Notizie, inchieste, informazioni e approfondimenti

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NOTIZIARIO DEL COMUNE
ANNO XLI N. 2 GIUGNO 2011
2
2011
Notizie, inchieste, informazioni e approfondimenti
SOMMARIO
GIUGNO 2011
PUNTI DI VISTA
4
Piombino da Capogiro
5
Piombino 1922
Acciaio: ciak, si gira
7
Cresce la voglia di musica e teatro
8
La Liberazione: tra storia e attualità
9
Leggera, ma non troppo
10
Partecipa al Regolamento urbanistico
11
ESTATE PIOMBINESE 2011
15
QUANTO BASTA® NEWS
RUBRICHE
3
La parola al Sindaco
6
La Città dei Bambini e delle Bambine
19
Presidenza del Consiglio comunale
20
Interventi Gruppi Consiliari
24
Attività istituzionali
25
Comunicazione ambientale
26
Buono a sapersi
27
Libri & dintorni
28
Brevi
31
Aperto al pubblico
PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI PIOMBINO
ANNO XLI • N. 2 • GIUGNO 2011
Direzione, redazione, amministrazione
via Ferruccio, 4 - tel. 0565.63364
e-mail: [email protected]
Grafica e impaginazione Studiografico M - Piombino (LI) - tel. 0565.224360
Stampa Pacini Editore - Ospedaletto (PI) - tel. 050.313011
Distribuzione Lessi Service sas
Autorizzazione del Tribunale di Livorno n. 320/78
Direttore responsabile Laura Pasquinucci
Hanno collaborato alla redazione di questo numero Marco Bracci,
Monica Braschi, Jacopo Formaioni, Chiara Fornaro, M. Erica Galaverna,
Claudia Territo, Ivan Tognarini
Chiuso in tipografia 6 giugno 2011
Tiratura 17.000 copie
Copertina Poggio del Molino (foto di Davide Bedini)
Sito web di Piombino Oggi: www.comune.piombino.li.it
A settembre iniziano le riprese del film
tratto dal romanzo di Silvia Avallone
l fascino imponente della fabbrica, la forza popolare del quartiere
operaio, la natura abbagliante che fanno da sfondo all’appassionata
amicizia di due ragazze: riparte da qui, in occasione del film ispirato dal celebre libro di Silvia Avallone, il discorso aperto su Acciaio e sulla
Piombino “immaginaria” dove è ambientata la storia. Come molti ricorderanno, l’uscita del best seller edito da Rizzoli provocò in città qualche
malumore, da parte dei lettori che non riconoscendosi nell’affresco “a tinte forti” pennellato dall’autrice giudicavano l’operazione letteraria ingiusta e dannosa per l’immagine della comunità locale. Polemiche smorzate
dalla stessa autrice, che in un’intervista ha giustamente definito il suo Acciaio, ancorché ispirato all’infanzia dell’autrice nella cittadina, “un romanzo, non un reportage”. La versione cinematografica, girata interamente a
Piombino con attori locali, sarà diretta dal 43enne regista Stefano Mordini, noto per Provincia meccanica (2005 - in concorso al Festival di Berlino),
e verrà realizzato dall’azienda leader nel settore cinetelevisivo Palomar con
la sceneggiatura di Giulia Calenda, figlia di Cristina Comencini (La
bestia nel cuore). Già da alcuni mesi il regista e i responsabili della produzione hanno avviato contatti con l’Amministrazione Comunale ed effettuato sopralluoghi per le location sul territorio e nello stabilimento, dove
hanno incontrato la disponibilità della direzione Lucchini e del personale.
Da qualche settimana sono iniziati i casting presso il quartiere Salivoli, ai
quali hanno partecipato moltissimi giovani: le riprese inizieranno a fine
estate e dovrebbero durare alcune settimane. Ma come sarà la versione
cinematografica di Acciaio? Lo abbiamo chiesto ai diretti interessati.
La vostra società ha prodotto opere di grande qualità e successo, dal pluripremiato film
Noi credevamo di Mario Martone alla ormai mitica serie televisiva Il Commissario Montalbano. Cosa vi ha portato ad investire su Acciaio e cosa via aspettate da
questo film? «La scelta di Acciaio – spiega Carlo Degli Esposti, presidente di
Palomar-Endemol – nasce principalmente dalla storia che questo libro racconta, dalla freschezza della narrazione che, in assenza di retorica, riesce
ad evidenziare le complicazioni, le rabbie, le paure di due adolescenti
nel contesto di una città “operaia” come Piombino. La storia di Acciaio ci
ha colpito per l’originalità dei meccanismi umani e per il modo, diretto
ed efficace, di arrivare “alla pancia” e al cuore dei lettori senza artifici
stilistici ma con una potenza narrativa che ci sembrava racchiudere un
frammento della nostra realtà contemporanea. La Palomar tende spesso
a realizzare progetti, come quelli ricordati nella domanda, che prendono
avvio da opere letterarie; la forza di una storia compiuta in un romanzo
ci consente di trovare lo stimolo più adeguato per trasporre in immagini
la potenza espressiva delle parole; si tratta di una sfida culturale in cui
tutti gli elementi della narrazione hanno una loro valenza e l’intento di
chi realizza il film è quello di fonderli tutti insieme per enfatizzarne il
contenuto. È così che sono nati tanti progetti Palomar. L’incontro con il
libro Acciaio è stato potente e improvviso e l’intenzione è quella di rendere
in immagini quelle suggestioni che abbiamo avuto alla prima lettura e
che si rafforzano man mano che ci addentriamo nella realizzazione del
progetto». Quale impronta vuol dare il regista alla storia di Acciaio e in che modo
sarà diversa dal romanzo? Che Piombino vedremo nel suo film? «La struttura del
film – afferma Stefano Mordini – è a grandi linee la stessa del romanzo.
Al centro, Anna e Francesca che con il loro sguardo crudo di adolescenti
ci svelano quanto sia difficile intravedere l’orizzonte di una vita “altra”.
Poi, Alessio, il fratello di Anna, che in quella fabbrica si consuma giorno
per giorno ostinandosi a credere in un sistema di valori che sta cambiando, giorno dopo giorno, davanti ai suoi occhi. La Piombino che vedrete
è quella del lavoro attraverso le azioni di Alessio e quella del sogno attraverso gli occhi di Anna e Francesca».
I
Laura Pasquinucci
3
PIOMBINO OGGI 2.11
LA PARO
PAROLA
AL SINDACO
Emozionarsi
e vivere bene, qui
Mai come in questo mese di maggio Piombino si è rivelata come un luogo aperto e vivace, ispirato al buon vivere, all’innovazione e all’approfondimento culturale. Una città ricca di entusiasmo e di fermento,
che ha visto una grande partecipazione popolare e nella quale si è respirata un’aria diversa.
Il Giro d’Italia e la seconda edizione del festival Quanto Basta
hanno dato un grande contributo in questo senso, e, nonostante la loro eccezionalità, possono contribuire a creare
dei presupposti di continuità sotto molti punti di vista: nel
rafforzare il sentimento identitario e di appartenenza dei
cittadini; nel promuovere l’immagine del territorio a livello
nazionale e internazionale; nel favorire lo sport e le nuove
forme di mobilità ecologica; nel sensibilizzare nei confronti di una cultura ambientale che deve crescere e che può
diventare un fattore di modernizzazione e di innovazione
essenziale per ripensare nuovi modelli di sviluppo che puntino sulla qualità; nell’offrire occasioni di conoscenza e di
confronto che vadano al di là della quotidianità, innalzando
lo sguardo su una visione meno provinciale e più globale.
Il Giro d’Italia, manifestazione attuale e prestigiosa di forte
impatto mediatico ed economico sul territorio, è stato organizzato grazie alla felice sinergia che si è creata tra gli
organizzatori, il comitato di tappa locale, le associazioni, il
tessuto produttivo, i numerosi volontari e la fiducia rinnovata da parte di diverse istituzioni. Il lavoro tenace di tutti
questi soggetti, che hanno offerto la loro disponibilità per
preparare l’evento e assicurare i vari servizi nei giorni della
gara, è stato fondamentale per trasformare l’evento in vero
e proprio spettacolo sportivo. Abbiamo avuto l’opportunità
inoltre di mostrare un’altra Piombino, un’immagine diversa
da quella stereotipata legata all’industria e di diffondere allo
stesso tempo un messaggio legato alla promozione dello
sport, in particolare di quello all’aria aperta. Il ciclismo
in particolare è sport fatto di grandi passioni, capace di costruire solidi legami anche fra le città e
fra quanti lavorano a promuoverlo e a sostenerlo.
Il Festival dell’economia ecologica ha rappresentato un’altra sfida uti-
le e coraggiosa per il territorio. Il successo ottenuto ci convince
dell’importanza di continuare questo esperimento che vede la
partecipazione e l’interazione tra universi e culture diverse, uomini della cultura, docenti universitari e scrittori, rappresentanti
della società civile, impegnati a confrontarsi e ad aprire percorsi
di informazione e di sensibilizzazione sui temi della qualità
della vita, della vivibilità e dell’accoglienza, dell’uguaglianza
sociale, della tutela dell’ambiente e delle comunità. Quanto
Basta può rappresentare quindi un’idea di futuro per la città.
A tutto questo si aggiunge la conferma della Bandiera Blu
alla spiaggia della Costa Est per il quarto anno consecutivo, avvenuta lo scorso 10 maggio a Roma. Un risultato che conferma la qualità ambientale e di servizi che la nostra costa è in grado di offrire attraverso un lavoro estremamente impegnativo
per la serietà dei requisiti richiesti dalla Fee.
Dal punto di vista dei beni culturali, inoltre, in questo mese è
stato ufficializzato il finanziamento di oltre un milione di euro
stanziato da Arcus, Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura
e dello spettacolo, a favore di un progetto di valorizzazione
del Parco Archeologico di Baratti e Populonia presentato dal
Comune di Piombino, Parchi Val di Cornia SpA e Soprintendenza
Archeologica. Un progetto fondamentale di tutela del prezioso
patrimonio racchiuso all’interno del Parco che porterà alla
ulteriore valorizzazione dei sentieri, delle aree archeologiche
e dei monumenti presenti nell’area delle necropoli. Anche in
questo caso si tratta di traguardi molto significativi che, insieme
alla candidatura italiana al Premio del paesaggio, confermano la
Parchi come esperienza particolarmente importante nel panorama nazionale e contribuiscono a creare un valore aggiunto
notevole per il territorio. Il nostro compito è quello di dare
seguito a questo tipo di investimenti e di buone pratiche che
servono anche a suscitare interessi, passioni, a gettare i semi
per un cambiamento culturale. La generazione e il trasferimento delle conoscenze sono fondamentali per promuovere
qualsiasi pratica innovativa, per accrescere la competitività
dei territori e dunque assicurare una prospettiva sostenibile
alle generazioni che arrivano.
Gianni Anselmi
4
PIOMBINO OGGI 2.11
GRANDI
G
RAND
R
ANDI EVENTI
SPORTIVI
S
Piombino da Capogiro
Città in festa per il passaggio del 94° Giro d’Italia
UN GIRO ROSA E TRICOLORE
L’edizione 2011 della corsa rosa, per la cronaca
vinta da Alberto Contador, ha voluto rendere
omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, attraversando 17 regioni italiane e facendo
tappa in molti luoghi simbolo del Risorgimento: dalla partenza il 7 maggio da Torino all’arrivo il 29 maggio a Milano, per un totale di 21
tappe e 3.496 chilometri. Da Piombino (sfilata
da piazza Bovio e partenza ufficiale al km zero
del Gagno) l’11 maggio è partita la 5° tappa
Piombino-Orvieto. Sicuramente tra gli eventi sportivi più seguiti e apprezzati, il Giro ha
offerto l’occasione di far conoscere al grande
pubblico la “nuova” Piombino che, oltre alla
fabbrica, vuole valorizzare le altre risorse e affermarsi come meta turistica e sede ideale per
importanti manifestazioni sportive nazionali e
internazionali che negli ultimi anni, con il loro
seguito di atleti, tecnici e familiari, hanno portato un po’ di ossigeno all’economia locale e
contribuito alla promozione del territorio. Ma
il Giro ha messo in luce anche il grande cuore
di una comunità che, al momento opportuno,
sa mettere da parte ogni difficoltà e lavora generosamente per il bene comune.
L’ABBRACCIO DELLA GENTE
Complice una bella giornata di sole, la manifestazione ha richiamato la folla delle grandi
occasioni: è stata stimata la presenza di circa
30.000 persone nella zona “calda” – da piazza
Bovio a viale del Popolo, da corso Italia a piazza della Costituzione – ma certamente sono
stati molti di più coloro che complessivamente
hanno seguito in diretta la partenza, lungo il
percorso cittadino e poi sul territorio comunale. Sin dalle prime ore della mattina la gente
UNA CLASSE IN ROSA
Vittoria della classe elementare 3°B del
plesso scolastico Il Perticale nell’ambito del
progetto Biciscuola 2011, promosso dalla
Gazzetta dello Sport: un’iniziativa decennale
alla quale, in questa edizione, hanno partecipato oltre 4.200 classi delle scuole primarie italiane, pubbliche e private. Oggetto
del concorso la produzione di un elaborato
sul tema dell’ambiente, dell’alimentazione e
dell’educazione stradale, con particolare attenzione alla bicicletta. La classe è stata premiata sul palco di piazza Bovio l’11 maggio,
poco prima della partenza del Giro, insieme
a rappresentanti di RCS Sport, autorità locali e prestigiosi testimonial sportivi.
ha aspettato con entusiasmo la
spettacolare sfilata della carovana del Giro e ha salutato con
sincero calore il passaggio dei
corridori, visibilmente provati
dal tragico incidente del compagno belga Wouter Weylandt:
sul podio firma piombinese,
accanto al suo numero – il 108 – il campione
Paolo Bettini ha scritto sempre con noi!
SI GIRA
della città, che hanno fornito
una preziosa e talvolta insostituibile collaborazione. Un lavoro
davvero intenso, ma il risultato
ha pienamente soddisfatto le
aspettative, che avevano obiettivi economici “a breve termine” e anche di investimento
a più lunga scadenza: sia gli uni che gli altri
sono al momento di difficile quantificazione,
ma certamente la città ha registrato un certo
“movimento” nei bar e nei ristoranti; bisognerà invece attendere per valutare il “ritorno” di
immagine e gli effetti di promozione turistica.
Un gioiello di storia e natura: così è stata presentata Piombino nel corso della lunga trasmissione Si gira, in onda su Rai Sport 1. Il
programma, condotto da Marino Bartoletti
QUELLI CHE... ASPETTANO IL GIRO
sul set allestito al villaggio di partenza, ha visto
La “passione rosa” che ha contagiato la città
come ospite – tra gli altri – Aldo Agroppi ed ha
si è espressa in una moltitudine di iniziative
alternato per circa
collaterali, ispirate al
un’ora la diretta La partenza dei ciclisti dal viale del Popolo
ciclismo e alla celeda piazza Bovio,
bre gara nazionale,
che sfoggiava il suo
che hanno coinvolto
nuovo look, il servitrasversalmente il vozio realizzato dalla
lontariato e l’associaredazione giornalizionismo, le istituzioni
stica sulla città e la
e i privati, le scuole e
cronaca di Paolo
i commercianti, con
Belli, che ha intermostre,
conferenze,
vistato alcuni protagonisti della gara ed ha più
spettacoli, animazione per circa due mesi, tra
volte evidenziato il calore del pubblico locale.
aprile e maggio. Tra le tante, la mostra collettiva di pittura Il Giro d’Italia a Palazzo Appiani, il concorso fotografico Piombino nell’anno
LAVORO DI GRUPPO
del Giro, l’esposizione di Biciclette storiche, foto e
A partire dalla presentazione ufficiale il 23 otgiornali d’epoca al chiostro di Sant’Antimo, la
tobre a Torino, la complessa macchina orgaNotte rosa del 7 maggio e Vivi la vetrina in
nizzativa ha impegnato a fondo l’Amministrarosa. La rassegna si è conclusa il 21 maggio,
zione comunale, che ha lavorato da una parte
con la Notte da Capogiro, una serata di
a stretto contatto con la direzione tecnica della
musica, moda e spettacolo.
gara, dall’altra con tutte le componenti attive
BICI D’ARTISTA
Il suo lavoro di artista moderno e cosmopolita,
ma profondamente radicato nella sua terra, accompagna da sempre gli eventi più importanti
e popolari della città: logico che, anche in occasione del Giro d’Italia, Eraldo Ridi ci abbia
regalato una delle sue straordinarie installazioni.
L’opera è collocata all’ingresso di Piombino, nei
pressi della rotonda di fronte allo stabilimento
Sol, dove l’autore ha lavorato per molti anni:
«La realizzazione – spiega – è frutto di un lavoro collettivo: della Sol, che ha
messo a disposizione strutture
e ingegno di tutti i reparti (dalla direzione, ai meccanici, agli
elettricisti), della Cryoterm con il
suo “mitico” saldatore e della ditta Lancioni, che
si è prodigata a cercare bici, catene e “aggeggi”
vari. La struttura è realizzata con materiale di
scarto che, recuperato e assemblato, è rinato a
nuova vita: le ruote sulla cancellata sono messe
in movimento dal vecchio motorino di un tergicristallo di auto». Molte le citazioni e i riferimenti
alla storia piombinese: un casco blu per ricordare
la sicurezza sul lavoro, otto vele colorate rimandano alla tradizione marinara ma anche ai valori “puliti” dello sport, tre biciclette spuntano dal
terreno per simboleggiare il mezzo di trasporto ecologico e sono
verde, bianca e rossa in omaggio al 150° dell’Unità d’Italia.
Per saperne di più:
www.luciridi.it
5
Piombino 1922
PIOMBINO OGGI 2.11
STORIA
ST
S
TO
ORIA
RIA
& MEMORIA
Landino e Attilio Landi e Amaddio Lucarelli, vittime del fascismo
di Ivan Tognarini*
l fascismo a Piombino poté prendere il
sopravvento con la violenza e con l’assassinio. L’occasione decisiva fu fornita
dall’uccisione del giovane fascista Giuseppe Salvestrini, di cui furono incolpati i
“sovversivi” (ma la memoria popolare tramanda una versione ben diversa). Questo
“fattaccio” fu preceduto
ceduto da u
un ggravissimo
av ss o
episodio di sangue
ue
che costò la vita
a Landino Landi. Figlio di un
socialista di antica fede, Landino
aderiva al movimento anarchico
ed aveva avuto giàà
occasione di scon-trarsi con i fascisti..
La sera di domeniica 28 maggio, verrso le ore 23, sorpreeso per strada da un
n
gruppo di fascisti,
ti,
fu bastonato a sanngue e finito con due
ue
colpi di rivoltella.
la.
Era la preparazione
one
dell’attacco finale
ale
che però non poteva
scatenarsi senza un
“pretesto” forte, come
quello fornito dal “fattaccio”
accio” Salvestrini.
Già era stata devastata la sezione socialista, e in precedenza era stata incendiata
la sede della Confederazione generale del lavoro.
Ma dopo l’assassinio di Landino, la città
aveva reagito con grande compattezza: i
funerali si erano trasformati in una manifestazione di popolo a cui avevano aderito le organizzazioni sindacali e politiche,
dagli anarchici ai comunisti e ai socialisti.
Attilio Landi, fratello della vittima, non
aveva esitato ad affrontare e percuotere
per strada alcuni esponenti fascisti a cui
attribuiva la colpa dell’omicidio.
I
L’ECCIDIO
DI CAMPO ALLE FAVE
Dopo il “fattaccio” Salvestrini anche Attilio,
come decine e decine di altri antifascisti, fu
costretto ad abbandonare la città e a rifugiarsi in campagna, dove sopravviveva facendo il
macchiaiolo. I fascisti però furono implacabili:
nel pomeriggio di domenica 9 luglio, si misero alla ricerca del Landi che era in compagnia
di un altro fuggiasco, Amaddio Lucarelli, entrambi comunisti, e rintracciatili, scaricarono
le loro armi su di loro, come su un tirassegno.
Amaddio restò ucciso mentre Attilio, ferito
non mortalmente, ebbe il coraggio e la forza di
denunciare tutti i partecipanti alla spedizione
facendoli arrestare e processare. Gli squadristi,
difesi in tribunale da un collegio di cui facevano
p
parte
avvocati e ggerarchi fascisti come Guido
Buffari Guidi, furono tutti
Buffarini
assolti e solo nel 1945 la SupreCo di Cassazione poté
ma Corte
dichiar l’inconsistenza giudichiarare
rid della sentenza
ridica
di assoluzione. Attilio, duramente provato nel fisico e umiliato dall’infame esito
pro
processuale,
moriva
poc anni dopo.
pochi
Per saperne di più: I.
Togn
Tognarini,
Fascismo,
antifa
antifascismo,
resistenza in
c operaia. Piombiuna città
da guerra al crollo del
no dalla
fascism (1918-1943),
fascismo
Firen 1980.
Firenze,
* Doce
Docente Università di Siena e Presidente
P
dell’Istituto
Storico della Resistenza in
Toscana
Toscan
Anagrafe storica Comune di Piombino:
scheda individuale di Amaddio Lucarelli,
con annotazione “per morte causata
da omicidio il 9 luglio 1922”.
LA VITTIMA
1
L sera di ddomenica,
La
i circa
i lle ore 23
23, un gruppo
pp di
fascisti incontra in via Carlo Pisacane, di fronte alle
case popolari, il giovane ventenne Landino Landi,
che in precedenza aveva avuto coi fascisti degli alterchi ed aveva ricevuto delle bastonate, lo prendono
a bastonate nuovamente e gli sparano addosso due
colpi di rivoltella, uno dei quali lo colpisce al basso
ventre con perforazione della vescica, riducendolo in
fin di vita. È pure ferito ad una mano, leggermente,
un giovane operaio che si dice fosse andato in difesa del povero Landi. (...) La sua morte ha gettato
nel lutto e nella costernazione la cittadinanza che
riprova acerbamente questi episodi che dovrebbero
essere da tutti gli onesti severamente condannati.
La stampa borghese parla di “conflitto” fra fascisti e comunisti, pur sapendo che di conflitti non c’è
stato neppur l’idea. Non si scrive, né si potrà, mai
scrivere sui giornali borghesi la verità perchè essi
son sussidiati per offuscarla. Se le parti nel fatto
si fossero invertite, sui giornali borghesi si sarebbe
certamente parlato di vigliacca aggressione e
di imboscata. Ma non per questo la verità dovrà
soccombere, essa serenamente aspetta il suo trionfo
che non potrà mancare.
Cronaca dell’omicidio di Landino Landi da La Fiamma,
28 maggio 1922 - periodico settimanale della Federazione
Provinciale Socialista di Pisa
FESTA DELLA REPUBBLICA
Il Comune di Piombino ha celebrato a Riotorto,
come consuetudine, la ricorrenza nazionale che
ricorda la nascita della repubblica italiana: il 2 e 3
giugno1946 si svolse infatti lo storico referendum
istituzionale, a suffragio universale, con il quale gli
italiani vennero chiamati alle urne per scegliere la
forma di governo, monarchia o repubblica, dare
al Paese dopo la caduta del fascismo. Alla cerimonia, presieduta dal Sindaco Gianni Anselmi con il
presidente del Quartiere Giuseppe Rinaldi, hanno
partecipato le Autorità, il parroco, le associazioni d’arma e combattentistiche, la banda Galantara
e molti cittadini, invitati ad un aperitivo offerto
dall’Associazione Cultura e Spettacolo Riotorto.
A lato, il manifesto celebrativo
dell’Associazione Mazziniana Italiana
6
PIOMBINO OGGI 2.11
LA CITTÀ
DEI BAMBINI
Le
piazze
che
vivono
Libreria amica, prestito giocoso, merende scontate
in piazza della Costituzione e in piazza Gramsci
enerdì 20 maggio il Consiglio delle
Bambine e dei Bambini ha animato
piazza Gramsci e piazza della Costituzione con una serie di iniziative finalizzate
a migliorare la qualità delle relazioni sociali
e a promuoverne la frequentazione da parte
dei più piccoli. In particolare i bambini hanno dato il via concretamente al loro progetto, che è stato oggetto di confronto nel corso
di quest’anno con i commercianti delle due
piazze e con i rappresentanti della Consulta
dell’handicap e degli stranieri, per promuovere
attività e buone pratiche che dovranno continuare nel tempo. Nel dettaglio sono state
inaugurate le seguenti attività:
> la “libreria amica”, iniziativa di custodia di libri presso una libreria o un’edicola
dove i bambini, di volta in volta, possano
condividere il momento e l’esperienza della lettura;
V
> l’offerta di merende scontate da parte
dei negozi limitrofi alle due piazze, per favorire la frequentazione abituale e il gioco
dei bambini;
> il prestito giocoso,
che prevede la custodia di uno o più
giochi da parte di un
negoziante vicino, da
utilizzare in piazza
insieme agli altri;
> “riciclacqua” e cioè
la raccolta di vuoti
di acqua in appositi
contenitori per evitarne lo spreco.
Per illustrare le attività
e per conoscere i negozi che hanno aderito all’iniziativa, nelle
due piazze sono stati
posizionati due totem
C’ERA UNA VOLTA...
Con la lettura si cresce: a scuola,
a casa e in biblioteca
Da sempre leggere un libro insieme è un’esperienza molto piacevole, sia per l’adulto che per il
bambino, un’attività intima e semplice che rafforza il legame affettivo tra chi racconta e chi ascolta. Oggi le ricerche scientifiche hanno dimostrato
che leggere ad alta voce ai bambini in età prescolare influisce
positivamente nello sviluppo relazionale e cognitivo: stimola il linguaggio e la comprensione, produce l’esperienza della fiducia e
della protezione, induce un approccio curioso e l’uso dell’immaginazione, favorisce il successo scolastico. E con questi obiettivi nasce il progetto lettura, avviato due anni fa presso il nido Girasole
con incontri pomeridiani “allargati” ai familiari e da quest’anno
dove i bambini hanno pubblicato anche
alcune regole essenziali di comportamento
tutte le volte che si entra in un negozio. Tra
gli esercizi che hanno aderito al progetto ci
sono Unicoop Tirreno, il negozio di abbigliamento per bambini Zeta in piazza Gramsci,
il supermercato Sma in piazza della Costituzione, l’edicola di piazza della Costituzione,
insieme ad associazioni come Samarcanda,
Spazio H, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Consulta dell’handicap e degli stranieri.
I bambini auspicano che queste attività possano diventare azioni routinarie, finalizzate
a favorire relazioni solide e positive tra i frequentatori delle piazze e gli operatori commerciali e sociali, dare un valore educativo
alle attività proposte, e riscoprire anche il
ruolo sociale dei negozi stessi.
anche agli utenti del nido Panda. Un’esperienza
che si è arricchita con le letture animate della Biblioteca Civica Falesiana e la creazione presso il
nido di un angolo “morbido” dedicato alla lettura
dei più piccoli, ma anche dei loro genitori, che
hanno appreso dalle insegnanti utili suggerimenti
per seguire, sostenere e comprendere lo sviluppo
dei loro bambini nei primi anni di vita, secondo
un approccio ragionato e diversificato per età.
Importante, ad esempio, è prendere l’abitudine di frequentare con
loro la biblioteca, che dispone di una fornitissima sezione dedicata.
A Riotorto, nell’ambito del programma Il maggio dei libri, la sede
della Falesiana ha ospitato L’ora del racconto, cinque incontri
settimanali dedicati ai bambini da 4 a 6 anni, con letture del bibliotecario (testi della letteratura per l’infanzia classica e moderna),
conversazione spontanea e momenti di creatività manuale.
SUCCEDE
S
SU
U
IN CITTÀ
CRESCE LA VOGLIA
DI MUSICA E TEATRO
Spettatori e incasso in aumento per tutti i cartelloni
della stagione piombinese
Ancora una volta il pubblico ha premiato la programmazione curata dall’Assessorato alla
Cultura in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo e l’ORT Orchestra della Toscana.
Da alcuni anni infatti le presenze sono in costante crescita sia per la prosa, come per
la concertistica che per il cartellone dedicato ai ragazzi, segno di un feeling che si rinnova
ad ogni edizione. A teatro la media degli spettatori sale a 743, un record assoluto per la
realtà piombinese, con punte di 850 per la coppia comica Enzo Jacchetti – Giobbe Covatta (Niente progetti per il futuro) e per il neo Gian Burrasca Elio. Mai così bene la musica, dove
l’affluenza media (che nella stagione 2004/2005 era di 239) arriva a 393. Da sottolineare,
infine, il successo del programma dedicato ai più piccoli (media spettatori 462), proposto
in collaborazione con le scuole primarie e La città dei bambini. E se il valore culturale è
l’obiettivo primario dell’Amministrazione comunale, non è tuttavia trascurabile (specie in
tempi di crisi) l’aspetto economico di questo
trend: anche quest’anno la stagione teatrale
si chiude con un bilancio attivo di circa
10.000 euro. Buona anche la partecipazione
agli eventi collaterali (incontri con gli attori A tu per tu con...) e l’adesione allo stage che
ogni anno si presenta come un appuntamento molto gradito dalle scuole di danza.
IL TURISMO NEI PARCHI
Si apre sotto buoni auspici la stagione estiva nel sistema dei parchi e musei del territorio, che
sono stati premiati alle “prove generali” di Pasqua da una grande affluenza di turisti italiani
e stranieri: complessivamente i visitatori sono stati 3.598, mille in più rispetto al 2010. Bene
il Parco archeominerario di San Silvestro, che ha registrato un aumento del 39%, ancora
meglio il Parco archeologico di Baratti e Populonia, con un incremento del 46% rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente. Stabile il Museo archeologico del territorio di
Populonia, attestato sugli stessi livelli del 2010, e in discreta crescita il Museo del Castello e
della Città di Piombino con un lusinghiero 15% in più di visitatori, che hanno approfittato
degli ultimi giorni per vedere la mostra-evento “Il Ritorno di Leonardo a Piombino”. Grande
interesse anche per i reperti del relitto del Pozzino, la nave affondata intorno al 130 a.C.
a largo di Baratti: strumenti medici e farmaci a base di essenze vegetali, sono stati oggetto di
una presentazione da parte di illustri studiosi il 15 maggio al Museo archeologico.
INFO Parchi Val di Cornia www.parchivaldicornia.it
APRE LA SALA DEL COMMIATO
Crescono gli spazi in città dedicati all’estremo saluto
■ Il 23 maggio è stata inaugurata alla presenza del Sindaco Gianni Anselmi la sala del
commiato, realizzata vicino al cimitero urbano (via Gori 38/a) dalla Pubblica Assistenza, che
intende così qualificare ulteriormente il servizio laico di onoranze funebri dell’associazione
e contribuire ad arricchire il patrimonio sociale della città. Oltre al presidente Dino Franceschini è intervenuto il prof. Pablo Gorini, che ha parlato del cordoglio nelle diversità e di
come siano cambiati nella storia i riti dell’ultimo saluto. Si tratta infatti di uno spazio “comune” destinato ad ospitare la veglia funebre, aperto a differenti identità: «La costruzione della
Sala del Commiato – spiegano dalla Pubblica Assistenza – parte dalla consapevolezza che le
persone debbano avere uno spazio accogliente e un tempo maggiore a disposizione per rivolgere liberamente l’ultimo saluto ai propri cari, diverso e meglio organizzato rispetto all’abitazione o alle strutture sanitarie pubbliche. L’invito che la Pubblica Assistenza rivolge alla cittadinanza è di concepire questa struttura come accrescimento culturale, nel rispetto dell’amore
che ci lega alla persona che viene accompagnata nell’ultimo atto del Commiato.».
INFO Ass. Pubblica Assistenza, via G. Bruno 23-25, tel. 0565.225150
7
PIOMBINO OGGI 2.11
GIOVANI
AL CENTRO
Notizie dal Centro Giovani
CON LE SPALLE AL MURO
Si chiama Sistema Giovani – Il filo di Giò
il progetto promosso dal Comune di
Piombino (e finanziato dalla
Regione Toscana nell’ambito
dell’Accordo
di Programma
Quadro sullo
sviluppo delle
politiche giovanili) che ha come obiettivo
creare eventi di valorizzazione territoriale, ideati dai giovani per i giovani in ambiti di rilievo: formazione, informazione,
tempo libero, prevenzione. In questo
contesto è nato nel 2010 il “laboratorio
musicale” che si è recentemente concluso con un concerto al Centro Giovani: le
band locali hanno registrato i loro brani
nella sala allestita per l’iniziativa e, con
il tutoraggio degli operatori della struttura, hanno creato il CD Con le spalle al
muro, che ha come temi la globalizzazione, l’integrazione e la cittadinanza attiva. Lo scorso 21 aprile tutti i protagonisti
del CD sono saliti sul palco: Alena, Evolved, Yet!, Out of Giò, Calibro Zero, Profumo, Throwers Away, Rebel Storm (ex
Unnamed) e The Zingers si sono esibirti,
in un’ottica di scambio e di interazione
attraverso il linguaggio musicale. Ospiti
della serata il simpatico gruppo livornese
dei Licantropi.
TUTTI ALLO SKATE PARK
Due giornate di animazione, arte, musica
e sport per l’inaugurazione dello skate park
il 14 e 22 maggio, nell’ex campo di calcetto Green Field: l’iniziativa, che fa parte del
progetto regionale Mi interessa, mi riguarda,
presentato dal Comune di Piombino e cofinanziato dalla Regione Toscana, è stata
fortemente voluta da un gruppo di ragazzi abituali frequentatori del Centro, con il
coinvolgimento di molti altri giovani interessati a questo sport. La struttura, composta da una rampa di circa 60 mq e da altre
più piccole per i neofiti, si candida così a
diventare un centro
di attività e un altro
luogo di aggregazione
per i giovani.
INFO
tel. 0565.262500,
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PIOMBINO
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PIOMBINO OGGI 2.11
8
La Liberazione: tra storia e attualità
L’On. Leonardo Domenici ospite a Piombino per il 25 aprile
onostante la coincidenza con la Pasquetta, tradizionale giornata dedicata alla famiglia e alle gite “fuori
porta”, la cerimonia indetta dal Comune
per Festa della Liberazione ha raccolto in piazza diverse centinaia di persone: oltre ai rappresentanti delle istituzioni e delle autorità
locali, le associazioni d’arma, partigiane e
combattentistiche con i loro labari, il volontariato, i reduci, moltissimi cittadini e anche
turisti di passaggio. La manifestazione pubblica si è svolta come di consueto all’interno
del Rivellino – uno dei monumenti più antichi e suggestivi della città – alla presenza del
professor Ivan Tognarini, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, e del presidente dell’Anpi locale Ilvio Milani. Per l’occasione, il presidente della Regione Toscana
Enrico Rossi ha inviato un messaggio sul
N
significato delle celebrazioni, invitando ad
assumersi un impegno concreto per lo sviluppo del Paese: «Bisogna tornare ad una
fase in cui la crescita economica – si legge
nel testo – sia accompagnata da quella civile,
dei diritti, dell’occupazione, dei redditi, delle
opportunità, della qualità della vita».
La cerimonia si è aperta con il saluto della presidente del Consiglio Comunale di Piombino
Maida Mataloni, che ha voluto sottolineare
l’importanza istituzionale e sociale della celebrazione, ricordando i valori ereditati dall’epopea della Resistenza e conquistati con la lotta
per la Liberazione, sui quali venne ricostruita
una nuova Patria divisa dalla dittatura e distrutta dalla guerra: unità, uguaglianza e democrazia, vere fondamenta della Repubblica, ma
anche patrimonio comune da difendere per
affrontare le difficili sfide del presente. Questo
legame ideale tra storia e futuro è stato al centro anche delle riflessioni del Sindaco Gianni
Anselmi che, salutando tra l’altro la presenza di alcuni rifugiati nord africani accolti dalla
comunità, ha invitato a considerare la Liberazione del 1945 in una prospettiva più ampia,
attuale e solidaristica. La riconquista quotidiana dell’indipendenza e dell’unità, ha spiegato,
costituiscono infatti un orizzonte
di impegno morale e civile che
ognuno, nel suo ruolo e per le
proprie responsabilità, deve sentire proprio. Questi temi sono
stati poi ripresi e sviluppati dal
relatore ospite Leonardo Domenici, Deputato del Parlamento Europeo,
già Sindaco di Firenze e presidente dell’Anci:
«Progettare il futuro – ha detto Domenici nel
corso del suo applaudito discorso – è possibile
solo ricordando il proprio passato». Facendo
tesoro della sua lunga esperienza nella politica
W L’ITALIA!
Lo sguardo del cinema sul Risorgimento
Prosegue il programma celebrativo promosso dal Comune per il 150° dell’Unificazione nazionale. Dopo la cerimonia pubblica del 17 marzo, di cui sono in preparazione gli atti, è
iniziata la rassegna cinematografica W l’Italia. Lo sguardo
del cinema sul Risorgimento: il cartellone, curato dal
circolo del cinema Officine in collaborazione con la Presidenza
del Consiglio Comunale e l’Assessorato alla Cultura, presenta un’accurata selezione di film e documenti, dove spiccano
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rari filmati del 1905 e del 1910: in tutto 8 appuntamenARD
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17 e 24 giugno - 30 settembre, 7, 14 e 21 ottobre),
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con proiezioni a ingresso gratuito (Saletta Rossa, vicolo
Sant’Antonio, ore 21) presentate da esperti. La manifestazione
è stata tenuta a battesimo da Pier Marco De Santi, docente
dell’Università di Pisa e direttore artistico del festival Viareggio
EuropaCinema, che ha illustrato l’evoluzione del rapporto tra cinema e storia del Risorgimento nel Novecento.
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Una folla di “fratelli d’Italia” ha partecipato alle celebrazioni che si sono svolte a
Campiglia e Venturina, per il 150° dell’Unità d’Italia. Commozione e partecipazione
hanno accompagnato le note dell’Inno di
Mameli, eseguito dalle bande cittadine Mascagni di Venturina e Rossini di Campiglia
e cantato dalla gente: una festa, alla quale l’amministrazione comunale ha voluto
dare un’impronta di riflessione storica, con
la partecipazione alle celebrazioni dei professori Giovanni Pini e Vinicio Giannotti e dello storico Gianfranco Benedettini, che ha dedicato i suoi più recenti
studi ai personaggi del primo e del secondo Risorgimento, la Resistenza, illustrando l’importanza del contributo che questo
territorio ha dato all’Italia unita e libera. Il
sindaco Rossana Soffritti ha poi sottolineato che lo spirito unitario va ricercato
nella storia, come nell’arte e nella cultura
di un paese che ha sconfitto il terrorismo
e combattuto la mafia, nell’impegno dei
cittadini che danno più forte il segno della
legalità, della dignità, della solidarietà.
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italiana ed internazionale, l’Onorevole toscano
ha quindi toccato molte questioni cruciali della
società contemporanea, che affondano le loro
radici nei valori conquistati dagli italiani a prezzo di tanti sacrifici e sanciti dalla Costituzione:
la creazione del lavoro e la promozione di una
crescita sostenibile, la tutela del lavoro e dell’occupazione, l’identità e la coesione sociale, l’integrazione e la promozione dei diritti umani. I
convenuti, guidati dalla banda A. Galantara, si
sono poi recati in corteo per le vie della città
fino a piazza della Costituzione, dove è stata
deposta una corona d’alloro al monumento
dei Caduti per la Libertà.
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INFO Ufficio Cerimoniale, tel. 0565.63364
Foto di Luca Vangelisti - Fonte: Ufficio Stampa
Comune di Campiglia Marittima, Luciana Grandi
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Generi, personaggi e protagonisti della musica piombinese
di Jacopo Formaioni
a musica è viva e pulsa per le strade di
Piombino; per rendersene conto basta
gettare una rapida occhiata sugli eventi
in programma nei prossimi mesi e su quello
che la città ha offerto negli anni passati. I palchi
delle nostre piazze sono stati calcati da artisti
d’ogni genere, dai popolari cantanti sfornati
dalle fucine di Amici & Co. ai meno conosciuti
musicisti “elettronici” proposti dalle quattro
edizioni di Piombino_eXperimenta. E poi come
dimenticare i memorabili concerti di Elio e
le Storie Tese, Morgan, Bandabardò, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Bobo Rondelli
e altri che tra piazza Verdi e la meravigliosa
piazza Bovio hanno allietato le serate piombinesi. Certo non tutti saranno rimasti soddisfatti e come sempre si sono levate critiche e
polemiche, ma ogni volta l’affluenza registrata è stata prova di una città che ascolta,
apprezza e, come vedremo, produce
musica. Ma non è solo la musica leggera a
riscuotere successi tra il pubblico piombinese,
perché anche i concerti di classica dell’ORT
Orchestra della Toscana sono divenuti un appuntamento fisso; inoltre al cinema Odeon è stato
da poco installato un impianto satellitare, in
seguito al generale riadattamento della sala
per le proiezioni digitali, che permette di assistere ad eventi come concerti e opere liriche in
diretta dai principali teatri d’Europa: un’esperienza ancora tutto da provare che potrebbe
dare buoni risultati.
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MUSIC IN THE AIR?
Altro testimone imparziale del rapporto tra
Piombino e la musica è lo storico negozio in
corso Italia Pachi Musica, il cui proprietario,
Alberto Pachi, ha in parte ridimensionato
le nostre impressioni, almeno per quanto riguarda le vendite. «Internet e la possibilità di
scaricare musica anche illegalmente hanno
ridotto molto le vendite, mettendo seriamente
in crisi l’intera industria discografica che oltretutto non è stata illuminata nel reagire alla
crisi. A Piombino si è sentito il colpo e da alcuni anni le vendite stanno calando vertiginosamente. I generi più colpiti sono stati la dance
e l’heavy metal, mentre a tenere un po’ di più
sono gli album dei cantanti esordienti usciti
da Amici e X-Factor, che grazie alla popolarità e al basso prezzo (circa 10 euro) riescono
ancora a vendere, soprattutto tra i giovanissimi. L’intero catalogo “classico” ha diminuito
le vendite ed anche la politica di riduzione
dei costi dei singoli cd adottata tardivamente
dalle case discografiche non ha dato i risultati
sperati. Anzi molti album hanno mantenuto il
loro prezzo intatto e solo i grandi nomi del panorama musicale continuano a vendere sfornando cd di successo. Anche in questo caso
sono lontani i grandi numeri di qualche anno
fa e all’orizzonte non sembrano esserci valide
soluzioni. Non credo però che ci sia un allontanamento generale dalla musica – ci confida
infine Alberto – perché i canali di consumo
stanno cambiando. Il supporto fisico non
è più competitivo, almeno per quanto
riguarda l’aspetto economico; mentre
dal punto di vista della qualità, i file scaricati
sono senz’altro inferiori rispetto al cd e al vinile. Inoltre, al contrario del resto, le vendite degli strumenti musicali rimangono sostenute,
segno questo che in città c’è ancora passione
per la musica e voglia di produrla».
DAL PRODUTTORE
AL CONSUMATORE
Il quadro offerto da Alberto Pachi non si discosta dalla situazione nazionale, così come è presentata dai dati diffusi dalla Fimi (Federazione
Industria Musicale Italiana): mentre le vendite
dei cd sono calate di oltre il 25%, il consumo
di musica on-line è salito del 32%, diventando
il traino economico dell’intero settore musicale.
Pur con una qualità da migliorare, il mercato
on-line sarà probabilmente il settore su cui investire per le case discografiche e da promuovere
come nuovo e più potente strumento di diffusione della musica. Uno strumento che non si
pone solo al servizio delle major, ma che può
anche essere sfruttato da cantanti e musicisti
esordienti garantendo loro una maggiore visibilità. Molte band ed eventi musicali hanno
trovato proprio in internet un ottimo mezzo di
promozione ed anche a Piombino la rete, e non
solo, sta portando avanti molti giovani talenti.
Il comune non consuma soltanto, ma produce
anche musica, come ci conferma la forte presenza di scuole musicali, il Circolo Musicale Piombinese, la Crossroad Music Lab, la società della banda Galantara, e l’associazione musicale Woodstock,
di cui abbiamo incontrato uno dei fondatori e
insegnante, nonché batterista dello storico gruppo Dark Quartet, Paolo Ninci. «Dal mio punto di
vista Piombino è sempre stata una città viva,
almeno musicalmente parlando. Volendo fare
un confronto con il passato, è indubbio che prima c’era soprattutto una forte passione e creatività, a cui spesso non faceva però seguito una
professionalità all’altezza delle intenzioni. Oggi
il livello musicale si è sicuramente alzato; gli allievi della mia e anche delle altre scuole, grazie
al lavoro assiduo e alle collaborazioni con insegnanti d’alto calibro e prestigiosi conservatori,
hanno molte possibilità di esprimere le proprie
qualità e anche di fare strada. Purtroppo però
devo riconoscere che, mentre la passione è rimasta immutata, la creatività è un po’ diminuita e spesso molti validi musicisti non riescono
a creare un proprio percorso artistico. Credo
che non sia solo per mancanza di idee, ma
soprattutto per le scarse possibilità di confrontarsi e di crescere. Per una band è importante
confrontarsi, non solo con gli altri gruppi in un
festival, come quello che da alcuni anni si svolge
in piazza Bovio, ma soprattutto con il pubblico,
che da solo può decretare il successo di un gruppo. Sono i piccoli concerti, quelli nei locali, che
aiutano a crescere, dove il confronto è ancora di
più “fisico”. A Piombino molti locali, anche se
tra qualche difficoltà, danno questa possibilità
ed in effetti la creatività sta maturando. Inoltre
le associazioni musicali – continua come un fiume in piena Paolo – stanno promuovendo sempre più iniziative e concerti di musica di qualità,
portando a Piombino artisti del calibro di Brian
Hogan e Blood Sweet and Tears, e i nuovi orizzonti
della musica elettronica di Piombino_eXperimenta.
Ce la stiamo mettendo tutta, speriamo di raccoglierne i frutti».
E in effetti i frutti negli ultimi anni hanno
cominciato a maturare, regalando grandi
e piccole soddisfazioni al pubblico
piombinese e alle tante band che calcano i palchi della città. Nel grande fermento musicale della città sono molti i gruppi
che riescono a distinguersi e a portare avanti
un progetto solido e duraturo, come gli Afo4,
i Blues eaters, i Crêuza de mä, i Misère de la philosophie e tanti altri che qui sarebbe lungo elencare. Meglio sarebbe poterli vedere esibirsi
tutti insieme su uno dei palchi cittadini in un
concerto che sarebbe davvero imperdibile.
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TELA E PROMOZIONE
DEL TERRITORIO
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PIOMBINO OGGI 2.11
Partecipa al UN ANNO
Regolamento urbanistico DI CRESCITA
Bilancio e programmi della CPO
Piombino chiama i cittadini ad esprimersi su temi strategici
iombino ha deciso di promuovere la partecipazione per raccogliere contributi e punti di
vista sui temi strategici che sono alla base della definizione del Regolamento Urbanistico: viabilità e parcheggi, servizi pubblici, spazi pubblici, ricettività, rete commerciale. Il percorso
seguirà la formula ormai collaudata proposta da Sociolab srl di Firenze, che ha curato per conto del
Comune i percorsi partecipati su Città Futura, Baratti, piazza dei Grani, piazza Bovio, e si è aggiudicata la gara per 23.150 euro. Le varie fasi di informazione, ascolto e discussione coinvolgeranno
diversi target della popolazione (giovani, famiglie, commercianti, associazioni) e si svolgeranno nel
corso dei prossimi mesi: a ottobre i risultati dell’attività saranno “restituiti” ai partecipanti e all’Amministrazione con l’invio di un report, che conterrà l’insieme delle indicazioni emerse, e su questo
verrà organizzata un’assemblea pubblica. L’Amministrazione intende così avviarsi a completare la
redazione del RU, dopo aver provveduto ad anticiparne le previsioni in alcuni ambiti ritenuti fondamentali per lo sviluppo e l’economia locale – distretto della nautica, portualità, riassetto delle aree
industriali, Città Futura – attraverso Varianti e Piani particolareggiati. Le idee e le proposte raccolte
concorreranno alla stesura del documento, che verrà portato all’adozione.
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INFO comune.piombino.li.it
CAMPIGLIA APPROVA IL REGOLAMENTO URBANISTICO
È il primo Comune dell’area a terminare il percorso
Il 30 maggio il Consiglio Comunale di Campiglia ha approvato il Regolamento Urbanistico, adottato
esattamente un anno prima: nel corso della seduta, alla quale ha partecipato anche il consulente
scientifico arch. Silvia Viviani, sono state illustrate le caratteristiche e i contenuti salienti del RU,
verso il quale sono state presentate nei termini di legge 145 osservazioni. Recupero e riqualificazione dei centri urbani, in particolare di Venturina, sono le linee guida entro le quali sono
state elaborate previsioni puntuali e interventi complessi. Nell’ambito del territorio aperto le
parole d’ordine sono tutela e centralità dell’agricoltura, come presidio per il buon mantenimento
dell’ambiente e settore strategico nell’economica locale per le numerose produzioni di qualità.
INFO Ufficio Urbanistica Comune di Campiglia M.ma, tel. 0565.839249 – Garante della Comunicazione, www.pd-circondariovaldicornia.it
FOGNATURE
A BARATTI
Pronto il primo lotto del progetto
Asa-Comune
Dotare la zona di Baratti e Populonia
di un sistema di rete fognaria pubblica:
questo l’obiettivo al quale stanno lavorando da tempo l’Azienda Servizi Ambientali spa e il Comune di Piombino.
Data l’estensione e la complessità della
zona, interessata dal parco archeologico, il progetto è stato suddiviso in tre
lotti: «Il primo lotto – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Lido Francini
– prevede la realizzazione delle fognature in località Baratti – Villini e il collegamento al depuratore di Populonia
Stazione per un costo complessivo di
370.000 euro, di cui il 50% a carico
del Comune. Appena definite le modalità di finanziamento, Asa provvederà a
realizzare rapidamente le opere. Contemporaneamente stiamo cercando di
inserire i restanti due lotti nel Piano Industriale di Asa».
UN MILIONE
PER I PARCHI
Finanziamento Arcus
per l’area archeologica
Nuovi interventi per la tutela, la ricerca e
la fruizione nel Parco archeologico di Baratti e Populonia: il progetto, promosso da
Comune di Piombino, Soprintendenza
Archeologica e Parchi Val di Cornia SpA, sarà
finanziato da Arcus – Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo,
per oltre un milione di euro. L’investimento
si accompagna ad altri riconoscimenti che
confermano l’importanza acquisita dal sistema dei parchi come caso di eccellenza: il
rinnovo dell’accordo triennale con il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e
la Regione Toscana per l’esercizio integrato delle attività di valorizzazione e di promozione dell’area archeologica e la recente premiazione della candidatura italiana
al Premio del Paesaggio del Consiglio
d’Europa 2008-2009, che ha avuto luogo a
Roma nell’ambito della Settimana della cultura 2011 (www.premiopaesaggio.it).
La Commissione Pari Opportunità della vigente legislatura, in questo primo anno ha svolto attività riferite ad aree tematiche che considerano
a largo spettro i principali ambiti della vita delle
donne. Questi i principali filoni di intervento: dibattiti per sostenere la presenza delle donne nel
mondo del lavoro anche attraverso la conciliazione tra vita personale, familiare e professionale; attività per le politiche sociali, sanitarie e per
la cittadinanza di genere, con particolare attenzione alla violenza di genere; dibattiti per promuovere e favorire la partecipazione attiva delle
donne alla vita politica ed istituzionale. Si è cercato, inoltre, di valorizzare il lavoro svolto dalla
precedente Commissione, proprio per non disperdere l’esperienza di relazioni e metodologie,
riproponendo alcune attività già realizzate nel
corso della precedente legislatura, con particolare attenzione all’odiosa realtà della violenza
sulle donne in tutte le sue forme. Nel mese di
novembre 2010, nell’ambito delle iniziative della Giornata Internazionale contro la violenza maschile
sulle donne, la Commissione ha organizzato un
tavola rotonda dedicata alla cittadinanza; con il
Comune abbiamo aderito ai progetti provinciali
ADA, con relativa mostra, e Sibilla. Inoltre, in
collaborazione con Centro soci Coop, Conad e Cna,
il pane è stato venduto in sacchetti di carta con
la scritta Per molte donne la violenza è pane quotidiano.
L’Amministrazione ha aderito anche quest’anno
alla Campagna del Fiocco Bianco. Rivolta ancora al
dramma della violenza alle donne, è stata la realizzazione per la prima volta di un calendario
per l’anno 2011, con la collaborazione dell’Assessorato allo Sport e delle Associazioni sportive,
all’insegna dello slogan Il rispetto è la nostra forza...
Fare sport tutti insieme contro la violenza sulle donne. Il
calendario è stato donato alle Associazioni sportive, che hanno raccolto le offerte provenienti
dalla sua distribuzione: il ricavato sarà devoluto
a progetti inerenti alla lotta contro la violenza
alle donne. In occasione della Festa della donna
sono stati organizzati incontri dedicati al mondo femminile, coinvolgendo gli studenti delle
scuole superiori. Inoltre, con le donne straniere
e extracomunitarie è stata realizzata una giornata di studio per le malattie riguardanti il seno.
Per l’estate sono previste una mostra fotografica tutta al femminile e una rappresentazione teatrale in collaborazione con il Teatro dell’Aglio e il Laboratorio teatrale dell’Unitre
con la messa in scena di monologhi di Stefano
Benni.
Monica Braschi, presidente Commissione Pari
Opportunità
INFO CPO c/o Presidenza del Consiglio Comunale, tel. 056563231
estate.2011
11
PIOMBINO OGGI 2.11
Guida
all’Estate
Piombinese
Programmi, informazioni utili & servizi per le vacanze
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na proposta turistica che “tiene”
anche in periodo di crisi e conquista spazi sempre più rilevanti
nell’economia locale: i dati diffusi dall’Osservatorio Turistico Provinciale confermano il
trend positivo seguito negli ultimi anni
da Piombino, che anche nel 2010 è stata una delle mete preferite della provincia, con poco meno di 780.000 presenze
(+31.200 rispetto al 2009). Un risultato
certamente legato alle qualità intrinseche
del territorio, che può contare su un patrimonio invidiabile di beni naturali, paesaggistici e archeologici, ma anche alla
capacità di valorizzazione messa in campo
dalle istituzioni e dagli operatori, attraverso adeguate politiche ambientali, programmi di animazione, iniziative culturali,
investimenti mirati e servizi di alto livello.
In queste pagine presentiamo alcuni dei
tratti distintivi di questa estate piombinese, una guida per chi va al mare o vuole
divertirsi in città.
ALL’OMBRA
DELLA BANDIERA BLU
Tutela ambientale, qualità dei servizi e
ampia accessibilità: sono queste le caratteristiche che hanno convinto la Fondazione
per l’Educazione Ambientale (www.feeitalia.
org) a confermare la bandiera blu per la
spiaggia del Parco naturale della Sterpaia:
un riconoscimento prestigioso al turismo
ecosostenibile, che Piombino si vede assegnato per il quarto anno consecutivo (info:
www.comune.piombino.li.it). Il risultato è
stato colto proprio grazie all’impegno costante dei soggetti pubblici e privati, che
hanno contribuito ciascuno per le proprie
competenze a raggiungere e mantenere
nel tempo gli elevati standard richiesti:
tra questi l’attenzione per i diversamente
abili, la sicurezza dei bagnanti, l’attività di
educazione ambientale, la raccolta differenziata dei rifiuti, la disponibilità di spazi
per i cani.
AL MARE IN SICUREZZA
Vero fiore all’occhiello della costa est, per
l’estate 2011 il servizio di sorveglianza
e assistenza alla balneazione è addirittura più
esteso, come previsto dal
piano collettivo di salvamento finanziato per 96.000 euro dal
Comune e organizzato dal
Consorzio Balneare su oltre
6.000 metri di costa tra Perelli e Torre Mozza: 19 postazioni operative dal 15 giugno al 31 agosto e 9 attive nei
festivi e prefestivi nei periodi di minor frequentazione (1 maggio-14 giugno e 1-30
settembre).
PARKING PASS
PER I RESIDENTI
Anche quest’anno i residenti nei cinque
comuni della Val di Cornia possono acquistare la tessera prepagata per l’estate che
al prezzo di 35 euro consente soste senza limiti di orario nei parcheggi della
Costa est e del Golfo di Baratti, aperti tutti
i giorni durante i mesi estivi: si trova presso la sede della Parchi Val di Cornia SpA a
Piombino in via Lerario, 90 (dal lunedì al
venerdì ore 14-18; info: tel. 0565.226445),
nelle biglietterie dei parchi e musei archeologici in orario di apertura, presso l’ufficio Circoscrizionale di Riotorto in via
de Amicis, 34 (dal lunedì al venerdì ore
8-12,45). È necessario presentare la carta
di circolazione del veicolo da registrare e
un documento di identità.
NO AL RISCHIO INCENDI
Per non mandare in fumo il patrimonio forestale spesso basterebbe un po’
di attenzione: per questo in piena estate
è vietato accendere fuochi nelle aree a
rischio, come boschi e arbusteti, accumulare all’aperto materiale
infiammabile, bruciare residui vegetali. La materia
è oggetto di un’ordinanza
comunale (n.17/2011), che
disciplina dettagliatamente
i comportamenti proibiti e le sanzioni da 60 a
10.330 euro. Focolai e incendi boschivi,
pericolosi per l’ambiente e le persone, devono essere al più presto segnalati ad una
delle autorità preposte: Coordinamento
regionale numero verde 800.425.425;
Corpo Forestale dello Stato tel. 1515; Vigili del Fuoco tel. 115; Polizia Municipale tel. 0565.63379; Protezione civile tel.
0565.63251-63303.
PIOMBINO PORT-ABILE
Accoglienza & accessibilità sul porto
Si chiama Port-Abile ed è in Italia il
primo servizio gratuito dedicato alle
persone diversamente abili in transito
dal porto, promosso dall’Autorità Portuale e gestito dalla Compagnia Portuali
di Piombino tramite personale appositamente formato. Con una telefonata
al numero verde 800942976 si possono
ottenere informazioni e prenotare assistenza all’arrivo sul porto per tutte le
formalità di bigliettazione e imbarco. E
in attesa del traghetto, Port-Abile offre
accoglienza e attività ludica-ricreativa
per i ragazzi.
INFO numero verde 800942976
aperto da lunedì a venerdì ore 9-17
Quelli presentati in queste pagine sono alcuni dei principali eventi, promossi dal Comune
di Piombino, secondo le informazioni disponibili alla data di stampa: i programmi potranno subire variazioni a seconda delle esigenze degli organizzatori. Il calendario completo
degli appuntamenti Bella d’Estate sarà in distribuzione negli uffici informazioni e turistici.
estate
& BENI CULTURALI
estate.2011 CULTURA
24-26 GIUGNO
PIOMBINO IMPRO FESTIVAL
Quarta edizione: “moltitudine”
Rassegna di improvvisazione teatrale caratterizzata, quest’anno, da una “moltitudine”
di spettacoli e attori che praticano l’improvvisazione teatrale. L’associazione Improteatro,
che riunisce oltre 1.000 soci in tutta Italia,
propone a Piombino una serie di “contest
teatrali” e Impro’, la più conosciuta garaspettacolo dell’improvvisazione nazionale.
Alcune delle compagini italiane più forti
disputeranno l’accesso alla fase finale del
Campionato Nazionale Amatori, in
programma quest’autunno a Padova.
24 GIUGNO, dalle ore 21: inaugurazione;
spettacolo Impro’, con la prima delle sfide
in programma, e Solo e non solo di e con
l’attore argentino Omar Galvan
25 GIUGNO, dalle ore 18: stage gratuito
per principianti; semifinale Impro’ e spettacolo di improvvisazione jam session
26 GIUGNO, dalle ore 18: stage gratuito per
principianti; semifinale Impro’ e spettacolo
Piombino vs All Star (allievi piombinesi
“contro” migliori improvvisatori del Festival)
9-24 LUGLIO
orario 18.30-20/21-23
Chiostro della Concattedrale di Sant’Antimo
LA “TERRA DI LUCE”
DI DANIELE TONCELLI
Un territorio immerso nella luce e nel
colore è il protagonista della personale di
Daniele Toncelli. L’esposizione del pittore campigliese è un’antologica della sua
lunga carriera espositiva, iniziata giovanissimo cinquant’anni fa e costellata da
numerosi successi e riconoscimenti, alcuni dei quali raggiunti anche nell’ambito
dell’insegnamento presso la scuola media
A. Guardi, dove
è titolare della cattedra di
Educazione ar-
tistica. L’evento ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale – Assessorato
alla Cultura, Asiu, Centro Culturale S.
Antimo e la collaborazione del Quartiere
Porta a Terra Desco e dell’Associazione
Amicizia nel Mondo. L’inaugurazione
è prevista il 9 luglio alle ore 18.30 alla
presenza delle autorità cittadine, con
la partecipazione dello storico dell’arte
Alessandro Cecchi (Direttore della Galleria Palatina e Appartamenti Reali e del
Giardino di Boboli, Palazzo Pitti di Firenze) e dei critici Andrea Baldocchi, Pablo
Gorini e Fabio Canessa. Nella prestigiosa
cornice del chiostro rinascimentale saranno esposti cinquanta dipinti ad olio
dell’artista piombinese, che ancora una
volta rappresenta nella sua pittura una
Terra di luce che diventa, in queste opere
d’arte, ispirazione di vero lirismo.
19 LUGLIO - 30 AGOSTO, ore 21.30
I CONCERTI DEL CHIOSTRO
In collaborazione con Ass. Etruria Classica
Musicisti di fama internazionale e giovani
talenti si esibiscono nel suggestivo chiostro rinascimentale di Andrea Guardi, annesso alla
Concattedrale di Sant’Antimo e al Museo di
Arte Sacra diocesano – ingresso gratuito.
12
PIOMBINO OGGI 2.11
19 LUGLIO Mario Spinnicchia (pianoforte),
Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo:
musiche di Beethoven e Liszt
26 LUGLIO trio A’ Rebours Vito Lobefaro e
Paola Sorrentino (pianoforte a 4 mani), Luca
Vincenzo Lorusso (percussioni): musiche di
Satie e Milhaud
2 AGOSTO Elena e Anastasia Cherkasova,
musiche di Musorgsij e Autori russi
9 AGOSTO Alexander Mironov (chitarra),
vincitore del concorso Riviera Etrusca: musiche di Tarrega, Bach, Sichra, Giuliani, Legnani, Koshkin
12 AGOSTO trio Azusa Onishi (violino),
Gianluca Pirisi (violoncello) e Leone Keith
Tuccinardi (pianoforte) vincitori concorso
Rospigliosi di Lamporecchio: musiche di Beethoven e Mendelssohn
16 AGOSTO Maddalena Giacopuzzi (pianoforte), vincitrice del concorso Riviera Etrusca: musiche di Beethoven, Chopin, Liszt
23 AGOSTO duo pianistico Barbara Rizzi
e Antonio Nimis: musiche di Brahms, Faurè,
Tailleferre, Gounod e Zanettovich
30 AGOSTO Viva l’Italia! Suggestioni
musicali del Risorgimento, concerto del
pianista prof. Stefano Ragni, dedicato al 150°
anniversario dell’Unità d’Italia – in collaborazione con l’Associazione Mazziniana Italiana
14-17 LUGLIO, ore 21.30
PIOMBINO JAZZ... E ALTRE NOTE
Quattro grandi serate di musica in programma al Rivellino. Il mini festival, ideato dal direttore
artistico Marino Alberti, festeggia la sua settima edizione.
estate
Il profumo del
mare, veduta
di piazza Bovio
Una musica può fare…
di Marco Bracci*
La musica avanti a tutte le cose (Paul Verlaine)
Da alcuni anni la mia attività di ricerca verte sull’importanza culturale che la musica riveste nelle società moderne e soprattutto sul suo
ruolo di attivatrice di processi virtuosi nei territori nei quali è valorizzata. Nel corso degli ultimi mesi, la musica, soprattutto la popular music,
è stata protagonista di alcune importanti iniziative a Piombino.
La PFM, storica band del prog rock italiano anni Settanta, e il grande
Shel Shapiro, fondatore dei Rokes, si sono recentemente esibiti nella
nostra città. Sia la prima che il secondo provengono artisticamente da-
gli anni Sessanta che tanta rilevanza hanno rivestito per il campo musicale italiano, un decennio lunghissimo, culturalmente parlando. Un
decennio musicale che contagiò profondamente anche Piombino: qui
voglio ricordare gli Slenders, band beat composta da Marino Alberti,
Nedo Anselmi, Piero Ballini, Vincenzo Doni, a cui successivamente
si aggiungerà Riccardo Fogli, prima della sua esperienza con i Pooh
e della fortunata carriera solista. Questi brevi accenni servono a sottolineare quanto sia significativo che Piombino continui a “lavorare”
sulla propria memoria storica e sulla memoria condivisa da tantissimi piombinesi che rimasero sicuramente segnati dai profondi
cambiamenti musicali avvenuti negli anni Sessanta e Settanta. Questo recupero della memoria storica interessa quindi anche la musica e
può rendere Piombino un luogo ideale per continuare a puntare su di
& SPETTACOLO
estate.2011 TURISMO
«Il programma estivo che complessivamente presentiamo ai residenti e agli ospiti è
un segnale forte dell’Amministrazione comunale – spiega l’assessore al Turismo Luca
Pallini – che pur disponendo di minori risorse ha cercato di mantenere e anzi qualificare ulteriormente l’offerta di animazione e spettacolo. Il calendario – ancora in fase
di definizione, ndr – propone anche quest’anno alcuni degli eventi che hanno fatto conoscere Piombino in tutta Italia: spettacoli, concerti di big e beniamini dei giovani e
molte iniziative locali, come è nella tradizione piombinese. Insomma, un contenitore
di idee e proposte per tutti i gusti e le età, ma anche uno strumento di ulteriore sostegno all’economia, come ha dimostrato recentemente il passaggio del Giro d’Italia in
città. Non trascuriamo infine l’aspetto promozionale. È uscito da pochi giorni il dvd
Piombino da vivere e da scoprire, che possiamo considerare il seguito naturale
della guida turistica edita l’anno scorso, una vera e propria “cartolina” realizzata da
Paolo Franchini con le musiche di Federico Botti, che in pochi minuti condensa il
meglio dell’offerta piombinese: dai beni culturali alla gastronomia, dallo sport al mare.
Del resto, i dati relativi alle presenze sul nostro territorio ci confermano che siamo sulla
strada giusta: sono risultati di cui non posso che essere soddisfatto, sia come assessore
al Turismo che come presidente dell’Agenzia di Valorizzazione Turistica».
11 LUGLIO
piazza Bovio, ore 21.30
BLOOD SWEAT & TEARS
Marvin, Woodstock, Carnevali con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e il contributo di SiderPiombino
Un grande evento internazionale incastonato nell’estate piombinese: arrivano a Piombino i
BS&T, una delle band mitiche della musica pop fusion mondiale. La loro storia ha inizio nel
1968 al Greenwich Village di New York e da allora è stato un crescendo
di popolarità e successi. Uno degli atout della mitica band è la loro reale
vicinanza alla gente: i BST sostengono le scuole musicali, finanziano borse
di studio per studenti disagiati e ad ogni esibizione sono disponibili per
rispondere alle domande del pubblico, firmare autografi e parlare con i
ragazzi dell’importanza di aver incontrato la musica nella loro vita. Il concerto rappresenta dunque un’occasione unica per tutti gli appassionati: nel tour 2011 sono
previste due sole date in Italia, l’11 luglio a Piombino e il 30 a Ozieri, in Sardegna.
Prevendita: www.boxol.it, www.bookingshow.it e punti vendita di Piombino.
INFO cell. 331.8266839 – sito ufficiale BST www.bloodsweatandtears.com
GIUGNO Un mese all’insegna della tradizione e del folklore con La Notte Blu della
Costa degli Etruschi (18 luglio), ideata per festeggiare le località che hanno la bandiera blu
per le spiagge, e tanti altri appuntamenti di animazione serale nel centro urbano e nella città vecchia, come
il Solstizio d’estate (21 giugno) e
la Notte dei falò (22 e 23 giugno).
LUGLIO Si conferma il mese dei
“grandi eventi” con spettacoli e concerti in piazza Bovio, che fioriscono
intorno alla IX edizione del Festival estivo
della canzone (6-9 luglio) con il patrocinio
13
PIOMBINO OGGI 2.11
7-31 LUGLIO, PALAZZO APPIANI
50 PITTORI X 50 CANTANTI
Associazione Amicizia nel Mondo
Assessorato alla Cultura
Un’originale esposizione dedicata ai cantanti
originari della Toscana o che hanno scelto questa Regione come terra d’adozione. A illustrare
le loro storie e le loro canzoni sono stati chiamati
a raccolta i più importanti artisti (toscani), da Possenti a Alinari, da Ghelli
a Talani, da Madiai a
Francesco Nesi, da Maranghi a Sergio Nardoni.
Il risultato è una vera e
propria “sinfonia pittorica” tesa a celebrare
artisti differenti per poetiche e modalità espressive, generazioni e stili: dai toscani doc Gianna
Nannini, Irene Grandi, Marco Masini, Riccardo
Fogli, Jovanotti, Andrea Bocelli, Cutugno, Nada,
agli “adottati” Zucchero, Franco Simone, Gino
Paoli, Sting, per finire con gli “insospettabili” De
Gregori, Guccini e giovani in ascesa come Irene Fornaciari. Non mancano i “complessi”, da
quelli storici (Califfi e Homo Sapiens) a quelli
contemporanei (Litfiba, Dirotta su Cuba, Bandabardò). La mostra, curata da Fabrizio Borghini,
Filippo Lotti e Nicola Nuti con il patrocinio della
Regione Toscana, approda a Piombino dopo un
tour nelle sedi più prestigiose delle città toscane,
dove è stata accolta da consensi e un incremento
costante di visitatori.
di Provincia di Livorno, Regione Toscana,
Anci, Ministero della Gioventù, Ministero del
Turismo, Parlamento Europeo, e con la partecipazione di ospiti italiani e stranieri, come
la show girl Matilde Brandi nel corso della serata conclusiva. Saranno
inoltre a Piombino: Modena City
Ramblers (4 luglio), Giorgio Faletti (10 luglio), Blood Sweet and
Tears (11 luglio), Irene Fornaciari (12 luglio), Afterhours (29
luglio), Maurizio Crozza (30 luglio) e per finire il musical Hottanta voglia
di Ottanta (31 luglio) con Manuel Frattini.
AGOSTO Tornano Mestieranda (5-9
agosto, vie e piazze del centro urbano), fiera d’arte e artigianato, La Notte Bianca
(6 agosto) e la rassegna enogastronomica
Agosto con gusto (12-14 agosto, giardini
Pro Patria), vetrina dei vini, dei prodotti tipici e della buona cucina locale.
estate
essa come fattore di crescita culturale, soprattutto per i più giovani che
praticano la musica per passione e, in alcuni casi, con la speranza di
“sfondare”. I piombinesi Afo4, che la scorsa estate hanno raccolto un
ottimo successo a livello nazionale grazie anche alla collaborazione
con i Righeira, rappresentano sicuramente un esempio da seguire per
coloro che tentano di trasformare la musica da “semplice” hobby in
professione. Anche quest’anno Piombino ospiterà, nel mese di luglio
in piazza Bovio, il Festival Estivo, concorso canoro nel corso del quale i
giovani concorrenti, selezionati in tutta Italia, si confrontano con una
giuria di qualità (major discografiche, radio, etichette indipendenti,
critici e altri operatori del settore) per riuscire a entrare veramente nel
mondo della musica. Un festival appartenente alla categoria dei talent
show, che hanno una storia nel nostro Paese (Castrocaro, Festival degli sco-
nosciuti ecc.) e che fanno pensare alla musica come una cosa seria, un
campo culturale complesso e caratterizzato da varie professionalità.
Ecco, la musica è cultura: questo Piombino lo ha ben compreso
e sta continuando a lavorare in questa direzione, nonostante le difficoltà economiche causate dagli ingenti tagli imposti dal Governo. Mi
sembra anche che Piombino abbia capito che la musica può essere
uno dei volani dello sviluppo, economico e sociale, certamente insieme ad altri settori artistici e culturali (si pensi alle passate e recenti
presenze delle produzioni televisive e cinematografiche che hanno
scelto Piombino come location). In quanti, solo una decina di anni
fa, avrebbero mai potuto pensare che musica, cultura, cinema, arti
contemporanee, sarebbero salite alla ribalta in un luogo, diciamoci la
verità, considerato spesso da molti piombinesi, come “morto”, senza >>>
MOSTRE
& TEMPO LIBERO
estate.2011 SPORT,
L’estate sportiva è già iniziata con alcuni appuntamenti di grande rilievo, come i campionati italiani di nuoto organizzati da Società Nuoto Piombino, Lega Navale Italiana e Centro
Velico Piombinese: 5 giugno (Fondo 10 km), 8
giugno (Fondo 5 km) e 11 giugno (Fondo 25
km), validi come prove di qualificazione per
i mondiali di nuoto 2011 a Shangai. Ecco
altri appuntamenti: per altre informazioni
e aggiornamenti rivolgersi all’Ufficio Sport,
tel. 0565.63294 o direttamente agli organizzatori.
19 GIUGNO
Marina, piazzale d’alaggio
Regate di vela classe Optimist
Centro Velico Piombinese
24 GIUGNO
Maratona della solidarietà Run x you
corsa da Bagno a Ripoli a Piombino e traversata a nuoto del canale fino a Porto Azzurro
Associazione Run x You per la residenza disabili Sassi Turchini dell’Isola d’Elba.
2 LUGLIO
Golfo di Baratti
Trofeo Baratti gara di nuoto 5 Km
Circolo Nautico Barattti
3 LUGLIO
spiaggia di Salivoli
Maratona degli Etruschi 2011
gara di nuoto 10 Km lungo la costa litoranea
Soc. Nuoto Piombino in collaborazione con
circolo nautici
17 LUGLIO
Baratti - porticciolo di Marina
Raduno turistico di canoa
Circolo Nautico Il Porticciolo
22 LUGLIO
Centro storico
Gara di bici in notturna
Unione ciclistica Piombino, sez. MTB
4 AGOSTO
Marina, piazzale d’alaggio
Esibizione di danza sportiva
Ballerini Val di Cornia
AL MARE CON LA NAVETTA BLU
Torna il bus per la costa est
È stato un servizio molto apprezzato nella
stagione 2010 e anche per questa estate viene
riproposto ai bagnanti delle spiagge sulla costa est: dal 1° luglio al 31 agosto la Tiemme
spa propone una serie di corse aggiuntive nella
tratta Piombino – Mortelliccio (dal terminal
bus via L.Da Vinci e fermate anche a Perelli e
Carlappiano, sia la mattina che il pomeriggio)
con biglietto di 2 euro per andata e ritorno.
L’operazione, finanziata dal Comune per
5.500 euro,
ha lo scopo
di valorizzare
e qualificare
sia l’offerta
turistica che
la fruizione
residenziale, nell’ottica della gestione ambientale integrata del programma “bandiera blu”.
Valida alternativa all’uso dell’auto, il servizio è
particolarmente utile per i ragazzi, gli anziani
e tutti coloro che hanno difficoltà a spostarsi
con il mezzo proprio.
INFO Tiemme, via L.Da Vinci 13 tel. 848580028
(da fisso) - 199 500 305 (da cell.)
OSSERVATORIO ASTRONOMICO
Un osservatorio astronomico rinnovato
e dotato di nuove attrezzature si presenta
al pubblico estivo. La storica struttura in
località Punta Falcone è particolarmente apprezzata non solo per la ricerca ma
anche per l’attività didattica, divulgativa,
culturale e di promozione rivolta sia ai residenti che ai turisti. L’osservatorio è gestito
dall’Associazione Astrofili di Piombino, un’associazione di volontari che vanta
tra i suoi soci onorari la famosa scienziata
Margherita Hack. Apertura da giugno a
settembre: tutti i venerdì ore 21.30-24 (gli
altri giorni a richiesta per gruppi e su prenotazione) – contributo 3 euro a persona.
14
PIOMBINO OGGI 2.11
1
26-29 LUGLIO
TEATRINO DEL SOLE
Assessorato alla Cultura, Ass. Habanera
Giardini Pro Patria, ore 21.15
Programma teatrale estivo dedicato ai bambini e laboratori creativi per imparare a costruire teatrini di carta, scene, burattini. La rassegna è alla sua 11a edizione.
26 luglio: Teatrino dell’Es (Bologna) Quel
tesoro del Mare; 27 luglio: Teatrino dei Fondi
(San Miniato) Pinocchio e poi; 28 luglio: Museo Marionette Lupi (Torino) Cappuccetto rosso; 29 luglio: Tieffeu (Perugia) Raperonzolo.
Laboratori per bambini (gruppi di 25): 27,
28 e 29 luglio, ore 17.
INFO www.teatrinodelsole.it
4-22 GIUGNO, ORE 17-20/21-24
ROMANO GUANTINI:
L’UOMO, L’ARTISTA
Retrospettiva a Palazzo Appiani
Assessorato alla Cultura
Centro Culturale Amicizia nel Mondo
Decisa all’indomani della sua scomparsa, la
mostra dedicata a Romano Guantini è un
“riconoscimento dovuto ad un artista geniale
al quale una nutrita serie di circostanze sfortunate hanno negato quella consacrazione a
grande che Romano, narcisista ma fuori dagli
schemi, avrebbe magari fatto finta di snobbare”. C’è, in questa presentazione dell’amico
ed esperto Pablo Gorini, l’essenza della vita e
dell’opera di Guantini, elbano di nascita ma,
come molti altri suoi contemporanei, piombinese di adozione. Incisore, disegnatore,
grafico e pittore,
si distingue per la sua
vena provocatoria e
graffiante, accompagnata sempre da una
grande tecnica, che ha
portato molte sue opere
alla Galleria degli Uffizi
e indotto il critico Antonio Natali ad avvicinare
la sua “maniera” al Cinquecento fiorentino.
estate
11 SETTEMBRE
Raduno Mountain Bike
Unione ciclistica Piombino - sez. MTB
INFO www.astropiombino.org,
cell.320.4126725
speranza, senza futuro? La risposta è: ben pochi, che lentamente stanno diventando molti e probabilmente cominciano a vedere la propria
città da una prospettiva diversa, più ottimistica; parlo dell’ottimismo
che deve contraddistinguere le donne e gli uomini realisti proiettati
verso il futuro. Qualche anno fa scrissi che Piombino avrebbe dovuto
fare i conti con la sue ambivalenti e molteplici anime (quella industriale, quella dei parchi, quella del turismo balneare ecc.), per riuscire
a farle convivere e dialogare. Ebbene, ritengo che lo stia facendo e
sono anche convinto che “trattare” la musica come una cosa seria
sia indicatore di una crescita politica e civile, una strategia su cui
la città dovrebbe continuare a puntare. Sta a Piombino, attraverso il
Festival Estivo (e attraverso altre iniziative culturali), trasformare eventi
come questo in tappe di un processo proficuo tramite il quale saper
interpretare i rinnovati bisogni della cittadinanza e saper rispondere
alle mutate necessità di una città la quale, a prescindere da tutti i problemi che deve affrontare e risolvere, ha l’obbligo di investire sulle sue
potenzialità inespresse e sulle preziose risorse spesso date per scontate,
non sufficientemente percepite e adeguatamente comunicate. Perciò,
ben venga la musica a Piombino e ben venga la voglia di aprirsi a
nuovi futuri possibili, ancora non scritti. Sono certo che Piombino e
i suoi abitanti sapranno percorrere questo cammino. Perché hanno
una storia alle spalle e una identità forte. Perché come cantava Max
Gazzè “Una musica può fare…”.
* Sociologo della comunicazione e dei processi culturali all’Università degli Studi
di Firenze, co-autore con Edoardo Tabasso di Da Modugno a X Factor. Musica e società
italiana dal dopoguerra a oggi, Carocci editore, 2010.
Quanto Basta News
l e b u o n e n u o v e da l f e s t i va l d e l l’ e co n o m i a e co lo g i c a
L’EDITORIALE
di Gianni Anselmi
Sindaco di Piombino
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GHOWHUULWRULR
La seconda edizione del Festival
“Quanto Basta” a Piombino, appena
conclusa, si conferma come uno splendido evento culturale incentrato su temi
cruciali della nostra contemporaneità
quali l’innovazione, la green economy
con una grande attenzione al tema
dell’energia, l’economia giusta, intesa
anche come inclusione sociale in una
città aperta e accogliente.
Un’esperienza dunque estremamente
significativa che ha portato nel nostro
territorio tanti protagonisti di rilievo
della politica, dell’economia e della vita
culturale regionale, nazionale e internazionale, dimostrando come Piombino e la costa toscana, che sono un punto
chiave dell’industria italiana, rappresentino luoghi ideali in cui discutere
di questi temi e dove mettere in campo
esperienze di innovazione concreta.
A questo proposito le riflessioni e gli
approfondimenti di questi giorni sono
servite anche per focalizzare alcune importanti questioni locali: la necessità di
imprimere al territorio le linee del modello di sviluppo che vogliamo, basato
soprattutto sulla qualità, puntando sulle infrastrutture e sul porto; candidare
la città ad essere un luogo dove le energie rinnovabili diventino elementi complementari alla produzione di acciai ad
elevato valore aggiunto, come punto di
forza che consenta di metterci al riparo dalle crisi ormai strutturali. Tutto
questo parallelamente all’elaborazione
e alla discussione di uno strumento di
programmazione destinato a cambiare
il volto della città nei prossimi anni,
come il Regolamento Urbanistico, sul
quale in questi giorni è stato avviato
VHJXHDVXFFHVVLYD
L’industria
non è nemica
dell’ambiente
La lezione magistrale del premio
Nobel Amartya Sen a Piombino per
“Quanto basta” Festival dell’economia ecologica
A chi gli chiedeva cos’è oggi la ricchezza e come si misura il professor
Amartya Sen, premio Nobel per
l’economia e ospite a “Quanto Basta” il Festival dell’economia ecologica, risponde descrivendo cos’è la
povertà: “Un mix di ingiustizie, di
carattere economico e sociale, è povero chi non ha le stesse possibilità,
gli stessi accessi, le stesse opportunità lavorative o di istruzione ed è
povero anche chi vive a contatto
con la criminalità organizzata e
ne subisce gli effetti e ancora chi a
causa di regimi autoritari non può
dispiegare del tutto le sue potenzialità”. Per questo , ed è la ricetta del professor Sen, la soluzione al problema
della povertà non può che essere “nelle misure di carattere politico e sociale
che i governi devono prendere mettendo al centro della loro azione l’uomo
e i suoi bisogni”.
Il premio Nobel per l’economia ha prima partecipato a una tavola rotonda
con il presidente della Regione Enrico Rossi e il sindaco di Piombino Gianni Anselmi e poi tenuto la sua lezione magistrale.
Industria e ambiente, qualità e quantità, Amartya Sen ha cercato di tenere insieme gli elementi ricordando per esempio come in occasione del suo
primo viaggio in Italia nel 1954 sapeva che avrebbe avuto la straordinaria
occasione di ammirare splendide opere d’arte, la qualità appunto, ma non
per questo voleva rinunciare alla quantità di suggestioni e bellezze che il
nostro Paese poteva offrire. “Avrei rinunciato alla qualità della Primavera
del Botticelli se questo mi avesse precluso la possibilità di vedere altre opeVHJXHDVXFFHVVLYD
Quanto Basta • Festival dell’economia ecologica • Piombino (LI) • II edizione • 25/28 maggio 2011
VHJXHGDSDJLQDSUHFHGHQWH
un dibattito pubblico prima di giungere
alla sua definizione conclusiva.
Al di là delle scelte di breve periodo,
infatti, non possiamo non pensare a
come sarà Piombino tra 10-15 anni.
E’ indispensabile capire quale potrebbe
essere il suo futuro facendo in modo che
le aziende presenti sul territorio qualifichino la propria presenza come veicolo
di sviluppo modernizzante.
Questo è il nostro ruolo, senza perdere
di vista la salvaguardia del lavoro e
dell’occupazione, integrando le politiche dell’occupazione con quelle della
qualità della vita in generale, promuovendo una cultura che metta al centro il
lavoro, la sua dignità, tempi accettabili,
salari dignitosi, condizioni di sicurezza. In questo senso l’ambiente può essere anche un’ importante leva occupazionale.
Anche nel breve periodo, comunque,
vorremmo dare dei piccoli segnali.
L’anno scorso abbiamo concluso la 1°
edizione del Festival chiudendo al traffico la terrazza sopra viale del Popolo.
Quest’anno vorremmo sperimentare la
chiusura serale di piazza Verdi al transito delle auto e incentivare ancora di
più l’uso della bicicletta con alcune postazioni di bike sharing in città. Sono
piccole azioni che vanno tutte nella direzione di una mobilità più sostenibile e
di un miglioramento della qualità della
vita nei centri urbani.
Insomma Piombino, nel suo piccolo,
rappresenta certamente un condensato
delle sfide più ampie che la Regione e
il Paese hanno di fronte. Un laboratorio estremamente interessante dove
la modernità si intreccia con un solido
retroterra sociale, e con una cultura produttiva che cerca di interfacciarsi con il
mondo globale e con le nuove idee.
In conclusione vorrei ringraziare la
Regione Toscana, la Provincia di Livorno, la Scuola Superiore Sant’Anna
di Pisa che quest’anno ha dato la sua
adesione al Festival, la società Sicrea
e i componenti del Comitato scientifico
che hanno dato vita a un programma di
grande spessore, le aziende che hanno
aderito e che sostengono la manifestazione, e tutti coloro che hanno lavorato
alla realizzazione di questo evento di
rilievo.
La difesa dell’ambiente
nella mani di cittadini
e consumatori
Un giro del mondo attraverso le
campagne pubblicitarie dedicate
all’ambiente è quello che abbiamo
fatto grazie alla lezione magistrale
di Anna Maria Testa. Idee originali e bizzarre, campagne divertenti
o angoscianti, nella comunicazione così come nella pubblicità sono
tante le corde che si possono toccare. L’esposizione di Anna Maria
Testa ci ha permesso di apprezzare la creatività e l’efficacia che
i messaggi a difesa dell’ambiente
hanno raggiunto. Le campagne, ha
spiegato ancora Anna Maria Testa,
hanno due obiettivi: “Sensibilizzare sui rischi e provare a modificare i
comportamenti”. Il contributo che
in questa fase storica le campagne
di comunicazione possono dare a
promuovere messaggi per la difesa
dell’ambiente è enorme, ha detto
ancora, perché “la comunicazione
ci mette di fronte ai problemi ma
ci offre anche le soluzioni, a patto
però che sia precisa, centrata sui
problemi e sappia orientare verso le
soluzioni”. Ma l’esempio, l’emulazione, il rapporto diretto tra cittadini, ha detto la docente di linguaggi della comunicazione, resta uno
dei sistemi più efficaci per comunicare. Come? Rivolta agli amministratori li ha invitati a promuovere
gemellaggi, visite guidate per far
vedere da vicino come si fa e come
funziona. Ma anche i consumatori
possono fare la loro parte “fatevi
sentire dalle aziende, contestate gli
imballaggi inutili, l’uso di materiali
non riciclabili, le pubblicità scorrette”. In America funziona.
VHJXHGDSDJLQDSUHFHGHQWH
re d’arte”, ha detto ricordando così anche il suo viaggio a Firenze. Sulla
stessa linea la riflessione sull’industria che non può essere considerata
nemica dell’ambiente, “senza industria, senza manifatturiero non ci sarebbe economia, nemmeno quella green”. Il problema, ha detto citando
la recente catastrofe nucleare in Giappone, non è l’industria, in questo
caso nemmeno quella nucleare, ma il contesto e le modalità in cui questa
si sviluppa. Il premio Nobel ha confermato a Piombino “la necessità
di riconsiderare le relazioni economiche e i metodi di governo vedendo
come prospettiva vitale l’economia ecologica” ma anche tutti i dubbi
sugli strumenti di analisi e di conoscenza di cui oggi disponiamo. “ Non si
può misurare il benessere dalla ricchezza di un popolo, ha detto, se in un
Paese ci sono violazioni dei diritti umani e la libertà non è garantita, e se
la gente viene messa in prigione soltanto se esprime le proprie opinioni,
tutto questo non si può definire ricchezza”. Oggi Sen è uno dei più ascoltati economisti al mondo soprattutto tra quanti cercano chiavi interpretative nuove per capire il mondo, quello vecchio ma soprattutto quello
dei paesi emergenti. L’economista indiano ha studiato prima a Calcutta
e poi a Londra dove ha insegnato nelle più prestigiose università. Nel
1988 gli è stato assegnato il Premio Nobel per l’economia in particolare
per i suoi studi sulla teoria dello sviluppo e sui problemi della misurazione della dispersione nella distribuzione del reddito.
Pensare
la città che verrà
Il bene comune
e l’interesse proprio
Il territorio prima lo si abita e poi lo si pensa o prima
lo si pensa e poi lo si abita? Il sociologo Aldo Bonomi
ha portato a Piombino l’idea di una comunità disposta a rimettere in discussione la sua identità a partire
proprio dal luogo in cui si abita. Non ha dubbi Bonomi, il territorio va pensato prima di essere abitato,
ma oggi come è possibile? Prima di tutto resistendo
alla tentazione di chiudersi in una identità
territoriale, “l’identità non è nella chiusura
ma nella capacità di tenere insieme il tutto,
di portarsi dietro la memoria di ciò che siamo
stati ma con la disponibilità a costruire una
nuova comunità”. E come dovranno essere i
nostri nuovi luoghi, le nostre comunità? “Saranno, dice ancora il sociologo, un artificio
frutto della mediazione tra i flussi e i luoghi, i
flussi sono quelli finanziari, delle migrazioni,
della green economy a cui nessun territorio
potrà sottrarsi”. Ogni luogo, anche Piombino, deve pensare insieme a tutti questi soggetti “all’idea di una città nuova, che verrà”.
All’analisi preoccupata che gli urbanisti hanno
portato a Quanto Basta sul consumo del territorio (un paese che non cresce più dal punto di vista
demografico ma che ha raddoppiato negli ultimi
venti anni il consumo di suolo) si aggiunge quella civile di don Andrea Bigalli, referente di Libera Toscana. Le infiltrazioni mafiose nel campo
dell’edilizia e delle costruzioni
con un autentico saccheggio del
territorio sono per don Bigalli
“un esempio di consumo della
coscienza critica e etica, ispirata dal principio cardine della
cultura mafiosa per cui è giusto
coltivare il proprio interesse a
scapito degli altri”. Dobbiamo, ha aggiunto il referente di
Libera in Toscana “sviluppare ulteriormente gli anticorpi
contro questa cultura e questa
aggressione”.
Inserto realizzato da SICREA srl - Notizie aggiornate su Quanto Basta Festival dell’Economia Ecologica:
www.quantobastafestival.com
L’ultima fermata?
Basterà correggere il sistema per
salvare il pianeta o è l’idea stessa
di sviluppo a non essere più compatibile con le risorse a disposizione?
Non è stato un incontro tra ottimisti e pessimisti quello offerto da
“Quanto Basta” ma il confronto tra
due filosofie, due scuole di pensiero.
Chi pone l’accento sulla necessità
di far crescere dal basso la diffusione di buone pratiche, movimenti in
grado di condizionare le scelte politiche ed economiche e intravede in
queste azioni già qualche successo,
e chi invece contesta radicalmente
il modello di sviluppo e non crede a
un sistema disposto a rinegoziare le
condizioni che ne hanno decretato
fino a qui il successo. Giuletto Chiesa e Edo Ronchi in uno dei dibattiti proposti dal Festival dell’economia ecologica hanno messo in
scena le due tesi. Per Chiesa siamo
“ormai alla penultima fermata prima del capolinea e non c’è consapevolezza alcuna nella gran parte
della popolazione della gravità del-
la situazione”. “Viviamo, ha detto
ancora l’ex parlamentare, in una
mondo immaginario, una specie di
Matrix dove un’oligarchia economico-finanziaria sta decidendo le
sorti dell’umanità”. Poche chance
per Chiesa, nessuna se non si accetta l’idea che è proprio lo sviluppo
continuo e progressivo a non essere
più sostenibile, “l’abbiamo fatto
per duecento anni adesso il sistema non regge più”. D’altra parte
ed è stata la conclusione di Chiesa
“uno sviluppo infinito in un sistema finito di risorse è impossibile,
un ossimoro”. Non meno preoccupato delle sorti del mondo Edo
Ronchi ma preferisce evidenziare il
fatto che un’inversione di tendenza
c’è già stata, “il consumo di petrolio in Italia negli ultimi 15 anni è
diminuito del 15%, siamo stati nel
2010 il secondo paese al mondo per
installazione di pannelli solari, in
Germania nelle aree più industrializzate del paese i Verdi vincono le
elezioni e non è da escludere che il
prossimo leader della locomotiva
tedesca sia un politico di formazione ambientalista”. Il problema più
immediato secondo Ronchi non è
quello della disponibilità di risorse
energetiche, “le riserve mondiali
di gas sono raddoppiate”, quanto
quello di far crescere un movimento che sostenga le politiche ambientali e costringa i governi di tutto il
mondo ad attuare una svolta nelle
politiche economiche ed energetiche. “Ci sono, ha concluso Ronchi,
le forze e i movimenti che possono
contendere ai nemici dell’ambiente
il potere e da questo punto di vista
la crisi economica, con la possibilità oltre che la necessità di modificare abitudini e comportanti, può
essere una grande occasione.
LA
L
A PRESIDENZA
PRE
P
RES
DEL CONSIGLIO COMUNALE
D
19
PIOMBINO OGGI 2.11
Nel cuore della Storia
Istituzioni e studenti di Piombino nei luoghi dell’Olocausto
utto è iniziato un anno fa, con il primo
pellegrinaggio a Mauthausen e la partecipazione alla manifestazione internazionale per ricordare la liberazione del campo,
avvenuta il 5 maggio 1945. L’idea, che ha preso forma e sostanza grazie all’impegno della
locale sezione Arci (e alla passione di alcune
persone: una fra tutte Mauro Ferri, un “maturo giovane”, il cui instancabile entusiasmo ha
davvero un effetto trascinante), è stata subito
sposata dall’Amministrazione Comunale, in
piena sintonia con le finalità didattiche e civili che si proponeva. Crediamo nell’utilità dei
viaggi della Memoria che, anche se non aggiungono niente a quanto dovrebbe essere ormai
tristemente noto sull’inquietante sistema di
distruzione dell’uomo sull’uomo, restano pur
sempre lo strumento più immediato di conoscenza. In quel momento, il rapporto tra Storia e Memoria diventa un fatto vissuto fisicamente, si annulla la dimensione spazio-tempo
ed è come se la sofferenza fosse ancora viva e
palpitante, imprigionata per sempre in quelle
pietre, in quei luoghi. Il regista Claude Lanzman, autore del film Shoah, parlando di Auschwitz afferma che “Leggere non basta, non
è sufficiente. Bisogna vedere e sapere, sapere
e vedere, indissolubilmente”, anche attraverso
la testimonianza di sopravissuti, un drappello
che inevitabilmente si assottiglia di anno in
anno: a Mauthausen gli ex-internati hanno
aperto il corteo della celebrazione, curvi e canuti, qualcuno seduto su una carrozzella, ma
tutti fieri di esserci, consapevoli del messaggio
che intendevano trasmetterci. Un messaggio di
ricordo, coesione e rispetto, che per noi deve
tramutarsi in impegno di testimonianza. Ecco
perché vogliamo che questo percorso iniziato
con l’Arci e gli Istituti scolastici della nostra città
diventi per l’Amministrazione comunale un
programma istituzionale che declini appieno
il comma 2 dello Statuto cittadino: “Il Comune, Medaglia d’Oro al Valor Militare conferita
con D.P.R. 28 luglio 2000, promuove iniziative
tese a valorizzare il patrimonio morale, politico
e storico della guerra di liberazione nazionale
FOTO DI ROBERTO MORATTO
T
e a favorirne la diffusione nella società civile
affermando i principi antifascisti di libertà, di
democrazia, di solidarietà e di uguaglianza che
furono ispiratori della Costituzione repubblicana, nel pieno rifiuto di ogni forma di totalitarismo e di dittatura”. È naturale lavorare per
radicare questi principi guardando soprattutto
ai nostri giovani cittadini, poiché è a loro che
dobbiamo trasmettere la responsabilità di un
mandato inteso come continuità d’impegno
civile. E i nostri ragazzi hanno davvero risposto
in modo eccellente. Purtroppo potevano essere
assegnate solo 15 borse di studio, di cui 8 finanziate dall’Amministrazione comunale e 2 dalla
Provincia, le altre da espressioni economiche,
sociali e associative locali: poche, se pensiamo
alla sensibilità che la nostra società è capace di
esprimere ed è per questo che confidiamo in
un aumento delle risorse per il prossimo anno.
Gli elaborati sono risultati davvero pregevoli:
esprimono ciò che i ragazzi hanno appreso
studiando, ma soprattutto, attraverso un loro
percorso personale, le loro opinioni e i loro sentimenti. Sono tutte opere meritevoli di essere
divulgate, anche quelle che non hanno avuto il
riconoscimento: per questo le abbiamo raccolte in un volumetto stampato dalla Tipografia
comunale destinato alla diffusione.
IL DOVERE DEL RICORDO
Il nostro intenso pellegrinaggio, durato tre giorni, ci ha portato a partecipare con il gonfalone
della nostra città alle celebrazioni che si sono
sviluppate in luoghi simbolo, come il sottocampo di Ebensee, dove della struttura iniziale è rimasto davvero poco: si è cercato infatti di “bo-
I LUOGHI PARLANO
«Per tutti noi è stata un’esperienza unica e indimenticabile che è riuscita a farci crescere come persone, visto che abbiamo potuto vedere
con i nostri occhi tutte le atrocità che i libri di storia riescono solo a
raccontarci». Così raccontano Alessia Russo e Valentina Romiti della scuola media Guardi: «L’avvenimento che più ci ha colpito
è stato proprio qui (a Mauthausen, n.d.r). L’8 maggio, durante una
grande manifestazione, abbiamo visto il mondo intero unito per ri-
nificare” per far nascere un intero quartiere di
ridenti e colorate villette (il paesaggio è davvero
ameno essendo vicino al lago, che consentiva a
coloro che gestivano il campo di rilassarsi dalle
loro “fatiche”). Un bel tentativo di rimozione,
che però deve fare i conti con i pellegrinaggi
che in quel luogo insistono, pur nell’allarmante
indifferenza degli abitanti. La seconda visita si
è svolta al castello di Harttheim, centro di inumani esperimenti di eutanasia, dove i “medici” nazisti sopprimevano fra atroci sofferenze
le persone, quasi tutti diversamente abili, che
le famiglie affidavano alla struttura per essere
accuditi e seguiti. Infine a Mauthausen, dove
fra le delegazioni presenti quella italiana era
davvero rappresentativa e in essa la delegazione della Regione Toscana risultava la più numerosa: una vera e propria cittadella, sinistramente intatta, con l’imponente cinta muraria
intercalata da alte torrette, le baracche, le celle
delle punizioni, le camere della morte. Momenti di
grande commozione hanno accompagnato la
visita, come la deposizione delle corone ai monumenti che ricordano gli internati di nazionalità italiana, ebraica e russa, il popolo che ha
avuto il più alto numero di vittime dopo quello
ebraico. Dunque tre giorni di grande pathos, ai
quali i ragazzi hanno partecipato dimostrando
quella maturità che spesso viene indicata come
assente nella crescita dei giovani: loro hanno
testimoniato il contrario. Grazie ragazzi, anche per questo a noi adulti spetta il compito di
continuare a costruire con più determinazione
futuri percorsi di civiltà, sempre con l’imprescindibile vostro contributo.
Maida Mataloni
cordare. Ma c’è un altro fatto che ci ha stupito moltissimo: non tutti
riconoscono le brutalità commesse dalla Germania in quei tempi.
Alcuni cercano addirittura di dimenticare nascondendo e negando.
Alla fine di questo viaggio riteniamo che almeno una volta nella vita
sia indispensabile visitare uno di questi posti, per acquistare la consapevolezza delle conseguenze estreme a cui possono portare l’intolleranza e il razzismo. Quindi dedichiamo un sentito ringraziamento
all’Arci che ha organizzato questo viaggio. Speriamo che altri ragazzi
come noi possano vivere in futuro questa esperienza».
GRUPPI CONSILIARI
Partito Democratico
P
Capogruppo
Ca
Capuano Claudio
C
Consiglieri
Barsotti Rinaldo
Basso Giovanni
Bonti Giovanni
Braschi Maria Grazia
Carrara Luca
Cioncoloni Cinzia
Fabiani Valerio
Iacopucci Paolo
Landi Lara
Lenzi Corrado
Mataloni Maida
Molendi Giorgio
Niccolini Roberto
Paini Ginevra
Rosalba Ettore
Spagnesi Massimiliano
Sinistra e Libertà
S
Capogruppo
Ca
Trotta Angelo
Tr
Italia dei Valori
It
Capogruppo
Ca
Mosci Marco
M
Consigliere
C
Filacanapa Sergio
Il Popolo della Libertà
Capogruppo
Ca
Pazzaglia Federico
P
Consiglieri
Bianchi Paolo
Fulcheris Alessandro
Meucci Paolo
Sironi Giovanni
Rifondazione Comunista
R
Capogruppo
Ca
Checcoli Torrino
C
Unione di Centro
U
Capogruppo
Ca
Coppola Luigi
C
Futuro e Libertà
F
Capogruppo
C
Amerini Giampiero
A
Gruppo Misto
Capogruppo
Federico Mambrini
Consiglieri
Gelichi Riccardo
PIOMBINO OGGI 2.11
20
Partito Democratico
Il voto amministrativo ha parlato. L’attesa svolta
è arrivata e mentre tutta l’Italia si sveglia dal torpore berlusconiano, con le ultime elezioni ha dimostrato di essere stanca del fallimento dell’azione di governo: dalla ripresa economica (che ci
vede ultimi in Europa) all’aumento delle tasse,
dalla crescita della disoccupazione all’inefficienza della pubblica amministrazione, non c’è nulla
su cui il governo abbia agito con efficacia. Forse
sì: tagli nella scuola, nell’università e nella sanità. In più, valanghe di promesse non mantenute.
Chi ha vinto e chi ha perso? Di certo, si è assistito ad una significativa sconfitta, anche personale, come nella consultazione cardine di Milano
incrinando addirittura l’asse Berlusconi-Bossi.
Milano, la porta d’accesso al potere berlusconiano, ora non è più blindata. A dispetto di come
tutte le Cassandre pronosticavano, siamo andati
ad un ballottaggio impensabile. Un segnale di
cambiamento e di vittoria da parte di quell’elettorato che ha voluto aprire una stagione nuova.
Il PD ha attuato nel concreto il rinnovamento
così largamente evocato da tutti, ed i cittadini non solo lo hanno apprezzato ma lo hanno
anche legittimato attraverso il voto. Un partito
che ha dimostrato di essere in grado di competere per il governo del Paese. Una resa dei conti
all’interno della maggioranza sarà inevitabile.
Dopo la conferma di Torino, Milano ha dato
un segnale a tutto il Paese. Quando si governa
una città, bisogna farlo per tutti. Qui il potere
è andato oltre, perdendo il senso della misura.
Gli interessi privati hanno prevalso su tutto.
Chi ha vinto? Hanno vinto tutti coloro che vogliono voltare pagina, ricostruire e che hanno
saputo rendere credibile l’idea dell’alternativa al
berlusconismo.
Monica Braschi
Il Popolo della Libertà
Il gruppo del Pdl, in questo numero, affronta la problematica della spiaggia di Baratti. In particolare, si riporta
un significativo intervento del consigliere Alessandro Fulcheris che prende in considerazione la questione (Federico
Pazzaglia, capogruppo Popolo della Libertà).
“Una ritirata umiliante. Se verrà confermata
con il nuovo piano particolareggiato la rinuncia
del Comune di Piombino alla concessione di un
breve tratto di spiaggia a Baratti per la struttura
di Poggio all’Agnello, questo è il minimo che si
possa dire”, parola di Alessandro Fulcheris, consigliere comunale del centrodestra. Dopo molte
discussioni, alimentate dal Comitato Giù le mani
da Baratti e non limitate solo alla questione della
spiaggia, quella previsione pare ormai eliminata
e in sua sostituzione dovrebbero essere ampliate,
non in lunghezza ma in profondità, due concessioni esistenti. «Il mio giudizio riguarda solo la
parte della spiaggia e spiego perchè mi rifiuto di
considerare questa modifica una vittoria o espressione “dell’intelligenza collettiva”. In cambio
della spiaggia esclusiva – prosegue Fulcheris – il
contraente privato si è impegnato e ha già realizzato nella zona di Poggio all’Agnello un nuovo
acquedotto per un costo di 750.000 euro. È stata risistemata la terra di Porta al parco, la zona
poco prima della Principessa. È stato realizzato a
Populonia Stazione un parcheggio ad un costo di
350.000 euro e si sono spesi 1.500.000 euro per
gli oneri di urbanizzazione. In più è già stato acquistato un trenino per il servizio spiaggia». Non
si tratterebbe solo di una questione di denaro già
speso, perché secondo Fulcheris «ci si allarma per
il gusto di farlo. Guardiamo allo stato attuale della
spiaggia che doveva servire Poggio all’Agnello e
che si trova dietro al ristorante Canessa. Spiaggia
Futuro e Libertà
I risultati delle elezioni amministrative del 15 e
16 maggio portano senza dubbio a una riflessione. Come avviene sempre in queste occasioni
tutti hanno vinto e, comunque, chi non ha vinto
ha pareggiato. Nessuno, insomma, vuole ammettere la sconfitta. È vero, si tratta di elezioni
locali che danno risultati diversi da quella che è
la realtà politica nazionale, ma è altrettanto vero
inutilizzabile, abbandonata e piena di fango, sassi
e sporcizia e oltretutto chiusa dallo stesso proprietario del ristorante per destinarla al solo parcheggio dei suoi clienti. È questa la spiaggia che
si vuole conservare? E ad uso di chi?». Ci sarebbe
poi l’aspetto strettamente contrattuale. «A parte
il comportamento a dir poco scorretto di venire
meno ai propri impegni quando l’altra parte ha
già provveduto ad eseguire le sue prestazioni, c’è
il contratto che non può essere certo cancellato».
La clausola n. 6 della convenzione del 23.7.03 firmata tra il Comune di Piombino e la società agricola Populonia snc (anche se a questa società ne è
subentrata un’altra) prevede che: “Il Comune di
Piombino si impegna ad individuare nell’ambito
del Piano particolareggiato del Parco di Baratti
e Populonia idonea soluzione per consentire la
creazione di una spiaggia attrezzata nel Golfo di
Baratti, al fine di assicurare al nuovo complesso turistico-ricettivo un servizio aggiuntivo sul
mare”. Secondo Fulcheris, il mancato rispetto di
questa clausola «espone l’amministrazione comunale e i firmatari della convenzione alla possibilità
di subire una causa civile da parte dell’altro contraente, per un probabile risarcimento danni di
diversi milioni di euro. Non solo, c’è un danno
di immagine per il Comune incalcolabile. Con
questo precedente, quale imprenditore verrà ad
investire nella nostra zona?». Il consigliere del Pdl
trae questa conclusione: «Il comportamento del
Sindaco è espressione di un complesso di inferiorità nei confronti dei cosiddetti “intellettuali” che
animano certe discussioni ma che non sono certo
rappresentativi della comunità. Non capisco perchè si sottoponga a queste forme di ricatto psicologico con la maggioranza bulgara di cui dispone
in Consiglio».
che qualche indicazione sull’umore dell’elettorato lo danno. Infatti, non sarebbe la prima volta,
nella storia della repubblica, che le elezioni amministrative danno un risultato notevolmente diverso da quelle politiche. Voto di protesta quindi, o voto di richiamo al rispetto delle regole? In
ambedue i casi, a mio parere, non si può parlare
di un cambiamento dell’orientamento politico
21
PIOMBINO OGGI 2.11
1
GRUPPI CONSILIARI
GR
degli italiani. Si può parlare, semmai, di una censura sul comportamento di personaggi politici,
in particolare del presidente del consiglio. Milano e Napoli, anche se per motivi diversi, hanno
dato indicazioni significative. Nel primo caso, in
particolare, gli elettori hanno censurato il comportamento del Presidente, irrispettoso della
giustizia e delle istituzioni, riducendogli in modo
eclatante le preferenze personali (morale e etica
a parte). A Napoli, invece, hanno punito l’inefficenza e l’inerzia del governo e del suo esecutivo,
capace solo di fare proclami, poi regolarmente
non mantenuti. Questi risultati indicano che il
berlusconismo ha finito il suo corso? Sono molti
gli analisti, esperti in risultati elettorali, che hanno affermato che “il tappo è saltato”, ossia, che
siamo all’inizio della fine del periodo berlusconiano. Questo indipendentemente dal risultato
del ballottaggio. Certo, una nuova sconfitta renderebbe più veloce la sua fine, non perchè lascerebbe di sua spontanea volontà, ma perchè forse
i sui alleati (Lega e Responsabili) gli staccherebbero la spina. La fine del berlusconismo non vuol
dire, però, che il centrodestra, alle prossime ele-
zioni, subirà una sconfitta. Le previsioni di molti
sono che l’orientamento degli italiani è ancora
verso il centro destra, può spostarsi più o meno
al centro, ma sicuramente non verso la sinistra
estrema. In ogni caso, questa tornata elettorale
non ha fatto solo “saltare il tappo” del berlusconismo, ma ha anche decretato la sconfitta di tutti
i partiti politici, senza alcuna distinzione. Hanno
subito una grossa sconfitta, anche perchè, non
solo non sono riusciti a richiamare più elettori
alle urne, ma li hanno addirittura scoraggiati ad
andarci. Anche sul modo di fare politica, come
sul modello tipo dei partiti futuri, gli elettori hanno dato indicazioni precise. Intanto i partiti devono tornare al servizio dei cittadini, e non devono essere centri di potere di pochi “privilegiati”.
In una vera democrazia, inoltre, devono essere i
cittadini a scegliere i propri rappresentanti e non
i partiti politici. Il sistema politico-amministrativo attuale, a partire dai comuni per arrivare allo
stato, si presta troppo a divenire centro di potere
di pochi. Poi, se a questo aggiungiamo la corsa
frenetica, per arrivare sempre più in alto, verso
poltrone più retribuite, che tanto piace ai nostri
politici, il quadro è sicuramente allarmante.
Questo tipico sistema berlusconiano, agevolato
da alcune leggi varate in questi ultimi anni, porta spesso ad ignorare le necessità dei cittadini, a
vantaggio di clientelarismi e di personalismi di
varia natura. Viene applicata, inoltre, la politica
del “non scontentare nessuno”... e questo, si sa,
porta inevitabilmente ad ascoltare solo chi fa la
voce più grossa. Contro questo tipo di politica,
le reazioni degli elettori sono diverse; variano a
seconda dei casi e sono, oltre a non andare a votare o votare scheda bianca, il voto di protesta.
Ebbene, questa volta, secondo gli esperti, c’è stato anche il voto di protesta. Un voto di protesta
rivolto in particolare contro il berlusconismo, ma
anche verso il dilagare di un degrado generale
della politica. Purtroppo il berlusconismo, inteso
come modo di fare politica e di gestire il potere,
ha coinvolto molti politici e amministratori e...
non solo nazionali. Questo ci deve far riflettere
e molto.
Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e a
personaggi esistenti è puramente casuale.
Giampiero Amerini
vero la messa a disposizione di biciclette in punti
strategici della città in modo da offrire al cittadino
reali alternative all’utilizzo dell’auto. Comincerebbe
così a prendere forma un’idea di città nella quale
la vivibilità diventa un carattere distintivo. Oggi
sappiamo che l’avanguardia della pianificazione
urbanistica pone al centro delle proprie scelte l’idea
che la città ed i cittadini debbano riappropriarsi di
nuovi spazi nei quali il tessuto economico, la vita
delle persone e la capacità di attrarre flussi turistici,
dialogano in un sistema ambientalmente sostenibile ed ecologicamente orientato. La pianificazione
urbanistica deve quindi basarsi su un equilibrio e
su una sinergia positiva tra progetto e cittadino. In
sostanza è proprio attraverso i percorsi partecipati
che si possono accompagnare scelte innovative nella piena consapevolezza del cittadino. Si crea così
un’Interfaccia Trasparente che diventa opportunità di coinvolgimento. Un modo intelligente per
consolidare un sentimento di appartenenza e di
amore verso la propria città. Il nuovo Regolamento Urbanistico dovrà quindi contenere questi elementi di metodo. Sosteniamo inoltre il concetto di
qualità degli interventi che, a partire dal massimo
contenimento di uso del suolo, sappiamo esaltare e
premiare tecniche di bioedilizia che consentono di
migliorare la funzionalità e l’efficienza complessiva
degli edifici. Oggi sappiamo che una tipologia costruttiva di questo tipo consente di realizzare ingenti
risparmi nei costi di riscaldamento, raffrescamento,
illuminazione, che sono poi le voci di spesa più alte
delle famiglie. In questo senso poniamo all’attenzione la necessità di rivedere l’attuale Regolamento
Edilizio per correggere i meccanismi incentivanti
l’utilizzo di tecniche di bioedlizia. Importante sarà
anche produrre scelte progettuali innovative per
elevare il grado di accessibilità del tessuto urbano
in termini di abbattimento delle barriere architettoniche che integri le esigenze dei diversamente abili
e di una società soggetta ad un costante processo
di invecchiamento. Nell’idea di città sostenibile per
noi c’è anche l’idea di una diversa visione dei consumi. Una riorganizzazione dei consumi porterebbe a
ridurre il livello di inquinamento atmosferico. Scegliere prodotti con minori imballaggi o provenienti
dal territorio sono già due opportunità di cui i cittadini potrebbero avvalersi, generando effetti positivi
immediati. In particolare ci pare davvero importante la nascita, avvenuta il 28 maggio, a Piombino
di un nuovo Mercato di Prodotti Agricoli a Filiera
Corta localizzato nella piazza della Rinascita al Cotone. Un progetto di legislatura molto importante
che va a compimento grazie all’impegno dell’Assessore all’Ambiente. Avvicinare cittadino e territorio
nella filiera alimentare è una chiave strategica per
rafforzare la capacità economica dei produttori
agricoli e per riequilibrare le distorsioni di un mercato sclerotico che fa compiere inutilmente alle
merci viaggi di migliaia di chilometri. Un’occasione
per riscoprire il valore della stagionalità e dei cicli di
vita, mentre sul piano alimentare si danno prodotti
con valori nutrizionali più integri, proprio perché
colti dal campo e offerti alla vendita. Parallelamente
a ciò sarebbe opportuno anche favorire esperienze
come quelle dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidali).
Evitare gli sprechi alimentari ha una rilevanza sociale fondamentale. Un circolo virtuoso in cui non
si sprecano risorse preziose, si creano meno rifiuti, si
sostengono persone in difficoltà. Un fondamentale
valore aggiunto in cui la sostenibilità si coniuga con
la solidarietà.
Angelo Trotta
pa, a differenza nostra, danno grande spazio. In
Toscana poi i risultati sono stati davvero molto
positivi, col Psi oltre il 3%, che diventa il 5,2%
nei soli comuni sopra ai 15.000 abitanti. Basti
pensare a Grosseto (7,4%), Siena (7,1 %), Figline
Valdarno (9%) e Cascina (3,2%). I dati migliori
per noi socialisti si sono avuti laddove siamo riusciti ad andare oltre la lista di partito, ma abbiamo aggregato con una identità chiara sensibilità
e personalità che come noi hanno condiviso una
voglia di sviluppo, di crescita nella coesione sociale e di modernizzazione, rompendo vecchi
Sinistra e Libertà
Una città sostenibile
La grande partecipazione della città al Giro d’Italia
ha fornito vari spunti di riflessione anche politici,
uno dei quali, secondo Sinistra Ecologia e Libertà,
è quello «di riportare l’attenzione sul tema della
mobilità». Un tema importante in una città che si
sente sempre più soffocata dal traffico delle auto e
che solo di recente ha visto la nascita delle prime
piste ciclabili. La schiavitù delle auto e l’ossessione
della mobilità su gomma cominciano a diventare
fattori limitanti lo sviluppo di una comunità. Le città vivono se vivibile è il tessuto urbano. Attraggono
se sono in grado di offrire servizi e modalità di trasporto alternativi. La mobilità sostenibile è fondamentale per una diversa visione della città. Bisogna
integrare mobilità privata con un piano di mobilità
pubblica urbana che diventi realmente alternativa.
Gli ingredienti di questa ricetta sono: utilizzo di
mezzi più ecologici (bus a metano ed elettrici, metropolitana di superficie...), luoghi di interscambio
ferro-gomma, ottimizzazione delle linee di trasporto pubblico (con un’attenzione particolare alle esigenze dei pendolari), multimodalità del trasporto
con accordi con taxisti, autisti a guida libera, servizi
a chiamata, piste ciclabili che collegano periferie e
centro città, creazione di un’isola di scambio merci
fuori città. Inoltre è essenziale anche promuovere
esperienze innovative attraverso forme di incentivo
come la recente iniziativa dell’assessore all’Ambiente, inerente l’erogazione di contributi pubblici a
chi acquista bici elettriche. In questo contesto non
possiamo che sostenere l’ampliamento della ZTL
aumentando quindi la pedonalizzazione del centro
città con la creazione di parcheggi scambiatori e disincentivando la sosta all’interno della Città. Bene
dunque si inserirebbe un sistema di bike sharing, ov-
Gruppo Misto
Elezioni, buon risultato per i socialisti.
Le recenti elezioni amministrative sono state
caratterizzate da un buon risultato per i socialisti che hanno superato il disastro delle ultime
elezioni politiche, attestandosi oltre il 2%, al di
sopra di molte altre forze politiche cui tv e stam-
22
PIOMBINO OGGI 2.11
GRUPPI CONSILIARI
tabù di cui anche le attuali forze del centro sinistra sono in gran parte prigioniere. A questi
dati positivi per noi si aggiungono poi quelli altrettanto positivi per il centro sinistra che torna
a vincere in molte città. Ora, come auspicato
anche dal nostro segretario nazionale Riccardo
Nencini, si dovrà riaprire un cantiere dei riformisti presenti nel centro sinistra, ma anche di
quelli temporaneamente parcheggiati nel centro
destra e che, con la fine dell’era di Berlusconi,
potranno tornare nel loro terreno naturale.
Quattro proposte concrete dei socialisti
Il Psi raccoglie le firme per presentare quattro
proposte di legge al Parlamento e prossimamente
saremo in piazza: Stop Precarietà, per introdurre un limite di tre anni alla proroga dei contratti a tempo determinato, per creare incentivi
alle imprese che li trasformano a tempo indeterminato e per un nuovo sistema di tutele sociali
per i precari; Regoliamo la finanza globale,
per applicare anche in Italia quanto previsto dalla mozione approvata a larga maggioranza dal
Parlamento Europeo che prevede la creazione di
una Tassa sulle Transazione Finanziarie – TTF
(in pratica su ogni compravendita di titoli ed altri
strumenti finanziari) dello 0,05%, così da scoraggiare la speculazione e la volatilità dei mercati che
hanno effetti devastanti anche sull’economia reale; Riforma della legge elettorale, per consentire ai cittadini, con le preferenze, di scegliere
i propri parlamentari (e non di farli nominare
dalle segreterie dei partiti come accade ora); e per
impedire, come accade ora, che anche con meno
di un quarto dei voti espressi, un partito o una
coalizione che hanno preso il 50% di tali voti ottengano il 55% dei parlamentari; Trasparenza
della politica, per togliere i rimborsi elettorali
ai partiti quando ci sono elezioni anticipate, per
distribuirli solo a quelli che hanno superato gli
sbarramenti previsti e che rispettano regole democratiche di funzionamento.
Difensore civico e testamento biologico
Abbiamo presentato – ed è stato approvato – un
ordine del giorno per istituire nella Provincia di
Livorno, così come previsto dalla legge, il Difensore
Civico Territoriale e per far sì che questi sia presente
con cadenza regolare anche nel nostro Comune.
Sarà discusso invece un altro ordine del giorno nel
quale si esprime forte dissenso verso il disegno di
legge del governo sul testamento biologico in discussione al Parlamento. L’ordine del giorno rileva
come il Consiglio Comunale di Piombino già si sia
espresso a favore della istituzione di un registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento e come la
Giunta lo abbia successivamente istituito. Nel Disegno di Legge presentato dal Governo Berlusconi
invece l’idratazione e l’alimentazione assistita non
vengono considerate trattamenti medici pur dovendo essere seguite da dottori, ma sostegni vitali
che escluderebbero la possibilità di un loro rifiuto
anche quando il paziente lo avesse dichiarato proprio nell’apposita dichiarazione di fine vita che tale
disegno di legge istituisce, costringendolo così ad
una vita artificiale non voluta. Una contraddizione
enorme, una vera e propria violazione dell’articolo
13 della Costituzione ed una scelta tutt’altro che
liberale da parte di chi invece voleva fare in Italia
proprio una Rivoluzione Liberale!
Federico Mambrini
Biblioteca comunale
Dopo anni di stallo dovuti alla possibile vendita dell’edificio sono necessarie nella stessa una
serie di piccole correzioni quasi a costo nullo.
In particolare si nota la necessità di un collegamento pubblico ad internet e un allungamento
dell’orario di apertura. Molti studenti infatti
lamentano il fatto che la biblioteca chiuda alle
ore 12. All’interno i dipendenti rimangono comunque fino alle ore 13. Sarebbe molto utile
stabilire che dalle ore 12 alle ore 15 la biblioteca rimanga aperta al pubblico, ma senza il servizio di assistenza degli addetti. Come già detto
il tutto a costo zero, semplicemente avendo la
possibilità di organizzare diversamente i turni
orari degli addetti.
Autostrada
Sulla trasformazione della superstrada in autostrada ci sono molte ombre, tra cui ad esempio
un conflitto di interessi, delle quali il partito si
sta occupando a livelli più alti. La nostra posizione è molto chiara: Piombino non necessita
secondo noi dell’autostrada. Necessita il prolungamento della 398 da dove arriva adesso
fino al porto. La realizzazione del “corridoio
tirrenico” o autostrada Rosignano-Civitavecchia è necessaria nel tratto che va da Fonteblanda a Civitavecchia, tratto in cui tra incroci
a raso ed altre problematiche la velocità media
di percorrenza è di circa 70 Km/h e scoraggia
il trasporto a lunga percorrenza a fini commerciali. Ma tra Rosignano e Fonteblanda la situazione è molto diversa. Attualmente si percorre
il tratto Venturina- Livorno in 45 minuti, ci
sembra inutile poterlo fare in 40 minuti pagando 9 euro e rischiando di fare la fila al casello
per pagarli.
Responsabilità ambientale
Mentre scrivo è in corso di svolgimento la seconda edizione di “Quanto basta”. Siamo fieri
che sia la nostra città ad ospitarlo e che vengano
nella nostra città ministri, presidenti di regione
e premi Nobel. Ma ora è venuto il momento di
cambiare marcia, mettere cioè in pratica quelle
buone abitudini che fanno realmente risparmiare energia e che danno certamente il buon
esempio. Mi riferisco in particolare al fatto che
spesso (se non sempre) negli uffici del comune
che si affacciano a sud nel mese di marzo si
hanno 25°C, finestre aperte e riscaldamenti accesi. Il nostro partito vuole che si inizi da queste
cose allora una campagna di sensibilizzazione
che convinca i cittadini a correggere le proprie abitudini sbagliate. Ma questo era solo un
esempio, la temperatura delle docce della palestra X settembre non può essere regolata e l’unico
modo per non bruciarsi è quello di aprire al
massimo l’acqua calda dei lavandini per abbassare la pressione della stessa nelle docce. Inutile
soffermarsi sullo spreco di acqua ed energia
che ne deriva. Insomma noi crediamo che alle
parole debbano seguire i fatti e per questi siamo disposti a lasciare spazio a chiunque voglia
aiutarci a risolvere altre situazioni di questo
tipo denunciandole pubblicamente.
Marco Mosci
una stabilità che non c’è più o che sta diventando
sempre più precaria. I giovani se ne vanno in cerca
di fortuna altrove e quelli che rimangono sono costretti ad appellarsi a qualche santo in paradiso, che
gli dia l’opportunità di trovare un posto di lavoro.
Ci sono delle eccellenze che riescono ad affermarsi,
ma come ben sappiamo sono fenomeni ridotti che
devono essere presi ad esempio, ma che nei grandi
numeri non lasciano traccia. Stiamo pagando gli
errori del passato ed in particolar modo la poca
lungimiranza delle classi dirigenti che si sono succedute, capaci solo di amministrare un facile presente, ma incapaci di proiettarsi nel futuro. La città,
a parte qualche cambiamento fisiologico e qualche
opportunità messa su un piatto d’argento da madre
natura, ha mantenuto le stesse caratteristiche infrastrutturali e produttive di 50 anni fa. Tutto ruota
ancora intorno all’unica strada d’accesso, al porto
e alle fabbriche; nel frattempo si sta facendo largo
il settore del turismo, ma le nostre coste con Ba-
Italia dei Valori
La promessa che mi sono fatto per questo numero
è quella di parlare solo della nostra città, dimenticando momentaneamente la serenità del governo di fronte ad eventi come la presentazione del
piano finanziario di Fincantieri che ricorda molto
la scena del film “Titanic” in cui, mentre la nave
affonda, l’orchestra continua a suonare la solita
musica come niente stesse accadendo. Cercherò
di spiegare che cosa abbiamo fatto analizzando le
nostre posizioni punto per punto.
Parco della rimembranza
Quando ci fu presentato il progetto non potevamo essere contrari, in quanto nelle garanzie che ci venivano date c’era il costo zero
per l’amministrazione (il piano delle opere
triennali è stato votato in pratica insieme al
bilancio e nel bilancio il costo zero era garantito da un project financing). Ponemmo altresì
dei paletti non indifferenti che furono anche
ufficializzati nel discorso di approvazione del
piano delle opere pubbliche. Tra questi, ciò
che ci trovava molto contrari era la possibilità
che, per far sì che l’opera fosse a costo zero,
si desse alla ditta aggiudicataria del bando la
gestione dei parcheggi a pagamento della città. Inoltre vi era un forte rischio che questi
venissero aumentati nel numero per garantire
un rientro economico. Alla luce delle recenti
esternazioni del nostro sindaco (che in pratica
accantona il progetto) non si può che essere
felici, in quanto questo possibile quadruplicarsi dei parcheggi a pagamento dovrà essere
annullato.
Unione di Centro
C’era un volta un’isola felice; lavoro per tutti, vita
tranquilla, speranza per il futuro e tanti giovani che
sognavano. Il riferimento è alla nostra città ed al
nostro passato; gli ultimi decenni del secolo scorso
ci hanno regalato momenti di serenità e tranquillità, poi è incominciata la fase calante ed eccoci ai
giorni nostri. E’ inutile far finta che le cose vadano
in modo diverso da come stanno andando, sarebbe
ingeneroso nei confronti di coloro che quotidianamente sono costretti ad affrontare le difficoltà di
23
PIOMBINO OGGI 2.11
GRUPPI CONSILIARI
G
ratti e l’insediamento di Riva Verde sono sempre
state conosciute mete balneari. Riotorto dovrebbe
essere la nostra “capitale” del turismo, se possiamo
permetterci di dirlo, ma avrebbe bisogno di nuovi stimoli, abbiamo l’impressione che non abbia
la dovuta considerazione che meriterebbe, come
se non fosse territorio piombinese. Ci poniamo
alcune considerazioni e crediamo che forse ci sia
qualcosa da rivedere nel rapporto con le istituzioni,
poiché quella parte del comune di Piombino è una
risorsa da tutelare e non un peso di cui disfarsene,
come sciaguratamente accadde per la frazione di
Prato Ranieri nel 1970. Scelte errate di cui oggi
paghiamo conseguenze pesanti; vengono in mente
i tanti “no” ai processi infrastrutturali da un lato e
dall’altro l’estrema tolleranza su quello che accadeva all’interno delle aree industriali. Una serie di
situazioni mai affrontate, come se ci fosse stata la
consapevolezza che tutto sarebbe durato in eterno,
invece sta accadendo ciò che dagli anni ’90 in poi
tutti gli indicatori hanno ciclicamente ipotizzato,
ossia il ridimensionamento dell’industria siderurgica locale. Purtroppo potremmo essere arrivati
al capolinea, dobbiamo mettere in conto questa
eventualità, non siamo più certi che possa esserci
un futuro sicuro per la tipologia di produzione del
nostro acciaio. Ci sono troppe incognite, pochissime certezze e soprattutto la mancanza di investitori con denaro fresco, eventualmente interessati
ad acquistare la parte francese del Gruppo, quella
più appetibile. In questo scenario si gioca la partita; un Gruppo (Severstal-Mordashov) fortemente
esposto con le banche, che pur vendendo i gioielli
di famiglia, non risolverebbe le questioni finanziarie, oltretutto, incapace di far fronte alle richieste
momentanee del mercato per mancanza di liquidità. Siamo ancora in attesa di capire cosa farà il
Governo, il quale ha oramai abdicato ad adottare
una politica industriale a lungo termine, nonostante situazioni di profonda difficoltà con possibilità di chiusura delle fabbriche in tutto il paese.
L’auspicio è che comunque si riesca a mettere una
toppa momentanea, ma è opinione diffusa, anche
se non tutti lo dicono apertamente, che è iniziata
la fine di questo ciclo industriale e se non è oggi,
lo speriamo vivamente, potrebbe esserlo domani.
Che fare ? Questa è la domanda che ci poniamo e
sinceramente risposte al momento non ne abbiamo,
anzi, siamo pervasi da profonda preoccupazione,
ma bisognerà pur inventarsi qualcosa e speriamo
vivamente che non si torni ad elaborare irrealizzabili progetti faraonici, utili solo a stimolare la fantasia del personaggio politico di turno. Certamente
andrà fatto uno sforzo e l’auspicio è che possa esserci un ampio contributo da parte di tutti. In questi
frangenti non servono inutili divisioni, ma percorsi
(non partecipati) autorevoli di confronto sull’elaborazione di un nuovo progetto, che ridefinisca una
nuova identità economica e produttiva del nostro
territorio. Il Regolamento Urbanistico sarà un momento importante per poter riempire di contenuti
il piano strutturale; questa è la sfida da mettere in
atto e su cui poter giocare una partita importante
per il futuro. Non possiamo più rimandare, oramai
siamo ai tempi supplementari, abbiamo il dovere di
impegnarci; noi lo faremo e ci metteremo in gioco,
disponibili a fare la nostra parte. Dobbiamo essere
consapevoli che potrebbe essere l’ultimo appello,
altrimenti vorrà dire che non abbiamo capito come
stanno le cose e sarebbe un ulteriore errore, che pagheremo a carissimo prezzo.
Luigi Coppola
Partito della Rifondazione Comunista
Un po’ di chiarezza sull’autostrada
Rifondazione è sempre stata contraria all’autostrada tirrenica, ritenendo inutile un intervento
dispendioso e di grande impatto ambientale per
assolvere ad esigenze che invece potevano essere
soddisfatte con opere di ristrutturazione dell’attuale superstrada, che di super ha soltanto le cattive
condizioni, che la rendono soprattutto pericolosa.
Però è stata approvata, non con il voto di Rifondazione Comunista, la realizzazione dell’autostrada
mediante la trasformazione della variante Aurelia
appunto in autostrada. Noi eravamo convinti, e lo
rimaniamo, che fosse più conveniente effettuare
ristrutturazioni della variante che la rendessero
più sicura, ma è andata diversamente.
Preso atto di tutto ciò, vanno quindi assunti tutti
i comportamenti idonei a condizionare le decisioni delle maggioranze per indirizzarle verso le
scelte che reputiamo migliori per l’interesse della
Comunità. Per questo, fra le varie cose, riteniamo sia indispensabile non far pagare il pedaggio
ai residenti fra Rosignano e Grosseto. Quello
che sostiene il sindaco Anselmi, sul fatto che
ovunque il pedaggio è pagato da tutti indifferentemente, è un concetto generico e inadeguato al
caso che ci riguarda. Noi chiediamo che i residenti non paghino il pedaggio non per banale demagogia, come piace ribattere agli esponenti del PD,
ma perché crediamo che le peculiarità del nostro
territorio lo impongono. Il pedaggio autostradale
è pretendibile da chi ha la possibilità di scegliere
una viabilità alternativa ma preferisce optare per
l’autostrada: vi pare che i residenti a Piombino per
recarsi a Livorno possano giovarsi di una strada
alternativa? Forse gli si può chiedere di attraversare i centri di San Vincenzo, Cecina ecc. È chiaro
quindi che se il cittadino è obbligato a servirsi di
una strada non può subire l’imposizione di un pagamento. È evidente che prima o poi le amministrazioni dei Comuni della Val di Cornia dovranno accettare di affrontare il problema dei servizi,
perché far pagare un pedaggio a chi si sposta per
lavoro o per esigenze indefettibili non è giusto. Il
sindaco Anselmi dice che i pendolari usufruiranno
di forti sconti. Noi siamo convinti che i pendolari
debbano essere esentati da qualsiasi pagamento,
ma atteso che i servizi, Questura, Prefettura, Tribunale, Catasto, Ufficio del Registro, ASL (provate
a fare mente locale sui tanti problemi della sanità
nel nostro territorio), si stanno sempre più centralizzando, vi pare possibile che il cittadino che si
sposta per andare a fare un esame medico, o per
comparire davanti al Tribunale, debba pagare un
pedaggio? Secondo noi NO.
Restiamo anche convinti che debbano arrivare
ancora molte risposte, a partire dalla incompatibilità di incarichi che sono stati conferiti all’avvocato
Antonio Bargone, contemporaneamente commissario straordinario delegato dell’asse autostradale
A12 Cecina-Civitavecchia (controllore) e Presidente di SAT (controllata). Detto questo, va ricordato
che nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di
Piombino il Sindaco Anselmi ha ammesso che,
non essendoci ancora il progetto attuativo, non c’è
ancora neanche il finanziamento. Si è sviluppata
quindi una lunga e articolatissima discussione, durante la quale il PD ha rinunciato agli enunciati e
alle posizioni che non erano condivisibili da noi e,
alla fine, i consiglieri (eccetto Gelichi) sono arrivati
alla definizione di un ordine del giorno che rappresentasse un pensiero comune. Crediamo che
questo sia un dato da accogliere con favore senza
cercare l’occasione per strumentalizzazioni gratuite. Ci riferiamo, tanto per esser chiari, alle consi-
PUBBLICITÀ SU PIOMBINO OGGI
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inserzioni pubblicitarie a pagamento.
■ Gli spazi assegnati sono
chiaramente individuati
con specifiche modalità
grafiche e distinti, con
apposita indicazione, dal testo
giornalistico
derazioni del Segretario della Federazione del PD
Valerio Fabiani, che non ha mancato di stigmatizzare, in maniera polemicamente allusiva, che dove
ci sono le liste civiche non è stato possibile addivenire ad una mozione condivisa. Il riferimento è
chiaramente indirizzato alle liste “Uniti per Suvereto”, “Forum” di San Vincenzo e “Comune dei
Cittadini” di Campiglia, che hanno il sostegno di
Rifondazione Comunista. Va detto intanto che se
in quei consigli comunali non è stato trovato un
momento di sintesi di contenuti capace di avvicinare le varie posizioni, forse dipenderà anche dal
fatto che le forze di governo di quei comuni non
hanno saputo fare un passo indietro e trattare senza pregiudizi con le opposizioni. Non vi pare? Di
certo la discussione e la soluzione trovata nel Consiglio Comunale di Piombino non possono diventare un metro di valutazione del comportamento
delle liste civiche degli altri comuni. Di sicuro non
di quelle sopra rammentate, nelle cui posizioni
Rifondazione Comunista si riconosce in pieno. In
altre parole, ci troviamo sempre di fronte al solito problema, il PD non riesce a confrontarsi e a
spuntarla sui contenuti e allora cerca il casus belli
per demonizzare l’avversario politico. L’abbiamo
detto altre volte, quando il PD si trova a corto di
argomenti, e succede spesso, la butta sul “te sei”,
sei irragionevole, sei quello del NO, sei comunista
(e noi siamo fieri di esserlo) o le solite altre aggressioni personalistiche che servono solo a mascherare la pochezza di idee. Sull’autostrada c’è ancora
molto da discutere perché molte risposte devono
ancora arrivare. Noi crediamo che i politici locali
possano fare l’interesse dei cittadini della Val di
Cornia concentrandosi sul merito delle questioni,
e non altro.
Gruppo PRC
Per informazioni:
Redazione Piombino Oggi
e redazionale.
tel. 0565.63364
[email protected]
ATTIVITÀ
TITOLO
T
IITOL
TOLO ISTITUZIONALI
& WELFARE
24
9
PIOMBINO
PIOMBINO
OGGI
OGGI
2.112.09
NEWS DAL CONSIGLIO COMUNALE
Seduta del 14 aprile 2011
LA COMUNICAZIONE
PER LA RETE SOCIALE
Istituzioni e volontariato insieme, per migliorare i servizi
di Claudia Territo* e Maria Erica Galaverna**
Superare le difficoltà di relazione in vista degli obiettivi comuni: è questo un principio che dovrebbe guidare ogni comunità e che vale anche
nel variegato mondo del terzo settore, dove è importante “fare rete”
per ottimizzare risorse sempre più scarse e fronteggiare problemi sempre più grandi. Un’esigenza sentita anche a Piombino, dove si appena
concluso il corso teorico-pratico La Comunicazione per la Rete Sociale. Il
progetto, promosso dall’Associazione di volontariato e solidarietà con
il popolo Saharawi Gaibila e sostenuto dall’Amministrazione comunale
di Piombino e dalla Società della Salute, nasce dall’esigenza di sviluppare
una conoscenza più approfondita delle realtà associative del territorio
da parte del volontariato attivo allo scopo di formare una rete sociale, anche in previsione dell’apertura di uno sportello informativo
che, una volta realizzato, dovrebbe essere gestito dalle associazioni e
fornire le informazioni utili al cittadino sulle offerte dei servizi sociosanitari, in particolare per le categorie disagiate quali i disabili, sia fisici
che intellettivi, gli immigrati, i minori con famiglie a rischio sociale. I
partner del progetto sono l’Associazione Gaibila, La Provvidenza, Pubblica
Assistenza, Circolo Interculturale Samarcanda, Caritas, Comune di Piombino, Asl 6 Val di Cornia - Società della Salute. Filo conduttore degli incontri,
che hanno registrato una partecipazione superiore alle aspettative, è
stato l’invito ad uscire dalla propria personale prospettiva per incontrare il punto di vista dell’altro e stabilire quindi una possibilità di contatto e di collaborazione. Le dinamiche di confronto e di scambio
tra i membri presenti in aula si sono attivate fin dalla prima riunione,
evidenziando come il contesto formativo possa essere specchio della
realtà nella quale le associazioni si trovano ad operare. A tale proposito,
importante è stato lo spazio dedicato a un dialogo tra i membri delle
associazioni, per scoprire quali fossero i punti in comune sia a livello
di valori che di sfere d’azione: al di là delle singole differenze, tutti i
volontari hanno sottolineato che far rispettare e far conoscere la dignità della
persona e i diritti umani, ognuno nel suo ambito di riferimento, è il comune
denominatore delle varie realtà associative locali.
*esperta in comunicazione d’impresa e nuovi media (docente del corso)
**psicologa e psicoterapeuta (tutor del corso)
EMERGENZA PROFUGHI
Allestito un centro di accoglienza in Franciana
Per fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria, secondo i piani di indirizzo regionale e gli accordi Stato-Regioni, il Comune ha reso operativo
da aprile un centro di accoglienza profughi in località Franciana.
Per questa operazione è stato individuata una struttura (ex scuola elementare) destinata ad accogliere 40/50 persone provenienti dall’area libica e
sub-sahariana e è stato stanziato un fondo per l’acquisto di materiali e attrezzature di prima necessità. Alla gestione, affidata ai servizi Protezione
civile e Politiche sociali, collaborano le forze dell’ordine e partecipano le
associazioni di volontariato Cri, Pubblica Assistenza, Caritas, Gaibila e Samarcanda, anche per le non facili necessità di mediazione linguistica e culturale; il servizio mensa è garantito dalla Asl. Piombino, come altri comuni
toscani, aveva dato la propria disponibilità ad accogliere una parte dei
profughi nord africani, che dall’inizio della guerra continuano ad arrivare
a migliaia sulle coste italiane, entrando così a far parte dell’elenco dei siti
dove vengono distribuiti piccoli gruppi di migranti.
DIFENSORE CIVICO TERRITORIALE
Una mozione presentata dal consigliere Federico Mambrini
(Gruppo Misto) è stata approvata (favorevoli Pd, Sel, Idv, Udc,
Fli, Gruppo Misto – astenuto Pdl) per impegnare l’Amministrazione comunale ad aprire un confronto con la Provincia, allo
scopo di sveltire l’iter di nomina del difensore civico territoriale. La
nuova figura sostituirebbe il difensore civico
comunale, abrogato dalla legge 42 del 26 marzo 2010, garantendo continuità ad un importante servizio di tutela gratuita, che nella nostra città era divenuto punto di riferimento e di
ascolto per la cittadinanza. La sua istituzione è
prevista dalla stessa legge che, all’art. 1, recita:
“Le funzioni del difensore civico comunale possono essere attribuite, mediante apposita convenzione, al difensore civico della
provincia nel cui territorio rientra il relativo comune. In tale caso
il difensore civico provinciale assume la denominazione di difensore civico territoriale ed è competente a garantire l’imparzialità e il
buon andamento della pubblica amministrazione, segnalando,
anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze e i
ritardi dell’amministrazione nei confronti dei cittadini”.
TARIFFE DELL’ACQUA
Un ordine del giorno presentato dal consigliere Angelo
Trotta (Sel) in merito all’aumento delle tariffe dell’acqua è
stato modificato e approvato (favorevoli Pd, Sel, Idv – contrari
Pdl, consigliere Gelichi del Gruppo Misto – astenuti Fli, Udc)
per sensibilizzare l’Ato affinché, nel rispetto
dei necessari equilibri tariffari tra le diverse
categorie, si presti la necessaria attenzione
alle utenze domestiche. Per i cittadini della
Val di Cornia si profila infatti un rincaro del
7,25% a fronte di consumi inferiori previsti
dall’Asa nel corso del 2008, 2009, 2010: una
situazione valutata “nettamente in contrasto con un presupposto fondamentale: l’acqua è un bene comune, una risorsa
limitata fondamentale per la vita, il cui consumo deve essere
improntato al risparmio e a politiche che premiano il minor
consumo”. In questo senso “l’applicazione delle tariffe, come
previsto dalla vigente normativa, che prevede aumenti tariffari a fronte del ricalcolo conseguente alle minori entrate per
effetto di abbassamento dei consumi pregressi, appare contraddittoria e punitiva verso chi mostrandosi rispettoso verso
l’ambiente risparmia sui consumi d’acqua”.
AGGIORNAMENTO DELLO STATUTO
Il 14 marzo è entrato in vigore il nuovo testo dello Statuto Comunale, modificato e integrato con Delibera n. 3 del 3 febbraio
2011. Le modifiche riguardano la soppressione del Circondario (art.16) e del Difensore Civico (art. da 36
a 41), le commissioni e i gruppi consiliari e
l’art.n.106 (modifiche statutarie). Il testo è stato inoltre rinumerato a partire dall’art. 16 al
20 bis e dall’art. 36 al 106. Lo Statuto aggiornato è disponibile presso gli uffici comunali e
sul sito internet www.comune.piombino.li.it.
INFO Presidenza Consiglio Comunale, tel. 0565.63231/63242
Pubblicità a pagamento
COMUNICAZIONE
C
CO
O
AMBIENTALE
& DIRITTI DEGLI ANIMALI
PORTA LA SPORTA!
Un mondo senza plastica
è un mondo migliore
Anche quest’anno il Comune
partecipa alla campagna nazionale, promossa dall’Associazione
Comuni Virtuosi, con attività di
comunicazione e sensibilizzazione, rivolta alla comunità locale
e soprattutto ai bambini delle
scuole. L’obiettivo dell’iniziativa
è dimostrare che ciascuno può
facilmente dare il proprio contributo alla salute del mondo in cui viviamo, adottando semplici accorgimenti
come ridurre l’uso dei sacchetti di plastica,
veri killer dell’ecosistema: ogni anno in Europa ne vengono consumati circa 100 miliardi, quasi 400 per abitante. Questa mole
enorme di rifiuti, che essendo derivati del
petrolio non sono biodegradabili, resta
nell’ambiente per decine di anni e tende
ad accumularsi proprio in mare, spinta dal
vento o portata dagli scarichi: la plastica
è inquinante e costituisce circa il 90% dei rifiuti galleggianti
e causa una vera strage di cetacei, foche, tartarughe e uccelli
marini. Da qui l’invito a rifiutare
i sacchetti “usa e getta” e usare
invece le sporte riutilizzabili: un
piccolo impegno personale,
per ottenere un grande risultato. Sul sito internet www.
portalasporta.it sono disponibili tante altre
informazioni utili e consigli per adottare
senza sacrifici uno stile di vita più responsabile e intelligente, che tra l’altro consente
di avere notevoli risparmi economici:
riciclare i contenitori, preferire i prodotti
sfusi (senza inutili imballaggi), riparare gli
25
PIOMBINO OGGI 2.11
oggetti che possono ancora servire, aderire
alla raccolta differenziata. Perché “sono i
piccoli gesti compiuti quotidianamente da
tanti individui che possono fare la differenza, trasmettendo nuovi valori, modelli
e stili di vita alternativi a quelli consumistici, espressione di ingordigia e causa di
sprechi enormi che stanno portando il nostro pianeta al collasso ambientale”.
ristorante La perla del golfo), Calamoresca, Salivoli, piazza Bovio, tra il fosso
Acquaviva (lato est) fino a 100 metri
dal fosso Corniaccia (lato ovest) e poi
sempre dal fosso Corniaccia (lato est)
fino al confine del territorio comunale
(Ordinanza n.18/2011). I proprietari
degli animali dovranno però rispettare le regole di comportamento
che valgono nei luoghi pubblici, per
non incorrere nelle sanzioni che vanno
da 80 a 430 euro (info: Ufficio Diritti
degli Animali, tel. 0565.63356).
ECCO LE
DOG BEACH
balneari) su tutto il litorale, ad eccezione delle spiagge di Baratti (da San
Cerbone fino a 230 metri a nord del
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE
Più facile portare il cane al mare: una
possibilità che può fare la differenza
quando si tratta di scegliere la località
di vacanza e che Piombino è stato uno
dei primi comuni italiani ad offrire, anche per contrastare l’abbandono estivo
degli animali d’affezione. Da quest’anno l’accesso è consentito (oltre che
nelle aree riservate degli stabilimenti
Incontri nelle scuole elementari
La sensibilità nei confronti dell’ambiente si
impara da piccoli: Qualità e tutela della costa e
del mare è il tema di un ciclo di incontri, curato dal Servizio Politiche Ambientali, che
ha coinvolto 27 classi (terze, quarte e quinte) del I e II Circolo didattico. Ai ragazzi
sono stati illustrati, anche con la consegna
di materiale informativo e promozionale,
alcuni degli aspetti fondamentali che
rientrano nelle competenze comunali, come ad esempio la qualità delle acque
di balneazione, gli adempimenti necessari
per la certificazione “bandiera blu”, la tutela dell’ambiente dunale e retrodunale. In
particolare, con gli alunni più grandi, è stato
affrontato l’aspetto della tutela dell’ambiente marino e dei danni causati dai contenitori e dalle buste di plastica: ad ognuno è stata
distribuita una borsina di stoffa dell’iniziativa Porta la sporta 2011 e copia della brochure
Vuoi essere parte del problema o della soluzione?
Inaugurato il mercato per la “filiera corta” di prodotti agricoli e ittici
Migliorare il reddito dei produttori e offrire ai consumatori prezzi competitivi per
l’acquisto dei prodotti di qualità del territorio: sono queste le linee guida della
convenzione, recentemente stipulata tra il Comune e l’associazione Agrimercato di
Livorno, per l’istituzione del mercato di vendita diretta dei prodotti agricoli e
ittici. Con questo accordo si intende incentivare l’incontro fra produttori e consumatori locali, come efficace strumento per difendere al tempo stesso l’attività
economica e il potere d’acquisto,
valorizzare la stagionalità dei prodotti locali d’eccellenza e indirizzare il pubblico verso un consumo
rispettoso dei cicli produttivi naturali. Il mercato si svolgerà con
cadenza settimanale il sabato
mattina (ore 8.30-13) nella piazza della Rinascita al Cotone ed
avrà una durata sperimentale di
un anno, secondo quanto stabilito
da un apposito regolamento di
mercato: l’area destinata ha una
superficie di circa 1.150 mq e gli imprenditori agricoli associati aderenti sono al
momento dieci, ma il loro numero potrà essere incrementato fino a quindici, di cui
almeno uno specializzato in agricoltura biologica.
BUONO
B
UONO
U
ONO A SAPERSI
L’INFORMAZIONE DI SERVIZIO
26
PIOMBINO OGGI 2.11
SALTA LA FILA!
Come fare le pratiche anagrafiche
senza recarsi allo sportello
QUALITÀ DELL’ARIA
& RISPARMIO ENERGETICO
Incentivi comunali per l’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita
Un fondo di 9.000 euro per sostenere la diffusione delle biciclette a pedalata assistita: lo ha
stanziato il Comune, nell’ambito delle azioni dirette ad incentivare una mobilità urbana
sostenibile con l’uso di mezzi alternativi alle auto, per ridurre il traffico cittadino e quindi le
emissioni dei gas di scarico nell’atmosfera. Si tratta di un primo provvedimento per sensibilizzare
la collettività agli obiettivi di risparmio energetico e risanamento della qualità dell’aria, che verranno sviluppati con un piano di azione comunale attraverso il quale saranno individuati
e attuati gli interventi strutturali per ridurre la concentrazione degli inquinanti, in particolare il
biossido di azoto, rilevati dalla rete di monitoraggio regionale in viale Unità d’Italia. Il contributo
potrà coprire il 30% del prezzo, fino ad un massimo di 200
euro, è destinato ai soli residenti e sarà erogato per acquisti
entro il 31 dicembre 2011 tramite i rivenditori locali di
veicoli elettrici, che abbiano sottoscritto un apposito protocollo di intesa con il Comune.
INFO Ufficio Politiche Ambientali, tel. 0565.63318
PREMI AI LAUREATI
Aperto il bando comunale 2011
Confermata la misura a favore dei laureati residenti: per il
quinto anno consecutivo, il Comune ha stanziato un fondo
di 5.000 destinato ai giovani che, con le loro tesi, abbiano
contribuito alla valorizzazione della storia, dell’identità e del patrimonio culturale di Piombino e del suo territorio. Si può partecipare avendo conseguito nel 2011 un diploma universitario di I o II livello in un ateneo italiano: il valore dei singoli “premi” sarà determinato
in base alle domande, fino ad un massimo di 1.000 euro ciascuno.
INFO Ufficio Pubblica istruzione, tel. 0565.63459
INCENTIVI PER GLI STUDENTI MERITEVOLI
Seconda edizione del Bando Zelli per gli studenti delle medie
Bando pubblico in memoria di Aldo Zelli per l’assegnazione di incentivi economici a favore
di studenti meritevoli. I partecipanti, in possesso dei requisiti previsti dal bando, concorrono
all’assegnazione di tre premi da 1.000 euro ciascuno; possono presentare domanda i residenti
con certificazione Isee inferiore a 10.000 euro, iscritti per l’anno scolastico 2010/2011 al 3° anno
della scuola media statale “Guardi” di Piombino, che abbiano conseguito la licenza con una
votazione finale non inferiore a 8 e siano iscritti ad una Scuola o Istituto superiore o Liceo. Le
richieste dovranno essere presentate dal giorno 11 luglio e fino alle ore 12 del 29 luglio 2011.
INFO Bando e modulo sono disponibili presso le Segreterie scolastiche, l’Urp e l’ufficio Cultura
del Comune, il sito internet www.comune.piombino.li.it.
VOLONTARI PIENI DI TRASPORTO
Portare la spesa a chi non può uscire di casa, scambiare due parole, spezzare
la solitudine. È quello che fanno ogni giorno gratuitamente i volontario di
Ausilio, un servizio attivato dalla Unicoop Tirreno. Servono solo un po’ di tempo
e di disponibilità: i gruppi Ausilio hanno locali, furgoni e materiali che la rete
di solidarietà sul territorio condivide per la buona riuscita del progetto, che
anche nella zona Val di Cornia si è diffuso con successo, in collaborazione
con Auser, Pubblica Assistenza, Spazio H e Comune di Piombino.
INFO Per adesioni e informazioni gli interessati possono rivolgersi ai punti di ascolto dei supermercati
di via Gori e Salivoli, alla Sezione soci in corso Italia, 151 oppure al numero verde 800.861081.
Oltre 10 ore e circa 250 euro: è il “conto” pagato in media, ogni anno, dalle famiglie italiane per il tempo perso nelle code davanti agli
sportelli. È questo lo “spreco” quantificato da
una recente indagine dell’Ufficio Studi Confartigianato, presentato all’Assemblea nazionale dell’associazione nel 2010, un “salasso”
inutile che finisce nelle innumerevoli file quotidiane alla posta, agli uffici comunali, agli
sportelli delle aziende sanitarie locali eccetera. Eppure molti adempimenti potrebbero essere svolti senza spostarsi fisicamente da casa:
non tutti sanno, ad esempio, che quasi tutte le
pratiche anagrafiche (ad eccezione della carta
di identità) possono essere sbrigate senza fare
noiose file agli sportelli, anche in orari di chiusura al pubblico e senza dover delegare altre
persone, per chi non può muoversi o provvedere in proprio. Il cambio di abitazione e
variazione di residenza, oltre che direttamente agli sportelli 1 e 2 dell’ufficio Anagrafe
Centrale e presso la Delegazione distaccata di
Riotorto, si possono effettuare anche: a mezzo raccomandata (semplice o con ricevuta
di ritorno) all’indirizzo: ufficio Anagrafe, via
Ferruccio 4 – 57025 Piombino; per fax al numero: 0565.63285; via e-mail all’indirizzo:
[email protected]. In questi
casi devono sempre essere allegati: il modello
per la “variazione anagrafica di indirizzo” e il
modello per la “variazione di indirizzo sulle
patenti e sui libretti di circolazione” (scaricabili dalla sezione modulistica del sito internet www.comune.piombino.li.it e disponibili
presso gli uffici comunali Anagrafe e URP),
la fotocopia del documento di identità del
dichiarante, che deve indicare via, numero civico e numero interno dell’unità immobiliare.
È necessario inoltre fornire i dati relativi alle
patenti e libretti di circolazione per ciascun maggiorenne interessato alla variazione,
che ovviamente ne sia provvisto, compilando
l’apposito modello. Le ricevute da rilasciare
agli interessati relative alla pratica anagrafica
inoltrata, verranno spedite per posta o inviate
via e-mail.
INFO Ufficio Anagrafe Comune di Piombino,
tel. 0565.63291, fax 0565.63285
NUOVA SEDE CASALP
Dal 20 giugno lo sportello Casalp di Piombino
si trasferisce presso il Centro Civico del Quartiere Porta a Terra Desco - via Lerario 104, tel.
0565.49368. Gli orari di ricevimento restano
invariati: lunedì ore 16-18 e giovedì ore 9.30-12.
INFO Casalp Livorno, Ufficio informazioni tel.
0586.448675
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LIBRI
L
LI
IIBRI
BRI &
DINTORNI
DI
LUCIO DALLA E CARUSO
Il rock e i tenori, di Melisanda Massei Autunnali
LA PENNA
DELLA MEMORIA
Vivendo e spaziando tra i ricordi,
di Origa Galli Fignani
Racconti di vita vissuta che si intrecciano
con la storia italiana, regalandole il volto
di un’umanità vicina al cuore ma ormai
lontana nel tempo: è un’altra bella pagina
scritta nella “letteratura della memoria”,
quella che ci regala Origa Galli Fignani
con il suo Vivendo e spaziando tra i ricordi (La
Bancarella Editrice, 2011). Come in un affresco, l’Autrice trae dalla sua tavolozza le
mille sfumature dell’esistenza vista con gli
occhi di un’adolescente: la famiglia e la
ruralità, il pudore e l’amicizia, la
guerra e la paura,
l’amore e la speranza. Il risultato è una
piacevole passeggiata
nel passato, tra ricordi
personali, personaggi
e paesaggi agresti, foto
d’epoca, testimonianze
che, valorizzati da una
prosa semplice e avvincente, prendono il
lettore per mano e lo chiamano (talvolta
letteralmente) a entrare nell’epopea collettiva che quest’anno viene celebrata: la
costruzione dell’Unità d’Italia. Un invito
rivolto in particolare ai giovani, ai quali è
dedicato il libro. Origa è nata Vico Pisano,
ma da oltre cinquant’anni vive a Piombino
con il marito. Sensibilità, creatività e modestia sono il suo marchio di fabbrica, che si
esprime nella prosa ma anche nella poesia e
non solo: è autrice Siae e ha collaborato con
musicisti e direttori firmando molti brani
di musica popolare, tra i quali la canzone
S. Vincenzo (2004). I suoi racconti sono stati
pubblicati in varie raccolte antologiche, tra
Da quale meravigliosa alchimia nasce un successo planetario come Caruso, quella “strana
canzone” scritta da un cantautore italiano a metà degli anni Ottanta su una terrazza davanti
al golfo di Sorrento, la stessa dove si vuole che il grande tenore Enrico Caruso vivesse gli ultimi struggenti giorni della sua vita. Ce lo spiega Melisanda Massei Autunnali nel suo recente
Lucio Dalla e Sorrento. Il rock e i tenori (Donzelli Editore, 2011 – www.donzelli.it).
Il volume è, come ci ha abituato ormai questa scrittrice e saggista piombinese, un piccolo e
prezioso scrigno di notizie, immagini e curiosità, sapientemente cucite dal filo della conoscenza, dell’approfondimento tecnico ma anche della partecipazione ad una
vicenda collettiva, capace di appassionare qualsiasi lettore, dal semplice
curioso al più esperto. Del resto Caruso, interpretata da moltissimi artisti
in tutto il mondo – tra i quali gli stessi tenori Luciano Pavarotti e Andrea
Bocelli – è una delle canzoni più conosciute e amate si sempre, una sorta
di “ponte” ideale tra l’opera e la musica leggera. Il libro offre, tra l’altro,
un’interessante appendice dedicata agli Italian Tenors che dall’Ottocento
ai giorni nostri hanno conquistato l’America. Scrittrice e saggista, Autunnali ha nel suo curriculum molte prestigiose collaborazioni artistiche;
ha pubblicato apprezzate monografie su alcuni dei protagonisti della musica italiana (Edizioni
Coniglio) e dal 2004 dirige il sito internet lacanzoneitaliana.it, punto di riferimento per l’informazione e la ricerca.
cui Le donne: la storia, le storie (edizioni Il Ponte,
2004), le sue liriche sono da anni presenti
nella rivista di arte e cultura Con gli Amici di
San Frediano a Settimo. Tra i tanti riconoscimenti, citiamo i più recenti conquistati
al Circolo Piaggio di Pontedera (I premio
Speciale, 2009 e altre affermazioni precedenti) e al concorso letterario nazionale Voci
di casa (III Premio, Roma 2010).
GROSSI E TESTONI
Un saggio sulle monete piombinesi
Espressione di autonomia politica e territoriale, la zecca dello Stato di Piombino nasce
alla fine del Cinquecento e resta attiva per
circa un secolo: alcuni preziosi esemplari di questa
produzione (paoli, crazie, grossi, testoni) sono
esposti anche all’interno della raccolta
numismatica, conservata nel Museo del Ca-
LETTORI DA SPIAGGIA
Riapre la Biblioteca al mare
Dopo il successo delle scorse edizioni, dal 25 giugno al 31 agosto riapre la Biblioteca al mare per offrire fresche e piacevoli letture a chi è in vacanza o ha semplicemente voglia di trascorrere un pomeriggio di relax,
in spiaggia o in pineta, in compagnia di un buon libro o di una rivista.
Quest’anno il servizio sarà attivo in due postazioni: il mercoledì dalle 15
alle 18.30 al Bagno Orizzonte (vicino alla spiaggia di Perelli) e il venerdì
sempre dalle 15 alle 18.30 presso “il pratone” di Baratti. Sotto il gazebo verde sarà possibile trovare il meglio dei titoli appena pubblicati dalle
case editrici, per adulti e ragazzi: best-sellers, fantasy, gialli, libri in lingua,
stello, ma il loro valore non è limitato all’interesse di esperti e collezionisti. Al pari di altri
aspetti “minori” della storia antica, infatti, la
monetazione medievale è un ambito di ricerca particolarmente proficuo per ampliare
le conoscenze sulla vita economica e sociale
dell’epoca. Nasce così La Zecca di Piombino. Da Jacopo VII Appiani a Giovan
Battista Ludovisi, pubblicato dal Comune
nella collana Nuovi Quaderni dell’Archivio Storico (Edizioni Archivinform). Il volume, curato dal responsabile dell’Ufficio Beni culturali
e archeologici Luciano Giannoni con i testi di
Franca Maria Vanni, Fabrizio Callaioli, Eleonora Peccatori, Silvestre Ferruzzi e Mauro
Carrara, è frutto di un’indagine multidisciplinare, che arricchisce
di importanti contributi gli studi
scientifici in questo settore ed è
al tempo stesso
realizzato con intento divulgativo.
guide turistiche e ogni settimana le riviste e i periodici appena usciti, il
tutto rigorosamente gratuito. I libri possono essere presi in prestito per
15 giorni e restituiti sia alla Biblioteca al mare che alle sedi delle Biblioteche pubbliche di Piombino e Riotorto. L’Amministrazione Comunale
intende così proseguire una forma di promozione culturale, per altro
diffusa anche in altre località balneari italiane, che mette a disposizione
degli utenti materiali aggiornati e stimolanti per rinnovare il piacere della lettura anche nel periodo estivo. Lo stand, gestito da due bibliotecari,
offre anche informazioni sulle attività svolte dalla Biblioteca.
INFO Biblioteca civica falesiana:
Piombino, via Cavour, tel. 0565.226110
Riotorto, via della Bottaccina 13/D tel.0565.20950
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PIOMBINESI NEL MONDO UNA VITA DIGNITOSA
Nuove affermazioni sportive per Michela Baldacchino
■ Riceviamo notizia di nuovi successi raggiunti da Michela Elisa Baldacchino, giovane atleta italo-norvegese molto conosciuta anche
nell’ambito sportivo cittadino: il padre Vincenzo è infatti piombinese
e la zia Erminia abita nella nostra città. Dopo le lusinghiere affermazioni ottenute nel 2010 (“campionessa toscana donne” e terzo posto
ai “campionati individuali allieve” con il record personale di 51,47
m.), il 12 marzo scorso Michela ha conquistato a Viterbo la medaglia
di bronzo ai ”campionati italiani giovanili” di lancio del martello,
piazzandosi con la terza miglior prestazione dell’anno (50,95 m.). Si
tratta, tra l’altro, di un riconoscimento che per questa bella ragazza
ha un valore particolare: non solo perchè arrivato proprio alla vigilia
dei suoi 18 anni, ma anche perchè fortemente meritata specie dopo le avversità climatiche di quest’anno in
Norvegia. Nel suo paese infatti, dove segue studi liceali,
da dicembre si è posata ripetutamente una coltre di circa 40 cm di neve e ghiaccio sulla pedana di lancio e la
temperatura si è mantenuta sempre tra -24 e -3 gradi,
rendendo fisicamente impossibile un buon allenamento
all’aperto. Anche per questo l’atleta, che appartiene al Centro Atletica
Piombinese, ormai da cinque anni nel mese di luglio si allena al Campo Simeone, sotto la supervisione del prof. Piero Massini. E proprio
in questi giorni Michela si appresta ad affrontare il suo più importante impegno dell’anno, i Campionati Italiani Juniores (Bressanone, 17-19
giugno): l’obiettivo è di raggiungere il minimo di 55 metri per poter
partecipare a luglio ai Campionati Europei Juniores a Tallin, in Estonia.
NONNI CIVICI, BAMBINI SICURI
Servizio dei volontari Auser presso le scuole elementari
■ Che i nonni siano una risorsa insostituibile nell’ambito delle rispettive famiglie è accertato; forse però non tutti sanno che essi sono un
aiuto importante anche nella gestione di attività rilevanti dal punto di vista sociale. A Piombino ad esempio, come in molte altre città, i volontari
dell’Auser affiancano da anni la polizia municipale e le altre forze dell’ordine per rendere più sicuri gli attraversamenti pedonali durante l’entrata
e l’uscita degli alunni dalle scuole. La loro costante presenza è ormai un
presidio visibile e riconosciuto, che contribuisce efficacemente alla sicurezza complessiva intorno agli edifici scolastici. L’iniziativa tra l’altro, che
viene svolta in collaborazione con l’Amministrazione comunale, valorizza in un progetto di cittadinanza attiva le energie dell’associazionismo
della terza età e rappresenta uno degli esempi più riusciti e diffusi di collaborazione con le istituzioni. Questa la
“squadra” dei nonni civici, messa in
campo dall’Auser Piombino: Marino
Montomoli, Paolo Palilla, Paolo Frisella, Floriano Nuti, Enzo Righini e
Vincenzo Vannini. Per tutta la durata
dell’anno scolastico, con il sole o con la
pioggia, prestano il loro prezioso servizio dal lunedì al sabato sorvegliando i
plessi scolastici in piazza Aldo Moro,
piazza Dante Alighieri, Ghiaccioni e Riotorto: un impegno personale di
circa 1.463 ore. In Val di Cornia l’Auser raccoglie oltre 1.000 iscritti ed è
punto di riferimento anche per altre attività e servizi nell’ambito della
solidarietà, della tutela dei diritti, della gestione del patrimonio pubblico.
INFO Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Associazione Verde Argento Volontariato, Presidente Bono Banchi, sede via
XXV Aprile 24 – tel. 0565.222877, e-mail: [email protected]
Prosegue l’attività dell’associazione Vita Indipendente onlus
■ Dare pari opportunità e reali diritti alle persone disabili che
vogliono vivere con un grado di libertà comparabile a quello degli altri
cittadini: è questa la missione dell’Associazione Vita lndipendente onlus della
Toscana e della recente sezione nata in Val di Cornia, che sta diventando
un importante punto di riferimento per la comunità locale. La battaglia
sostenuta dall’Avi considera i concetti di disabilità, libertà e emarginazione come variabili dipendenti dalla capacità di
risposta della società. In questa prospettiva,
il ricovero presso istituti non può essere considerata l’unica soluzione possibile, ma deve
essere privilegiata la via di interventi qualificati per la vita indipendente: «Poiché le nostre
necessità di assistenza personale coincidono
spesso sia con il soddisfacimento dei bisogni primari sia con l’esercizio
delle libertà che la nostra Costituzione definisce inviolabili è evidente che
si tratta di garantire i nostri diritti fondamentali e che quindi le istituzioni
preposte non possono continuare ad erogare somme irrisorie per questo
servizio», spiegano Luca Pampaloni (autore del libro Il cuore a sinistra,
senza ruota di scorta, ed. Jaca Book) e Roberto Guerrieri, rispettivamente
presidente e vicepresidente dell’Avi onlus Val di Cornia. In vista di questi
obiettivi, ogni sistema è utile per ottenere l’attenzione dell’opinione pubblica e l’associazione utilizza molti strumenti di informazione e comunicazione, compresa la distribuzione di volantini dal contenuto satirico: un
“sorriso amaro – come dicono gli stessi autori – al fine di promuovere
una corretta riflessione nella nostra città”. Nel 2010 è stato promosso a
Piombino il primo convegno Il diritto ad una vita dignitosa, dove medici, amministratori ed esperti si sono confrontati sulle implicazioni etiche e
sociali della disabilità gravissima e sulla responsabilità comune
di rendere la vita dei “senza voce” degna di essere vissuta: una seconda
edizione del convegno è attualmente in fase di organizzazione. Un impegno a tutto campo quindi che, pur tra mille difficoltà, registra anche
significativi passi avanti: è stata accolta con soddisfazione, ad esempio, la
decisione della Regione Toscana di esentare i disabili gravi dall’obbligo di
presentare la dichiarazione Isee per l’accesso ai servizi socio-sanitari; un
risultato importante, per il quale gli interessati avevano fatto sentire la loro
voce, con una manifestazione di protesta a Firenze (nella foto).
INFO www.dirittovitadignitosa.it
FEDERICO ESPOSITO ALLE OLIMPIADI
Rappresenterà l’Italia nel windsurf a Londra 2012
■ Il surfista Federico Esposito, venticinque anni, con la prestazione all’Eurolympic Garda, ha ottenuto un punteggio tale che gli consentirà
di partecipare a Londra 2012. Atleta per le Fiamme oro, dopo un inverno
trascorso in Nuova Zelanda ad allenarsi, si è presentato in ottima forma
e già dalle prime regate del circuito di Coppa del Mondo si è inserito con risultati eccellenti nelle prime dieci posizioni. Il ragazzo che si
allenava nel canale di Piombino, insieme al suo primo allenatore, Andrea Zinali, dopo aver vinto Campionati Italiani, Europei e la medaglia
d’oro al Campionato del Mondo in Tailandia, sta quindi per coronare
il sogno di tutti gli atleti. Federico, che
insieme alla grossetana Alessandra Sensini rappresenterà l’Italia per il windsurf
alle prossime Olimpiadi, ha dichiarato:
«Sono veramente felice di avercela fatta,
credo che sia una gioia unica, immensa
che mi ripaga di tutti i sacrifici fatti per
arrivare fin qui».
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ADDIO
A FEDERICO TANZI
Si è spento l’artista ciociaro che tanto ha amato Piombino
■ Se ne è andato in un giorno d’aprile, pochi giorni dopo l’inaugurazione della mostra antologica Tra arte e pensiero, organizzata in suo
onore dal Quartiere Salivoli: l’ultimo omaggio che Piombino, amata
città d’adozione, ha tributato alla sua lunga e luminosa carriera artistica
di pittore, scultore ed incisore. Federico Tanzi era nato nel 1926 a San
Giovanni Incarico, ma negli anni Cinquanta si era trasferito a Piombino: qui il paesaggio industriale era diventato centro del suo interesse,
consacrandolo come uno dei “pittori della fabbrica”, insieme ad altri
grandi artisti del Novecento, come Fernando Farulli. Sempre animato
da un fervido sentimento spirituale, affascinato dal mistero della vita e
della Creazione, più tardi rivolgerà la sua attenzione alla materia povera
e inerte per antonomasia, la plastica, che nelle sue originali sculture diviene metafora dell’Artista che tutto sublima e riporta a nuova vita. Era
credente, Federico, la sua fede gli dava il coraggio per affrontare serenamente la malattia, che da tempo lo provava, e per guardare con speranza al futuro dell’umanità, pur riconoscendone limiti
ed errori, contro i quali dispiegava una civile protesta. In oltre cinquant’anni di carriera – nel 1959 la
prima personale a Piombino – aveva raggiunto le
vette del successo sia in Italia che all’estero, portando
le sue opere a Mosca, New York, Tokio, Parigi, ma
conservava l’umiltà educata dei grandi, fedele fino
alla fine all’imperativo etico che ha improntato il suo
lavoro, così come la sua stessa esistenza.
Pubblicità a pagamento
Autoritratto con paesaggio, tecnica su tavola, 1969
APPLAUSI PER RIVIERA ETRUSCA
Grande calore di pubblico per i giovani musicisti
di Chiara Fornaro
■ Il tradizionale concerto dei vincitori ha chiuso il 22 maggio la XII edizione del concorso nazionale di esecuzione musicale
Riviera Etrusca, promosso dall’associazione Etruria Classica con
la direzione artistica dei maestri Alessandro Gagliardi e Massimo
Gori. La rassegna è un appuntamento ormai affermato nel panorama nazionale e, ancora una volta, si è dimostrata una valida
occasione per la diffusione della cultura musicale e una significativa opportunità di crescita artistica per nuovi talenti, ma anche un
ottimo strumento di promozione
turistica ed economica. La prestigiosa manifestazione, che ha il
patrocinio della Regione Toscana ed è sostenuta dall’amministrazione locale con il contributo
della Provincia, Cassa di Risparmi
di Livorno, Unicoop Tirreno, ha richiamato al Castello di Piombino giovani musicisti provenienti
dall’Italia e dall’estero: circa 300 i partecipanti, un vero record,
con molti vincitori sia nelle sezioni tematiche che per i ricchi “premi speciali” messi in palio, tra i quali un violino di fine ‘800 del
liutaio Stefano Renzi, una scultura del Maestro Fulvio Ticciati,
borse di studio e concerti premio. Il premio del pubblico è andato
alla pianista Maddalena Giacopuzzi, che sarà anche tra i protagonisti dei concerti estivi al chiostro di Sant’Antimo.
INFO www.etruriaclassica.it
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OCCHIO ALL’IMPRESA!
La sicurezza sul lavoro vista dagli studenti
■ La sostenibilità del nuovo mondo produttivo: è questo l’ambito in cui si è svolto un interessante laboratorio presso la Scuola media
statale G.Galilei e Isis M.Polo di Cecina, finanziato dalla Regione Toscana con il partenariato dell’Associazione nazionale per la sicurezza
sul lavoro Ruggero Toffolutti. Un’indagine condotta anche su un piano
storico e sociale ha portato gli studenti a riflettere sulle potenzialità di
un territorio, dove tra pochi anni saranno chiamati ad agire in modo
consapevole e responsabile. Il 21 maggio i ragazzi hanno presentato i
prodotti digitali e artistici realizzati nell’ambito di questa esperienza, su
argomenti come i rischi nelle aziende agricole, gli infortuni nelle varie
regioni italiane, le morti bianche nella storia dell’unità d’Italia, la sostenibilità ambientale dell’impresa locale. Nel corso della manifestazione
anche un incontro con Samantha Di Persio, autrice del libro denuncia
Morti bianche (www.beppegrillo.it).
WIRELESS GRATUITO
Accesso libero a internet nel centro di Piombino
■ Due ore al giorno di navigazione gratuita nelle tre piazze principali di Piombino: è il nuovo servizio offerto dall’Amministrazione
agli internauti residenti e turisti. L’attivazione di connessioni internet
in modalità wi-fi, tramite connessione adsl e operatore Wisp, consentirà
agli utenti di navigare all’aperto, nel rispetto delle procedure di legge
e della sicurezza. L’iniziativa, che rientra nelle finalità statutarie della
più ampia diffusione delle opportunità tecnologiche e di promozione
del territorio, partirà a breve da piazza Gramsci, piazza Verdi (con la
limitrofa piazza Cappelletti) e piazza Bovio, ritenute le più idonee per
la loro grande frequentazione. La connessione, che deve essere fornita
tramite un soggetto abilitato (ISP), utilizza la rete wireless già presente
in città (comprensiva di hot spot wi-fi e sistema di telecamere per la videosorveglianza e controllo traffico) e la Società Init srl di Perugia, incaricata da Telecom Italia per la manutenzione della rete piombinese e Wisp
accreditato a dare connettività e servizi internet. L’operazione ha una
spesa complessiva di 13.860, di cui 4.500 per la fornitura e installazione
degli apparati wi-fi e 9.360 per il pagamento del canone di connessione
ad internet (utenti illimitati) nel triennio 2011-2013.
TAE KWON-DO
Altre vittorie per gli atleti di Piombino
■ Nuova affermazione per i giovani atleti piombinesi, seguiti
dagli istruttori Raffaele Della Vecchia e Monica Ghizzani, che hanno
conquistato tre medaglie al 3° torneo Nazionale Open Asi Tae KwonDo “Anxur”, che si è tenuto recentemente a Terracina. Alla competizione hanno partecipato società provenienti da più parti d’Italia ed una
numerosa rappresentativa di atleti dalla Polonia. Il Torneo era riservato
alle categorie pulcini, bambini, speranze, esordienti, juniores e seniores,
impegnati in prove di forme e di combattimento. La medaglia d’oro è
stata conquista, nella prova di combattimento, da Lorenzo Mazzei
– categoria speranze, cintura
gialla superiore. Le altre due
medaglie, argento e bronzo,
sono state vinte da Valentina Masi nella prova di forme – categoria speranze, cintura rossa superiore e special
macht.
Monica Braschi
UFFICIO A DOMICILIO
Arriva anche a Piombino lo “sportello mobile” Inpdap
■ I giorni 28 e 29 giugno il bus itinerante
dell’Istituto Previdenziale Pubblico arriverà anche a Piombino, per fornire informazioni sulle
attività istituzionali ai cittadini iscritti, dipendenti
e pensionati, residenti in zona. La “stazione mobile” viene utilizzata dall’Inpdap con il preciso scopo di avvicinare il
servizio agli utenti che abitano in territori non coperti da
uffici informativi: «La particolare dislocazione geografica della Val
di Cornia e dell’Isola d’Elba – spiegano dalla Direzione – spesso impone ai residenti di raggiungere Livorno per ottenere notizie e informazioni dall’Inpdap, con evidenti disagi dovuti alla distanza. Per questo
motivo l’Istituto ha ritenuto di essere più vicino ai propri iscritti allestendo un ufficio relazioni con il pubblico dotato di alcune postazioni di
lavoro, direttamente nella loro città». Lo “sportello itinerante” sarà in
piazza Verdi nei giorni sopra indicati, con orario giornaliero compreso
tra le ore 10 e le ore 16.30, a disposizione per chiarimenti sulle attività
pensionistiche, previdenziali, creditizie e sociali.
INFO Inpdap Livorno, tel. 0586. 274211 (tutti i giorni ore 12-13).
SULLA STRADA DELLA VITA
Chiusa la 4a edizione del concorso aperto agli studenti
■ Grande festa e commozione il 23 maggio al Metropolitan, per
la conclusione del concorso Sulla Strada della Vita, memorial
Federico Fabbri organizzato dalla Polizia Municipale di Piombino
con l’associazione Fede per la vita (www.fedeperlavita.it) e ArcelorMittal
Piombino, sponsor ufficiale dell’iniziativa, che finanzia la manifestazione
nell’ambito delle politiche aziendali e locali legate ai temi della sicurezza
sociale. L’obiettivo del concorso è infatti quello di sviluppare nei giovani il
senso di responsabilità durante la guida: protagonisti gli studenti delle
scuole medie, inferiori e superiori, che nel corso dell’anno realizzano filmati/cortometraggi, documentari, interviste, opere di grafica pubblicitaria. I
lavori sono stati presentati e premiati da una Giuria di esperti, oltre che dal
pubblico, nell’ambito della serata presentata da Marco Bocchigli alla quale
sono intervenuti come testimonial i due olimpionici piombinesi Lara Bianconi (nuoto, Barcellona 1992) e Antonio Ullo (staffetta, Los Angeles 1984).
PIOMBINO DA SCOPRIRE
7a edizione della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali
■ Sono 31 gli istituti scolastici che hanno partecipano quest’anno
alla settima edizione della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno per favorire un più
stretto rapporto degli studenti delle scuole elementari, medie e superiori della provincia di Livorno con la storia e la cultura del loro territorio. In questo contesto, ogni scuola che aderisce riceve 1.000 euro per
l’acquisto di materiale didattico; gli studenti sono chiamati a realizzare
ricerche ed elaborati, che vengono esposti al pubblico nelle diverse località. Quest’anno sono stati presentati 46 progetti: per la nostra zona,
la cerimonia di premiazione si è svolta il 12 maggio al
Centro Giovani, che ha ospitato anche la mostra dei lavori. Sempre a Piombino, il 6 giugno, è stata presentata
la guida turistica Piombino da scoprire, realizzata
con il contributo della Fondazione e dedicata agli angoli
nascosti ossia a quei luoghi meno conosciuti della città
ma di grande interesse storico-artistico. Il progetto era
stato proposto nella scorsa edizione della Settimana dagli
studenti del Liceo Scientifico di Piombino.
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UN GIORNO DA ARCHEOLOGO
Laboratorio didattico alla Villa Romana di Poggio del Molino
APERTO AL PUBBLICO
GLI ORARI DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI
di Chiara Fornaro
■ Nell’ambito del Programma Archeodig per la Scuola, il 17 maggio,
presso la Villa Romana di Poggio del Molino a Populonia, si è
tenuto un interessante laboratorio di archeologia sperimentale per gli
studenti del Liceo G. Carducci di Piombino. Gli 80 ragazzi, suddivisi in
due gruppi, dopo una visita al sito in compagnia di Carolina Megale,
responsabile scientifico del progetto, hanno svolto un laboratorio di
preistoria mirato a riprodurre antichi manufatti per capire le tecnologie del passato e un laboratorio di ceramica romana per cercare
di comprendere le differenze tra le più comuni classi di ceramica. Nel
primo caso, gli studenti si sono impegnati con grande entusiasmo e coinvolgimento nella realizzazione di un “kit per il cucito” preistorico: con un
pezzetto di intestino di animale prima attorcigliato e poi fatto essiccare, i
ragazzi hanno ottenuto un cordino molto resistente. Levigando un frammento di osso tramite sfregamento su un blocco di roccia arenaria, hanno
invece ottenuto un ago con tanto di cruna all’interno della quale è stato
fatto passare il cordino preparato precedentemente. Un’esperienza formativa molto interessante, sia per i ragazzi che per gli insegnanti, che ha
offerto una visione estremamente dinamica di quello che doveva essere il
vivere la preistoria. Nel corso del laboratorio di ceramica, gli esperti di Archeodig hanno istruito gli studenti circa le differenze sostanziali tra ceramica a
vernice nera, terra sigillata italica e terra sigillata africana invitandoli poi al riconoscimento di vari pezzi rinvenuti durante scavi precedenti. Il Programma
Archeodig per la scuola fa parte del più ampio Progetto Archeodig sviluppato da un gruppo di archeologi professionisti in collaborazione con
la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e l’Università
di Firenze per la salvaguardia e
lo studio del patrimonio archeologico del nostro territorio. Tra i
sostenitori del progetto ricordiamo, oltre all’Associazione Archeologica Piombinese, l’Earthwatch Institute, importante associazione non
governativa americana, formata
da volontari di ogni età, che supporta in tutto il mondo ricerche
scientifiche in vari ambiti. Per conoscere le date della prossima campagna di scavi e per partecipare come volontari visitate il sito www.
archeodig.net o la pagina Facebook Archeodig.
Gianni Anselmi Sindaco
PREMIATO “SENZA VOCE”
Anna Tempestini
Successo della media “Carducci” di Venturina a Lucca
■ Un emozionante spettacolo sulla mafia, interpretato dai ragazzi della III D della Scuola Media G. Carducci di Venturina, ha vinto il
riconoscimento più alto assegnato in occasione della “XVIII Rassegna
Regionale del Teatro della Scuola” di Bagni di Lucca, la segnalazione
da parte del Comitato Artistico alla Rassegna Nazionale di Serra San
Quirico (AN) del 2012. Senza voce, questo il titolo della pièce curata
dal Teatro dell’Aglio per la regia di Chiara Migliorini, racconta il mondo
oscuro e violento dell’organizzazione criminale, per non dimenticare
chi ha combattuto e combatte ancora per un’Italia migliore. Questo il
cast di Senza Voce: Bandini Edoardo, Bontà Chiara, Carpita Federico,
Casalini Marco, De Rosa Valentina, Falchi Mariangela, Fulcheris Federico, Giuggioli Stefano, Gualtieri Alessio, Ianno Virginia, Lancioni
Samuele, Martini Antonio, Polidori Valentina, Rossi Giulia, Savi Michela, Singh Satwinder, Sorresina Francesco, Tognazzi Mirko.
INFO Associazione Nuovo Teatro dell’Aglio, www.teatrodellaglio.org
(Fonte: Delia Demma, Ufficio Stampa Teatro dell’Aglio)
Pianificazione strategica e promozione della città; Concertazione; Comunicazione;
Politiche per la salute; Portualità; Affari legali.
[email protected]
> martedì dalle ore 15 (su appuntamento: tel. 0565.63238-357
o direttamente presso l’Ufficio Segreteria del Sindaco)
Lido Francini Vice Sindaco
Lavori pubblici; Manutenzione urbana; Infrastrutture della campagna; Servizio Idrico Integrato;
Servizi cimiteriali; Parchi urbani e Verde pubblico; Rimozione barriere architettoniche.
[email protected]
> Riceve il martedì alle ore 16
(su appuntamento: tel. 0565.63278)
Marco Chiarei
Politiche ambientali; Rifiuti urbani e industriali; Bonifiche; Difesa del suolo e della costa;
Sicurezza sui luoghi di lavoro; Politiche per i Diritti degli Animali; Politiche per l’agricoltura.
[email protected]
> Riceve il martedì alle ore 9,30
(su appuntamento: tel. 0565.63356)
Ovidio Dell’Omodarme
Politiche e attività culturali; Beni culturali e paesaggistici; Rapporti con le Università
e gli Istituti di ricerca; Memoria ed eventi istituzionali.
[email protected]
> Riceve il giovedì alle ore 11
(su appuntamento: tel. 0565.63304)
Luciano Francardi
Urbanistica; Edilizia; Politiche per l’energia; Politiche per la caccia e per la pesca.
[email protected]
> Riceve il mercoledì alle ore 15
(su appuntamento: tel. 0565.63317)
Sergio Giorgi
Partecipazione; Decentramento; Affari generali; Sistemi informativi
e innovazione tecnologica della Pubblica Amministrazione; Cooperazione internazionale.
[email protected]
> Riceve il martedì mattina
(su appuntamento: tel. 0565.63294)
Massimo Giuliani
Bilancio; Finanze e Tributi; Patrimonio; Programmazione e verifica attuazione di programma;
Promozione della cultura e delle attività sportive; Marketing sportivo; Politiche giovanili.
[email protected]
[email protected]
> Riceve il mercoledì e giovedì alle ore 15
(su appuntamento: tel. 0565.63294-355)
Elisa Murzi
Trasporti e Mobilità; Polizia Municipale; Politiche per la sicurezza e il decoro;
Protezione civile; Politiche di gestione delle risorse umane.
[email protected]
> Riceve il martedì alle ore 9.30
(su appuntamento: tel. 0565.63233)
Luca Pallini
Attività Produttive; Commercio; Servizi al Turismo; Eventi e Marketing turistico.
[email protected]
> Riceve il lunedì alle ore 10
(su appuntamento: tel. 0565.63457)
Politiche sociali; Casa; Immigrazione; Istruzione, Formazione e Lavoro; Città dei Bambini;
Politiche per la Famiglia, l’Infanzia e l’Adolescenza; Pari Opportunità; Volontariato.
[email protected]
> Riceve il martedì alle ore 15.30
(su appuntamento: tel. 0565.63319-298-287)
Consiglio Comunale
Presidenza del Consiglio
Segreteria Commissioni Consiliari
✆ 0565.63231
[email protected]
> lunedì-mercoledì ore: 9.30-13.30
> mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30
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