POSITIVISMO, NATURALISMO, VERISMO(CENNI) SIAMO NELLA 2° metà DELL'‘800, L'INDUSTRIA SI DIFFONDE, PIANO PIANO, IN TUTTA EUROPA. TUTTI HANNO GRANDE FIDUCIA NEL PROGRESSO E NEL METODO SCIENTIFICO, CHE VIENE USATO PER STUDIARE OGNI FENOMENO, ANCHE NON SCIENTIFICO. TUTTI SONO SICURI CHE GLI UOMINI VANNO VERSO IL PROGRESSO, IL BENESSERE, LA RAGIONE E' CONSIDERATA IL MEZZO PRINCIPALE PER CONOSCERE LA REALTA'(COME DURANTE L'ILLUMINISMO). LA SCIENZA E LA TECNICA SONO IMPORTANTISSIME, PERCHE' ATTRAVERSO DI LORO L'UOMO PUO' DOMINARE IL MONDO. LA CORRENTE DI PENSIERO PIU' IMPORTANTE E' IL POSITIVISMO, NATO IN FRANCIA PER OPERA DEL FILOSOFO E SOCIOLOGO AUGUSTE COMTE (OPERA:CORSO DI FILOSOFIA POSITIVA) NASCONO NUOVE SCIENZE, COME LA SOCIOLOGIA=SCIENZA DELLA SOCIETA’ IDEA-CHIAVE: IL METODO DELLE SCIENZE POSITIVE (OSSERVAZIONE, SPERIMENTAZIONE, VERIFICA DELLA TEORIA) VIENE APPLICATO A TUTTI I CAMPI (ESEMPIO: ALLO STUDIO DEI COMPORTAMENTI UMANI E DELLE SOCIETA'), ANCHE ALL’ARTE, NELLA LETTERATURA SI AFFERMANO 2 CORRENTI PRINCIPALI: A)NATURALISMO(FRANCIA, 1865-70) B) VERISMO(ITALIA, ANNI 70) COSA DEVE FARE L'ARTISTA? RAPPRESENTARE LA REALTÀ COSI' COM'E', ANCHE SE E' PROBLEMATICA; COMUNQUE GLI INTELLETTUALI HANNO FIDUCIA NELLA RAGIONE E NEL PROGRESSO. L'ARTISTA STUDIA I COMPORTAMENTI UMANI COME SE FOSSE UNO SCIENZIATO. IL ROMANZO E' IL GENERE PREFERITO DAGLI SCRITTORI. DIVENTA UNA SPECIE DI “VERBALE DI UN ESPERIMENTO” L'ARTE DEVE ESSERE “OGGETTIVA” ED IMPERSONALE: NON SI DEVONO VEDERE I SENTIMENTI E LE EMOZIONI DELL'AUTORE NELLA SUA OPERA IL NATURALISMO FRANCESE FA VEDERE LE PRIME CITTA' INDUSTRIALI E LA VITA MISERA DEI PRIMI OPERAI; IL VERISMO ITALIANO FA VEDERE LA “QUESTIONE MERIDIONALE”, CIOE' LA SITUAZIONE DI MISERIA E ARRETRATEZZA DEI CONTADINI DEL SUD ITALIA. L'ARTE DEVE ANCHE CONTRIBUIRE AL MIGLIORAMENTO DELLA SOCIETÀ (FUNZIONE SOCIALE DELLA LETTERATURA). MA: IL VERISMO NON CREDE DI POTER MIGLIORARE LA SITUAZIONE DELL'ITALIA, SOPRATTUTTO MERIDIONALE.