Un nuovo bersaglio contro il sarcoma di EWING

RICERCA IN VETRINA
Un nuovo bersaglio
contro il sarcoma
di EWING
a cura della redazione
Dai laboratori dell’Istituto ortopedico
Rizzoli una speranza
per i ragazzi colpiti
La ricerca in breve
Cosa si sapeva
• Il sarcoma di Ewing è un tumore prevalentemente osseo
aggressivo e la sua origine cellulare non è ancora chiara.
• La proteina CD99 è presente ad alti livelli nella maggior parte
dei sarcomi di Ewing.
Cosa aggiunge questa ricerca
• CD99 è necessaria per la trasformazione in senso tumorale
delle cellule del sarcoma di Ewing.
• CD99 rappresenta un nuovo bersaglio terapeutico per la cura
della malattia.
i chiama CD99 ed è una
proteina che ai non
addetti ai lavori non
dice nulla, ma che in base ai
risultati di una ricerca coordinata da Katia Scotlandi dell’Istituto Rizzoli di Bologna e
pubblicata sulla rivista Journal of Clinical Investigation
potrebbe rappresentare il tallone di Achille del sarcoma di
Ewing, il secondo tumore
osseo più comune tra bambini e giovani adulti.
Come precisano gli autori,
il sarcoma di Ewing è un
tumore molto aggressivo che
S
si sviluppa prevalentemente
nelle ossa e che nella maggior
parte dei casi colpisce
bambini e ragazzi. Per curarlo,
attualmente si ricorre a una
combinazione di chirurgia e
radioterapia, accompagnate
anche da chemioterapia per
eliminare le micrometastasi
che si possono essere formate
a distanza.
UNA PROTEINA CHIAVE
“Una terapia di questo
genere è molto lunga e aggressiva e porta con sé diversi
effetti collaterali: ecco perché
Eliminando la proteina, le
cellule del sarcoma perdono
gran parte della loro capacità
di dare origine a tumori e a
metastasi ossee nei modelli
sperimentali che i ricercatori
hanno utilizzato nello studio.
Inoltre, quando vengono fatte
crescere in laboratorio alcune
cellule tumorali prive di
CD99, queste risultano mancanti di alcune delle caratteristiche indispensabili per lo
sviluppo della malattia.
INNOCUE CELLULE
NERVOSE
Nell’articolo dei ricercatori
bolognesi si legge inoltre che,
senza CD99, le cellule del sarcoma di Ewing sono spinte
verso la differenziazione in
senso neurale, cioè diventano
cellule del sistema nervoso. “Il
ruolo di primo piano di questa
proteina nella differenziazione
la rende fondamentale anche
nei processi che portano allo
è importante trovare nuove sviluppo del tumore” spiega
vie per il trattamento della Katia Scotlandi. “Una cellula
che diventa di tipo neurale,
malattia” spiega Scotlandi.
Secondo i ricercatori bolo- infatti, non diventa tumorale”.
Allontanandosi per un
gnesi, una di queste vie
potrebbe passare proprio dalla attimo dal bancone del laboratorio, è facile pensare che
proteina CD99.
Questa proteina di mem- una proteina come CD99
brana è nota a chi si occupa di rappresenti un ottimo bersasarcoma di Ewing perché viene glio per nuovi farmaci intelligenti. “In base
espressa ad alti
ai risultati del
livelli in questo
Si tratta
tumore, ma il suo di instradare nostro studio è
anche possibile
ruolo fino a ora era
la cellula
ipotizzare per i
avvolto nella nebbia: solo con il sulla giusta via sarcomi una terapia detta differenlavoro portato a
termine da Scotlandi e colle- ziativa, che spinga le cellule a
ghi, grazie anche al sostegno di scegliere la via non tumorale,
AIRC, si è riusciti infatti a fare in analogia a quanto già visto
un po’ di luce sul suo compito per le leucemie, tumori a
che risulta essere fondamentale cui i sarcomi assomigliano
per la trasformazione in senso molto, come si sta scoprendo
tumorale delle cellule del sar- in questi ultimi anni”, conclude Katia Scotlandi.
coma di Ewing.
Fondamentale aprile 2010 15