Jobs act e contratti I direttori del personale: le tutele

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Martedì
17/03/2015
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Ferruccio de Bortoli
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Jobs act e contratti I direttori del personale: le tutele crescenti
battono il tempo determinato
secondo gli esperti, per i giovani e i talenti sarà
preferibile applicare il contratto a tutele crescenti,
più economico e flessibile del contratto a termine. E
per quanto riguarda i manager, i responsabili «hr»
non ritengono conveniente (con il Jobs act) stipulare
un contratto a tempo determinato. I.Co. ©
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Che cosa cambierà per i direttori delle risorse umane
con il nuovo Jobs act? Questo il tema del seminario
di Chiomenti e Beyond International con una
trentina di direttori «hr» di aziende, tra cui Edison e
Credit Suisse. «È importante spiegare agli addetti ai
lavori leggi nuove, abbiamo raccolto l'esigenza dei
nostri clienti», ha spiegato Luisa Bagnoli, ad di
Beyond. Con le nuove normative,
Politiche del lavoro
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