Disciplina: italiano
Classe: 1^E – AFM
Insegnante: Elena Luiselli
Anno scolastico: 2015-2016
CONTENUTI DISCIPLINARI.
a) Narratologia: i metodi della narrazione (Percorso A del libro di testo: Metodi e
fantasia/Narrativa).
- L’ordine naturale e l’ordine narrativo: fabula e intreccio.
- Alterazione dell’odine naturale: analessi e prolessi; l’inizio in medias res
- Le sequenze: come individuare una sequenza, le diverse tipologie di sequenze
(descrittiva, narrativa, espressiva, riflessiva dialogata).
- Le macro sequenze: esposizione, esodio, peripezie, spannung, scioglimento.
- I personaggi: concetto di spazio narrativo; i personaggi in ordine di importanza
(personaggi principali, secondari, comparse, personaggi citati); i personaggi in base
alle funzioni narrative (protagonista, antagonista, oppositore, aitante, oggetto del
desiderio, destinatario e destinatore). La caratterizzazione dei personaggi (fisica,
psicologica, socio-economica, ideologica…); personaggi statici e dinamici;
personaggi piatti (tipi) e personaggi a tutto tondo (individui). Le parole dei
personaggi: discorso diretto e indiretto; discorso diretto libero.
- Narratore e punto di vista: distinzione fra narratore ed autore (il narratore come
personaggio d’invenzione). Il narratore onnisciente, interno, esterno. La
focalizzazione: il punto di vista della narrazione; focalizzazione zero, interna, esterna.
Letture antologiche di esercitazione per l’apprendimento delle competenze e delle
abilità:
 G. Setti, Il migliore amico del boss
 S. Donati, Indagini
 D. Buzzati, Incontro notturno
 H. Hesse, Sul ghiaccio
 U. Console, Il finto stregone
 A. Cechov, Il camaleonte
 F. Brown, Errore fatale
 G. Scerbanenco, L’uomo forte
 D. Buzzati, Il corridoio del grande albergo
 Fruttero-Lucentini, Monguzzi e Rossignolo
 E. Allan Poe, In un castello
 S. Vassallli, I fuochi di Zardino
 G. Verga, Le domande del viandante
 J.K Jerome. Storie di fantasmi per il dopocena
 I. calvino, Il piccione comunale
 G. Romagnoli, Marta
 G. Rodari, La guerra delle campane
 F. Baum, La città degli smeraldi
 T. Clancy, L’irruzione
 I. Svevo, Prima e ultima sigaretta.
b) I generi della narrazione (Percorso B del libro di testo cit.)
 Introduzione al concetto di letteratura. Il sistema dei generi: definizione di genere
letterario; distinzione fra prosa e poesia; le caratteristiche del testo letterario in
prosa; l’influenza delle esperienze di vita, del pensiero nella produzione dei singoli
autori.
 Il romanzo storico. L’origine del romanzo storico e l’affermazione di un nuovo
pubblico. Le caratteristiche del genere: il carattere dell’invenzione e il verosimile.
Brevi cenni alla vita e alle opere di Walter Scott.
 Letture antologiche di esercitazione per l’apprendimento delle competenze e
delle abilità:
-
-
-
E. Morante, Gunter
Stendhal, Waterloo
I. Allende, Il colpo di stato
V. M. Manfredi, Lo scudo di Talos
Manzoni, Renzo nella città della peste.
 Lettura integrale, con relative schede di comprensione e analisi testuale, de’ “Il
più grande uomo scimmia del Pleistocene” di Roy Lewis.
 Approfondimenti:
Il romanzo storico come strumento di divulgazione.
Il romanzo storico come strumento di analisi critica del presente (il tema del
progresso, il rispetto della natura, l’antropomorfizzazione del paesaggio e le sue
conseguenze).
Il romanzo come genere “ibrido”, andare oltre le caratteristiche proprie di un genere
letterario: gli anacronismi.
Il registro linguistico: ironia e satira, la deformazione grottesca dei personaggi o delle
situazioni, l’iperbole e i suoi effetti comici.

La memorialistica. Il racconto di memorie: definizione e caratteristiche. La storia
vista “dal basso”: la soggettività e la parzialità nella narrazione dei grandi eventi.
L’autore come testimone. Differenza fra romanzo storico e memoriale.
-
 Lettura, con relative schede di comprensione e analisi testuale, de’ “Se questo è
un uomo” di Primo Levi, capitoli:
Il viaggio
Sul fondo
Iniziazione
Il lavoro
Una buona giornata
I sommersi e i salvati
Esame di chimica
I fatti dell’estate
Ottobre 1944
Kraus
Die drei leute vom Labor
Storia di dieci giorni.
-
 Approfondimenti.
Il contesto storico: le leggi raziali in Italia, la seconda guerra mondiale, la shoah.
Il contesto letterario: brevi cenni al Neorealismo letterario.
L’autore: vita e produzione di Primo Levi.
 Approfondimenti tematici.
- Il valore della memoria, perché non si può essere “testimoni integrali”;
-
-
Il lager come “immenso esperimento scientifico”: la lotta per la sopravvivenza e la
selezione naturale.
Il lager come luogo “dell’assurdo”: inutile farsi domande; l’annullamento della
dignità umana: la musica nel campo di concentramento, le regole igieniche
sanitarie nel lager.
Ricostruire le vicende di alcuni personaggi: Emilia Levi, Alberto Dalla Volta, Lorenzo
Perrone.

Il romanzo di formazione. Caratteristiche del genere: l’eroe giovane, il conflitto,
l’integrazione; le variazioni nel romanzo di formazione contemporaneo: la
mancata crescita del protagonista.
 Lettura integrale, a scelta degli studenti, de’ “Il cacciatore di aquiloni” o “Mille
splendidi soli” di Khaled Hosseini.
Il romanzo giallo. Introduzione al genere: “il delitto” nei testi pittorici (analisi di
un’immagine condotta come se fosse un testo narrativo). Il romanzo giallo:
nascita ed origine del genere; il romanzo ad enigma: la trama e la struttura, il
personaggio del detective, confronto fra Auguste Dupin e Sherlock Holmes, il
metodo d’indagine, il luogo e il tempo, il mistero “della camera chiusa”, la
funzione consolatoria del romanzo giallo e il perché del suo successo editoriale.
 Letture antologiche:
- Le deduzioni di Sherlock Holmes, Conan Doyle
- La malattia del poliziotto, Thompson.

L’epica greca: Iliade. Definizione del genere “epica”. La questione omerica: gli
aedi e i rapsodi, dalla trasmissione orale alla codifica scritta. La trama dell’Iliade:
gli antefatti e l’assedio. Gli dei. Il mondo degli eroi: i valori del mondo greco.
 Lettura, con relative schede di comprensione e analisi testuale, di alcuni brani
antologici, tratti dall’Iliade:
- Il catalogo delle navi
- Priamo alla tenda di Achille
- Confronto fra alcuni passi dell’Iliade e la poesia di Tirteo.

c) Produzione testo.
 Introduzione alla produzione di un testo scolastico. L’analisi della traccia
(individuazione delle parole-chiave e dei nodi concettuali); generare idee attraverso
domande; la mappa concettuale e/o la scaletta; introduzione e conclusione di un
testo; la stesura; la coesione e la coerenza testuale; l’impaginazione (suddivisione in
paragrafi); la revisione del testo.
 Il testo riflessivo. Lo stimolo, come spunto per generare idee, utilizzare e rielaborare la
documentazione, creare paragrafi coesi e coerenti. Produzione guidata e
autonoma di testi.
 Il testo descrittivo: la descrizione oggettiva e soggettiva, la descrizione statica e
dinamica. La descrizione applicata alle situazioni comunicative quotidiane.
Produzione guidata e autonoma di testi.
 Il riassunto. La lettura selettiva: ricavare le informazioni essenziali; le “regole” del
riassunto: ricostruire l’ordine naturale della vicenda, l’uso del discorso indiretto e della
terza persona, la scelta del tempo verbale. Il riassunto analitico e la sintesi breve.
Esercitazioni guidate e autonome: il riassunto di un testo narrativo e di un testo
espositivo.
 La relazione ad un testo narrativo. Struttura: dati d’analisi, la trama, il commento
argomentato. Esercitazione guidata.
d) Riflessione sulla lingua. (Percorso A, B, C del libro di testo, Grammabilità)
 Ripasso principali regole ortografiche con particolare riferimento all’uso degli
accento e dell’apostrofo, la formazione del plurale e del femminile.
 La frase semplice. Il testo e la frase: (frase, enunciato, sintagma, proposizione,
periodo). La parte nominale e la parte verbale della frase.
 Il significato e la struttura delle parole: parole e significati; i tratti semantici; la rete
delle parole; rapporti di significato fra le parole (sinonimi, contrari); inclusione: iponimi
e iperonimi; identità di forma, diversità di significato: omonimi; i campi semantici;
connotazione e denotazione.
 La struttura e la trasformazione delle parole: parole variabili ed invariabili; parole
primitive, derivate e composte.
 Il verbo: caratteri generali e relazioni temporali. Funzioni e caratteristiche del verbo.
La persona e il numero. Il modo e i tempi: i modi finiti, i modi indefiniti. La
coniugazione. I verbi impersonali. Relazioni temporali e tempi grammaticali: tempi
dell’indicativo, tempi del congiuntivo, tempi del condizionale, tempi dell’infinito, del
gerundio, del participio. L’aspetto del verbo. Il verbo: tipi, funzioni e forme. I verbi
predicativi e copulativi. Verbi ausiliari, servili, fraseologici e causativi. Verbi transitivi
ed intransitivi. La forma attiva e passiva. La forma riflessiva e pronominale. Il pronome,
le congiunzioni come elementi di coesione testuale.
Brescia, 3.06.2016

L’ insegnante
Elena Luiselli ……………………………………………………….