Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] PRE-PROPOSTA PER IL BANDO “PROMUOVERE LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA IN TEMA DI SALUTE E SCIENZE DELLA VITA” TEMA DI RICERCA: genomica e proteomica per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura delle malattie X studi sperimentali che prevedano l’utilizzo delle cellule staminali, escluse quelle embrionali umane, in relazione alla riparazione tissutale TITOLO DEL PROGETTO: Caratterizzazione funzionale e strutturale di geni coinvolti in malattie genetiche del sistema nervoso in un cordato basale AREA DISCIPLINARE DEL PROGETTO: Scienze Biologiche 05 RESPONSABILE SCIENTIFICO: Prof. Fiorenza De Bernardi, Dipartimento di Biologia. ALTRI PARTECIPANTI UNIMI (nome e struttura di appartenenza): Dr. Carmela Gissi (R), Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie; Dr. Fabio Iannelli (Assegnista), Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie; Prof. Cristina Sotgia (PA), Dipartimento di Biologia; Dr. Roberta Pennati (R), Dipartimento di Biologia; Dr. Umberto Fascio, CIMA; Dr. Giuliana Zega (Assegnista), Dipartimento di Biologia; Dr. David Horner (R), Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie; Dr. Flavio Mignone (R), Dipartimento di Chimica Strutturale e Stereochimica Inorganica; Dr. Giulio Pavesi (R), Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie; Prof. Paola Riva (PA), Dipartimento di Biologia e Genetica per le Scienze Mediche; Marco Venturin (R), Dipartimento di Biologia e Genetica per le Scienze Mediche. PARTECIPANTI DI ALTRI ENTI (nome e struttura di appartenenza): Prof. Mario Pestarino (PO) e Dr. Simona Candiani (Assegnista) del Dipartimento di Biologia, 1 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] Università di Genova; Prof. Graziano Pesole (PO), Istituto di Tecnologie Biomediche, CNR, Milano; Dr. Manolis Fanto (R), Dulbecco Telethon Institute c/o DIBIT San Raffaele, Milano. DURATA DEL PROGETTO: 3 anni COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO1: € 370.000 IMPORTO RICHIESTO ALLA FONDAZIONE1: € 185.000 IMPORTO RESO DISPONIBILE 1 COFINANZIAMENTO : € 185.000 di cui DALLA STRUTTURA PER IL 111.000 costo personale strutturato 74.000 finanziamenti a disposizione (FIRST, conto terzi) PUBBLICAZIONI RECENTI DEL GRUPPO DI RICERCA (max 5): Gissi C, Pesole G, Cattaneo E, Tartari M. (2006) Huntingtin gene evolution in Chordata and its peculiar features in the ascidian Ciona genus. BMC Genomics Nov 8; 7(1): 288 (doi:10.1186/1471-2164-7-288) Gissi C, Pesole G. (2003) Transcript mapping and genome annotation of ascidian mtDNA using EST data. Genome Res. 13:2203−2212. Candiani S, Pennati R, Oliveri D, Locascio AM, Branno M, Castagnola P, Pestarino M. and De Bernardi F. (2005) Ci-POU-IV expression identifies PNS neurons in embryos and larvae of the ascidian Ciona intestinalis. Dev Genes Evol 215: 41-45 Zega G, Pennati R, Groppelli S, Sotgia C, and De Bernardi F. (2005) Dopamine and serotonin modulate the onset of metamorphosis in the ascidian Phallusia mammillata. Devel. Biol. 282: 246-256 2 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] Fanto M, Clayton L, Hardiman K, Meredith J, Charroux B, Kerridge S and McNeill H. (2003). The atypical cadherin Fat controls planar polarity via physical interactions with Drosophila Atrophin, a transcriptional co-repressor. Development 130: 763-774. DESCRIZIONE DEL PROGETTO2 (analisi del bisogno, obiettivi scientifici, piano di intervento, piano finanziario, organizzazione; max 3000 caratteri spazi inclusi, possono essere usati anche grafici): Le malattie genetiche del sistema nervoso sono spesso dovute al malfunzionamento di singoli geni, molti dei quali svolgono più funzioni e/o determinano il malfunzionamento di cascate di regolazione e di processi cellulari complessi, con molteplici effetti sul normale metabolismo cellulare. A dimostrazione di ciò, la funzione di alcuni geni coinvolti in malattie del sistema nervoso non è nota, del tutto o in parte, come nel caso del gene della Huntingtina, di SCA10, e della atrofina (vedi OMIM database). Poichè le funzioni di base dei geni sono evolutivamente conservate, la definizione della funzione di un gene in un organismo modello può fornire indizi utili per capire i processi cellulari a cui il gene stesso partecipa e/o gli elementi principali di una cascata di regolazione in cui agisce l’omologo gene di vertebrati. Quale cordato basale, l’ascidia Ciona intestinalis ha delle caratteristiche peculiari come organismo modello, che la rendono particolarmente utile ai nostri scopi. Ampiamente usata in genetica dello sviluppo, la Ciona è un protocordato marino bentonico che può essere definito un antenato prossimo dei vertebrati e quindi dell’uomo. La larva planctonica condivide con i vertebrati l’organizzazione corporea di base e presenta un sistema nervoso estremamente semplificato rispetto ai vertebrati, inoltre è facile da ottenere in migliaia di esemplari, semplici da manipolare. Essendo un cordato-invertebrato evolutivamente alquanto divergente dai vertebrati, la Ciona consente un più proficuo studio di geni evolutivamente ben conservati, che risultano pressoché invariati nei vertebrati. Le rilevanti omologie con i vertebrati rendono più semplice il confronto e il trasferimento dei dati acquisiti in Ciona all’uomo. Inoltre Ciona ha un genoma di ridotte dimensioni, completamente sequenziato e messo a disposizione della comunità scientifica (Dehal et al 2002 Science 298:2157−2167) e ciò consente una più rapida e semplice identificazione degli omologhi di geni umani. Questo organismo è quindi particolarmente adatto a studi di genomica comparata e funzionale. Il progetto si propone di condurre uno studio funzionale e un’analisi comparativa per un campione-pilota di geni coinvolti in malattie umane del sistema nervoso nell’organismo modello Ciona intestinalis e in Drosophila melanogaster come riferimento per meglio comprendere l’utilità del sistema modello Ciona. I geni da analizzare sperimentalmente saranno selezionati dando priorità a quelli coinvolti in malattie poco caratterizzate o per cui si hanno scarse informazioni sulla funzione del prodotto genico. 3 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] La conoscenza della funzione ancestrale di geni, acquisita in un organismo modello così vicino ai vertebrati potrà essere direttamente trasferita alla comprensione di difetti molecolari in alcune sindromi umane Piano finanziario relativo alla quota richiesta alla Fondazione: reclutamento nuovo personale € 80.000 spese addizionali per il progetto € 105.000 SPIEGARE LA METODOLOGIA DELLA RICERCA E IL PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER GARANTIRE IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA2 (max 1000 caratteri spazi inclusi, possono essere usati anche grafici) Fase 1: identificazione degli omologhi di C. intestinalis di un primo set di 5 geni umani di interesse, attraverso analisi bioinformatiche del genoma e di EST. Applicazione e/o sviluppo ex-novo di metodologie bioinformatiche e comparative per le analisi evolutive e per la caratterizzazione di tali geni. Esperimenti preliminari sono già in corso da parte del gruppo su un primo set di 3 geni. Fase 2: validazione sperimentale dei suddetti geni in Ciona: determinazione del loro pattern di espressione durante lo sviluppo mediante tecniche di ibridazione “in situ”. Knock-down funzionale mediante microiniezione di oligo-Morpholino in uova e analisi del fenotipo delle larve prodotte. Eventuali difficoltà emergenti dal monitoraggio potranno essere superate mediante lo studio degli stessi geni in Drosophila melanogaster, un organismo modello che, pur essendo evolutivamente più distante dall’uomo, è ampiamente utilizzato negli studi di genomica comparata SPECIFICARE SE IL PROGETTO È STATO GIÀ PRESENTATO ALLA FONDAZIONE CARIPLO NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON FINANZIATO (IN CASO POSITIVO INDICARE ANNO DI PRESENTAZIONE, TITOLO PROGETTO, NOME RESPONSABILE SCIENTIFICO)3: No SPECIFICARE SE IL GRUPPO DI RICERCA CHE PROPONE IL PROGETTO HA SITUAZIONI APERTE CON CARIPLO SU PROGETTI PRECEDENTEMENTE FINANZIATI : No 4 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] 5