Le bevande 2/2 Birra, bevande nervine, bibite e succhi di frutta

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Tratto dal libro di testo: TecnoMEDIA Smart - G. Arduino - Lattes
LE BEVANDE ‐ 2 LA BIRRA La birra è un infuso fermentato di MALTO (orzo germinato) con l’aggiunta di LUPPOLO (una pianta erbacea). È una bevanda rinfrescante di sapore amaro, di colore dorato o bruno. Contiene dal 3 al 4% di alcol. LE BEVANDE NERVINE Le bevande nervine sono caratterizzate dalla presenza di particolari componenti chimici che svolgono un’azione stimolante o calmante. Le bevande nervine ad azione stimolante sono il caffè, il tè e la cioccolata. Le bevande nervine ad azione calmante sono la camomilla e le altre tisane. Il caffè si ottiene per infusione a caldo di polvere di caffè tostato. Il caffè è una pianta coltivata nelle zone subtropicali a clima caldo e umido. Le specie di caffè più diffuse sono: l’ARABICA, più pregiata, e la ROBUSTA. Il caffè crudo è sottoposto a tostatura a temperatura di 200‐220 °C (TORREFAZIONE). Gli effetti stimolanti del caffè dipendono da una sostanza in esso contenuta detta CAFFEINA. Il caffè decaffeinato è il caffè trattato in modo tale da privarlo del suo contenuto di caffeina. Il tè si ottiene per infusione a caldo delle foglie della pianta del tè. Si distinguono: ‐ il tè VERDE, non fermentato, dal gusto aspro e amaro; ‐ il tè NERO, fermentato, dal colore bruno‐rossastro, leggermente aromatico. Una tazza di tè contiene da 40 a 100 mg di caffeina (detta anche TEINA). La cioccolata si ottiene dal CACAO, pianta originaria dell’America centrale, i cui semi leggermente fermentati, essiccati e torrefatti, danno origine alla polvere di cacao da cui si ottiene il CACAO SOLUBILE, adatto per preparare bevande. Mescolando polvere di cacao con zucchero e altre sostanze aromatizzanti si produce il CIOCCOLATO. Anche nei semi del cacao è contenuta una piccola quantità di caffeina. LE BIBITE E I SUCCHI DI FRUTTA Le BIBITE si classificano in: ‐ da frutti a succo, come le aranciate e le limonate, e devono contenere almeno il 12% del succo del frutto a cui si riferiscono; ‐ da frutta non a succo, come il chinotto e la cedrata. ‐ fantasia come il bitter, l’acqua tonica, la cola, ecc. ‐ gassose, preparate con acqua, essenza di limone, acido citrico, anidride carbonica. Le bibite analcoliche hanno elevato potere calorico perché contengono zucchero. I SUCCHI DI FRUTTA sono ottenuti per estrazione o spremitura della frutta da succo. I prodotti più commercializzati hanno la denominazione “Succo e polpa di …” e contengono in media il 50% di frutta. MINITEST 1. Cos’è il malto? E il luppolo? 2. Quali sono le specie di caffè più diffuse? Cos’è la torrefazione? 3. Cos’è il caffè decaffeinato? 4. Quali sono le tipologie di tè? 5. Come si ottiene il cioccolato? 6. Come si classificano le bibite? 7. Qual è la differenza tra la bibita “aranciata” e il succo di frutta all’arancia? 
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