PROGRAMMA DI CHIMICA E BIOLOGIA CLASSE: 2AL, 2Asu ANNO SCOLASTICO: 2011/2012 INSEGNANTE: MARIA ANTONIETTA PERRIELLO INTRODUZIONE ALLA CHIMICA La chimica è una scienza sperimentale: studio controllato dei fenomeni. DESCRIVERE I FENOMENI Il Sistema Internazionale; i multipli e i sottomultipli del Sistema Internazionale; le grandezze fondamentali; le grandezze derivate; le grandezze intensive ed estensive. GLI STATI DI AGGREGAZIONE Aeriforme, liquido e solido: gli aspetti della materia; i passaggi di stato: gli effetti del calore; natura corpuscolare della materia: l’interpretazione dei passaggi di stato. COME SI PRESENTA LA MATERIA Le sostanze pure; miscele omogenee ed eterogenee; separazione delle miscele: ottenere sostanze pure; le reazioni chimiche e le trasformazioni fisiche; composti ed elementi: i componenti della materia; i simboli degli elementi; le formule chimiche: la descrizione delle molecole. DALLE LEGGI FONDAMENTALI ALL’ATOMO DI DALTON Lavoisier: l’importanza della massa; la conservazione dell’energia; Proust: la costanza della composizione nei composti; Dalton: la teoria atomica; la legge delle proporzioni multiple; Dalton e la massa degli atomi; Avogadro: la teoria atomico-molecolare. RAPPRESENTARE LE REAZIONI Massa atomica e massa molecolare: l’attuale unità di riferimento; la mole: l’unità del chimico; la massa molare; il numero di Avogadro; le equazioni chimiche: come scrivere le reazioni; le equazioni bilanciate: le quantità in azione. LA STRUTTURA DELL’ATOMO I fenomeni elettrici: attrazione e repulsione; le scariche nei gas: la scoperta dei raggi catodici; il modello atomico di Thomson; Rutherford: la scoperta del nucleo atomico; protoni, elettroni, neutroni: le proprietà che ne derivano: il numero atomico e il numero di massa; gli isotopi: gli isotopi dell’idrogeno. LA CHIMICA DELLA VITA Gli esseri viventi sono costituiti da atomi: gli elementi indispensabili alla vita sono sei; il comportamento degli atomi dipende dalla disposizione degli elettroni intorno al nucleo; i legami chimici; il legame ionico; il legame covalente: puro e polare; la molecola dell’acqua possiede proprietà speciali; il legame a idrogeno; la coesione e l’adesione determinano i fenomeni di capillarità e di tensione superficiale; la densità del ghiaccio è minore di quella dell’acqua liquida; il calore specifico dell’acqua; l’acqua è un ottimo solvente per le sostanze polari. I COMPOSTI DEL CARBONIO E LE BIOMOLECOLE Il carbonio è l’elemento più abbondante nelle molecole biologiche; gli idrocarburi saturi e insaturi (alcani, alcheni, alchini); i gruppi funzionali determinano le proprietà chimiche e fisiche dei composti del carbonio ( gruppo alcolico, gruppo carbossilico, gruppo amminico); le macromolecole sono costituite da moltissime piccole molecole unite in catene; la reazione di condensazione e la reazione di idrolisi; i carboidrati e i lipidi: i combustibili delle cellule; i monosaccaridi, i disaccaridi e i polisaccaridi. GLI ALUNNI L’INSEGNANTE