LICEO PEDAGOGICO A.s. 2010 / 2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA SEZIONE C ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ G. B. NOVELLI ” Liceo Pedagogico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Sociali Istituto Professionale per l’Abbigliamento e la Moda Istituto Professionale per i Servizi Sociali Via G.B. Novelli, N° 1 81025 MARCIANISE (CE) – Codice Fiscale : 80102490614 DISTRETTO SCOLASTICO n° 14 Segreteria Tel e Fax :0823/511909Vicedirigenza Tel :0823-580019 0823-580040 (fax) Tel e Fax Dirigente Scolastico : 0823/511863 E-mail : [email protected] E-mail certificata (PEC) : [email protected] Sito Web : www.istitutonovelli.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA SEZ. C INDIRIZZO PEDAGOGICO INDICE La Scuola L’Indirizzo La classe - Elenco alunni - Consiglio di classe - Excursus storico - Caratteristiche della classe Schede informative delle singole discipline (allegato n.1) Contenuti (allegato n.2) Metodi (scheda riepilogativa) Spazi, mezzi e strumenti (scheda riepilogativa) Attività curriculari ed extracurriculari Tempi ( scheda riepilogativa ) Verifica Valutazione - Criteri di valutazione - Griglie di valutazione (allegato n.3) Allegati allegato n. 1 allegato n 2 allegato n. 3 allegato n. 4 Schede informative delle singole discipline...………… Contenuti……………………………………………… Griglie di valutazione………………………………… Simulazione III prova ( tracce) 2 3 LA SCUOLA Fin dall’inizio della sua attività, la Scuola Magistrale di Marcianise è stata alloggiata nello storico palazzo “ Novelli”, più volte ristrutturato e recentemente ampliato nella sua parte interna, ma originariamente in puro stile barocco. La Scuola ha sempre avuto un legame molto stretto con la città e svolge un’importante funzione di promozione e di sviluppo culturale nel territorio. Serve un’utenza che proviene da comuni della provincia di Caserta e anche da quella di Napoli. La vastità dell’utenza è dovuta alla posizione centrale, alla vicinanza della stazione ferroviaria, alle caratteristiche di sicurezza e serenità dell’ambiente educativo, ma anche alla posizione geografica di Marcianise: a ridosso dell’area metropolitana di Napoli, la zona è servita da infrastrutture di primaria importanza che la rendono agevolmente collegata sia con i centri della provincia che con quelli del capoluogo regionale. La Scuola si articola in quattro indirizzi specifici: pedagogico-sociale, linguistico, delle scienze sociali e Tecnico dell’ Abbigliamento e della Moda e si prepara diventare Centro Risorse per l’Orientamento verso il settore industriale e dei servizi. INDIRIZZO PEDAGOGICO L’indirizzo, coordinato a livello direzionale (Circ. 27/91), risponde ad un criterio di licealità riferito alle scienze umane e più specificamente pedagogiche. Tuttavia nel quadro curriculare, considerato nella sua globalità, si ritrova un equilibrio costante fra le singole aree disciplinari. Sotto il profilo culturale, l’indirizzo si qualifica in modo da assicurare una formazione di carattere liceale, sia in funzione della prosecuzione degli studi universitari, sia per la frequenza di corsi post-diploma anche in prospettive europee. 4 QUADRO ORARIO LICEO PEDAGOGICO MATERIE Religione/attività altern. Italiano Latino Storia Lingua straniera Matematica con informatica Scienze della terra Scienze sperimentali Educazione musicale Linguaggi non verbali Educazione giuridica ed economica Scienze della formazione Educazione motoria Filosofia Fisica TOTALE ORE SETTIMANALI I II III IV V 1 1 1 1 1 4 4 4 4 4 3 3 2 2 2 2+1 2+1 2 3 3 3 3 3 3 3 4 4 3 3 3 2 2 2 2+1 2+1 2 2 1 1 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 4 4 5 5 5 2 2 2 2 2 2 3 3 2 1+1 2+1 30 30 30 32 32 prove O S. O. O(1) O S. O. S. O. O O O O O O O. PR. O O 1) prova scritta solo nel biennio Un’ora di compresenza fra : Diritto e Storia in prima e seconda; Ling. non verbali e una materia qualsiasi in ogni classe; Fisica e Scienze sperimentali in quarta e quinta. 5 LA CLASSE ELENCO ALUNNI CONSIGLIO DI CLASSE Alunni N. 1 BRASSOTTI ZIELLO CARLA 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Materie Docenti IL DIRIGENTE SCOLASTICO RELIGIONE MARCHITTO EMMA CONFORTI ILARIA COSTANZO LUCIA D’ANGELO GIOVANNA ALESSANDRA DI GIOVANNI MARCELLA DI PALMA SARA EGIZIO CRISTINA MARIA ITALIANO E STORIA PAGLIUCA MARIELLA LATINO NARDI AUGUSTA INGLESE MONACO CLELIA MATEMATICA E FISICA IODICE MARINA LING.NON VERBALI PERRELLA CATERINA SCIENZE FORMAZIONE CAMPOFREDA ANNA ESPOSITO MARIAROSARIA FILOSOFIA ZITO ROSARIO GAROFALO ANNA IOVINELLA ANNA MORETTA MARIANGELA MUSONE SIMONA PANICO MIRIAM PERROTTA FELICIA ROGGIERO FRANCESCA RUSSO MARGHERITA VITALE FILOMENA SCIENZE SPERIMENT. FREGOLINO ELISA EDUC. FISICA ABBATE M.ROSARIA BRASSOTTI ZIELLO CARMEN MAIETTA FRANCESCO 6 EXCURSUS STORICO La classe ha sempre avuto comportamenti corretti sul piano della relazionalità. Ha frequentato in modo costante e continuo ad eccezione di un’alunna che nel corso dell’anno si è ritirata per problemi di salute. La partecipazione al dialogo educativo è sempre stata attiva e propositiva, consentendo un profitto coerente in massima parte con quanto dichiarato. Nel corso del quinquennio la classe ha fatto registrare una naturale selezione, arrivando a 18 alunne frequentanti attualmente la classe VCp. Al secondo anno è stata accolta una ripetente così come al quarto anno. Al terzo anno invece la classe si è ridotta per la ripetenza di due alunne. La maggior parte della classe proviene da paesi limitrofi a Marcianise poche sono le alunne del posto la maggior parte provengono dall’iterland napoletano. Ciò ha causato nel corso del quinquennio grandi difficoltà per la partecipazione a progetti extracurricolari, nonostante tutto la classe in modo compatto ha dato sempre prova di senso di responsabilità ed impegno massimo sia nelle azioni di volontariato che nelle manifestazioni organizzate per l’UNICEF di cui sono “testimonial” per le eccellenti attività che di volta in volta hanno saputo porre in essere. Durante il quarto anno un’alunna ha partecipato al progetto “Intercultura” ed ha frequentato in Turchia, presso una scuola equipollente “Ted College” ad Allaga in provincia Izmir, l’intero percorso scolastico. Le discenti hanno mostrato buone capacità di adattamento ai diversi modelli didattici che soprattutto nell’anno in corso si sono presentati a causa di periodi di supplenza in alcune discipline. 7 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE III – SEZ. C MATERIA ITALIANO LATINO STORIA INGLESE MATEMATICA FISICA LING. NON VERBALI SCIENZE DELLA FORMAZIONE FILOSOFIA SCIENZE SPERIM. ED. FISICA CONDOTTA N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI VOTO: 6/10 VOTO: 9/10 VOTO: 10/10 VOTO: 7/10 VOTO: 8/10 7 7 2 3 12 4 9 10 8 6 7 6 9 6 1 3 10 2 8 1 9 1 - 5 6 4 3 - 5 6 4 - 8 4 6 3 4 5 4 7 1 4 9 1 (spazio per eventuali note descrittive e/o esplicative) Il Consiglio di classe delibera la non ammissione di due alunne alla classe successiva N.STUDENTI CON DEBITO FORMATIVO 1 2 8 RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE IV - SEZ. C MATERIA ITALIANO LATINO STORIA INGLESE MATEMATICA FISICA LING. NON VERBALI SCIENZE DELLA FORMAZIONE FILOSOFIA SCIENZE SPERIM. ED. FISICA CONDOTTA N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI CON VOTO: 8/10 VOTO: 9/10 VOTO: 10/10 DEBITO VOTO: 6/10 VOTO: 7/10 FORMATIVO 4 4 4 3 14 12 5 10 5 4 5 3 1 9 4 7 4 6 1 5 2 2 6 4 1 - 1 1 2 3 4 4 5 1 - 3 5 8 10 3 - 4 2 - - 1 1 3 2 6 7 5 5 3 3 - 2 (spazio per eventuali note descrittive e/o esplicative) Durante l’anno un’alunna ha frequentato presso una scuola in Turchia il cui percorso è stato ritenuto idoneo per un reinserimento della stessa nella classe quinta. 9 CONTINUITA’ DIDATTICA DOCENTI DELLA CLASSE NEL TRIENNIO CLASSE TERZA DISCIPLINE RELIGIONE/ATT.ALT. ITALIANO LATINO STORIA INGLESE MATEMATICA FISICA LING.NON VERBALI SCIENZE DELLA FORMAZIONE FILOSOFIA SCIENZE SPERIM. EDUCAZIONE FISICA EDUCAZ. MUSICALE Legenda: X stesso docente. Note descrittive e/o esplicative (eventuali) X X X CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X - 10 CARATTERISTICHE DELLA CLASSE Alte Condizioni socioeconomiche Medie Basse X Eccell. Ottimo Buono Discr. Livello culturale Livello motivazionale Appena Mediocre sufficiente X X Impegno X Organizzazione nello studio Metodo di studio X Livello interrelazionale Suff. X X Eventuali considerazioni particolari per la classe: La classe si è mostrata attenta al dialogo educativo ed ha avuto sempre un comportamento corretto e civile. Scarso 11 Schede informative delle singole discipline (allegato n. 1) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Italiano Storia Latino Inglese Matematica Fisica Linguaggi non verbali Scienze della formazione Filosofia Scienze sperimentali Educazione fisica Religione 12 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: ITALIANO C. Attalienti, E. Maiozzi, G. Cotroneo, “Spazi e teti letterari” volume terzo Edizione: Fratelli Ferraro D.Alighieri ,G. Ciavorella, N.Fosca “Divina Commedia “ Edizione : Il Capitello Vol. Unico Decadentismo. G. Pascoli. G. D’Annunzio. I. Svevo. L. Pirandello. L’Ermetismo. G. Una retti. E. Montale. S. Quasimodo. U. Saba. Neorealismo degli anni trenta. A. Moravia. C.Alvaro. E. Vittorini. C. Pavese LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE C O N T E N U T I I quadrimestre: 73 TEMPI E SPAZI II quadrimestre: 60 Lezione breve. Rapporto dialettico, controllo costante dell’applicazione METODI MEZZI/STRUMEN Libri di testo, vocabolario, video cassette TI VERIFICA O B I E T T I V I Verifiche orali, scritte, analisi del testo, saggio breve, tema storico , test a risposta aperta e scelta multipla Le correnti più significative del ‘900 fini al neorealismo degli anni ’30 Conoscenze con i maggiori rappresentanti Analisi di un testo poetico di un testo narrativo, conoscenza delle tecniche Competenze poetiche e narrative, determinazione della struttura metrica Di analisi, di sintesi di inserimento di un testo nel contesto storicoCapacità culturale di individuazione del messaggio contenuto nel testo Il docente Prof.ssa Mariella Pagliuca 13 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: STORIA A. Brancati, T. Paglierini “La Storia rete e nodi” E DI Edizione: La Nuova Italia CONSULTAZIONE C L’età Giolittiana, La Prima guerra Mondiale, La Rivoluzione Russa, La crisi dello Stato O liberale italiano, Il regime fascista, Stati Uniti e Unione Sovietica tra le due guerre, La N Germania del dopo guerra e il Nazismo, Il mondo tra le due guerre, La seconda guerra T Mondiale, Il mondo alle prese con la “guerra fredda”, Il bipolarismo, la destalizzazione, E l’era di Krusciov, il Neocolonialismo, Kennedy alla presidenza degli Stati Uniti N U T LIBRI DI TESTO I I quadrimestre : 22 TEMPI E SPAZI II quadrimestre: 22 Lezione breve e rapporto dialettico, controllo costante dell’applicazione METODI Libri di testo, quotidiani, internet MEZZI/STRUMEN TI Verifiche orali e scritte VERIFICA O B I E T T I V I Le ideologie del male del ‘900. I conflitti mondiali. Eurocentrismo. Conoscenze Bipolarismo. Krusciov e Kennedy Linguaggio specifico, saper rilevare il rapporto causa- effetto, uomoCompetenze ambiente, conoscenza degli errori del passato per non ripeterli più. Come gli uomini hanno risolto nel tempo i loro problemi, formazione della coscienza civica Di analisi, di sintesi, di approfondimento, spirito critico, maturità di Capacità giudizio, collegamenti multidisciplinari Il docente Prof.ssa Mariella Pagliuca 14 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: LATINO CONTENUTI LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE P. Pagliani, R. Alosi- Antico Presente- Vol.III- Petrini. Augeri-Lanna- Volpe-L’eredità di Roma -Ferraro F. Cupaiuolo Sermo latinus- Esercizi- Vol. I-II F. Cupaiuolo Sermo latinus- Teoria - Loffredo L’età augustea: quadro storico-culturale L’ età giulio-claudia: quadro storico-culturale. L’età dei Flavi e di Traiano: quadro storico-culturale. Modulo primo: la satira (Lucilio, Orazio, Fedro, Seneca, Persio, Petronio, Marziale, Giovenale). Modulo secondo: l’epistolografia (Cicerone, Orazio, Seneca). Modulo terzo: l’oratoria (Cicerone, Quintiliano). Antologia: scelta di brani o versi delle opere dei suddetti autori relativamente ai moduli svolti e alle tematiche trattate. 30 h. effettivamente svolte nel primo quadr. (dal 16/9/10 al 31/01/11). 15 h. effettivamente svolte nel secondo quadr.( dal 1/02/11 al 12/05/11). TEMPI E SPAZI METODI MEZZI/STRUMENTI Lezioni frontali ed interattive. Discussioni guidate. Lavoro di gruppo e di ricerca. Riferimenti interdisciplinari. Libri di testo. Fotocopie. Testi alternativi. Appunti forniti dall’ insegnante. Lettura di brani. Saggi critici Interrogazioni individuali e di gruppo. Colloqui, questionari, test. OBIETTIVI VERIFICA Conoscenza storico-letteraria degli autori studiati. Conoscenza dei diversi generi letterari. Lettura di testi in lingua latina ed in traduzione italiana. Cognitivi Operativi Formativi Saper comprendere i diversi generi letterari trattati attraverso la lettura di semplici testi in lingua latina ed in traduzione italiana. Saper comprendere i diversi generi letterari. Saper dare al testo una collocazione storica. Capacità critiche, logiche, mnemoniche. Capacità di analisi e contestualizzazione dei testi. Potenziamento delle abilità di base. Il docente Prof.ssa Augusta Nardi SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: SCIENZE DELLA FORMAZIONE LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE C O N T E N U T I U. Avalle, M. Maranzana “Pensare ed educare”vol. 3 ed. Paravia -U.Avalle M. Maranzana “Problemi di pedagogia” vol. 3 ed. Paravia A.Oliverio Ferraris A. Ferraris “Psicologia” vol.U 7 ed. Zanichelli Sociologia dell’educazione:Durkheim- Marx- Weber.Psicoanalisi ed educazione: S. Freud- A. Freud- M. Klein- E. Erikson.Scuole nuove:Agazzi. Attivismo Americano: Dewey- W.H. Kilpatrick- H. Parkhurst- Washburne. Attivismo europeo:Decroly- MontessoriClaparede- Cousinet- Freinet. Psicopedagogia: Piaget- Vygotskij- Skinner- Bruner. Educare alla complessità: Gardner- Morin- Bruner. L’organizzazione scolastica : Lavoro per gruppi – Cousinet- Freinet - Lavoro individualizzato-Skinner- Dottrens TEMPI E SPAZI METODI MEZZI/STRUMENTI VERIFICA O B I E T T I V I 15 Conoscenze Competenze Capacità Attività curriculari I quadrim. dal 14/09/2010 al 7/03/2011 ore di lezione n. 55, II quadrim. Dall’ 8/03/2011 all’15 maggio 2011 ore di lezione n. 56 -aula e laboratorio multimediale lezione sia frontale che di esplorazione (autonomia, riflessività, prevenzione, promozione di benessere); sia incoraggianti che di consulenza (creatività individuale e di gruppo, conversazionali, con consegna di materiali facilitatori: appunti, schede, questionari guida); -discussione guidata, spontanea e circolare per l’assimilazione delle informazioni essenziali e delle definizioni delle questioni fondamentali di correnti e/o di pedagogisti e problemi educativi. libro di testo -schede informative -dispense -altri testi, articoli da riviste e quotidiani -Questionari; prove simulate: Quesiti a risposta singola- sintetica - multipla . Effettuata in tre momenti: una iniziale, mediante prove di ingresso, per sondare i prerequisiti; una intermedia, bimensile mediante prove strutturate (questionari, quesiti a risposta multipla, interrogazioni frontali, partecipazione al dialogo educativo, eventuali dibattiti svolti in classe, ecc.); una finale, sommativa di fine quadrimestre, mediante colloqui e oltre alla tradizionale interrogazione, il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata, ha tenuto conto della conoscenza di dati e nozioni, contesto storico, linguaggio specifico; all’analisi (scomposizione, schematizzazione e comparazione); alla sintesi; alla comprensione/ interpretazione (senso del problema, intenzione del testo, approfondimento personale); al giudizio (problematizzazione, valutazione personale); all’esposizione (organicità, logicità e dialogo). Acquisizione dei contenuti disciplinari; sviluppo delle capacità di comprensione, di analisi e di individuazione dei nessi logici; sviluppo delle capacità di sintesi, di rielaborazione e di confronto Linguistiche; conoscenza dei problemi pedagogici per operare collegamenti e raffronti tra la riflessione pedagogica, psicologica e la realtà sociale e culturale Espressive e di comunicazione; distinguere e classificare elementi, fatti, scopi, tecniche, strutture Il docente Prof.ssa Anna Campofreda 16 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: INGLESE Dizionario bilingue, fotocopie, materiale audiovisivo, libro di testo: Heaney – Rizzo, FACE TO FACE, LANG Desumibili dal programma allegato al documento. In linee generali: analisi di testi letterari del XIX e del XX secolo con il relativo contesto storico, economico, sociale, letterario oreore nel 1 quadrimestre, ore nel 2 Tempi quadrimestre Metodo eclettico, che accoglie quanto c’è di meglio del: nozioMetodi funzionale e del comunicativo, tramite lezioni frontali, interattive, lavori a coppie o di gruppo, discussioni guidate. Libri di testo ed altro materiale cartaceo, biblioteca d’istituto, Mezzi e Strumenti sussidi audiovisivi Interrogazioni individuali, di gruppo, prove strutturate e semiVERIFICA strutturate, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, trattazione sintetica Potenziamento delle conoscenze linguistiche ed acquisizione di conoscenze relative a: altre culture, problematiche di tipo CONOSCENZE sociale, eventi storici di grande portata, letteratura intesa come approccio all’ analisi testuale attraverso una panoramica significativa di autori e testi Competenza comunicativa di ricezione, interazione, produzione orale scritta corrispondente al livello soglia B1/ COMPETENZE avanzato B2, facendo riferimento alle tabelle del Quadro Comune Europeo di riferimento (Strasburgo ‘96) Decodificare ed utilizzare il codice verbale scritto ed orale, identificando gli scopi comunicativi ed i contesti d’ uso; procedere per “ problem solving”; confrontare lingue e CAPACITA’ culture diverse; organizzare/ pianificare il proprio apprendimento; gestire fonti d’informazione cartacee e multimediali; operare con i propri pari OBIETTIVI Libri di Testo e di Consultazione Contenuti Il docente Prof.ssa Clelia Monaco SCHEDA INFORMATIVA MATERIA:Fisica LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE 17 Lezioni di fisica Vol II G. Ruffo Zanichelli (Libro di testo) Corso di fisica Vol. III F.J.Bueche-D.A.Jerde-G.Bonzini Mc Graw Hill Nuovo corso di fisica Vol. III P.Caldirola-G. Casati- F. Tealdi Ghisetti-Corvi Modulo 1°: Fenomeni elettrostatici Modulo 2°: La corrente elettrica continua. I circuiti elettrici Modulo 3°: Il campo magnetico Modulo 4°(modulo sviluppato in compresenza): Le onde e la luce. La forza gravitazionale. C O N T E N U T I Per una lettura più esplicita dei moduli, fare riferimento ai programmi allegati. TEMPI E SPAZI METODI TEMPI: I quadrimestre: 40 h di cui 13 h in compresenza II quadrimestre: 29 h di cui 10 h in compresenza fino al 7 maggio 2011 SPAZI: aula, laboratorio scientifico Metodo deduttivo; metodo esperenziale; comunicazione: iconica, verbale, grafica. Lezione frontale; lezione interattiva; discussione guidata. MEZZI/STRUMENTI Materiale cartaceo: libro di testo, testi di supporto; audiovisivo; laboratorio. VERIFICA Conoscenze O B I E T T I Competenze V I Capacità materiale Interrogazioni individuali; interrogazioni di gruppo; test (scelta multipla). Conoscere come interagiscono i due tipi di carica elettrica esistenti in natura. Conoscere la definizione di campo elettrico. Sapere che cosa è la differenza di potenziale. Conoscere la definizione di capacità. Conoscere la differenza tra condensatori collegati in serie e in parallelo. Conoscere la funzione del generatore, quali sono gli effetti della corrente elettrica, quali sono i fattori che influenzano la resistenza elettrica. Sapere che cosa è un campo magnetico e quali sono le sorgenti di un campo magnetico. Conoscere come si genera un’ onda e quali sono le grandezze caratteristiche. Conoscere la relazione fra periodo, frequenza e lunghezza d’ onda di un’ onda sinusoidale. Conoscere il concetto di angolo limite. Saper applicare la legge di Coulomb. Saper calcolare la forza che si esercita su una carica posta dentro un campo elettrico uniforme. Saper calcolare la capacità equivalente. Saper schematizzare un circuito elettrico. Saper determinare la resistenza equivalente di un circuito. Saper individuare direzione e verso del campo magnetico, calcolandone l’ intensità in alcuni casi particolari Capacità di osservazione, di cercare dati e informazioni. Capacità di riflessione. Capacità di lavorare in gruppo. Capacità di esporre le proprie conoscenze in modo lineare e chiaro, con linguaggio formalmente corretto. Il docente Prof.ssa Iodice Marina SCHEDA INFORMATIVA MATERIA:Matematica 18 Lineamenti di analisi Bergamini-Trifone-Barozzi (II edizione) Zanichelli (Libro di testo). La trigonometria, i vettori e i numeri complessi Bergamini-Trifone Zanichelli. Elementi di Matematica Vol. IV Dodero – Baroncini- Manfredi Ghisetti-Corvi. Modulo 1°: Trigonometria Modulo 2°: Le funzioni. Per una lettura più esplicita dei moduli, fare riferimento ai programmi allegati. LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE C O N T E N U T I TEMPI E SPAZI TEMPI: I quadrimestre: 39 h II quadrimestre: 30 h fino al 7 maggio 2011. SPAZI: aula. Metodo sistemico; comunicazione (iconica, verbale, grafica). METODI MEZZI/STRUMENTI Lezione frontale; lezione interattiva; discussione guidata; problem VERIFICA Conoscenze O B I E T T Competenze I V I Capacità solving. Materiale cartaceo: libro di testo e testi di supporto. Interrogazioni individuali; interrogazioni di gruppo;elaborati scritti; test (scelta multipla) Conoscere la definizione di funzione con le sue principali proprietà. Conoscere la definizione di limite e principali teoremi su di essi. Conoscere la definizione di funzione continua. Conoscere la definizione di asintoto. Conoscere la definizione di derivata. Conoscere l’ interpretazione geometrica della derivata in un punto. Conoscere la definizione e le proprietà delle principali funzioni goniometriche. Conoscere i teoremi sui triangoli rettangoli. Saper calcolare il dominio di una funzione razionale intera e fratta. Saper calcolare il valore di un limite,rimuovendo anche le forme di indeterminazione. Saper tracciare il grafico probabile di funzioni razionali intere e fratte. Saper calcolare la derivata generica di una funzione algebrica razionale intera o fratta in un punto, applicando la definizione di derivata. Saper determinare la crescenza e decrescenza di una funzione. Saper calcolare il valore delle espressioni goniometriche. Saper risolvere identità e semplici equazioni goniometriche. Saper risolvere un triangolo rettangolo. Capacità di analisi e sintesi. Capacità di riflessione e di concentrazione,di rilevare errori e, quindi, di autocorrezione. Capacità di superamento dell’ insuccesso. Capacità di usare un linguaggio discorsivo senza trascurare la correttezza formale. Il docente Prof.ssa Iodice Marina 19 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: Linguaggi non verbali LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE C O N T E N U T I La cultura e l’arte del XIX secolo- l’età neoclassica-il culto dell’antico e la teorizzazione del classico-il bello estetico e il bello etico-l’età romantica e la libertà espressiva -La rivoluzione nell’arte-I linguaggi del naturalismo e la ricerca della verità: realismo e denuncia sociale; impressionismo e scientificità dell’artetemi e metodo della pittura en plein air -Autori più significativi del naturalismo francese e italiano Lettura e analisi delle opere degli autori trattati L’arte del XX secolo: il superamento della natura Post-impressionismo e Divisionismo-L’arte tra realtà,simbolo ed espressione- Le nuove forme espressive del ‘900:opere, autori e correnti più significativi -Il ruolo dell’artista del ‘900-Le avanguardie artistiche:Cubismo,Futurismo,Espressionismo,Surrealismo.L’arte come impegno civile: la denuncia delle atrocità della guerra-Le nuove tecniche artistiche e le dinamiche della modernità MODULO DI COMPRESENZA L.N.V/ Scienze della formazione " Saper osservare, fare ed analizzare” Approfondimento dei movimenti artistico- culturali relativi agli autori dell’800 e ‘900. Dal Naturalismo ai movimenti d’avanguardia. Collocazione temporale del testo visivo, dimensione ideologico culturale, collegamenti storico culturali.Produzione di un messaggio Multimediali con i programmi pawer point e mowie maker e/o cartelloni e mappe concettuali TEMPI E SPAZI METODI MEZZI/STRUMENTI VERIFICA O Libro di testo :” Itinerario nell’arte”, Cricco Di Teodoro III Volume,Editore Zanichelli Testi di supporto B Conoscenze I E T Competenze T I V I Capacità I quadrimestre: 29 ore II quadrimestre: 26 ore Le lezioni si sono svolte in aula e nel laboratorio di informatica Metodo sistemico Comunicazione iconica e multimediale Lezione frontale,interattiva,libro di testo,dispense,testi di sussidio,scheda di lettura iconica,schemi semplificativi, consultazione di altri testi per momenti di approfondimento Effettuata in tre momenti: iniziale, mediante colloqui orali per l’accertamento dei prerequisiti disciplinari; intermedia,mediante prove strutturate( quesiti a risposta multipla), interrogazioni frontali,discussioni,partecipazione al dialogo didattico/educativo; finale, sommativa di fine quadrimestre,attraverso interrogazioni individuali,interattive e di gruppo.Attraverso il dialogo e la partecipazione, la verifica ha tenuto conto della conoscenza di dati e nozioni, contesto storico,linguaggio specifico, dell’analisi, e sintesi ,del giudizio e dell’esposizione - acquisizione dei contenuti disciplinari –sviluppo delle capacità di comprensione,di analisi e di sintesi,di rielaborazione e di confronto - dei linguaggi specifici, delle diverse modalità di rappresentazione/interpretazione - organizzare e applicare le conoscenze acquisite della disciplina - linguistiche,nell’esprimere in modo chiaro concetti fatti propri - organizzare,utilizzare,nella produzione di un testo,un lessico,se pur non del tutto articolato,adeguatamente corretto - caratterizzare le varie esperienze artistiche,operare collegamenti e confronti tra le diverse interpretazioni espressive e formali e la realtà culturale - espressive e di comunicazione - leggere e comprendere un’opera artistica - decodificare,interpretare e sintetizzare un testo visivo; - rielaborare i testi proposti con formulazione di giudizi personali ed opportuni Il docente Prof.ssa Caterina Perrella 20 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: FILOSOFIA LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE TITOLO:“Voci della filosofia. Autori Opere Temi”/ Vol.3/filosofia contemporanea AUTORI: M. De Bartolomeo / V. Magni EDITORE: ATLAS Kant(il criticismo, la “Critica della ragion pura”, la “Critica della ragion pratica”, la “Critica del giudizio”), l’idealismo tedesco, Fichte, Schelling, Hegel (la dialettica, identità razionalereale, logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito), l’eredità della filosofia hegeliana, Marx ,Schopenhauer, Feuerbach, Kierkegaard, Nietzsche C O N T E N U T I TEMPI E SPAZI METODI MEZZI/STRUMENTI VERIFICA Conoscenze O B I E T T I V I Competenze Capacità Ore regolari di lezione di filosofia: I Quadrimestre 31 ore II Quadrimestre 36 ore Aula Lezione Frontale Problem solving Discussione guidata Libro di testo Appunti Verifica orale Discussioni sugli argomenti svolti Conoscere gli argomenti trattati nel programma Consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere. Attitudine alla riflessione personale, al giudizio critico e alla discussione razionale. Essere in grado di argomentare una tesi, analizzare concetti e applicare strategie adeguate in base alle diverse tipologie dei problemi affrontati. Padronanza della diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale. Essere in grado di orientarsi intorno a problematiche fondamentali. Capacità euristica e di problematizzazione. Capacità di usare gli strumenti (dizionario, testo, parola chiave, lettura di un testo) per affrontare lo studio della disciplina. Capacità di comprendere e definire i concetti e i termini essenziali per enucleare le idee centrali di un pensiero e capacità di confronto tra le diverse correnti filosofiche. Il docente Prof.Rosario Zito 21 SCHEDA INFORMATIVA. MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA LIBRI DI TESTO E DI CONSUL= TAZIONE. Massimo CRIPPA – Marco FIORANI GEOGRAFIA GENERALE Mondadori CONTENU TI Stelle, galassie, universo. Il sistema solare. I moti della Terra. L’orientamento e la misura del tempo Le rocce magmatiche. I vulcani. TEMPI O B I E T T I V I 1° quadrimestre: 36 ore di lezione 2°quadrimestre : 25 ore di lezioni METODI Si è adottata una metodologia aderente il più possibile alla realtà della classe e ogni intervento educativo - didattico è stato effettuato in forma di colloquio aperto, dinamicostimolante, tale da far partecipare tutti attivamente alla lezione. MEZZI E STRUMENTI L’attività didattica è stata svolta facendo ricorso ad osservazioni, problemi tratti da situazioni concrete. VERIFICA E VALUTAZIO NE Rendere consapevole lo studente del livello raggiunto rispetto agli obiettivi disciplinari fissati è stato l’obiettivo della valutazione. Per la valutazione si è tenuto conto dei livelli di partenza , dei tempi di apprendimento, della padronanza del linguaggio specifico, della capacità di saper fare collegamenti con le discipline affini. CONOSCENZ E Il livello di conoscenza per un gruppo risulta molto soddisfacente, per un altro appena accettabile COMPETENZ E Un gruppo di allieve ha acquisito competenze nell’esaminare fatti e fenomeni, nell’osservare, nel comprendere e nel razionalizzare la realtà riconoscendo in essa una fonte di conoscenze indispensabili per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno. Per le altre le competenze acquisite risultano appena accettabili. CAPACITA’ Le alunne sono state adeguatamente motivate allo studio della disciplina al fine di potenziare le loro capacità di assimilazione, di elaborazione personale dei contenuti. Alcune allieve, in particolare, hanno sviluppato anche la capacità di porre problemi, di prospettare soluzioni. La DOCENTE Prof.ssa Elisa Fregolino 22 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: EDUCAZIONE FISICA LIBRI DI TESTO E DI CONSULTAZIONE Pratica: Esercizi a corpo libero e con gli attrezzi , /percorsi per il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative.Atletica Leggera (corsa veloce, staffetta) Esercizi per il miglioramento dei fondamentali del gioco della Pallavolo e regole di gioco. Teoria: educazione alla salute(l’alimentazione : regole per mantenere lo stato di salute, la piramide alimentare, disturbi alimentari;paramorfismi e dismorfismi, il doping). L’Atletica Leggera .Le Olimpiadi e le paraolimpiadi La pallavolo C O N T E N U T I TEMPI E SPAZI METODI MEZZI/STRUMENTI VERIFICA O B I E T T I V I SALTO NEL 2000 (UN) / SALTO NEL DUEMILA AUTORI :FRASCOLLA / DI ROCCO/GERONIMO EDITORE FERRARO Conoscenze Competenze Capacità I quadrimestre n. ore 27, II quadrimestre n. ore 17 Palestra e aula scolastica Lezione Frontale Problem solving Lavoro di gruppo Metodo sistemico ( induttivo- deduttivo ) Palestra Piccoli e grandi attrezzi Libro di testo Test psicomotori Prove strutturate Verifica orale Discussioni Conoscere le capacità motorie coordinative e condizionali, le loro caratteristiche, le modalità per allenarle e migliorarle Conoscere le regole per mantenere lo stato di salute Conoscere i fondamentali di gioco e il regolamento della Pallavolo Valutare le proprie capacità motorie e eseguire attività per incrementarle Applicare quotidianamente le regole per mantenere lo stato di salute Praticare un’attività motoria costante contro i rischi della sedentarietà Saper scegliere, in situazione, i fondamentali di gioco più consoni e eesere in grado di arbitrare una partita di Pallavolo Lavorare in gruppo accettandone le regole Riconoscere e utilizzare efficacemente le proprie capacità condizionali e coordinative Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni del gioco della Pallavolo Il docente Prof.ssa Mariarosaria Abbate 23 SCHEDA INFORMATIVA MATERIA: RELIGIONE LIBRI DI TESTO AA.VV. “Seme della Parola (IL) N.E. ed. Piemme E DI CONSULTAZIONE C - Elementi che scaturiscono dal messaggio cristiano O - Il cristiano e il suo impegno nella vita politica e sociale N - Il fenomeno dell’ateismo T - Il Concilio VaticanoII: storia, documenti, effetti nella Chiesa e nel mondo E - Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace tra i popoli N - Le sétte, un fenomeno in espansione U - La bioetica disciplina nuova T - L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio, la famiglia. I TEMPI E SPAZI I quadrimestre 15 ore II quadrimestre 12 ore Lezione frontale , discussone guidata METODI MEZZI/STRUME NTI Testi di consultazione Riviste, DWD Questionari VERIFICA Conoscenze Acquisizione consapevole delle maggiori problematiche della sfera morale del nostro tempo O B I E T T I V I Approccio critico alla lettura dei testi biblici Competenze Capacità Valutazione autonoma e consapevole dei fenomeni che investono la dimensione etica del nostro tempo. IL DOCENTE Prof. Francesco Maietta 24 PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE (Allegato n.2) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Italiano Storia Latino Inglese Matematica Fisica Linguaggi non verbali Scienze della formazione Filosofia Scienze sperimentali Educazione fisica Religione 25 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 DECADENTISMO • Caratteri generali • Genesi del Decadentismo • Romanticismo e Decadentismo • La poetica • I temi • Il Decadentismo in Italia GIOVANNI PASCOLI • La biografica • il pensiero • La poetica del “fanciullino” • Classicismo e Decadentismo in Pascoli • Motivi, struttura e forme della poesia pascoliana • Analisi delle opere: ¾ Lavandare ¾ Novembre ¾ Temporale ¾ Lampo ¾ Tuono ¾ X Agosto ¾ La mia sera ¾ Il Gelsomino notturno ¾ I due fanciulli GABRIELE D’ANNUNZIO • La biografia • Il Decadentismo e D’Annunzio • Il dannunzianesimo • Il pensiero e la poetica • Confronti: Pascoli e D’annunzio 26 • Analisi delle opere: ¾ La sera fiesolana ¾ La pioggia nel pineto ¾ Da Il Piacere (L’incipit) ITALO SVEVO • La biografia • La tematica comune • Svevo e psicoanalisi • Analisi delle opere: ¾ Una vita ¾ Senilità ¾ La coscienza di Zeno (L’ultima sigarette) LUIGI PIRANDELLO • La biografia • Il pensiero: ¾ Il rapporto dialettico fra vita e forma ¾ Il relativismo psicologico orizzontale ¾ Il relativismo psicologico verticale • Genesi culturale e biografia del pensiero di Pirandello • Vecchio e nuovo nel pensiero di Pirandello • La poetica dell’umorismo • Analisi delle opere: ¾ Il fu Mattia Pascal (“La scoperta”) ¾ Uno, nessuno e centomila ¾ La patente ¾ Sei personaggi in cerca d’autore ¾ Enrico IV L’ERMETISMO • Caratteri generali • I contenuti e le forme :l’analogia e la sinestesia GIUSEPPE UNGARETTI • Cenni biografici • La poetica e le impressioni di guerra 27 • Analisi delle opere: ¾ Veglia ¾ Fratelli ¾ Sono una creatura ¾ I fiumi ¾ San Martino del Carso ¾ Soldati EUGENIO MONTALE • Cenni biografici • La poetica: la “Divina Indifferenza” • Confronto con Ungaretti • Analisi delle opere: ¾ Non chiederci la parola ¾ Meriggiare pallido assorto ¾ Spesso il male di vivere ¾ Non recidere forbice quel volto SALVATORE QUASIMODO • Cenni biografici • Il pensiero: Il “primo “ e il “l’ultimo” Quasimodo • Analisi delle opere: ¾ Ed è subito sera ¾ Alle fronde dei salici ¾ Uomo del mio tempo ¾ lamento per il Sud UMBERTO SABA • La biografia • La poetica • Analisi delle opere: ¾ La capra ¾ A mia moglie ¾ Trieste ¾ Città vecchia ¾ Ritratto della mia bambina 28 ¾ Sera di Febbraio I “PADREI STORICI” DEL NEOREALISMO • Il Neorealismo deli anni Trenta • Rapporti con il Verismo ALBERTO MORAVIA • Cenni biografici • Le opere: Gli Indifferenti (Incipit; Michele) CORRADO ALVARO • Cenni biografici • Il motivo di ispirazione regionale • Differenze con Verga • Le opere: Gente in Aspromonte (La vita dei Pastori) ELIO VITTORINI • Cenni biografici • Vittorini e Moravia • Le opere: Conversazione in Sicilia (Il Gran Lombardo, L’arrotino Calogero) CESARE PAVESE • Cenni biografici • Pavese e Vittorini • Il mito dell’infanzia • Le opere: La luna e i falò (L’Incipit) • Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Il docente Prof.ssa Mariella Pagliuca 29 PROGRAMMA DI STORIA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TESTI M.Bontempelli; E.Bruni “Storia e coscienza storica” Trevisini editore. Libro consultato: A.Brancati; T.Pagliarani “La storia: rete e nodi” La Nuova Italia Il mondo tra XIX e XX secolo: • Il militarismo di Germania e Giappone • L’impero russo tra crisi sociali e ambizioni imperialistiche • • • • L’età Giolittiana: La politica sociale del governo di Giolitti Le scelte di politica interna di Giolitti La politica estera di Giolitti • • • • • • La prima guerra mondiale e la rivoluzione russa: Il primo anno di guerra e l’ingresso dell’Italia nel conflitto 1915-1917: Un massacro senza vincitori e né vinti La rivoluzione russa Verso la fine della guerra I trattati di pace e il nuovo assetto dell’Europa dopo la guerra • • • • • La crisi dello stato liberare italiano: I problemi economici e sociali della ricostruzione L’emergere dell’attivismo fascista e la questione di Fiume La crisi del liberalismo e il biennio rosso Le basi sociali del partito fascista • • • • • Il regime fascista: Il partito fascista al potere La dittatura fascista La politica interna ed economica del partito fascista La politica estera di Mussolini • • • • • Stati Uniti, Unione Sovietica tra le due guerre: La crisi americana del ventinove I provvedimenti del governo di Lenin (1917-1924) Il comunismo di guerra La dittatura di Stalin • • • • La Germania del dopoguerra e il nazismo: La crisi della Germania repubblicana Hitler e la nascita del nazionalsocialismo La Germania nazista • • Il mondo tra le due guerre: L’India e la lotta per l’indipendenza di Gandhi 30 • • L’espansionismo italiano in Africa L’espansione della Germania nazista e il nuovo sistema di alleanza • • • • • • La seconda guerra mondiale: La prima fase delle ostilità (1939-1940) L’attacco tedesco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti (1941) Dagli ultimi successi dell’asse allo sbarco alleato in Sicilia (1942-1943) L’Italia dell’armistizio al secondo governo Badoglio (settembre 1943-Giugno 1944) Dallo sbarco in Normandia alla conclusione del conflitto • • • • Il mondo alle prese con la guerra fredda: L’Europa nel secondo dopoguerra La ricostruzione economica delle due Europe Il sistema di alleanze e gli organismi internazionali nell’epoca della guerra fredda • • • • • • • • Gli anni sessanta: disgelo e decolonizzazione: L’era di fruscio (1953-1964) Destalinizzazione ma non liberalizzazione Le speranze dei paesi satelliti e il caso della Polonia La rivoluzione ungherese del 1956 La repressione sovietica della rivolta ungherese La convivenza pacifica e il disgelo tra Usa e Urss L’era di Kennedy Il docente Prof.ssa Mariella Pagliuca 31 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Testi P.Pagliani, R.Alosi –Antico Presente Vol. III- Petrini C. Augeri, A. Lanna, L. Volpe – L’eredità di Roma -Ferraro F. Cupaiuolo –Sermo latinus – Teoria –Loffredo. F. Cupaiuolo –Sermo latinus – Esercizi I-II Vol. –Loffredo. Letteratura L’età augustea: quadro storico-culturale. L’età giulio-claudia: quadro storico-culturale. L’età dei Flavi e di Traiano: quadro storico-culturale. Modulo 1 La satira: Origine del nome. Originalità e modelli greci. Caratteri, evoluzione della satira letteraria. La satira nell’età imperiale, la satira menippea, la parodia come carattere della satira menippea. Lucilio: -la vita e le opere -la poetica -i contenuti e lo stile delle satire. Orazio: -la vita e le opere -Epodi e Satire -Odi ed Epistole -Lingua e stile Fedro: -l’uomo, l’autore, l’attività letteraria -Fedro e la tradizione favolistica -la struttura della favola di Fedro -Fedro e Esopo -lingua e stile Seneca: -la vita e le opere -filosofia e potere -la scoperta dell’interiorità -Seneca e il problema della schiavitù -l’uguaglianza tra gli uomini -filosofia e scienza -il tempo e la morte 32 -satira menippea: l’Apokolokyntosis -le tragedie -lo stile Persio: -l’uomo, l’autore, l’attività letteraria -stoicismo e pessimismo in Persio Petronio: -l’uomo, l’autore, l’attività letteraria -i motivi del Satyricon: la trama, i temi e i personaggi -la lingua e lo stile. Marziale: -origine e sviluppo dell’epigramma -la vita e le opere -la poetica degli oggetti -aspetti della poesia di Marziale -la tecnica e lo stile Giovenale: -la vita e le opere -la poetica dell’indignatio -aspetti delle satire di Giovenale -lingua e stile Modulo 2 L’epistolografia: Caratteri dell’epistola secondo gli antichi, tipologia delle epistole, raccolta e pubblicazione di epistolari, lettere e documenti di età antichissima. Epistolario di Orazio, Cicerone, Seneca. Modulo 3 Oratoria: Origine e sviluppo dell’oratoria. Scopo dell’oratoria politica. Le cause della decadenza dell’oratoria. Controversiae e suasoriae. Orazioni dell’età imperiale. Trasformazione dell’oratoria nella letteratura cristiana. Cicerone: -la vita e la formazione -l’attività oratoria -l’Epistolario -lo stile Quintiliano: -l’uomo, l’autore e l’intellettuale -l’Institutio oratoria -la lingua e lo stile. Antologia Orazio: Letture dall’italiano: 33 La satira dell’arrivista invadente (Satire I,9) Il topo di città e il topo di campagna (Sermones II,6,79-117) Fedro: I vizi degli uomini (Fabulae, IV,10) La volpe e la maschera tragica. (Fabulae, I, 7) La volpe e l’uva (Fabula,IV,3) Il lupo e l’agnello (Fabulae,I,1) Avidità punita (Fabulae, I,4) Un bene raro (Fabulae, III,9) Persio:Letture dall’italiano: Malattie del corpo e malattie dell’animo (Satura III,60-118) Elogio del maestro Anneo Cornuto (Saturae V,I-51) Seneca: Letture dall’italiano: Il tempo e la morte (Epistulae ad Lucilium 1, 1-5) Gli schiavi, esseri umani (Ad Lucilium epistulae morales 47,1-17) Una madre esemplare (Ad Helviam matrem de consolatione 14-15) Solo la morte ci rende liberi (Consolatio ad Marciam 19,3-20,3) I funerali di Claudio (Apokolokyntosis 5-7, 1) Petronio: Letture dall’italiano: Trimalchione un gran signore (26,7-28) La matrona di Efeso (111-112) Marziale- Fasulla ele sue amiche (Epig.VIII,79) Uno “scroccone” di professione (Epig.V,47) L’amore è cieco (Epig. III,8) Denti veri e denti finti (Epig. V,43) Da medico a becchino: il risultato non cambia (Epig. I,47) Il medico premuroso (Epig. V,9) Il corteggiatore interessato (Epig. I,10) Lino, un insopportabile curioso (Epig. II,38) L’affarista (Epig. VIII,10) Letture dall’italiano: La quiete mortale della vita in provincia (Epig. XII,18) Per la morte della piccola Erotion (Epig. V,34) A Marcella (Epig: XII,21) Giovenale:Letture dall’italiano: Roma, grande metropoli, ma città invivibile (Sat. III, vv. 232-248) Una galleria di ritratti femminili (Sat. VI, vv.114-131, 434-356, 475495) Quintiliano- Letture dall’italiano: L’importanza del gioco (I,3,8-13) Il professore ideale ( Inst. II,2,4-13) L’allievo ideale (Inst. II,9,1-3) Scuola pubblica o privata? (Inst. I,2,1-3) La docente Prof.ssa Augusta Nardi 34 PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 • The Industrial revolution: its positive and negative consequences. • The Victorian age. Historical and social background; political and social reforms. Victorian ethos: utilitarianism – “laissez faire”. The Victorian compromise. Discoveries and progress. Religious doubt: C. Darwin. Colonial expansion and the British Empire; social Darwinism. The literary background. The Victorian novel. Textual analysis of C. Dickens’s Oliver Twist, Plot, setting and characters, narrative technique. • Aestheticism and Decadence: European aspects; a return to the values of Beauty and Art. Oscar Wilde as a follower of Walter Pater’s cult of “ art for art’s sake”. The Picture of Dorian Gray: its theme and allegorical meaning. • The modern Age (1902-1945): the age of anxiety. New views of man and the universe: S. Freud, William James, H. Bergson. General historical and social features: World War I and II. The literary scene: Modernism, the modern novel, the stream of consciousness and the interior monologue, The war poets and the western front. S. Sassoon’s Survivors. Its message and figures of speech. The theme of “war”. La Docente Prof.ssa Clelia Monaco 35 PROGRAMMA DI LINGUAGGI NON VERBALI ANNO SCOLASTICO 2010-2011 1° MODULO:LA CULTURA E L’ARTE DELL’800 NEOCLASSICISMO L’età neoclassica Il culto dell’antico Ideale estetico ed ideale etico Le scoperte archeologiche Winkelman e la teorizzazione del classico Antonio Canova: Monumento funebre a M.Cristina d’Austria –Ebe- Paolina Borghese - Amore e Psiche J.L.David: Il giuramento degli Orazi - La morte di Marat ROMANTICISMO L’età romantica La libertà espressiva e il primato della pittura T.Gèricault:La zattera della Medusa-Ritratti alienati E. Delacroix:La barca di Dante-La libertà che guida il popolo 2° MODULO:DAL REALISMO AL SUPERAMENTO DELLA NATURA REALISMO IL realismo e la rivoluzione nell’arte Realismo e denuncia sociale nell’arte di Courbet.Daumier-Millet IMPRESSIONISMO Mostra dei rifiutati Rapporto degli impressionisti con la realtà E.Manet:La colazione sull’erba-Olimpya-Il bar delle Folies Bergere C.Monet:Impressione,sole nascente-La cattedrale di Rouen-Lo stagno delle ninfee A.Renoir-Le moulin de la Galette-I canottieri P.Cèzanne- La casa dell’impiccato -Natura morta-I ciocatori di carte. POST-IMPRESSIONISMO Divisionismo G.Seraut:Una domenica all’isola della Grande Jatte P.Gauguin:Il Cristo giallo-Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo? ESPRESSIONISMO Tra realtà ed espressione Van Gogh:Studio di albero-Veduta di Arles con iris-I mangiatori di patate-Autoritratto con cappello-Il ponte di Langlois-Campo di grano con volo di corvi Espressionismo e simbolismo E.Munch:Bambina malata-La pubertà-L’urlo-Il passeggio sul corsoArt Nouveau-La seccessione viennese-G.Klimt: Il Bacio 3° MODULO:LE AVANGUARDIE ARTISTICHE E LE CORRENTI DEL PRIMO ‘900 Le nuove forme espressive Il ruolo dell’artista del ‘900 CUBISMO La poetica cubista e nuove tecniche pittoriche P.Picasso e la ricostruzione dell’universo:periodo blu-periodo rosa Il cubismo analitico:Le signorine d’Avignon-Ritratto di Ambroise Il cubismo sintetico:Natura morta con sedia impagliata Maturità di Picasso FUTURISMO Le dinamiche della modernità U.Boccioni:Forme uniche nella continuità dello spazio G.Balla:Cane al guinzaglio-Automobile in corsa SURREALISMO Poetica-Principi teorici-Varietà di manifestazioni-La psicanalisi e l’inconscio Tecniche di scrittura automatica- Lettura e analisi delle opere trattate MODULO DI COMPRESENZA L.N.V/ Scienze della formazione " Saper osservare, fare ed analizzare” Approfondimento dei movimenti artistico- culturali relativi agli autori dell’800 e ‘900. Dal Naturalismo ai movimenti d’avanguardia. Collocazione temporale del testo visivo, dimensione ideologico culturale, collegamenti storico culturali.Produzione di un messaggio Multimediali con i programmi pawer point e mowie maker e/o cartelloni e mappe concettuali Il docente Prof.ssa Caterina Perrella 36 PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TESTI: U. Avalle, M. Maranzana “Pensare ed educare”vol. 3 ed. Paravia -U.Avalle M. Maranzana “Problemi di pedagogia” vol. 3 ed. Paravia A.Oliverio Ferraris A. Ferraris “Psicologia” vol.U 7 ed. Zanichelli Sociologia dell’educazione Durkheim- Marx- Weber Psicoanalisi ed educazione S. Freud- A. Freud- M. Klein- E. Erikson Scuole nuove Agazzi Attivismo Americano Dewey- W.H. Kilpatrick- H. Parkhurst- Washburne Attivismo europeo Decroly- Montessori- Claparede- Cousinet- Freinet Psicopedagogia Piaget- Vygotskij- Skinner- Bruner Educare alla complessità Gardner- Morin- Bruner L’organizzazione scolastica Lavoro per gruppi – Cousinet- Freinet - Lavoro individualizzato-Skinner- Dottrens La docente Prof.ssa Anna Campofreda 37 PROGRAMMA DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Caratteri generali del criticismo kantiano Kant, la “Critica della ragion pura”: la rivoluzione copernicana, l’estetica trascendentale, l’analitica trascendentale, la dialettica trascendentale Kant, la “Critica della ragion pratica”: i fondamenti della legge morale, i postulati della ragione pratica Kant, la “Critica del giudizio” L’idealismo tedesco: caratteri generali Fichte: la dottrina della scienza e i suoi principi, la gnoseologia, lo stato, la morale Schelling: la filosofia della natura, la filosofia trascendentale Hegel: introduzione al sistema hegeliano e tesi fondamentali Hegel: la dialettica, identità razionale-reale Hegel, il sistema: logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito Hegel: spirito soggettivo, spirito oggettivo, spirito assoluto Feuerbach Marx: rapporto con Hegel, la concezione materialistica della storia, struttura e sovrastruttura Marx: il plusvalore, l’alienazione, la lotta di classe Schopenhauer Kierkegaard Nietzsche: apollineo e dionisiaco, il nichilismo, cristianesimo e nichilismo Nietzsche: il rovesciamento dei valori, il superuomo, l’eterno ritorno e la volontà di potenza Il docente Prof. Rosario Zito 38 PROGRAMMA DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 LIBRO DI TESTO:”Lineamenti di analisi” (II edizione) M. Bergamini A. Trifone G. Barozzi Zanichelli MISURA DEGLI ARCHI E DEGLI ANGOLI: Archi orientati. Misura degli archi:sistema sessagesimale, radianti(definizioni). Angoli orientati e loro misura. FUNZIONI GONIOMETRICHE: Definizione di seno, coseno, tangente di un angolo. Le funzioni goniometriche definite nella circonferenza goniometrica. Variazione e periodicità del seno e del coseno. Rappresentazione grafica delle variazioni del seno e del coseno. Tangente di un angolo, sua variazione e relativa rappresentazione grafica. Relazioni fondamentali tra le funzioni seno, coseno e tangente di uno stesso arco o angolo. Definizione di secante, cosecante e cotangente di un arco come reciproche delle funzioni cosα, senα, tgα. Valori delle funzioni goniometriche mediante una sola di esse: noto senα trovare le altre funzioni, noto cosα trovare le altre funzioni, noto tgα trovare le altre funzioni. ARCHI ASSOCIATI –ARCHI COMPLEMENTARI: Archi associati: archi che differiscono di un numero intere di circonferenze, archi supplementari, archi che differiscono di 180° a meno di interi giri, archi esplementari, archi opposti; archi complementari: archi che differiscono di 90°, archi che differiscono di 270°: regole pratiche per la determinazione delle relazioni tra le funzioni goniometriche di particolari coppie di archi. ARCHI PARTICOLARI- EQUAZIONI ELEMENTARI:Valori delle funzioni goniometriche di alcuni angoli particolari: angolo di 30°, angolo di 60°, angolo di 45°. Equazioni elementari: archi aventi un dato seno, archi aventi un dato coseno, archi aventi una data tangente. RISOLUZIONE DELLE IDENTITA’ FORMULE DI ADDIZIONE, SOTTRAZIONE, DUPLICAZIONE, BISEZIONE DEGLI ARCHI. FORMULE DI PROSTAFERESI E DI WERNER: applicazioni. RELAZIONI TRA LATI E ANGOLI DI UN TRIANGOLO: Teoremi sui triangoli rettangoli. Risoluzione dei triangoli rettangoli senza l’ uso della calcolatrice. Applicazione dei teoremi sui triangoli rettangoli: area di un triangolo in funzione delle misure dei lati e del seno dell’ angolo compreso (c.d.). APPLICAZIONI DELLA TRIGONOMETRIA : applicazioni della trigonometria alla geometria analitica: coefficiente angolare di una retta. 39 RICHIAMI SULLE FUNZIONI- INSIEMI NUMERICI E INSIEMI DI PUNTI: Funzioni: definizioni fondamentali, classificazione, determinazione del dominio: funzione razionale intera e fratta, funzione irrazionale. Insiemi numerici e insiemi di punti: intervalli e intorni. Definizione di punto di accumulazione. LIMITI DELLE FUNZIONI: Definizioni di limite. Verifica del limite finito di una funzione in un punto: funzione lineare. Teoremi sui limiti: i teoremi di “unicità del limite”,”della permanenza del segno”, “del confronto”(c.d.). Applicazioni del teorema di “unicità del limite” e della “permanenza del segno”. Operazioni sui limiti. Applicazione del limite: . Forme indeterminate. Calcolo di limiti. FUNZIONI CONTINUE: Definizione di funzione continua. Continuità delle funzioni in un intervallo. Esempi di funzioni continue. Applicazione delle funzioni continue al calcolo dei limiti. Definizioni dei punti di discontinuità di una funzione. DERIVATA DI UNA FUNZIONE: Definizione di derivata. Continuità delle funzioni derivabili (c.d.). Significato geometrico della derivata. Derivate fondamentali: Dk, Dxn, Dsenx, Dcosx, Dtgx, Dcotgx, D ,D ,D , Dlnx (formule). Il calcolo delle derivate: derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata del prodotto di funzioni, derivata del quoziente di due funzioni (formule). Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione. LO STUDIO DELLE FUNZIONI: Determinazione della crescenza e decrescenza di una funzione razionale intera attraverso lo studio del segno della derivata prima. Definizione di asintoto verticale e orizzontale. Grafico probabile di una funzione razionale intera e razionale fratta: -determinazione del dominio, individuando dove f è continua; -eventuali intersezioni del suo grafico con gli assi coordinati: -individuazione dell’ insieme di positività e negatività; -calcolo dei limiti della funzione per x ∞ e in corrispondenza dei suoi punti di discontinuità; -determinazione della crescenza e decrescenza (solo per la funzione razionale intera); -individuazione, tenendo conto degli elementi acquisiti, delle parti di piano in cui si trova il grafico della funzione. Il docente Prof.ssa Marina Iodice 40 PROGRAMMA DI FISICA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 LIBRO DI TESTO: ” Lezioni di fisica” Vol. II G. Ruffo Zanichelli FENOMENI ELETTROSTATICI LE CARICHE ELETTRICHE: La scoperta dell’ elettricità. Esperimenti di elettrostatica: elettrizazione per contatto, scarica dell’ elettroscopio, elettrizzazione per induzione, l’ elettroforo di Volta, gli emisferi di Cavendish, il mulinello elettrostatico, la gabbia di Faraday. La legge di Coulomb. IL CAMPO ELETTROSTATICO: La definizione di campo elettrostatico. Campo creato da una carica puntiforme. Campo creato da più cariche puntiformi. Le linee di forza del campo. IL MOTO DI UNA CARICA ELETTRICA: La forza su una carica elettrica. Carica libera in un campo elettrico. Carica inizialmente ferma in un campo uniforme. Velocità parallela e perpendicolare alla direzione del campo. LA DIFFERENZA DI POTENZIALE : Il lavoro del campo elettrico uniforme. La definizione di differenza di potenziale. Relazione fra campo e differenza di potenziale. L’ energia potenziale elettrica. L’ ACCUMULO DI CARICHE ELETTRICHE: Il condensatore. La capacità di un condensatore. Il condensatore piano. Energia accumulata in un condensatore. Il campo elettrico dentro un condensatore piano.Condensatori in parallelo e in serie, disposizione mista. LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA IL CIRCUITO ELETTRICO E LA CORRENTE: Gli elementi di un circuito. La corrente elettrica. L’ intensità di corrente elettrica. Amperometro e voltmetro. La potenza elettrica. LA RESISTENZA ELETTRICA: Relazione tra tensione e corrente elettrica. La prima legge di Ohm. Il codice colori. La potenza dei conduttori ohmici. LA SECONDA LEGGE DI OHM: La seconda legge di Ohm. La resistività. Reostato e potenziometro. RESISTIVITA’ E TEMPERATURA : Resistività e temperatura. Resistenza e temperatura. EFFETTO TERMICO DELLA CORRENTE : L’ effetto Joule. La legge di Joule. Applicazioni dell’ effetto Joule. Altri effetti prodotti dal passaggio della corrente elettrica. I CIRCUITI ELETTRICI RESISTENZE IN SERIE: Collegamento di resistenze in serie. La resistenza equivalente della serie. La potenza nel circuito serie. RESISTENZE IN PARALLELO: Il primo principio di Kirchoff. Collegamento di resistenze in parallelo. La resistenza equivalente. La potenza nei conduttori in parallelo. Disposizione serieparallelo. LA RESISTENZA INTERNA: La resistenza interna di un amperometro. La resistenza interna di un voltmetro. La resistenza interna di un generatore. Il bilancio energetico di un generatore. Analisi di un circuito complesso. IL CAMPO MAGNETICO FENOMENI MAGNETICI: I magneti. Campo magnetico creato da magneti. Le linee del campo magnetico. Campo magnetico creato da una corrente. 41 CALCOLO DEL CAMPO MAGNETICO : Intensità del campo magnetico. Calcolo del campo in casi particolari:campo in prossimità di un filo rettilineo, campo nel centro di una spira circolare, campo in un solenoide. CAMPO MAGNETICO NELLA MATERIA: Il comportamento magnetico delle sostanze. La permeabilità magnetica relativa. Sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche. FORZE SU CONDUTTORI PERCORSI DA CORRENTE : La forza su un conduttore. Spira rettangolare in un campo magnetico. L’ interazione tra correnti. LA FORZA D LORENTZ: la forza su una carica in moto. Il lavoro della forza di Lorentz. Il moto di una carica q dentro al campo. LE ONDE E LA LUCE LE ONDE MECCANICHE: la propagazione delle onde. LA LUCE :La propagazione della luce. La riflessione della luce. La riflessione sugli specchi curvi. La rifrazione della luce. La riflessione totale. LA FORZA GRAVITAZIONALE LA FORZA CENTRIPETA : Richiami sul moto circolare uniforme. Il modulo della forza centripeta. La forza centrifuga. LA FORZA GRAVITAZIONALE : La legge di gravitazione universale. Le proprietà della forza gravitazionale. La docente Prof.ssa Marina Iodice 42 PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 La luce messaggera dell’Universo. La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo. Distanze astronomiche: il parsec - l’unità astronomica – l’anno luce. Luminosità e magnitudine delle stelle. Colori, temperature e spettri stellari. Effetto doppler e redshift. L’evoluzione delle stelle : come nasce una stella, la fase di stabilità , le fasi finali di vita di una stella. Morte di una stella: nane bianche, stelle di neutroni, buchi neri. La Via Lattea. Le galassie. Origine ed evoluzione dell’universo. Il sistema solare: la stella Sole, cenni sulle caratteristiche dei pianeti Le leggi di Keplero. La forma, le dimensioni della Terra. Eratostene e la lunghezza dell’equatore. Il reticolo geografico. I movimenti della Terra. Rotazione terrestre: prove e conseguenze:esperienza di Guglielmini, legge di Ferrel(forza di Coriolis), l’alternarsi del dì e della notte. Rivoluzione terrestre: prove e conseguenze: l’alternarsi delle stagioni, differente durata del dì e della notte, le zone astronomiche, diversa durata del giorno sidereo e del giorno solare. L’orientamento e la misura del tempo: orientarsi con gli astri, con la bussola; ora locale, i fusi orari, ora convenzionale, ora legale. La linea internazionale del cambiamento di data Rocce magmatiche o ignee: caratteri generali e classificazione. I fenomeni vulcanici Il Docente Prof.ssa Elisa Fregolino 43 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Percorsi, esercizi a corpo libero o con leggero sovraccarico, esercizi isometrici per lo sviluppo della forza Esercizi di mobilità attiva e passiva , stretching Esercizi di prontezza di riflessi, di rapidità del gesto Percorsi ed esercizi di coordinazione con e senza attrezzi Ginnastica aerobica : esercizi e semplici combinazioni con attrezzi di fortuna Pallavolo: esercizi di perfezionamento dei fondamentali (battuta,palleggio,bagher,schiacciata) Regolamento. Elementi tecnici e tattici del gioco della pallavolo Atletica leggera Le Olimpiadi e le Paraolimpiadi L’apparato scheletrico : la testa , il busto e gli arti Regolamento di alcune discipline atletiche facenti parte dei Giochi Sportivi Studenteschi Educazione alla salute: Alimentazione (piramide alimentare, disturbi alimentari :anoressia e bulimia ) Paramorfismi e dismorfismi Doping Il docente Prof.ssa Mariarosaria Abbate 44 PROGRAMMA DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 1. Elementi che scaturiscono dal messaggio cristiano • Fratellanza universale • Uguaglianza e giustizia • Il servizio agli “ultimi” 2. Il cristiano e il suo impegno nella vita politica e sociale 3. Il fenomeno dell’ateismo • Excursus storico • I maestri del “sospetto” (Feuerbach, Marx, Nietzesche, Freud) • L’ateismo moderno (Sartre, Camus..) 4. Il Concilio Vaticano II: storia, documenti, effetti nella Chiesa e nel mondo 5. Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace tra i popoli 6. Le sétte, un fenomeno in espansione • Motivi che spingono all’adesione • Struttura organizzativa delle sétte 7. La bioetica disciplina nuova • Diversi campi di applicazione • Valutazioni morali 8. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio, la famiglia. Il docente Prof. Francesco Maietta 45 METODI Lezione frontale Materie Religione Italiano Latino Storia Inglese Matematica Fisica Ling.non verbali Scienze formazione Filosofia Scienze sperimentali Educ. fisica Lezioni Lavori di interatti gruppo ve X X X X X X X X X X X X X X Discussione guidata Problem solving X X X X X X X X X X X X X X X X X SPAZI MEZZI E STRUMENTI Materie Religione Italiano Latino Storia Inglese Matematica Fisica Ling.non verbali Scienze formazione Filosofia Scienze sperimentali Educ. fisica Laboratorio multimediale Laboratori scientifici Palestra X Sussidi Libri di testo ed altro audiovisivi materiale cartaceo X X X X X X X X X X X X X X X X X X 46 TEMPI . ATTIVITA’ CURRICULARI ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Primo quadrimestre N. ore effettive 15 Secondo quadrimestre N. ore effettive 12 73 60 30 15 Storia 22 22 Inglese 42 32 Matematica 39 30 Fisica Ling. non verbali Scienze della formazione Filosofia Scienze sperimentali Educ. fisica 27+13(com) 19+10(com) 29 (14com.) 24 (12com.) 55 (14 com.) 56 (12com.) 31 36 36 25 27 17 Materie Religione Italiano Latino Tipologie N. ore effettive Integrative Approfondimento Visite Guidate Viaggi d’istruzione 20 5 giorni 47 ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Tipologie Descrizione Percorsi pluridisciplinari L a nonviolenza/la pace Scienze della Formazione Filosofia Preparazione alla prova scritta Scienze della formazione Italiano Numero alunni Materie coinvolte Area di progetto Laboratorio Integrative Approfondimento 18 Visite guidate Viaggi di istruzione Barcellona Corsi P.O.N. Corsi P.O.F. Nuovi volontari crescono 2 48 ELENCO DEGLI ALUNNI CHE HANNO PARTECIPATO AD ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Alunni N. 1 2 3 4 5 Corsi P.O.N. Scuole aperte Unicef-Attività sportiva Unicef-Attività sportiva Unicef Unicef Unicef BRASSOTTI ZIELLO CARLA BRASSOTTI ZIELLO CARMEN CONFORTI ILARIA COSTANZO LUCIA D’ANGELO GIOVANNA ALESSANDRA 6 DI GIOVANNI MARCELLA 7 DI PALMA SARA 8 EGIZIO CRISTINA MARIA 9 ESPOSITO MARIAROSARIA 10 11 12 13 GAROFALO ANNA IOVINELLA ANNA MORETTA MARIANGELA MUSONE SIMONA 14 15 16 17 18 PANICO MIRIAM PERROTTA FELICIA ROGGIERO FRANCESCA RUSSO MARGHERITA VITALE FILOMENA Corsi P.O.F. Alunne in corsia Alunne in corsia Unicef Unicef-Attività sportiva Unicef Giovani volontari crescono Unicef Giovani volontari crescono Unicef Unicef Unicef Unicef-Attività sportiva-Lions Marcianise Unicef Unicef Unicef Unicef Unicef 49 ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE Tipologia Studenti in possesso di idonea documentazione Attività sportive Attività lavorative Attività artistiche e culturali Brassotti Ziello Carla: 1) Certificazione Computing core 2) Certificazione PEKIT EXPERT Attività sociali o di volontariato Corsi di lingua Altro Nello svolgimento delle attività didattiche curriculari ed extracurriculari, docenti e alunni si sono attenuti a quanto concordato nel Contratto formativo, in coerenza con il P.O.F. e la Carta dei Servizi e nel rispetto del Regolamento d’Istituto. 50 VERIFICA TIPOLOGIE Materie TEST DI PROFITTO DISCIPLINARI Interrogazioni Interrogazioni individuali di gruppo Religione X Italiano X Latino X Storia X TEST DI PROFITTO PLURIDISCIPLINARI Elaborati Quesiti Quesiti Trattazione Trattazione scritti risposta risposta sintetica sintetica (disciplinari) singola multipla Quesiti risposta singola Quesiti a risposta multipla X X X X X X X X X X Inglese Matematica X X Fisica X X Ling. non verbali Scienze della formazione X X X X Filosofia X X X X X X X X Scienze sperimentali Educ. fisica X X X X X Sono state somministrate durante l’anno scolastico n. prove per simulare la terza prova scritta. (Specificare numero e discipline coinvolte, tipologia prescelta ) SIMULAZIONE n. 1 DISCIPLINE : M atematica, Storia, Latino, Inglese, Geografia astronomica TIPOLOGIA : C SIMULAZIONE n. 2 DISCIPLINE : M atematica, Storia, Latino, Inglese, Geografia astronomica TIPOLOGIA : C 51 VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha essenzialmente un valore formativo e sommativo. E’ il momento in cui l’insegnante aiuta lo studente a prendere coscienza del livello di capacità di analisi raggiunto, dell’impegno dato, dei risultati conseguiti e di quelli ottenibili. L’attivazione nello studente di forme di autovalutazione aiuta a far crescere il suo grado di responsabilizzazione. Il processo valutativo, esperito con il ricorso a criteri e strumenti diversificati che mirano all’acquisizione di una visione globale di tutte le distinte potenzialità del singolo studente, si svolge nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e obiettività. Il consiglio di classe garantisce che: a) tutte le verifiche siano effettuate nell’ambito dell’ordinaria attività didattica; b) la singola verifica non venga frazionata in più giorni di lezione. Per quanto riguarda la valutazione finale, i voti non corrispondono solo ad un’esigenza misurativa ma anche ad un’esigenza prettamente formativa e didattica per cui occorre tener conto del processo di apprendimento (metodo di studio, preparazione di base, capacità di recupero), del profitto, inteso come media dei voti nelle prove scritte e orali e della motivazione (partecipazione alle lezioni, impegno e interesse). Al fine di rendere gli alunni consapevoli del livello raggiunto è fornita la chiave di lettura dei voti attribuiti: (/30) (/15) (/10) Giudi CONOSCENZE zio ABILITA’ CAPACITA’ Arbitrarie, non particolarmente incline alla disciplina. Non applica i contenuti a contesti diversi da quelli appresi. Capacità carenti a livello logico rielaborativo. Espressione imprecisa e poco appropriata. Metodo disorganizzato con impegno inadeguato rispetto ai bisogni formativi. Bisognoso di essere guidato per organizzare e portare a termine il proprio lavoro. Incoerenti, limitate a livello logico rielaborativo. Intelligenza rapida ma poco proficua. Non riesce a fare valutazioni adeguate di quanto ha appreso. Difficoltà di espressione, necessita di aiuto. Metodo disorganizzato, mnemonico. 1 a 7 1 a 3 1 a 2 Errate/stentate. Manifesta conoscenze errate dei contenuti. Non si rileva alcun risultato apprezzabile. Inadatte al contesto. Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta. Competenze non pertinenti. 8 a 12 4 a 6 3 a 4 Inadeguate/inefficaci, scarse- Conoscenza molto frammentaria; presenza di gravi errori; lavoro scritto molto parziale. Improprie/disarticolate, imprecise. Non sa classificare né sintetizzare in maniera precisa i dati appresi. 52 7 a 8 5 Limitate/mediocri, incerte, superficiali. Conoscenza superficiale con qualche errore anche su contenuti semplici; lavoro scritto incompleto o completo con gravi errori. Approssimate/mediocri. Collega i contenuti in modo frammentario, perdendosi se non guidato nella loro applicazione. 17 a 9 a 20 10 6 Accettabili/sufficienti, essenziali, adeguate. Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi. Conoscenza non approfondita ma accettabile. Scritto abbastanza corretto, ma impreciso, oppure corretto, ma parzialmente svolto. Idonee/sufficienti, adeguate, corrette. Sa distinguere e raggruppare i contenuti essenziali in modo elementare ma corretto. 21 a 24 11 a 12 7 Discrete, corrette Conoscenze complete ma non sempre approfondite. Conoscenze abbastanza sicure pur con qualche pecca. Scritto complessivamente corretto ma con qualche imprecisione. Pertinenti/discrete. Collega i contenuti tra loro e li applica a diversi contesti con parziale autonomia. 25 a 27 13 8 Precise/attente, buone. Conoscenze complete e approfondite dei contenuti. Lavoro scritto interamente svolto e corretto nella forma e nel contenuto. Aderenti/efficaci/articolate. Collega e applica i contenuti a diversi contesti. 28 a 29 14 a 15 9 a 10 Rigorose/eccellenti, rielaborate criticamente. Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze. Lavoro scritto completo, corretto, con rielaborazione personale. Strutturate/meticolose. Applica le conoscenze autonomamente e correttamente a contesti diversi. 13 a 16 Modeste capacità operative, incerte/mediocri. Limitata capacità logico rielaborativa, collegamenti non sempre pertinenti tra le conoscenze. Qualche difficoltà di comprensione. Necessita di comunicazione più corretta, ordinata e precisa. Metodo incostante, dispersivo, disordinato. Essenziali/sufficienti. Utilizzo essenziale delle capacità logico rielaborative in situazioni di routine, collegando le nuove conoscenze con altre già possedute. Capacità di applicazione in contesti semplici. Compie valutazioni minime ma non ancora in modo autonomo. Espressione semplice ma abbastanza corretta. Metodo non sempre diligente, meccanico. Proprie/discrete. Utilizzo delle capacità logico rielaborative e critico valutative in situazioni nuove ma di media complessità. Analizza e sintetizza i contenuti, necessita ancora di una guida per esprimere valutazioni sugli stessi. Linguaggio scorrevole sebbene con terminologia non sempre appropriata. Metodo ordinato, applicazione precisa delle regole e dei procedimenti. Produttivo Originali/valide, critiche. Utilizzo delle capacità logico rielaborative con ricerca, studio e riutilizzo di abilità e conoscenze in situazioni di apprendimento nuove e complesse. Ordina, classifica, sintetizza i contenuti, esprime valutazioni non sempre personali. Espressione corretta con proprietà accettabili e soddisfacenti. Metodo organizzato. Autonome/eccellenti, valutative. Utilizzo delle capacità logico rielaborative e critico valutative in situazioni di apprendimento nuove e complesse, con formulazione di ipotesi e proposizioni creative. Compie analisi critiche personali e sintesi corrette originali, è autonomo nella valutazione. Espressione corretta , appropriata, scorrevole, dimostra chiarezza di idee. Metodo elaborativo. 53 ALLEGATO N. 3: GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia A: “Analisi testuale” INDICATORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA DESCRITTORI 15/15 Correttezza ortografica -buona -sufficiente (errori di ortografia non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 2 1,5 1 Correttezza sintattica -buona -sufficiente (errori di sintassi non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 2 1,5 1 Correttezza lessicale -buona proprietà di linguaggio e lessico ampio -sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico -improprietà di linguaggio e lessico stretto CONOSCENZA Conoscenza delle caratteristiche DELL’ARGOMENTO formali del testo E DEL CONTESTO -completa conoscenza delle strutture retoriche DI RIFERIMENTO del testo e consapevolezza della loro funzione comunicativa -padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali -descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del testo -dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali CAPACITA’ LOGICO Comprensione del testo CRITICHE ED -comprende il messaggio nella sua complessità ESPRESSIVE e nelle varie sfumature espressive -sufficiente comprensione del brano -comprende superficialmente il significato del testo 3 2 1 2,5 2 1,5 1 2,5 2-1,5 1 Capacità di riflessione e contestualizzazione -dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e approfondimenti personali -offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace -offre sufficienti spunti critici e contestualizza in modo corretto -non dimostra sufficienti capacità di contestualizzazione 3 2,5-2 1,5 1 54 Tipologia B: “Articolo di giornale” INDICATORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA DESCRITTORI 15/15 Correttezza ortografica -buona -sufficiente (errori di ortografia non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 2 1,5 1 Correttezza sintattica -buona -sufficiente (errori di sintassi non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 2 1,5 1 Correttezza lessicale -buona proprietà di linguaggio e lessico ampio -sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico -improprietà di linguaggio e lessico stretto CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO 3 2 1 Conoscenza del linguaggio e delle modalità della comunicazione giornalistica -sviluppa l’ argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici -padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici -si attiene correttamente agli usi giornalistici -non si attiene alle modalità di scrittura dell’ articolo giornalistico CAPACITA’ LOGICO Presentazione e analisi dei dati CRITICHE ED -presenta i dati in modo coerente e fornisce un’ analisi sensata ESPRESSIVE -dispone i dati in modo sufficientemente organico -enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’ analisi 2,5 2 1,5 1 2,5 2-1,5 1 Capacità di riflessione e di sintesi -dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati -offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace -sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico -scarsi spunti critici 3 2,5-2 1,5 1 55 Tipologia B: “Saggio breve” INDICATORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA DESCRITTORI 15/15 Correttezza ortografica -buona -sufficiente (errori di ortografia non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 2 1,5 1 Correttezza sintattica -buona -sufficiente (errori di sintassi non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 2 1,5 1 Correttezza lessicale -buona proprietà di linguaggio e lessico ampio -sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico -improprietà di linguaggio e lessico stretto CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO 3 2 1 Struttura e coerenza dell’ informazione -imposta l’ argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio breve -si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve -padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve -non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve CAPACITA’ LOGICO Presentazione e analisi dei dati CRITICHE ED -presenta i dati in modo coerente e fornisce ESPRESSIVE un’ analisi sensata -dispone i dati in modo sufficientemente organico -enumera i dati senza ordinarli e senza fornirne l’ analisi 2,5 2 1,5 1 2,5 2-1,5 1 Capacità di riflessione e sintesi -dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati -offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace -sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico -scarsi spunti critici 3 2,5-2 1,5 1 56 Tipologia C: “Tema storico” INDICATORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA DESCRITTORI 15/15 Correttezza ortografica -buona -sufficiente (errori di ortografia non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 2 1,5 1 Correttezza sintattica -buona -sufficiente (errori di sintassi non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 2 1,5 1 Correttezza lessicale -buona proprietà di linguaggio e lessico ampio -sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico -improprietà di linguaggio e lessico stretto CONOSCENZA Conoscenza degli eventi storici DELL’ARGOMENTO -piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie) E DEL CONTESTO -sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti DI RIFERIMENTO conoscenze) -appena sufficiente /mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze) -alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate CAPACITA’ LOGICO Organizzazione della struttura del CRITICHE ED tema ESPRESSIVE -il tema è organicamente strutturato -il tema è sufficientemente organizzato -il tema è solo parzialmente organizzato 3 2 1 2,5 2 1,5 1 2,5 2-1,5 1 Capacità di riflessione, analisi e sintesi -presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali -sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti -sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione del l’ insegnante o l’ interpretazione del libro di testo) -non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 3 2,5-2 1,5 1 57 Tipologia D: “Tema d’ attualità” INDICATORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA DESCRITTORI 15/15 Correttezza ortografica -buona -sufficiente (errori di ortografia non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 2 1,5 1 Correttezza sintattica -buona -sufficiente (errori di sintassi non gravi) -insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 2 1,5 1 Correttezza lessicale -buona proprietà di linguaggio e lessico ampio -sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico -improprietà di linguaggio e lessico stretto CONOSCENZA Sviluppo dei quesiti della traccia DELL’ARGOMENTO -pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) -sufficiente (sviluppa tutti i punti) E DEL CONTESTO -appena sufficiente /mediocre (troppo breve) DI RIFERIMENTO -alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate CAPACITA’ LOGICO Organizzazione della struttura del CRITICHE ED tema ESPRESSIVE -il tema è organicamente strutturato -il tema è sufficientemente strutturato -il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 3 2 1 2,5 2 1,5 1 2,5 2-1,5 1 Capacità di approfondimento e di riflessione -presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate -dimostra una buona capacità di riflessione/ critica -sufficiente capacità di riflessione/critica -non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica 3 2,5-2 1,5 1 58 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA SCIENZE DELLA FORMAZIONE OBIETTIVI CONOSCENZE COMPETENZE LINGUISTICHE E USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO INDICATORI PUNTEGI -Possiede una scarsa e superficiale conoscenza dell’argomento trattato -Possiede una generica e superficiale conoscenza dell’argomento trattato -Possiede una sufficiente conoscenza dell’argomento trattato -Possiede una completa conoscenza dell’argomento trattato -Possiede una completa e articolata conoscenza dell’argomento trattato Punteggio parziale p1 -Ha scarse competenze grammaticali, lessicali, morfosintattiche e nell’ uso del linguaggio specifico -Ha poche competenze grammaticali, lessicali, morfosintattiche e nell’ uso del linguaggio specifico -Ha sufficienti competenze linguistiche, pur evidenziando qualche improprietà lessicale, sintattica e nell’ uso del linguaggio specifico -Ha buone competenze linguistiche e nell’ uso del linguaggio specifico -Ha una completa padronanza dell’ uso della lingua, evidenzia ricchezza lessicale, stile personale ed appropriato uso del linguaggio specifico Da 1 a 4 Da 5 a 9 10 Da 11 a 13 Da 14 a 15 Da 1 a 4 Da 5 a 9 10 Da 11 a 13 Da 14 a 15 Punteggio parziale p2 COMPETENZE LOGICOESPRESSIVE CAPACITA’ LOGICO ELABORATIVE -Espone con scarsa coerenza logica e scarso rigore formale -Espone con poca coerenza logica e poco rigore formale -Espone con coerenza logica ma poco rigore formale -Espone con coerenza logica e rigore formale -Espone sempre con coerenza logica , rigore formale e buona adesione al registro linguistico Punteggio parziale p3 -Ha scarse capacità elaborative e critiche e non è in grado di esprimere giudizi personali -Ha capacità elaborative e logiche non sempre sufficienti e stenta ad operare semplici collegamenti -Ha sufficienti capacità logiche ed elaborative ed è in grado di operare semplici collegamenti - Ha sufficienti capacità logiche ed elaborative ed è in grado di operare semplici collegamenti anche in situazioni più complesse -Ha buone capacità elaborative, logiche e critiche ed è in grado di operare personali valutazioni Punteggio parziale p4 Punteggio II prova scritta= (p1 +p2 +p3 +p4)/4 Da 1 a 4 Da 5 a 9 10 Da 11 a 13 Da 14 a 15 Da 1 a 4 Da 5 a 9 10 Da 11 a 13 Da 14 a 15 59 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA SCIENZE DELLA FORMAZIONE QUESITI N. 1 2 3 4 1)Aderenza alla traccia -risponde con piena coerenza alle richieste della traccia -risponde con discreta coerenza alla traccia -risponde alle richieste della traccia, ma solo nelle linee essenziali -risponde parzialmente e/o con discontinuità alle richieste della traccia -lo svolgimento è, sostanzialmente, fuori tema p.5 p.4 p.3 p.2 p.1 2) LA FORMA (Correttezza grammaticale e sintattica) -la forma è scorrevole e corretta p.3 -la forma è talvolta contorta e disturbata da difficoltà sintattiche, lessicali, ortografiche p.2 -la forma è contorta e presenta errori di sintassi, l ortografia e lessico p.1 3) PRESENTAZIONE DELL’ARGOMENTO - l’argomento è presentato in modo organico e approfondito - l’argomento è affrontato in modo complessivamente lineare, con sufficiente individuazione dei punti chiave - l’argomento è affrontato in modo non sempre coerente e lineare, superficiale l’individuazione dei punti chiave - l’argomento è affrontato in modo frammentario e disorganico p.4 p.3 p.2 p.1 4) CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE DEI CONTENUTI - l’informazione è corretta, personale e critica l’informazione è essenziale, ma sufficiente l’informazione è parziale e superficiale p.3 p.2 p.1 60 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B: INDICATORI PUNTEGGIO Conoscenza degli argomenti Padronanza del linguaggio Rielaborazione personale TIPOLOGIA C: INDICATORI PUNTEGGIO Risposta esatta Risposta errata o non data TIPOLOGIA MISTA: INDICATORI PUNTEGGIO 61 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO OBIETTIVI CONOSCENZE ACQUISITE (nelle discipline dell’ ultimo anno) COMPETENZE PLURIDISCIPLINARI CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE (capacità di collegamento, di elaborazione) PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO (sicurezza-precisione-struttura sintatticadisinvoltura) EFFICACIA E RICCHEZZA ARGOMENTATIVA PUNTEGGIO Scarso Mediocre 1 3 Sufficiente Buono Ottimo 4 5 7 Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Buono Ottimo 1 3 4 5 7 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 6 TOTALE (dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori) Padronanza terminologica e sicurezza espositiva L’ uso dei termini essenziali è corretto e l’ esposizione è sempre chiara e coerente Conoscenze Conoscenze Acquisizione complete e complete e delle conoscenze dettagliate precise Opera Si attiene alle Organicità di collegamenti e domande e le argomentazione riferimenti tra le svolge in discipline autonomia ed in modo esauriente Sa formulare Elabora Discussionevalutazioni personalmente approfondimento autonome attraverso analisi critico appropriate e e opportune ben motivate sintesi 30-28 27-24 Padronanza della lingua ALLEGATO N. 4 Punti 7 Punti 7 Punti 5 Punti 5 Punti 6 Punti 30 L’ uso dei termini essenziali è corretto e l’ esposizione è chiara L’ uso dei termini è Struttura semplice ma chiaro messaggi semplici in modo non sempre chiaro e corretto Esposizione incoerente e confusa Conoscenze discrete e complete Risponde in modo pertinente argomentando in maniera appropriata Comprende i contenuti e dimostra di aver assimilato Possiede le Possiede le conoscenze minime conoscenze essenziali Organizza il Articola il discorso in modo discorso in modo semplice e coerente semplice ma non sempre coerente Non possiede le conoscenze essenziali Divaga e non è in grado di argomentare Opportunamente Preparazione guidato, dimostra di esclusivamente aver assimilato i mnemonica contenuti Preparazione decisamente carente 23-21 20 19-13 12-3 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ G. B. NOVELLI ” Liceo Pedagogico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Sociali Istituto Professionale per l’Abbigliamento e la Moda Istituto Professionale per i Servizi Sociali Via G.B. Novelli, N° 1 81025 MARCIANISE (CE) – Codice Fiscale : 80102490614 DISTRETTO SCOLASTICO n° 14 Segreteria Tel e Fax :0823/511909Vicedirigenza Tel :0823-580019 0823-580040 (fax) Tel e Fax Dirigente Scolastico : 0823/511863 E-mail : [email protected] E-mail certificata (PEC) : [email protected] Sito Web : www.istitutonovelli.it ESAME DI STATO 2010/2011 I° SIMULAZIONE 3° PROVA CLASSE V C PEDAGOGICO TIPOLOGIA C : QUESITI A SCELTA MULTIPLA DISCIPLINE: • MATEMATICA • LATINO • STORIA • INGLESE • GEOGRAFIA ASTRONOMICA ¾ Numero dei quesiti: 6 per ogni disciplina; ¾ Durata della prova : 60 minuti; ¾ Punteggi per ogni risposta esatta: 0,5; ¾ Non sono ammesse correzioni; ¾ E’ consentito l’uso della calcolatrice non scientifica. PUNTEGGIO CONSEGUITO ------------/15 COGNOME NOME DATA 62 63 64 65 66 67 68 II° SIMULAZIONE SCIENZE DELLA TERRA La pietra pomice è • una roccia intrusiva acida • è l’unica roccia in grado di galleggiare sull’acqua, in quanto ha struttura spugnosa • è una roccia intrusiva basica • è una roccia granitica Le rocce magmatiche • derivano dalla sedimentazione di sabbie • derivano dalla solidificazione di materiale fuso • vengono dette anche rocce ortochimiche • si formano per cementazione di detriti organici I fusi orari. • Sono spicchi della superficie terrestre con un’ampiezza maggiore di 15° di longitudine • I fusi orari suddividono la Terra in dodici parti • Coloro che si trovano nel medesimo fuso orario hanno la medesima ora convenzionale. • L’ora convenzionale di un fuso non si può determinare perché ogni fuso comprende 15 meridiani ed è complicato fare riferimento a ciascun meridiano. La forza di Coriolis: • Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un parallelo • Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un meridiano nell’emisfero australe • Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta verso l’equatore • Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un meridiano nell’emisfero boreale Prova di Guglielmini: • Il peso cade spostato verso Ovest perché la velocità lineare di rotazione della sommità della torre è inferiore a quella del terreno sottostante • Il peso cade spostato verso Est perché la velocità lineare di rotazione della sommità della torre è superiore a quella del terreno sottostante • Il peso cade secondo la verticale perché mantiene la sua velocità di rotazione per la legge di inerzia • Il peso cade spostato di 17 millimetri a qualsiasi latitudine latitudine a qualsiasi latitudine si faccia l’esperimento Il giorno solare: • è il tempo che la Terra impiega a compiere una rotazione completa intorno all’asse • è il tempo che intercorre tra due successive culminazioni di una stella sul meridiano • è il tempo che intercorre tra due successive culminazioni del Sole sul meridiano • ha una durata inferiore a quella del giorno sidereo, di circa 4 minuti 69 MATEMATICA La funzione y = • Razionale intera • Quadratica • Irrazionale • Razionale fratta è una funzione algebrica Quale dei seguenti limiti è errato? • • • • =0 e Se • +∞ • 0 • è una forma indeterminata • il limite non esiste =+∞ quanto vale Il limite • n>m • n<m • n=m • ? è zero se: per nessun valore di n e di m La funzione y=3x2+2x3+6 ha • un solo asintoto verticale • tre asintoti verticali • un asintoto orizzontale • nessun asintoto ha: La funzione y= • Un solo asintoto verticale di equazione x=3 • Due asintoti verticali di equazione x= u D 70 • Un solo asintoto verticale di equazione x=-1 • Nessun asintoto verticale STORIA 1) Nella Repubblica di Weimar il cancelliere era responsabile del suo operato di fronte a) al Parlamento b) al popolo tedesco c) al capo dello stato d) agli stati generali 2) Il Capo dello Stato tedesco durante la reppublica di Weimar era eletto a) dagli Stati Regionali b) dal Parlamento c) dal popolo d) della classe operaia 3) Nel '900 le ideologie del male sono a) la disuguaglianza b) il nazionalismo c) la purezza della razza d) il capitalismo 4) Hitler fu appoggiato a) dai militari e dalla polizia b) dalla grande industria , dall'alta finanza , dalla borghesia e dai militari c) dagli aristocratici e dal clero d) dai sindacati 5) Che cos'è l'asse Roma-Berlino ? a) una linea ferroviaria b) un accordo italo-tedesco del 1936 c) una rete stradale d) una politica d'espansione 6) Che cos'è è l'ONU ' a) un accordo militare fra i principali paesi del mondo b) una società c) un'organizzazione per la pace d) un'organizzazione delle nazione unite che con la Carta atlantica ha fissato le basi per una pacifica convivenza fra i popoli 71 INGLESE 1- The work considered the best known document of English Aestheticism is: a) In an Artist's Studio b) Culture and Anarchy c) Sons and Lovers d) The Picture of Dorian Gray 2- C.Dicken's novels were usually published: a) In several volumes b) In three volumes c) In serial instalments d) In single instalments 3- Who wrote Oliver Twist?: a) V. Woolf b) W. Owen c) C.Dickens d) J. Joyce 4- W.Pater's conception of art for art's sake influenced: a) S. Freud b) K. Marx c) O.Wilde d)F. Nietzsche 5- The English Victorian period was dominated above all by: a) prose b) drama c) non-fiction d) poetry 6- Modernists focussed their attention on: a) man for his personality and political ideas b) man for his personality and the workings of his unconsciuous c) man for his social role d) man as a representative of a new economic trend 72 DISCIPLINE DOCENTI FIRMA RELIGIONE ITALIANO E STORIA LATINO INGLESE MATEMATICA E FISICA SCIENZE SPERIMENTALI LING. NON VERBALI SCIENZE DELLA FORMAZIONE FILOSOFIA EDUC. FISICA Marcianise, 15/05/2011 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa EMMA MARCHITTO)