Calcolo differenziale 1: Derivata di una Funzione (M.S.Bernabei & H. Thaler) Applicazioni del calcolo differenziale. 1. La retta tangente 2. Velocità ed accelerazione 3. Minimo e massimo di una funzione Problema della retta tangente retta secante โ๐ ๐=๐ ๐ + (๐ − ๐) โ๐ ๏จc ๏ซ ๏x, f (c ๏ซ ๏x)๏ฉ ๏f ๏ฝ f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) (c, f(c)) ๏x ๏จ ๏ฉ (c, f(c)) e c ๏ซ ๏x, f (c ๏ซ ๏x) sono due punti del grafico di f. Il rapporto incrementale é la pendenza della retta secante passanti per questi due punti msec ๏f f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) ๏ฝ ๏ฝ ๏x c ๏ซ ๏x ๏ญ c f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) ๏ฝ ๏x Definizione di retta tangente con coefficiente angolare m o derivata di una funzione nel punto c f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) lim ๏ฝ m ๏ฝ f ' (c ) ๏x ๏ฎ0 ๏x Definizione alternativa di derivata La derivata di f nel punto x = c é data da f ( x ) ๏ญ f (c ) f ' (c) ๏ฝ lim x ๏ฎc x๏ญc (x, f(x)) f ( x) ๏ญ f (c) (c, f(c)) ๏x ๏ฝ x ๏ญ c c x Derivata destra e sinistra. f ( x ) ๏ญ f (c ) lim๏ญ x ๏ฎc x๏ญc f ( x ) ๏ญ f (c ) lim๏ซ x ๏ฎc x๏ญc Funzione derivata • La derivata di una funzione é il limite del rapporto incrementale, quando l’ incremento della variabile x tende a 0. Se il limite esiste, allora si dice che f(x) é differenziabile in x. dy ๏y ๏ฝ lim dx ๏x๏ฎ0 ๏x Notazioni di derivata dy • Notazione di Leibniz dx • Notazione di Lagrange • ๐′ y๏ข Derivata di una funzione algebrica • La funzione costante ๐ ๐ฅ = ๐, dove a é un numero reale f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) a๏ญa 0 lim ๏ฝ lim ๏ฝ lim ๏ฝ0 ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏x • Quindi se ๐ ๐ฅ = ๐ ⇒ ๐ ′ ๐ฅ = 0 per ogni ๐ฅ. Funzioni Lineari • Data la funzione lineare ๐ฆ = ๐๐ฅ + ๐, la sua derivata é costante. Infatti: f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) m(c ๏ซ ๏x) ๏ซ q ๏ญ mc ๏ญ q lim ๏ฝ lim ๏ฝ ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏x m๏x ๏ฝ lim ๏ฝ m ๏ฝ f ' (c ) ๏x ๏ฎ0 ๏x Esempio: modulo di una funzione c ๏ซ ๏x ๏ญ c lim๏ซ ๏ฝ ๏ซ1 ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏ญ c ๏ญ ๏x ๏ซ c lim๏ญ ๏ฝ ๏ญ1 ๏x ๏ฎ0 ๏x La derivata non esiste! Non si può definire la retta tangente in 0. Regola della Somma • Date due funzioni f e g differenziabili nel punto x, allora ๐ + ๐ ′ ๐ฅ = ๐ ′ ๐ฅ + ๐′(๐ฅ) ๐ − ๐ ′ ๐ฅ = ๐ ′ ๐ฅ − ๐′(๐ฅ) Infatti: f (c ๏ซ ๏x) ๏ซ g (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) ๏ญ g (c) ( f ๏ซ g )' (c) ๏ฝ lim ๏ฝ ๏x ๏ฎ0 ๏x f (c ๏ซ ๏x) ๏ญ f (c) g (c ๏ซ ๏x) ๏ญ g (c) ๏ฝ lim ๏ซ lim ๏ฝ f ' (c ) ๏ซ g ' (c ) ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏ฎ0 ๏x ๏x Derivata della funzione 2 ๐ฆ = ๐๐ฅ con ๐ reale f ( x ๏ซ ๏x) ๏ญ f ( x) lim ๏ฝ ๏x ๏ฎ0 ๏x 2 2 a ( x ๏ซ ๏x) ๏ญ ax ๏ฝ lim ๏ฝ ๏x ๏ฎ0 ๏x Quindi la pendenza della retta tangente in ogni punto (x, f(x)) é dato da m = 2ax a ( x ๏ซ 2 x๏x ๏ซ ๏จ๏x ๏ฉ ๏ญ x ) ๏ฝ lim ๏x ๏ฎ0 ๏x a๏x(2 x ๏ซ ๏x) ๏ฝ lim ๏ฝ 2 ax ๏x ๏ฎ0 ๏x 2 2 2 Derivata della funzione 2 quadratica ๐ฆ = ๐๐ฅ + ๐๐ฅ + ๐ • Applicando la regola della somma si ottiene: ๐ 2 ๐๐ฅ + ๐๐ฅ + ๐ = ๐๐ฅ ๐ ๐ ๐ 2 = (๐๐ฅ ) + (๐๐ฅ) + (๐) = ๐๐ฅ ๐๐ฅ ๐๐ฅ = 2๐๐ฅ + ๐ Derivata della funzione potenza ๐ ๐ฆ = ๐๐ฅ con n esponente naturale Analogamente si può provare che: d n n ๏ญ1 (ax ) ๏ฝ nax dx Derivata di un polinomio ๐ ๐ฆ = ๐๐ ๐ฅ + ๐๐−1 ๐ฅ ๐−1 + โฏ + ๐1 ๐ฅ + ๐0 • Applicando le proprietà della derivata viste finora si ottiene: • • ๐ ๐๐ ๐ฅ ๐ + ๐๐−1 ๐ฅ ๐−1 + โฏ + ๐1 ๐ฅ + ๐0 = ๐๐ฅ ๐ ๐ ๐ (๐๐ ๐ฅ ) + (๐๐−1 ๐ฅ ๐−1 ) + โฏ + ๐๐ฅ ๐๐ฅ ๐ ๐ (๐1 ๐ฅ) + (๐0 ) = ๐๐ฅ ๐๐ฅ ๐ ๐๐ ๐ฅ ๐−1 + (๐ − 1) ๐๐−1 ๐ฅ ๐−2 + โฏ + ๐1 Esempi • • ๐ ๐๐ฅ ๐ ๐๐ฅ −๐ฅ 3 + 2๐ฅ 2 + 1 = −3๐ฅ 2 + 4๐ฅ 4๐ฅ 4 − 3๐ฅ 2 + 5 = 16๐ฅ 3 − 6๐ฅ Regola di Leibnitz: derivata di un prodotto • Date due funzioni f e g che ammettono derivata, allora la derivata del prodotto è: • ๐๐ ′ = ๐ ′ ๐ + ๐๐′ • In particolare: • ๐๐ ′ = ๐๐′ • dove c è una costante reale. Esempio ๐ ๐ฅ − 2 2๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 1 = ๐๐ฅ ๐ 2๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 1 ๐ฅ−2 ๐๐ฅ ๐ + ๐ฅ−2 2๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 1 = ๐๐ฅ = 2๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 1 + ๐ฅ − 2 4๐ฅ − 3 = = 2๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 1 + 4๐ฅ 2 − 3๐ฅ − 8๐ฅ + 6 = = 6๐ฅ 2 − 14๐ฅ + 7 Derivata della funzione potenza ๐ ๐ฆ = ๐ฅ , ๐ฅ > 0 e a reale ๐ ๐ ๐ฅ = ๐๐ฅ ๐−1 ๐๐ฅ Trovare la derivata rispetto a t della funzione 2 y๏ฝ . t ๏จ ๏ฉ d ๏ฆ2๏ถ d ๏ญ1 ๏ญ1๏ญ1 ๏ญ2 2t ๏ฝ 2(๏ญ1)t ๏ฝ ๏ญ2t ๏ฝ ๏ง ๏ท๏ฝ dx ๏จ t ๏ธ dx 2 ๏ฝ๏ญ 2 t Regola del quoziente • Se ๐ e ๐ sono due funzioni differenziabili in ๐ฅ tali che ๐(๐ฅ) ≠ 0, allora il loro rapporto é differenziabile e ๐ ๐ ′ ′ ๐ ๐ − ๐๐ = 2 ๐ ′ Esempio • Se la velocità di un corpo ha la seguente espressione ๐ฃ ๐ก = 3๐ก 2 +1 2(๐ก−1) • Calcolare la sua derivata, l’ accelerazione a, all’ interno del suo dominio (๐ก ≠ 1): • ๐= • ๐๐ฃ ๐๐ก = ๐ 3๐ก 2 +1 ๐๐ก 2(๐ก−1) 12๐ก 2 −12๐ก−6๐ก 2 −2 4 ๐ก−1 2 = = 6๐ก 2๐ก−2 −2 3๐ก 2 +1 6๐ก 2 −12๐ก−2 4 ๐ก−1 2 4 ๐ก−1 = 2 3๐ก 2 −6๐ก−1 2 ๐ก−1 2 = 1 Derivata dell’ inversa ๐ • Sia ๐ una funzione differenziabile in ๐ฅ tale che ๐(๐ฅ) ≠ 0, allora anche la funzione reciproca é differenziabile e si ha • 1 ′ ๐ = ๐′ − 2 ๐ • Infatti, applicando la regola del rapporto nel caso particolare in cui il numeratore è 1 si ottiene: • 1 ′ ๐ ๐ฅ = ๐′ (๐ฅ) − 2 ๐ (๐ฅ) Esempio • ๐ 1 ๐๐ฅ ๐ฅ 2 = 2๐ฅ − 4 ๐ฅ = 2 − 3 ๐ฅ Regola della catena • Siano ๐ฆ = ๐(๐ฅ) una funzione differenziabile nel punto ๐ฅ, e una funzione ๐ง = ๐(๐ฆ) una funzione differenziabile nel punto ๐ฆ = ๐(๐ฅ), allora esiste la derivata della funzione composta ed é della forma • ๐โ๐ ′ ๐ฅ = ๐′ ๐ ๐ฅ ๐ ′ (๐ฅ) • oppure • ๐๐ง ๐๐ฅ = ๐๐ง ๐๐ฆ ๐๐ฆ ๐๐ฅ Applicazione: Derivata della funzione potenza. • Applicando la regola della funzione composta, si ottiene • ๐ ๐ ′ = ๐๐′๐ ๐−1 Derivata delle funzioni logaritmiche Derivata delle funzioni esponenziali • • ๐ ๐ฅ ๐ ๐๐ฅ ๐ ๐ฅ ๐ ๐๐ฅ = ๐๐ฅ = (ln ๐) ๐ ๐ฅ Derivata delle funzioni trigonometriche Dimostrazione: ๐ ๐ ๐ ๐๐ ๐ฅ tan ๐ฅ = ๐๐ฅ ๐๐ฅ cos ๐ฅ ๐ ๐ ๐ ๐๐ ๐ฅ cos ๐ฅ − ๐ ๐๐๐ฅ (cos ๐ฅ) ๐๐ฅ ๐๐ฅ = = 2 ๐๐๐ ๐ฅ ๐๐๐ 2 ๐ฅ + ๐ ๐๐2 ๐ฅ 1 = = 2 ๐๐๐ ๐ฅ ๐๐๐ 2 ๐ฅ Derivata delle funzioni trigonometriche inverse • • • ๐ ๐๐ฅ ๐ ๐๐ฅ ๐ ๐๐ฅ ๐๐๐๐ ๐๐ ๐ฅ = 1 1−๐ฅ 2 1 ๐๐๐๐๐๐ ๐ฅ = − ๐๐๐๐ก๐๐ ๐ฅ = 1−๐ฅ 2 1 1+๐ฅ 2 Esempi −2 ๐๐๐ ๐ฅ ๐ ๐๐ ๐ฅ 1 + ๐๐๐ 2 ๐ฅ Applicazioni della derivata alla geometria • Trovare la retta tangente alla funzione di equazione ๐ฆ = ๐ฅ 3 − ๐ฅ nel punto 1. • La pendenza della retta tangente nel punto 1 è data dalla derivata della funzione calcolata nel punto 1: ′ • ๐ ๐ฅ = ๐ ๐๐ฅ ๐ฅ 3 − ๐ฅ = 3๐ฅ 2 − 1 • ๐ = ๐′ 1 = 2 • Nel punto 1 la funzione vale ๐ฆ0 = ๐ 1 = 0 • L’ equazione del fascio di rette per un punto ๐ฅ0 , ๐ฆ0 è ๐ฆ − ๐ฆ0 = ๐ ๐ฅ − ๐ฅ0 • Per ๐ฅ0 , ๐ฆ0 = (1,0) e ๐ = 2 si ha ๐ฆ =2 ๐ฅ−1 ๐ฆ = 2๐ฅ − 2 Esempio • Trovare la retta tangente alla funzione di 2 equazione ๐ฆ = nel punto -1. ๐ฅ • ๐ฅ0 = −1 ๐ฆ − ๐ฆ0 = ๐ ๐ฅ − ๐ฅ0 • ๐ฆ0 = ๐ ๐ฅ0 = ๐ −1 = ′ •๐ ๐ฅ = 1 −2 2 ๐ฅ = 2 − 2 ๐ฅ 2 −1 = −2 • ๐ = ๐ ′ (๐ฅ0 ) = ๐ ′ −1 = −2 • ๐ฆ − −2 = −2(๐ฅ − −1 ) Esempio • ๐ฆ + 2 = −2(๐ฅ + 1) • ๐ฆ = −2๐ฅ − 2 − 2 • ๐ฆ = −2๐ฅ − 4 Esempio. Trovare la pendenza del grafico di f(x) = x2 +1 nel punto (-1,2). Quindi, troviamo l’ equazione della retta tangente Quindi, la pendenza in ogni punto (x, f(x)) é dato da m = 2x y = -2x (-1,2) y = x2 +1 f(x) = x2 + 1 Quindi, la pendenza in ogni punto (x, f(x)) é dato da m = f’(x)=2x Qual é la pendenza nel punto (-1,2)? m =f’(-1)= -2 L’ equazione della retta tangente é y – 2 = -2(x + 1) in generale ๐ − ๐๐ = ๐ ๐ − ๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐ =-1 e ๐๐ =2 e m=f’(๐๐ ) -> y = -2x Esempio: trovare la derivata della funzione ๐ฆ = ๐ฅ e usare il risultato ottenuto per trovare la pendenza del grafico nel punto (1,1) e (4,2). Cosa succede nel punto (0,0)? ๐ ๐ 1 −1 1 1 ๐ฅ = ๐ฅ 2 = ๐ฅ 2= ๐๐ฅ ๐๐ฅ 2 2 ๐ฅ f ' ( x) ๏ฝ m ๏ฝ 1 2 x Quindi, nel punto (1,1), la pendenza é ½, e nel punto (4,2), La pendenza é ¼. Che cosa succede nel punto (0,0)? La pendenza é indefinita, poichè si ottiene la divisione per 0. 1 m๏ฝ 4 1 m๏ฝ 2 1 2 3 4 TEOREMI CLASSICI DELL’ANALISI TEOREMA DI ROLLE Michel Rolle (1652-1718) Teoremi sulle derivate: Teorema di Rolle • 1. 2. 3. • Ipotesi: f continua in [a , b] f derivabile in (a , b) f(a) = f(b) Tesi: Esiste almeno un punto c in (a , b) tale che f’(c)=0 TEOREMA DI ROLLE tangente curva a Punto a tangente orizzontale b TEOREMI CLASSICI DELL’ANALISI TEOREMA DI LAGRANGE Giuseppe Luigi Lagrange (1736-1813) Il Teorema di Lagrange o del valor medio ๏ฎ Ipotesi: 1. f continua in [a , b] 2. f derivabile in (a , b) ๏ฎ Tesi: f ๏จb ๏ฉ ๏ญ f ๏จa ๏ฉ ๏คc ๏ ๏จa; b ๏ฉ, f ' ๏จc ๏ฉ ๏ฝ b๏ญa TEOREMI CLASSICI DELL’ANALISI Il teorema di Lagrange ha un corda evidente significato geometrico tangente f(b) curva f(a) a c b Osservazione 1 • Data una funzione y=f(x), derivabile in (a,b) • Ogni funzione del tipo y=f(x)+k, è derivabile in (a,b) e risulta: d ๏ f ๏จx ๏ฉ ๏ซ k ๏ ๏ฝ f ' ๏จx ๏ฉ dx Osservazione 2 • Pertanto se esiste la derivata di una funzione essa è unica • Invece se una funzione f(x) è la derivata di un’altra F(x) questa non è unica • infatti [F(x) + k]’= f(x) , per ogni numero reale k Teoremi • Se ๐: (๐, ๐) → ๐ é tale che ๐ ′ ๐ฅ = 0 per ogni ๐ฅ ∈ (๐, ๐), allora si ha che ๐ ๐ฅ = ๐, per ogni ๐ฅ ∈ (๐, ๐). • Se ๐: (๐, ๐) → ๐ e ๐: (๐, ๐) → ๐ sono tali che ๐ ′ ๐ฅ = ๐′ ๐ฅ per ogni ๐ฅ ∈ (๐, ๐), allora esiste ๐ ∈ ๐ tale che ๐ ๐ฅ = ๐ ๐ฅ + ๐, per ogni ๐ฅ ∈ (๐, ๐). TEOREMI CLASSICI DELL’ANALISI TEOREMA DI CAUCHY Augustin Louis Cauchy (1789-1857) Teorema di Cauchy e Regola di de l’Hôpital ๏ฎ Ipotesi: Se ๐: [๐, ๐] → ๐ e ๐: [๐, ๐] → ๐ sono due funzioni continue in [๐, ๐], derivabili in (๐, ๐) con ๐′ ๐ฅ ≠ 0 per ogni ๐ฅ ∈ (๐, ๐). ๏ฎ Tesi: Allora esiste ๐ ∈ (๐, ๐) tale che f ' ๏จc ๏ฉ f ๏จb ๏ฉ ๏ญ f ๏จa ๏ฉ ๏ฝ g ' ๏จc ๏ฉ g ๏จb ๏ฉ ๏ญ g ๏จa ๏ฉ Regola di De L’Hôpital Forme indeterminate del tipo 0/0 • Prendiamo in considerazione dei limiti che presentano una forma del tipo 0/0. Ad esempio: x2 ๏ญ1 lim ๏ฝ2 x ๏ฎ1 x ๏ญ 1 sin x lim ๏ฝ1 x ๏ฎ0 x 1 ๏ญ cos x lim ๏ฝ0 x ๏ฎ0 x • Il primo limite é stato risolto algebricamente mentre gli altri due applicando i limiti notevoli. Ci sono altri tipi di limite che non possono essere risolti con questi metodi. Abbiamo quindi bisogno di sviluppare un metodo più generale per risolverli. Teorema Regola di De L’Hôpital • Supponiamo che le funzioni f e g sono funzioni differenziabili su un intervallo aperto che contiene x = a, eccetto al più il punto x = a, e che g’(x) ≠ 0 per ogni x dell’ intervallo, escluso al più il punto a e che lim f ( x) ๏ฝ 0 e x๏ฎa lim g ( x) ๏ฝ 0 x๏ฎa / • Se esiste il limite / lim[ f ( x) / g ( x)] x๏ฎa o se questo limite é ๏ฑ๏ฅ allora/ f ( x) f ( x) lim ๏ฝ lim / x ๏ฎa g ( x) x ๏ฎa g ( x) Possiamo verificare la regola di De L’Hôpital tornando indietro, e usando la definizione di derivata (nel caso in cui il limiti sono nulli): f ๏จ x๏ฉ ๏ญ f ๏จa๏ฉ f ๏จ x๏ฉ ๏ญ f ๏จa๏ฉ lim f ๏ข๏จa๏ฉ x ๏ฎa x๏ญa x๏ญa ๏ฝ ๏ฝ lim x ๏ฎa g ๏จ x ๏ฉ ๏ญ g ๏จ a ๏ฉ g ๏จ x๏ฉ ๏ญ g ๏จa๏ฉ g๏ข ๏จ a ๏ฉ lim x ๏ฎa x๏ญa x๏ญa f ๏จ x๏ฉ ๏ญ f ๏จa๏ฉ ๏ฝ lim x ๏ฎa g ๏จ x ๏ฉ ๏ญ g ๏จ a ๏ฉ f ๏จ x๏ฉ ๏ญ 0 f ๏จ x๏ฉ ๏ฝ lim ๏ฝ lim x ๏ฎa g ๏จ x ๏ฉ ๏ญ 0 x ๏ฎa g ๏จ x ๏ฉ Esempio: 1 ๏ญ cos x lim x ๏ฎ0 x ๏ซ x 2 sin x ๐ ๏ฝ0 = ๏ฝ lim x ๏ฎ0 1 ๏ซ 2 x ๐ Se la forma non é più indetermianta, bisogna fermarsi! Se proviamo ad applicare di nuovo De L’Hôpital: cos x 1 sin x ๏ฝ ๏ฝ lim ๏ฝ lim x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 1 ๏ซ 2 x 2 2 É sbagliato! ๏ฎ Esempio 1 • Trovare il seguente limite: x ๏ญ4 lim x ๏ฎ2 x ๏ญ 2 2 ๐ = ๐ • Precedentemente abbiamo fattorizzato e semplificato e sostituito di nuovo il valore 2. x ๏ญ4 ( x ๏ซ 2)( x ๏ญ 2) lim ๏ฝ lim ๏ฝ lim ( x ๏ซ 2) ๏ฝ 4 x ๏ฎ2 x ๏ญ 2 x ๏ฎ2 x ๏ฎ2 ( x ๏ญ 2) 2 Esempio 1 x ๏ญ4 lim x ๏ฎ2 x ๏ญ 2 2 • Trovare il seguente limite • Ora possiamo applicare la regoal di De L’Hôpital per risolvere questo limite. x ๏ญ4 2x lim ๏ฝ lim ๏ฝ 2(2) ๏ฝ 4 x ๏ฎ2 x ๏ญ 2 x ๏ฎ2 1 2 Esempio 2 • Trovare il seguente limite. sin x lim x ๏ฎ0 x • Verifichiamo che si tratta di una forma indeterminata della forma 0/0. sin x 0 lim ๏ฝ x ๏ฎ0 x 0 Esempio 2 • Trovare il seguente limite sin x lim x ๏ฎ0 x • E’ una forma indeterminata della forma 0/0. • Quindi applichiamo la regola di De L’Hôpital per trovare il limite. sin x cos x 1 lim ๏ฝ lim ๏ฝ ๏ฝ1 x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 x 1 1 Esempio 3 • Trovare il seguente limite: 1 ๏ญ sin x lim x ๏ฎ๏ฐ / 2 cos x • Si tratta di una forma indeterminata della forma 0/0. 1 ๏ญ sin x 1 ๏ญ 1 0 lim ๏ฝ ๏ฝ x ๏ฎ๏ฐ / 2 cos x 0 0 Esempio 3 • Trovare il seguente limite. 1 ๏ญ sin x lim x ๏ฎ๏ฐ / 2 cos x • E’ una forma indeterminata della forma 0/0. • Quindi usiamo la regola di De L’Hôpital per trovare il limite. 1 ๏ญ sin x ๏ญ cos x 0 lim ๏ฝ lim ๏ฝ ๏ฝ0 x ๏ฎ๏ฐ / 2 cos x x ๏ฎ๏ฐ / 2 ๏ญ sin x ๏ญ1 Esempio 4 e ๏ญ1 lim 3 x ๏ฎ0 x x • Trovare il seguente limite • E’ una forma indeterminata del tipo 0/0. e ๏ญ1 1 ๏ญ1 0 lim 3 ๏ฝ ๏ฝ x ๏ฎ0 x 0 0 x Esempio 4 e ๏ญ1 lim 3 x ๏ฎ0 x x • Trovare il seguente limite • E’ una forma indeterminata della forma 0/0. • Quindi applichiamo la regola di De L’Hôpital per trovare il limite e ๏ญ1 e 1 lim 3 ๏ฝ lim 2 ๏ฝ ๏ฝ ๏ซ๏ฅ x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 3 x x 0 x x Esempio 5 • Trovare il seguente limite: tan x lim๏ญ 2 x ๏ฎ0 x • E’ una forma indeterminate della forma 0/0. tan x 0 lim๏ญ 2 ๏ฝ x ๏ฎ0 x 0 Esempio 5 tan x • Trovare il seguente limite xlim 2 ๏ฎ0 ๏ญ x • Applichiamo la regola di De L’Hôpital per trovare il limite tan x 1 lim๏ญ 2 ๏ฝ lim๏ญ ๏ฝ ๏ญ๏ฅ 2 x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 2 x cos x x Esempio 6 • 1 ๏ญ cos x Trovare il seguente limite lim 2 x ๏ฎ0 x • E’ una forma indeterminata della forma 0/0. • Quindi usiamo la regola di De L’Hôpital per trovare il limite. 1 ๏ญ cos x sin x 0 lim ๏ฝ lim ๏ฝ 2 x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 2 x x 0 • Applichiamo di nuovo la regola di De L’Hôpital. 1 ๏ญ cos x sin x cos x 1 lim ๏ฝ lim ๏ฝ lim ๏ฝ 2 x ๏ฎ0 x ๏ฎ0 2 x x ๏ฎ0 x 2 2 Esempio 7 ๏ญ4 / 3 x • Trovare il seguente limite: lim x ๏ฎ ๏ซ๏ฅ sin(1 / x ) • E’ una forma indeterminata del tipo 0/0. • Applichiamo quindi la regola di De L’Hôpital per trovare il limite. x ๏ญ4 / 3 (๏ญ4 / 3) x ๏ญ7 / 3 (4 / 3) x ๏ญ1/ 3 0 lim ๏ฝ lim ๏ฝ lim ๏ฝ ๏ฝ0 2 x ๏ฎ๏ซ๏ฅ sin(1 / x) x ๏ฎ๏ซ๏ฅ (๏ญ1 / x ) cos(1 / x) x ๏ฎ๏ซ๏ฅ cos(1 / x) 1 Forme indeterminate del tipo ๏ฅ / ๏ฅ • Teorema: Supponiamo che le funzioni f e g sono funzioni differenziabili su un intervallo aperto che contiene x = a, eccetto al più il punto x = a, e che lim f ( x) ๏ฝ ๏ฅ x ๏ฎa lim g ( x) ๏ฝ ๏ฅ x ๏ฎa / / lim [ f ( x ) / g ( x)] • Se esiste il limite x๏ฎa • o se questo limite é ๏ฑ ๏ฅ allora / f ( x) f ( x) lim ๏ฝ lim / x ๏ฎa g ( x) x ๏ฎa g ( x) Esempio 8 • Trovare il seguente limite: x lim x x ๏ฎ ๏ซ๏ฅ e • E’ una forma indeterminata. • Applichiamo la regola di De L’Hôpital. x 1 1 lim x ๏ฝ lim x ๏ฝ ๏ฝ0 x ๏ฎ๏ซ๏ฅ e x ๏ฎ๏ซ๏ฅ e ๏ซ๏ฅ Crescita esponenziale • Come mostra il seguente grafico la funzione esponenziale ha una crescita più rapida all’ infinito di ogni potenza di ๐ฅ. xn lim x ๏ฝ 0 x ๏ฎ ๏ซ๏ฅ e ex lim ๏ฝ ๏ซ๏ฅ x ๏ฎ ๏ซ๏ฅ x n Forme indeterminate del tipo 0 ๏ ๏ฅ • Utilizzando la regola di De L’Hôpital possiamo trasformare la forma indeterminata 0 ๏ ๏ฅ in ๏ฅ/๏ฅ Esempio 9 • Valutare il seguente limite: lim๏ซ x ln x x ๏ฎ0 • Si tratta di una forma indeterminata: lim๏ซ x ln x ๏ฝ 0 ๏ (๏ญ๏ฅ) x ๏ฎ0 • Riscrivendo la funzione come ln x ๏ญ ๏ฅ lim๏ซ ๏ฝ x ๏ฎ0 1 / x ๏ซ๏ฅ • Applicando la regola di De L’Hôpital ln x 1/ x lim๏ซ ๏ฝ lim๏ซ ๏ฝ lim๏ซ (๏ญ x) ๏ฝ 0 2 x ๏ฎ0 1 / x x ๏ฎ0 ๏ญ 1 / x x ๏ฎ0 Forme indeterminate del tipo ๏ฅ ๏ญ ๏ฅ • Questa forma indeterminata ๏ฅ ๏ญ ๏ฅ. può essere ricondotta alle precedenti, utlizzando qualche artificio Esempio 10 1 1 ๏ถ ๏ฆ • Trovare il seguente limite lim๏ซ ๏ง ๏ญ ๏ท x ๏ฎ0 ๏จ x sin x ๏ธ • Genera una forma indeterminata • Riscriviamo la funzione nella forma ๏ฅ ๏ญ ๏ฅ 1 ๏ถ ๏ฆ1 ๏ฆ sin x ๏ญ x ๏ถ lim๏ซ ๏ง ๏ญ ๏ท ๏ฝ lim๏ซ ๏ง ๏ท x ๏ฎ0 ๏จ x sin x ๏ธ x๏ฎ0 ๏จ x sin x ๏ธ • Ora la forma indeterminata é 0/0, così possiamo usare la regoal di De L’Hôpital. cos x ๏ญ 1 0 ๏ฆ sin x ๏ญ x ๏ถ lim๏ซ ๏ง ๏ฝ ๏ฝ ๏ท ๏ฝ lim๏ซ x ๏ฎ0 ๏จ x sin x ๏ธ x ๏ฎ0 x cos x ๏ซ sin x 0 ๏ญ sin x 0 lim๏ซ ๏ฝ ๏ฝ0 x ๏ฎ0 ๏ญ x sin x ๏ซ 2 cos x 2 Forme indeterminate del tipo ๏ฅ 0 , ๏ฅ ,1 0 0 • Limiti della forma lim f ( x) g ( x ) danno luogo ad altre forme indeterminate del tipo: ๏ฅ 0 , ๏ฅ ,1 0 0 • Per risolverla introduciamo una variabile dipendente y ๏ฝ f ( x) g ( x ) Esempio 11 • Mostrare che lim (1 ๏ซ x) 1/ x x ๏ฎ0 ๏ฝe ๏ฅ • Questa é una forma indeterminata del tipo 1 la risolviamo con qualche artificio. così Esempio 11 • Mostrare che lim(1 ๏ซ x) 1/ x x ๏ฎ0 • 1+๐ฅ 1 ๐ฅ = ๐ ln 1+๐ฅ 1 ๐ฅ ๏ฝe ln(1 ๏ซ x) 1 /(1 ๏ซ x) 1 lim ๏ฝ ๏ฝ ๏ฝ1 x ๏ฎ0 x 1 1๏ซ x lim ln y ๏ฝ 1 x ๏ฎ0 • Questo implica che y ๏ฎ e per x ๏ฎ 0 . Esercizi 1. Calcolare la derivata delle seguenti funzioni: a) ๐ฆ = 6๐ฅ + 2 [6] b) ๐ฆ = 2๐ฅ 2 − 12๐ฅ + 7 [4๐ฅ − 12] c) ๐ฆ = ๐ฅ 5 − 3๐ฅ 3 + 12๐ฅ [5๐ฅ 4 − 9๐ฅ 2 + 12] d) ๐ฆ = ๐ฅ + 2 ๐ฅ e) ๐ฆ = 10 ๐ฅ3 f) ๐ฆ = ๐ฅ3 ๐ฅ 2 −1 g) ๐ฆ = ๐ฅ 2 +2๐ฅ+1 ๐ฅ 2 −2๐ฅ+1 [1 + 1 ] ๐ฅ 30 [− 4] ๐ฅ ๐ฅ 4 −3๐ฅ 2 [ 2 2] ๐ฅ −1 −4(๐ฅ +1) [ ] 3 ๐ฅ −1 2. Calcolare la derivata delle seguenti funzioni: a) ๐ฆ = 2๐ฅ + 1 2 3 b) ๐ฆ = 3๐ฅ 4 + 3 c) ๐ฆ = ๐ 4๐ฅ+1 d) ๐ฆ = 10 e) ๐ฆ = 2๐ฅ 2 −3 ๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 4 3 2๐ฅ + 1 6๐ฅ 3 3๐ฅ 4 +3 4๐ฅ+1 4๐ 4๐ฅ(ln 10) 10 4 ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 f) ๐ฆ = ln ๐ฅ + 1 2๐ฅ ๐ฅ 2 +1 g) ๐ฆ = ๐ฅ ln ๐ฅ − ๐ฅ ln ๐ฅ 2 1 3 − 2๐ฅ 2 −3 3. Calcolare la derivata delle seguenti funzioni: a) ๐ฆ = 2 ๐ ๐๐ ๐ฅ cos ๐ฅ 2(๐๐๐ 2 ๐ฅ − ๐ ๐๐2 ๐ฅ) b) ๐ฆ = ๐ ๐๐ 2๐ฅ 2 cos 2๐ฅ c) ๐ฆ = ๐ ๐๐ ๐ฅ ๐ฅ d) ๐ฆ = tan ๐ฅ 2 e) ๐ฆ = 1 + ๐ ๐๐2 ๐ฅ f) ๐ฆ = ln cos ๐ฅ g) ๐ฆ = 2 +1 ๐ ๐๐ ๐ฅ ๐ ๐ฅ2 [2๐ฅ cos h) ๐ฆ = ๐ฅ ๐ ๐ฅ +1 ๐ฅ cos ๐ฅ−๐ ๐๐ ๐ฅ ๐ฅ2 2๐ฅ ๐๐๐ 2 ๐ฅ 2 cos ๐ฅ ๐ ๐๐ ๐ฅ 1+ ๐ ๐๐2 ๐ฅ − tan ๐ฅ 2 +1 ๐ ๐๐ ๐ฅ ๐ ] [๐ ๐ฅ (1 + ๐ฅ)] 4. Calcolare l’ equazione della retta tangente alla funzione di equazione ๐ฆ = ๐ฅ 2 − 3๐ฅ + 2 nel punto 0. [3๐ฅ + ๐ฆ − 2 = 0] 5. Calcolare l’ equazione della retta tangente alla funzione di equazione ๐ฆ = ๐ฅ 4 − ๐ฅ 2 nel punto 1. [๐ฆ = 2๐ฅ − 2] 6. Calcolare l’ equazione della retta tangente alla funzione di equazione ๐ฆ = ๐ฅ − 1 nel ๐ฅ punto 2. [๐ฆ = ] 2 7. Calcolare i seguenti limiti applicando la regola di De L’Hôpital: a) . b) . x2 ๏ญ 4 lim x ๏ฎ2 x ๏ญ 2 [4] x 1๏ซ x ๏ญ1๏ญ 2 lim x ๏ฎ0 x2 c) . lim ๏ฆ x sin 1 ๏ถ ๏ง ๏ท x ๏ฎ๏ฅ x ๏จ d) ๏ธ 1 ๏ถ ๏ฆ 1 lim ๏ง ๏ญ ๏ท x ๏ฎ1 ln x x ๏ญ1 ๏ธ ๏จ [-1/8] [1] [1/2] sin 2 x lim x ๏ฎ0 x i) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ −2 lim ๐ฅ→0 ๐ ๐๐2 ๐ฅ j) 3๐ฅ lim+ ๐ฅ→1 ๐ฅ−1 − 1 ln ๐ฅ k) lim (3๐ฅ − 5) ๐ฅ→2 1 ๐ฅ−2 1 +∞ ๐3 Svolgimento esercizi • 1c) ๐ฆ = ๐ฅ 5 − 3๐ฅ 3 + 12๐ฅ [5๐ฅ 4 − 9๐ฅ 2 + 12] • ๐ฆ ′ = 5๐ฅ 4 − 3 3 ๐ฅ 2 + 12 • ๐ฆ ′ = 5๐ฅ 4 − 9 ๐ฅ 2 + 12 • 1 e) ๐ฆ = ′ • ๐ฆ = 10 ๐ฅ3 3 ๐ฅ2 −10 6 ๐ฅ 30 [− 4] ๐ฅ = 30 − 4 ๐ฅ Svolgimento esercizi • 1e) bis ๐ฆ = 10 ๐ฅ −3 ′ • ๐ฆ = 10 −3 ๐ฅ • 1๐) ๐ฆ = • ๐ฆ′ = •= −3−1 ๐ฅ3 ๐ฅ 2 −1 = ๐ฅ 4 −3๐ฅ 2 [ 2 2] ๐ฅ −1 3๐ฅ 2 ๐ฅ 2 −1 −2๐ฅ(๐ฅ 3 ) ๐ฅ 4 −3 ๐ฅ 2 ๐ฅ 2 −1 2 ๐ฅ 2 −1 2 30 − 4 ๐ฅ = 3๐ฅ 4 −3 ๐ฅ 2 −2 ๐ฅ 4 ๐ฅ 2 −1 2 = Svolgimento esercizi a) 2b) ๐ฆ = 3๐ฅ 4 + 3 • ๐ฆ′ = 12 ๐ฅ 3 2 3๐ฅ 4 +3 = • In generale vale • ๐ฆ= ๐(๐ฅ) • ๐ฆ′ = ๐′ (๐ฅ) 2 ๐(๐ฅ) 6 ๐ฅ3 3๐ฅ 4 +3 6๐ฅ 3 3๐ฅ 4 +3 Svolgimento esercizi • 2 e) ๐ฆ = • ๐ฆ′ = ๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ ๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ ′ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ −(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ )(๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ )′ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 • ๐ฆ′ = ๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ (−1) • = 4 ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ −(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ )(๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ (−1)) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ −(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ )(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ ) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 Svolgimento esercizi • 2 e) • ๐ฆ′ = ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ −(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ )(๐ ๐ฅ −๐ −๐ฅ ) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 • ๐ฆ′ = ๐ 2๐ฅ +1+1+๐ −2๐ฅ −(๐ 2๐ฅ −1−1+๐ −2๐ฅ ) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 • ๐ฆ′ = ๐ 2๐ฅ +2+๐ −2๐ฅ −(๐ 2๐ฅ −2+๐ −2๐ฅ ) ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 ′ •๐ฆ = ๐ 2๐ฅ +2+๐ −2๐ฅ −๐ 2๐ฅ +2−๐ −2๐ฅ ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2 = 4 ๐ ๐ฅ +๐ −๐ฅ 2