GLI CHEF STELLARI DI TASTE OF MILANO Frizzanti, fantasiosi, innovativi e viaggiatori. La cucina per loro è un’arte che deve sorprendere. Gli chef di Taste of Milano guideranno il pubblico alla scoperta di un itinerario del gusto, che unisce la filosofia e la tradizione gastronomica italiana alle culture culinarie dei paesi stranieri da cui provengono o in cui hanno arricchito il loro bagaglio professionale. ANDREA APREA Ristorante VUN Andrea Aprea, napoletano, è l’executive chef del Ristorante stellato VUN del Park Hyatt Hotel Milano con esperienze maturate in Italia e all’estero. La sua cucina si esprime attraverso i tre semplici fondamenti: tecnica, innovazione e rispetto per la tradizione gastronomica italiana. Partendo da una scrupolosa selezione delle materie prime, lo chef napoletano fa della sperimentazione e della continua ricerca di suggestioni, la propria cifra stilistica, un percorso creativo che sfrutta una grande esperienza fatta sotto i tetti di alcuni dei più importanti ristoranti d’Europa. Oltre all’ultimo incarico di Executive Chef del Ristorante Il Comandante e presso il Romeo Hotel di Napoli, Aprea è stato Chef di cucina al Ristorante “Signori” a Sirmione Lago di Garda, in Inghilterra presso i Relais Gourmand Restaurant 3 stelle Michelin: Bray on Thames, The Fat Duck Heston Blumenthal; The Waterside Inn Michel Roux., i Bistellati Rossellinis di Palazzo Sasso a Revello e Ledbury di Londra, il Bulgari di Milano, il Grand Hotel di Milano, KL Plaza a Kuala Lumpur, il Villa San Michele a Fiesole Firenze. t. +39 02 36539650 | [email protected] FABRIZIO CADEI Ristorante ACANTO – Hotel Principe di Savoia Originario di Bergamo, Fabrizio Cadei si è stabilito a Milano come Executive Chef dell’Hotel di lusso Principe di Savoia, con il suo ristorante Acanto. Dopo esperienze di haute cuisine in rinomati ristoranti d’Europa tra cui il 2 stelle Michelin francese Lèon de Lyon, l’Hyde Park di Londra arrivando fino alla lontana Australia, Cadei ha conquistato l’Italia partendo dall’Hotel Eden di Roma dove nel 1995 ottenne la prima stella Michelin e il riconoscimento di Miglior ristorante d’albergo in Italia. Fabrizio Cadei col cibo si esprime, dialoga, comunica, trae e genera gioia e piacere. La cucina proposta esalta e mette in evidenza il cibo, la materia prima con cui è stata preparata e la tipicità di ogni singolo ingrediente. DANIEL CANZIAN Ristorante DANIEL Daniel Canzian è protagonista emergente del panorama gastronomico milanese, a soli pochi mesi dall’inaugurazione del primo ristorante che porta il suo nome. Una autentica sfida, vinta, per questo chef pluripremiato della scuola di Michel Troisgros e Gualtiero Marchesi, pupillo del Maestro tanto da dirigere per 7 anni “Il Marchesino” in Piazza della Scala, uno tra i più prestigiosi ristoranti del Gruppo. Daniel è maestro nell’esaltazione del piatto attraverso la sottrazione di tutti quegli elementi superflui che ne confondono il gusto, invece di valorizzarlo; una filosofia basata sulla semplicità e l’eccellenza delle materie prime, che tutte le sere porta in scena nel suo ristorante, nuovo esempio della cucina italiana contemporanea. t. +39 02 36539650 | [email protected] ANDREA MIGLIACCIO Ristorante LARTE Dal 2011 Andrea Migliaccio è alla guida de L’Olivo, il ristorante 2 Stelle Michelin del Capri Palace Hotel, già executive Chef del neo-stellato Il Riccio, Ristorante&Beach Club a due passi dalla Grotta Azzurra. Dal 2013 Executive Chef del Ristorante LARTE di Milano. Giovane di talento, nato ad Ischia, ha guidato il Riccio sin dall’apertura, raggiungendo un altissimo livello di gradimento da parte della clientela e prestigiosi riconoscimenti dalle principali guide gastronomiche. Andrea Migliaccio, già sous Chef di Oliver Glowig, vanta nel proprio curriculum esperienze importanti come la collaborazione spagnola con Xavier Pellicer, quella a Parigi al Plaza Athenee di Ducasse e all’Espadon del Ritz con Michel Roth. La sua idea di cucina si rifà ad un concetto semplice: innovazione e tradizione, valorizzazione dei classici della cucina del territorio, rispettandone i cicli stagionali con un’attenzione estrema nel selezionare i migliori prodotti del Mediterraneo, culla di sapori e suggestioni in cui Andrea è cresciuto. ROBERTO OKABE Il ristorante FINGER’S GARDEN Nato in Brasile a San Paulo da genitori giapponesi, a loro volta figli di immigrati, Roberto Okabe giunge in Italia 17 anni fa portando con sé la passione per la cucina giapponese nata e coltivata in famiglia sin da bambino. La sua formazione ha inizio nel 1990 a Tokio, dove Okabe approda come membro della nazionale nippo-brasiliana di calcio a cinque e nella quale rimane lavorando come aiuto cuoco nei ristoranti brasiliani Pracaxi e t. +39 02 36539650 | [email protected] Saci Perere, per poi passare alla pratica nei ristoranti giapponesi Kuroringu, Shisui e Akasaka.Rientrato a San Paolo nel 1994, prosegue la sua avventura al Mitsuba, il rinomato ristorante giapponese dove lo chef ha l’occasione di incontrare il suo maestro Kajino, grazie al quale completerà la sua formazione. Nel 1997 inizia l'avventura italiana a Milano con la Compagnia generale dei viaggiatori naviganti e sognatori, storica trattoria di cucina giapponese. Due anni dopo inaugura il ristorante Zen, il primo Kaitensushi d’Italia per poi aprire Mori Jungle Sushi a Erbusco, tra le colline della Franciacorta. Nel 2004 l’incontro con l’amico (e socio) Clarence Seedorf, dal quale nasce il ristorante Finger’s, ristorante celebrato da tutti i gourmet amanti della cucina giapponese. Nell’ottobre del 2011 Roberto Okabe e Clarence Seedorf concretizzano un nuovo sogno: l'apertura di Finger’s Garden. Tra le sue “ossessioni” il tonno e la capasanta. Un esempio? Taiyo e Luna: capasanta scottata con besciamella, gelatina di soia e pasta kataifi croccante, piatto dedicato ai figli Taiyo e Luna, così diversi come la besciamella e la capasanta, ma capaci di unirsi in modo sorprendente. WICKY PRIYAN Ristorante WICKY’S WICUISINE SEAFOOD Wicky Priyan e' nato in Srilanka e cresciuto in Giappone, in una famiglia che pratica da secoli la medicina ayurvedica e le arti marziali. Si è laureato in criminologia a Colombo e ha lavorato in Giappone, ma presto ha abbandonato questa attività per seguire una grande passione, quella per la cucina. E’ stato l’unico allievo straniero del maestro di Sushi Kan Ryo-tei Kaneki. Da sette anni a Milano, dopo essersi fatto conoscere come chef in prestigiosi ristoranti cittadini ha finalmente aperto un suo locale. Dell’antica professione del criminologo ha mantenuto la capacità di introspezione psicologica, e sa quanto è importante mangiare bene. Mescolando gli ingredienti e le filosofie che colgono il meglio delle cucine di tutto il mondo, in particolare quelle giapponese e francese che sono alla base della sua formazione, pesce crudo e carne, Wicky's, forte di una ricerca filosofica prima che culinaria, stupisce con mix di gusti e sapori esclusivi. t. +39 02 36539650 | [email protected] ANDREA PROVENZANI Ristorante IL LIBERTY Nato, cresciuto e vissuto a Milano Andrea Provenzani oltre che chef è sommelier professionista dal 2002. Si definisce chef autodidatta perché non ha lavorato in ristoranti stellati ma in piccoli ristoranti familiari dove ha imparato a conoscere, lavorare e rispettare la materia prima La sua arte è frutto di ricerca e sperimentazione, fatta di rispetto per ogni singolo ingrediente e di accostamenti audaci, con poca manipolazione e pochi percorsi tra produttore e consumatore. La cucina di Andrea Provenzani pone al centro la scelta della materia prima che deve necessariamente essere di alta qualità. Molto tempo viene speso nella ricerca di prodotti particolari e rari, di piccoli produttori quasi artigiani. La filosofia che sposa è quella delle tre T: terra, territorio e tradizione. MARCO SACCO Ristorante PICCOLO LAGO Marco Sacco è sinonimo di tradizione ed eccellenza grazie ad una famiglia che ha fatto della cucina passato presente e futuro. Marco è nato a Premosello Chiovenda, un piccolo paese della Val d’Ossola in Piemonte ed è cresciuto nel Ristorante di famiglia Piccolo Lago, del quale ha preso le redini nel 1991 assieme al fratello Carlo e la mamma Bruna quando venne a mancare il papà Gastone. Dopo alcuni stage in giro per le cucine più rinomate d’Europa, Sacco nel 2004 ha ottenuto la prima Stella Michelin, poi a soli tre anni di distanza, la seconda. La cucina di Marco è legata ai prodotti del territorio ma al tempo stesso è innovativa e in continua evoluzione. t. +39 02 36539650 | [email protected] MISHA SUKYAS Ristorante L’ALCHIMISTA Nato a Milano nel 1980 Misha Sukya ha iniziato la sua esperienza dietro ai fornelli nel ristorante del papà a Cabo San Lucas, Messico. Un anno dopo, il giovanissimo chef ha cominciato a lavorare nelle cucine di tutto il mondo, partendo dal locale londinese di Antonello Tagliabue e confrontandosi, nella stessa città, con talenti quali Valentino Bosch, Michelle Roux e molti altri. A 21 anni Sukyas torna in Italia lavorando con Lorenzo Veronelli, ma il suo desiderio di scoperta non si arresta e così Misha riparte lavorando in Australia, Cina, Indonesia, Caraibi, USA, Nord Europa e Polinesia. A 25 anni Sukyas è stato protagonista ad Amsterdam al fianco di Marc Philipard, aprendo diversi locali in Olanda. Tornato in Italia Misha Sukyas ha intrapreso, insieme a Manfredi Brunelli Bonetti, Massimiliano Graziani e Paolo Milesi, una nuova avventura che ha dato vita al ristorante l’Alchimista. La cucina tecno - emozionale di Misha Sukyas è eclettica, multiforme, in continuo movimento, è attenta alla tradizione, alla sperimentazione e all'innovazione: nei suoi piatti coesistono gli opposti, convivono usual & unusual, formale e informale. Una cucina che si ispira a quella futurista di grandi chef come Michelle Serran e Paul Van De Bunt, connotata da un’identità culinaria ad alto contenuto creativo, capace di offrire una proposta gastronomica d'avanguardia e di grande qualità. MATTEO TORRETTA Ristorante ASOLA | Cucina Sartoriale Matteo Torretta nasce a Rho (Milano) nel 1980. Dopo essersi diplomato alla scuola alberghiera Carlo Porta di Milano, approda nelle cucine dell’Albereta di Erbusco con il grande Maestro Gualtiero Marchesi. Terminata questa esperienza, a 19 anni appena compiuti, decide di varcare i confini per esplorare i segreti della cucina internazionale e vola a Parigi dove resta due anni. Tornato in Italia, continua la sua formazione con importanti chef del calibro di Giancarlo Perbellini, Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo. Ma il suo impeto di conoscenza non si acquieta e così nel 2005 si trasferisce a San Sebastian, in Spagna, da Martin t. +39 02 36539650 | [email protected] Berasategui dove acquisisce e affina la conoscenza delle tecniche più innovative. Ma è a Milano che Matteo riceve la sua consacrazione: nel 2008, a soli 28 anni, viene incoronato Executive Chef del prestigioso Ristorante Savini, senza dubbio uno dei luoghi simbolo della città. Nel 2011 fa il suo ingresso nelle cucine del ristorante “Al V Piano” del Grand Hotel Visconti Palace, dove rimane sino all’estate del 2013 quando decide di accettare una nuova, entusiasmante sfida sotto la stella di Brian&Barry. ILARIO VINCIGUERRA Ilario Vinciguerra Restaturant Ilario Vinciguerra nasce a Napoli, dove ha lavorato per il Don Alfonso 1890 di Sant'Agata sui due Golfi. La sua è una cucina che lui stesso definisce mediterranea-creativa basata su olio extra vergine di oliva. Grazie allo studio e alle sue esperienze nazionali ed internazionali, quella di Vinciguerra è una cucina con una visione a 360 gradi. Dalla Francia alla Germania, Belgio e Svizzera, la sua esperienza matura all’estero senza mai dimenticare le sue origini. Questo ricco percorso lo ha spinto a cercare di creare qualcosa di personale, che rispecchiasse il suo stile e la sua filosofia: nel luglio del 2000 l'Antica Trattoria Monte Costone a Galliate Lombardo dà i suoi primi frutti e grandi soddisfazioni. Successivamente, nel marzo del 2011 una magnifica Villa Liberty con un parco di 4000 mq situata al centro di Gallarate, è la cornice del nuovo Ilario Vinciguerra Restaurant, nato dal bisogno pulsante di evolversi sia negli spazi che nella cucina. Ufficio stampa DAG Communication Barbara Orrico t. +39 02 89054165 [email protected] Beatrice Gollini t. +39 02 89054151 [email protected] t. +39 02 36539650 | [email protected]