SSPSS – Maturità professionale federale sociosanitaria / 04.07.013 Pagina 1 di 2 ML 2-04.2, Programma d'insegnamento disciplinare MPSS – conoscenze professionali Tipo di maturità integrata (OSA) Handicap Anno: 4°Semestre: 1e2 Totale ore: 2 settimanali Materia: Psicologia Totale ore 4 anni: 84 Totale ore insegnamento 4° anno: 22 Campo: L'essere umano e il suo sviluppo Anno scolastico: 2014-2015 La persona in formazione è chiamata a svolgere i compiti ad essa assegnati ed a risolvere i problemi legati al contesto professionale; acquisisce le competenze professionali, metodologiche, sociali e personali, che risultano dal piano federale di formazione, i cui obiettivi sono: generali, particolari e di valutazione. L’approccio alla professione è il frutto dell’incontro tra i partner del progetto formativo: scuola, azienda e corsi interaziendali. Le competenze professionali si acquisiscono con il raggiungimento progressivo dei sette obiettivi generali della formazione. Le competenze metodologiche riguardano i vari approcci all’apprendimento, trasmettono le diverse tecniche di lavoro, applicate alla pratica professionale e riflettono la capacità di adattamento della persona in formazione al luogo di lavoro. Le competenze sociali e personali includono fattori quali: senso di responsabilità, empatia, determinazione nella comunicazione, apprendimento continuo. Le capacità richieste si acquisiscono secondo diversi livelli di competenza: sapere (C1), comprendere (C2), applicare (C3), analizzare (C4), sintetizzare (C5) e valutare (C6). Gli obiettivi generali, che valgono per la scuola e tutti i luoghi di stage, offrono una visione d’insieme dei temi principali della formazione. 1. 2. 3. 4. 5. Accompagnare e sostenere una persona o un gruppo in attività della vita quotidiana Incentivare la partecipazione delle persone assistite alla vita sociale, comunitaria e culturale Promuovere lo sviluppo e l’autonomia delle persone assistite Conoscere il proprio ruolo professionale e svolgerlo in modo competente Partecipare alla pianificazione, alla preparazione e alla valutazione di attività in sintonia con i bisogni e il potenziale delle persone assistite. 6. Rispettare l’ambito di lavoro dell’azienda, utilizzare gli strumenti e le tecniche generali di lavoro 7. Conoscere il contesto dell’istituto, il suo mandato e la realtà sociopolitica in cui opera Gli obiettivi particolari si traducono in comportamenti ed atteggiamenti da tenere, dalla persona in formazione, a scuola e durante la pratica professionale. Essi sono numerati in quanto sotto obiettivi degli obiettivi generali (ad esempio: 1.3.1* è sotto obiettivo dell’obiettivo generale 1). Gli obiettivi di valutazione descrivono in modo puntuale le competenze professionali e sono specifici ai luoghi di lavoro. UD 2 2 2 Obiettivi specifici Contenuti / Argomenti / Temi 2.2.1... spiegare le regole necessarie per instaurare un colloquio (in relazione allo spazio, tempo, routine quotidiana, lingua) e applicarle in situazioni di esercitazione. (C3)* 2.5.4... descrivere le diverse forme e cause di conflitti e trarne le relative conseguenze per il lavoro socio assistenziale. (C4)* 3.1.3 … descrivere gli aspetti della percezione sociale. (C2)* La comunicazione verbale e non verbale. Effetti della comunicazione sul comportamento delle persone. In particolare disturbi della comunicazione e disagio psichico. Approfondimenti e casi pratici. La percezione sociale e i processi attributivi. Cosa ci colpisce nella percezione dell’altro: aspetto fisico, comunicazione non verbale, familiarità, comportamento manifesto. 1 SSPSS – Maturità professionale federale sociosanitaria / 04.07.013 Pagina 2 di 2 ML 2-04.2, Programma d'insegnamento disciplinare MPSS – conoscenze professionali Tipo di maturità integrata (OSA) Handicap Anno: 4°Semestre: 1e2 Totale ore: 2 settimanali Materia: Psicologia Totale ore 4 anni: 84 Totale ore insegnamento 4° anno: 22 Campo: L'essere umano e il suo sviluppo 2 2 2 4 2 3.1.1 hand. spiegare, citando esempi, come la condizione di disabilità è il risultato dell’interazione di fattori biologici, psicologici e sociali. (C3)* 3.1.2.hand. spiegare l’importanza dei disturbi percettivi e sensoriali nel processo di apprendimento e di sviluppo delle persone. (C2)* 3.1.3 hand. ... spiegare quale significato assume la condizione di disabilità nella vita della singola persona per sapere adeguare le proprie azioni e attitudini. (C4)* 3.2.3 hand. illustrare la problematica relativa a punizione e ricompensa in ambito socio assistenziale e le possibili alternative. (C3)* 4.3.1 hand. illustrare metodi e modelli operativi utilizzabili in caso di disturbi comportamentali. (C4)* Anno scolastico: 2014-2015 Ripercussioni psicologiche e sociali collegate alla disabilità e i loro effetti a livello dello sviluppo. I processi cognitivi: attenzione, percezione, la memoria, le immagini mentali, l’apprendimento, il linguaggio, il ragionamento. Riconoscere e le risorse e ilpotenzialedelle persone assistite per promuovere e mantenernel’autonomianella vita quotidiana. Conseguenze dell’umiliazione e del rifiuto. Accenno al doppio legame Riconoscere i bisogni dell’ospite, le sue capacità, le sue risorse, le possibilità offerte dall’istituzione, trovare delle strategie e dei modelli operativi per entrare in relazione con la persona. Osservazione: la differenza tra le ore totali del corso, indicate nel frontespizio e quelle segnate per ogni tema del corso, sono riservate per i lavori scritti (sommativi e formativi), oltre a considerare le ore che cadono a favore di altre attività didattiche (uscite in particolare). Metodologia La metodologia di lavoro si centra sui seguenti aspetti educativi ritenuti prioritari in un processo di insegnamento/apprendimento: * Rafforzamento del gruppo classe, a favore di una pratica pedagogica circolare piuttosto che frontale "ex cattedra". * Assegnazione di lavori, individuali e/o a gruppi. * Impiego di bibliografia e/o webografia ragionata. * Considerazione della riflessione individuale e/o del gruppo classe, intesa come risorsa d'apprendimento. * Partecipazione attiva dello studente alla costruzione dei saperi in classe. Valutazione La valutazione dell’allievo avviene attraverso l’impiego di diversi criteri e considerazioni da parte del docente: * Valutazione formativa durante l'intero anno scolastico, attraverso un confronto regolare con il docente, il "gruppo classe" e i singoli allievi. * Valutazione formativa e/o sommativa del grado di partecipazione in classe, nelle attività e nelle ricerche sia individuali, sia di gruppo. * Considerazione del comportamento dell'allievo nei confronti dei contenuti scolastici, dei compagni, del docente e della scuola in generale. * Controllo della frequenza alle lezioni. * Rispetto dei tempi di consegna dei lavori assegnati. * Considerazione della gestione personale e ragionata della documentazione. * Valutazione sommativa degli apprendimenti attraverso prove e verifiche. Data Settembre 2013 Sigla e/o firma* LR 2