la classe - ISISS GB Novelli

annuncio pubblicitario
LICEO PEDAGOGICO
A.s. 2010 / 2011
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DI CLASSE QUINTA
SEZIONE C
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“ G. B. NOVELLI ”
Liceo Pedagogico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Sociali
Istituto Professionale per l’Abbigliamento e la Moda
Istituto Professionale per i Servizi Sociali
Via G.B. Novelli, N° 1 81025 MARCIANISE (CE) – Codice Fiscale : 80102490614
DISTRETTO SCOLASTICO n° 14
Segreteria Tel e Fax :0823/511909Vicedirigenza Tel :0823-580019 0823-580040 (fax)
Tel e Fax Dirigente Scolastico : 0823/511863
E-mail : [email protected]
E-mail certificata (PEC) : [email protected]
Sito Web : www.istitutonovelli.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA SEZ. C
INDIRIZZO PEDAGOGICO
INDICE
La Scuola
L’Indirizzo
La classe
- Elenco alunni
- Consiglio di classe
- Excursus storico
- Caratteristiche della classe
Schede informative delle singole discipline (allegato n.1)
Contenuti (allegato n.2)
Metodi (scheda riepilogativa)
Spazi, mezzi e strumenti (scheda riepilogativa)
Attività curriculari ed extracurriculari
Tempi ( scheda riepilogativa )
Verifica
Valutazione
- Criteri di valutazione
- Griglie di valutazione (allegato n.3)
Allegati
allegato n. 1
allegato n 2
allegato n. 3
allegato n. 4
Schede informative delle singole discipline...…………
Contenuti………………………………………………
Griglie di valutazione…………………………………
Simulazione III prova ( tracce)
2
3
LA SCUOLA
Fin dall’inizio della sua attività, la Scuola Magistrale di Marcianise è stata alloggiata nello storico
palazzo “ Novelli”, più volte ristrutturato e recentemente ampliato nella sua parte interna, ma
originariamente in puro stile barocco.
La Scuola ha sempre avuto un legame molto stretto con la città e svolge un’importante funzione di
promozione e di sviluppo culturale nel territorio. Serve un’utenza che proviene da comuni della
provincia di Caserta e anche da quella di Napoli. La vastità dell’utenza è dovuta alla posizione
centrale, alla vicinanza della stazione ferroviaria, alle caratteristiche di sicurezza e serenità
dell’ambiente educativo, ma anche alla posizione geografica di Marcianise: a ridosso dell’area
metropolitana di Napoli, la zona è servita da infrastrutture di primaria importanza che la rendono
agevolmente collegata sia con i centri della provincia che con quelli del capoluogo regionale.
La Scuola si articola in quattro indirizzi specifici: pedagogico-sociale, linguistico, delle scienze
sociali e Tecnico dell’ Abbigliamento e della Moda e si prepara diventare Centro Risorse per
l’Orientamento verso il settore industriale e dei servizi.
INDIRIZZO PEDAGOGICO
L’indirizzo, coordinato a livello direzionale (Circ. 27/91), risponde ad un criterio di licealità riferito
alle scienze umane e più specificamente pedagogiche. Tuttavia nel quadro curriculare, considerato
nella sua globalità, si ritrova un equilibrio costante fra le singole aree disciplinari. Sotto il profilo
culturale, l’indirizzo si qualifica in modo da assicurare una formazione di carattere liceale, sia in
funzione della prosecuzione degli studi universitari, sia per la frequenza di corsi post-diploma anche
in prospettive europee.
4
QUADRO ORARIO LICEO PEDAGOGICO
MATERIE
Religione/attività altern.
Italiano
Latino
Storia
Lingua straniera
Matematica con informatica
Scienze della terra
Scienze sperimentali
Educazione musicale
Linguaggi non verbali
Educazione giuridica ed economica
Scienze della formazione
Educazione motoria
Filosofia
Fisica
TOTALE ORE SETTIMANALI
I
II
III
IV
V
1
1
1
1
1
4
4
4
4
4
3
3
2
2
2
2+1 2+1 2
3
3
3
3
3
3
3
4
4
3
3
3
2
2
2 2+1 2+1
2
2
1
1
1+1 1+1 1+1 1+1 1+1
1+1
4
4
5
5
5
2
2
2
2
2
2
3
3
2 1+1 2+1
30 30 30 32 32
prove
O
S. O.
O(1)
O
S. O.
S. O.
O
O
O
O
O
O
O. PR.
O
O
1) prova scritta solo nel biennio
Un’ora di compresenza fra : Diritto e Storia in prima e seconda;
Ling. non verbali e una materia qualsiasi in ogni classe;
Fisica e Scienze sperimentali in quarta e quinta.
5
LA CLASSE
ELENCO ALUNNI
CONSIGLIO DI CLASSE
Alunni
N.
1 BRASSOTTI ZIELLO CARLA
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Materie
Docenti
IL DIRIGENTE
SCOLASTICO
RELIGIONE
MARCHITTO EMMA
CONFORTI ILARIA
COSTANZO LUCIA
D’ANGELO GIOVANNA
ALESSANDRA
DI GIOVANNI MARCELLA
DI PALMA SARA
EGIZIO CRISTINA MARIA
ITALIANO E STORIA
PAGLIUCA MARIELLA
LATINO
NARDI AUGUSTA
INGLESE
MONACO CLELIA
MATEMATICA E FISICA
IODICE MARINA
LING.NON VERBALI
PERRELLA CATERINA
SCIENZE FORMAZIONE
CAMPOFREDA ANNA
ESPOSITO MARIAROSARIA
FILOSOFIA
ZITO ROSARIO
GAROFALO ANNA
IOVINELLA ANNA
MORETTA MARIANGELA
MUSONE SIMONA
PANICO MIRIAM
PERROTTA FELICIA
ROGGIERO FRANCESCA
RUSSO MARGHERITA
VITALE FILOMENA
SCIENZE SPERIMENT.
FREGOLINO ELISA
EDUC. FISICA
ABBATE M.ROSARIA
BRASSOTTI ZIELLO CARMEN
MAIETTA FRANCESCO
6
EXCURSUS STORICO
La classe ha sempre avuto comportamenti corretti sul piano della relazionalità. Ha
frequentato in modo costante e continuo ad eccezione di un’alunna che nel corso
dell’anno si è ritirata per problemi di salute. La partecipazione al dialogo educativo è
sempre stata attiva e propositiva, consentendo un profitto coerente in massima parte
con quanto dichiarato. Nel corso del quinquennio la classe ha fatto registrare una
naturale selezione, arrivando a 18 alunne frequentanti attualmente la classe VCp. Al
secondo anno è stata accolta una ripetente così come al quarto anno. Al terzo anno
invece la classe si è ridotta per la ripetenza di due alunne. La maggior parte della
classe proviene da paesi limitrofi a Marcianise poche sono le alunne del posto la
maggior parte provengono dall’iterland napoletano. Ciò ha causato nel corso del
quinquennio grandi difficoltà per la partecipazione a progetti extracurricolari,
nonostante tutto la classe in modo compatto ha dato sempre prova di senso di
responsabilità ed impegno massimo sia nelle azioni di volontariato che nelle
manifestazioni organizzate per l’UNICEF di cui sono “testimonial” per le eccellenti
attività che di volta in volta hanno saputo porre in essere. Durante il quarto anno
un’alunna ha partecipato al progetto “Intercultura” ed ha frequentato in Turchia,
presso una scuola equipollente “Ted College” ad Allaga in provincia Izmir, l’intero
percorso scolastico.
Le discenti hanno mostrato buone capacità di adattamento ai diversi modelli didattici
che soprattutto nell’anno in corso si sono presentati a causa di periodi di supplenza
in alcune discipline.
7
RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE III – SEZ. C
MATERIA
ITALIANO
LATINO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
LING. NON
VERBALI
SCIENZE DELLA
FORMAZIONE
FILOSOFIA
SCIENZE SPERIM.
ED. FISICA
CONDOTTA
N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI
N.STUDENTI
VOTO: 6/10
VOTO: 9/10
VOTO: 10/10
VOTO: 7/10
VOTO: 8/10
7
7
2
3
12
4
9
10
8
6
7
6
9
6
1
3
10
2
8
1
9
1
-
5
6
4
3
-
5
6
4
-
8
4
6
3
4
5
4
7
1
4
9
1
(spazio per eventuali note descrittive e/o esplicative)
Il Consiglio di classe delibera la non ammissione di due alunne alla classe successiva
N.STUDENTI
CON
DEBITO
FORMATIVO
1
2
8
RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE IV - SEZ. C
MATERIA
ITALIANO
LATINO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
LING. NON
VERBALI
SCIENZE
DELLA
FORMAZIONE
FILOSOFIA
SCIENZE
SPERIM.
ED. FISICA
CONDOTTA
N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI N.STUDENTI
CON
VOTO: 8/10
VOTO: 9/10
VOTO: 10/10 DEBITO
VOTO: 6/10 VOTO: 7/10
FORMATIVO
4
4
4
3
14
12
5
10
5
4
5
3
1
9
4
7
4
6
1
5
2
2
6
4
1
-
1
1
2
3
4
4
5
1
-
3
5
8
10
3
-
4
2
-
-
1
1
3
2
6
7
5
5
3
3
-
2
(spazio per eventuali note descrittive e/o esplicative)
Durante l’anno un’alunna ha frequentato presso una scuola in Turchia il cui percorso è stato ritenuto
idoneo per un reinserimento della stessa nella classe quinta.
9
CONTINUITA’ DIDATTICA DOCENTI DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
CLASSE
TERZA
DISCIPLINE
RELIGIONE/ATT.ALT.
ITALIANO
LATINO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
LING.NON VERBALI
SCIENZE DELLA
FORMAZIONE
FILOSOFIA
SCIENZE SPERIM.
EDUCAZIONE FISICA
EDUCAZ. MUSICALE
Legenda: X stesso docente.
Note descrittive e/o esplicative (eventuali)
X
X
X
CLASSE
QUARTA
CLASSE
QUINTA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
-
10
CARATTERISTICHE DELLA CLASSE
Alte
Condizioni socioeconomiche
Medie
Basse
X
Eccell. Ottimo
Buono Discr.
Livello culturale
Livello motivazionale
Appena
Mediocre
sufficiente
X
X
Impegno
X
Organizzazione nello
studio
Metodo di studio
X
Livello interrelazionale
Suff.
X
X
Eventuali considerazioni particolari per la classe:
La classe si è mostrata attenta al dialogo educativo ed ha avuto sempre un comportamento corretto e civile.
Scarso
11
Schede informative delle singole discipline (allegato n. 1)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Italiano
Storia
Latino
Inglese
Matematica
Fisica
Linguaggi non verbali
Scienze della formazione
Filosofia
Scienze sperimentali
Educazione fisica
Religione
12
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: ITALIANO
C. Attalienti, E. Maiozzi, G. Cotroneo,
“Spazi e teti letterari” volume terzo
Edizione: Fratelli Ferraro
D.Alighieri ,G. Ciavorella, N.Fosca “Divina Commedia “ Edizione : Il
Capitello Vol. Unico
Decadentismo. G. Pascoli. G. D’Annunzio. I. Svevo. L. Pirandello. L’Ermetismo. G. Una
retti. E. Montale. S. Quasimodo. U. Saba. Neorealismo degli anni trenta. A. Moravia.
C.Alvaro. E. Vittorini. C. Pavese
LIBRI DI TESTO
E DI
CONSULTAZIONE
C
O
N
T
E
N
U
T
I
I quadrimestre: 73
TEMPI E SPAZI
II quadrimestre: 60
Lezione breve. Rapporto dialettico, controllo costante dell’applicazione
METODI
MEZZI/STRUMEN Libri di testo, vocabolario, video cassette
TI
VERIFICA
O
B
I
E
T
T
I
V
I
Verifiche orali, scritte, analisi del testo, saggio breve, tema storico , test a
risposta aperta e scelta multipla
Le correnti più significative del ‘900 fini al neorealismo degli anni ’30
Conoscenze con i maggiori rappresentanti
Analisi di un testo poetico di un testo narrativo, conoscenza delle tecniche
Competenze poetiche e narrative, determinazione della struttura metrica
Di analisi, di sintesi di inserimento di un testo nel contesto storicoCapacità culturale di individuazione del messaggio contenuto nel testo
Il docente
Prof.ssa Mariella Pagliuca
13
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: STORIA
A. Brancati, T. Paglierini
“La Storia rete e nodi”
E DI
Edizione: La Nuova Italia
CONSULTAZIONE
C
L’età Giolittiana, La Prima guerra Mondiale, La Rivoluzione Russa, La crisi dello Stato
O
liberale italiano, Il regime fascista, Stati Uniti e Unione Sovietica tra le due guerre, La
N
Germania del dopo guerra e il Nazismo, Il mondo tra le due guerre, La seconda guerra
T
Mondiale, Il mondo alle prese con la “guerra fredda”, Il bipolarismo, la destalizzazione,
E
l’era di Krusciov, il Neocolonialismo, Kennedy alla presidenza degli Stati Uniti
N
U
T
LIBRI DI TESTO
I
I quadrimestre : 22
TEMPI E SPAZI
II quadrimestre: 22
Lezione breve e rapporto dialettico, controllo costante dell’applicazione
METODI
Libri di testo, quotidiani, internet
MEZZI/STRUMEN
TI
Verifiche orali e scritte
VERIFICA
O
B
I
E
T
T
I
V
I
Le ideologie del male del ‘900. I conflitti mondiali. Eurocentrismo.
Conoscenze Bipolarismo. Krusciov e Kennedy
Linguaggio specifico, saper rilevare il rapporto causa- effetto, uomoCompetenze ambiente, conoscenza degli errori del passato per non ripeterli più. Come
gli uomini hanno risolto nel tempo i loro problemi, formazione della
coscienza civica
Di analisi, di sintesi, di approfondimento, spirito critico, maturità di
Capacità giudizio, collegamenti multidisciplinari
Il docente
Prof.ssa Mariella Pagliuca
14
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: LATINO
CONTENUTI
LIBRI DI TESTO
E DI
CONSULTAZIONE
P. Pagliani, R. Alosi- Antico Presente- Vol.III- Petrini.
Augeri-Lanna- Volpe-L’eredità di Roma -Ferraro
F. Cupaiuolo Sermo latinus- Esercizi- Vol. I-II
F. Cupaiuolo Sermo latinus- Teoria - Loffredo
L’età augustea: quadro storico-culturale
L’ età giulio-claudia: quadro storico-culturale.
L’età dei Flavi e di Traiano: quadro storico-culturale.
Modulo primo: la satira (Lucilio, Orazio, Fedro, Seneca, Persio, Petronio, Marziale,
Giovenale).
Modulo secondo: l’epistolografia (Cicerone, Orazio, Seneca).
Modulo terzo: l’oratoria (Cicerone, Quintiliano).
Antologia: scelta di brani o versi delle opere dei suddetti autori relativamente ai moduli svolti e
alle tematiche trattate.
30 h. effettivamente svolte nel primo quadr. (dal 16/9/10 al 31/01/11).
15 h. effettivamente svolte nel secondo quadr.( dal 1/02/11 al 12/05/11).
TEMPI E SPAZI
METODI
MEZZI/STRUMENTI
Lezioni frontali ed interattive. Discussioni guidate. Lavoro di gruppo e di
ricerca. Riferimenti interdisciplinari.
Libri di testo. Fotocopie. Testi alternativi. Appunti forniti dall’
insegnante. Lettura di brani. Saggi critici
Interrogazioni individuali e di gruppo. Colloqui, questionari, test.
OBIETTIVI
VERIFICA
Conoscenza storico-letteraria degli autori studiati. Conoscenza dei diversi
generi letterari. Lettura di testi in lingua latina ed in traduzione italiana.
Cognitivi
Operativi
Formativi
Saper comprendere i diversi generi letterari trattati attraverso la lettura di
semplici testi in lingua latina ed in traduzione italiana. Saper comprendere
i diversi generi letterari. Saper dare al testo una collocazione storica.
Capacità critiche, logiche, mnemoniche.
Capacità di analisi e contestualizzazione dei testi. Potenziamento delle
abilità di base.
Il docente
Prof.ssa Augusta Nardi
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA:
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
LIBRI DI TESTO
E DI CONSULTAZIONE
C
O
N
T
E
N
U
T
I
U. Avalle, M. Maranzana “Pensare ed educare”vol. 3 ed. Paravia
-U.Avalle M. Maranzana “Problemi di pedagogia” vol. 3 ed. Paravia
A.Oliverio Ferraris A. Ferraris “Psicologia” vol.U 7 ed. Zanichelli
Sociologia dell’educazione:Durkheim- Marx- Weber.Psicoanalisi ed educazione:
S. Freud- A. Freud- M. Klein- E. Erikson.Scuole nuove:Agazzi. Attivismo Americano:
Dewey- W.H. Kilpatrick- H. Parkhurst- Washburne. Attivismo europeo:Decroly- MontessoriClaparede- Cousinet- Freinet. Psicopedagogia: Piaget- Vygotskij- Skinner- Bruner. Educare alla
complessità: Gardner- Morin- Bruner. L’organizzazione scolastica : Lavoro per gruppi –
Cousinet- Freinet - Lavoro individualizzato-Skinner- Dottrens
TEMPI E SPAZI
METODI
MEZZI/STRUMENTI
VERIFICA
O
B
I
E
T
T
I
V
I
15
Conoscenze
Competenze
Capacità
Attività curriculari I quadrim. dal 14/09/2010 al 7/03/2011 ore di lezione n.
55, II quadrim. Dall’ 8/03/2011 all’15 maggio 2011 ore di lezione n. 56
-aula e laboratorio multimediale
lezione sia frontale che di esplorazione (autonomia, riflessività, prevenzione,
promozione di benessere); sia incoraggianti che di consulenza (creatività
individuale e di gruppo, conversazionali, con consegna di materiali facilitatori:
appunti, schede, questionari guida);
-discussione guidata, spontanea e circolare per l’assimilazione delle
informazioni essenziali e delle definizioni delle questioni fondamentali di
correnti e/o di pedagogisti e problemi educativi.
libro di testo
-schede informative
-dispense
-altri testi, articoli da riviste e quotidiani
-Questionari; prove simulate: Quesiti a risposta singola- sintetica - multipla
. Effettuata in tre momenti: una iniziale, mediante prove di ingresso, per
sondare i prerequisiti; una intermedia, bimensile mediante prove strutturate
(questionari, quesiti a risposta multipla, interrogazioni frontali, partecipazione
al dialogo educativo, eventuali dibattiti svolti in classe, ecc.); una finale,
sommativa di fine quadrimestre, mediante colloqui e oltre alla tradizionale
interrogazione, il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata, ha
tenuto conto della conoscenza di dati e nozioni, contesto storico, linguaggio
specifico; all’analisi (scomposizione, schematizzazione e comparazione); alla
sintesi; alla comprensione/ interpretazione (senso del problema, intenzione del
testo, approfondimento personale); al giudizio (problematizzazione,
valutazione personale); all’esposizione (organicità, logicità e dialogo).
Acquisizione dei contenuti disciplinari; sviluppo delle capacità di
comprensione, di analisi e di individuazione dei nessi logici; sviluppo delle
capacità di sintesi, di rielaborazione e di confronto
Linguistiche; conoscenza dei problemi pedagogici per operare collegamenti e
raffronti tra la riflessione pedagogica, psicologica e la realtà sociale e
culturale
Espressive e di comunicazione; distinguere e classificare elementi, fatti, scopi,
tecniche, strutture
Il docente
Prof.ssa Anna Campofreda
16
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: INGLESE
Dizionario bilingue, fotocopie, materiale audiovisivo, libro di
testo: Heaney – Rizzo, FACE TO FACE, LANG Desumibili dal programma allegato al documento. In linee
generali: analisi di testi letterari del XIX e del XX secolo con il
relativo contesto storico, economico, sociale, letterario oreore nel 1 quadrimestre,
ore nel 2
Tempi quadrimestre Metodo eclettico, che accoglie quanto c’è di meglio del: nozioMetodi funzionale e del comunicativo, tramite lezioni frontali,
interattive, lavori a coppie o di gruppo, discussioni guidate. Libri di testo ed altro materiale cartaceo, biblioteca d’istituto,
Mezzi e Strumenti sussidi audiovisivi Interrogazioni individuali, di gruppo, prove strutturate e semiVERIFICA strutturate, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta
multipla, trattazione sintetica Potenziamento delle conoscenze linguistiche ed acquisizione
di conoscenze relative a: altre culture, problematiche di tipo
CONOSCENZE sociale, eventi storici di grande portata, letteratura intesa
come approccio all’ analisi testuale attraverso una
panoramica significativa di autori e testi Competenza comunicativa di ricezione, interazione, produzione orale scritta corrispondente al livello soglia B1/
COMPETENZE avanzato B2, facendo riferimento alle tabelle del Quadro
Comune Europeo di riferimento (Strasburgo ‘96) Decodificare ed utilizzare il codice verbale scritto ed orale, identificando gli scopi comunicativi ed i contesti d’ uso;
procedere per “ problem solving”; confrontare lingue e
CAPACITA’ culture diverse; organizzare/ pianificare il proprio
apprendimento; gestire fonti d’informazione cartacee e
multimediali; operare con i propri pari OBIETTIVI
Libri di Testo e di
Consultazione Contenuti Il docente
Prof.ssa Clelia Monaco
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA:Fisica
LIBRI DI TESTO
E DI
CONSULTAZIONE
17
Lezioni di fisica Vol II G. Ruffo Zanichelli (Libro di testo)
Corso di fisica Vol. III F.J.Bueche-D.A.Jerde-G.Bonzini Mc Graw Hill
Nuovo corso di fisica Vol. III P.Caldirola-G. Casati- F. Tealdi
Ghisetti-Corvi
Modulo 1°: Fenomeni elettrostatici
Modulo 2°: La corrente elettrica continua.
I circuiti elettrici
Modulo 3°: Il campo magnetico
Modulo 4°(modulo sviluppato in compresenza): Le onde e la luce.
La forza gravitazionale.
C
O
N
T
E
N
U
T
I
Per una lettura più esplicita dei moduli, fare riferimento ai programmi allegati.
TEMPI E SPAZI
METODI
TEMPI:
I quadrimestre: 40 h di cui 13 h in compresenza
II quadrimestre: 29 h di cui 10 h in compresenza fino al 7 maggio 2011
SPAZI: aula, laboratorio scientifico
Metodo deduttivo; metodo esperenziale; comunicazione: iconica,
verbale, grafica.
Lezione frontale; lezione interattiva; discussione guidata.
MEZZI/STRUMENTI Materiale cartaceo: libro di testo, testi di supporto;
audiovisivo; laboratorio.
VERIFICA
Conoscenze
O
B
I
E
T
T
I Competenze
V
I
Capacità
materiale
Interrogazioni individuali; interrogazioni di gruppo; test (scelta
multipla).
Conoscere come interagiscono i due tipi di carica elettrica esistenti in natura.
Conoscere la definizione di campo elettrico.
Sapere che cosa è la differenza di potenziale.
Conoscere la definizione di capacità.
Conoscere la differenza tra condensatori collegati in serie e in parallelo.
Conoscere la funzione del generatore, quali sono gli effetti della corrente elettrica, quali sono i
fattori che influenzano la resistenza elettrica.
Sapere che cosa è un campo magnetico e quali sono le sorgenti di un campo magnetico.
Conoscere come si genera un’ onda e quali sono le grandezze caratteristiche.
Conoscere la relazione fra periodo, frequenza e lunghezza d’ onda di un’ onda sinusoidale.
Conoscere il concetto di angolo limite.
Saper applicare la legge di Coulomb.
Saper calcolare la forza che si esercita su una carica posta dentro un campo elettrico uniforme.
Saper calcolare la capacità equivalente.
Saper schematizzare un circuito elettrico.
Saper determinare la resistenza equivalente di un circuito.
Saper individuare direzione e verso del campo magnetico, calcolandone l’ intensità in alcuni
casi particolari
Capacità di osservazione, di cercare dati e informazioni.
Capacità di riflessione.
Capacità di lavorare in gruppo.
Capacità di esporre le proprie conoscenze in modo lineare e chiaro, con
linguaggio formalmente corretto.
Il docente
Prof.ssa Iodice Marina
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA:Matematica
18
Lineamenti di analisi
Bergamini-Trifone-Barozzi (II edizione)
Zanichelli (Libro di testo).
La trigonometria, i vettori e i numeri complessi
Bergamini-Trifone
Zanichelli.
Elementi di Matematica Vol. IV
Dodero – Baroncini- Manfredi
Ghisetti-Corvi.
Modulo 1°: Trigonometria
Modulo 2°: Le funzioni.
Per una lettura più esplicita dei moduli, fare riferimento ai programmi allegati.
LIBRI DI TESTO
E DI
CONSULTAZIONE
C
O
N
T
E
N
U
T
I
TEMPI E SPAZI
TEMPI:
I quadrimestre: 39 h
II quadrimestre: 30 h fino al 7 maggio 2011.
SPAZI: aula.
Metodo sistemico; comunicazione (iconica, verbale, grafica).
METODI
MEZZI/STRUMENTI Lezione frontale; lezione interattiva; discussione guidata; problem
VERIFICA
Conoscenze
O
B
I
E
T
T Competenze
I
V
I
Capacità
solving.
Materiale cartaceo: libro di testo e testi di supporto.
Interrogazioni individuali; interrogazioni di gruppo;elaborati scritti; test
(scelta multipla)
Conoscere la definizione di funzione con le sue principali proprietà.
Conoscere la definizione di limite e principali teoremi su di essi.
Conoscere la definizione di funzione continua.
Conoscere la definizione di asintoto.
Conoscere la definizione di derivata.
Conoscere l’ interpretazione geometrica della derivata in un punto.
Conoscere la definizione e le proprietà delle principali funzioni goniometriche.
Conoscere i teoremi sui triangoli rettangoli.
Saper calcolare il dominio di una funzione razionale intera e fratta.
Saper calcolare il valore di un limite,rimuovendo anche le forme di indeterminazione.
Saper tracciare il grafico probabile di funzioni razionali intere e fratte.
Saper calcolare la derivata generica di una funzione algebrica razionale intera o fratta
in un punto, applicando la definizione di derivata.
Saper determinare la crescenza e decrescenza di una funzione.
Saper calcolare il valore delle espressioni goniometriche.
Saper risolvere identità e semplici equazioni goniometriche.
Saper risolvere un triangolo rettangolo.
Capacità di analisi e sintesi.
Capacità di riflessione e di concentrazione,di rilevare errori e, quindi, di
autocorrezione.
Capacità di superamento dell’ insuccesso.
Capacità di usare un linguaggio discorsivo senza trascurare la correttezza formale.
Il docente
Prof.ssa Iodice Marina
19
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: Linguaggi non verbali
LIBRI DI TESTO
E DI
CONSULTAZIONE
C
O
N
T
E
N
U
T
I
La cultura e l’arte del XIX secolo- l’età neoclassica-il culto dell’antico e la teorizzazione del classico-il
bello estetico e il bello etico-l’età romantica e la libertà espressiva -La rivoluzione nell’arte-I linguaggi del
naturalismo e la ricerca della verità: realismo e denuncia sociale; impressionismo e scientificità dell’artetemi e metodo della pittura en plein air -Autori più significativi del naturalismo francese e italiano
Lettura e analisi delle opere degli autori trattati
L’arte del XX secolo: il superamento della natura
Post-impressionismo e Divisionismo-L’arte tra realtà,simbolo ed espressione- Le nuove forme espressive
del ‘900:opere, autori e correnti più significativi -Il ruolo dell’artista del ‘900-Le avanguardie
artistiche:Cubismo,Futurismo,Espressionismo,Surrealismo.L’arte come impegno civile: la denuncia delle
atrocità della guerra-Le nuove tecniche artistiche e le dinamiche della modernità
MODULO DI COMPRESENZA L.N.V/ Scienze della formazione
" Saper osservare, fare ed analizzare”
Approfondimento dei movimenti artistico- culturali relativi agli autori dell’800 e ‘900. Dal Naturalismo ai
movimenti d’avanguardia. Collocazione temporale del testo visivo, dimensione ideologico culturale,
collegamenti storico culturali.Produzione di un messaggio Multimediali con i programmi pawer point e
mowie maker e/o cartelloni e mappe concettuali
TEMPI E SPAZI
METODI
MEZZI/STRUMENTI
VERIFICA
O
Libro di testo :” Itinerario nell’arte”, Cricco Di Teodoro III
Volume,Editore Zanichelli
Testi di supporto
B Conoscenze
I
E
T Competenze
T
I
V
I
Capacità
I quadrimestre: 29 ore
II quadrimestre: 26 ore
Le lezioni si sono svolte in aula e nel laboratorio di informatica
Metodo sistemico
Comunicazione iconica e multimediale
Lezione frontale,interattiva,libro di testo,dispense,testi di sussidio,scheda di lettura
iconica,schemi semplificativi, consultazione di altri testi per momenti di
approfondimento
Effettuata in tre momenti:
iniziale, mediante colloqui orali per l’accertamento dei prerequisiti disciplinari;
intermedia,mediante prove strutturate( quesiti a risposta multipla), interrogazioni
frontali,discussioni,partecipazione al dialogo didattico/educativo;
finale, sommativa di fine quadrimestre,attraverso interrogazioni individuali,interattive e
di gruppo.Attraverso il dialogo e la partecipazione, la verifica ha tenuto conto della
conoscenza di dati e nozioni, contesto storico,linguaggio specifico, dell’analisi, e sintesi
,del giudizio e dell’esposizione
- acquisizione dei contenuti disciplinari –sviluppo delle capacità di comprensione,di
analisi e di sintesi,di rielaborazione e di confronto
- dei linguaggi specifici, delle diverse modalità di rappresentazione/interpretazione
- organizzare e applicare le conoscenze acquisite della disciplina
- linguistiche,nell’esprimere in modo chiaro concetti fatti propri
- organizzare,utilizzare,nella produzione di un testo,un lessico,se pur non
del tutto articolato,adeguatamente corretto
- caratterizzare le varie esperienze artistiche,operare collegamenti
e confronti tra le diverse interpretazioni espressive e formali e la realtà culturale
- espressive e di comunicazione
- leggere e comprendere un’opera artistica
- decodificare,interpretare e sintetizzare un testo visivo;
- rielaborare i testi proposti con formulazione di giudizi personali ed opportuni
Il docente
Prof.ssa Caterina Perrella
20
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: FILOSOFIA
LIBRI DI TESTO
E DI CONSULTAZIONE TITOLO:“Voci della filosofia. Autori Opere Temi”/ Vol.3/filosofia contemporanea
AUTORI: M. De Bartolomeo / V. Magni
EDITORE: ATLAS
Kant(il criticismo, la “Critica della ragion pura”, la “Critica della ragion pratica”, la “Critica
del giudizio”), l’idealismo tedesco, Fichte, Schelling, Hegel (la dialettica, identità razionalereale, logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito), l’eredità della filosofia hegeliana,
Marx ,Schopenhauer, Feuerbach, Kierkegaard, Nietzsche
C
O
N
T
E
N
U
T
I
TEMPI E SPAZI
METODI
MEZZI/STRUMENTI
VERIFICA
Conoscenze
O
B
I
E
T
T
I
V
I
Competenze
Capacità
Ore regolari di lezione di filosofia: I Quadrimestre 31 ore
II Quadrimestre 36 ore
Aula
Lezione Frontale
Problem solving
Discussione guidata
Libro di testo
Appunti
Verifica orale
Discussioni sugli argomenti svolti
Conoscere gli argomenti trattati nel programma
Consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e
fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni
culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza
dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere.
Attitudine alla riflessione personale, al giudizio critico e alla discussione razionale.
Essere in grado di argomentare una tesi, analizzare concetti e applicare strategie
adeguate in base alle diverse tipologie dei problemi affrontati.
Padronanza della diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.
Essere in grado di orientarsi intorno a problematiche fondamentali.
Capacità euristica e di problematizzazione.
Capacità di usare gli strumenti (dizionario, testo, parola chiave, lettura di un testo)
per affrontare lo studio della disciplina.
Capacità di comprendere e definire i concetti e i termini essenziali per enucleare le
idee centrali di un pensiero e capacità di confronto tra le diverse correnti filosofiche.
Il docente
Prof.Rosario Zito
21
SCHEDA INFORMATIVA.
MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA
LIBRI DI TESTO
E DI CONSUL=
TAZIONE.
Massimo CRIPPA – Marco FIORANI
GEOGRAFIA GENERALE
Mondadori
CONTENU
TI
Stelle, galassie, universo. Il sistema solare. I moti della Terra. L’orientamento e la misura
del tempo Le rocce magmatiche. I vulcani.
TEMPI
O
B
I
E
T
T
I
V
I
1° quadrimestre: 36 ore di lezione
2°quadrimestre : 25 ore di lezioni
METODI
Si è adottata una metodologia aderente il più possibile alla realtà della classe e ogni
intervento educativo - didattico è stato effettuato in forma di colloquio aperto, dinamicostimolante, tale da far partecipare tutti attivamente alla lezione.
MEZZI E
STRUMENTI
L’attività didattica è stata svolta facendo ricorso ad osservazioni, problemi tratti da
situazioni concrete.
VERIFICA E
VALUTAZIO
NE
Rendere consapevole lo studente del livello raggiunto rispetto agli obiettivi disciplinari
fissati è stato l’obiettivo della valutazione. Per la valutazione si è tenuto conto dei livelli di
partenza , dei tempi di apprendimento, della padronanza del linguaggio specifico, della
capacità di saper fare collegamenti con le discipline affini.
CONOSCENZ
E
Il livello di conoscenza per un gruppo risulta molto soddisfacente, per un altro appena
accettabile
COMPETENZ
E
Un gruppo di allieve ha acquisito competenze nell’esaminare fatti e fenomeni,
nell’osservare, nel comprendere e nel razionalizzare la realtà riconoscendo in essa una fonte
di conoscenze indispensabili per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno. Per le
altre le competenze acquisite risultano appena accettabili.
CAPACITA’
Le alunne sono state adeguatamente motivate allo studio della disciplina al fine di potenziare
le loro capacità di assimilazione, di elaborazione personale dei contenuti. Alcune allieve, in
particolare, hanno sviluppato anche la capacità di porre problemi, di prospettare soluzioni.
La DOCENTE
Prof.ssa Elisa Fregolino
22
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
LIBRI DI TESTO
E DI CONSULTAZIONE
Pratica: Esercizi a corpo libero e con gli attrezzi , /percorsi per il miglioramento delle capacità condizionali e
coordinative.Atletica Leggera (corsa veloce, staffetta)
Esercizi per il miglioramento dei fondamentali del gioco della Pallavolo e regole di gioco.
Teoria: educazione alla salute(l’alimentazione : regole per mantenere lo stato di salute, la piramide alimentare,
disturbi alimentari;paramorfismi e dismorfismi, il doping). L’Atletica Leggera .Le Olimpiadi e le paraolimpiadi
La pallavolo
C
O
N
T
E
N
U
T
I
TEMPI E SPAZI
METODI
MEZZI/STRUMENTI
VERIFICA
O
B
I
E
T
T
I
V
I
SALTO NEL 2000 (UN) / SALTO NEL DUEMILA
AUTORI :FRASCOLLA / DI ROCCO/GERONIMO
EDITORE FERRARO
Conoscenze
Competenze
Capacità
I quadrimestre n. ore 27, II quadrimestre n. ore 17
Palestra e aula scolastica
Lezione Frontale
Problem solving
Lavoro di gruppo
Metodo sistemico ( induttivo- deduttivo )
Palestra
Piccoli e grandi attrezzi
Libro di testo
Test psicomotori
Prove strutturate
Verifica orale
Discussioni
Conoscere le capacità motorie coordinative e condizionali, le loro caratteristiche, le modalità
per allenarle e migliorarle
Conoscere le regole per mantenere lo stato di salute
Conoscere i fondamentali di gioco e il regolamento della Pallavolo
Valutare le proprie capacità motorie e eseguire attività per incrementarle
Applicare quotidianamente le regole per mantenere lo stato di salute
Praticare un’attività motoria costante contro i rischi della sedentarietà
Saper scegliere, in situazione, i fondamentali di gioco più consoni e eesere in grado di
arbitrare una partita di Pallavolo
Lavorare in gruppo accettandone le regole
Riconoscere e utilizzare efficacemente le proprie capacità condizionali e coordinative
Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni del gioco della Pallavolo
Il docente
Prof.ssa Mariarosaria Abbate
23
SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: RELIGIONE
LIBRI DI TESTO
AA.VV. “Seme della Parola (IL) N.E. ed. Piemme
E DI
CONSULTAZIONE
C
- Elementi che scaturiscono dal messaggio cristiano
O
- Il cristiano e il suo impegno nella vita politica e sociale
N
- Il fenomeno dell’ateismo
T
- Il Concilio VaticanoII: storia, documenti, effetti nella Chiesa e nel mondo
E
- Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace tra i popoli
N
- Le sétte, un fenomeno in espansione
U
- La bioetica disciplina nuova
T
- L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio, la famiglia.
I
TEMPI E SPAZI
I quadrimestre 15 ore
II quadrimestre 12 ore
Lezione frontale , discussone guidata
METODI
MEZZI/STRUME
NTI
Testi di consultazione
Riviste, DWD
Questionari
VERIFICA
Conoscenze
Acquisizione consapevole delle maggiori problematiche della sfera
morale del nostro tempo
O
B
I
E
T
T
I
V
I
Approccio critico alla lettura dei testi biblici
Competenze
Capacità
Valutazione autonoma e consapevole dei fenomeni che investono la
dimensione etica del nostro tempo.
IL DOCENTE
Prof. Francesco Maietta
24
PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE (Allegato n.2)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Italiano
Storia
Latino
Inglese
Matematica
Fisica
Linguaggi non verbali
Scienze della formazione
Filosofia
Scienze sperimentali
Educazione fisica
Religione
25
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
DECADENTISMO
• Caratteri generali
•
Genesi del Decadentismo
•
Romanticismo e Decadentismo
•
La poetica
•
I temi
•
Il Decadentismo in Italia
GIOVANNI PASCOLI
• La biografica
•
il pensiero
•
La poetica del “fanciullino”
•
Classicismo e Decadentismo in Pascoli
•
Motivi, struttura e forme della poesia pascoliana
•
Analisi delle opere:
¾ Lavandare
¾ Novembre
¾ Temporale
¾ Lampo
¾ Tuono
¾ X Agosto
¾ La mia sera
¾ Il Gelsomino notturno
¾ I due fanciulli
GABRIELE D’ANNUNZIO
• La biografia
•
Il Decadentismo e D’Annunzio
•
Il dannunzianesimo
•
Il pensiero e la poetica
•
Confronti: Pascoli e D’annunzio
26
•
Analisi delle opere:
¾ La sera fiesolana
¾ La pioggia nel pineto
¾ Da Il Piacere (L’incipit)
ITALO SVEVO
• La biografia
• La tematica comune
• Svevo e psicoanalisi
• Analisi delle opere:
¾ Una vita
¾ Senilità
¾ La coscienza di Zeno (L’ultima sigarette)
LUIGI PIRANDELLO
• La biografia
•
Il pensiero:
¾
Il rapporto dialettico fra vita e forma
¾ Il relativismo psicologico orizzontale
¾ Il relativismo psicologico verticale
•
Genesi culturale e biografia del pensiero di Pirandello
•
Vecchio e nuovo nel pensiero di Pirandello
•
La poetica dell’umorismo
•
Analisi delle opere:
¾ Il fu Mattia Pascal (“La scoperta”)
¾ Uno, nessuno e centomila
¾ La patente
¾ Sei personaggi in cerca d’autore
¾ Enrico IV
L’ERMETISMO
• Caratteri generali
•
I contenuti e le forme :l’analogia e la sinestesia
GIUSEPPE UNGARETTI
• Cenni biografici
•
La poetica e le impressioni di guerra
27
•
Analisi delle opere:
¾ Veglia
¾ Fratelli
¾ Sono una creatura
¾ I fiumi
¾ San Martino del Carso
¾ Soldati
EUGENIO MONTALE
• Cenni biografici
•
La poetica: la “Divina Indifferenza”
•
Confronto con Ungaretti
•
Analisi delle opere:
¾
Non chiederci la parola
¾
Meriggiare pallido assorto
¾
Spesso il male di vivere
¾
Non recidere forbice quel volto
SALVATORE QUASIMODO
• Cenni biografici
•
Il pensiero: Il “primo “ e il “l’ultimo” Quasimodo
•
Analisi delle opere:
¾
Ed è subito sera
¾ Alle fronde dei salici
¾ Uomo del mio tempo
¾ lamento per il Sud
UMBERTO SABA
• La biografia
•
La poetica
•
Analisi delle opere:
¾ La capra
¾ A mia moglie
¾ Trieste
¾ Città vecchia
¾ Ritratto della mia bambina
28
¾ Sera di Febbraio
I “PADREI STORICI” DEL NEOREALISMO
• Il Neorealismo deli anni Trenta
•
Rapporti con il Verismo
ALBERTO MORAVIA
• Cenni biografici
•
Le opere: Gli Indifferenti
(Incipit; Michele)
CORRADO ALVARO
• Cenni biografici
•
Il motivo di ispirazione regionale
•
Differenze con Verga
•
Le opere: Gente in Aspromonte
(La vita dei Pastori)
ELIO VITTORINI
• Cenni biografici
•
Vittorini e Moravia
•
Le opere: Conversazione in Sicilia
(Il Gran Lombardo, L’arrotino Calogero)
CESARE PAVESE
•
Cenni biografici
•
Pavese e Vittorini
•
Il mito dell’infanzia
•
Le opere: La luna e i falò (L’Incipit)
•
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Il docente
Prof.ssa Mariella Pagliuca
29
PROGRAMMA DI STORIA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
TESTI
M.Bontempelli; E.Bruni “Storia e coscienza storica” Trevisini editore.
Libro consultato: A.Brancati; T.Pagliarani “La storia: rete e nodi” La Nuova Italia
Il mondo tra XIX e XX secolo:
• Il militarismo di Germania e Giappone
• L’impero russo tra crisi sociali e ambizioni imperialistiche
•
•
•
•
L’età Giolittiana:
La politica sociale del governo di Giolitti
Le scelte di politica interna di Giolitti
La politica estera di Giolitti
•
•
•
•
•
•
La prima guerra mondiale e la rivoluzione russa:
Il primo anno di guerra e l’ingresso dell’Italia nel conflitto
1915-1917: Un massacro senza vincitori e né vinti
La rivoluzione russa
Verso la fine della guerra
I trattati di pace e il nuovo assetto dell’Europa dopo la guerra
•
•
•
•
•
La crisi dello stato liberare italiano:
I problemi economici e sociali della ricostruzione
L’emergere dell’attivismo fascista e la questione di Fiume
La crisi del liberalismo e il biennio rosso
Le basi sociali del partito fascista
•
•
•
•
•
Il regime fascista:
Il partito fascista al potere
La dittatura fascista
La politica interna ed economica del partito fascista
La politica estera di Mussolini
•
•
•
•
•
Stati Uniti, Unione Sovietica tra le due guerre:
La crisi americana del ventinove
I provvedimenti del governo di Lenin (1917-1924)
Il comunismo di guerra
La dittatura di Stalin
•
•
•
•
La Germania del dopoguerra e il nazismo:
La crisi della Germania repubblicana
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
La Germania nazista
•
•
Il mondo tra le due guerre:
L’India e la lotta per l’indipendenza di Gandhi
30
•
•
L’espansionismo italiano in Africa
L’espansione della Germania nazista e il nuovo sistema di alleanza
•
•
•
•
•
•
La seconda guerra mondiale:
La prima fase delle ostilità (1939-1940)
L’attacco tedesco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti (1941)
Dagli ultimi successi dell’asse allo sbarco alleato in Sicilia (1942-1943)
L’Italia dell’armistizio al secondo governo Badoglio (settembre 1943-Giugno 1944)
Dallo sbarco in Normandia alla conclusione del conflitto
•
•
•
•
Il mondo alle prese con la guerra fredda:
L’Europa nel secondo dopoguerra
La ricostruzione economica delle due Europe
Il sistema di alleanze e gli organismi internazionali nell’epoca della guerra fredda
•
•
•
•
•
•
•
•
Gli anni sessanta: disgelo e decolonizzazione:
L’era di fruscio (1953-1964)
Destalinizzazione ma non liberalizzazione
Le speranze dei paesi satelliti e il caso della Polonia
La rivoluzione ungherese del 1956
La repressione sovietica della rivolta ungherese
La convivenza pacifica e il disgelo tra Usa e Urss
L’era di Kennedy
Il docente
Prof.ssa Mariella Pagliuca
31
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
Testi
P.Pagliani, R.Alosi –Antico Presente Vol. III- Petrini
C. Augeri, A. Lanna, L. Volpe – L’eredità di Roma -Ferraro
F. Cupaiuolo –Sermo latinus – Teoria –Loffredo.
F. Cupaiuolo –Sermo latinus – Esercizi I-II Vol. –Loffredo.
Letteratura
L’età augustea: quadro storico-culturale.
L’età giulio-claudia: quadro storico-culturale.
L’età dei Flavi e di Traiano: quadro storico-culturale.
Modulo 1
La satira: Origine del nome. Originalità e modelli greci. Caratteri, evoluzione
della satira letteraria. La satira nell’età imperiale, la satira menippea,
la parodia come carattere della satira menippea.
Lucilio:
-la vita e le opere
-la poetica
-i contenuti e lo stile delle satire.
Orazio:
-la vita e le opere
-Epodi e Satire
-Odi ed Epistole
-Lingua e stile
Fedro:
-l’uomo, l’autore, l’attività letteraria
-Fedro e la tradizione favolistica
-la struttura della favola di Fedro
-Fedro e Esopo
-lingua e stile
Seneca:
-la vita e le opere
-filosofia e potere
-la scoperta dell’interiorità
-Seneca e il problema della schiavitù
-l’uguaglianza tra gli uomini
-filosofia e scienza
-il tempo e la morte
32
-satira menippea: l’Apokolokyntosis
-le tragedie
-lo stile
Persio:
-l’uomo, l’autore, l’attività letteraria
-stoicismo e pessimismo in Persio
Petronio:
-l’uomo, l’autore, l’attività letteraria
-i motivi del Satyricon: la trama, i temi e i personaggi
-la lingua e lo stile.
Marziale:
-origine e sviluppo dell’epigramma
-la vita e le opere
-la poetica degli oggetti
-aspetti della poesia di Marziale
-la tecnica e lo stile
Giovenale:
-la vita e le opere
-la poetica dell’indignatio
-aspetti delle satire di Giovenale
-lingua e stile
Modulo 2
L’epistolografia: Caratteri dell’epistola secondo gli antichi, tipologia delle
epistole, raccolta e pubblicazione di epistolari, lettere e
documenti di età antichissima.
Epistolario di Orazio, Cicerone, Seneca.
Modulo 3
Oratoria: Origine e sviluppo dell’oratoria. Scopo dell’oratoria politica. Le cause
della decadenza dell’oratoria. Controversiae e suasoriae. Orazioni
dell’età imperiale. Trasformazione dell’oratoria nella letteratura
cristiana.
Cicerone:
-la vita e la formazione
-l’attività oratoria
-l’Epistolario
-lo stile
Quintiliano:
-l’uomo, l’autore e l’intellettuale
-l’Institutio oratoria
-la lingua e lo stile.
Antologia
Orazio: Letture dall’italiano:
33
La satira dell’arrivista invadente (Satire I,9)
Il topo di città e il topo di campagna (Sermones II,6,79-117)
Fedro: I vizi degli uomini (Fabulae, IV,10)
La volpe e la maschera tragica. (Fabulae, I, 7)
La volpe e l’uva (Fabula,IV,3)
Il lupo e l’agnello (Fabulae,I,1)
Avidità punita (Fabulae, I,4)
Un bene raro (Fabulae, III,9)
Persio:Letture dall’italiano:
Malattie del corpo e malattie dell’animo (Satura III,60-118)
Elogio del maestro Anneo Cornuto (Saturae V,I-51)
Seneca: Letture dall’italiano:
Il tempo e la morte (Epistulae ad Lucilium 1, 1-5)
Gli schiavi, esseri umani (Ad Lucilium epistulae morales 47,1-17)
Una madre esemplare (Ad Helviam matrem de consolatione 14-15)
Solo la morte ci rende liberi (Consolatio ad Marciam 19,3-20,3)
I funerali di Claudio (Apokolokyntosis 5-7, 1)
Petronio: Letture dall’italiano:
Trimalchione un gran signore (26,7-28)
La matrona di Efeso (111-112)
Marziale- Fasulla ele sue amiche (Epig.VIII,79)
Uno “scroccone” di professione (Epig.V,47)
L’amore è cieco (Epig. III,8)
Denti veri e denti finti (Epig. V,43)
Da medico a becchino: il risultato non cambia (Epig. I,47)
Il medico premuroso (Epig. V,9)
Il corteggiatore interessato (Epig. I,10)
Lino, un insopportabile curioso (Epig. II,38)
L’affarista (Epig. VIII,10)
Letture dall’italiano:
La quiete mortale della vita in provincia (Epig. XII,18)
Per la morte della piccola Erotion (Epig. V,34)
A Marcella (Epig: XII,21)
Giovenale:Letture dall’italiano:
Roma, grande metropoli, ma città invivibile (Sat. III, vv. 232-248)
Una galleria di ritratti femminili (Sat. VI, vv.114-131, 434-356, 475495)
Quintiliano- Letture dall’italiano:
L’importanza del gioco (I,3,8-13)
Il professore ideale ( Inst. II,2,4-13)
L’allievo ideale (Inst. II,9,1-3)
Scuola pubblica o privata? (Inst. I,2,1-3)
La docente
Prof.ssa Augusta Nardi
34
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
•
The Industrial revolution: its positive and negative consequences.
•
The Victorian age. Historical and social background; political and social reforms. Victorian
ethos: utilitarianism – “laissez faire”. The Victorian compromise. Discoveries and progress.
Religious doubt: C. Darwin. Colonial expansion and the British Empire; social Darwinism.
The literary background. The Victorian novel. Textual analysis of C. Dickens’s Oliver
Twist, Plot, setting and characters, narrative technique.
•
Aestheticism and Decadence: European aspects; a return to the values of Beauty and Art.
Oscar Wilde as a follower of Walter Pater’s cult of “ art for art’s sake”. The Picture of
Dorian Gray: its theme and allegorical meaning.
•
The modern Age (1902-1945): the age of anxiety. New views of man and the universe: S.
Freud, William James, H. Bergson. General historical and social features: World War I and
II. The literary scene: Modernism, the modern novel, the stream of consciousness and the
interior monologue, The war poets and the western front. S. Sassoon’s Survivors. Its
message and figures of speech. The theme of “war”.
La Docente
Prof.ssa Clelia Monaco
35
PROGRAMMA DI LINGUAGGI NON VERBALI
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
1° MODULO:LA CULTURA E L’ARTE DELL’800
NEOCLASSICISMO
L’età neoclassica
Il culto dell’antico
Ideale estetico ed ideale etico
Le scoperte archeologiche
Winkelman e la teorizzazione del classico
Antonio Canova: Monumento funebre a M.Cristina d’Austria –Ebe- Paolina Borghese - Amore e Psiche
J.L.David: Il giuramento degli Orazi - La morte di Marat
ROMANTICISMO
L’età romantica
La libertà espressiva e il primato della pittura
T.Gèricault:La zattera della Medusa-Ritratti alienati
E. Delacroix:La barca di Dante-La libertà che guida il popolo
2° MODULO:DAL REALISMO AL SUPERAMENTO DELLA NATURA REALISMO
IL realismo e la rivoluzione nell’arte
Realismo e denuncia sociale nell’arte di Courbet.Daumier-Millet
IMPRESSIONISMO
Mostra dei rifiutati
Rapporto degli impressionisti con la realtà
E.Manet:La colazione sull’erba-Olimpya-Il bar delle Folies Bergere
C.Monet:Impressione,sole nascente-La cattedrale di Rouen-Lo stagno delle ninfee
A.Renoir-Le moulin de la Galette-I canottieri
P.Cèzanne- La casa dell’impiccato -Natura morta-I ciocatori di carte.
POST-IMPRESSIONISMO
Divisionismo
G.Seraut:Una domenica all’isola della Grande Jatte
P.Gauguin:Il Cristo giallo-Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo?
ESPRESSIONISMO
Tra realtà ed espressione
Van Gogh:Studio di albero-Veduta di Arles con iris-I mangiatori di patate-Autoritratto con cappello-Il ponte di
Langlois-Campo di grano con volo di corvi
Espressionismo e simbolismo
E.Munch:Bambina malata-La pubertà-L’urlo-Il passeggio sul corsoArt Nouveau-La seccessione viennese-G.Klimt: Il Bacio
3° MODULO:LE AVANGUARDIE ARTISTICHE E LE CORRENTI DEL PRIMO ‘900
Le nuove forme espressive
Il ruolo dell’artista del ‘900
CUBISMO
La poetica cubista e nuove tecniche pittoriche
P.Picasso e la ricostruzione dell’universo:periodo blu-periodo rosa
Il cubismo analitico:Le signorine d’Avignon-Ritratto di Ambroise
Il cubismo sintetico:Natura morta con sedia impagliata
Maturità di Picasso
FUTURISMO
Le dinamiche della modernità
U.Boccioni:Forme uniche nella continuità dello spazio
G.Balla:Cane al guinzaglio-Automobile in corsa
SURREALISMO
Poetica-Principi teorici-Varietà di manifestazioni-La psicanalisi e l’inconscio
Tecniche di scrittura automatica- Lettura e analisi delle opere trattate
MODULO DI COMPRESENZA L.N.V/ Scienze della formazione
" Saper osservare, fare ed analizzare” Approfondimento dei movimenti artistico- culturali relativi agli
autori dell’800 e ‘900. Dal Naturalismo ai movimenti d’avanguardia. Collocazione temporale del testo visivo,
dimensione ideologico culturale, collegamenti storico culturali.Produzione di un messaggio Multimediali con i
programmi pawer point e mowie maker e/o cartelloni e mappe concettuali
Il docente
Prof.ssa Caterina Perrella
36
PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
TESTI: U. Avalle, M. Maranzana “Pensare ed educare”vol. 3 ed. Paravia
-U.Avalle M. Maranzana “Problemi di pedagogia” vol. 3 ed. Paravia
A.Oliverio Ferraris A. Ferraris “Psicologia” vol.U 7 ed. Zanichelli
Sociologia dell’educazione
Durkheim- Marx- Weber
Psicoanalisi ed educazione
S. Freud- A. Freud- M. Klein- E. Erikson
Scuole nuove
Agazzi
Attivismo Americano
Dewey- W.H. Kilpatrick- H. Parkhurst- Washburne
Attivismo europeo
Decroly- Montessori- Claparede- Cousinet- Freinet
Psicopedagogia
Piaget- Vygotskij- Skinner- Bruner
Educare alla complessità
Gardner- Morin- Bruner
L’organizzazione scolastica
Lavoro per gruppi – Cousinet- Freinet - Lavoro individualizzato-Skinner- Dottrens
La docente
Prof.ssa Anna Campofreda
37
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
Caratteri generali del criticismo kantiano
Kant, la “Critica della ragion pura”: la rivoluzione copernicana, l’estetica
trascendentale, l’analitica trascendentale, la dialettica trascendentale
Kant, la “Critica della ragion pratica”: i fondamenti della legge morale, i postulati
della ragione pratica
Kant, la “Critica del giudizio”
L’idealismo tedesco: caratteri generali
Fichte: la dottrina della scienza e i suoi principi, la gnoseologia, lo stato, la morale
Schelling: la filosofia della natura, la filosofia trascendentale
Hegel: introduzione al sistema hegeliano e tesi fondamentali
Hegel: la dialettica, identità razionale-reale
Hegel, il sistema: logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito
Hegel: spirito soggettivo, spirito oggettivo, spirito assoluto
Feuerbach
Marx: rapporto con Hegel, la concezione materialistica della storia, struttura e
sovrastruttura
Marx: il plusvalore, l’alienazione, la lotta di classe
Schopenhauer
Kierkegaard
Nietzsche: apollineo e dionisiaco, il nichilismo, cristianesimo e nichilismo
Nietzsche: il rovesciamento dei valori, il superuomo, l’eterno ritorno e la volontà di
potenza
Il docente
Prof. Rosario Zito
38
PROGRAMMA DI MATEMATICA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
LIBRO DI TESTO:”Lineamenti di analisi” (II edizione) M. Bergamini A. Trifone G. Barozzi
Zanichelli
MISURA DEGLI ARCHI E DEGLI ANGOLI: Archi orientati. Misura degli archi:sistema
sessagesimale, radianti(definizioni). Angoli orientati e loro misura.
FUNZIONI GONIOMETRICHE: Definizione di seno, coseno, tangente di un angolo. Le
funzioni goniometriche definite nella circonferenza goniometrica. Variazione e periodicità del seno
e del coseno. Rappresentazione grafica delle variazioni del seno e del coseno. Tangente di un
angolo, sua variazione e relativa rappresentazione grafica. Relazioni fondamentali tra le funzioni
seno, coseno e tangente di uno stesso arco o angolo. Definizione di secante, cosecante e cotangente
di un arco come reciproche delle funzioni cosα, senα, tgα. Valori delle funzioni goniometriche
mediante una sola di esse: noto senα trovare le altre funzioni, noto cosα trovare le altre funzioni,
noto tgα trovare le altre funzioni.
ARCHI ASSOCIATI –ARCHI COMPLEMENTARI: Archi associati: archi che differiscono di
un numero intere di circonferenze, archi supplementari, archi che differiscono di 180° a meno di
interi giri, archi esplementari, archi opposti; archi complementari: archi che differiscono di 90°,
archi che differiscono di 270°: regole pratiche per la determinazione delle relazioni tra le funzioni
goniometriche di particolari coppie di archi.
ARCHI PARTICOLARI- EQUAZIONI ELEMENTARI:Valori delle funzioni goniometriche di
alcuni angoli particolari: angolo di 30°, angolo di 60°, angolo di 45°. Equazioni elementari: archi
aventi un dato seno, archi aventi un dato coseno, archi aventi una data tangente.
RISOLUZIONE DELLE IDENTITA’
FORMULE DI ADDIZIONE, SOTTRAZIONE, DUPLICAZIONE, BISEZIONE DEGLI
ARCHI. FORMULE DI PROSTAFERESI E DI WERNER: applicazioni.
RELAZIONI TRA LATI E ANGOLI DI UN TRIANGOLO: Teoremi sui triangoli rettangoli.
Risoluzione dei triangoli rettangoli senza l’ uso della calcolatrice. Applicazione dei teoremi sui
triangoli rettangoli: area di un triangolo in funzione delle misure dei lati e del seno dell’ angolo
compreso (c.d.).
APPLICAZIONI DELLA TRIGONOMETRIA : applicazioni della trigonometria alla geometria
analitica: coefficiente angolare di una retta.
39
RICHIAMI SULLE FUNZIONI- INSIEMI NUMERICI E INSIEMI DI PUNTI: Funzioni:
definizioni fondamentali, classificazione, determinazione del dominio: funzione razionale intera e
fratta, funzione irrazionale. Insiemi numerici e insiemi di punti: intervalli e intorni. Definizione di
punto di accumulazione.
LIMITI DELLE FUNZIONI: Definizioni di limite. Verifica del limite finito di una funzione in un
punto: funzione lineare. Teoremi sui limiti: i teoremi di “unicità del limite”,”della permanenza del
segno”, “del confronto”(c.d.). Applicazioni del teorema di “unicità del limite” e della “permanenza
del segno”. Operazioni sui limiti. Applicazione del limite:
. Forme indeterminate.
Calcolo di limiti.
FUNZIONI CONTINUE: Definizione di funzione continua. Continuità delle funzioni in un
intervallo. Esempi di funzioni continue. Applicazione delle funzioni continue al calcolo dei limiti.
Definizioni dei punti di discontinuità di una funzione.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE: Definizione di derivata. Continuità delle funzioni derivabili
(c.d.). Significato geometrico della derivata. Derivate fondamentali: Dk, Dxn, Dsenx, Dcosx, Dtgx,
Dcotgx, D
,D
,D
, Dlnx (formule). Il calcolo delle derivate: derivata della somma di
funzioni, derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata del prodotto di funzioni,
derivata del quoziente di due funzioni (formule). Equazione della tangente in un punto al grafico di
una funzione.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI: Determinazione della crescenza e decrescenza di una funzione
razionale intera attraverso lo studio del segno della derivata prima. Definizione di asintoto verticale
e orizzontale. Grafico probabile di una funzione razionale intera e razionale fratta:
-determinazione del dominio, individuando dove f è continua;
-eventuali intersezioni del suo grafico con gli assi coordinati:
-individuazione dell’ insieme di positività e negatività;
-calcolo dei limiti della funzione per x
∞ e in corrispondenza dei suoi punti di discontinuità;
-determinazione della crescenza e decrescenza (solo per la funzione razionale intera);
-individuazione, tenendo conto degli elementi acquisiti, delle parti di piano in cui si trova il grafico
della funzione.
Il docente
Prof.ssa Marina Iodice
40
PROGRAMMA DI FISICA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
LIBRO DI TESTO: ” Lezioni di fisica” Vol. II G. Ruffo Zanichelli
FENOMENI ELETTROSTATICI
LE CARICHE ELETTRICHE: La scoperta dell’ elettricità. Esperimenti di elettrostatica:
elettrizazione per contatto, scarica dell’ elettroscopio, elettrizzazione per induzione, l’ elettroforo di
Volta, gli emisferi di Cavendish, il mulinello elettrostatico, la gabbia di Faraday. La legge di
Coulomb.
IL CAMPO ELETTROSTATICO: La definizione di campo elettrostatico. Campo creato da una
carica puntiforme. Campo creato da più cariche puntiformi. Le linee di forza del campo.
IL MOTO DI UNA CARICA ELETTRICA: La forza su una carica elettrica. Carica libera in un
campo elettrico. Carica inizialmente ferma in un campo uniforme. Velocità parallela e
perpendicolare alla direzione del campo.
LA DIFFERENZA DI POTENZIALE : Il lavoro del campo elettrico uniforme. La definizione di
differenza di potenziale. Relazione fra campo e differenza di potenziale. L’ energia potenziale
elettrica.
L’ ACCUMULO DI CARICHE ELETTRICHE: Il condensatore. La capacità di un
condensatore. Il condensatore piano. Energia accumulata in un condensatore. Il campo elettrico
dentro un condensatore piano.Condensatori in parallelo e in serie, disposizione mista.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
IL CIRCUITO ELETTRICO E LA CORRENTE: Gli elementi di un circuito. La corrente
elettrica. L’ intensità di corrente elettrica. Amperometro e voltmetro. La potenza elettrica.
LA RESISTENZA ELETTRICA: Relazione tra tensione e corrente elettrica. La prima legge di
Ohm. Il codice colori. La potenza dei conduttori ohmici.
LA SECONDA LEGGE DI OHM: La seconda legge di Ohm. La resistività. Reostato e
potenziometro.
RESISTIVITA’ E TEMPERATURA : Resistività e temperatura. Resistenza e temperatura.
EFFETTO TERMICO DELLA CORRENTE : L’ effetto Joule. La legge di Joule. Applicazioni
dell’ effetto Joule. Altri effetti prodotti dal passaggio della corrente elettrica.
I CIRCUITI ELETTRICI
RESISTENZE IN SERIE: Collegamento di resistenze in serie. La resistenza equivalente della
serie. La potenza nel circuito serie.
RESISTENZE IN PARALLELO: Il primo principio di Kirchoff. Collegamento di resistenze in
parallelo. La resistenza equivalente. La potenza nei conduttori in parallelo. Disposizione serieparallelo.
LA RESISTENZA INTERNA: La resistenza interna di un amperometro. La resistenza interna di
un voltmetro. La resistenza interna di un generatore. Il bilancio energetico di un generatore. Analisi
di un circuito complesso.
IL CAMPO MAGNETICO
FENOMENI MAGNETICI: I magneti. Campo magnetico creato da magneti. Le linee del campo
magnetico. Campo magnetico creato da una corrente.
41
CALCOLO DEL CAMPO MAGNETICO : Intensità del campo magnetico. Calcolo del campo
in casi particolari:campo in prossimità di un filo rettilineo, campo nel centro di una spira circolare,
campo in un solenoide.
CAMPO MAGNETICO NELLA MATERIA: Il comportamento magnetico delle sostanze. La
permeabilità magnetica relativa. Sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche.
FORZE SU CONDUTTORI PERCORSI DA CORRENTE : La forza su un conduttore. Spira
rettangolare in un campo magnetico. L’ interazione tra correnti.
LA FORZA D LORENTZ: la forza su una carica in moto. Il lavoro della forza di Lorentz. Il moto
di una carica q dentro al campo.
LE ONDE E LA LUCE
LE ONDE MECCANICHE: la propagazione delle onde.
LA LUCE :La propagazione della luce. La riflessione della luce. La riflessione sugli specchi curvi.
La rifrazione della luce. La riflessione totale.
LA FORZA GRAVITAZIONALE
LA FORZA CENTRIPETA : Richiami sul moto circolare uniforme. Il modulo della forza
centripeta. La forza centrifuga.
LA FORZA GRAVITAZIONALE : La legge di gravitazione universale. Le proprietà della forza
gravitazionale.
La docente
Prof.ssa Marina Iodice
42
PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
La luce messaggera dell’Universo.
La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo.
Distanze astronomiche: il parsec - l’unità astronomica – l’anno luce.
Luminosità e magnitudine delle stelle.
Colori, temperature e spettri stellari.
Effetto doppler e redshift.
L’evoluzione delle stelle : come nasce una stella, la fase di stabilità , le fasi finali di
vita di una stella.
Morte di una stella: nane bianche, stelle di neutroni, buchi neri.
La Via Lattea. Le galassie.
Origine ed evoluzione dell’universo.
Il sistema solare: la stella Sole, cenni sulle caratteristiche dei pianeti
Le leggi di Keplero.
La forma, le dimensioni della Terra.
Eratostene e la lunghezza dell’equatore.
Il reticolo geografico.
I movimenti della Terra.
Rotazione terrestre: prove e conseguenze:esperienza di Guglielmini, legge di
Ferrel(forza di Coriolis), l’alternarsi del dì e della notte.
Rivoluzione terrestre: prove e conseguenze: l’alternarsi delle stagioni, differente
durata del dì e della notte, le zone astronomiche, diversa durata del giorno sidereo e
del giorno solare.
L’orientamento e la misura del tempo: orientarsi con gli astri, con la bussola; ora
locale, i fusi orari, ora convenzionale, ora legale. La linea internazionale del
cambiamento di data
Rocce magmatiche o ignee: caratteri generali e classificazione.
I fenomeni vulcanici
Il Docente
Prof.ssa Elisa Fregolino
43
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
Percorsi, esercizi a corpo libero o con leggero sovraccarico, esercizi isometrici per lo sviluppo della
forza
Esercizi di mobilità attiva e passiva , stretching
Esercizi di prontezza di riflessi, di rapidità del gesto
Percorsi ed esercizi di coordinazione con e senza attrezzi
Ginnastica aerobica : esercizi e semplici combinazioni con attrezzi di fortuna
Pallavolo: esercizi di perfezionamento dei fondamentali (battuta,palleggio,bagher,schiacciata)
Regolamento. Elementi tecnici e tattici del gioco della pallavolo
Atletica leggera
Le Olimpiadi e le Paraolimpiadi
L’apparato scheletrico : la testa , il busto e gli arti
Regolamento di alcune discipline atletiche facenti parte dei Giochi Sportivi Studenteschi
Educazione alla salute:
Alimentazione (piramide alimentare, disturbi alimentari :anoressia e bulimia )
Paramorfismi e dismorfismi
Doping
Il docente
Prof.ssa Mariarosaria Abbate
44
PROGRAMMA DI RELIGIONE
ANNO SCOLASTICO 2010-2011
1. Elementi che scaturiscono dal messaggio cristiano
• Fratellanza universale
• Uguaglianza e giustizia
• Il servizio agli “ultimi”
2. Il cristiano e il suo impegno nella vita politica e sociale
3. Il fenomeno dell’ateismo
• Excursus storico
• I maestri del “sospetto” (Feuerbach, Marx, Nietzesche, Freud)
• L’ateismo moderno (Sartre, Camus..)
4. Il Concilio Vaticano II: storia, documenti, effetti nella Chiesa e nel mondo
5. Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace tra i popoli
6. Le sétte, un fenomeno in espansione
• Motivi che spingono all’adesione
• Struttura organizzativa delle sétte
7. La bioetica disciplina nuova
• Diversi campi di applicazione
• Valutazioni morali
8. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio, la famiglia.
Il docente
Prof. Francesco Maietta
45
METODI
Lezione
frontale
Materie
Religione
Italiano
Latino
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Ling.non verbali
Scienze formazione
Filosofia
Scienze sperimentali
Educ. fisica
Lezioni Lavori di
interatti gruppo
ve
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Discussione
guidata
Problem
solving
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
SPAZI MEZZI E STRUMENTI
Materie
Religione
Italiano
Latino
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Ling.non verbali
Scienze formazione
Filosofia
Scienze sperimentali
Educ. fisica
Laboratorio
multimediale
Laboratori
scientifici
Palestra
X
Sussidi
Libri di testo ed altro
audiovisivi materiale cartaceo
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
46
TEMPI
.
ATTIVITA’ CURRICULARI
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Primo
quadrimestre
N. ore
effettive
15
Secondo
quadrimestre
N. ore
effettive
12
73
60
30
15
Storia
22
22
Inglese
42
32
Matematica
39
30
Fisica
Ling. non
verbali
Scienze della
formazione
Filosofia
Scienze
sperimentali
Educ. fisica
27+13(com)
19+10(com)
29 (14com.)
24 (12com.)
55 (14 com.)
56 (12com.)
31
36
36
25
27
17
Materie
Religione
Italiano
Latino
Tipologie
N. ore effettive
Integrative
Approfondimento
Visite Guidate
Viaggi
d’istruzione
20
5 giorni
47
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Tipologie
Descrizione
Percorsi
pluridisciplinari
L a nonviolenza/la pace
Scienze della Formazione
Filosofia
Preparazione alla prova scritta
Scienze della formazione
Italiano
Numero
alunni
Materie coinvolte
Area di progetto
Laboratorio
Integrative
Approfondimento
18
Visite guidate
Viaggi di istruzione
Barcellona
Corsi P.O.N.
Corsi P.O.F.
Nuovi volontari crescono
2
48
ELENCO DEGLI ALUNNI CHE HANNO PARTECIPATO
AD ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Alunni
N.
1
2
3
4
5
Corsi P.O.N.
Scuole aperte
Unicef-Attività sportiva
Unicef-Attività sportiva
Unicef
Unicef
Unicef
BRASSOTTI ZIELLO CARLA
BRASSOTTI ZIELLO CARMEN
CONFORTI ILARIA
COSTANZO LUCIA
D’ANGELO GIOVANNA
ALESSANDRA
6 DI GIOVANNI MARCELLA
7 DI PALMA SARA
8 EGIZIO CRISTINA MARIA
9 ESPOSITO MARIAROSARIA
10
11
12
13
GAROFALO ANNA
IOVINELLA ANNA
MORETTA MARIANGELA
MUSONE SIMONA
14
15
16
17
18
PANICO MIRIAM
PERROTTA FELICIA
ROGGIERO FRANCESCA
RUSSO MARGHERITA
VITALE FILOMENA
Corsi P.O.F.
Alunne in corsia
Alunne in corsia
Unicef
Unicef-Attività sportiva
Unicef Giovani
volontari crescono
Unicef Giovani
volontari crescono
Unicef
Unicef
Unicef
Unicef-Attività
sportiva-Lions Marcianise
Unicef
Unicef
Unicef
Unicef
Unicef
49
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
Tipologia
Studenti in possesso di idonea documentazione
Attività sportive
Attività lavorative
Attività artistiche e culturali
Brassotti Ziello Carla: 1) Certificazione Computing core
2) Certificazione PEKIT EXPERT
Attività sociali o di
volontariato
Corsi di lingua
Altro
Nello svolgimento delle attività didattiche curriculari ed extracurriculari, docenti e alunni si
sono attenuti a quanto concordato nel Contratto formativo, in coerenza con il P.O.F. e la
Carta dei Servizi e nel rispetto del Regolamento d’Istituto.
50
VERIFICA
TIPOLOGIE
Materie
TEST DI PROFITTO
DISCIPLINARI
Interrogazioni Interrogazioni
individuali
di gruppo
Religione
X
Italiano
X
Latino
X
Storia
X
TEST DI PROFITTO
PLURIDISCIPLINARI
Elaborati
Quesiti Quesiti
Trattazione
Trattazione
scritti
risposta risposta
sintetica
sintetica
(disciplinari)
singola multipla
Quesiti
risposta
singola
Quesiti a
risposta
multipla
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Inglese
Matematica
X
X
Fisica
X
X
Ling. non
verbali
Scienze
della
formazione
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
X
X
X
Scienze
sperimentali
Educ. fisica
X
X
X
X
X
Sono state somministrate durante l’anno scolastico n. prove per simulare la terza prova scritta.
(Specificare numero e discipline coinvolte, tipologia prescelta )
SIMULAZIONE n. 1
DISCIPLINE : M atematica, Storia, Latino, Inglese,
Geografia astronomica
TIPOLOGIA : C
SIMULAZIONE n. 2
DISCIPLINE : M atematica, Storia, Latino, Inglese,
Geografia astronomica
TIPOLOGIA : C
51
VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha essenzialmente un valore formativo e sommativo. E’ il momento in cui
l’insegnante aiuta lo studente a prendere coscienza del livello di capacità di analisi raggiunto,
dell’impegno dato, dei risultati conseguiti e di quelli ottenibili.
L’attivazione nello studente di forme di autovalutazione aiuta a far crescere il suo grado di
responsabilizzazione.
Il processo valutativo, esperito con il ricorso a criteri e strumenti diversificati che mirano
all’acquisizione di una visione globale di tutte le distinte potenzialità del singolo studente, si svolge
nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e obiettività.
Il consiglio di classe garantisce che:
a) tutte le verifiche siano effettuate nell’ambito dell’ordinaria attività didattica;
b) la singola verifica non venga frazionata in più giorni di lezione.
Per quanto riguarda la valutazione finale, i voti non corrispondono solo ad un’esigenza misurativa
ma anche ad un’esigenza prettamente formativa e didattica per cui occorre tener conto del processo
di apprendimento (metodo di studio, preparazione di base, capacità di recupero), del profitto, inteso
come media dei voti nelle prove scritte e orali e della motivazione (partecipazione alle lezioni,
impegno e interesse).
Al fine di rendere gli alunni consapevoli del livello raggiunto è fornita la chiave di lettura dei voti
attribuiti:
(/30) (/15) (/10) Giudi CONOSCENZE
zio
ABILITA’
CAPACITA’
Arbitrarie, non particolarmente
incline alla disciplina. Non
applica i contenuti a contesti
diversi da quelli appresi.
Capacità carenti a livello
logico rielaborativo.
Espressione imprecisa e poco
appropriata. Metodo
disorganizzato con impegno
inadeguato rispetto ai bisogni
formativi. Bisognoso di essere
guidato per organizzare e
portare a termine il proprio
lavoro.
Incoerenti, limitate a livello
logico rielaborativo.
Intelligenza rapida ma poco
proficua. Non riesce a fare
valutazioni adeguate di quanto
ha appreso. Difficoltà di
espressione, necessita di aiuto.
Metodo disorganizzato,
mnemonico.
1 a 7
1 a 3
1 a 2
Errate/stentate. Manifesta
conoscenze errate dei
contenuti. Non si rileva
alcun risultato apprezzabile.
Inadatte al contesto.
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre
corretta. Competenze non
pertinenti.
8 a 12
4 a 6
3 a 4
Inadeguate/inefficaci,
scarse- Conoscenza molto
frammentaria; presenza di
gravi errori; lavoro scritto
molto parziale.
Improprie/disarticolate,
imprecise. Non sa classificare
né sintetizzare in maniera
precisa i dati appresi.
52
7 a 8
5
Limitate/mediocri, incerte,
superficiali. Conoscenza
superficiale con qualche
errore anche su contenuti
semplici; lavoro scritto
incompleto o completo con
gravi errori.
Approssimate/mediocri.
Collega i contenuti in modo
frammentario, perdendosi se
non guidato nella loro
applicazione.
17 a 9 a 20
10
6
Accettabili/sufficienti, essenziali, adeguate.
Conosce e comprende i
contenuti essenziali e
riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
Conoscenza non
approfondita ma
accettabile. Scritto
abbastanza corretto, ma
impreciso, oppure
corretto, ma parzialmente
svolto.
Idonee/sufficienti, adeguate,
corrette. Sa distinguere e
raggruppare i contenuti
essenziali in modo
elementare ma corretto. 21 a 24
11 a 12
7
Discrete, corrette Conoscenze complete ma
non sempre approfondite.
Conoscenze abbastanza
sicure pur con qualche
pecca. Scritto
complessivamente corretto
ma con qualche
imprecisione.
Pertinenti/discrete. Collega i
contenuti tra loro e li applica
a diversi contesti con parziale
autonomia.
25 a 27
13
8
Precise/attente, buone.
Conoscenze complete e
approfondite dei contenuti.
Lavoro scritto interamente
svolto e corretto nella forma
e nel contenuto.
Aderenti/efficaci/articolate.
Collega e applica i contenuti
a diversi contesti.
28 a 29
14 a 15
9 a 10
Rigorose/eccellenti,
rielaborate criticamente. Ha
conseguito una piena
conoscenza dei contenuti
che riconosce e collega in
opposizione e in analogia
con altre conoscenze.
Lavoro scritto completo,
corretto, con rielaborazione
personale.
Strutturate/meticolose.
Applica le conoscenze
autonomamente e
correttamente a contesti
diversi.
13 a 16
Modeste capacità operative,
incerte/mediocri. Limitata
capacità logico rielaborativa,
collegamenti non sempre
pertinenti tra le conoscenze.
Qualche difficoltà di
comprensione. Necessita di
comunicazione più corretta,
ordinata e precisa. Metodo
incostante, dispersivo,
disordinato.
Essenziali/sufficienti. Utilizzo
essenziale delle capacità
logico rielaborative in
situazioni di routine,
collegando le nuove
conoscenze con altre già
possedute. Capacità di
applicazione in contesti
semplici. Compie valutazioni
minime ma non ancora in
modo autonomo. Espressione
semplice ma abbastanza
corretta. Metodo non sempre
diligente, meccanico.
Proprie/discrete. Utilizzo delle
capacità logico rielaborative e
critico valutative in situazioni
nuove ma di media
complessità. Analizza e
sintetizza i contenuti, necessita
ancora di una guida per
esprimere valutazioni sugli
stessi. Linguaggio scorrevole
sebbene con terminologia non
sempre appropriata. Metodo
ordinato, applicazione precisa
delle regole e dei
procedimenti. Produttivo
Originali/valide, critiche.
Utilizzo delle capacità logico
rielaborative con ricerca,
studio e riutilizzo di abilità e
conoscenze in situazioni di
apprendimento nuove e
complesse. Ordina, classifica,
sintetizza i contenuti, esprime
valutazioni non sempre
personali. Espressione corretta
con proprietà accettabili e
soddisfacenti. Metodo
organizzato.
Autonome/eccellenti,
valutative. Utilizzo delle
capacità logico rielaborative e
critico valutative in situazioni
di apprendimento nuove e
complesse, con formulazione
di ipotesi e proposizioni
creative. Compie analisi
critiche personali e sintesi
corrette originali, è autonomo
nella valutazione. Espressione
corretta , appropriata,
scorrevole, dimostra chiarezza
di idee. Metodo elaborativo.
53
ALLEGATO N. 3: GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
Tipologia A: “Analisi testuale”
INDICATORI
PADRONANZA E
USO DELLA
LINGUA
DESCRITTORI
15/15
Correttezza ortografica
-buona
-sufficiente (errori di ortografia non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
2
1,5
1
Correttezza sintattica
-buona
-sufficiente (errori di sintassi non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
2
1,5
1
Correttezza lessicale
-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto
uso del lessico
-improprietà di linguaggio e lessico stretto
CONOSCENZA
Conoscenza delle caratteristiche
DELL’ARGOMENTO
formali del testo
E DEL CONTESTO
-completa conoscenza delle strutture retoriche
DI RIFERIMENTO
del testo e consapevolezza della loro funzione
comunicativa
-padroneggia con sicurezza le conoscenze degli
elementi formali
-descrive sufficientemente gli espedienti
retorico-formali del testo
-dimostra una conoscenza lacunosa degli
espedienti retorico-formali
CAPACITA’ LOGICO
Comprensione del testo
CRITICHE ED
-comprende il messaggio nella sua complessità
ESPRESSIVE
e nelle varie sfumature espressive
-sufficiente comprensione del brano
-comprende superficialmente il significato del
testo
3
2
1
2,5
2
1,5
1
2,5
2-1,5
1
Capacità di riflessione e
contestualizzazione
-dimostra capacità di riflessione critica e
contestualizza il brano con ricchezza
di riferimenti culturali e approfondimenti
personali
-offre diversi spunti critici e contestualizza in
modo efficace
-offre sufficienti spunti critici e contestualizza
in modo corretto
-non dimostra sufficienti capacità di
contestualizzazione
3
2,5-2
1,5
1
54
Tipologia B: “Articolo di giornale”
INDICATORI
PADRONANZA E
USO DELLA
LINGUA
DESCRITTORI
15/15
Correttezza ortografica
-buona
-sufficiente (errori di ortografia non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
2
1,5
1
Correttezza sintattica
-buona
-sufficiente (errori di sintassi non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
2
1,5
1
Correttezza lessicale
-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto
uso del lessico
-improprietà di linguaggio e lessico stretto
CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
E DEL CONTESTO
DI RIFERIMENTO
3
2
1
Conoscenza del linguaggio e delle
modalità
della
comunicazione
giornalistica
-sviluppa l’ argomento gestendo in modo
consapevole le convenzioni e gli usi
giornalistici
-padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici
-si attiene correttamente agli usi giornalistici
-non si attiene alle modalità di scrittura dell’
articolo giornalistico
CAPACITA’ LOGICO
Presentazione e analisi dei dati
CRITICHE ED
-presenta i dati in modo coerente e fornisce un’
analisi sensata
ESPRESSIVE
-dispone i dati in modo sufficientemente
organico
-enumera i dati senza ordinarli e senza fornire
l’ analisi
2,5
2
1,5
1
2,5
2-1,5
1
Capacità di riflessione e di sintesi
-dimostra capacità di riflessione critica e di
sintesi personale nella trattazione dei dati
-offre diversi spunti critici e sintetizza in modo
efficace
-sufficienti spunti di riflessione e
approfondimento critico
-scarsi spunti critici
3
2,5-2
1,5
1
55
Tipologia B: “Saggio breve”
INDICATORI
PADRONANZA E
USO DELLA
LINGUA
DESCRITTORI
15/15
Correttezza ortografica
-buona
-sufficiente (errori di ortografia non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
2
1,5
1
Correttezza sintattica
-buona
-sufficiente (errori di sintassi non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
2
1,5
1
Correttezza lessicale
-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto
uso del lessico
-improprietà di linguaggio e lessico stretto
CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO
E DEL CONTESTO
DI RIFERIMENTO
3
2
1
Struttura e coerenza dell’
informazione
-imposta l’ argomentazione gestendo con
sicurezza gli elementi per la redazione di un
saggio breve
-si serve consapevolmente degli elementi per la
redazione di un saggio breve
-padroneggia sufficientemente gli elementi per
la redazione di un saggio breve
-non si attiene alle modalità di scrittura del
saggio breve
CAPACITA’ LOGICO
Presentazione e analisi dei dati
CRITICHE ED
-presenta i dati in modo coerente e fornisce
ESPRESSIVE
un’ analisi sensata
-dispone i dati in modo sufficientemente
organico
-enumera i dati senza ordinarli e senza fornirne
l’ analisi
2,5
2
1,5
1
2,5
2-1,5
1
Capacità di riflessione e sintesi
-dimostra capacità di riflessione critica e di
sintesi personale nella trattazione dei dati
-offre diversi spunti critici e sintetizza in modo
efficace
-sufficienti
spunti
di
riflessione
e
approfondimento critico
-scarsi spunti critici
3
2,5-2
1,5
1
56
Tipologia C: “Tema storico”
INDICATORI
PADRONANZA E
USO DELLA
LINGUA
DESCRITTORI
15/15
Correttezza ortografica
-buona
-sufficiente (errori di ortografia non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
2
1,5
1
Correttezza sintattica
-buona
-sufficiente (errori di sintassi non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
2
1,5
1
Correttezza lessicale
-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto
uso del lessico
-improprietà di linguaggio e lessico stretto
CONOSCENZA
Conoscenza degli eventi storici
DELL’ARGOMENTO -piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti
con ricchezza di notizie)
E DEL CONTESTO
-sufficiente
(sviluppa tutti i punti, sufficienti
DI RIFERIMENTO
conoscenze)
-appena sufficiente /mediocre (troppo breve,
sommarie conoscenze)
-alcune parti del tema sono fuori traccia/non
sono state sviluppate
CAPACITA’ LOGICO Organizzazione della struttura del
CRITICHE ED
tema
ESPRESSIVE
-il tema è organicamente strutturato
-il tema è sufficientemente organizzato
-il tema è solo parzialmente organizzato
3
2
1
2,5
2
1,5
1
2,5
2-1,5
1
Capacità di riflessione, analisi e
sintesi
-presenta i dati storici fornendo fondate sintesi
e giudizi personali
-sa analizzare la situazione storica e fornisce
sintesi pertinenti
-sufficiente (ripropone correttamente la
spiegazione del l’ insegnante o l’
interpretazione del libro di testo)
-non dimostra sufficienti capacità di analisi e
sintesi
3
2,5-2
1,5
1
57
Tipologia D: “Tema d’ attualità”
INDICATORI
PADRONANZA E
USO DELLA
LINGUA
DESCRITTORI
15/15
Correttezza ortografica
-buona
-sufficiente (errori di ortografia non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
2
1,5
1
Correttezza sintattica
-buona
-sufficiente (errori di sintassi non gravi)
-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
2
1,5
1
Correttezza lessicale
-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto
uso del lessico
-improprietà di linguaggio e lessico stretto
CONOSCENZA
Sviluppo dei quesiti della traccia
DELL’ARGOMENTO -pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti)
-sufficiente (sviluppa tutti i punti)
E DEL CONTESTO
-appena sufficiente /mediocre (troppo breve)
DI RIFERIMENTO
-alcune parti del tema sono fuori traccia/non
sono state sviluppate
CAPACITA’ LOGICO Organizzazione della struttura del
CRITICHE ED
tema
ESPRESSIVE
-il tema è organicamente strutturato
-il tema è sufficientemente strutturato
-il tema è disorganico (argomenti casualmente
disposti)
3
2
1
2,5
2
1,5
1
2,5
2-1,5
1
Capacità di approfondimento e di
riflessione
-presenta diversi spunti di approfondimento
critico personale e riflessioni fondate
-dimostra una buona capacità di riflessione/
critica
-sufficiente capacità di riflessione/critica
-non dimostra sufficiente capacità di
riflessione/critica
3
2,5-2
1,5
1
58
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
OBIETTIVI
CONOSCENZE
COMPETENZE
LINGUISTICHE
E USO DEL
LINGUAGGIO
SPECIFICO
INDICATORI
PUNTEGI
-Possiede una scarsa e superficiale conoscenza dell’argomento trattato
-Possiede una generica e superficiale conoscenza dell’argomento trattato
-Possiede una sufficiente conoscenza dell’argomento trattato
-Possiede una completa conoscenza dell’argomento trattato
-Possiede una completa e articolata conoscenza dell’argomento trattato
Punteggio parziale p1
-Ha scarse competenze grammaticali, lessicali,
morfosintattiche e nell’ uso del linguaggio specifico
-Ha poche competenze grammaticali, lessicali,
morfosintattiche e nell’ uso del linguaggio specifico
-Ha sufficienti competenze linguistiche, pur evidenziando qualche
improprietà lessicale, sintattica e nell’ uso del linguaggio specifico
-Ha buone competenze linguistiche e nell’ uso del linguaggio specifico
-Ha una completa padronanza dell’ uso della lingua, evidenzia ricchezza
lessicale, stile personale ed appropriato uso del linguaggio specifico
Da 1 a 4
Da 5 a 9
10
Da 11 a 13
Da 14 a 15
Da 1 a 4
Da 5 a 9
10
Da 11 a 13
Da 14 a 15
Punteggio parziale p2
COMPETENZE
LOGICOESPRESSIVE
CAPACITA’
LOGICO
ELABORATIVE
-Espone con scarsa coerenza logica e scarso rigore formale
-Espone con poca coerenza logica e poco rigore formale
-Espone con coerenza logica ma poco rigore formale
-Espone con coerenza logica e rigore formale
-Espone sempre con coerenza logica , rigore formale e buona adesione al
registro linguistico
Punteggio parziale p3
-Ha scarse capacità elaborative e critiche e non è in grado di
esprimere giudizi personali
-Ha capacità elaborative e logiche non sempre sufficienti e
stenta ad operare semplici collegamenti
-Ha sufficienti capacità logiche ed elaborative ed è in grado di operare
semplici collegamenti
- Ha sufficienti capacità logiche ed elaborative ed è in grado di operare
semplici collegamenti anche in situazioni più complesse
-Ha buone capacità elaborative, logiche e critiche ed è in grado di operare
personali valutazioni
Punteggio parziale p4
Punteggio II prova scritta= (p1 +p2 +p3 +p4)/4
Da 1 a 4
Da 5 a 9
10
Da 11 a 13
Da 14 a 15
Da 1 a 4
Da 5 a 9
10
Da 11 a 13
Da 14 a 15
59
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
QUESITI N. 1
2
3
4
1)Aderenza alla traccia
-risponde con piena coerenza alle richieste della traccia
-risponde con discreta coerenza alla traccia
-risponde alle richieste della traccia, ma solo nelle linee essenziali
-risponde parzialmente e/o con discontinuità alle richieste della traccia
-lo svolgimento è, sostanzialmente, fuori tema
p.5
p.4
p.3
p.2
p.1
2) LA FORMA (Correttezza grammaticale e sintattica)
-la forma è scorrevole e corretta
p.3
-la forma è talvolta contorta e disturbata da difficoltà sintattiche, lessicali, ortografiche p.2
-la forma è contorta e presenta errori di sintassi, l ortografia e lessico
p.1
3) PRESENTAZIONE DELL’ARGOMENTO
- l’argomento è presentato in modo organico e approfondito
- l’argomento è affrontato in modo complessivamente lineare, con sufficiente
individuazione dei punti chiave
- l’argomento è affrontato in modo non sempre coerente e lineare,
superficiale l’individuazione dei punti chiave
- l’argomento è affrontato in modo frammentario e disorganico
p.4
p.3
p.2
p.1
4) CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE DEI CONTENUTI
-
l’informazione è corretta, personale e critica
l’informazione è essenziale, ma sufficiente
l’informazione è parziale e superficiale
p.3
p.2
p.1
60
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA
PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B:
INDICATORI
PUNTEGGIO
Conoscenza degli argomenti
Padronanza del linguaggio
Rielaborazione personale
TIPOLOGIA C:
INDICATORI
PUNTEGGIO
Risposta esatta
Risposta errata o non data
TIPOLOGIA MISTA:
INDICATORI
PUNTEGGIO
61
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
OBIETTIVI
CONOSCENZE ACQUISITE
(nelle discipline dell’ ultimo anno)
COMPETENZE PLURIDISCIPLINARI
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE
(capacità di collegamento, di elaborazione)
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO
(sicurezza-precisione-struttura sintatticadisinvoltura)
EFFICACIA E RICCHEZZA
ARGOMENTATIVA
PUNTEGGIO
Scarso
Mediocre
1
3
Sufficiente
Buono
Ottimo
4
5
7
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
1
3
4
5
7
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
6
TOTALE
(dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai
singoli indicatori)
Padronanza
terminologica e
sicurezza
espositiva
L’ uso dei
termini
essenziali è
corretto e l’
esposizione è
sempre chiara e
coerente
Conoscenze
Conoscenze
Acquisizione
complete
e
complete e
delle conoscenze
dettagliate
precise
Opera
Si attiene alle
Organicità di
collegamenti
e
domande e le
argomentazione
riferimenti tra le svolge in
discipline
autonomia ed in
modo esauriente
Sa formulare
Elabora
Discussionevalutazioni
personalmente
approfondimento
autonome
attraverso analisi
critico
appropriate e
e opportune
ben motivate
sintesi
30-28
27-24
Padronanza
della lingua
ALLEGATO N. 4
Punti 7
Punti 7
Punti 5
Punti 5
Punti 6
Punti 30
L’ uso dei
termini
essenziali è
corretto e l’
esposizione è
chiara
L’ uso dei termini è Struttura
semplice ma chiaro messaggi
semplici in modo
non sempre
chiaro e corretto
Esposizione
incoerente e
confusa
Conoscenze
discrete e
complete
Risponde in
modo pertinente
argomentando in
maniera
appropriata
Comprende i
contenuti e
dimostra di aver
assimilato
Possiede le
Possiede le
conoscenze minime conoscenze
essenziali
Organizza il
Articola il
discorso in modo
discorso in modo
semplice e coerente semplice ma non
sempre coerente
Non possiede
le conoscenze
essenziali
Divaga e non è
in grado di
argomentare
Opportunamente
Preparazione
guidato, dimostra di esclusivamente
aver assimilato i
mnemonica
contenuti
Preparazione
decisamente
carente
23-21
20
19-13
12-3
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“ G. B. NOVELLI ”
Liceo Pedagogico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Sociali
Istituto Professionale per l’Abbigliamento e la Moda
Istituto Professionale per i Servizi Sociali
Via G.B. Novelli, N° 1 81025 MARCIANISE (CE) – Codice Fiscale : 80102490614
DISTRETTO SCOLASTICO n° 14
Segreteria Tel e Fax :0823/511909Vicedirigenza Tel :0823-580019 0823-580040 (fax)
Tel e Fax Dirigente Scolastico : 0823/511863
E-mail : [email protected]
E-mail certificata (PEC) : [email protected]
Sito Web : www.istitutonovelli.it
ESAME DI STATO
2010/2011
I° SIMULAZIONE 3° PROVA
CLASSE V C PEDAGOGICO
TIPOLOGIA C : QUESITI A SCELTA MULTIPLA
DISCIPLINE:
• MATEMATICA
• LATINO
• STORIA
• INGLESE
• GEOGRAFIA ASTRONOMICA
¾ Numero dei quesiti: 6 per ogni disciplina;
¾ Durata della prova : 60 minuti;
¾ Punteggi per ogni risposta esatta: 0,5;
¾ Non sono ammesse correzioni;
¾ E’ consentito l’uso della calcolatrice non scientifica.
PUNTEGGIO CONSEGUITO
------------/15
COGNOME
NOME
DATA
62
63
64
65
66
67
68
II° SIMULAZIONE
SCIENZE DELLA TERRA
La pietra pomice è
• una roccia intrusiva acida
• è l’unica roccia in grado di galleggiare sull’acqua, in quanto ha struttura spugnosa
• è una roccia intrusiva basica
• è una roccia granitica
Le rocce magmatiche
• derivano dalla sedimentazione di sabbie
• derivano dalla solidificazione di materiale fuso
• vengono dette anche rocce ortochimiche
• si formano per cementazione di detriti organici
I fusi orari.
• Sono spicchi della superficie terrestre con un’ampiezza maggiore di 15° di longitudine
• I fusi orari suddividono la Terra in dodici parti
• Coloro che si trovano nel medesimo fuso orario hanno la medesima ora convenzionale.
• L’ora convenzionale di un fuso non si può determinare perché ogni fuso comprende 15
meridiani ed è complicato fare riferimento a ciascun meridiano.
La forza di Coriolis:
• Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un parallelo
• Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un meridiano
nell’emisfero australe
• Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta verso l’equatore
• Provoca una deviazione verso destra nel moto di un corpo che si sposta lungo un meridiano
nell’emisfero boreale
Prova di Guglielmini:
• Il peso cade spostato verso Ovest perché la velocità lineare di rotazione della sommità
della torre è inferiore a quella del terreno sottostante
• Il peso cade spostato verso Est perché la velocità lineare di rotazione della sommità
della torre è superiore a quella del terreno sottostante
• Il peso cade secondo la verticale perché mantiene la sua velocità di rotazione per la
legge di inerzia
• Il peso cade spostato di 17 millimetri a qualsiasi latitudine latitudine a qualsiasi
latitudine si faccia l’esperimento
Il giorno solare:
• è il tempo che la Terra impiega a compiere una rotazione completa intorno all’asse
• è il tempo che intercorre tra due successive culminazioni di una stella sul meridiano
• è il tempo che intercorre tra due successive culminazioni del Sole sul meridiano
• ha una durata inferiore a quella del giorno sidereo, di circa 4 minuti
69
MATEMATICA
La funzione y =
• Razionale intera
•
Quadratica
•
Irrazionale
•
Razionale fratta
è una funzione algebrica
Quale dei seguenti limiti è errato?
•
•
•
•
=0 e
Se
•
+∞
•
0
•
è una forma indeterminata
•
il limite non esiste
=+∞ quanto vale
Il limite
• n>m
•
n<m
•
n=m
•
?
è zero se:
per nessun valore di n e di m
La funzione y=3x2+2x3+6 ha
• un solo asintoto verticale
•
tre asintoti verticali
•
un asintoto orizzontale
•
nessun asintoto
ha:
La funzione y=
•
Un solo asintoto verticale di equazione x=3
•
Due asintoti verticali di equazione x=
u
D
70
•
Un solo asintoto verticale di equazione x=-1
•
Nessun asintoto verticale
STORIA
1) Nella Repubblica di Weimar il cancelliere era responsabile del suo operato di fronte
a) al Parlamento
b) al popolo tedesco
c) al capo dello stato
d) agli stati generali
2) Il Capo dello Stato tedesco durante la reppublica di Weimar era eletto
a) dagli Stati Regionali
b) dal Parlamento
c) dal popolo
d) della classe operaia
3) Nel '900 le ideologie del male sono
a) la disuguaglianza
b) il nazionalismo
c) la purezza della razza
d) il capitalismo
4) Hitler fu appoggiato
a) dai militari e dalla polizia
b) dalla grande industria , dall'alta finanza , dalla borghesia e dai militari
c) dagli aristocratici e dal clero
d) dai sindacati
5) Che cos'è l'asse Roma-Berlino ?
a) una linea ferroviaria
b) un accordo italo-tedesco del 1936
c) una rete stradale
d) una politica d'espansione
6) Che cos'è è l'ONU '
a) un accordo militare fra i principali paesi del mondo
b) una società
c) un'organizzazione per la pace
d) un'organizzazione delle nazione unite che con la Carta atlantica ha fissato le basi per una
pacifica convivenza fra i popoli
71
INGLESE
1- The work considered the best known document of English Aestheticism is:
a) In an Artist's Studio
b) Culture and Anarchy
c) Sons and Lovers
d) The Picture of Dorian Gray
2- C.Dicken's novels were usually published:
a) In several volumes
b) In three volumes
c) In serial instalments
d) In single instalments
3- Who wrote Oliver Twist?:
a) V. Woolf
b) W. Owen
c) C.Dickens
d) J. Joyce
4- W.Pater's conception of art for art's sake influenced:
a) S. Freud
b) K. Marx
c) O.Wilde
d)F. Nietzsche
5- The English Victorian period was dominated above all by:
a) prose
b) drama
c) non-fiction
d) poetry
6- Modernists focussed their attention on:
a) man for his personality and political ideas
b) man for his personality and the workings of his unconsciuous
c) man for his social role
d) man as a representative of a new economic trend
72
DISCIPLINE
DOCENTI
FIRMA
RELIGIONE
ITALIANO E STORIA
LATINO
INGLESE
MATEMATICA E FISICA
SCIENZE SPERIMENTALI
LING. NON VERBALI
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
FILOSOFIA
EDUC. FISICA
Marcianise, 15/05/2011
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa EMMA MARCHITTO)
Scarica