Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L’Istituto della mobilità 1 Per informazioni SETTORE LAVORO Servizio Mobilità Via Giudice Guglielmo 09131 CAGLIARI Tel. 070/4092.442 Fax 070/4092.443 Orari di apertura al pubblico Dal lunedì al venerdì dalle 08,30 alle 13,00 Lunedì dalle 15 alle 17 2 AMBITO DI APPLICAZIONE LICENZIAMENTI COLLETTIVI Lavoratori licenziati da imprese,con più di 15 dipendenti,che intendano licenziare almeno 5 dipendenti nell’arco di 120 gg. •L’Azienda effettua e conclude nei termini previsti dalla legge la procedura prevista dagli artt. 4 e 24 della L. 223/91 che disciplina la materia. 3 Cause cessazione rapporto di lavoro Il rapporto di lavoro deve essere cessato per effetto di: licenziamento collettivo da imprese soggette CIGS (per riduzione personale o cessazione di attività) licenziamento collettivo in seguito a procedure concorsuali licenziamento collettivo da impresa in CIGS (che alla fine della CIGS licenzi in tutto o in parte il personale) Licenziamento collettivo di imprese non soggette CIGS Licenziamento collettivo aziende no-profit 4 In caso di cessazione di attività e mancata attivazione delle procedure di cui alla L.223/91 Il Ministero del Lavoro con propria circolare ha recepito la sentenza della Corte Costituzionale n. 6 del 1999 e ha affermato che “i lavoratori, pur in assenza delle prescritte procedure di mobilità non attivate a causa del comportamento omissivo del datore di lavoro, possono essere iscritti, a seguito di espressa richiesta, nelle relative liste, qualora sia accertata la natura collettiva dei licenziamenti” 5 AVENTI DIRITTO Operai , Impiegati , Quadri Lav. Domicilio Soci Lav. Coop. di Produz.Lavoro Dirigenti Apprendisti con contratto a tempo indeterminato posti in mobilità in seguito a licenziamento collettivo da aziende rientranti e non nel campo di applicazione della CIGS Sono esclusi Contratti a Termine Stagionali/precari CFL 6 REQUISITI SOGGETTIVI 12 mesi di anzianità aziendale, di cui almeno 6 di effettivo lavoro (compresi i periodi di ferie, festività, infortuni, congedi di maternità, paternità e parentali) REQUISITI OGGETTIVI iscrizione nelle liste di mobilità comunicazione a carico dell’Azienda alla Provincia per l’indennità di mobilità presentazione della domanda entro 68 giorni dalla data di licenziamento, alla sede INPS competente. 7 Iscrizione dei lavoratori Il Servizio Mobilità del Settore Lavoro, riceve e istruisce tutta la documentazione, che trasmettono le Aziende, relativa alla procedura di cui alla L.223/91, predispone l’elenco delle pratiche da approvare e respingere. I lavoratori vengono iscritti nelle liste di mobilità con una Determinazione del Dirigente del Settore Lavoro. 8 Comunicazione Il Servizio provvede poi a notificare il provvedimento d’inserimento nelle liste di mobilità ai lavoratori e ai soggetti istituzionalmente interessati. Avverso tale provvedimento è ammesso ricorso all’autorità giudiziaria territorialmente competente. 9 A cosa serve l’iscrizione nelle liste di mobilità? L’iscrizione nelle liste di mobilità non prevede necessariamente il diritto a percepire la relativa indennità: essa infatti spetta solo ai lavoratori provenienti da aziende soggette al versamento dei relativi contributi. L’iscrizione serve, soprattutto, ad agevolare il lavoratore nella ricerca di una nuova occupazione: infatti le aziende che assumono lavoratori iscritti nelle liste di mobilità hanno la possibilità di usufruire di sgravi contributivi. 10 DURATA ETA’ LAVORATORE AZIENDE DEL MEZZOGIORNO (T.U. DPR 218/78) AZIENDE NON DEL MEZZOGIORNO FINO A 40 ANNI 24 MESI 12 MESI DA 40 A 50 ANNI 36 MESI 24 MESI OLTRE 50 ANNI 48 MESI 36 MESI 11 DURATA L’indennità di mobilità non può essere corrisposta per un periodo superiore all’anzianità lavorativa maturata presso l’azienda che ha proceduto al licenziamento 12 CORRESPONSIONE ANTICIPATA pagamento in unica soluzione possibilità di richiedere l’anticipo della mobilità ancora spettante in caso di avviamento di attività autonoma, associazione in cooperativa, attività libero professionale o esercizio imprenditoriale di attività • domanda entro 60 gg. da inizio attività alla sede INPS • restituzione se ci si rioccupa come lavoratore subordinato 13 SOSPENSIONE In caso di : • Assunzione a tempo indeterminato parziale • Assunzione a tempo determinato infatti 14 POSSIBILITA’ DI ALTRO LAVORO a tempo parziale con contratto a termine sospensione della indennità per il periodo corrispondente al lavoro prestato in entrambi i casi si deve comunicare, all’INPS e al Centro Servizi Lavoro, l’inizio del rapporto di lavoro i periodi di lavoro sono considerati neutri, vengono recuperati ai fini della permanenza nella lista e della indennità, fermi restando i limiti del diritto in rapporto all’età le dimissioni presentate durate il P.T. o il contratto a termine danno diritto al rientro in mobilità. 15 DECADENZA DALLA MOBILITA’ E CANCELLAZIONE DALLE LISTE Assunzione a tempo pieno e indeterminato Rifiuto corso di formazione Rifiuto di un lavoro professionalmente equivalente Rifiuto ad essere avviato ad un progetto di reinserimento nel mercato del lavoro Mancata comunicazione preventiva all’INPS del lavoro prestato a tempo determinato o indeterminato part-time Corresponsione anticipata dell’indennità di mobilità Scadenza dei termini / Pensionamento 16 ISCRIZIONE LISTA DI MOBILITA’ SENZA INDENNITA’ (Ai sensi dell’art.4 Legge 236/93) In caso di licenziamenti individuali giustificati da un motivo oggettivo (cessazione di attività, riduzione di personale, crisi aziendale). In caso di dimissioni per giusta causa. (Ai sensi del D. Lgs. n. 110/2004) -In caso di licenziamenti collettivi i dipendenti da datori di lavoro non imprenditori. 17 Cosa deve fare il lavoratore per iscriversi nelle liste di mobilità ai sensi dell’art. 4 L.236/93? Il lavoratore deve recarsi entro e non oltre 60 giorni dal licenziamento o dalle dimissioni per giusta causa, al Centro Servizi Lavoro competente in base alla sua residenza e presentare la richiesta di iscrizione,compilando l’apposita modulistica fornita dagli operatori dei CSL. Alla richiesta dovrà essere allegata la lettera di licenziamento o dimissioni. 18 Lavoratori iscritti in lista di mobilità ai sensi dell’art. 4 L.236/93 Possono essere iscritti i lavoratori provenienti da imprese anche con meno di quindici dipendenti e da studi professionali. Non hanno diritto alla indennità di mobilità ma solo, qualora sussistano i requisiti, alla indennità di disoccupazione ordinaria. Sono esclusi: -I lavoratori licenziati per fine fase lavorativa o fine lavori in edilizia -I lavoratori licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo. 19 Come avviene l’iscrizione? Le richieste raccolte dai Centri Servizi per il Lavoro vengono trasmesse al Servizio mobilità del Settore Lavoro che provvede ad istruire le stesse, richiedendo eventuali integrazioni ai lavoratori o alle aziende. Si provvede poi alla predisposizione di appositi elenchi da inserire in una Determinazione che verrà approvata dal Dirigente del Settore. In seguito a tale atto, verrà notificata, a ciascun lavoratore, la decisione presa in merito alla richiesta presentata ai CSL. In caso di reiezione si potrà fare ricorso all’autorità giudiziaria territorialmente competente. Il Servizio Mobilità resta a disposizione dell’utenza per ogni ulteriore informazione. 20