L’economia indiana e le relazioni con l’Italia
Missione imprenditoriale in INDIA
30 ottobre – 3 novembre 2011
A cura del Servizio Relazioni Internazionali
Agenda
0. Key numbers sull’economia reale e sul sistema finanziario
1.Dinamiche e prospettive economiche‐finanziarie
a)
Economia reale
b)
Finanza pubblica
c)
Mercati monetari e finanziari
d)
Mercati bancari
e)
Raccomandazioni OCSE
2.Rapporti con l’Italia
a)
Interscambio commerciale e investimenti diretti
b)
Presenza banche italiane
2
0. INDIA ‐ Key numbers sull’economia reale e sul sistema finanziario
Indicatore
2006
2007
2008
2009
2010
2011E
2012E
Crescita reale del Pil
9,7
9,9
6,2
6,8
10,4
8,2
7,8
Pil nominale procapite (US$)
791
989
1.065
1.058
1.265
1.382
1.488
Produzione industriale (a/a)
‐
15,7
7,7
0,2
9,7
‐
‐
10,4
9,8
10,4
10,7
10,8
10,6
10,6
‐
6,4
8,4
10,9
12,0
6,1
‐
Tasso di policy (fine anno)
6,00
6,00
5,00
3,25
5,25
‐
‐
Debito pubblico/Pil
75,7
73,0
73,0
71,1
69,2
68,2
67,7
‐
56,6
63,7
67,4
60,6
62,9
Saldo partite correnti/Pil
‐1,0
‐0,7
‐2,0
‐2,8
‐3,2
‐3,7
‐3,8
Impieghi/Pil
60,9
60,8
68,3
69,4
71,1
‐
‐
Depositi/Pil
31,3
42,4
58,0
33,5
41,4
‐
‐
Popolazione (in milioni)
1.122
1.131
1.154
1.170
1.186
‐
‐
(in % dove non diversamente indicato)
Tasso di disoccupazione
Tasso d’inflazione
Tasso di cambio verso l’euro
Fonte: IMF, Thomson‐Reuters.
3
Agenda
0. Key numbers sull’economia reale e sul sistema finanziario
1.Dinamiche e prospettive economiche‐finanziarie
a)
Economia reale
b)
Finanza pubblica
c)
Mercati monetari e finanziari
d)
Mercati bancari
e)
Raccomandazioni OCSE
2.Rapporti con l’Italia
a)
Interscambio commerciale e investimenti diretti
b)
Presenza banche italiane
4
1a. INDIA ‐ Economia reale
Crescita reale Pil – tasso di crescita su base annua
‐
‐
Dopo la ripresa registrata fino agli inizi del 2010, la crescita reale ha subito un rallentamento L’ultimo dato vede il Pil crescere su base annua del 7,7% nel primo trimestre del 2011
Fonte: Thomson‐Reuters.
5
1a. INDIA ‐ Economia reale
Pil procapite espresso alla Parità dei Poteri di Acquisto (PPP) ‐ in dollari
‐
‐
Il reddito procapite in India a pari a circa 1.000 dollari nel 2009
Espresso alla Parità dei Poteri di Acquisto è pari a circa 3.000 dollari, contro i 4.500 della media dei paesi asiatici in via di sviluppo. Nonostante la crescita registrata questo gap è andato negli ultimi anni, anche in conseguenza della dinamica demografica Fonte: World Economic Forum.
6
1a. INDIA ‐ Economia reale
Indicatore anticipatore OCSE – tasso di crescita su base trimestrale
‐
Come per altre economie asiatiche emergenti, l’indicatore anticipatore dell’OCSE segnala per i prossimi mesi un rallentamento macroeconomico in India Fonte: Thomson‐Reuters.
7
1a. INDIA ‐ Economia reale
Indice della produzione industriale manifatturiera
‐
‐
‐
La produzione industriale manifatturiera mostra un positivo trend di crescita
Rispetto ad un anno prima nel Q1.2011 si è registrata una crescita pari al 5,6%. La flessione su base trimestrale è comunque rilevante (‐8%) e solo in parte attribuibile a fattori stagionali
Fonte: Thomson‐Reuters.
8
1a. INDIA ‐ Economia reale
Clima di fiducia sull’economia
Massima fiducia
Minima fiducia
‐
‐
Il clima di fiducia sull’economia indiana nei successivi 6 mesi ha registrato un lieve incremento nel Q2.2011 dopo alcuni trimestri in cui si era osservata una flessione
Il giudizio sui precedenti 12 mesi non ha ancora segnato un’inversione di tendenza Fonte: Thomson‐Reuters, Ifo World Economic Survey.
9
1a. INDIA ‐ Economia reale
Inflazione, tasso di policy e tasso di disoccupazione
‐
‐
‐
La politica monetaria restrittiva e il rallentamento dell’economia reale ha permesso di far rientrare le spinte inflazionistiche, che comunque si mantengono su un livello molto alto (8,5% nel Q2‐2011)
Il tasso d’interesse reale a breve termine è di conseguenza negativo (‐2,5% nel Q2‐2011)
Nonostante ciò, la disoccupazione si mantiene su un livello elevato (intorno all’11%)
Fonte: Thomson‐Reuters.
10
1a. INDIA ‐ Economia reale
Tassi di cambio
‐
‐
Il tasso di cambio della Rupia indiana si è mantenuto sufficientemente stabile nei confronti del dollaro negli ultimi anni
Verso l’euro si è registrata invece una maggiore oscillazione. La fase più recente vede il deprezzamento della rupia nei confronti dell’euro Fonte: Thomson‐Reuters.
11
1a. INDIA ‐ Economia reale
Indice di competitività internazionale (GCI)
‐
‐
L’indice di competitività internazionale, elaborato dal World Economic Forum, vede l’India al 51 posto su 139 paesi nel 2010‐11. Rispetto al periodo precedente c’è stato un arretramento di 2 posizioni
Tra i punti di forza delle componenti dell’indice c’è il Market size, mentre l’Health and primary education
vedono l’India tra le ultime posizioni
Fonte: World Economic Forum.
12
1a. INDIA ‐ Economia reale
Saldo corrente della bilancia dei pagamenti (in % del Pil)
‐
‐
Il saldo corrente della bilancia dei pagamenti è negativo per circa 3 punti e mezzo di Pil nel 2011
Le prospettive per il 2012 sono per un leggero peggioramento, mentre dovrebbe migliorare solo a partire dal 2013 Fonte: IMF, Thomson‐Reuters.
13
1b. INDIA ‐ Finanza pubblica
Deficit e debito pubblico (in % del Pil)
‐
‐
Il deficit pubblico dovrebbe attestarsi intorno agli 8 punti di Pil nel 2011, in miglioramento rispetto al biennio precedente in cui la crisi economica si è fatta più sentire
Il rapporto debito/Pil è pari a circa il 68%, con un trend di miglioramento che dovrebbe perdurare nei prossimi anni
Fonte: IMF, Thomson‐Reuters.
14
1c. INDIA ‐ Mercati monetari e finanziari
Rating sul debito estero
Investment
grade
AAA
AA
A
Speculative
grade
BBB
BB
B
CCC
Default
‐
‐
Le principali agenzie di rating hanno assegnato al debito estero indiano un rating pari a BBB‐, giudizio che è rimasto stabile nell’ultimo quinquennio
Il giudizio dell’agenzia di rating cinese Dagong è pari a BBB
Fonte: Thomson‐Reuters.
15
1c. INDIA ‐ Mercati monetari e finanziari
Alta
rischiosità
(Default)
Economist Intelligence Unit Risk Rating
Bassa
rischiosità
(AAA)
‐
‐
Tra i paesi asiatici emergenti l’India è quella ad avere uno dei migliori rating secondo le indicazioni dell’Economist Intellingence Unit.
Solo la Malesia risulta essere meno rischiosa
Fonte: Thomson‐Reuters.
16
1c. INDIA ‐ Mercati monetari e finanziari
Tasso d’interesse di policy e del mercato monetario
‐
‐
‐
Il tasso d’interesse di policy è stato rivisto verso l’alto diverse volte negli ultimi trimestri
Il tasso interbancario a 3 mesi, dopo la fase di volatilità in coincidenza del default Lehman, si è riportato su livelli pre‐crisi (9% circa)
Il tasso benchmark a 10 anni è pari, secondo i valori più recenti, all’8,2%
Fonte: Thomson‐Reuters.
17
1c. INDIA ‐ Mercati monetari e finanziari
Quotazione dei mercati azionari
‐
‐
Il Bombay Stock Exchange National 100 index nel 2011 ha perso un po’ di terreno rispetto alla fine del 2010 (variazione di circa il ‐7%)
Il livello più recente non è comunque molto distante dalle quotazioni pre‐crisi
Fonte: Thomson‐Reuters.
18
1c. INDIA ‐ Mercati monetari e finanziari
Quotazione degli indici azionari bancari
(100 = Q1.2007)
‐
‐
L’indice azionario bancario indiano, dopo il rallentamento registrato durante la fase più acuta della crisi finanziaria, ha recuperato ampiamente terreno negli ultimi anni
Rispetto all’indice bancario asiatico la performance indiana è nettamente migliore
Fonte: Thomson‐Reuters.
19
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
‐
‐
La presenza sul territorio indiano delle banche commerciali è in fase di crescita. Nel 2010 ogni sportello serve in media 14 mila abitanti, contro i 16 mila del 2007. Fonte: Reserve Bank of India.
20
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
‐
‐
La concorrenza è andata intensificandosi con l’entrata di nuovi operatori bancari privati e con una maggiore liberalizzazione dei tassi d’interesse.
Le banche pubbliche mantengono comunque una posizione dominante che si sta però riducendo rapidamente
Fonte: OCSE.
21
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Totale attivo delle banche operanti in India dati relativi a marzo 2010
‐
‐
Le banche pubbliche indiane pesano per circa il 75% sul totale attivo di sistema, seguite da quelle private domestiche (19%) e da quelle estere (7%)
Il totale attivo di sistema bancario indiano ammonta complessivamente a quasi 1.000 miliardi di euro, pari a circa ¼ di quello italiano
Fonte: Reserve Bank of India.
22
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Composizione percentuale dell’attivo delle banche operanti in India dati relativi a marzo 2010
‐
‐
L’attivo delle banche indiane, sia pubbliche che private, è concentrato per circa il 60% sugli impieghi
La quota di impieghi delle banche estere non supera invece il 40%, un valore non molto distante da quello osservato per i titoli in portafoglio
Fonte: Reserve Bank of India.
23
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Composizione percentuale del passivo delle banche operanti in India dati relativi a marzo 2010
‐
‐
Il passivo delle banche pubbliche indiane è composto prevalentemente da depositi (83%), mentre bassa è l’incidenza del capitale e delle riserve (5%). Più diversificato il passivo delle banche estere, in cui in particolare il capitale e le riserve arrivano a pesare per il 16%. In posizione intermedia si collocano le banche private domestiche
Fonte: Reserve Bank of India.
24
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Depositi e impieghi bancari ‐ Tassi di crescita su base annua
‐
‐
Gli impieghi bancari continuano a mostrare una crescita consistente (circa il +20% negli ultimi 4 anni)
I depositi bancari, dopo la flessione legata all’andamento ciclico del 2009, nel 2010 sono tornati a crescere in modo consistente (+34%)
Fonte: Thomson‐Reuters.
25
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Iniziative per il sostegno del credito
Diverse iniziative sono state prese dalle autorità di politica economica per sostenere il credito alle PMI e all’export nel contesto delle crisi economica globale, tra le quali:
a) Vincoli nella destinazione delle risorse bancarie ai settori primari
b) Sovvenzioni pubbliche sul conto interessi per i finanziamenti agrari, per quelli destinati alle famiglie e all’export
c) Revisione dei fondi di garanzia per i crediti alle micro e piccole imprese
d) Creazione di centri di consulenza sul credito a livello locale attraverso cui aumentare la cultura finanziaria
e) Diverse iniziative sono state prese, infine, per accrescere l’inclusione finanziaria Fonte: Reserve Bank of India.
26
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Tassi bancari – Prime rate
‐
Il prime rate bancario ha subito negli ultimi trimestri un incremento (9,8% Q2‐2011; 8% Q3‐2010). Tale evoluzione è in buona parte spiegato con l’andamento del tasso interbancario
Fonte: Thomson‐Reuters.
27
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Coefficiente di patrimonializzazione
(Bank Regulatory Capital to Risk‐Weighted Assets)
‐
La dotazione di capitale di regolamentazione è andata aumentando negli ultimi anni, anche grazie ad iniezioni di denaro pubblico (2,6 miliardi di euro previsti nel periodo 2010‐11).
Fonte: IMF.
28
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Paesi asiatici emergenti ‐ Coefficiente di patrimonializzazione per il 2010 (Bank Regulatory Capital to Risk‐Weighted Assets)
‐
Nel confronto con gli altri paesi asiatici emergenti la dotazione di capitale dell’India è comunque tra le più basse. Solo la Cina mostra un valore inferiore
Fonte: IMF.
29
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Rapporto Sofferenze‐Impieghi
‐
‐
L’incidenza degli impieghi andati in sofferenza mostra un trend di miglioramento nell’ultimo lustro
Nel 2010 c’è stato solo un lieve incremento; il ratio si mantiene comunque su livelli molto contenuti
Fonte: IMF.
30
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Paesi asiatici emergenti ‐ Rapporto Sofferenze‐Impieghi per il 2010
‐
La rischiosità dei prestiti indiani è tra le più basse nel confronto con gli altri paesi asiatici emergenti; ciò può giustificare anche la minore dotazione patrimoniale
Fonte: IMF.
31
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Rapporto di copertura
(fondo rischi su crediti/sofferenze)
‐
Il rapporto di copertura del credito registra però negli ultimi 5 anni un continuo arretramento, che in ogni caso sembra essersi stabilizzato negli anni più recenti. La decisione della Reserve Bank of India nel marzo 2010 di richiedere una copertura minima al 70% dovrebbe invertire questa tendenza
Fonte: IMF.
32
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Paesi asiatici emergenti ‐ Rapporto Sofferenze‐Impieghi per il 2010
‐
La rischiosità dei prestiti indiani è tra le più basse nel confronto con gli altri paesi asiatici emergenti; ciò può giustificare anche la minore dotazione patrimoniale
Fonte: IMF.
33
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
ROE (Return on Equity)
‐
‐
Il ROE del sistema bancario indiano si è attestato nell’ultimo lustro intorno al 13%
Nel 2010 ha registrato una lieve flessione rispetto all’anno precedente attestandosi al 12,5%
Fonte: IMF.
34
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Paesi asiatici emergenti ‐ ROE (Return on Equity) per il 2010
‐
Nel confronto con gli altri paesi asiatici emergenti il sistema bancario indiano risulta essere in media meno redditizio Fonte: IMF.
35
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Barriere e vincoli all’operatività delle banche estere in India
Barriere all’accesso per le banche estere
Limitazioni alle partecipazioni
Partecipazioni individuali in banche indiane private
in banche indiane
sono limitate al 10%. Nella pratica ogni partecipazione
superiore al 5% richiede un’autorizzazione da parte
della Reserve Bank of India
Restrizioni sugli sportelli
Reserve Bank of India esercita un controllo stringente
sull’apertura di nuovi sportelli
Limiti nella quota di
La percentuale di asset di banche estere sul totale
investimenti di banche estere
degli asset del sistema bancario indiano è limitata al
sul totale degli asset
15%
Investimenti in imprese
L’investimento in imprese finanziarie non bancarie è
finanziarie non bancarie
soggetta a vincoli legati alla quota di partecipazione
Fonte: EBF (per maggiori dettagli si veda EBF (2011), EBF’s List of Barriers in Banking, Securities and Related Financial Services, D0583A‐2011)
36
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Barriere e vincoli all’operatività delle banche estere in India
Aggravio di regolamentazione per le banche estere
Parental capital
Le banche estere non possono usare il capitale di tutte
le loro banche controllate per adempiere ai requisiti
prudenziali, anche se nel loro paese di origine sono
Basel compliant
Regime di adeguatezza
patrimoniale
La regolamentazione sull’adeguatezza patrimoniale è
penalizzante per le banche estere rispetto a quelle
locali
Prestiti diretti
Esistono vincoli sulla destinazione settoriale degli
impieghi diretti effettuati da banche estere
Trattamento fiscale
Il trattamento fiscale delle banche estere è
penalizzante rispetto alle banche locali
Fonte: EBF (per maggiori dettagli si veda EBF (2011), EBF’s list of barriers in Banking, Securities and Related Financial Services, D0583A‐2011)
37
1d. INDIA ‐ Mercati bancari
Barriere e vincoli all’operatività delle banche italiane in India
Problematiche nella
operatività con copertura
Sace
lentezza nei tempi di risposta nell'operatività con
Problematiche nei rapporti
con banche del paese o
operatività in genere con il
paese
le normative indiane sono notoriamente farraginose,
Prospettive di sviluppo
dell'attività della banca nel
paese
costante azione di sviluppo dell'attività commerciale
copertura Sace
restrittive e in costante cambiamento, rendendo
alquanto difficoltosi gli investimenti stranieri
(linee di credito, accordi commerciali, ecc.) e del
supporto/assistenza alla attività della propria clientela
38
1d. INDIA – Raccomandazioni OCSE
Economic Surveys dell’OCSE sull’India, condotto nel giugno 2011 ha avanzato le seguenti raccomandazioni:
1)
Sostegno all’alta crescita economica attraverso riforme della governance del settore pubblico e l’eliminazione di barriere agli investimenti diretti esteri
2)
Miglioramento della politica fiscale, riforma della tassazione diretta, allargamento delle basi imponibili con contestuale riduzione delle aliquote
3)
Rendere la crescita più inclusiva (ridurre l’incidenza della popolazione in stato di povertà)
4)
Continuare con la riforma del settore finanziario, permettere un più ampio accesso ad operatori privati che possano aumentare il grado di concorrenza e di efficienza
5)
Migliorare il grado di accesso e di qualità dell’istruzione pubblica, soprattutto per i ceti più poveri
Fonte: OECD Economic Surveys India, Giugno 2011.
39
Agenda
0. Key numbers sull’economia reale e sul sistema finanziario
1.Dinamiche e prospettive economiche‐finanziarie
a)
Economia reale
b)
Finanza pubblica
c)
Mercati monetari e finanziari
d)
Mercati bancari
e)
Raccomandazioni OCSE
2.Rapporti con l’Italia
a)
Interscambio commerciale e investimenti diretti
b)
Presenza banche italiane
40
2a. INDIA vs ITALIA - Interscambio commerciale e investimenti diretti
Interscambio commerciale - valori in euro (maggio 2011)
2000
2007
2008
2009
2010
2011
1.625.687.093
2.200.548.419 2.975.548.240
3.387.839.067 3.429.298.382 2.904.436.132
3.823.492.299
2.522.331.043
Export
1.007.366.255
1.678.696.143 2.166.307.886
2.995.240.343 3.089.775.230 2.735.306.422
3.386.979.650
1.920.117.857
-169.129.710
-436.512.649
-602.213.186
6.383.079.410 6.519.073.612 5.639.742.554
7.210.471.949
4.442.440.900
Interscambio
-
2006
Import
Saldo
-
2005
-618.320.838
2.633.053.348
-521.852.276
-809.240.354
3.879.244.562 5.141.856.126
-392.598.724
-339.523.152
I dati ISTAT a fine 2010 evidenziano un aumento dell’interscambio commerciale italo-indiano del
175% rispetto al 2000 e del 28% rispetto al dicembre 2010. Le importazioni dal 2000 al 2010
sono cresciute del 135%, mentre le esportazioni italiane sono cresciute del 230%.
Sono presenti in India 138 imprese italiane. Tra le più importanti: Benetton, Danieli, ENI, FIAT,
Finmeccanica, Luxottica, Merloni, Piaggio, Pirelli e Telecom
Fonte: Abi e Istat.
41
2b. INDIA vs ITALIA - Presenza e operatività banche italiane
ESPOSIZIONE CREDITIZIA
(miliardi di USD - marzo 2011)
77, 608
77, 608
67, 839
80
70
60
50
40
25, 838
19, 522
30
20
2, 123
0, 587
10
0
I TALI A
SPAGNA
FRANCI A
GERM ANI A
AUSTRI A
REGNO UNI T O
STATI UNI TI
* L'esposizione verso l'estero, ovvero i dati consolidati sulle "foreign claims" verso paesi esteri rilevati dai paesi dichiaranti alla BRI. Comprende l’insieme dei
crediti vantati da banche italiane verso soggetti esteri nonché i crediti vantati dalle dipendenze estere di banche italiane denominati in valuta estera ed in
valuta locale. I dati riportati nella tabella rappresentano solo una proxy dell’esposizione complessiva effettivamente riconducibile al sistema bancario italiano.
Non comprende né i crediti concessi in Italia a imprese che operano con l'India (credito fornitore) né crediti commerciali tra imprese in cui non vi è un credito
bancario.
-
Secondo i più recenti dati della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), a fine marzo 2011,
l’esposizione del sistema bancario italiano verso l’India era di 2,123 miliardi di dollari
- Alla stessa data l’esposizione della Spagna risultava pari a 587 milioni, la Francia era esposta
per 19,5 miliardi, la Germania per 25,8 miliardi, il Regno Unito per 77,6 miliardi e gli Stati Uniti
per BRI.
67,8 miliardi
Fonte:
42
2b. INDIA vs ITALIA ‐ Presenza e operatività banche italiane
Accordi di collaborazione
Quattro banche italiane hanno stipulato accordi di collaborazione con primarie
banche indiane (ICICI Bank, Bank of India, State Bank of India) per l'assistenza alla
reciproca clientela.
43
2b. INDIA vs ITALIA ‐ Presenza e operatività banche italiane
Presenza delle banche italiane
Sono presenti 8 tra i maggiori gruppi bancari italiani
BANCA
CITTA'
TIPO
INTESA SANPAOLO
MUMBAI
UFF. RAPPR.
BANCA MPS
MUMBAI
UFF. RAPPR.
UNICREDIT
MUMBAI
UFF. RAPPR.
BANCO POPOLARE
MUMBAI
UFF. RAPPR.
UBI BANCA
MUMBAI
UFF. RAPPR.
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA
(C/O GUIZZETTI & PARTNERS ASSOCIATED)
MUMBAI
MANDATO DI RAPPR.
BNL (GRUPPO BNP PARIBAS)
MUMBAI
DESK
BANCA POPOLARE DI VICENZA
NEW DELHI
UFF. RAPPR.
44
2b. INDIA vs ITALIA ‐ Presenza e operatività banche italiane
Presenza di capogruppo estere di banche italiane:
‐ BNP Paribas (capogruppo BNL) da oltre 150 anni con 8 filiali e oltre 10.000 persone
tra attività bancaria e parabancaria;
- Crédit Agricole (capogruppo di Cariparma e Banca Friuladria) è presente in
India con 6 filiali.
45