PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE CLASSE III A E III B Ins. Fabiola Baldisser Il percorso si svilupperà in forma trasversale , in quanto tra le discipline esistono significativi nessi unificanti: la dimensione spazio - tempo; la materia e i viventi; lo stato delle cose e le trasformazioni; la continuità e la discontinuità dei fenomeni; le differenze e le somiglianze; le relazioni e le interazioni tra elementi, fatti, situazioni di un sistema; il metodo scientifico. L' intento è quello di offrire agli alunni l'opportunità di vivere l'esperienza di apprendimento in modo unitario, affinchè si avviino alla costruzione di un sapere significativo e non parcellizzato. Si precisa che i concetti intorno ai quali si organizzano le conoscenze di questo ambito sono di difficile comprensione per bambini così piccoli. E pertanto indispensabile procedere con la consapevolezza che i tempi di maturazione saranno lunghi e variabili da soggetto a soggetto. L'arricchimento del personale bagaglio di esperienze, unitamente ad un'azione di lettura, di attribuzione di significati, e di rielaborazione del vissuto attraverso i vari linguaggi agevoleranno una progressiva organizzazione della conoscenza, e la costruzione di collegamenti significativi tra i saperi. OBIETTIVI FORMATIVI • Trarre conoscenza dall'esperienza concreta e operativa. • Riconoscere e descrivere fenomeni relativi al mondo biologico. • Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali. • Riconoscere le strategie di adattamento all'ambiente di alcuni animali 1 UDA Indicatori di competenza • osservare e descrivere le caratteristiche dei solidi. • osservare, descrivere e riconoscere i cambiamenti di stato nella materia. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Esplorare e descrivere oggetti e materiali CONOSCENZE I solidi; materiali con caratteristiche diverse. ABILITA Descrivere le caratteristiche dei solidi/ descrivere le caratteristiche delle polveri. -----------------------------------------------------------------------------------------La materia CONOSCENZE Le polveri; i miscugli: liquido - liquido, solido - liquido, soluzioni ed emulsioni. Solidi, liquidi, gas nella realtà quotidiana. Il ciclo dell'acqua. Conversazioni, letture, relazioni, disegni, esperimenti. ABILITA Distinguere tra diversi tipi di miscugli; riconoscere i cambiamenti di stato nella materia. -------------------------------------------------------------------------------------------------2 UDA Indicatori di competenza • distinguere tra alberi, arbusti e piante erbacee. • descrivere le funzioni delle varie parti della pianta. • rilevare alcune forme di adattamento dei vegetali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Osservare e sperimentare sul campo/ Le piante CONOSCENZE • Struttura di: alberi, arbusti, piante erbacee. • Funzioni delle varie parti della pianta. • Le piante e l'acqua. • L'importanza delle foglie. • La traspirazione. • Le conifere. • La forma delle foglie. • Piante del deserto. • Conversazioni, letture di immagini, ricerche, disegni individuali. ABILITA • Distinguere tra alberi, arbusti e piante erbacee. • Descrivere l'assorbimento dell'acqua e la traspirazione delle piante. • Fornire esempi di adattamento dei vegetali al caldo e al freddo. 3 UDA Indicatori di competenza • Descrivere le caratteristiche delle piante (decidue e sempreverdi) • Descrivere le caratteristiche degli animali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Osservare e sperimentare sul campo/ piante e animali. CONOSCENZE • • • • • • • Classificazione di piante caducifoglie e di sempreverdi. Piante acquatiche. Il mondo animale. Le caratteristiche degli animali. L'alimentazione. Il comportamento. Conversazioni, letture, schede, disegni. ABILITA • Descrivere le caratteristiche di piante decidue e sempreverdi. • Osservare e descrivere gli animali. 4 UDA Indicatori di competenza • Rilevare alcune formedi adattamento degli animali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Gli esseri viventi e l'ambiente CONOSCENZE • • • • • • I becchi e le zampe degli uccelli. Caratteristiche degli uccelli e dei mammiferi acquatici. Il letargo. Il mimetismo. La migrazione. Conversazioni, letture, disegni individuali, cartelloni. ABILITA • Conoscere alcuni esempi di adattamento degli animali all'ambiente. • Descrivere il comportamento degli animali in relazione ai mutamenti ambientali. COMPETENZE IN USCITA L'alunno: • Descrive le caratteristiche dei solidi, delle polveri e dei diversi tipi di miscuglio. • Riconosce gli stati della materia. • Classifica le piante e ne conosce le funzioni. • Distingue le caratteristiche degli animali e ne conosce il comportamento. METODOLOGIA La metodologia si baserà sul riconoscimento e la descrizione di fenomeni relativi alla materia, al mondo animale e vegetale attraverso l'osservazione, la sperimentazione e la classificazione mediante una efficace raccolta dati. VERIFICA • • • • • Verifica in itinere Verifiche primo quadrimestre. Verifiche secondo quadrimestre. Osservazioni sistematiche. Attività scritte e orali. VALUTAZIONE La valutazione sarà globale e terrà conto, pertanto, degli esiti delle verifiche, della maturazone generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità.