Esercizi di riepilogo di elettrostatica e magnetostatica ESERCIZIO 1 Dato il potenziale elettrostatico: V ( x, y , z ) = 3 e − x2 2 ( ) ( 1 + ln y 2 + 2 x + 5 z 2 + zy 2 ) [V] calcolare la forza agente su un elettrone posto nel punto P(3,2,5). Si ricorda che la carica dell’elettrone è pari a q = -1.6 10-19 C. z P . y x Soluzione r Data la relazione che lega potenziale e campo elettrico: E = −∇V , si ottengono le componenti del campo elettrico in x, y e z: ⎡ ⎛ 1 ⎞ ⎤ ⎛ x2 ⎞ 1 1 ∂V Ex = − = − ⎢3 ⎜ − 2 x ⎟ exp⎜⎜ − ⎟⎟ + 2⎥ ≅ 0.1 − 0.1 ≅ 0 [V/m] 2 ∂x ⎝ 2 ⎠ 2 y + 2x ⎦ P ⎣ ⎝ 2 ⎠ Ey = − ⎡1 ⎤ ∂V 1 =−⎢ + 2 y 5 z ⎥ = −0.2 − 25 = −25.2 [V/m] 2 ∂y ⎣ 2 y + 2x ⎦P ∂V = − [5(2 z + y )] P = −60 [V/m] ∂z r r La forza agente sull’elettrone in P è quindi: F = q E (P ) = q − 25.2 a y − 60 a z Il modulo della forza è quindi pari a circa 1,04 10-17 [N]. Ez = − ( ) [N]. ESERCIZIO 2 Dato il cilindro cavo in figura percorso da una densità di corrente superficiale costante k0 [A/m] (la corrente scorre sulla superficie laterale del cilindro nel verso indicato in figura), calcolare il campo r B sull’asse z. z k0 L y x a Soluzione Per un anello di cilindro infinitesimo si ha (dalla formula del campo magnetico dato da una spira di corrente): μ 0 dI a 2 μ 0 k 0 a 2 dz ' con dI = k dz per un anello in z = z ’ si ha dB = dB z = 0 z 3 3 2 2 2 2(a 2 + z 2 )2 2 a + ( z − z ') Per ottenere il campo totale si integra su tutto il cilindro: [ Bz = L 2 μ0a k0 2 2 ∫ − ] dz' L 2 [a 2 + ( z − z') ] 3 2 2 μ a 2 k0 1 1 Applicando la sostituzione: (z − z ') = ⇒ −dz ' = − 2 dt , e definendo H = 0 , si ottiene: 2 t t 1 z−L 2 Bz = H ∫ 1 z+L 2 1 z−L 2 dt 1⎞ ⎛ t 2 ⎜ a2 + 2 ⎟ t ⎠ ⎝ 3 2 =H dt ∫ 1 z+L 2 1 z−L 2 t2 ⎛ ⎜ μ0 k0 ⎜ 1 1 = − ⎜ 2 ⎜ a2 a2 1 1 + + ⎜ (z + L 2)2 (z − L 2)2 ⎝ (a t 2 2 t ) +1 3 3 2 =H ∫ 1 z+L 2 t (a t 2 2 ) +1 3 2 dt = − ⎤ 1 H⎡ ⎥ 2 ⎢ a ⎣ a 2t 2 + 1 ⎦ ⎞ ⎟ ⎟ μ0 k0 ⎛ L 2+ z L 2− z ⎜ + ⎟= 2 ⎜ ( z + L 2) 2 + a 2 ( z − L 2) 2 + a 2 ⎟ ⎝ ⎟ ⎠ r Quindi il campo totale sull’asse è B = Bz a z [T] ⎞ ⎟ [T] ⎟ ⎠ 1 z−L 2 1 z+L 2 = ESERCIZIO 3 Per il sistema in figura, costituito da un filo indefinito percorso da corrente I = 2 A, da un elettrone r posto in P che viaggia verso il filo a velocità v = − 0.1 c a x (c = la velocità della luce nel vuoto) a distanza r = 30 cm da esso, calcolare l’accelerazione a cui è sottoposto l’elettrone (direzione e modulo). Si ricorda che la carica dell’elettrone è pari a q = -1.6 10-19 C e che la sua massa è me = 9.1 10-31 kg. y I r v P . x r Soluzione Il campo generato dal filo è: r μI B( P ) = − 0 a z [T] 2π r Dalla formula della forza di Lorenz si ha: r r r r μI F = q v × B = − qv 0 a y ⇒ F = 6,4 ⋅ 10 −18 a y [N] 2π r Dalla seconda legge della dinamica: r r r r F F = me a ⇒ a = ≅ 7 ⋅ 1012 a y [m/s2] me ESERCIZIO 4 Per la struttura in figura, calcolare il campo elettrico nelle 2 regioni di spazio caratterizzati da conducibilità σ1 e σ2. calcolare inoltre la densità di carica superficiale sulla discontinuità fra i due materiali. V σ1 σ1 = 2.5 S/m σ2 = 3 S/m d1 = 0.02 m d2 = 0.05 m S = 5 10-4 m2 V=2V σ2 S = superficie armature d1 d2 Conduttori perfetti Soluzione Si possono vedere le due regioni di spazio come due conduttori caratterizzati da resistenze proprie e la resistenza totale, essendo la serie delle resistenze, è data da RT = R1 + R2. Le due resistenze valgono: d d R1 = 1 = 16 [Ω] R2 = 2 = 33,3 [Ω] σ 1S σ 2S La corrente che scorre è: ΔV S ΔV = = 0,0405 [A] I= d1 d 2 RT + σ1 σ2 Si può dunque calcolare la densità di corrente: r r I = ∫ J ⋅ dS = J S ⇒ J = S ΔV d1 σ1 + d2 σ2 = ΔVσ 1σ 2 2 d1σ 2 + d 2σ 1 [A/m ] r r Poiché J = σ E , si ha: r σ 2 ΔV = 32,4 [V/m] E1 = d1σ 2 + d 2σ 1 r σ 1 ΔV = 27,03 [V/m] E2 = d1σ 2 + d 2σ 1 Applicando il teorema di Gauss a un piccolo cilindro posto in modo tale da attraversare la superficie di separazione dei due materiali (vedi figura): σ1 (E 2 − E1 )A = σ2 ρs A ε0 Da cui si ricava la distribuzione di cariche superficiali come: ε ΔV (σ 2 − σ 1 ) ρS = 0 = 4,78 ⋅ 10 −11 [C/m2] d1σ 2 + d 2σ 1 ESERCIZIO 5 Si consideri il conduttore cilindrico indefinito di raggio a percorso da corrente I uniforme, uscente r dal foglio, caratterizzato da una cavità di raggio a/2. Calcolare il campo B in O, C e P. Traccia di soluzione: la struttura è equivalente ad un conduttore pieno di raggio a e ad uno di raggio a/2 al posto della cavità avente la stessa densità di corrente entrante nel foglio. y O P x C a a = 80 cm I=2A L = 1.5 m C (a/2, 0) P (L, 0) L Soluzione Si utilizza la sovrapposizione degli effetti, considerando dapprima (caso 1) il filo senza la cavità, come cioè tutto percorso da corrente e si calcola il campo da esso generato. Poi si considera (caso 2) la sola cavità percorsa da una densità di corrente uguale ed opposta in verso a quella del problema, in modo che la somma delle 2 correnti all’interno della cavità sia nulla. I Si ricava la densità di corrente J = (dal momento che la corrente è uniforme) a2 2 (π a ) − (π ) 4 Utilizzando il teorema di Ampere (circonferenze centrate in O, con raggio r1, corrente uscente dal foglio) e considerando il conduttore pieno: Per r1 < a: 2 π r1 B1 = μ 0 I int erna = μ0 Jπ r12 Per r1 > a: B1 (r1 ) = μ 0 ⇒ B1 (r1 ) = μ0 J r1 2 J ⋅ a2 2 r1 Utilizzando ancora il teorema di Ampere (circonferenze centrate in C, con raggio r2, corrente r r entrante nel foglio, il campo B2 avrà quindi verso contrario al campo B1 ): Per r2 < a/2: Per r2 > a/2: J r2 2 J ⋅ a2 B2 (r2 ) = μ0 8 r2 B2 (r2 ) = μ0 Per ottenere il campo totale in O, C e P, basta sommare i 2 campi trovati, sostituendo le espressioni letterali con le coordinate numeriche dei punti, facendo attenzione alle diverse direzioni dei campi. Si ottiene: r r v B (O ) = B1 (O ) + B2 (O ) = 3,33 ⋅ 10 −7 a y [T] r r v B (C ) = B1 (C ) + B2 (C ) = 3,33 ⋅ 10 −7 a y [T] r r v B (P ) = B1 ( P ) + B2 ( P ) = 2,34 ⋅ 10 −7 a y [T] ESERCIZIO 6 Calcolare la circuitazione del campo vettoriale A = ( y + 2 z )a x + (3x + 2 z )a y + ( 2 x + 2 z )a z lungo la linea chiusa A-B-C-D in figura (verso antiorario). y A (-2, 0) B (0, 2) C (2, 0) D (0, -2) B A C x D Dal Teorema di Stokes: ∫ A ⋅ dl = ∫ (∇ × A) ⋅ dS S Calcoliamo il rotore: ax ay az ∂ ∂ ∂ ∇× A = = −2 a x + 2 a z ∂x ∂y ∂z y + 2 z 3x + 2 z 2 x + 2 z Per cui si ricava: ∫ (∇ × A) ⋅ dS = ∫ (−2a S S x + 2a z ) ⋅ a z dS = 2∫ dS = 2(4 + 2π ) = 20,57 S ESERCIZIO 7 Dato un cilindro conduttore di raggio R pari a 1 metro, mantenuto a potenziale nullo (V = 0 V) e centrato nell’origine degli assi ed una carica filiforme Q di valore 10 −12 [Coulomb/m] posta nel punto P, determinare il campo elettrico nel punto A. y A (3,2) P (3,0) L’esercizio si risolve applicando il metodo delle cariche immagini: E2 A (3,2) RI E1 α I (x,0) P (3,0) x La carica immagine viene posta nel punto I; il suo valore è pari a Q' = −Q = −10 −12 L’ascissa del punto I si determina tramite l’equazione: R2 1 = [m] x = d'= 3 d Si ha quindi: E2 = E1 = Q 2πε 0 r a y con r = 2 m Q' Q' cos(α )a x + sen(α )a y con 2πε 0 RI 2πε 0 RI RI = 3,3 m cos(α ) = 0.8 sen (α ) = 0.6 E ( A) = E1 + E 2 = −0.0044a x + 0.0057a y [V/m] [C/m]. ESERCIZIO 8 Dato il campo elettrico E1 = 3a x relativo alla regione di spazio 1 (x > 0, y > 0) in figura ed il campo magnetico H 2 = a y relativo alla regione 2 (x > 0, y < 0), calcolare la densità di carica superficiale ρ s all’interfaccia tra dielettrico 1 e conduttore perfetto, la corrente superficiale J s all’interfaccia tra dielettrico 2 e conduttore perfetto e i campi E 2 ed H 1 . y ε 1 = 2ε 0 μ1 = μ0 1 Conduttore perfetto x ε 2 = 3ε 0 μ 2 = 4 μ0 2 Si conservano la componente tangenziale del campo elettrico e quella normale dell’induzione elettrica: Et1 = Et 2 ⇒ E x1 = E x 2 ⇒ E x 2 = 3a x Dn1 = Dn 2 ⇒ ε 1 E y1 = ε 2 E y 2 ⇒ E y 2 = 0 Per cui otteniamo: E 2 = 3a x = E1 [V/m] Analogamente si conservano la componente tangenziale del campo magnetico e quella normale dell’induzione magnetica: H t 1 = H t 2 ⇒ H x1 = H x 2 ⇒ H x 1 = 0 Bn1 = Bn 2 ⇒ μ1 H y1 = μ 2 H y 2 ⇒ H y1 = 4a y Per cui otteniamo: H 1 = 4a y [A/m] Si ha poi all’interfaccia tra la zona 1 e il conduttore: Dn 2 − Dn1 = ρ s Ed essendo i campi nulli all’interno di un conduttore perfetto: ρ s = Dn 2 = ε 1 E x1 = 53,1 ⋅ 10 −12 [C/m2] All’interfaccia tra la zona 2 e il conduttore: an × ( H 2 − H 1 ) = J s Ed essendo i campi nulli all’interno di un conduttore perfetto: ax × H 2 = J s = az [A/m] ESERCIZIO 9 Calcolare la capacità della struttura in figura (W = 6 mm). D/2 ε = 3ε 0 ε = 2ε 0 D/2 ε = 4ε 0 D = 2 mm. ε = ε0 W (2/3)W (2/3)W La struttura è equivalente al parallelo di due capacità, C1 (a sinistra in figura) e C2 (a destra in figura), le quali sono rispettivamente uguali alla serie e al parallelo di due ulteriori capacità. Si ottiene: 2D 159,3 ⋅ 10 −15 1 1 1 = + = ⇒ C1 = = 39,8 ⋅ 10 −12 C1 3ε 0 w ε 0 w 3ε 0 w 4 ⋅ 10 −3 D/2 D/2 C2 = [F/m] 2ε 0 ( 2 / 3) w 4ε 0 ( 2 / 3) w 6ε 0 ( 2 / 3) w 212,4 ⋅ 10 −15 + = = = 106,2 ⋅ 10 −12 D D D 2 ⋅ 10 −3 Si ottiene quindi: Ctot = C1 + C2 = 146 ⋅ 10 −12 [F/m] = 146 [pF/m] [F/m]