1.delle Preliminari Biochimica proteine a. Prof. M. Bolognesi Denaturazione delle proteine a.a. 2007/2008 b. Riduzione e alchilazione dei ponti disolfuro c. Determinazione delle subunità 2. Analisi dei segmenti a. Frammentare le subunità in peptidi b. Edman degradation 3. Ricostruzione della sequenza a. Allineamento di sequenze b. Assegnazione Eloise Mastrangelo disolfuri Spettrometria di massa ¾ Serve a misurare la massa delle molecole. molecole ¾ Fornisce la massa molecolare, e anche la formula molecolare ¾ La molecola deve essere ionizzata, così da misurare il rapporto massa/carica (m/z) dello ione risultante. Sorgente La sorgente serve a volatilizzare e ionizzare il campione Analizzatore L'analizzatore serve a misurare il rapporto m/z degli ioni prodotti Detector Il detector serve a rivelare gli ioni che arrivano dall'analizzatore I componenti dello spettrometro Sorgente g Analizzatore Detector m/z Spettro Computer Sorgente Analizzatore Sorgenti: • • • • • Sorgente EI (impatto elettronico) Sorgente CI (ionizzazione chimica) Sorgente FAB (fast atom bombarment) Sorgente electrospray Sorgente MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption and Ionization). Analizzatori: • • • • Analizzatore A li t magnetico ti Analizzatore a quadrupolo Analizzatore a trappola ionica ((ion-trap) p) Analizzatore TOF (time of flight – tempo di volo) M Meccanismi i i di iionizzazzione i i • • • • e-: Espulsione di Protonazione: Cationizzazione: Deprotonazione: M M + H+ M + Cat+ MH +. M + eMH+ MCat+ M- + H+ ESI MS (Electron Spray Ionization) ESI-MS Sorgente di ionizzazione che utilizza un gas inerte (di solito azoto) per provocare un processo di nebulizzazione. Questo processo avviene in soluzioni (metanolo e acqua), che vengono poi nebulizzate in una camera a cui è applicato un campo elettrico (ottenuto applicando una differenza di potenziale di 3-4 kV). La nebulizzazione comporta la formazione di piccole goccioline di solvente che contengono delle specie ionizzate ( li carico: (analita i le l proteine i vengono caricate i positivamente ii mentre zuccheri h i o oligonucleotidi li l idi negativamente). i ) Solvente polare e volatile Man mano che il solvente contenuto nelle goccioline evapora, queste si rimpiccioliscono fino a che la repulsione elettrica , aumentata a causa della forte densità elettrica, supera la tensione superficiale della goccia; a questo punto la gocciolina “scoppia”, creando una corrente di i i che ioni h vengono indirizzati i di i ti verso l’analizzatore. l’ li t N2 3-4 kV Regione di vuoto intermedio MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption Ionization) MALDI usa un laser per rompere e ionizzare le molecole del campione che viene fissato ad una matrice chimica (acido picolinico, acido succinico, acido caffeico ecc), su un target 1) Irradiazione mediante laser delle molecole della miscela (matrice - analita). 2) Espulsione di un aggregato di analita solvatato dalle molecole di matrice. matrice 3) Desolvatazione con conseguente trasferimento di un protone (reazione acido-base tra matrice e analita). In ge genere e es si ha a il ttrasferimento as e e to d di u un p protone oto e da dalla a matrice at ce a all’analita a a ta ; nelle e e tec tecniche c e MALDI e FAB il p processo ocesso d di osservazione in modo positivo è quello più frequente. Adatto per proteine. Pesi molecolari fino a 300 KDa FAB (Fast Atom Bombardment) FAB usa un raggio i di atomi t i veloci l i di Ar A o Xe X o di ioni i i Cs C + per rompere e ionizzare i i le l molecole l l del campione che viene disciolto in un solvente poco volatile come il glicerolo. Adatto per peptidi e piccole proteine Questo tipo di spettrometro separa gli ioni in base al tempo necessario per compiere i un determinato d t i t percorso. All’uscita All’ it dal d l campo elettrico, l tt i glili ioni i i possiedono i d la stessa energia cinetica, ma una diversa velocità a seconda del rapporto m/z. Lasciandoli correre perciò in una regione libera da campi (un tubo sotto vuoto spinto) p ) essi raggiungeranno gg g il rivelatore in tempi p diversi. Il tempo p di volo è proporzionale alla massa/carica. L'analizzatore a quadrupolo consiste in un tubo rettilineo in cui è fatto il vuoto ed in cui sono presenti quattro barre parallele, disposte simmetricamente intorno all'asse del tubo, di sezione circolare oppure iperbolica. l Lo ione entra nell'analizzatore ll' l parallelamente ll l all'asse ll' z, ed d è spinto dai d campi elettrici l continuo e oscillante a seguire una traiettoria a spirale . Può essere considerato una variante dell'analizzatore a quadrupolo. Anzichè permettere agli ioni di attraversare ill campo quadrupolare, d l la l trappola l ionica trattiene tutti gli l ioni all suo interno. Lo spettro di d massa è generato variando il potenziale elettrico in modo da espellere in sequenza dalla trappola verso il rivelatore gli ioni secondo un valore m/z crescente. Gli ioni vengono quindi analizzati da metodi come Time of Flight (ToF), trappola ionica e Quadrupolo. Ognuno di questi metodi produce uno spettro di massa dove l’asse x rappresenta il range di massa dell’analizzatore e l’asse y il numero degli ioni individuati. ( m + n ( H + )) 555 .1 + 1 m = = 556 .1 + Δt ∝ 1 n( H ) z leucine enkephalin Platform II, BMB, The University of Leeds 04-Oct-199910:12:26 TEST01 32 (1.679) Cm (3:34) Scan ES+ 2.87e5 556.1 100 MH+ ESI-MS analysis of leucine enkephalin, YGGFL C l l t d MW 555 Calculated 555.2 2D Da Measured MW 555.1 Da % 557.2 558.3 578.1 381.1 0 m/z 150 200 250 300 350 400 450 500 550 600 (M+Na)+ 650 Lisozima hen egg lysozyme Platform II, BMB, The University of Leeds 25-Jan-200010:00:37 LYS01A 1 (1.392) Sm (SG, 2x1.00); Sb (10,10.00 ) A9;1590.6 100 A8 1789.2 A: Scan ES+ 2.16e6 14305.67±0.42 A10 1431.6 m ⎛ Mw+ nH+ ⎞ ⎟⎟ = ⎜⎜ z ⎝ n ⎠ A11 1301.4 % A12 1193.1 1601.4 1801.3 A7 2044.6 1441.3 A13 1101.5 2049.7 1310.5 0 m/z 1000 1200 1400 1600 1800 2000 2200 2400 n+1 n Assunzione: 2 picchi successivi avranno numeri di ionizzazione successivi Prima si ricava n, poi si ricava Mw Prima della spettrometria di massa bisogna separare le proteine presenti in una miscela complessa utilizzando ad esempio gel bidimensionali o metodi cromatografici. t fi i spot 22 Two-dimensional Coomassie Blue-stained gel of human prostasomes (preparative run) ¾ Le proteine intere sono più difficili da analizzare in uno spettrometro di massa, e la misura della massa di una proteina intera dà informazioni limitate. ¾ La maggior parte degli approcci in proteomica coinvolgono un processo di frammentazione delle proteine in piccoli pezzi che sono analizzati li i per id identificare ifi la l proteina. i ¾ Comunemente le proteine vengono digerite con degli enzimi, come la tripsina in peptidi. tripsina, peptidi ¾ I peptidi vengono analizzati per determinare la loro massa. L’intero set di masse osservate generalmente appartiene ad una singola proteina. proteina Ma ogni singola massa di un peptide può essere prodotta da differenti proteine. L’identificazione delle proteine avviene mediante la combinazione delle masse osservate. ¾Il processo della misura di un set di masse di peptidi da una proteina e il matching contro un database, si chiama peptide mass fingerprinting. Protein Identification by Peptide Mass Fingerprinting (PMF) Trypsin cleavage sites: Arg and Lys P t i Protein Digestion K K R R ..... m3 Peptide mass fingerprinting by MALDI-TOF MALDI TOF MS m1 m2 m4 m/z Da Database searches mr exper. Protein Identification m1 m2 m3 ...... 902.546 971.477 1234.690 mr theor. 902.535 Da 971.447 Da 1234.690 Da Diff. Residues 0.012 0.030 0.000 124-131 188-195 136-146 Peptide sequence from the database GLFIIDPK EYFEAANK HITINDLPVGR Riadattata da Lamond e Mann, 1997 Peptide Fingerprinting spectrum from spot 22 acquired with the ETTAN MALDI-ToF mass spectrometer from Amersham Biosciences (Uppsala, Sweden) 2-D separated protein spots Peptide Mass Fingerprinting (PMF) MALDI-TOF ID via Database Searching L’approccio più comune di un software è di utilizzare un database proteico e per ogni sequenza proteica calcolare tutti i peptidi che può produrre. produrre Una volta che sono state trovate queste corrispondenze, molti programmi calcolano la probabilità che il match risultante sia o meno un falso-positivo. I programmi che fanno peptide mass fingerprinting sono Mascot, PeptIdent, p , Profound e Genome Fingerprint g p Scanningg (GFS). ( ) Ad es. Mascot può fare ricerche basate su PMF, MS/MS o sequenze parziali di aa (sequence Query). Utilizza diversi database (SwissProt, NCBI, MSDB). N.B. non c’è alcuna determinazione strutturale diretta della sequenza amminoacidica. ¾ L’identificazione viene raggiunta soltanto nel caso in cui una sequenza con un PMF corrispondente a quello sperimentalmente ottenuto sia nota. nota ¾ Questo metodo di identificazione è particolarmente efficiente quando d il genoma dell’organismo, d ll’ i e quindi i di le l sequenze amminoacidiche delle proteine da esso derivanti, è conosciuto. I dati archiviati nei database biologici riguardano la sequenza primaria delle proteine e i software di confronto tra dati di frammentazione sperimentali p e teorici possono tenere conto soltanto di poche possibili modificazioni chimiche degli amminoacidi ( h ne alterano (che l l massa)) la 2-D separated protein spots Peptide Mass Fingerprinting (PMF) MALDI-TOF ID via Database Searching No ID MS/MS ESI-Ion Trap ID via Database Searching Tandem Mass Spectrometry (MS-MS) • • • • • • • Utile per sequenziare le proteine Si usa uno spettrometro con più di un analizzatore La proteina viene digerita e i frammenti peptidici sono introdotti nello strumento I peptidi vengono separati nel primo stadio di MS Un pò di peptidi vengono selezionati per una seconda analisi in MS. Questi ppeptidi p ppossono essere selezionati in base alla massa, all’intensità del ppicco o altro Il singolo peptide viene frammentato mediante un processo di bombardamento con atomi, chiamato CID (collision-induced dissotiation). I frammenti sono analizzati b [N]+[M]-H y [C]+[M]+H [N]=molecular mass of neutral N-terminal group [C]= molecular mass of neutral C-ter group [M]= molecular mass of the neutral amino acid residues Gli ioni prodotti dalla rimozione dei residui al C terminale sono chiamati ioni b, quelli rimossi all’N terminale ioni y ESI-MS/MS Protein b ions, sequence: ATAVVDGAFK AT A V V D G A F K MS-MS spectrum of peptide m/z 978.6 from spot 36 corresponding to Peroxiredoxin2 (TSA protein) The spectrum was acquired with LCQDeca mass spectrometer (ThermoFinnigan, SanJose,CA) 9P id mass fingerprinting 9Peptide fi i i 9Peptide p fragment g ion search Comparazione delle masse dei frammenti generati da un certo peptide per ESI-MS con le masse teoriche dei frammenti generati “in in silico silico” da tutti i peptidi con la stessa massa presenti in database 9Peptide 9P tid sequence tag t Sequenza aminoacidica ottenuta dall’interpretazione dello spettro p ESI-MS/MS di un certo ppeptide, p ricerca nei database della proteina che contiene almeno un peptide con quella determinata massa e quella specifica sequenza ¾PMF: identification of conserved proteins ¾MS/MS and db search: identification of conserved peptides tid in i less l conservedd proteins t i 2-D separated protein spots Peptide Mass Fingerprinting (PMF) MALDI-TOF ID via Database Searching No ID MS/MS ESI-Ion Trap ID via Database Searching No ID De novo sequencing