PRESTITO AGRARIO DI CONDUZIONE

FOGLIO INFORMATIVO
PRESTITO AGRARIO DI CONDUZIONE
INFORMAZIONI SULLA BANCA
CENTROMARCA BANCA – CREDITO COOPERATIVO
Società Cooperativa - Iscritta all’albo delle Società Cooperative n. A166229
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Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
CHE COS'È IL PRESTITO AGRARIO
Il presente foglio informativo si riferisce alle operazioni per il finanziamento delle attività agricole e zootecniche, nonché
quelle a loro connesse o collaterali, per la conduzione dell’impresa.
Sono attività connesse o collaterali l’agriturismo, la manipolazione, conservazione, trasformazione,
commercializzazione e valorizzazione dei prodotti, nonché le altre attività individuate dal CICR.
Il prestito agrario di conduzione, di seguito chiamato anche mutuo, è destinato a fornire all’impresa i capitali di
anticipazione, cioè le spese sostenute nell’attesa della raccolta e vendita delle produzioni aziendali, come ad esempio:
salari, stipendi, acquisto carburanti, lubrificanti, mangimi, lettimi, antiparassitari, manutenzioni ordinarie, acquisto
bestiame da ingrasso e macellazione.
Il prestito agrario, di seguito chiamato anche mutuo, è un contratto che impegna le parti contraenti per un certo arco di
tempo (c.d. contratto di durata). La scadenza del contratto è rimessa alla libera determinazione delle parti e va definita
nel contratto. La durata di norma è di 12 mesi.
Con il contratto di prestito agrario la banca consegna al cliente una somma di denaro contro impegno da parte del
cliente medesimo di rimborsarla in un'unica soluzione alla scadenza del prestito attraverso il pagamento di un’unica
rata comprensiva di capitale ed interessi, secondo un tasso fisso.
Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del
credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso,
degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle
variazioni delle condizioni di mercato.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
La presente tipologia di mutuo non include componenti derivative anche implicite.
Tra i principali ulteriori rischi, vanno tenuti presenti:
in presenza di un giustificato motivo ed ove contrattualmente previsto, la banca può variare in senso sfavorevole
le condizioni economiche applicate al mutuo (ad esempio aumento di commissioni o spese);
la banca può sciogliere il contratto per ritardato o mancato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del
contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo;
se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è tenuto
a rimborsare quanto dovuto;
l’intermediario può inoltre segnalare il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che
compromette la possibilità di ottenere finanziamenti in futuro.
CONDIZIONI ECONOMICHE
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PRESTITO AGRARIO DI CONDUZIONE
QUANTO PUÒ COSTARE IL PRESTITO AGRARIO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Prestito agrario di conduzione a tasso fisso
Capitale: €
50.000,00
Durata del finanziamento (mesi): 18
T.A.E.G.: 8,73%
Il TAEG non potrà comunque essere superiore al tasso di soglia relativo ai contratti di “altri finanziamenti alle famiglie
e alle imprese”, previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge 108/1996), che può essere consultato in filiale e sul
sito internet della Banca (www.centromarcabanca.org).
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, se previsti, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto.
Importo massimo finanziabile
Illimitato
Durata
Massima 18 mesi
TASSI
Tasso di interesse di ammortamento, parametro di 7%
indicizzazione e spread
Nella stessa misura del
Tasso di interesse di preammortamento
ammortamento (vedi sopra).
tasso
di
interesse
di
3 punti percentuali in più del tasso di interesse di
ammortamento in vigore alla data di scadenza di ogni
singola rata non pagata.
Tasso di mora
SPESE
Spese per la stipula del contratto
Commissioni di istruttoria pratica
2,5% Minimo: €
Commissioni per erogazione
€
Recupero spese sostenute
Come documentato
100,00
150,00
Spese per la gestione del rapporto
Commissioni per accollo mutuo
€
Sospensione pagamento rate
Gratuita
Imposta di bollo sul contratto
€
16,00
Solo su operazioni con durata fino a 12 mesi e non
regolate in conto corrente.
Spese di incasso rata
€
6,50
Spese per primo sollecito rata scaduta
€
3,00
Spese per secondo sollecito rata scaduta
€
3,00
Compenso per decurtazione, sull'importo versato
1%
Compenso per estinzione anticipata, sul debito residuo
1%
Spese per comunicazioni periodiche "Trasparenza"
€
Spese per comunicazioni periodiche "Trasparenza" in €
Infobanking
Spese per comunicazioni variazioni "Trasparenza"
€
0,00
1,00
0,00
0,00
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo piano di ammortamento
Francese a rata in unica soluzione
Tipo calendario
Giorni civili / 365
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Periodicità delle rate
Alla scadenza del prestito
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA DEL PRESTITO AGRARIO DI
CONDUZIONE A TASSO FISSO
Tasso di
applicato
7%
7%
7%
interesse Durata
del Importo della
finanziamento (mesi) mensile
per
capitale
di:
50.000,00
6
€ 51.764,38
12
€ 53.500,00
18
€ 55.259,56
rata Se
il
tasso
di Se
il
tasso
di
un interesse aumenta del interesse diminuisce
€ 2% dopo 1 anno
del 2% dopo 1 anno
€
€
€
0,00
0,00
0,00
€
€
€
0,00
0,00
0,00
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge 108/1996), relativo ai
contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Banca (www.centromarcabanca.org).
SERVIZI ACCESSORI
.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
VOCI
COSTI
Altro
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell'istruttoria
Massimo 30 giorni lavorativi, salvo interruzioni, a decorrere
dal momento di consegna di tutta la documentazione
richiesta.
Disponibilità dell'importo
Entro 3 giorni lavorativi dalla data di decorrenza indicata in
contratto.
Altro
ALTRO
Commissione per il rilascio dell'assenso allo svincolo €
della polizza assicurativa
Commissione per comunicazione o convocazione
€
Commissione per ogni comunicazione telefonica
Commissione per revoca affidamento e costituzione in
mora, per singolo soggetto, oltre spese sostenute
Commissione per comunicazione ai garanti di variazione
affidamenti, per soggetto
Commissione per presa atto di revoca fideiussione dei
garanti, per soggetto
Commissione per rilascio dichiarazione liberatoria al
garante, per soggetto
Commissione per segnalazione alle cooperative o
consorzi di garanzia prevista contrattualmente
Imposte e tasse presenti e future
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15,00
15,00
€
10,00
€
100,00
€
15,00
€
15,00
€
15,00
€
15,00
a carico del cliente
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Spese vive
a carico del cliente nella misura effettivamente sostenuta
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente in ogni momento può esercitare, senza alcun onere né spesa né penale, il diritto di estinzione anticipata,
totale o parziale, del mutuo:
se il contratto di mutuo è stipulato o accollato a seguito di frazionamento per l’acquisto o la ristrutturazione di unità
immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte del
mutuatario persona fisica;
se l’estinzione anticipata totale del mutuo avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità del mutuo.
In tutte le altre ipotesi, il mutuatario può esercitare in ogni momento il diritto di estinzione anticipata, totale o parziale,
corrispondendo un compenso percentuale sul debito residuo, nella misura sopra indicata.
Recesso della banca
In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento delle rate; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che –
incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme
alla banca), il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di
ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il
nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 5 giorni decorrenti dalla data di
integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Via R. Selvatico, 2 – 31100 Treviso TV – Email:
[email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca;
Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di
conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un
conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario
(Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure
54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it .
Qualora per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto cui si riferisce il presente
servizio, il cliente intenda rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della
relativa domanda, esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario, ovvero
attivare il procedimento innanzi all’Arbitro Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche
successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore
Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Istruttoria
Spese di istruttoria
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al
creditore.
Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi,
sull'ammontare del finanziamento nel caso di:
- acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa, destinandola ad
abitazione principale;
- destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché
generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche.
L’imposta sostitutiva è pari al 2,00% dell’ammontare del finanziamento negli altri
casi.
Analisi da parte della banca ai fini della decisione sulla richiesta di concessione
dell’affidamento e pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo.
Spese per le indagini e l’analisi espletate dalla banca volte a determinare la
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capacità di indebitamento del cliente e la forma di finanziamento più opportuna.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il
mutui a tasso variabile).
tasso di interesse.
Parametro di riferimento (per i
mutui a tasso fisso).
Rata
Pagamento che il cliente effettua periodicamente per la restituzione del mutuo
secondo cadenze stabilite contrattualmente (mensili, bimestrali, trimestrali,
quadrimestrali, semestrali, annuali). La rata è composta da una quota capitale e
da una quota interessi.
Quota capitale
Quota della rata costituita da una parte dell’importo del finanziamento prestato.
Quota interessi
Quota della rata costituita da una parte degli interessi maturati e dovuti alla banca
per il mutuo.
Preammortamento
E’ il periodo di ammortamento preliminare al piano rateale di rimborso del mutuo
in cui il cliente ha la piena disponibilità del capitale iniziale. Durante questo
periodo, la cui durata è fissata in contratto, il cliente si limita a pagare alle
scadenze la sola quota di interessi sulla somma mutuata, al tasso convenuto nel
contratto medesimo.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole
rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale
“francese”
crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto
interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli
interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Piano di ammortamento “italiano” Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo
di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo.
Piano di ammortamento
Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè all'inizio
“tedesco”
del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da interessi ed è
pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è costituita solo dal capitale.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata
del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero
delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero
delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante
il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
(TAEG)
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e
altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione
della rata.
Tasso di interesse di
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla
preammortamento
data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso
annuo
del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il
finanziamento, ed applicato per il periodo del ritardo, sugli importi dovuti e non
pagati alle scadenze previste.
Tasso effettivo globale medio
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle
(TEGM)
Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di
interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il
TEGM dei mutui chirografari per il credito al consumo, aumentarlo della metà e
accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore.
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