare? Il disturbo bipolare o maniaco-depressivo colpisce circa 1 persona su 100. E’ una malattia seria che se non trattata adeguatamente, può causare gravi sofferenze e risultare anche molto invalidante. Si tratta di un disturbo caratterizzato da gravi alterazioni dell’ umore, delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. Chi ne soffre può essere al settimo cielo in un periodo e alla disperazione in un altro, senza alcuna ragione apparente, passando dal paradiso all’inferno della fase maniacale o ipomaniacale e questo fenomeno si può ripetere anche più volte durante la vita. Disturbo Bipolare è ciclico, maniacale depressivo (disforico /euforico) Cosa accade nel disturbo bipolare: spesso effetto–causa e /o concomitanza di una depressione sempre seria che necessita di terapie mediche e psichiatriche Non esiste un’unica causa del disturbo bipolare. Come per altri disturbi le cause possono essere spiegabili con modelli bio-psico-sociali ( esperimenti scientifici e osservazioni cliniche statistiche) Nel disturbo bipolare il ruolo del fattore biologico e genetico è dimostrato scientificamente e influisce sulla vulnerabilità a sviluppare il disturbo. Spesso questa tendenza si manifesta attraverso un temperamento tipo ADAH Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, genio, pieno di vitalità ed energia o temperamento irritabile con esplosioni di rabbia sproporzionate alle cause o ancora un temperamento con forti oscillazioni dell’umore e dell’energia ed infine un temperamento melanconico” tendente alla tristezza e al pessimismo. Chi è bipolare o con ADAH tra di noi ?Molti lo sono stati ! Poeti : George G.Byron, Giacomo Leopardi Politica: Alessandro Magno, Napoleone Bonaparte, Winston Churchill Pittori : Caravaggio,Vincent van Gogh, Musicisti: W.A. Mozart, Ludwig van Beethoven Gustav Mahler Attori : Vivien Leigh, Marilyn Monroe Mai dimenticare che: Ogni essere umano è unico:il nostro cervello come nell’epilessia è sensibile ai cambiamenti ( lutti, dolori, sofferenze ma anche gioie e successi e insuccessi) ma è soprattutto capace di «rimettersi in equilibrio»… ne parliamo.Ogni tipo di depressione deve essere identificato Alcuni tipi come « bipolare, cronico, maggiore » sono a rischio grave e devono assolutamente identificati e precocemente curati… pensiamo alla prevenzione….proviamoci con … l’ Amore Sì NO ( robot !)
