Programma 2013 del Master sulle dipendenze patologiche: teoria e interventi clinici 1° week-end: sabato 9 e domenica 10 febbraio 2013 1° modulo (8 ore) Titolo: Patologia del legame in postmodernità: aspetti socio-culturali Lo slittamento dei sistemi sociali condotti dalle nuove culture crea una rielaborazione ed un rinnovo del concetto di legame tra le persone e nei gruppi. La postmodernità ha per lo più avuto questo effetto sulla società moderna; molte dimensioni umane interpersonali sono state sorprese dai cambiamenti e alcuni dei vecchi legami non hanno retto. La patologia del legame in postmodernità, nella sua forma nota delle nuove dipendenze, ma anche nei profili dell'antisocialità, è anche una manifestazione di questo ultimo ventennio, alle prese con un difficile transito verso il rinnovamento. Il modulo affronterà i seguenti temi: • Concetto di legame in territori stabili: strutturazione ed anomalia, le vecchie istituzioni, le famiglie e le prime forme di dipendenza a contagio; • La vulnerabilità dei nuovi territori: i nuovi agenti del legame e la psiche; • Creazione di nuovi legami ipertrofici (dipendenze) dovuti all'ansia e alle nuove realtà sociali e tecnologiche; • Famiglie di fronte alle scelte, tra consapevolezza e manipolazione; • Paura dell'ignoto ed epidemie di dipendenza; • La fuga in avanti Docente: Dott. Paolo Cianconi 2° modulo (8 ore) Titolo: Neurobiologia e neurofarmacologia Neurobiologia dell’addiction Il modulo affronterà i seguenti temi: • • • • • • • • • • • • • • Concetto psicobiologico di rinforzo Sistema della gratificazione e dopamina Comportamenti motivati Meccanismi di azione delle sostanze d’abuso Neurotrasmettitori, recettori, altri fattori cellulari coinvolti nella neurotrasmissione Agonisti e antagonisti Principali categorie di sostanze d’abuso e specifici meccanismi cellulari di azione Azione di rinforzo delle sostanze d’abuso e dipendenza Ciclo di dipendenza Caratteristiche patologiche della dipendenza da sostanze Dipendenze comportamentali Caratteristiche patologiche delle dipendenze comportamentali Effetti cellulari dei comportamenti d’abuso Aspetti genetici delle dipendenze Docente: Dott. Arturo Bevilacqua Neurofarmacologia dell’addiction L’addiction è una dipendenza compulsiva da una o più sostanze (dipendenza da sostanze: alcool, droghe, tabacco) e/o da uno o più comportamenti (addiction comportamentale: gambling, sesso, shopping, cibo, etc). Se non adeguatamente diagnosticata e trattata, l’addiction è una sindrome clinica progressiva a prognosi infausta, con livelli crescenti di gravità e pericolosità per l’incolumità psicofisica del soggetto. Altrettanto importante è il riconoscimento e il trattamento delle comorbidità psichiatriche nell’addiction, in quanto fattori di rischio o di rinforzo. Il modulo affronterà i seguenti argomenti: • • • • Principi di neurofarmacologia e trattamenti psicofarmacologici nell’addiction Clinica, trattamenti farmacologici e gestione delle dipendenze da sostanze Clinica, trattamenti farmacologici e gestione degli addictions comportamentali Clinica, trattamenti farmacologici e gestione delle comorbidità psichiatriche nell’addiction Docente: Dott. Angelo Ricciardi 2° week-end: sabato 9 e domenica 10 marzo 2013 3° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze e disturbi di personalità Il complesso rapporto che esiste tra personalità e dipendenza ha da sempre stimolato l’interesse dei clinici e dei ricercatori. Negli studi effettuati su soggetti che abusano di sostanze stupefacenti i Disturbi di Personalità che si riscontrano con maggiore frequenza sono quelli che appartengono al cluster B e in particolare: Disturbo Antisociale, Disturbo Borderline e Disturbo Narcisistico. Anche se meno studiato, il cluster C ha una prevalenza significativa in particolare per il Disturbo Dipendente e il Disturbo Evitante. È la psicopatologia che spinge le persone - nel tentativo di cercare un’autoterapia a fare uso di sostanze o è l’uso di sostanze che determina tout court la psicopatologia? Al di là delle diverse posizioni teoriche sulla comorbilità psichiatrica che attualmente animano il dibattito scientifico internazionale la complessità e la sofferenza di questi pazienti e dei loro familiari, l’oggettiva difficoltà del loro trattamento, e la crescente diffusione dell’uso e dell’abuso di sostanze sia tra i giovani che tra persone di ogni contesto sociale obbligano i clinici a occuparsi concretamente della dipendenza. Il modulo tratterà i seguenti temi: • Disturbi di Personalità e Disturbo da Uso di Sostanze: assessment del paziente con comorbilità psichiatrica • Quadri clinici e gestione delle emergenze psichiatriche correlate all’abuso di sostanze • Terapia Metacognitiva Interpersonale: il trattamento integrato dei pazienti con Disturbi di Personalità che fanno uso di sostanze • Presentazione di casi clinici Docente: Dott.ssa Maddalena D’Urzo 4° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze da internet. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze da internet Negli ultimi 10-15 anni pochi fenomeni hanno subito una crescita così esponenziale come internet. Poche innovazioni sono state capaci, in così poco tempo, di entrare nell’uso comune e di influenzare in maniera così massiva la vita di tutti i giorni. E’ altrettanto innegabile che l’uso eccessivo di internet abbia delle potenzialità psicopatologiche e rappresenti un potente catalizzatore di pre-esistenti psicopatologie. Per i professionisti della salute mentale è necessario conoscere lo strumento adeguatamente, essere consapevoli dei fattori che incoraggiano l’overdose telematica e riconoscere i segnali d’allarme di un probabile abuso. Il modulo affronterà i seguenti temi: Net compulsion Computer Addiction: tendenza al coinvolgimento eccessivo Dipendenze da giochi virtuali e live Dipendenza da chat: facebook, telefonino, ecc. Cybersexual Addiction: uso compulsivo di siti dedicati al sesso virtuale e alla pornografia Cyber-relational Addiction: eccessivo coinvolgimento nelle relazioni nate in rete Net Compulsion: comportamenti compulsivi tramite Internet come, gioco d’azzardo, shopping e commercio on-line • Information Overload: ricerca di informazioni tramite la "navigazione” sul World Wide Web • • • • • • • Docente: Dott. Emiliano Lambiase 3° week-end: sabato 6 e domenica 7 aprile 2013 5° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze affettive. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze affettive Il modulo affronterà i seguenti temi: • • • • • • • • Terminologia e definizioni della dipendenza affettiva (verso una diagnosi strutturata) Personalità dipendente ed attaccamento Le dipendenza affettive nelle neuroscienze Personalità dipendente e inquadramento teorico cognitivsta (sottotipi e categorizzazioni) Dipendenza affettiva e sessualità compiacente Dipendenza affettiva e perversioni sessuali Trattamento della dipendenza affettiva (teoria, trattamento individuale e di gruppo) Casi clinici ed esemplificazioni Docente: Dott.ssa Michela Pensavalli 6° modulo (8 ore) Titolo: La codipendenza Il modulo affronterà i seguenti temi: • • • • • Terminologia e definizioni della codipendenza affettiva ( verso una diagnosi strutturata) Co-dipendenza e alcolismo Aspetti relazionali della personalità codipendente Trattamento della codipendenza affettiva (teoria, trattamento individuale e di gruppo) Casi clinici ed esemplificazioni Docente: Dott.ssa Michela Pensavalli 4° week-end: sabato 25 e domenica 26 maggio 2013 7° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze alimentari. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze alimentari Il modulo affronterà i seguenti temi: • La dipendenza dal cibo tra normalità e patologia • Il comportamento alimentare nell'infanzia e l'emergere del "mangiare emotivo" come forma di dipendenza comportamentale: un esempio clinico • L'insorgenza di anoressia, bulimia, binge eating nell'adolescenza: il problema dei modelli sociali del corpo della donna e dell'uomo • La personalità vulnerabile al disturbo alimentare - interazioni con altre dipendenze e strategie psicoterapeutiche:un caso clinico • I disturbi alimentari nel web, ovvero come "normalizzare" la dipendenza: siti, blog, gruppi pro anoressia, pro bulimia. Docente: Dott.ssa Beatrice Toro 8° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenza da gioco d’azzardo patologico. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze da gioco d’azzardo patologico. Negli ultimi anni l’accessibilità a forme legali di gioco d’azzardo è aumentata considerevolmente. Questo ha determinato una maggior incidenza del Disturbo da gioco d’azzardo patologico (GAP), stimata in circa 1-3% della popolazione generale, con pesanti ricadute non solo sui singoli giocatori, ma anche sulle loro famiglie e sulla società tutta. A livello scientifico il GAP sta subendo una riconcettualizzazione: per il DSM V è stata proposta la transizione del disturbo dalla categoria dei "Disturbi del controllo degli impulsi” alla nuova categoria delle "Dipendenze e disordini correlati” in considerazione del fatto che il GAP condivide con le dipendenze da sostanze l’espressione clinica, l’eziologia, la comorbidità, la fisiologia e il trattamento. Il modulo affronterà i seguenti temi: • Inquadramento generale del GAP, gli aspetti epidemiologici e socio-economici con particolare riferimento alla situazione italiana; • Caratteristiche cliniche del disturbo: fenomenologia, sottotipi, storia naturale, prognosi; • Caratteristiche individuali del giocatore d’azzardo: il GAP nelle donne, negli adolescenti, negli anziani; • Ipotesi eziologiche • Strumenti di screening (test, interviste, questionari, colloqui strutturati…) • Trattamento cognitivo-comportamentale, con particolare attenzione all’intervento psicoeducazionale; • Trattamento di gruppo: Giocatori Anonimi, i gruppi di auto-mutuo-aiuto; • Trattamento farmacologico; • Protocolli di prevenzione della ricaduta. Docente: Dott.ssa Giulietta Capacchione 5° week-end sabato 13 e domenica 14 luglio 2013 9° modulo (16 ore) Titolo: Dipendenze sessuali. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute delle dipendenze sessuali: masturbazione compulsiva, porno dipendenza o cyber sex La dipendenza sessuale è un disturbo caratterizzato dalla perdita di controllo reiterata e ricorsiva sulle fantasie, i desideri e i comportamenti sessuali, nonostante la presenza di conseguenze negative. Il dipendente vive il desiderio sessuale e la sua realizzazione (nelle fantasie o nei comportamenti) come la modalità prevalente, se non esclusiva, per alterare il proprio stato mentale al fine di fuggire dagli stati emotivi negativi e/o sperimentare sensazioni piacevoli, ritenendo di non riuscire a ottenere diversamente tali risultati. Quando il soggetto non riesce a mettere in atto il comportamento sessuale può sperimentare stati di angoscia, agitazione o rabbia. Nel tempo il sesso diviene sempre più pervasivo e centrale nella vita della persona fino a divenire l’elemento attraverso il quale il dipendente ricerca e conferisce senso alla propria vita. Sebbene la dipendenza sessuale sia sempre esistita, sempre di più sta assumendo un ruolo primario nelle problematiche di pazienti fino ad essere, per alcuni, l'unico problema che danneggia le loro vite. Questo sta avvenendo soprattutto grazie alle patologie dei legami nella postmodernità e alla sessualizzazione di alcune frange della cultura e della società. Nel DSM-V, a tal riguardo, è infatti in valutazione l'inserimento di un disturbo denominato "Hypersexual Disorder". Se una volta l'atteggiamento prevalente riguardo la sessualità fosse che faceva parte della natura umana e, in quanto tale, andava accettata così come si presentava e veniva vissuta perché sostanzialmente immodificabile, oggi le conoscenze scientifiche ci permettono di comprendere e affrontare il problema diversamente. Il modulo affronterà i seguenti temi: • • • • • • • • • • • Lo sviluppo sano e patologico del legame tra affettività e sessualità Dinamiche eziopatogenetiche della dipendenza sessuale Caratteristiche, dinamiche e conseguenze della dipendenza sessuale Strumenti di valutazione Setting terapeutici multipli (individuale, gruppo, familiare, psichiatrico) Il colloquio di motivazione Strategie di gestione comportamentale Strategie di gestione cognitiva Terapia cognitivo-interpersonale per la ricostruzione dello stile affettivo Integrazione tra affettività e sessualità Obiettivi terapeutici successivi Docente: Dott. Emiliano Lambiase Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute delle dipendenze sessuali in gay e lesbiche. Negli ultimi anni il tema delle dipendenze sessuali sta trovando sempre maggiore spazio nel dibattito scientifico. Nel DSM V è stata proposta una definizione specifica per questo disturbo, come "caratterizzato da un’aumentata frequenza e intensità di fantasie, impulsi, e comportamenti a sfondo sessuale, manifestatisi in risposta a eventi stressanti o stati emotivi disforici, e che creano difficoltà nella funzionalità sociale e lavorativa e non dipendono dall’assunzione di sostanze esogene.” Nel caso delle Dipendenze Sessuali in gay e lesbiche, in aggiunta agli altri fattori che in genere sono causa di questo disturbo, va analizzato specificamente l’eventuale ruolo svolto dall’omofobia sociale e dall’omofobia interiorizzata. Tali fattori possono giocare, infatti, un ruolo chiave nella comparsa di stati emotivi disforici, che possono poi innescare il ciclo della dipendenza. Nel caso degli omosessuali maschi, non bisogna dimenticare poi il ruolo che il sesso riveste nell’immaginario collettivo maschile, di gioco e conquista. Va, inoltre indagato, nel caso in cui il disturbo riguardi uno dei due membri di una coppia, il sistema di coppia del paziente, per verificare eventuali credenze riguardo il sesso e i ruoli sessuali. Il modulo affronterà i seguenti temi: • Omofobia sociale e interiorizzata quali possibili fattori scatenanti e perpetuanti del disturbo, nei gay e nelle lesbiche; • Strumenti di assessment: i colloqui, il SAST-R per la valutazione della DS, SIO, SIOIG e SIOIL per la misura dell’omofobia sociale e interiorizzata; • Trattamenti: la terapia cognitivo-comportamentale per l’omofobia interiorizzata, con accenni alla terapia di coppia; • Prevenzione delle ricadute. Docente: Dott.ssa Antonella Montano 6° weekend: sabato 14 e domenica 15 settembre 2013 10° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze da sostanze: alcool. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze da alcool Il modulo affronterà i seguenti temi: • Adolescenti e alcool • Il volto femminile dell’alcool • Alcool e terza età Docente: Dott.ssa Sara Cecchetti 11° modulo (8 ore) Titolo: Dipendenze da sostanze: farmaci, droghe e nuove droghe. Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze da droghe e nuove droghe. Il modulo affronterà i seguenti temi: • Sostanze stupefacenti e psicotrope: Psicolettici, Psicoanalettici, Psicodislettici, Psichedelici • Nuove droghe: Designer Drugs, Club Drugs, Recreational Drugs, Disco Drugs, Nonopium, Smart Drugs, Ecodrugs, Herbal XTC, Date Rape Drugs, Droghe entactogene • Teoria, assessment, trattamento e prevenzione delle ricadute nelle dipendenze da farmaci Antidolorifici (o Antinfiammatori o Analgesici), Ansiolitici, Antidepressivi, Barbiturici, Dimagranti, Narcotici, Sonniferi, Stimolanti Docente: Dott.ssa Sara Cecchetti 7° week-end: sabato 12 e domenica 13 ottobre 2013 12° modulo (16 ore) Titolo: La Mindfulness nel trattamento dell’addiction. L’utilizzo della Mindfulness nel trattamento con i pazienti affetti da dipendenza sessuale Il programma Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR), ideato da Jon Kabat-Zinn alla fine degli anni ’70, è un protocollo educativo strutturato e sistematico, incentrato sulla pratica della meditazione Mindfulness.Con la sua focalizzazione sul "qui e ora”, sul momento presente, la Mindfulness si è rivelata efficace nella riduzione dei sintomi fisici e psicologici dello stress, dell’ansia e della depressione, come dimostrato da numerosi studi. Il protocollo MSBR è articolato in 8 incontri settimanali di gruppo, dalla durata di due ore e mezzo circa, durante i quali è previsto: l’apprendimento di pratiche di meditazione; la condivisione in gruppo; l’insegnamento di alcune conoscenze teoriche su temi specifici, quali ad esempio lo stress. Oltre a ciò, il programma prevede l’assegnazione di compiti a casa, quali meditazioni e piccole letture.Il modulo, oltre a inquadrare il protocollo MSBR, propone una seduta di esempio e fornisce il programma dettagliato delle 8 settimane insieme al materiale (schede, dispense, CD delle meditazioni) che permette di approfondire a casa quanto appreso nel corso degli incontri. Il modulo si focalizza inoltre su come utilizzare la Mindfulness e il protocollo MBSR nel trattamento delle Dipendenze Sessuali, in particolare per la riduzione degli stati disforici che sono alla base del ciclo della dipendenza e come strategia di coping alternativa. Il modulo affronterà i seguenti temi: Inquadramento generale del programma MSBR; Evidenze cliniche della validità del programma; Possibili applicazioni del programma; Seduta introduttiva di Mindfulness con la pratica esperienziale delle meditazioni: Sitting meditation, Body scan o Lying meditation, Hatha Yoga, Walking Meditation; • Illustrazione del programma dettagliato del protocollo e degli 8 incontri; • Introduzione del protocollo MSBR adattato per il trattamento delle Dipendenze Sessuali. • • • • Docente: Dott.ssa Antonella Montano 8° week-end: sabato 26 e domenica 27 ottobre 2013 13° modulo (16 ore) Titolo: Esercitazione e supervisione Weekend interamente esperienziale con le testimonianze dei vari gruppi di auto-aiuto anonimi (alcol, droghe, sesso, familiari di dipendenti) e anche di presentazione di casi clinici e di supervisione.