EURISTICHE Molte decisioni sono prese basandosi su credenze che riguardano la probabilità che certi eventi abbiano luogo. Spesso i soggetti valutano la probabilità degli eventi utilizzando euristiche. Una euristica è una procedura che ci aiuta a semplificare le operazioni che dobbiamo svolgere per calcolare la probabilità degli eventi. Le euristiche non rispettano tutti i passaggi del ragionamento logico, al fine di semplificare i calcoli ed eseguire prestazioni più veloci. Per questa ragione le euristiche sono molto utili, ma tendono a generare errori sistematici. Esempio: tendiamo a valutare la distanza di un oggetto calcolando la nitidezza con cui riceviamo la sua immagine. Tendiamo a credere che più chiara e nitida è l’immagine, più vicino sia l’oggetto. Questa procedura funziona nella maggior parte dei casi, e si rivela molto utile per valutare velocemente la distanza degli oggetti. Tuttavia l’utilizzo di questa procedura causa sistematici errori in certe condizioni. La valutazione delle distanze risulta errata in condizioni in cui la visibilità è molto ridotta o l’illuminazione è molto forte. Allo stesso modo, certe procedure cognitive causano sistematici errori nel calcolo delle probabilità. Gli psicologi hanno classificato almeno tre tipi di euristiche: 1) le euristiche della rappresentatività 2) le euristiche della accessibilità 3) le euristiche della correzione di un dato iniziale Le euristiche della rappresentatività. Un tipo frequente di problema probabilistico è quello di calcolare la probabilità con cui un certo oggetto Oappartiene a una certa classe a. I soggetti tendono a ritenere che quanto più l’oggetto O assomiglia allo stereotipo dei membri di a, tanto più alta sarà la probabilità che O appartenga a a. Le euristiche della accessibilità. I soggetti tendono a calcolare la probabilità di un certo evento sulla base della facilità con cui riescono a pensare o richiamare alla memoria eventi di quello stesso tipo. Più facile è ricordare gli eventi di un certo tipo, più alta è la probabilità con cui si crede che si verificano. Le euristiche della correzione di un dato iniziale. In molti casi i soggetti calcolano la probabilità di un certo evento partendo da un dato iniziale e procedendo correggendo quel dato. Le correzioni si rivelano insufficienti a calcolare la risposta giusta. ESERCIZI SUI BIASES: • Giorgio è Italiano, è molto timido e riservato, molto servizievole, poco pragmatico, privo del senso della realtà e disinteressato alle persone. E’ più probabile che Giorgio sia un bibliotecario o un operaio, o la probabilità è la stessa nei due casi? Soluzione: è più probabile che Giorgio sia un operaio, poiché gli operai sono molto più nemerosi dei bibliotecari; ma si tende a rispondere diversamente poiché si giudica che Giorgio presenta molte caratteristiche formano lo stereotipo del bibliotecario. • Giorgio fa parte di un gruppo di 100 persone, delle quali 30 sono ingegneri e 70 avvocati. Giorgio è timido, riservato, taciturno, burbero, non ama parlare in pubblico, non ha senso dell’umorismo. E’ più probabile che Giorgio sia un ingegnere o un avvocato, o la probabilità è la stessa nei due casi? Soluzione: è più probabile che Giorgio sia un avvocato, poiché il rapporto nel gruppo di persone esaminato è di 1 ingegnere ogni 7 avvocati, anche se Giorgio è poco simile allo stereotipo dell’avvocato. • In una città ci sono due ospedali. In quello più grosso nascono 45 bambini al giorno, in quello più piccolo 15. Come sapete in media la percentuale dei nati maschi è del 50%. In un periodo di 1 anno, nei due ospedali sono stati registrati i giorni in cui la percentuale dei nati maschi ha superato il 60%. Quale dei due ospedali ha registrato più giorni, oppure entrambi hanno registrato circa lo stesso numero di giorni? Soluzione: è più probabile che siano stati registrati più giorni nell’ospedale più piccolo, poiché nell’ospedale più grande i dati devono approssimarsi di più ai dati della media in base alla quale metà dei nati sono maschi e l’altra metà femmine. • Una urna contiene 2/3 di palline rosse e 1/3 di palline bianche. Un soggetto estrae 5 palline, 4 sono rosse 1 bianca. Un altro estrae 20 palline, 12 sono rosse 8 bianche. Quale dei due può sentirsi più giustificato ad accettare che l’urna contiene 2/3 di palline rosse e 1/3 di palline bianche? Soluzione: il secondo, poiché ha fatto più estrazioni. • C sta per croce e T per testa. Quale delle due sequenze di lanci di una moneta è più probabile o la probabilità è la stessa? C-C-C-T-T-T C-T-C-TT-C Soluzione: la probabilità è la stessa. • Alla roulette è uscito il rosso per 6 volte di seguito. E’ più probabile che al prossimo giro esca ancora il rosso o che esca il nero? Soluzione: la probabilità è la stessa. • La maggior parte dei voti del primo anno di Mario è B. La maggior parte dei voti del primo anno di Giovanni si distribuiscono con uguale proporzione tra A e C. Vi sentite più giustificati a predire la media con cui Mario terminerà gli studi o più guistificati a predire la media con cui Giovanni terminerà gli studi o non c’è differenza nei due casi? Soluzione: dobbiamo sentirci giustificati a predire la media dei voti della conclusione degli studi allo stesso modo nei due casi; infatti, in entrambi i casi la media dei voti è B. • Gli istruttori di volo hanno notato che dopo l’encomio per un atterraggio ben fatto segue un brutto atterraggio. Mentre dopo il rimprovero per un brutto atterraggio segue un buon atterraggio. Hanno quindi concluso che gli encomi causano un peggioramentio delle prestazioni, mentre i rimproveri ne causano un miglioramento. È giustificata la loro conclusione? Soluzione: la loro conclusione non è giustificata, poiché le statistiche mostrano che è un fatto ricorrente che dopo una prestazione eccellente ne segue una scarsa e vice versa, e questo accade indipendentemente da encomi o biasimi ricevuti. • Immaginate che un soggetto debba scegliere a caso delle parole da un dizionario di inglese. Tra le parole con almeno tre lettere, è più probabile che sia selezionata una parola che inizia con la lettera “R” (road) o una parola che ha la lettera “R” in terza posizione (car)? Soluzione: è più probabile che sia una parola con le lettera “R” in terza posizione, poiché queste parole sono più numerose di quelle che iniziano con “R”; ma si tende a dare la risposta contraria poiché ricordiamo più facilmente le parole che inizian con la lettera “R” di quelle che la contengono in terza posizione. • La frequenza dell’occorrenza di una parola astratta (“amore”) è più o meno alta di quella di una parola concreta (“finestra”)? Soluzione: la frequenza di occorrenza delle parole astratte è la stessa di quella delle parole concrete, ma tendiamo a rispondere che la frequenza di occorrenza delle parole astratte è più alta poiché tendiamo a ricordare più facilmente i contesti in cui occorrono parole astratte. • Considerate un gruppo di 10 persone che formano delle giurie di n membri, con 2 ≤ n ≥ 8. Quante diverse giurie di n membri possono formare? Per esempio, se n = 5, il numero delle diverse giurie è 250. Sono più numerose le giurie con 2 membri o le giurie con 8? Soluzione: il numero delle giurie con 2 membri è lo stesso di quelle con 8 membri, poiché ogni volta che selzioniamo un gruppo di due elementi da un gruppo di 10, ne selezioniamo immediatamente un gruppo di 8; ma tendiamo a rispondere che le giurie con 2 mebri sono più numerose perché facciamo meno fatica a immaginare gruppi di due elementi piuttosto che gruppi di 8 elementi. • Considerate i seguenti eventi: 1) estrarre una pallina rossa da una urna che contiene 50% di palline rosse e 50% di palline bianche. 2) Estrarre una pallina rossa sette volte di seguito, rimettendola al suo interno dopo ciascuna estrazione, da un’urna che contiene 90% di palline rosse e 10% di palline bianche. 3) Estrarre una pallina rossa almeno una volta su sette estrazioni successive, rimettendola a posto dopo ciascuna estrazione, da una urna che contiene 10% di palline rosse e 90% di palline bianche? a) E’ più probabile che si verifichi 1) o 2)? b) E’ più probabile che si verifichi 1) o 3)? c) E’ più probabile che si verifichi 2) o 3)? Soluzione: 3) è più probabile di 1) e 1) è più probabile di 2), poiché 2) corrisponde ad una disgiunzione di eventi, 1) ad un evento singolo e 3) ad una congiunzione di eventi e la disgiunzione ha più possibilità di essere vera di un enunciato semplice e un enunciato semplice ha più possibilità di essere vero di una congiunzione. • Avete 4 carte, la prima raffigura una vocale, la seconda una consonante la terza un numero dispari la quarta un numero pari. A B 1 2 Quali carte è necessario girare per verificare l’ipotesi che se una carta ha una vocale su un lato allora ha un numero pari sull’altro? Soluzione: occorre girare la A e la 1; devo girare quelle perché la strategia migliore per verificare una ipotesi e cercare di falsificarla. L’ipotesi in questione sarebbe falsificata se dietro a A ci fosse un numero dispari o se dietro a 1 ci fosse una vocale.