287 progetto terra finanziamento agrario mlt tf

FOGLIO INFORMATIVO
NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI
PROGETTO TERRA
FINANZIAMENTO AGRARIO MEDIO–LUNGO TERMINE
TASSO FISSO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
UNIPOL BANCA S.p.A.
SEDE LEGALE ED AMMINISTRATIVA IN BOLOGNA - Piazza della Costituzione, 2 - 40128 BOLOGNA.
Numero Verde 800.112.114 – Telefax 051 35.44.100/101 - Recapito telefonico per contattare la banca dall’estero +39 051/35.44.444
Indirizzo e.mail: [email protected] - Sito Internet: www.unipolbanca.it
Iscritta all'Albo delle Banche al n. 5005 e facente parte del Gruppo Bancario Unipol Iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Unipol Gruppo Finanziario s.p.a.
Registro delle imprese di Bologna - Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 03719580379 – Cod. ABI 3127.8
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia
Da compilare per l’offerta fuori sede
DATI RELATIVI ALLA PERSONA CHE E’ ENTRATA IN RAPPORTO CON IL CLIENTE
Nome e cognome del soggetto che consegna il modulo al cliente
_____________________________________________________________________________________________________________
Qualifica del soggetto che consegna il modulo al cliente
RUOLO:
[] promotore finanziario
codice ………………..
estremi iscrizione all’albo…......................
[] agente assicurativo
codice agenzia……………..…
[] dipendente
codice Filiale…………… / matricola …………….
[] dipendente – addetto allo sviluppo
codice Filiale…………… / matricola ………….
[] altro …………………………
codice ………………..
(specificare)
DENOMINAZIONE DEL CLIENTE (DELLA PERSONA CHE LO RAPPRESENTA) CUI IL MODULO E’ STATO CONSEGNATO
_____________________________________________________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara di avere ricevuto copia del presente modulo dal soggetto sopra indicato (firma)
Luogo e data______________________________
Firma___________________________________________________
CHE COS’E’ IL FINANZIAMENTO AGRARIO MEDIO–LUNGO TERMINE TASSO FISSO – PROGETTO TERRA
E’ un finanziamento a medio e lungo termine ai sensi degli artt. 43 e seguenti del D. Lgs. 385/93, destinato alle imprese agricole iscritte alla Camera di
Commercio che esercitano ai sensi dell’art. 2135 c.c. l’attività agricola di coltivazione ed allevamento, comprese le attività connesse (manipolazione,
conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o
dall’allevamento o dell'attività della pesca, nonché le attività di fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda
normalmente impiegate nell’attività agricola quali ad esempio: trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali, attività agrituristica, agroenergetica,
fattorie didattiche, aziende faunistico venatorio, ecc.). L’impresa agricola potrà richiedere a ISMEA – Istituto di Servizio per il Mercato Agricolo Alimentare il
rilascio della Garanzia Diretta (fideiussione a “prima richiesta”) in base alla normativa tempo per tempo vigente: il rilascio di tale garanzia è rimesso alle
valutazioni e all’accettazione della stessa ISMEA. Informazioni sulla Garanzia Diretta di ISMEA sono disponibili sul sito www.ismea.it.
La finalità è il finanziamento di investimenti realizzati dall’impresa agricola, quali ad esempio:
1. Investimenti nelle dotazioni aziendali per:
a.
acquisto di macchine, attrezzature, impianti o bestiame;
b.
installazione/introduzione tecnologie innovative nonché di impianti per il risparmio energetico e/o il trattamento di residui agroalimentari,
nonché spese per l'adeguamento dell'impresa agricola alle normative in vigore;
c.
attrezzature ed impianti per aziende agrituristiche (cucine, arredi, ecc.) florovivaistiche (impianti di irrigazione per serre, ecc.);
d.
spese per la promozione delle produzioni aziendali;
e.
spese di ricerca e sperimentazione;
2. Investimenti per realizzazione di impianti arborei (colture da legno, frutticoli, olivicoli e vigneti);
3. Investimenti per acquisto terreni e sovrastanti immobili, costruzione o ristrutturazione di immobili (abitazioni rurali e relative pertinenze, magazzini,
rimesse, stalle, laboratori, capannoni ecc.) ed altre opere di miglioramento agrario in genere;
4. Consolidamento di finanziamenti agrari (art. 43 TUB) a breve e medio termine.
Il finanziamento può essere perfezionato con ipoteca su immobile che viene vincolato a favore della banca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso. Di
norma vengono richieste anche garanzie personali. La concessione del finanziamento rimane comunque subordinata all’insindacabile giudizio della banca.
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Foglio informativo – Progetto Terra – Finanziamento Agrario Medio–Lungo Termine – Tasso Fisso
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Trattandosi di un finanziamento regolato a tasso fisso il rischio di tale operazione è di non beneficiare delle eventuali fluttuazioni al ribasso dei tassi di mercato.
In base ai citati articoli del D. Lgs. 385/93, i finanziamenti di credito agrario di durata fino a 60 mesi di ammortamento sono garantiti dal privilegio legale agrario
sui frutti pendenti del fondo, prodotti finiti e in corso di lavorazione, nonché sui beni acquistati con il finanziamento stesso e sui crediti anche futuri derivanti
dalla vendita dei beni suddetti.
Qualora ne ricorrano i presupposti, i finanziamenti agrari sono assistiti dalla garanzia sussidiaria prestata dalla Istituto di Servizio per il Mercato Agricolo
Alimentare (ISMEA) ai sensi dell’art. 1, comma 512, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive integrazioni. In base alla normativa vigente, i
finanziamenti agrari devono essere garantiti da una “garanzia primaria” (come definito dalla norma), che per le operazioni superiori a 60 mesi di ammortamento
è rappresentata da ipoteca su beni immobili che rispetta i requisiti del credito fondiario (artt. 38 e seguenti del D. Lgs. 385/93). Informazioni sulla garanzia
sussidiaria di ISMEA sono disponibili sul sito www.ismea.it
Il finanziamento potrà essere assistito da specifica garanzia rilasciata da un “Confidi” (Consorzio o Cooperativa di Garanzia), in base a quanto previsto dalle
convenzioni sottoscritte da UNIPOL Banca ed i singoli “Confidi”.
Il finanziamento puo’ essere assistito da agevolazione pubblica in conto interessi e/o in conto capitale, secondo le procedure e per l’entità determinate dalle
disposizioni di legge e/o amministrative emanate dagli Enti Pubblici che erogano le singole agevolazioni. Il rischio di tale operazione è rappresentato
dall’obbligo del cliente di restituire le agevolazioni eventualmente usufruite senza titolo, con corresponsione degli interessi nella eventuale diversa misura
concordata.
E’ possibile abbinare al contratto di mutuo il Servizio Multicanalità che consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente le comunicazioni periodiche
e specifiche fornite dalla Banca, in relazione al/ai rapporto/rapporti per cui ne è richiesta l’attivazione, in modalità telematica, all’indirizzo di posta elettronica
prescelto all’atto di accensione del Servizio stesso.
RATING DI LEGALITA’
In ottemperanza all’art. 4 del Decreto del Ministero delle Finanze n. 57 del 20 febbraio 2014, il quale prevede che la Banca tenga in considerazione la presenza
del Rating di Legalità tra le variabili che concorrono alla determinazione delle condizioni economiche di erogazione applicate all’impresa, la Banca ha stabilito
di applicare una riduzione del tasso annuo nominale di 0,10 punti percentuali, oltre alla riduzione del 10.00% delle spese di istruttoria, rispetto agli standard
riportati dal presente Foglio Informativo, impegnandosi nel contempo a fornire alle richieste di affidamento tempi di risposta non superiori a 60 giorni lavorativi
a partire dalla di presentazione della completa documentazione richiesta.
Al fine di poter tener conto della presenza del Rating di Legalità, l’impresa che richiede il finanziamento deve preventivamente dichiarare di essere iscritta
nell’elenco di cui all’art. 8 del Regolamento dell’Autorità e si impegna a comunicare alla banca l’eventuale revoca o sospensione del rating intervenuta tra la data
di richiesta del finanziamento e la data di erogazione.
Per saperne di più: http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 5,54 %
riferito ad un finanziamento chirografario di € 100.000,00 e durata 60 mesi, erogato in data 01/02/2017, con rate mensili
imposta sostitutiva 0,25% pari a € 250,00 – spese di istruttoria 0,50% pari a € 500,00 – spese concessione credito 0,25% pari a € 250,00
contribuzione obbligatoria ISMEA 0,50% pari a € 500,00 – spese di erogazione € 250,00 - invio comunicazioni cartacee € 1,75 (cadauna)
commissioni di incasso rata € 7,00 (importo massimo previsto dal prodotto) – spesa mensile gestione amministrativa pratica € 2,50
Tasso di interesse nominale annuo 4,45 % (salvo usura)
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 6,01%
riferito ad un mutuo ipotecario di € 100.000,00 e durata 240 mesi, erogato in data 01/02/2017, con rate mensili
imposta sostitutiva 0,25% pari a € 250,00 – spese di istruttoria 0,50% pari a € 500,00 – spese concessione credito 0,25% pari a € 250,00
spese di erogazione € 250,00 – contribuzione obbligatoria ISMEA 0,50% pari a € 500,00 - invio comunicazioni cartacee € 1,75 (cadauna)
commissioni di incasso rata € 7,00 (importo massimo previsto dal prodotto) – spesa mensile gestione amministrativa pratica € 5,00
spese di perizia € 125,66* – Polizza incendio e scoppio: premio annuo € 61,00*
*Costi stimati sulla base dei prezzi medi vigenti sul mercato (periodo di riferimento stima: gennaio 2017)
Tasso di interesse nominale annuo 6,40 % (Salvo usura)
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali ad esempio le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca.
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VOCI
Durata ammortamento
•
per finanziamenti chirografari:
•
per finanziamenti ipotecari:
Durata preammortamento
Tipologia Tasso d’interesse
Tasso di interesse nominale annuo posticipato
(Calcolo interessi gg. 360/360)
COSTI
da 19 a 60 mesi
da 19 a 240 mesi
Fino ad un massimo di 36 mesi
Tasso fisso
Con riferimento alla data di aggiornamento del presente Foglio
Informativo il Tasso di interesse nominale annuo per un
finanziamento chirografario di durata 5 anni è pari a:
4,45 %
(IRS a 5 anni e nell’ipotesi di applicazione dello spread
massimo previsto pari a 4,25 punti percentuali, salvo usura)
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo per un mutuo ipotecario di
durata 20 anni è pari a:
5,40 %
(IRS a 20 anni e nell’ipotesi di applicazione dello spread
massimo previsto pari a 4,00 punti percentuali, salvo usura)
Parametro di indicizzazione
(per mutui ipotecari)
4,25 punti percentuali
4,00 punti percentuali
• Fino ad un massimo del 4,25%, e comunque avrà un valore
pari allo Spread assegnato all’operazione
•
per mutui ipotecari
• Fino ad un massimo del 4,00%, e comunque avrà un valore
pari allo Spread assegnato all’operazione
Tasso di mora (salvo tassi usura)
Tasso di contratto maggiorato di 3 punti
(Calcolo interessi moratori gg.365/365)
(salvo tassi usura)
Istruttoria (fino ad un massimo di)
0,50 % dell’importo deliberato (minimo € 200,00)
Consegna di una copia completa del testo contrattuale idonea per la stipula,
0,50 % dell’importo deliberato (minimo € 200,00)
su richiesta del Cliente (se preventiva rispetto all’accordo sulla data di
comunque non eccedenti le spese di Istruttoria previste
stipula) (fino ad un massimo di)
dal presente Foglio Informativo
Consegna di una copia completa del testo contrattuale idonea per la stipula,
su richiesta del Cliente (a partire dal momento in cui viene concordata la
€ 0,00
data di stipula)
Consegna dello schema di contratto, privo delle condizioni economiche; di
un preventivo contenente le condizioni economiche basate sulle
€ 0,00
informazioni fornite dal Cliente (su richiesta del Cliente)
Spese concessione credito (fino ad un massimo di)
0,25 % dell’importo deliberato (minimo € 75,00)
Spese di erogazione (per ciascuna erogazione totale o parziale / acconto o
€ 250,00
saldo) (fino ad un massimo di)
Contribuzione obbligatoria a favore di ISMEA – Istituto di Servizio per il - 0,50% dell’importo del finanziamento, nel caso di
Mercato Agricolo Alimentare (ex Fondo Interbancario di Garanzia):
finanziamenti con durata fino a 5 anni di ammortamento;
- 0,75%, dell’importo del finanziamento, nel caso di
finanziamenti con durata oltre 5 anni di ammortamento;
per tutti i finanziamenti di importo superiore a € 1.550.000,00
la trattenuta sarà effettuata su € 1.550.000,00
Spese di stipulazione fuori sede (da addebitare anche per ogni rinvio di
stipula qualora l’addetto si sia recato sul luogo)
€ 150,00
•
Nell’ambito della Provincia:
€ 380,00
•
Fuori Provincia:
Spese per la stipula del contratto
SPESE
Spread (fino ad un massimo di, salvo usura):
•
per mutui chirografari
•
per mutui ipotecari
Tasso minimo di erogazione:
•
per mutui chirografari
Per i finanziamenti agevolati potrà essere utilizzato il tasso di
riferimento per i prestiti agrari agevolati, tempo per tempo
vigente, in conformità a quanto stabilito dalla vigente
normativa.
IRS (Interest Rate Swap) lettera con scadenza pari alla durata
del mutuo (da 2 a 20 anni) arrotondato ai 5 centesimi
superiori, pubblicata da “Il Sole 24 Ore” il giorno di stipula
del mutuo. Per durate intermedie il parametro di riferimento è
l’IRS relativo alla durata superiore.
Valore del parametro IRS 5 anni rilevato il 01/02/2017:
0,20%
Valore del parametro IRS 20 anni rilevato il 01/02/2017:
1,40%
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Spese per la gestione del rapporto
SPESE
Incasso rata (fino ad un massimo):
•
con addebito continuativo in conto corrente presso Unipol Banca
•
con pagamento diverso dall’addebito continuativo in conto corrente
presso Unipol Banca
Spesa mensile gestione amministrativa pratica (fino ad un massimo)
•
finanziamento chirografario
•
mutuo ipotecario
Invio comunicazioni
•
invio cartaceo
•
invio on line (per la clientela che ha aderito alla funzionalità
“Corrispondenza on line”, attivabile gratuitamente con il Servizio
Internet Banking, a condizione che la comunicazione sia oggetto del
Servizio)
Spesa produzione ed invio comunicazione di variazione contrattuale
unilaterale (art. 118 D.lgs 385/1993 TUB)
•
invio cartaceo
•
invio on line
€ 5,00
€ 7,00
€ 2,50
€ 5,00
€ 1,75
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Servizio Multicanalità – Invio comunicazioni periodiche in formato elettronico:
Adesione al servizio
Gratuita
Compenso di estinzione anticipata parziale o totale
2 % del capitale rimborsato in via anticipata. Detto compenso
non sarà dovuto qualora sussistano i requisiti di cui all’art. 7
del decreto legge n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito in
Legge n. 40 del 2 aprile 2007.
Esempio di applicazione della formula per il calcolo del compenso di
estinzione anticipata (parziale o totale) per ogni 1.000 Euro di capitale
rimborsato anticipatamente):
Diritti di conteggio preventivo per estinzione anticipata
• per finanziamenti chirografari:
• per mutui ipotecari (importo che verrà percepito solo se l’estinzione,
parziale o totale, non avvenga entro la scadenza della rata in corso al
momento del rilascio della dichiarazione)
Spese di sollecito
• per finanziamenti chirografari:
• per mutui ipotecari :
Produzione ed invio certificazione interessi (a richiesta)
1000,00 x 2 / 100 = € 20,00
€ 50,00
€ 50,00
€ 12,00
€ 38,00
€ 50,00
Richiesta copie documenti archiviati mediante sistema informatico /
duplicato rendiconto
€ 2,50 per ogni copia
Richiesta copie documenti archiviati fuori sede
€ 10,00 per ogni copia
Spese per la gestione del rapporto
L’accessibilità alla documentazione archiviata può risultare diversa in dipendenza della tipologia /anno di produzione dei documenti richiesti
in copia; un calcolo preventivo dei costi complessivi può essere richiesto in Filiale.
Piano di ammortamento (stampa a richiesta in corso di ammortamento)
€ 10,00
Spese per l’accertamento delle cause di decadenza o di risoluzione del
contratto
€ 50,00
Spese rilascio assenso a cancellazione ipoteca (effettuata da notaio a scelta
del cliente e con parcella notarile a carico del cliente)
€ 250,00
tale somma non viene percepita in caso di cancellazione con
procedura semplificata ai sensi della L.40/2007.
Spese per restrizione ipotecaria (effettuata da notaio a scelta del cliente e
con parcella notarile a carico del cliente)
€ 180,00
Commissione per rinnovo ipoteca
€ 250,00 oltre a oneri notarili
Commissione per variazione garanzia
€ 120,00
Commissione per rinegoziazione finanziamento
1 % dell’importo stipulato oltre a eventuali oneri notarili
Commissione per proroga periodo di preammortamento
Pagamento premi
inadempienti):
assicurativi
(effettuati
per
conto
di
Commissione per il frazionamento in quote:
Commissioni di accollo
Eventuali accertamenti tecnici e amministrativi con sopralluogo
mutuatari
•
1% sull’importo stipulato;
•
incremento dello spread pari a 0,25 punti
Maggiorazione del 10% (con un minimo di € 50,00) del
premio pagato, in aggiunta al premio stesso
€ 150,00 per ogni quota frazionata
0,25% dell’importo del capitale residuo accollato
(minimo € 150,00 e massimo € 1.300,00)
3 per mille dell’importo del finanziamento
(minimo € 75,00 e massimo € 1.300,00)
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Piano di
ammortamento
Tipo di ammortamento
Piano di ammortamento “francese”
Tipologia di rata
Costante
Periodicità delle rate
Rate mensili o trimestrali o semestrali di capitale ed interessi,
ovvero rate annuali qualora previsto da leggi agevolative. In
caso di finanziamento con erogazione a S.A.L., rate di soli
interessi nel periodo di preammortamento
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale
e sul sito internet www.Unipolbanca.it.
SERVIZI ACCESSORI
//
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente potrà sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Perizia tecnica
A carico del cliente
Adempimenti notarili
A carico del cliente
Assicurazione immobile
A carico del cliente, con copertura minima richiesta “incendio e scoppio” e valore assicurato non inferiore al valore di
ricostruzione dell’immobile (il valore di ricostruzione, a sua volta, non può essere inferiore di oltre il 10% del valore
dell’immobile risultante dalla perizia)
Commissioni per rilascio eventuale garanzia del “Confidi”
Altro
Eventuale trattenuta a favore di ISMEA – Istituto di Servizio per il Mercato Agricolo Alimentare – per la Garanzia Diretta
Eventuale commissione ISMEA istruttoria Garanzia Diretta: € 100,00
Imposta sostitutiva: ai sensi del D.P.R.601/73 (su finanziamenti oltre 18 mesi – in percentuale sull’importo del finanziamento): 0,25% dell’importo erogato
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal Contratto
Il Cliente ha diritto di esercitare, in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto, la facoltà di estinzione anticipata del finanziamento, previa
corresponsione della commissione concordata, applicata sul debito residuo in linea capitale che non potrà essere superiore a quanto indicato alla sezione “Principali
Condizioni Economiche/Spese per la gestione del rapporto, contenuta nel presente Foglio Informativo. La Banca avrà il diritto di esigere l'immediato rimborso: a)
del capitale; b) degli interessi convenzionali; c) degli interessi di mora calcolati sulle rate eventualmente insolute; d) delle spese ed oneri sostenuti per la verifica
della permanenza delle condizioni di fruibilità dell'agevolazione e/o della garanzia, ovvero per l'accertamento delle cause di decadenza o di risoluzione; e) delle
eventuali spese giudiziali e/o stragiudiziali necessarie per il recupero del credito.
Qualora sussistano i requisiti di cui all’art. 7 del decreto legge n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito in Legge n. 40 del 2 aprile 2007, il cliente può estinguere
anticipatamente in tutto o in parte il mutuo facendone richiesta scritta con preavviso di almeno 2 mesi rispetto alla data prevista per l’estinzione senza dover pagare
alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme - prima della scadenza del mutuo.
Recesso dal Servizio Multicanalità – invio corrispondenza in formato elettronico (via e mail)
Il Cliente potrà, in qualunque momento, recedere dal Servizio, ripristinando così l’invio delle comunicazioni in formato cartaceo, dandone comunicazione alla
Banca a mezzo raccomandata a/r; il recesso avrà efficacia dal giorno bancariamente lavorativo successivo al ricevimento, da parte della Banca, della relativa
comunicazione.
Analoga facoltà di recesso è data alla Banca.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l'estinzione totale anticipata, la Banca provvederà alla chiusura
immediata del rapporto.
Reclami
UNIPOL Banca S.p.A. aderisce all’Arbitro Bancario Finanziario, sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Il Cliente, per la soluzione delle controversie derivanti da rapporti intrattenuti con la Banca, può presentare un reclamo scritto con una delle seguenti modalità:
• lettera raccomandata con avviso di ricevimento all’ indirizzo:
UNIPOL BANCA S.p.A. – Ufficio Reclami - Piazza della Costituzione 2, 40128 BOLOGNA;
• via e-mail a: [email protected];
• consegnato allo sportello presso cui viene intrattenuto il rapporto, contro rilascio di idonea ricevuta;
• via fax al numero: 051.3544970;
La procedura (fatte salve le spese per l’invio della corrispondenza) è gratuita per il Cliente.
La Banca deve fornire riscontro entro 30 giorni dalla sua presentazione ovvero entro 90 giorni nel caso di reclamo relativo ai servizi e alle attività di investimento.
Se accolto, la Banca comunica al cliente il tempo necessario per risolvere il problema. Se non riceve risposta entro 30 giorni oppure se non è soddisfatto della
risposta, il cliente può presentare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), purché non siano trascorsi più di 12 mesi dalla presentazione del reclamo
all'intermediario.
Il ricorso all’ABF deve essere inoltrato con una di queste modalità:
• per posta, via fax o con posta elettronica certificata (PEC), alla Segreteria tecnica competente o ad una qualunque delle Filiali della Banca d'Italia;
• a mano, presso una delle Filiali della Banca d'Italia aperte al pubblico che lo inviano alla Segreteria tecnica competente.
Non appena presentato il ricorso all'Arbitro il cliente deve inviarne copia alla Banca con lettera raccomandata a.r. o per posta elettronica certificata (PEC).
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Il Collegio si pronuncia entro 60 giorni dalla data in cui la Segreteria tecnica ha ricevuto le controdeduzioni da parte della Banca oppure dalla data di scadenza del
termine di presentazione.
Per avere maggiori informazioni e sapere come rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario è possibile consultare le apposite guide ABF disponibili presso tutte le
filiali della Banca, chiedere informazioni agli operatori della Banca, consultare il sito internet www.arbitrobancariofinanziario.it ovvero rivolgersi alle segreterie
tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario presso le Filiali della Banca d’Italia di Milano, Roma, Napoli ai seguenti indirizzi:
- Segreteria tecnica del Collegio di Milano
Via Cordusio, 5
20123 Milano
Telefono: 02-724241
- Segreteria tecnica del Collegio di Roma
Via Venti Settembre, 97e
00187 Roma
Telefono: 06-47921
- Segreteria tecnica del Collegio di Napoli
Via Miguel Cervantes, 71
80133 Napoli
Telefono: 081-7975111
I termini previsti dalle presenti disposizioni sono sospesi ogni anno dal 1° al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio.
LEGENDA
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un
immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo.
Articoli del Testo Unico Bancario (TUB) che disciplinano il Credito Agrario
Artt. 43 e seguenti del D.
Lgs. 385/93
Confidi
Consorzio o Cooperativa di Garanzia tra imprese creati per favorire la concessione di finanziamenti da parte di aziende ed
istituti di credito, attraverso la concessione di garanzie rilasciate in forze di specifiche convenzioni sottoscritte con la Banca.
Imposta tempo per tempo vigente ai sensi della normativa vigente (D.P.R. 601/73) sui finanziamenti stipulati
Imposta sostitutiva
Istruttoria
Invio documentazione in formato elettronico per la clientela che ha attivato il Servizio Internet Banking o il Servizio
Multicanalità.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere
l’espropriazione del bene e farlo vendere
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento
“francese”
Preammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato
al tasso definito nel contratto (nel presupposto di invarianza del tasso).
La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano
a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Periodo iniziale del finanziamento nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata
Pagamento che il debitore effettua periodicamente per la restituzione del finanziamento, secondo cadenze stabilite
contrattualmente (mensili, trimestrali o semestrali). La rata è composta da: una quota capitale (cioè una parte dell’importo
prestato) e da una quota interessi (interessi dovuti alla banca per il finanziamento concesso, calcolati al tasso concordato)
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo (nel presupposto dell’invarianza del
tasso).
Erogazione effettuata in più soluzioni in base all’avanzamento dei lavori oggetto del finanziamento
Invio on line
Ipoteca
Rata costante
S.A.L. – Stato Avanzamento
Lavori
Servizio Multicanalità
Tasso Annuo Effettivo
Globale (T.A.E.G.)
Tasso di mora
Tasso Effettivo Globale
Medio (TEGM)
Tasso fisso
Il Servizio consente al Cliente di ricevere e di consultare gratuitamente on line, mediante posta elettronica, le comunicazioni
periodiche e specifiche della Banca.
E’ un indicatore sintetico e convenzionale del costo del credito, espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento
concesso. Nel calcolo del TAEG sono ricompresi: - il rimborso del capitale - il pagamento degli interessi - le spese di istruttoria
del finanziamento - le spese di revisione del finanziamento - le spese di riscossione dei rimborsi e di incasso delle rate - ogni
altra spesa contrattualmente prevista connessa con l’operazione di finanziamento. Non sono comprese altre spese, per esempio
quelle notarili e le spese di iscrizione ipotecaria.
E’ il tasso di interesse aggiuntivo applicato a un debito scaduto per il periodo che intercorre fra la scadenza del debito e la data
di ritardato pagamento
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per
verificare se un tasso interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra quelli pubblicati, il tasso soglia
dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
Tasso di interesse che non varia per tutta la durata del finanziamento
Aggiornato al 22/02/2017
Foglio informativo – Progetto Terra – Finanziamento Agrario Medio–Lungo Termine – Tasso Fisso
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