prestito con delegazione

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FOGLIO INFORMATIVO
MUTUO CHIROGRAFARIO CCD CON DELEGAZIONE
DI PAGAMENTO
IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE
Banca di Salerno Credito Cooperativo Società Cooperativa
Via Velia n. 15
84122 SALERNO
Tel.: 089 403600 - Fax: 089 794244
Email: [email protected] - Sito internet: www.bancadisalerno.it
Registro delle Imprese della CCIAA di Salerno al n. SA-49791
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4524.50 - cod. ABI 8561
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A166132
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia Istituzionale.
Solo in caso di offerta fuori sede:
Cognome e nome del proponente: ___________________________
Indirizzo: ___________________________
Telefono: ___________________________
E-mail: ___________________________
CHE COS'E' IL PRESTITO PERSONALE PER IL CREDITO AL CONSUMO CON
DELEGAZIONE DI PAGAMENTO
E’ un finanziamento (contratto con il quale la banca consegna al cliente una somma di denaro e
quest’ultimo si impegna a rimborsarla, unitamente agli interessi, entro un certo periodo di tempo, secondo
il piano di ammortamento definito al momento della stipula) riservato ai consumatori. Per consumatore,
secondo la normativa vigente (D. lgs. 13 agosto 2010, n. 141, di recepimento della Direttiva sul Credito ai
Consumatori 2008/48/CE e Provvedimento della Banca d’Italia del 9 febbraio 2011, si intende una persona
fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale
eventualmente svolta.
CARATTERISTICHE
Ambito di applicazione della normativa CCD (Consumer Credit Directive): - importo minimo € 200,00 max.
€ 75.000,00 - non destinato all’acquisto o alla conservazione di un diritto di proprietà su un terreno o
immobile edificato o progettato - non finalizzato ad effettuare un’operazione avente ad oggetto strumenti
finanziari - per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale
eventualmente svolta dal cliente.
- Importo massimo finanziabile secondo la capacità di rimborso del consumatore nel rispetto della
normativa
Rimborso: rateale, senza necessità di preventiva comunicazione scritta da parte della banca, secondo il piano di
ammortamento concordato.
I versamenti mensili vengono effettuati dal Datore di Lavoro trattenendo sulle retribuzioni mensili l’importo
corrispondente alla rata di ammortamento, di cui la prima comprensiva degli eventuali interessi di preammortamento,
le successive comprensive di quota capitale ed interessi, a partire dal mese successivo a quello di esecuzione
dell’operazione. Il mutuatario attraverso la sottoscrizione di delegazione di pagamento autorizza il datore di lavoro a
trattenere sull’ultima busta paga e/o retribuzione, sull’indennità di licenziamento – in caso di morte e/o comunque di
cessazione del rapporto di lavoro per qualsiasi causa, anche se in tronco, l’importo occorrente per l’integrale
estinzione del debito.
Il finanziamento non è garantito da ipoteca su immobili; la Banca può tuttavia richiedere altri tipi di garanzie (ad
esempio: fideiussione, cambiale)
La durata massima del finanziamento è di 10 anni.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
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Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso,
degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle
variazioni delle condizioni di mercato.
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più
parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Altro
A garanzia del rimborso del finanziamento, la banca richiede la sottoscrizione di effetti cambiari a firma del cliente
(obbligato principale) e di un terzo (avallante) o anche solo di un terzo.
Gli effetti cambiari a garanzia possono essere rilasciati “in bianco” ovvero con scadenza “a vista”.
In caso di mancato adempimento delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione degli effetti cambiari, la banca può
far elevare protesto e agire esecutivamente nei confronti degli obbligati, i quali rispondono con tutto il proprio
patrimonio.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Quando il tasso del mutuo è indicizzato, il Cliente corre il rischio di pagare una rata più elevata di quella originaria se il
parametro di riferimento aumenta nel corso degli anni.
Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In questi
casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può scendere al di
sotto del minimo o salire al di sopra del massimo.
Il contratto inoltre può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del
rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse.
La banca può sciogliere il contratto per mancato o ritardato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del
contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo.
Se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è tenuto a
rimborsare quanto dovuto.
L’intermediario può inoltre segnalare il cliente inadempiente alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la
possibilità di ottenere finanziamenti in futuro.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it , presso tutte le
filiali della banca e sul sito internet dell’Istituto www.bancadisalerno.it .
QUANTO PUÒ COSTARE IL CREDITO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Durata del
(mesi): 120
Durata del
(mesi): 108
Durata del
(mesi): 96
Durata del
(mesi): 84
Durata del
(mesi): 72
Durata del
(mesi): 60
Durata del
(mesi): 48
finanziamento T.A.E.G.: 8,9%
finanziamento T.A.E.G.: 8,91%
finanziamento T.A.E.G.: 8,91%
finanziamento T.A.E.G.: 8,92%
finanziamento T.A.E.G.: 8,94%
finanziamento T.A.E.G.: 8,96%
finanziamento T.A.E.G.: 8,98%
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
Importo totale
14.903,80
Importo totale
14.366,32
Importo totale
13.841,32
Importo totale
13.327,24
Importo totale
12.825,16
Importo totale
12.335,20
Importo totale
11.856,04
dovuto: €
dovuto: €
dovuto: €
dovuto: €
dovuto: €
dovuto: €
dovuto: €
Pagina 2 di 6
Capitale: €
10.000,00
Capitale: €
10.000,00
Durata del
(mesi): 36
Durata del
(mesi): 24
finanziamento T.A.E.G.: 9,02%
finanziamento T.A.E.G.: 9,11%
Importo totale dovuto: €
11.389,48
Importo totale dovuto: €
10.934,44
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di
applicato
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
8,5%
interesse Durata
del Importo della
finanziamento (mesi) mensile
per
capitale
di:
10.000,00
120
€
123,99
108
€
132,79
96
€
143,92
84
€
158,36
72
€
177,78
60
€
205,17
48
€
246,48
36
€
315,68
24
€
454,56
rata Se
il
tasso
di Se
il
tasso
di
un interesse aumenta del interesse diminuisce
€ 2% dopo 1 anno
del 2% dopo 1 anno
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI CREDITO
Importo totale del credito
max € 30.000 (in relazione alle capacità reddituali del
richiedente)
Durata
max 120 mesi
COSTI DEL CREDITO
Tasso di interesse o (se applicabile) tassi di interesse Tasso globale di ammortamento:
diversi che si applicano al contratto di credito
Tasso di preammortamento:
TASSI
Tasso di interesse, parametro di indicizzazione e spread
8,5%
Capitalizzazione: Mensile
Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 8,83908%
Tasso di interesse di preammortamento
8,5%
Capitalizzazione: Particolare
Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 8,5%
Tasso di mora
2 punti percentuali
COSTI CONNESSI
ALIQUOTA D.P.R. 601
0,25%
Spese per decurtazione
1%
Spese est. ant. mutuo
1%
Spese per singola erogazione
€
0,00
Recupero Spese incasso rata
€
0,00
SPESE PRATICA / ISTRUTTORIA
€
0,00
TRASP. DOCUMENTAZ. PERIODICA
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il
documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia
del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di
comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio
di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
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Costi in Caso di Ritardo nel Pagamento
Tasso di mora
2 punti percentuali
Spese per primo sollecito
€
5,00
Spese per secondo sollecito
€
5,00
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
FRANCESE A RATE COST. POSTIC.
Tipologia di rata
rate costanti posticipate
Periodicità delle rate
MENSILE
Numero Rate Ammortamento
Tenuto conto della richiesta del cliente secondo il numero
massimo di rate stabilito dalla Banca
Data scadenza
Tenuto conto della richiesta del cliente secondo il numero
massimo di rate stabilito dalla Banca
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Perizia tecnica
Adempimenti notarili
Oneri tributari
Max € 1.000 a cura di tecnico di fiducia della Banca
Secondo il tariffario notarile
Per operazioni di durata superiore a 18 mesi sono
dovute, ove previsto, l’imposta di registro, di bollo,
ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni
governative. La durata del finanziamento superiore a
18 mesi permette l’esercizio dell’opzione per
l’applicazione dell’imposta sostitutiva di cui all’art. 17
D.P.R. 29/9/1973 n.601. In alternativa alle suddette
imposte ordinarie potrà quindi essere applicata
l’imposta sostitutiva nella misura dello 0,25% del
finanziamento, ad eccezione dei mutui richiesti da
persone fisiche, che non agiscono nell’esercizio
dell’attività
di
impresa,
destinati
all’acquisto/costruzione/ristrutturazione di immobili ad
uso abitativo diversi dalla “prima casa” per i quali
l’imposta sostitutiva è pari al 2% della somma erogata).
-
Assicurazione immobile
Per operazioni con durata inferiore o uguale a 18 mesi:
recupero imposta di bollo (ai sensi dell’art. 13 – comma
2 bis, nota 2 Tariffa parte I – DPR 642/1972) euro
16,00 sul contratto di finanziamento e per ciascuna
garanzia. L’imposta di bollo non è dovuta nel cso in cui
il finanziamento sia erogato su un conto corrente
aperto presso la stessa banca (sul quale viene ad
applicarsi la previsione dell’art. 13 comma 2-bis della
tariffa Parte I – allegato A DPR 642/1972). Il recupero
delle altre imposte indirette si effettua in ragione della
tipologia di garanzia sul finanziamento concesso.
Per assicurazione dell’immobile contro i danni di incendio,
caduta di fulmine e scoppio secondo le tariffe applicate dalla
compagnia di assicurazione per il valore di ricostruzione
desumibile dalla perizia
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell'istruttoria
Entro 20 giorni dalla presentazione della documentazione
completa
Disponibilità dell'importo
Immediatamente dopo la stipula del contratto
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
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Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo chirografario per il credito al consumo con un
preavviso di almeno 3 giorni pagando unicamente un compenso omnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà
essere superiore all’1% del debito residuo.
Recesso della banca
In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento delle rate; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che –
incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme
alla banca), il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di
ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole.
Diritto di recesso
Il consumatore ha diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del
contratto.
Rimborso anticipato
Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in
tutto o in parte.
Il finanziatore ha diritto ad un indennizzo in caso di rimborso anticipato
Consultazione di una banca dati
Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere
informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione.
Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è
contrario all’ordine pubblico o dalla pubblica sicurezza.
Diritto a ricevere una copia del contratto
Il consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere gratuitamente copia del contratto di credito idonea per la
stipula.
Il consumatore non ha questo diritto se il finanziatore, al momento della richiesta, non intende concludere il contratto
LEGENDA
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
Pagina 5 di 6
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Imposta sostitutiva
Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi,.
sull'ammontare del finanziamento nel caso di:
- acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa,
destinandola ad abitazione principale;
- destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché
generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche.
L’imposta sostitutiva è pari al 2,00% dell’ammontare del finanziamento negli
altri casi..
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse.
riferimento (per i mutui a tasso fisso)
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel
contratto.
Piano di ammortamento “francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Piano di ammortamento “italiano”
Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il
periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo.
Piano di ammortamento “tedesco”
Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè
all'inizio del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da
interessi ed è pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è costituita
solo dal capitale.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati..
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
(TAEG)
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse
e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di
riscossione della rata.
Tasso di interesse di
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
preammortamento
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e
(TEGM)
delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Come prescrive la legge, il
limite oltre il quale gli interessi sono da considerarsi usurari si ottiene
aumentando i tassi medi di un quarto e aggiungendo un margine di ulteriori
quattro punti percentuali. La differrenza tra il limite e il tasso medio non può
essere superiore a otto punti percentuali
Tasso Minimo debitore cd. “tasso
Il Tasso Minimo viene applicato in presenza di un tasso debitore indicizzato
floor”
ad un parametro di riferimento prescelto. Relativamente a tali rapporti il tasso
non potrà in nessun caso essere inferiore alla misura del TASSO MINIMO su
base annua.
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/02/2017
(ZF/000004505)
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