MOD-23 I.I.S. “C. MARCHESI” Rev. 0 Data: 12/04/2006 Pag. 1 di Piano Annuale di Lavoro ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Piano Annuale di Lavoro INSEGNANTE Peggion Maurizio Classe 4° SEZ. AE MATERIA Scienze Umane 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento – partecipazione Il comportamento di tutte le allieve è corretto. La partecipazione è attenta ed alcune intervengono attivamente. b) livelli di partenza I livelli di partenza sono più che buoni per tutte le allieve. 2) OBIETTIVI DIDATTICI –DISCIPLINARI (conoscenze e abilità) Conoscenze Il linguaggio delle discipline del corso di studi; Le dinamiche del comportamento individuale e sociale; Le problematiche relative al rapporto individuo/società; Le diverse culture e le loro poliedricità e specificità; Le tematiche e le problematiche-chiave di autori, testi e correnti presentate; Principi, metodi e modelli di ricerca. Abilità Acquisizione di un metodo autonomo di studio; Sufficiente padronanza del linguaggio specifico delle singole discipline; Saper verbalizzare per iscritto e oralmente le proprie valutazioni e riflessioni; Capacità di analisi e sintesi degli argomenti proposti; Saper valutare e auto valutarsi. Saper collaborare nella risoluzione di situazioni conflittuali originate da diversità di opinioni; cultura etnia, religione, maturando consapevolezza dei propri pregiudizi e stereotipi; Saper collaborare per la pacifica convivenza e nel rispetto della diversità; 3) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SUDDIVISA PER QUADRIMESTRI PRIMO QUADRIMESTRE Sociologia TEMI 0 Revisione 12/04/2006 Data Prima stesura Causale Direzione Redazione e verifica DS Approvazione Da dove viene la modernità. Stratificazione sociale, classe sociale, mobilità sociale. Devianza e controllo sociale. Democrazia e totalitarismi. La comunicazione: che cos'è? La comunicazione faccia a faccia nella vita quotidiana. AUTORI K. Marx: analisi della società moderna, le classi sociali, struttura e sovrastruttura, l'analisi del capitalismo, l'eredità di Marx M. Weber: il metodo e la sociologia comprendente, l'agire sociale, il protestantesimo e la nascita del capitalismo,i ceti sociali,il potere, l'idealtipo. G. Simmel: il carattere costruito della società e della sociologia, la "forma" e il "contenuto", la sociazione, il cittadino moderno. Vilfredo Pareto: l'azione dell'uomo nella società, azione logica e azione illogica, residui e derivazioni, le élite. La scuola di Francoforte: l'industria culturale, dialettica dell'illuminismo, il pensiero critico. L'interazionismo simbolico: G.H.Mead, H. Blumer, E.Goffman. LETTURE Intervista a Ralf Dahrendorf sul totalitarismo. Marx: il materialismo storico; struttura e sovrastruttura; l'alienazione; le classi sociali, le idee dominanti. Weber: classi e ceti sociali; l'etica protestante. Simmel: l'atteggiamento blasé. Pareto: teoria delle elite. Adorno e Horkheimer: l'industria culturale. Marcuse: l'uomo a una dimensione. Blumer: interazionismo simbolico. Goffman: la vita quotidiana come rappresentazione. SECONDO QUADRIMESTRE Antropologia Potere, conflitto e cambiamento culturale. I confini dell'umano. L'etnicità negativa. Tradizione e modernità. Oralità e scrittura. La cultura come conoscenza, comunicazione, pratica. La scuola di Manchester. L' antropologia marxista. Diffusione e limiti dell'osservazione partecipante. Il corpo, l'identità, il potere. La dimensione del sacro. Il pensiero di De Martino. LETTURE Balandier: la situazione coloniale. Godelier: il ruolo della parentela nelle società primitive. Finnegan: il corpo modellato e decorato. Fabietti: l'identità etnica. Fabietti: il rogo dei libri. Foucault: i rapporti di potere. Bourdieu: la violenza simbolica. De Martino: crisi della presenza e protezione magica. Metodologia della ricerca: Metodi e tecniche di ricerca Principali tecniche di rilevazione, elaborazione dei dati La statistica. criteri di validità e di attendibilità del processo di rilevazione. 4) RACCORDI INTERDISCIPLINARI Sono previsti possibili raccordi con altre discipline valorizzando gli specifici interessi delle alunne. 5) INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI Il recupero tenderà a coinvolgere le alunne e a far fissare i concetti fondamentali. 6) METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO (lezione frontale, gruppi di lavoro, etc.) Spiegazione introduttiva, coinvolgimento delle alunne, esposizione dei concetti principali, ricerca del significato dei termini e analisi guidata dei testi dei principali autori; verifica della comprensione; ulteriori chiarimenti ed esemplificazioni dell'insegnante; verifiche scritte e orali; nuclei di approfondimento su temi specifici; attività particolari da svolgere in piccolo gruppo. 7) MATERIALI DIDATTICI (testo, attrezzature, tecnologie multimediali- laboratori, videoregist/registratore, ect....) Libro di testo, altri testi in fotocopia, ricerca su internet, rubrica dei termini, LIM. 8) ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE (uscite, conferenze, etc....) Si aderirà ad eventuali attività integrative, riguardanti la disciplina, che dovessero presentarsi in corso d'anno. 9) TIPOLOGIE DI VERIFICA E LORO NUMERO PER QUADRIMESTRE Almeno due verifiche, una orale e una scritta, per quadrimestre, come previsto dal piano di dipartimento. Pur utilizzando varie tipologie di verifiche (scritte/orali) la valutazione verrà espressa a fine quadrimestre con voto unico. La valutazione sarà formativa (per individuare e quindi recuperare le carenze) e sommativa (per misurare l’effettiva preparazione raggiunta). 10) CRITERI E TABELLA DI VALUTAZIONE (si può allegare) Si interroga sempre su tutto il programma svolto. Si fa riferimento alle griglie di valutazione definite nel dipartimento. PADOVA 30/11/2016 IL DOCENTE Maurizio Peggion