SPETTACOLI GIORNALE DI BRESCIA SABATO 31 MAGGIO 2014 Concerto Musica all’Iveco per il 70° dell’Ugaf ■ Per i 70 anni della fondazione UGAF, nel Centro Convegni Iveco alle 20,45, l’Associazione Seniores Aziende Fiat offre un concerto della violinista Anca Vasile e dell’ensemble a plettro Corelli ( ingresso libero). La Vasile ed il chitarrista Franco Beretta propongono brani di Paganini, Calace, Marquina e Monti, quindi l’Ensemble Corelli (nella foto) esegue pagine di Schubert e Verdi, arie partenopee a un valzer di Jvanovic. A Folzano, nel Teatro dell’oratorio Don Bosco la rassegna «Note di primavera» propone alle 16,30 il saggio degli allievi di pianoforte della prof. Trevisani e alle 18 il Quartetto Déjavu (ingresso libero). A Sarnico, nella Parrocchiale alle 16,30, concerto degli allievi della classe di organo del prof. Pietro Pasquini del Conservatorio di Brescia. Si esibiscono Paolo Bonomi, Chiara Giordano, Giacomo Gozzini, Giovanni Mandonico, Giovanni Migliorati, Susanna Soffiantini e Giulio Francesco Togni. Teatro «Sarò Michelangelo da vecchio» Antonio Piovanelli al lavoro con Giacomo Andrico per il monologo che negli anni Settanta portò in tutta Italia. «Debutteremo in novembre al Castello di Padernello» con Giuseppe Bertolucci che ■ «Michelangelo? È un articon la sua fidanzata di allora, sta che mi affascina da tutta Lucia Poli, stava per inaugurala vita». Può ben dirlo l’attore re lo spazio dell’Alberichino. Antonio Piovanelli, bresciaLì nel novembre 1975 alle 21 no di Lograto che da anni viandava in scena il mio «Mive e lavora a Roma. La sua chelangelo», e alle 22 Roberto consuetudine con il gigante Benigni, non ancora celebre dell’arte data dal 1975. E si rine Premio Oscar, interpretava noverà nei prossimi mesi, in «Berlinguer ti voglio bene», una messa in scena tutta nuopoi diventato vaal Castello di Pal’omonimo film di dernello, con la reGiuseppe BertogiadiGiacomoAnMEMORIE lucci. drico. «Ho appe«Lo portai Cosa fu del suo na portato al Ca«Michelangelo»? all’Alberichino stello il mio recital Lo replicai per un "Amare Dante": di Roma, anno e mezzo. c’era strapieno di lo spazio voluto Una decina di angente. L’atmosfeda Giuseppe ni dopo lo ripresi, ra di quel luogo e lo portai in luomi ha incantato, Bertolucci ghimolto suggestiun’esperienza e da Lucia Poli» vi, anche sull’Isostraordinaria nata la Bisentina nel lacosì vicino al mio go di Bolsena. Lo paese d’origine, e feci una terza volta dodici anpoi con Giacomo Andrico ci ni fa, con la regia di Marco siamo capiti al volo». Carniti, che aggiunse delle Piovanelli sta già rivedendo il musiche. E ora sto limando il testo, che lui stesso aveva trattesto, e non vedo l’ora di porto da lettere e poesie dell’artitarlo a Padernello». sta della Sistina, in funzione Paola Carmignani di un Michelangelo vecchio. L’appuntamento con Andrico è ad ottobre, per un debutto a metà novembre. «Accoglierò il pubblico alla base dello scalone - racconta l’attore - raccontandogli la mia fascinazione per Michelangelo. Una volta su, mi metterò l’abito di scena e inizierò a recitare». Torniamo al 1975... Con la compagnia Nuova scena allora facevo "teatro politico", un teatro discutibile, fatto di slogan: dopo una lunga tournée al Sud con loro, sognavo di tornare da quelle parti con qualcosa di più concreto. Ci portai «Michelangelo», e girai tutto il Sud Italia con grande successo. Facevo anche tre repliche al giorno. Avevo una valigetta, un trenL’attore Michele Beltrami, ch, qualche candela, ero molprotagonista di «Opera a to naïve. Eppure, partii senza orologeria - Rapsodia in O» una lira e tornai con i soldi... questa sera al teatro Laba Altri tempi. E poi? Tornato a Roma, ne parlai 55 Corpus Hominis Sant’Alessandro raccontato nella sua chiesa Pavel Zelinskiy (foto dal profilo Fb) L’attore bresciano Antonio Piovanelli reciterà il ruolo di Michelangelo a Padernello Teatro/2 Opera a orologeria con Michele Beltrami L’esito di laboratori teatrali alla Laba, al San Faustino di Sarezzo e a Gottolengo ■ Insieme con le scuole, stanno perconcludere l’anno «scolastico»ancheinumerosilaboratoriteatrali,cheneimesiscorsi hanno visto impegnati tanti aspirantiattori.Oggi, sabato31 maggio, vannoin scenagli esiti di alcune di queste esperienze. Alle 21 al Teatro Laba, in via Don Vender 66 in città, va in scena «Opera ad orologeria (rapsodia in o)», performance che prosegue il percorso di ricerca di Michele Beltrami, che è arrivato a questo allestimento grazie ad un laboratorio annualechehaportatoaunascrittura collettiva originale, assurda, tragicomica. Basti dire che il testo di «Opera a orologeria» è composto da 3.064 parole, il 90% delle quali inizia con la o. Lo spettacolo verrà replicato domani,domenica,alle17.Staseral'ingressocosta8euro;domani,invece,10euro,macomprende un aperitivo. Info: 333-3671349. Altroluogo,altrospettacolo.Alle 15.30 al Teatro San Faustino, in via IV Novembre a Sarezzo, va in scena «Mille ombre danzeranno»,esitodelpercorsorealizzatodalTreatroTerrediconfine con gli utenti e gli operatori della Comunità Mamré. «Abbiamo cercato di indagare -diconoglioperatori-disvisce- rareedesplorare lapaura,concetto complesso, multisfaccetatoe,purtroppooperfortuna, universalmentecondiviso».Ingresso libero. Info: 030-8901195, 338 - 5946090, www.treatro.it. Infine, alle 21 al Teatro Zanardelli, in Piazza XX Settembre a Gottolengo, La Scuola dell'Attore rappresenta «Le avventure della villeggiatura», commedia brillante di Carlo Goldoni, regiadiFiorenzoSavoldi.Gliallievisi cimentano con un grande classico, rivisitato in chiave moderna: la storia viene infatti immaginata a bordo del Titanic… Ingresso 6 euro. BRESCIA Stasera, sabato, alle alle 21 nella chiesa di Sant’Alessandro, via Moretto 78 in città, settimo appuntamento degli «Itinerari di arte, storia e fede nelle chiese di Brescia», nove tappe di avvicinamento alla grande festa del Corpus Domini, prima parte del progetto «Corpus Hominis». Pavel Zelinskiy della compagnia teatrale Il ServoMuto interpreterà il monologo «Decimatio - Il martirio di Sant’Alessandro». La decimazione (decimatio) era uno strumento punitivo usato dall’esercito romano per punire i disertori. Consisteva nell’uccidere, in modo casuale, un uomo ogni dieci per intimidire gli altri nove. Una simile sorte tocca anche alla legione tebana, che si rifiuta di trucidare i cristiani vicino Agaunum e determina così il proprio destino. La legione viene decimata in due momenti diversi e infine trucidata dall’ira del generale Massimiano. Tra i legionari ci sono San Maurizio e Sant’Alessandro. Alessandro riesce a fuggire e inizia un pellegrinaggio in cui, braccato dai romani, diffonde la parola di Dio tra i popoli che incontra. Viene catturato e decapitato a Bergamo, e diviene patrono della città. A seguire, l’ing. Alessandro Guerini illustrerà al pubblico gli elementi architettonici e artistici della chiesa e la sua storia. Conservatorio Note del ’900 Classica Il Trio Triniti per i 20 anni di «Dodicinote» Concerto degli allievi al «Marenzio» ■ È dedicato al Novecento l’appuntamento della rassegna degli allievi del Conservatorio di Brescia, previsto per oggi alle 18 nella Sala Bazzini del «Marenzio» (ingresso libero). La pianista Elisa Battaglia, interpreta due Improvisation di Francis Poulenc. Spazio quindi al duo composto dalla flautista Chiara Picchi e dalla docenteAdrianaNaccarialpianoforte,interpretidelFlautodiPandiJules Mouquet. Dopo un tango per flauto solo di Astor Piazzolla, eseguito da Federica Somboli, si ascolterà la scoppiettan- C4j6Gc/Du3kJXDUrJsvO+Fj/4QYMlZtBowR8SWc6ubs= te Sonata op. 19 per sassofono e pianofortedell’italoamericanoPaulCreston - che in realtà si chiamava Giuseppe Guttoveggio - nell’interpretazionediAlessandroFontanellaall’ancia e Pietro Muschio alla tastiera. Ancorasax,questavoltadasoloeaffidatoaGiulioSantoro,perOlive’sDream del bresciano Paolo Ugoletti; quindi il contrabbasso di Luca Ponti in un Hommage a J. S. Bach opera di Julien-François Zbinden. Chiusura affidata al pianoforte di Wen-Hsin Chang con la Sonata op. 26 di Samuel Barber. a.f. Concerto a Castegnato. A Corticelle Pieve i cori Sancta Julia e Vox Nova Il Trio Triniti ■ A Castegnato, nella Sala Civica alle 20,30, l'Associazione musicale «Dodicinote» festeggia il 20° anniversario della fondazione con un concerto del Trio Triniti, proveniente dalla Repubblica Ceca e formato da Martina Stecherova soprano, da Monika Devatà flauto dolce e da Jitka Slechtova clavicembalo (ingresso libero). Il raffinato programma propone i madrigali «Se l'aura spira» di Frescobaldi e «Ohimé ch'io cado» di Monteverdi, la «Sonata terza» di Fontana e l'aria «Lascia ch'io pianga» di Haendel. «Le carillon de Passy» e la quinta Suite di Philidor per cembalo precedono «Flow my Tears» e «Now o now I needs must part» di Dowland, la danza «The Temple Anticke», «Come Again» di Dowland, «All in the garden green» di Byrd e la cantata «When Loves soft pasion… » di Pepush. Alla Pieve di Corticelle di Dello alle 20,30 le corali «Sancta Julia» di Cazzago S. Martino e «Vox Nova»( sezione femminile del coro civico De Urceis) dirette da Bruno Provezza si esibiscono in «Laudes», dedicato alla Vergine Maria per la chiusura del Mese mariano. In programma anche la «Missa brevis» di Andres. f.c.