NOTIZIARIO DEL COMUNE ANNO XLI N. 2 GIUGNO 2011 2 2011 Notizie, inchieste, informazioni e approfondimenti SOMMARIO GIUGNO 2011 PUNTI DI VISTA 4 Piombino da Capogiro 5 Piombino 1922 Acciaio: ciak, si gira 7 Cresce la voglia di musica e teatro 8 La Liberazione: tra storia e attualità 9 Leggera, ma non troppo 10 Partecipa al Regolamento urbanistico 11 ESTATE PIOMBINESE 2011 15 QUANTO BASTA® NEWS RUBRICHE 3 La parola al Sindaco 6 La Città dei Bambini e delle Bambine 19 Presidenza del Consiglio comunale 20 Interventi Gruppi Consiliari 24 Attività istituzionali 25 Comunicazione ambientale 26 Buono a sapersi 27 Libri & dintorni 28 Brevi 31 Aperto al pubblico PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI PIOMBINO ANNO XLI • N. 2 • GIUGNO 2011 Direzione, redazione, amministrazione via Ferruccio, 4 - tel. 0565.63364 e-mail: [email protected] Grafica e impaginazione Studiografico M - Piombino (LI) - tel. 0565.224360 Stampa Pacini Editore - Ospedaletto (PI) - tel. 050.313011 Distribuzione Lessi Service sas Autorizzazione del Tribunale di Livorno n. 320/78 Direttore responsabile Laura Pasquinucci Hanno collaborato alla redazione di questo numero Marco Bracci, Monica Braschi, Jacopo Formaioni, Chiara Fornaro, M. Erica Galaverna, Claudia Territo, Ivan Tognarini Chiuso in tipografia 6 giugno 2011 Tiratura 17.000 copie Copertina Poggio del Molino (foto di Davide Bedini) Sito web di Piombino Oggi: www.comune.piombino.li.it A settembre iniziano le riprese del film tratto dal romanzo di Silvia Avallone l fascino imponente della fabbrica, la forza popolare del quartiere operaio, la natura abbagliante che fanno da sfondo all’appassionata amicizia di due ragazze: riparte da qui, in occasione del film ispirato dal celebre libro di Silvia Avallone, il discorso aperto su Acciaio e sulla Piombino “immaginaria” dove è ambientata la storia. Come molti ricorderanno, l’uscita del best seller edito da Rizzoli provocò in città qualche malumore, da parte dei lettori che non riconoscendosi nell’affresco “a tinte forti” pennellato dall’autrice giudicavano l’operazione letteraria ingiusta e dannosa per l’immagine della comunità locale. Polemiche smorzate dalla stessa autrice, che in un’intervista ha giustamente definito il suo Acciaio, ancorché ispirato all’infanzia dell’autrice nella cittadina, “un romanzo, non un reportage”. La versione cinematografica, girata interamente a Piombino con attori locali, sarà diretta dal 43enne regista Stefano Mordini, noto per Provincia meccanica (2005 - in concorso al Festival di Berlino), e verrà realizzato dall’azienda leader nel settore cinetelevisivo Palomar con la sceneggiatura di Giulia Calenda, figlia di Cristina Comencini (La bestia nel cuore). Già da alcuni mesi il regista e i responsabili della produzione hanno avviato contatti con l’Amministrazione Comunale ed effettuato sopralluoghi per le location sul territorio e nello stabilimento, dove hanno incontrato la disponibilità della direzione Lucchini e del personale. Da qualche settimana sono iniziati i casting presso il quartiere Salivoli, ai quali hanno partecipato moltissimi giovani: le riprese inizieranno a fine estate e dovrebbero durare alcune settimane. Ma come sarà la versione cinematografica di Acciaio? Lo abbiamo chiesto ai diretti interessati. La vostra società ha prodotto opere di grande qualità e successo, dal pluripremiato film Noi credevamo di Mario Martone alla ormai mitica serie televisiva Il Commissario Montalbano. Cosa vi ha portato ad investire su Acciaio e cosa via aspettate da questo film? «La scelta di Acciaio – spiega Carlo Degli Esposti, presidente di Palomar-Endemol – nasce principalmente dalla storia che questo libro racconta, dalla freschezza della narrazione che, in assenza di retorica, riesce ad evidenziare le complicazioni, le rabbie, le paure di due adolescenti nel contesto di una città “operaia” come Piombino. La storia di Acciaio ci ha colpito per l’originalità dei meccanismi umani e per il modo, diretto ed efficace, di arrivare “alla pancia” e al cuore dei lettori senza artifici stilistici ma con una potenza narrativa che ci sembrava racchiudere un frammento della nostra realtà contemporanea. La Palomar tende spesso a realizzare progetti, come quelli ricordati nella domanda, che prendono avvio da opere letterarie; la forza di una storia compiuta in un romanzo ci consente di trovare lo stimolo più adeguato per trasporre in immagini la potenza espressiva delle parole; si tratta di una sfida culturale in cui tutti gli elementi della narrazione hanno una loro valenza e l’intento di chi realizza il film è quello di fonderli tutti insieme per enfatizzarne il contenuto. È così che sono nati tanti progetti Palomar. L’incontro con il libro Acciaio è stato potente e improvviso e l’intenzione è quella di rendere in immagini quelle suggestioni che abbiamo avuto alla prima lettura e che si rafforzano man mano che ci addentriamo nella realizzazione del progetto». Quale impronta vuol dare il regista alla storia di Acciaio e in che modo sarà diversa dal romanzo? Che Piombino vedremo nel suo film? «La struttura del film – afferma Stefano Mordini – è a grandi linee la stessa del romanzo. Al centro, Anna e Francesca che con il loro sguardo crudo di adolescenti ci svelano quanto sia difficile intravedere l’orizzonte di una vita “altra”. Poi, Alessio, il fratello di Anna, che in quella fabbrica si consuma giorno per giorno ostinandosi a credere in un sistema di valori che sta cambiando, giorno dopo giorno, davanti ai suoi occhi. La Piombino che vedrete è quella del lavoro attraverso le azioni di Alessio e quella del sogno attraverso gli occhi di Anna e Francesca». I Laura Pasquinucci 3 PIOMBINO OGGI 2.11 LA PARO PAROLA AL SINDACO Emozionarsi e vivere bene, qui Mai come in questo mese di maggio Piombino si è rivelata come un luogo aperto e vivace, ispirato al buon vivere, all’innovazione e all’approfondimento culturale. Una città ricca di entusiasmo e di fermento, che ha visto una grande partecipazione popolare e nella quale si è respirata un’aria diversa. Il Giro d’Italia e la seconda edizione del festival Quanto Basta hanno dato un grande contributo in questo senso, e, nonostante la loro eccezionalità, possono contribuire a creare dei presupposti di continuità sotto molti punti di vista: nel rafforzare il sentimento identitario e di appartenenza dei cittadini; nel promuovere l’immagine del territorio a livello nazionale e internazionale; nel favorire lo sport e le nuove forme di mobilità ecologica; nel sensibilizzare nei confronti di una cultura ambientale che deve crescere e che può diventare un fattore di modernizzazione e di innovazione essenziale per ripensare nuovi modelli di sviluppo che puntino sulla qualità; nell’offrire occasioni di conoscenza e di confronto che vadano al di là della quotidianità, innalzando lo sguardo su una visione meno provinciale e più globale. Il Giro d’Italia, manifestazione attuale e prestigiosa di forte impatto mediatico ed economico sul territorio, è stato organizzato grazie alla felice sinergia che si è creata tra gli organizzatori, il comitato di tappa locale, le associazioni, il tessuto produttivo, i numerosi volontari e la fiducia rinnovata da parte di diverse istituzioni. Il lavoro tenace di tutti questi soggetti, che hanno offerto la loro disponibilità per preparare l’evento e assicurare i vari servizi nei giorni della gara, è stato fondamentale per trasformare l’evento in vero e proprio spettacolo sportivo. Abbiamo avuto l’opportunità inoltre di mostrare un’altra Piombino, un’immagine diversa da quella stereotipata legata all’industria e di diffondere allo stesso tempo un messaggio legato alla promozione dello sport, in particolare di quello all’aria aperta. Il ciclismo in particolare è sport fatto di grandi passioni, capace di costruire solidi legami anche fra le città e fra quanti lavorano a promuoverlo e a sostenerlo. Il Festival dell’economia ecologica ha rappresentato un’altra sfida uti- le e coraggiosa per il territorio. Il successo ottenuto ci convince dell’importanza di continuare questo esperimento che vede la partecipazione e l’interazione tra universi e culture diverse, uomini della cultura, docenti universitari e scrittori, rappresentanti della società civile, impegnati a confrontarsi e ad aprire percorsi di informazione e di sensibilizzazione sui temi della qualità della vita, della vivibilità e dell’accoglienza, dell’uguaglianza sociale, della tutela dell’ambiente e delle comunità. Quanto Basta può rappresentare quindi un’idea di futuro per la città. A tutto questo si aggiunge la conferma della Bandiera Blu alla spiaggia della Costa Est per il quarto anno consecutivo, avvenuta lo scorso 10 maggio a Roma. Un risultato che conferma la qualità ambientale e di servizi che la nostra costa è in grado di offrire attraverso un lavoro estremamente impegnativo per la serietà dei requisiti richiesti dalla Fee. Dal punto di vista dei beni culturali, inoltre, in questo mese è stato ufficializzato il finanziamento di oltre un milione di euro stanziato da Arcus, Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, a favore di un progetto di valorizzazione del Parco Archeologico di Baratti e Populonia presentato dal Comune di Piombino, Parchi Val di Cornia SpA e Soprintendenza Archeologica. Un progetto fondamentale di tutela del prezioso patrimonio racchiuso all’interno del Parco che porterà alla ulteriore valorizzazione dei sentieri, delle aree archeologiche e dei monumenti presenti nell’area delle necropoli. Anche in questo caso si tratta di traguardi molto significativi che, insieme alla candidatura italiana al Premio del paesaggio, confermano la Parchi come esperienza particolarmente importante nel panorama nazionale e contribuiscono a creare un valore aggiunto notevole per il territorio. Il nostro compito è quello di dare seguito a questo tipo di investimenti e di buone pratiche che servono anche a suscitare interessi, passioni, a gettare i semi per un cambiamento culturale. La generazione e il trasferimento delle conoscenze sono fondamentali per promuovere qualsiasi pratica innovativa, per accrescere la competitività dei territori e dunque assicurare una prospettiva sostenibile alle generazioni che arrivano. Gianni Anselmi 4 PIOMBINO OGGI 2.11 GRANDI G RAND R ANDI EVENTI SPORTIVI S Piombino da Capogiro Città in festa per il passaggio del 94° Giro d’Italia UN GIRO ROSA E TRICOLORE L’edizione 2011 della corsa rosa, per la cronaca vinta da Alberto Contador, ha voluto rendere omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, attraversando 17 regioni italiane e facendo tappa in molti luoghi simbolo del Risorgimento: dalla partenza il 7 maggio da Torino all’arrivo il 29 maggio a Milano, per un totale di 21 tappe e 3.496 chilometri. Da Piombino (sfilata da piazza Bovio e partenza ufficiale al km zero del Gagno) l’11 maggio è partita la 5° tappa Piombino-Orvieto. Sicuramente tra gli eventi sportivi più seguiti e apprezzati, il Giro ha offerto l’occasione di far conoscere al grande pubblico la “nuova” Piombino che, oltre alla fabbrica, vuole valorizzare le altre risorse e affermarsi come meta turistica e sede ideale per importanti manifestazioni sportive nazionali e internazionali che negli ultimi anni, con il loro seguito di atleti, tecnici e familiari, hanno portato un po’ di ossigeno all’economia locale e contribuito alla promozione del territorio. Ma il Giro ha messo in luce anche il grande cuore di una comunità che, al momento opportuno, sa mettere da parte ogni difficoltà e lavora generosamente per il bene comune. L’ABBRACCIO DELLA GENTE Complice una bella giornata di sole, la manifestazione ha richiamato la folla delle grandi occasioni: è stata stimata la presenza di circa 30.000 persone nella zona “calda” – da piazza Bovio a viale del Popolo, da corso Italia a piazza della Costituzione – ma certamente sono stati molti di più coloro che complessivamente hanno seguito in diretta la partenza, lungo il percorso cittadino e poi sul territorio comunale. Sin dalle prime ore della mattina la gente UNA CLASSE IN ROSA Vittoria della classe elementare 3°B del plesso scolastico Il Perticale nell’ambito del progetto Biciscuola 2011, promosso dalla Gazzetta dello Sport: un’iniziativa decennale alla quale, in questa edizione, hanno partecipato oltre 4.200 classi delle scuole primarie italiane, pubbliche e private. Oggetto del concorso la produzione di un elaborato sul tema dell’ambiente, dell’alimentazione e dell’educazione stradale, con particolare attenzione alla bicicletta. La classe è stata premiata sul palco di piazza Bovio l’11 maggio, poco prima della partenza del Giro, insieme a rappresentanti di RCS Sport, autorità locali e prestigiosi testimonial sportivi. ha aspettato con entusiasmo la spettacolare sfilata della carovana del Giro e ha salutato con sincero calore il passaggio dei corridori, visibilmente provati dal tragico incidente del compagno belga Wouter Weylandt: sul podio firma piombinese, accanto al suo numero – il 108 – il campione Paolo Bettini ha scritto sempre con noi! SI GIRA della città, che hanno fornito una preziosa e talvolta insostituibile collaborazione. Un lavoro davvero intenso, ma il risultato ha pienamente soddisfatto le aspettative, che avevano obiettivi economici “a breve termine” e anche di investimento a più lunga scadenza: sia gli uni che gli altri sono al momento di difficile quantificazione, ma certamente la città ha registrato un certo “movimento” nei bar e nei ristoranti; bisognerà invece attendere per valutare il “ritorno” di immagine e gli effetti di promozione turistica. Un gioiello di storia e natura: così è stata presentata Piombino nel corso della lunga trasmissione Si gira, in onda su Rai Sport 1. Il programma, condotto da Marino Bartoletti QUELLI CHE... ASPETTANO IL GIRO sul set allestito al villaggio di partenza, ha visto La “passione rosa” che ha contagiato la città come ospite – tra gli altri – Aldo Agroppi ed ha si è espressa in una moltitudine di iniziative alternato per circa collaterali, ispirate al un’ora la diretta La partenza dei ciclisti dal viale del Popolo ciclismo e alla celeda piazza Bovio, bre gara nazionale, che sfoggiava il suo che hanno coinvolto nuovo look, il servitrasversalmente il vozio realizzato dalla lontariato e l’associaredazione giornalizionismo, le istituzioni stica sulla città e la e i privati, le scuole e cronaca di Paolo i commercianti, con Belli, che ha intermostre, conferenze, vistato alcuni protagonisti della gara ed ha più spettacoli, animazione per circa due mesi, tra volte evidenziato il calore del pubblico locale. aprile e maggio. Tra le tante, la mostra collettiva di pittura Il Giro d’Italia a Palazzo Appiani, il concorso fotografico Piombino nell’anno LAVORO DI GRUPPO del Giro, l’esposizione di Biciclette storiche, foto e A partire dalla presentazione ufficiale il 23 otgiornali d’epoca al chiostro di Sant’Antimo, la tobre a Torino, la complessa macchina orgaNotte rosa del 7 maggio e Vivi la vetrina in nizzativa ha impegnato a fondo l’Amministrarosa. La rassegna si è conclusa il 21 maggio, zione comunale, che ha lavorato da una parte con la Notte da Capogiro, una serata di a stretto contatto con la direzione tecnica della musica, moda e spettacolo. gara, dall’altra con tutte le componenti attive BICI D’ARTISTA Il suo lavoro di artista moderno e cosmopolita, ma profondamente radicato nella sua terra, accompagna da sempre gli eventi più importanti e popolari della città: logico che, anche in occasione del Giro d’Italia, Eraldo Ridi ci abbia regalato una delle sue straordinarie installazioni. L’opera è collocata all’ingresso di Piombino, nei pressi della rotonda di fronte allo stabilimento Sol, dove l’autore ha lavorato per molti anni: «La realizzazione – spiega – è frutto di un lavoro collettivo: della Sol, che ha messo a disposizione strutture e ingegno di tutti i reparti (dalla direzione, ai meccanici, agli elettricisti), della Cryoterm con il suo “mitico” saldatore e della ditta Lancioni, che si è prodigata a cercare bici, catene e “aggeggi” vari. La struttura è realizzata con materiale di scarto che, recuperato e assemblato, è rinato a nuova vita: le ruote sulla cancellata sono messe in movimento dal vecchio motorino di un tergicristallo di auto». Molte le citazioni e i riferimenti alla storia piombinese: un casco blu per ricordare la sicurezza sul lavoro, otto vele colorate rimandano alla tradizione marinara ma anche ai valori “puliti” dello sport, tre biciclette spuntano dal terreno per simboleggiare il mezzo di trasporto ecologico e sono verde, bianca e rossa in omaggio al 150° dell’Unità d’Italia. Per saperne di più: www.luciridi.it 5 Piombino 1922 PIOMBINO OGGI 2.11 STORIA ST S TO ORIA RIA & MEMORIA Landino e Attilio Landi e Amaddio Lucarelli, vittime del fascismo di Ivan Tognarini* l fascismo a Piombino poté prendere il sopravvento con la violenza e con l’assassinio. L’occasione decisiva fu fornita dall’uccisione del giovane fascista Giuseppe Salvestrini, di cui furono incolpati i “sovversivi” (ma la memoria popolare tramanda una versione ben diversa). Questo “fattaccio” fu preceduto ceduto da u un ggravissimo av ss o episodio di sangue ue che costò la vita a Landino Landi. Figlio di un socialista di antica fede, Landino aderiva al movimento anarchico ed aveva avuto giàà occasione di scon-trarsi con i fascisti.. La sera di domeniica 28 maggio, verrso le ore 23, sorpreeso per strada da un n gruppo di fascisti, ti, fu bastonato a sanngue e finito con due ue colpi di rivoltella. la. Era la preparazione one dell’attacco finale ale che però non poteva scatenarsi senza un “pretesto” forte, come quello fornito dal “fattaccio” accio” Salvestrini. Già era stata devastata la sezione socialista, e in precedenza era stata incendiata la sede della Confederazione generale del lavoro. Ma dopo l’assassinio di Landino, la città aveva reagito con grande compattezza: i funerali si erano trasformati in una manifestazione di popolo a cui avevano aderito le organizzazioni sindacali e politiche, dagli anarchici ai comunisti e ai socialisti. Attilio Landi, fratello della vittima, non aveva esitato ad affrontare e percuotere per strada alcuni esponenti fascisti a cui attribuiva la colpa dell’omicidio. I L’ECCIDIO DI CAMPO ALLE FAVE Dopo il “fattaccio” Salvestrini anche Attilio, come decine e decine di altri antifascisti, fu costretto ad abbandonare la città e a rifugiarsi in campagna, dove sopravviveva facendo il macchiaiolo. I fascisti però furono implacabili: nel pomeriggio di domenica 9 luglio, si misero alla ricerca del Landi che era in compagnia di un altro fuggiasco, Amaddio Lucarelli, entrambi comunisti, e rintracciatili, scaricarono le loro armi su di loro, come su un tirassegno. Amaddio restò ucciso mentre Attilio, ferito non mortalmente, ebbe il coraggio e la forza di denunciare tutti i partecipanti alla spedizione facendoli arrestare e processare. Gli squadristi, difesi in tribunale da un collegio di cui facevano p parte avvocati e ggerarchi fascisti come Guido Buffari Guidi, furono tutti Buffarini assolti e solo nel 1945 la SupreCo di Cassazione poté ma Corte dichiar l’inconsistenza giudichiarare rid della sentenza ridica di assoluzione. Attilio, duramente provato nel fisico e umiliato dall’infame esito pro processuale, moriva poc anni dopo. pochi Per saperne di più: I. Togn Tognarini, Fascismo, antifa antifascismo, resistenza in c operaia. Piombiuna città da guerra al crollo del no dalla fascism (1918-1943), fascismo Firen 1980. Firenze, * Doce Docente Università di Siena e Presidente P dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana Toscan Anagrafe storica Comune di Piombino: scheda individuale di Amaddio Lucarelli, con annotazione “per morte causata da omicidio il 9 luglio 1922”. LA VITTIMA 1 L sera di ddomenica, La i circa i lle ore 23 23, un gruppo pp di fascisti incontra in via Carlo Pisacane, di fronte alle case popolari, il giovane ventenne Landino Landi, che in precedenza aveva avuto coi fascisti degli alterchi ed aveva ricevuto delle bastonate, lo prendono a bastonate nuovamente e gli sparano addosso due colpi di rivoltella, uno dei quali lo colpisce al basso ventre con perforazione della vescica, riducendolo in fin di vita. È pure ferito ad una mano, leggermente, un giovane operaio che si dice fosse andato in difesa del povero Landi. (...) La sua morte ha gettato nel lutto e nella costernazione la cittadinanza che riprova acerbamente questi episodi che dovrebbero essere da tutti gli onesti severamente condannati. La stampa borghese parla di “conflitto” fra fascisti e comunisti, pur sapendo che di conflitti non c’è stato neppur l’idea. Non si scrive, né si potrà, mai scrivere sui giornali borghesi la verità perchè essi son sussidiati per offuscarla. Se le parti nel fatto si fossero invertite, sui giornali borghesi si sarebbe certamente parlato di vigliacca aggressione e di imboscata. Ma non per questo la verità dovrà soccombere, essa serenamente aspetta il suo trionfo che non potrà mancare. Cronaca dell’omicidio di Landino Landi da La Fiamma, 28 maggio 1922 - periodico settimanale della Federazione Provinciale Socialista di Pisa FESTA DELLA REPUBBLICA Il Comune di Piombino ha celebrato a Riotorto, come consuetudine, la ricorrenza nazionale che ricorda la nascita della repubblica italiana: il 2 e 3 giugno1946 si svolse infatti lo storico referendum istituzionale, a suffragio universale, con il quale gli italiani vennero chiamati alle urne per scegliere la forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese dopo la caduta del fascismo. Alla cerimonia, presieduta dal Sindaco Gianni Anselmi con il presidente del Quartiere Giuseppe Rinaldi, hanno partecipato le Autorità, il parroco, le associazioni d’arma e combattentistiche, la banda Galantara e molti cittadini, invitati ad un aperitivo offerto dall’Associazione Cultura e Spettacolo Riotorto. A lato, il manifesto celebrativo dell’Associazione Mazziniana Italiana 6 PIOMBINO OGGI 2.11 LA CITTÀ DEI BAMBINI Le piazze che vivono Libreria amica, prestito giocoso, merende scontate in piazza della Costituzione e in piazza Gramsci enerdì 20 maggio il Consiglio delle Bambine e dei Bambini ha animato piazza Gramsci e piazza della Costituzione con una serie di iniziative finalizzate a migliorare la qualità delle relazioni sociali e a promuoverne la frequentazione da parte dei più piccoli. In particolare i bambini hanno dato il via concretamente al loro progetto, che è stato oggetto di confronto nel corso di quest’anno con i commercianti delle due piazze e con i rappresentanti della Consulta dell’handicap e degli stranieri, per promuovere attività e buone pratiche che dovranno continuare nel tempo. Nel dettaglio sono state inaugurate le seguenti attività: > la “libreria amica”, iniziativa di custodia di libri presso una libreria o un’edicola dove i bambini, di volta in volta, possano condividere il momento e l’esperienza della lettura; V > l’offerta di merende scontate da parte dei negozi limitrofi alle due piazze, per favorire la frequentazione abituale e il gioco dei bambini; > il prestito giocoso, che prevede la custodia di uno o più giochi da parte di un negoziante vicino, da utilizzare in piazza insieme agli altri; > “riciclacqua” e cioè la raccolta di vuoti di acqua in appositi contenitori per evitarne lo spreco. Per illustrare le attività e per conoscere i negozi che hanno aderito all’iniziativa, nelle due piazze sono stati posizionati due totem C’ERA UNA VOLTA... Con la lettura si cresce: a scuola, a casa e in biblioteca Da sempre leggere un libro insieme è un’esperienza molto piacevole, sia per l’adulto che per il bambino, un’attività intima e semplice che rafforza il legame affettivo tra chi racconta e chi ascolta. Oggi le ricerche scientifiche hanno dimostrato che leggere ad alta voce ai bambini in età prescolare influisce positivamente nello sviluppo relazionale e cognitivo: stimola il linguaggio e la comprensione, produce l’esperienza della fiducia e della protezione, induce un approccio curioso e l’uso dell’immaginazione, favorisce il successo scolastico. E con questi obiettivi nasce il progetto lettura, avviato due anni fa presso il nido Girasole con incontri pomeridiani “allargati” ai familiari e da quest’anno dove i bambini hanno pubblicato anche alcune regole essenziali di comportamento tutte le volte che si entra in un negozio. Tra gli esercizi che hanno aderito al progetto ci sono Unicoop Tirreno, il negozio di abbigliamento per bambini Zeta in piazza Gramsci, il supermercato Sma in piazza della Costituzione, l’edicola di piazza della Costituzione, insieme ad associazioni come Samarcanda, Spazio H, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Consulta dell’handicap e degli stranieri. I bambini auspicano che queste attività possano diventare azioni routinarie, finalizzate a favorire relazioni solide e positive tra i frequentatori delle piazze e gli operatori commerciali e sociali, dare un valore educativo alle attività proposte, e riscoprire anche il ruolo sociale dei negozi stessi. anche agli utenti del nido Panda. Un’esperienza che si è arricchita con le letture animate della Biblioteca Civica Falesiana e la creazione presso il nido di un angolo “morbido” dedicato alla lettura dei più piccoli, ma anche dei loro genitori, che hanno appreso dalle insegnanti utili suggerimenti per seguire, sostenere e comprendere lo sviluppo dei loro bambini nei primi anni di vita, secondo un approccio ragionato e diversificato per età. Importante, ad esempio, è prendere l’abitudine di frequentare con loro la biblioteca, che dispone di una fornitissima sezione dedicata. A Riotorto, nell’ambito del programma Il maggio dei libri, la sede della Falesiana ha ospitato L’ora del racconto, cinque incontri settimanali dedicati ai bambini da 4 a 6 anni, con letture del bibliotecario (testi della letteratura per l’infanzia classica e moderna), conversazione spontanea e momenti di creatività manuale. SUCCEDE S SU U IN CITTÀ CRESCE LA VOGLIA DI MUSICA E TEATRO Spettatori e incasso in aumento per tutti i cartelloni della stagione piombinese Ancora una volta il pubblico ha premiato la programmazione curata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo e l’ORT Orchestra della Toscana. Da alcuni anni infatti le presenze sono in costante crescita sia per la prosa, come per la concertistica che per il cartellone dedicato ai ragazzi, segno di un feeling che si rinnova ad ogni edizione. A teatro la media degli spettatori sale a 743, un record assoluto per la realtà piombinese, con punte di 850 per la coppia comica Enzo Jacchetti – Giobbe Covatta (Niente progetti per il futuro) e per il neo Gian Burrasca Elio. Mai così bene la musica, dove l’affluenza media (che nella stagione 2004/2005 era di 239) arriva a 393. Da sottolineare, infine, il successo del programma dedicato ai più piccoli (media spettatori 462), proposto in collaborazione con le scuole primarie e La città dei bambini. E se il valore culturale è l’obiettivo primario dell’Amministrazione comunale, non è tuttavia trascurabile (specie in tempi di crisi) l’aspetto economico di questo trend: anche quest’anno la stagione teatrale si chiude con un bilancio attivo di circa 10.000 euro. Buona anche la partecipazione agli eventi collaterali (incontri con gli attori A tu per tu con...) e l’adesione allo stage che ogni anno si presenta come un appuntamento molto gradito dalle scuole di danza. IL TURISMO NEI PARCHI Si apre sotto buoni auspici la stagione estiva nel sistema dei parchi e musei del territorio, che sono stati premiati alle “prove generali” di Pasqua da una grande affluenza di turisti italiani e stranieri: complessivamente i visitatori sono stati 3.598, mille in più rispetto al 2010. Bene il Parco archeominerario di San Silvestro, che ha registrato un aumento del 39%, ancora meglio il Parco archeologico di Baratti e Populonia, con un incremento del 46% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Stabile il Museo archeologico del territorio di Populonia, attestato sugli stessi livelli del 2010, e in discreta crescita il Museo del Castello e della Città di Piombino con un lusinghiero 15% in più di visitatori, che hanno approfittato degli ultimi giorni per vedere la mostra-evento “Il Ritorno di Leonardo a Piombino”. Grande interesse anche per i reperti del relitto del Pozzino, la nave affondata intorno al 130 a.C. a largo di Baratti: strumenti medici e farmaci a base di essenze vegetali, sono stati oggetto di una presentazione da parte di illustri studiosi il 15 maggio al Museo archeologico. INFO Parchi Val di Cornia www.parchivaldicornia.it APRE LA SALA DEL COMMIATO Crescono gli spazi in città dedicati all’estremo saluto ■ Il 23 maggio è stata inaugurata alla presenza del Sindaco Gianni Anselmi la sala del commiato, realizzata vicino al cimitero urbano (via Gori 38/a) dalla Pubblica Assistenza, che intende così qualificare ulteriormente il servizio laico di onoranze funebri dell’associazione e contribuire ad arricchire il patrimonio sociale della città. Oltre al presidente Dino Franceschini è intervenuto il prof. Pablo Gorini, che ha parlato del cordoglio nelle diversità e di come siano cambiati nella storia i riti dell’ultimo saluto. Si tratta infatti di uno spazio “comune” destinato ad ospitare la veglia funebre, aperto a differenti identità: «La costruzione della Sala del Commiato – spiegano dalla Pubblica Assistenza – parte dalla consapevolezza che le persone debbano avere uno spazio accogliente e un tempo maggiore a disposizione per rivolgere liberamente l’ultimo saluto ai propri cari, diverso e meglio organizzato rispetto all’abitazione o alle strutture sanitarie pubbliche. L’invito che la Pubblica Assistenza rivolge alla cittadinanza è di concepire questa struttura come accrescimento culturale, nel rispetto dell’amore che ci lega alla persona che viene accompagnata nell’ultimo atto del Commiato.». INFO Ass. Pubblica Assistenza, via G. Bruno 23-25, tel. 0565.225150 7 PIOMBINO OGGI 2.11 GIOVANI AL CENTRO Notizie dal Centro Giovani CON LE SPALLE AL MURO Si chiama Sistema Giovani – Il filo di Giò il progetto promosso dal Comune di Piombino (e finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro sullo sviluppo delle politiche giovanili) che ha come obiettivo creare eventi di valorizzazione territoriale, ideati dai giovani per i giovani in ambiti di rilievo: formazione, informazione, tempo libero, prevenzione. In questo contesto è nato nel 2010 il “laboratorio musicale” che si è recentemente concluso con un concerto al Centro Giovani: le band locali hanno registrato i loro brani nella sala allestita per l’iniziativa e, con il tutoraggio degli operatori della struttura, hanno creato il CD Con le spalle al muro, che ha come temi la globalizzazione, l’integrazione e la cittadinanza attiva. Lo scorso 21 aprile tutti i protagonisti del CD sono saliti sul palco: Alena, Evolved, Yet!, Out of Giò, Calibro Zero, Profumo, Throwers Away, Rebel Storm (ex Unnamed) e The Zingers si sono esibirti, in un’ottica di scambio e di interazione attraverso il linguaggio musicale. Ospiti della serata il simpatico gruppo livornese dei Licantropi. TUTTI ALLO SKATE PARK Due giornate di animazione, arte, musica e sport per l’inaugurazione dello skate park il 14 e 22 maggio, nell’ex campo di calcetto Green Field: l’iniziativa, che fa parte del progetto regionale Mi interessa, mi riguarda, presentato dal Comune di Piombino e cofinanziato dalla Regione Toscana, è stata fortemente voluta da un gruppo di ragazzi abituali frequentatori del Centro, con il coinvolgimento di molti altri giovani interessati a questo sport. La struttura, composta da una rampa di circa 60 mq e da altre più piccole per i neofiti, si candida così a diventare un centro di attività e un altro luogo di aggregazione per i giovani. INFO tel. 0565.262500, v.le della Resistenza, 4 PIOMBINO P IIOMBI OMBIN & L’UNITÀ D’ITALIA PIOMBINO OGGI 2.11 8 La Liberazione: tra storia e attualità L’On. Leonardo Domenici ospite a Piombino per il 25 aprile onostante la coincidenza con la Pasquetta, tradizionale giornata dedicata alla famiglia e alle gite “fuori porta”, la cerimonia indetta dal Comune per Festa della Liberazione ha raccolto in piazza diverse centinaia di persone: oltre ai rappresentanti delle istituzioni e delle autorità locali, le associazioni d’arma, partigiane e combattentistiche con i loro labari, il volontariato, i reduci, moltissimi cittadini e anche turisti di passaggio. La manifestazione pubblica si è svolta come di consueto all’interno del Rivellino – uno dei monumenti più antichi e suggestivi della città – alla presenza del professor Ivan Tognarini, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, e del presidente dell’Anpi locale Ilvio Milani. Per l’occasione, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha inviato un messaggio sul N significato delle celebrazioni, invitando ad assumersi un impegno concreto per lo sviluppo del Paese: «Bisogna tornare ad una fase in cui la crescita economica – si legge nel testo – sia accompagnata da quella civile, dei diritti, dell’occupazione, dei redditi, delle opportunità, della qualità della vita». La cerimonia si è aperta con il saluto della presidente del Consiglio Comunale di Piombino Maida Mataloni, che ha voluto sottolineare l’importanza istituzionale e sociale della celebrazione, ricordando i valori ereditati dall’epopea della Resistenza e conquistati con la lotta per la Liberazione, sui quali venne ricostruita una nuova Patria divisa dalla dittatura e distrutta dalla guerra: unità, uguaglianza e democrazia, vere fondamenta della Repubblica, ma anche patrimonio comune da difendere per affrontare le difficili sfide del presente. Questo legame ideale tra storia e futuro è stato al centro anche delle riflessioni del Sindaco Gianni Anselmi che, salutando tra l’altro la presenza di alcuni rifugiati nord africani accolti dalla comunità, ha invitato a considerare la Liberazione del 1945 in una prospettiva più ampia, attuale e solidaristica. La riconquista quotidiana dell’indipendenza e dell’unità, ha spiegato, costituiscono infatti un orizzonte di impegno morale e civile che ognuno, nel suo ruolo e per le proprie responsabilità, deve sentire proprio. Questi temi sono stati poi ripresi e sviluppati dal relatore ospite Leonardo Domenici, Deputato del Parlamento Europeo, già Sindaco di Firenze e presidente dell’Anci: «Progettare il futuro – ha detto Domenici nel corso del suo applaudito discorso – è possibile solo ricordando il proprio passato». Facendo tesoro della sua lunga esperienza nella politica W L’ITALIA! Lo sguardo del cinema sul Risorgimento Prosegue il programma celebrativo promosso dal Comune per il 150° dell’Unificazione nazionale. Dopo la cerimonia pubblica del 17 marzo, di cui sono in preparazione gli atti, è iniziata la rassegna cinematografica W l’Italia. Lo sguardo del cinema sul Risorgimento: il cartellone, curato dal circolo del cinema Officine in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale e l’Assessorato alla Cultura, presenta un’accurata selezione di film e documenti, dove spiccano LO SG U alcuni rari filmati del 1905 e del 1910: in tutto 8 appuntamenARD DEL SUL RCINEMAO ISORG ti (3, 10, 17 e 24 giugno - 30 settembre, 7, 14 e 21 ottobre), IMEN TO con proiezioni a ingresso gratuito (Saletta Rossa, vicolo Sant’Antonio, ore 21) presentate da esperti. La manifestazione è stata tenuta a battesimo da Pier Marco De Santi, docente dell’Università di Pisa e direttore artistico del festival Viareggio EuropaCinema, che ha illustrato l’evoluzione del rapporto tra cinema e storia del Risorgimento nel Novecento. BUON NNO COMPLEA Comune di Piombino ITALIA Medaglia d’Oro al Valor Militare Med Presidenza del Consiglio Comunale Presid Asses Assessorato alla Cultura L’ITAL IA l vene rdì 3 gi Sala ugno Piomb del Cons , ore 17 ino - Pal iglio l Presen azz Comu Pier Mtazione rassego na nale arco l vene rdì 30 settem bre, or Vanina e docente Univ l Proiezi ersità di PisaDe Sa , direttore nti one dei La artis film An presa di Ro tico Euro Vanini paCinem ma Filo ita Ga Robe rto Ro ssellin l vene ribaldi Marioteo Alberini 1905 i 1961 Cesari l Presen rdì 10 ni 1910 (4’) ta Fra ncesca 1860giugno, ore (11’) l venerdì 7 Lenzi ot 21 I Mill Nell’atobre, ore 17 Alessa e di G nno ar nd l vene Progetto Studiografico M Piombino Luchino l Presen può subire Visco nti 195 ta Fra variaz ioni ncesca 21 rdì 14 Paolo rdì 21 4 torio l Presen l vene ta Ma ot na Fil INGRES vicolo C I N E C LU B INFO UFFICIO CERIMONIALE TEL. 0565.63364 i 1974 erra L’eroe tobre, ore 17 dei du e mon di (an Salett PIOMBINO 17 Tavian tteo Gu Guido Manu li 1994 Lenzi Canessa anfan e Vit ta Ele PGGJ DJOF 17 i 1969 ta Fabio ottobr Allons e, ore l Presen rassegna a cura di Una folla di “fratelli d’Italia” ha partecipato alle celebrazioni che si sono svolte a Campiglia e Venturina, per il 150° dell’Unità d’Italia. Commozione e partecipazione hanno accompagnato le note dell’Inno di Mameli, eseguito dalle bande cittadine Mascagni di Venturina e Rossini di Campiglia e cantato dalla gente: una festa, alla quale l’amministrazione comunale ha voluto dare un’impronta di riflessione storica, con la partecipazione alle celebrazioni dei professori Giovanni Pini e Vinicio Giannotti e dello storico Gianfranco Benedettini, che ha dedicato i suoi più recenti studi ai personaggi del primo e del secondo Risorgimento, la Resistenza, illustrando l’importanza del contributo che questo territorio ha dato all’Italia unita e libera. Il sindaco Rossana Soffritti ha poi sottolineato che lo spirito unitario va ricercato nella storia, come nell’arte e nella cultura di un paese che ha sconfitto il terrorismo e combattuto la mafia, nell’impegno dei cittadini che danno più forte il segno della legalità, della dignità, della solidarietà. Magn l Presen l vene ione mus la Caloc ica per ero Roma Sensogiugno, ore Celebrazioni anche a Campiglia gnore Luigi Lenzi co di Fondaz rdì 24 amma ncesca IN TANTI A CANTARE L’INNO del Si ibaldi 1933 setti ta Fra Il briggiugno, ore 21 di Taccante a del Lupo Pietro l Presen Germi 195 2 ta Ni l vene Il progr ro Bla l Presen rdì 17 a italiana ed internazionale, l’Onorevole toscano ha quindi toccato molte questioni cruciali della società contemporanea, che affondano le loro radici nei valori conquistati dagli italiani a prezzo di tanti sacrifici e sanciti dalla Costituzione: la creazione del lavoro e la promozione di una crescita sostenibile, la tutela del lavoro e dell’occupazione, l’identità e la coesione sociale, l’integrazione e la promozione dei diritti umani. I convenuti, guidati dalla banda A. Galantara, si sono poi recati in corteo per le vie della città fino a piazza della Costituzione, dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento dei Caduti per la Libertà. a Ro imazion e) lini SO GR ATUITO Sant’A ssa ntonio - Piomb ino INFO Ufficio Cerimoniale, tel. 0565.63364 Foto di Luca Vangelisti - Fonte: Ufficio Stampa Comune di Campiglia Marittima, Luciana Grandi INCHIESTA IIN NC CHIE HIES “IL CONSUMO DI CULTURA” / 2 “I PIOMBINO OGGI 2.11 9 Leggera, ma non troppo Generi, personaggi e protagonisti della musica piombinese di Jacopo Formaioni a musica è viva e pulsa per le strade di Piombino; per rendersene conto basta gettare una rapida occhiata sugli eventi in programma nei prossimi mesi e su quello che la città ha offerto negli anni passati. I palchi delle nostre piazze sono stati calcati da artisti d’ogni genere, dai popolari cantanti sfornati dalle fucine di Amici & Co. ai meno conosciuti musicisti “elettronici” proposti dalle quattro edizioni di Piombino_eXperimenta. E poi come dimenticare i memorabili concerti di Elio e le Storie Tese, Morgan, Bandabardò, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Bobo Rondelli e altri che tra piazza Verdi e la meravigliosa piazza Bovio hanno allietato le serate piombinesi. Certo non tutti saranno rimasti soddisfatti e come sempre si sono levate critiche e polemiche, ma ogni volta l’affluenza registrata è stata prova di una città che ascolta, apprezza e, come vedremo, produce musica. Ma non è solo la musica leggera a riscuotere successi tra il pubblico piombinese, perché anche i concerti di classica dell’ORT Orchestra della Toscana sono divenuti un appuntamento fisso; inoltre al cinema Odeon è stato da poco installato un impianto satellitare, in seguito al generale riadattamento della sala per le proiezioni digitali, che permette di assistere ad eventi come concerti e opere liriche in diretta dai principali teatri d’Europa: un’esperienza ancora tutto da provare che potrebbe dare buoni risultati. L MUSIC IN THE AIR? Altro testimone imparziale del rapporto tra Piombino e la musica è lo storico negozio in corso Italia Pachi Musica, il cui proprietario, Alberto Pachi, ha in parte ridimensionato le nostre impressioni, almeno per quanto riguarda le vendite. «Internet e la possibilità di scaricare musica anche illegalmente hanno ridotto molto le vendite, mettendo seriamente in crisi l’intera industria discografica che oltretutto non è stata illuminata nel reagire alla crisi. A Piombino si è sentito il colpo e da alcuni anni le vendite stanno calando vertiginosamente. I generi più colpiti sono stati la dance e l’heavy metal, mentre a tenere un po’ di più sono gli album dei cantanti esordienti usciti da Amici e X-Factor, che grazie alla popolarità e al basso prezzo (circa 10 euro) riescono ancora a vendere, soprattutto tra i giovanissimi. L’intero catalogo “classico” ha diminuito le vendite ed anche la politica di riduzione dei costi dei singoli cd adottata tardivamente dalle case discografiche non ha dato i risultati sperati. Anzi molti album hanno mantenuto il loro prezzo intatto e solo i grandi nomi del panorama musicale continuano a vendere sfornando cd di successo. Anche in questo caso sono lontani i grandi numeri di qualche anno fa e all’orizzonte non sembrano esserci valide soluzioni. Non credo però che ci sia un allontanamento generale dalla musica – ci confida infine Alberto – perché i canali di consumo stanno cambiando. Il supporto fisico non è più competitivo, almeno per quanto riguarda l’aspetto economico; mentre dal punto di vista della qualità, i file scaricati sono senz’altro inferiori rispetto al cd e al vinile. Inoltre, al contrario del resto, le vendite degli strumenti musicali rimangono sostenute, segno questo che in città c’è ancora passione per la musica e voglia di produrla». DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE Il quadro offerto da Alberto Pachi non si discosta dalla situazione nazionale, così come è presentata dai dati diffusi dalla Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana): mentre le vendite dei cd sono calate di oltre il 25%, il consumo di musica on-line è salito del 32%, diventando il traino economico dell’intero settore musicale. Pur con una qualità da migliorare, il mercato on-line sarà probabilmente il settore su cui investire per le case discografiche e da promuovere come nuovo e più potente strumento di diffusione della musica. Uno strumento che non si pone solo al servizio delle major, ma che può anche essere sfruttato da cantanti e musicisti esordienti garantendo loro una maggiore visibilità. Molte band ed eventi musicali hanno trovato proprio in internet un ottimo mezzo di promozione ed anche a Piombino la rete, e non solo, sta portando avanti molti giovani talenti. Il comune non consuma soltanto, ma produce anche musica, come ci conferma la forte presenza di scuole musicali, il Circolo Musicale Piombinese, la Crossroad Music Lab, la società della banda Galantara, e l’associazione musicale Woodstock, di cui abbiamo incontrato uno dei fondatori e insegnante, nonché batterista dello storico gruppo Dark Quartet, Paolo Ninci. «Dal mio punto di vista Piombino è sempre stata una città viva, almeno musicalmente parlando. Volendo fare un confronto con il passato, è indubbio che prima c’era soprattutto una forte passione e creatività, a cui spesso non faceva però seguito una professionalità all’altezza delle intenzioni. Oggi il livello musicale si è sicuramente alzato; gli allievi della mia e anche delle altre scuole, grazie al lavoro assiduo e alle collaborazioni con insegnanti d’alto calibro e prestigiosi conservatori, hanno molte possibilità di esprimere le proprie qualità e anche di fare strada. Purtroppo però devo riconoscere che, mentre la passione è rimasta immutata, la creatività è un po’ diminuita e spesso molti validi musicisti non riescono a creare un proprio percorso artistico. Credo che non sia solo per mancanza di idee, ma soprattutto per le scarse possibilità di confrontarsi e di crescere. Per una band è importante confrontarsi, non solo con gli altri gruppi in un festival, come quello che da alcuni anni si svolge in piazza Bovio, ma soprattutto con il pubblico, che da solo può decretare il successo di un gruppo. Sono i piccoli concerti, quelli nei locali, che aiutano a crescere, dove il confronto è ancora di più “fisico”. A Piombino molti locali, anche se tra qualche difficoltà, danno questa possibilità ed in effetti la creatività sta maturando. Inoltre le associazioni musicali – continua come un fiume in piena Paolo – stanno promuovendo sempre più iniziative e concerti di musica di qualità, portando a Piombino artisti del calibro di Brian Hogan e Blood Sweet and Tears, e i nuovi orizzonti della musica elettronica di Piombino_eXperimenta. Ce la stiamo mettendo tutta, speriamo di raccoglierne i frutti». E in effetti i frutti negli ultimi anni hanno cominciato a maturare, regalando grandi e piccole soddisfazioni al pubblico piombinese e alle tante band che calcano i palchi della città. Nel grande fermento musicale della città sono molti i gruppi che riescono a distinguersi e a portare avanti un progetto solido e duraturo, come gli Afo4, i Blues eaters, i Crêuza de mä, i Misère de la philosophie e tanti altri che qui sarebbe lungo elencare. Meglio sarebbe poterli vedere esibirsi tutti insieme su uno dei palchi cittadini in un concerto che sarebbe davvero imperdibile. TUTELA T UTELA U TELA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO D 10 PIOMBINO OGGI 2.11 Partecipa al UN ANNO Regolamento urbanistico DI CRESCITA Bilancio e programmi della CPO Piombino chiama i cittadini ad esprimersi su temi strategici iombino ha deciso di promuovere la partecipazione per raccogliere contributi e punti di vista sui temi strategici che sono alla base della definizione del Regolamento Urbanistico: viabilità e parcheggi, servizi pubblici, spazi pubblici, ricettività, rete commerciale. Il percorso seguirà la formula ormai collaudata proposta da Sociolab srl di Firenze, che ha curato per conto del Comune i percorsi partecipati su Città Futura, Baratti, piazza dei Grani, piazza Bovio, e si è aggiudicata la gara per 23.150 euro. Le varie fasi di informazione, ascolto e discussione coinvolgeranno diversi target della popolazione (giovani, famiglie, commercianti, associazioni) e si svolgeranno nel corso dei prossimi mesi: a ottobre i risultati dell’attività saranno “restituiti” ai partecipanti e all’Amministrazione con l’invio di un report, che conterrà l’insieme delle indicazioni emerse, e su questo verrà organizzata un’assemblea pubblica. L’Amministrazione intende così avviarsi a completare la redazione del RU, dopo aver provveduto ad anticiparne le previsioni in alcuni ambiti ritenuti fondamentali per lo sviluppo e l’economia locale – distretto della nautica, portualità, riassetto delle aree industriali, Città Futura – attraverso Varianti e Piani particolareggiati. Le idee e le proposte raccolte concorreranno alla stesura del documento, che verrà portato all’adozione. P INFO comune.piombino.li.it CAMPIGLIA APPROVA IL REGOLAMENTO URBANISTICO È il primo Comune dell’area a terminare il percorso Il 30 maggio il Consiglio Comunale di Campiglia ha approvato il Regolamento Urbanistico, adottato esattamente un anno prima: nel corso della seduta, alla quale ha partecipato anche il consulente scientifico arch. Silvia Viviani, sono state illustrate le caratteristiche e i contenuti salienti del RU, verso il quale sono state presentate nei termini di legge 145 osservazioni. Recupero e riqualificazione dei centri urbani, in particolare di Venturina, sono le linee guida entro le quali sono state elaborate previsioni puntuali e interventi complessi. Nell’ambito del territorio aperto le parole d’ordine sono tutela e centralità dell’agricoltura, come presidio per il buon mantenimento dell’ambiente e settore strategico nell’economica locale per le numerose produzioni di qualità. INFO Ufficio Urbanistica Comune di Campiglia M.ma, tel. 0565.839249 – Garante della Comunicazione, www.pd-circondariovaldicornia.it FOGNATURE A BARATTI Pronto il primo lotto del progetto Asa-Comune Dotare la zona di Baratti e Populonia di un sistema di rete fognaria pubblica: questo l’obiettivo al quale stanno lavorando da tempo l’Azienda Servizi Ambientali spa e il Comune di Piombino. Data l’estensione e la complessità della zona, interessata dal parco archeologico, il progetto è stato suddiviso in tre lotti: «Il primo lotto – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Lido Francini – prevede la realizzazione delle fognature in località Baratti – Villini e il collegamento al depuratore di Populonia Stazione per un costo complessivo di 370.000 euro, di cui il 50% a carico del Comune. Appena definite le modalità di finanziamento, Asa provvederà a realizzare rapidamente le opere. Contemporaneamente stiamo cercando di inserire i restanti due lotti nel Piano Industriale di Asa». UN MILIONE PER I PARCHI Finanziamento Arcus per l’area archeologica Nuovi interventi per la tutela, la ricerca e la fruizione nel Parco archeologico di Baratti e Populonia: il progetto, promosso da Comune di Piombino, Soprintendenza Archeologica e Parchi Val di Cornia SpA, sarà finanziato da Arcus – Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, per oltre un milione di euro. L’investimento si accompagna ad altri riconoscimenti che confermano l’importanza acquisita dal sistema dei parchi come caso di eccellenza: il rinnovo dell’accordo triennale con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Toscana per l’esercizio integrato delle attività di valorizzazione e di promozione dell’area archeologica e la recente premiazione della candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2008-2009, che ha avuto luogo a Roma nell’ambito della Settimana della cultura 2011 (www.premiopaesaggio.it). La Commissione Pari Opportunità della vigente legislatura, in questo primo anno ha svolto attività riferite ad aree tematiche che considerano a largo spettro i principali ambiti della vita delle donne. Questi i principali filoni di intervento: dibattiti per sostenere la presenza delle donne nel mondo del lavoro anche attraverso la conciliazione tra vita personale, familiare e professionale; attività per le politiche sociali, sanitarie e per la cittadinanza di genere, con particolare attenzione alla violenza di genere; dibattiti per promuovere e favorire la partecipazione attiva delle donne alla vita politica ed istituzionale. Si è cercato, inoltre, di valorizzare il lavoro svolto dalla precedente Commissione, proprio per non disperdere l’esperienza di relazioni e metodologie, riproponendo alcune attività già realizzate nel corso della precedente legislatura, con particolare attenzione all’odiosa realtà della violenza sulle donne in tutte le sue forme. Nel mese di novembre 2010, nell’ambito delle iniziative della Giornata Internazionale contro la violenza maschile sulle donne, la Commissione ha organizzato un tavola rotonda dedicata alla cittadinanza; con il Comune abbiamo aderito ai progetti provinciali ADA, con relativa mostra, e Sibilla. Inoltre, in collaborazione con Centro soci Coop, Conad e Cna, il pane è stato venduto in sacchetti di carta con la scritta Per molte donne la violenza è pane quotidiano. L’Amministrazione ha aderito anche quest’anno alla Campagna del Fiocco Bianco. Rivolta ancora al dramma della violenza alle donne, è stata la realizzazione per la prima volta di un calendario per l’anno 2011, con la collaborazione dell’Assessorato allo Sport e delle Associazioni sportive, all’insegna dello slogan Il rispetto è la nostra forza... Fare sport tutti insieme contro la violenza sulle donne. Il calendario è stato donato alle Associazioni sportive, che hanno raccolto le offerte provenienti dalla sua distribuzione: il ricavato sarà devoluto a progetti inerenti alla lotta contro la violenza alle donne. In occasione della Festa della donna sono stati organizzati incontri dedicati al mondo femminile, coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori. Inoltre, con le donne straniere e extracomunitarie è stata realizzata una giornata di studio per le malattie riguardanti il seno. Per l’estate sono previste una mostra fotografica tutta al femminile e una rappresentazione teatrale in collaborazione con il Teatro dell’Aglio e il Laboratorio teatrale dell’Unitre con la messa in scena di monologhi di Stefano Benni. Monica Braschi, presidente Commissione Pari Opportunità INFO CPO c/o Presidenza del Consiglio Comunale, tel. 056563231 estate.2011 11 PIOMBINO OGGI 2.11 Guida all’Estate Piombinese Programmi, informazioni utili & servizi per le vacanze U na proposta turistica che “tiene” anche in periodo di crisi e conquista spazi sempre più rilevanti nell’economia locale: i dati diffusi dall’Osservatorio Turistico Provinciale confermano il trend positivo seguito negli ultimi anni da Piombino, che anche nel 2010 è stata una delle mete preferite della provincia, con poco meno di 780.000 presenze (+31.200 rispetto al 2009). Un risultato certamente legato alle qualità intrinseche del territorio, che può contare su un patrimonio invidiabile di beni naturali, paesaggistici e archeologici, ma anche alla capacità di valorizzazione messa in campo dalle istituzioni e dagli operatori, attraverso adeguate politiche ambientali, programmi di animazione, iniziative culturali, investimenti mirati e servizi di alto livello. In queste pagine presentiamo alcuni dei tratti distintivi di questa estate piombinese, una guida per chi va al mare o vuole divertirsi in città. ALL’OMBRA DELLA BANDIERA BLU Tutela ambientale, qualità dei servizi e ampia accessibilità: sono queste le caratteristiche che hanno convinto la Fondazione per l’Educazione Ambientale (www.feeitalia. org) a confermare la bandiera blu per la spiaggia del Parco naturale della Sterpaia: un riconoscimento prestigioso al turismo ecosostenibile, che Piombino si vede assegnato per il quarto anno consecutivo (info: www.comune.piombino.li.it). Il risultato è stato colto proprio grazie all’impegno costante dei soggetti pubblici e privati, che hanno contribuito ciascuno per le proprie competenze a raggiungere e mantenere nel tempo gli elevati standard richiesti: tra questi l’attenzione per i diversamente abili, la sicurezza dei bagnanti, l’attività di educazione ambientale, la raccolta differenziata dei rifiuti, la disponibilità di spazi per i cani. AL MARE IN SICUREZZA Vero fiore all’occhiello della costa est, per l’estate 2011 il servizio di sorveglianza e assistenza alla balneazione è addirittura più esteso, come previsto dal piano collettivo di salvamento finanziato per 96.000 euro dal Comune e organizzato dal Consorzio Balneare su oltre 6.000 metri di costa tra Perelli e Torre Mozza: 19 postazioni operative dal 15 giugno al 31 agosto e 9 attive nei festivi e prefestivi nei periodi di minor frequentazione (1 maggio-14 giugno e 1-30 settembre). PARKING PASS PER I RESIDENTI Anche quest’anno i residenti nei cinque comuni della Val di Cornia possono acquistare la tessera prepagata per l’estate che al prezzo di 35 euro consente soste senza limiti di orario nei parcheggi della Costa est e del Golfo di Baratti, aperti tutti i giorni durante i mesi estivi: si trova presso la sede della Parchi Val di Cornia SpA a Piombino in via Lerario, 90 (dal lunedì al venerdì ore 14-18; info: tel. 0565.226445), nelle biglietterie dei parchi e musei archeologici in orario di apertura, presso l’ufficio Circoscrizionale di Riotorto in via de Amicis, 34 (dal lunedì al venerdì ore 8-12,45). È necessario presentare la carta di circolazione del veicolo da registrare e un documento di identità. NO AL RISCHIO INCENDI Per non mandare in fumo il patrimonio forestale spesso basterebbe un po’ di attenzione: per questo in piena estate è vietato accendere fuochi nelle aree a rischio, come boschi e arbusteti, accumulare all’aperto materiale infiammabile, bruciare residui vegetali. La materia è oggetto di un’ordinanza comunale (n.17/2011), che disciplina dettagliatamente i comportamenti proibiti e le sanzioni da 60 a 10.330 euro. Focolai e incendi boschivi, pericolosi per l’ambiente e le persone, devono essere al più presto segnalati ad una delle autorità preposte: Coordinamento regionale numero verde 800.425.425; Corpo Forestale dello Stato tel. 1515; Vigili del Fuoco tel. 115; Polizia Municipale tel. 0565.63379; Protezione civile tel. 0565.63251-63303. PIOMBINO PORT-ABILE Accoglienza & accessibilità sul porto Si chiama Port-Abile ed è in Italia il primo servizio gratuito dedicato alle persone diversamente abili in transito dal porto, promosso dall’Autorità Portuale e gestito dalla Compagnia Portuali di Piombino tramite personale appositamente formato. Con una telefonata al numero verde 800942976 si possono ottenere informazioni e prenotare assistenza all’arrivo sul porto per tutte le formalità di bigliettazione e imbarco. E in attesa del traghetto, Port-Abile offre accoglienza e attività ludica-ricreativa per i ragazzi. INFO numero verde 800942976 aperto da lunedì a venerdì ore 9-17 Quelli presentati in queste pagine sono alcuni dei principali eventi, promossi dal Comune di Piombino, secondo le informazioni disponibili alla data di stampa: i programmi potranno subire variazioni a seconda delle esigenze degli organizzatori. Il calendario completo degli appuntamenti Bella d’Estate sarà in distribuzione negli uffici informazioni e turistici. estate & BENI CULTURALI estate.2011 CULTURA 24-26 GIUGNO PIOMBINO IMPRO FESTIVAL Quarta edizione: “moltitudine” Rassegna di improvvisazione teatrale caratterizzata, quest’anno, da una “moltitudine” di spettacoli e attori che praticano l’improvvisazione teatrale. L’associazione Improteatro, che riunisce oltre 1.000 soci in tutta Italia, propone a Piombino una serie di “contest teatrali” e Impro’, la più conosciuta garaspettacolo dell’improvvisazione nazionale. Alcune delle compagini italiane più forti disputeranno l’accesso alla fase finale del Campionato Nazionale Amatori, in programma quest’autunno a Padova. 24 GIUGNO, dalle ore 21: inaugurazione; spettacolo Impro’, con la prima delle sfide in programma, e Solo e non solo di e con l’attore argentino Omar Galvan 25 GIUGNO, dalle ore 18: stage gratuito per principianti; semifinale Impro’ e spettacolo di improvvisazione jam session 26 GIUGNO, dalle ore 18: stage gratuito per principianti; semifinale Impro’ e spettacolo Piombino vs All Star (allievi piombinesi “contro” migliori improvvisatori del Festival) 9-24 LUGLIO orario 18.30-20/21-23 Chiostro della Concattedrale di Sant’Antimo LA “TERRA DI LUCE” DI DANIELE TONCELLI Un territorio immerso nella luce e nel colore è il protagonista della personale di Daniele Toncelli. L’esposizione del pittore campigliese è un’antologica della sua lunga carriera espositiva, iniziata giovanissimo cinquant’anni fa e costellata da numerosi successi e riconoscimenti, alcuni dei quali raggiunti anche nell’ambito dell’insegnamento presso la scuola media A. Guardi, dove è titolare della cattedra di Educazione ar- tistica. L’evento ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura, Asiu, Centro Culturale S. Antimo e la collaborazione del Quartiere Porta a Terra Desco e dell’Associazione Amicizia nel Mondo. L’inaugurazione è prevista il 9 luglio alle ore 18.30 alla presenza delle autorità cittadine, con la partecipazione dello storico dell’arte Alessandro Cecchi (Direttore della Galleria Palatina e Appartamenti Reali e del Giardino di Boboli, Palazzo Pitti di Firenze) e dei critici Andrea Baldocchi, Pablo Gorini e Fabio Canessa. Nella prestigiosa cornice del chiostro rinascimentale saranno esposti cinquanta dipinti ad olio dell’artista piombinese, che ancora una volta rappresenta nella sua pittura una Terra di luce che diventa, in queste opere d’arte, ispirazione di vero lirismo. 19 LUGLIO - 30 AGOSTO, ore 21.30 I CONCERTI DEL CHIOSTRO In collaborazione con Ass. Etruria Classica Musicisti di fama internazionale e giovani talenti si esibiscono nel suggestivo chiostro rinascimentale di Andrea Guardi, annesso alla Concattedrale di Sant’Antimo e al Museo di Arte Sacra diocesano – ingresso gratuito. 12 PIOMBINO OGGI 2.11 19 LUGLIO Mario Spinnicchia (pianoforte), Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo: musiche di Beethoven e Liszt 26 LUGLIO trio A’ Rebours Vito Lobefaro e Paola Sorrentino (pianoforte a 4 mani), Luca Vincenzo Lorusso (percussioni): musiche di Satie e Milhaud 2 AGOSTO Elena e Anastasia Cherkasova, musiche di Musorgsij e Autori russi 9 AGOSTO Alexander Mironov (chitarra), vincitore del concorso Riviera Etrusca: musiche di Tarrega, Bach, Sichra, Giuliani, Legnani, Koshkin 12 AGOSTO trio Azusa Onishi (violino), Gianluca Pirisi (violoncello) e Leone Keith Tuccinardi (pianoforte) vincitori concorso Rospigliosi di Lamporecchio: musiche di Beethoven e Mendelssohn 16 AGOSTO Maddalena Giacopuzzi (pianoforte), vincitrice del concorso Riviera Etrusca: musiche di Beethoven, Chopin, Liszt 23 AGOSTO duo pianistico Barbara Rizzi e Antonio Nimis: musiche di Brahms, Faurè, Tailleferre, Gounod e Zanettovich 30 AGOSTO Viva l’Italia! Suggestioni musicali del Risorgimento, concerto del pianista prof. Stefano Ragni, dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia – in collaborazione con l’Associazione Mazziniana Italiana 14-17 LUGLIO, ore 21.30 PIOMBINO JAZZ... E ALTRE NOTE Quattro grandi serate di musica in programma al Rivellino. Il mini festival, ideato dal direttore artistico Marino Alberti, festeggia la sua settima edizione. estate Il profumo del mare, veduta di piazza Bovio Una musica può fare… di Marco Bracci* La musica avanti a tutte le cose (Paul Verlaine) Da alcuni anni la mia attività di ricerca verte sull’importanza culturale che la musica riveste nelle società moderne e soprattutto sul suo ruolo di attivatrice di processi virtuosi nei territori nei quali è valorizzata. Nel corso degli ultimi mesi, la musica, soprattutto la popular music, è stata protagonista di alcune importanti iniziative a Piombino. La PFM, storica band del prog rock italiano anni Settanta, e il grande Shel Shapiro, fondatore dei Rokes, si sono recentemente esibiti nella nostra città. Sia la prima che il secondo provengono artisticamente da- gli anni Sessanta che tanta rilevanza hanno rivestito per il campo musicale italiano, un decennio lunghissimo, culturalmente parlando. Un decennio musicale che contagiò profondamente anche Piombino: qui voglio ricordare gli Slenders, band beat composta da Marino Alberti, Nedo Anselmi, Piero Ballini, Vincenzo Doni, a cui successivamente si aggiungerà Riccardo Fogli, prima della sua esperienza con i Pooh e della fortunata carriera solista. Questi brevi accenni servono a sottolineare quanto sia significativo che Piombino continui a “lavorare” sulla propria memoria storica e sulla memoria condivisa da tantissimi piombinesi che rimasero sicuramente segnati dai profondi cambiamenti musicali avvenuti negli anni Sessanta e Settanta. Questo recupero della memoria storica interessa quindi anche la musica e può rendere Piombino un luogo ideale per continuare a puntare su di & SPETTACOLO estate.2011 TURISMO «Il programma estivo che complessivamente presentiamo ai residenti e agli ospiti è un segnale forte dell’Amministrazione comunale – spiega l’assessore al Turismo Luca Pallini – che pur disponendo di minori risorse ha cercato di mantenere e anzi qualificare ulteriormente l’offerta di animazione e spettacolo. Il calendario – ancora in fase di definizione, ndr – propone anche quest’anno alcuni degli eventi che hanno fatto conoscere Piombino in tutta Italia: spettacoli, concerti di big e beniamini dei giovani e molte iniziative locali, come è nella tradizione piombinese. Insomma, un contenitore di idee e proposte per tutti i gusti e le età, ma anche uno strumento di ulteriore sostegno all’economia, come ha dimostrato recentemente il passaggio del Giro d’Italia in città. Non trascuriamo infine l’aspetto promozionale. È uscito da pochi giorni il dvd Piombino da vivere e da scoprire, che possiamo considerare il seguito naturale della guida turistica edita l’anno scorso, una vera e propria “cartolina” realizzata da Paolo Franchini con le musiche di Federico Botti, che in pochi minuti condensa il meglio dell’offerta piombinese: dai beni culturali alla gastronomia, dallo sport al mare. Del resto, i dati relativi alle presenze sul nostro territorio ci confermano che siamo sulla strada giusta: sono risultati di cui non posso che essere soddisfatto, sia come assessore al Turismo che come presidente dell’Agenzia di Valorizzazione Turistica». 11 LUGLIO piazza Bovio, ore 21.30 BLOOD SWEAT & TEARS Marvin, Woodstock, Carnevali con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e il contributo di SiderPiombino Un grande evento internazionale incastonato nell’estate piombinese: arrivano a Piombino i BS&T, una delle band mitiche della musica pop fusion mondiale. La loro storia ha inizio nel 1968 al Greenwich Village di New York e da allora è stato un crescendo di popolarità e successi. Uno degli atout della mitica band è la loro reale vicinanza alla gente: i BST sostengono le scuole musicali, finanziano borse di studio per studenti disagiati e ad ogni esibizione sono disponibili per rispondere alle domande del pubblico, firmare autografi e parlare con i ragazzi dell’importanza di aver incontrato la musica nella loro vita. Il concerto rappresenta dunque un’occasione unica per tutti gli appassionati: nel tour 2011 sono previste due sole date in Italia, l’11 luglio a Piombino e il 30 a Ozieri, in Sardegna. Prevendita: www.boxol.it, www.bookingshow.it e punti vendita di Piombino. INFO cell. 331.8266839 – sito ufficiale BST www.bloodsweatandtears.com GIUGNO Un mese all’insegna della tradizione e del folklore con La Notte Blu della Costa degli Etruschi (18 luglio), ideata per festeggiare le località che hanno la bandiera blu per le spiagge, e tanti altri appuntamenti di animazione serale nel centro urbano e nella città vecchia, come il Solstizio d’estate (21 giugno) e la Notte dei falò (22 e 23 giugno). LUGLIO Si conferma il mese dei “grandi eventi” con spettacoli e concerti in piazza Bovio, che fioriscono intorno alla IX edizione del Festival estivo della canzone (6-9 luglio) con il patrocinio 13 PIOMBINO OGGI 2.11 7-31 LUGLIO, PALAZZO APPIANI 50 PITTORI X 50 CANTANTI Associazione Amicizia nel Mondo Assessorato alla Cultura Un’originale esposizione dedicata ai cantanti originari della Toscana o che hanno scelto questa Regione come terra d’adozione. A illustrare le loro storie e le loro canzoni sono stati chiamati a raccolta i più importanti artisti (toscani), da Possenti a Alinari, da Ghelli a Talani, da Madiai a Francesco Nesi, da Maranghi a Sergio Nardoni. Il risultato è una vera e propria “sinfonia pittorica” tesa a celebrare artisti differenti per poetiche e modalità espressive, generazioni e stili: dai toscani doc Gianna Nannini, Irene Grandi, Marco Masini, Riccardo Fogli, Jovanotti, Andrea Bocelli, Cutugno, Nada, agli “adottati” Zucchero, Franco Simone, Gino Paoli, Sting, per finire con gli “insospettabili” De Gregori, Guccini e giovani in ascesa come Irene Fornaciari. Non mancano i “complessi”, da quelli storici (Califfi e Homo Sapiens) a quelli contemporanei (Litfiba, Dirotta su Cuba, Bandabardò). La mostra, curata da Fabrizio Borghini, Filippo Lotti e Nicola Nuti con il patrocinio della Regione Toscana, approda a Piombino dopo un tour nelle sedi più prestigiose delle città toscane, dove è stata accolta da consensi e un incremento costante di visitatori. di Provincia di Livorno, Regione Toscana, Anci, Ministero della Gioventù, Ministero del Turismo, Parlamento Europeo, e con la partecipazione di ospiti italiani e stranieri, come la show girl Matilde Brandi nel corso della serata conclusiva. Saranno inoltre a Piombino: Modena City Ramblers (4 luglio), Giorgio Faletti (10 luglio), Blood Sweet and Tears (11 luglio), Irene Fornaciari (12 luglio), Afterhours (29 luglio), Maurizio Crozza (30 luglio) e per finire il musical Hottanta voglia di Ottanta (31 luglio) con Manuel Frattini. AGOSTO Tornano Mestieranda (5-9 agosto, vie e piazze del centro urbano), fiera d’arte e artigianato, La Notte Bianca (6 agosto) e la rassegna enogastronomica Agosto con gusto (12-14 agosto, giardini Pro Patria), vetrina dei vini, dei prodotti tipici e della buona cucina locale. estate essa come fattore di crescita culturale, soprattutto per i più giovani che praticano la musica per passione e, in alcuni casi, con la speranza di “sfondare”. I piombinesi Afo4, che la scorsa estate hanno raccolto un ottimo successo a livello nazionale grazie anche alla collaborazione con i Righeira, rappresentano sicuramente un esempio da seguire per coloro che tentano di trasformare la musica da “semplice” hobby in professione. Anche quest’anno Piombino ospiterà, nel mese di luglio in piazza Bovio, il Festival Estivo, concorso canoro nel corso del quale i giovani concorrenti, selezionati in tutta Italia, si confrontano con una giuria di qualità (major discografiche, radio, etichette indipendenti, critici e altri operatori del settore) per riuscire a entrare veramente nel mondo della musica. Un festival appartenente alla categoria dei talent show, che hanno una storia nel nostro Paese (Castrocaro, Festival degli sco- nosciuti ecc.) e che fanno pensare alla musica come una cosa seria, un campo culturale complesso e caratterizzato da varie professionalità. Ecco, la musica è cultura: questo Piombino lo ha ben compreso e sta continuando a lavorare in questa direzione, nonostante le difficoltà economiche causate dagli ingenti tagli imposti dal Governo. Mi sembra anche che Piombino abbia capito che la musica può essere uno dei volani dello sviluppo, economico e sociale, certamente insieme ad altri settori artistici e culturali (si pensi alle passate e recenti presenze delle produzioni televisive e cinematografiche che hanno scelto Piombino come location). In quanti, solo una decina di anni fa, avrebbero mai potuto pensare che musica, cultura, cinema, arti contemporanee, sarebbero salite alla ribalta in un luogo, diciamoci la verità, considerato spesso da molti piombinesi, come “morto”, senza >>> MOSTRE & TEMPO LIBERO estate.2011 SPORT, L’estate sportiva è già iniziata con alcuni appuntamenti di grande rilievo, come i campionati italiani di nuoto organizzati da Società Nuoto Piombino, Lega Navale Italiana e Centro Velico Piombinese: 5 giugno (Fondo 10 km), 8 giugno (Fondo 5 km) e 11 giugno (Fondo 25 km), validi come prove di qualificazione per i mondiali di nuoto 2011 a Shangai. Ecco altri appuntamenti: per altre informazioni e aggiornamenti rivolgersi all’Ufficio Sport, tel. 0565.63294 o direttamente agli organizzatori. 19 GIUGNO Marina, piazzale d’alaggio Regate di vela classe Optimist Centro Velico Piombinese 24 GIUGNO Maratona della solidarietà Run x you corsa da Bagno a Ripoli a Piombino e traversata a nuoto del canale fino a Porto Azzurro Associazione Run x You per la residenza disabili Sassi Turchini dell’Isola d’Elba. 2 LUGLIO Golfo di Baratti Trofeo Baratti gara di nuoto 5 Km Circolo Nautico Barattti 3 LUGLIO spiaggia di Salivoli Maratona degli Etruschi 2011 gara di nuoto 10 Km lungo la costa litoranea Soc. Nuoto Piombino in collaborazione con circolo nautici 17 LUGLIO Baratti - porticciolo di Marina Raduno turistico di canoa Circolo Nautico Il Porticciolo 22 LUGLIO Centro storico Gara di bici in notturna Unione ciclistica Piombino, sez. MTB 4 AGOSTO Marina, piazzale d’alaggio Esibizione di danza sportiva Ballerini Val di Cornia AL MARE CON LA NAVETTA BLU Torna il bus per la costa est È stato un servizio molto apprezzato nella stagione 2010 e anche per questa estate viene riproposto ai bagnanti delle spiagge sulla costa est: dal 1° luglio al 31 agosto la Tiemme spa propone una serie di corse aggiuntive nella tratta Piombino – Mortelliccio (dal terminal bus via L.Da Vinci e fermate anche a Perelli e Carlappiano, sia la mattina che il pomeriggio) con biglietto di 2 euro per andata e ritorno. L’operazione, finanziata dal Comune per 5.500 euro, ha lo scopo di valorizzare e qualificare sia l’offerta turistica che la fruizione residenziale, nell’ottica della gestione ambientale integrata del programma “bandiera blu”. Valida alternativa all’uso dell’auto, il servizio è particolarmente utile per i ragazzi, gli anziani e tutti coloro che hanno difficoltà a spostarsi con il mezzo proprio. INFO Tiemme, via L.Da Vinci 13 tel. 848580028 (da fisso) - 199 500 305 (da cell.) OSSERVATORIO ASTRONOMICO Un osservatorio astronomico rinnovato e dotato di nuove attrezzature si presenta al pubblico estivo. La storica struttura in località Punta Falcone è particolarmente apprezzata non solo per la ricerca ma anche per l’attività didattica, divulgativa, culturale e di promozione rivolta sia ai residenti che ai turisti. L’osservatorio è gestito dall’Associazione Astrofili di Piombino, un’associazione di volontari che vanta tra i suoi soci onorari la famosa scienziata Margherita Hack. Apertura da giugno a settembre: tutti i venerdì ore 21.30-24 (gli altri giorni a richiesta per gruppi e su prenotazione) – contributo 3 euro a persona. 14 PIOMBINO OGGI 2.11 1 26-29 LUGLIO TEATRINO DEL SOLE Assessorato alla Cultura, Ass. Habanera Giardini Pro Patria, ore 21.15 Programma teatrale estivo dedicato ai bambini e laboratori creativi per imparare a costruire teatrini di carta, scene, burattini. La rassegna è alla sua 11a edizione. 26 luglio: Teatrino dell’Es (Bologna) Quel tesoro del Mare; 27 luglio: Teatrino dei Fondi (San Miniato) Pinocchio e poi; 28 luglio: Museo Marionette Lupi (Torino) Cappuccetto rosso; 29 luglio: Tieffeu (Perugia) Raperonzolo. Laboratori per bambini (gruppi di 25): 27, 28 e 29 luglio, ore 17. INFO www.teatrinodelsole.it 4-22 GIUGNO, ORE 17-20/21-24 ROMANO GUANTINI: L’UOMO, L’ARTISTA Retrospettiva a Palazzo Appiani Assessorato alla Cultura Centro Culturale Amicizia nel Mondo Decisa all’indomani della sua scomparsa, la mostra dedicata a Romano Guantini è un “riconoscimento dovuto ad un artista geniale al quale una nutrita serie di circostanze sfortunate hanno negato quella consacrazione a grande che Romano, narcisista ma fuori dagli schemi, avrebbe magari fatto finta di snobbare”. C’è, in questa presentazione dell’amico ed esperto Pablo Gorini, l’essenza della vita e dell’opera di Guantini, elbano di nascita ma, come molti altri suoi contemporanei, piombinese di adozione. Incisore, disegnatore, grafico e pittore, si distingue per la sua vena provocatoria e graffiante, accompagnata sempre da una grande tecnica, che ha portato molte sue opere alla Galleria degli Uffizi e indotto il critico Antonio Natali ad avvicinare la sua “maniera” al Cinquecento fiorentino. estate 11 SETTEMBRE Raduno Mountain Bike Unione ciclistica Piombino - sez. MTB INFO www.astropiombino.org, cell.320.4126725 speranza, senza futuro? La risposta è: ben pochi, che lentamente stanno diventando molti e probabilmente cominciano a vedere la propria città da una prospettiva diversa, più ottimistica; parlo dell’ottimismo che deve contraddistinguere le donne e gli uomini realisti proiettati verso il futuro. Qualche anno fa scrissi che Piombino avrebbe dovuto fare i conti con la sue ambivalenti e molteplici anime (quella industriale, quella dei parchi, quella del turismo balneare ecc.), per riuscire a farle convivere e dialogare. Ebbene, ritengo che lo stia facendo e sono anche convinto che “trattare” la musica come una cosa seria sia indicatore di una crescita politica e civile, una strategia su cui la città dovrebbe continuare a puntare. Sta a Piombino, attraverso il Festival Estivo (e attraverso altre iniziative culturali), trasformare eventi come questo in tappe di un processo proficuo tramite il quale saper interpretare i rinnovati bisogni della cittadinanza e saper rispondere alle mutate necessità di una città la quale, a prescindere da tutti i problemi che deve affrontare e risolvere, ha l’obbligo di investire sulle sue potenzialità inespresse e sulle preziose risorse spesso date per scontate, non sufficientemente percepite e adeguatamente comunicate. Perciò, ben venga la musica a Piombino e ben venga la voglia di aprirsi a nuovi futuri possibili, ancora non scritti. Sono certo che Piombino e i suoi abitanti sapranno percorrere questo cammino. Perché hanno una storia alle spalle e una identità forte. Perché come cantava Max Gazzè “Una musica può fare…”. * Sociologo della comunicazione e dei processi culturali all’Università degli Studi di Firenze, co-autore con Edoardo Tabasso di Da Modugno a X Factor. Musica e società italiana dal dopoguerra a oggi, Carocci editore, 2010. Quanto Basta News l e b u o n e n u o v e da l f e s t i va l d e l l’ e co n o m i a e co lo g i c a L’EDITORIALE di Gianni Anselmi Sindaco di Piombino $PELHQWHHLQQRYD]LRQH SHULOIXWXURGHOODFLWWjH GHOWHUULWRULR La seconda edizione del Festival “Quanto Basta” a Piombino, appena conclusa, si conferma come uno splendido evento culturale incentrato su temi cruciali della nostra contemporaneità quali l’innovazione, la green economy con una grande attenzione al tema dell’energia, l’economia giusta, intesa anche come inclusione sociale in una città aperta e accogliente. Un’esperienza dunque estremamente significativa che ha portato nel nostro territorio tanti protagonisti di rilievo della politica, dell’economia e della vita culturale regionale, nazionale e internazionale, dimostrando come Piombino e la costa toscana, che sono un punto chiave dell’industria italiana, rappresentino luoghi ideali in cui discutere di questi temi e dove mettere in campo esperienze di innovazione concreta. A questo proposito le riflessioni e gli approfondimenti di questi giorni sono servite anche per focalizzare alcune importanti questioni locali: la necessità di imprimere al territorio le linee del modello di sviluppo che vogliamo, basato soprattutto sulla qualità, puntando sulle infrastrutture e sul porto; candidare la città ad essere un luogo dove le energie rinnovabili diventino elementi complementari alla produzione di acciai ad elevato valore aggiunto, come punto di forza che consenta di metterci al riparo dalle crisi ormai strutturali. Tutto questo parallelamente all’elaborazione e alla discussione di uno strumento di programmazione destinato a cambiare il volto della città nei prossimi anni, come il Regolamento Urbanistico, sul quale in questi giorni è stato avviato VHJXHDVXFFHVVLYD L’industria non è nemica dell’ambiente La lezione magistrale del premio Nobel Amartya Sen a Piombino per “Quanto basta” Festival dell’economia ecologica A chi gli chiedeva cos’è oggi la ricchezza e come si misura il professor Amartya Sen, premio Nobel per l’economia e ospite a “Quanto Basta” il Festival dell’economia ecologica, risponde descrivendo cos’è la povertà: “Un mix di ingiustizie, di carattere economico e sociale, è povero chi non ha le stesse possibilità, gli stessi accessi, le stesse opportunità lavorative o di istruzione ed è povero anche chi vive a contatto con la criminalità organizzata e ne subisce gli effetti e ancora chi a causa di regimi autoritari non può dispiegare del tutto le sue potenzialità”. Per questo , ed è la ricetta del professor Sen, la soluzione al problema della povertà non può che essere “nelle misure di carattere politico e sociale che i governi devono prendere mettendo al centro della loro azione l’uomo e i suoi bisogni”. Il premio Nobel per l’economia ha prima partecipato a una tavola rotonda con il presidente della Regione Enrico Rossi e il sindaco di Piombino Gianni Anselmi e poi tenuto la sua lezione magistrale. Industria e ambiente, qualità e quantità, Amartya Sen ha cercato di tenere insieme gli elementi ricordando per esempio come in occasione del suo primo viaggio in Italia nel 1954 sapeva che avrebbe avuto la straordinaria occasione di ammirare splendide opere d’arte, la qualità appunto, ma non per questo voleva rinunciare alla quantità di suggestioni e bellezze che il nostro Paese poteva offrire. “Avrei rinunciato alla qualità della Primavera del Botticelli se questo mi avesse precluso la possibilità di vedere altre opeVHJXHDVXFFHVVLYD Quanto Basta • Festival dell’economia ecologica • Piombino (LI) • II edizione • 25/28 maggio 2011 VHJXHGDSDJLQDSUHFHGHQWH un dibattito pubblico prima di giungere alla sua definizione conclusiva. Al di là delle scelte di breve periodo, infatti, non possiamo non pensare a come sarà Piombino tra 10-15 anni. E’ indispensabile capire quale potrebbe essere il suo futuro facendo in modo che le aziende presenti sul territorio qualifichino la propria presenza come veicolo di sviluppo modernizzante. Questo è il nostro ruolo, senza perdere di vista la salvaguardia del lavoro e dell’occupazione, integrando le politiche dell’occupazione con quelle della qualità della vita in generale, promuovendo una cultura che metta al centro il lavoro, la sua dignità, tempi accettabili, salari dignitosi, condizioni di sicurezza. In questo senso l’ambiente può essere anche un’ importante leva occupazionale. Anche nel breve periodo, comunque, vorremmo dare dei piccoli segnali. L’anno scorso abbiamo concluso la 1° edizione del Festival chiudendo al traffico la terrazza sopra viale del Popolo. Quest’anno vorremmo sperimentare la chiusura serale di piazza Verdi al transito delle auto e incentivare ancora di più l’uso della bicicletta con alcune postazioni di bike sharing in città. Sono piccole azioni che vanno tutte nella direzione di una mobilità più sostenibile e di un miglioramento della qualità della vita nei centri urbani. Insomma Piombino, nel suo piccolo, rappresenta certamente un condensato delle sfide più ampie che la Regione e il Paese hanno di fronte. Un laboratorio estremamente interessante dove la modernità si intreccia con un solido retroterra sociale, e con una cultura produttiva che cerca di interfacciarsi con il mondo globale e con le nuove idee. In conclusione vorrei ringraziare la Regione Toscana, la Provincia di Livorno, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che quest’anno ha dato la sua adesione al Festival, la società Sicrea e i componenti del Comitato scientifico che hanno dato vita a un programma di grande spessore, le aziende che hanno aderito e che sostengono la manifestazione, e tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questo evento di rilievo. La difesa dell’ambiente nella mani di cittadini e consumatori Un giro del mondo attraverso le campagne pubblicitarie dedicate all’ambiente è quello che abbiamo fatto grazie alla lezione magistrale di Anna Maria Testa. Idee originali e bizzarre, campagne divertenti o angoscianti, nella comunicazione così come nella pubblicità sono tante le corde che si possono toccare. L’esposizione di Anna Maria Testa ci ha permesso di apprezzare la creatività e l’efficacia che i messaggi a difesa dell’ambiente hanno raggiunto. Le campagne, ha spiegato ancora Anna Maria Testa, hanno due obiettivi: “Sensibilizzare sui rischi e provare a modificare i comportamenti”. Il contributo che in questa fase storica le campagne di comunicazione possono dare a promuovere messaggi per la difesa dell’ambiente è enorme, ha detto ancora, perché “la comunicazione ci mette di fronte ai problemi ma ci offre anche le soluzioni, a patto però che sia precisa, centrata sui problemi e sappia orientare verso le soluzioni”. Ma l’esempio, l’emulazione, il rapporto diretto tra cittadini, ha detto la docente di linguaggi della comunicazione, resta uno dei sistemi più efficaci per comunicare. Come? Rivolta agli amministratori li ha invitati a promuovere gemellaggi, visite guidate per far vedere da vicino come si fa e come funziona. Ma anche i consumatori possono fare la loro parte “fatevi sentire dalle aziende, contestate gli imballaggi inutili, l’uso di materiali non riciclabili, le pubblicità scorrette”. In America funziona. VHJXHGDSDJLQDSUHFHGHQWH re d’arte”, ha detto ricordando così anche il suo viaggio a Firenze. Sulla stessa linea la riflessione sull’industria che non può essere considerata nemica dell’ambiente, “senza industria, senza manifatturiero non ci sarebbe economia, nemmeno quella green”. Il problema, ha detto citando la recente catastrofe nucleare in Giappone, non è l’industria, in questo caso nemmeno quella nucleare, ma il contesto e le modalità in cui questa si sviluppa. Il premio Nobel ha confermato a Piombino “la necessità di riconsiderare le relazioni economiche e i metodi di governo vedendo come prospettiva vitale l’economia ecologica” ma anche tutti i dubbi sugli strumenti di analisi e di conoscenza di cui oggi disponiamo. “ Non si può misurare il benessere dalla ricchezza di un popolo, ha detto, se in un Paese ci sono violazioni dei diritti umani e la libertà non è garantita, e se la gente viene messa in prigione soltanto se esprime le proprie opinioni, tutto questo non si può definire ricchezza”. Oggi Sen è uno dei più ascoltati economisti al mondo soprattutto tra quanti cercano chiavi interpretative nuove per capire il mondo, quello vecchio ma soprattutto quello dei paesi emergenti. L’economista indiano ha studiato prima a Calcutta e poi a Londra dove ha insegnato nelle più prestigiose università. Nel 1988 gli è stato assegnato il Premio Nobel per l’economia in particolare per i suoi studi sulla teoria dello sviluppo e sui problemi della misurazione della dispersione nella distribuzione del reddito. Pensare la città che verrà Il bene comune e l’interesse proprio Il territorio prima lo si abita e poi lo si pensa o prima lo si pensa e poi lo si abita? Il sociologo Aldo Bonomi ha portato a Piombino l’idea di una comunità disposta a rimettere in discussione la sua identità a partire proprio dal luogo in cui si abita. Non ha dubbi Bonomi, il territorio va pensato prima di essere abitato, ma oggi come è possibile? Prima di tutto resistendo alla tentazione di chiudersi in una identità territoriale, “l’identità non è nella chiusura ma nella capacità di tenere insieme il tutto, di portarsi dietro la memoria di ciò che siamo stati ma con la disponibilità a costruire una nuova comunità”. E come dovranno essere i nostri nuovi luoghi, le nostre comunità? “Saranno, dice ancora il sociologo, un artificio frutto della mediazione tra i flussi e i luoghi, i flussi sono quelli finanziari, delle migrazioni, della green economy a cui nessun territorio potrà sottrarsi”. Ogni luogo, anche Piombino, deve pensare insieme a tutti questi soggetti “all’idea di una città nuova, che verrà”. All’analisi preoccupata che gli urbanisti hanno portato a Quanto Basta sul consumo del territorio (un paese che non cresce più dal punto di vista demografico ma che ha raddoppiato negli ultimi venti anni il consumo di suolo) si aggiunge quella civile di don Andrea Bigalli, referente di Libera Toscana. Le infiltrazioni mafiose nel campo dell’edilizia e delle costruzioni con un autentico saccheggio del territorio sono per don Bigalli “un esempio di consumo della coscienza critica e etica, ispirata dal principio cardine della cultura mafiosa per cui è giusto coltivare il proprio interesse a scapito degli altri”. Dobbiamo, ha aggiunto il referente di Libera in Toscana “sviluppare ulteriormente gli anticorpi contro questa cultura e questa aggressione”. Inserto realizzato da SICREA srl - Notizie aggiornate su Quanto Basta Festival dell’Economia Ecologica: www.quantobastafestival.com L’ultima fermata? Basterà correggere il sistema per salvare il pianeta o è l’idea stessa di sviluppo a non essere più compatibile con le risorse a disposizione? Non è stato un incontro tra ottimisti e pessimisti quello offerto da “Quanto Basta” ma il confronto tra due filosofie, due scuole di pensiero. Chi pone l’accento sulla necessità di far crescere dal basso la diffusione di buone pratiche, movimenti in grado di condizionare le scelte politiche ed economiche e intravede in queste azioni già qualche successo, e chi invece contesta radicalmente il modello di sviluppo e non crede a un sistema disposto a rinegoziare le condizioni che ne hanno decretato fino a qui il successo. Giuletto Chiesa e Edo Ronchi in uno dei dibattiti proposti dal Festival dell’economia ecologica hanno messo in scena le due tesi. Per Chiesa siamo “ormai alla penultima fermata prima del capolinea e non c’è consapevolezza alcuna nella gran parte della popolazione della gravità del- la situazione”. “Viviamo, ha detto ancora l’ex parlamentare, in una mondo immaginario, una specie di Matrix dove un’oligarchia economico-finanziaria sta decidendo le sorti dell’umanità”. Poche chance per Chiesa, nessuna se non si accetta l’idea che è proprio lo sviluppo continuo e progressivo a non essere più sostenibile, “l’abbiamo fatto per duecento anni adesso il sistema non regge più”. D’altra parte ed è stata la conclusione di Chiesa “uno sviluppo infinito in un sistema finito di risorse è impossibile, un ossimoro”. Non meno preoccupato delle sorti del mondo Edo Ronchi ma preferisce evidenziare il fatto che un’inversione di tendenza c’è già stata, “il consumo di petrolio in Italia negli ultimi 15 anni è diminuito del 15%, siamo stati nel 2010 il secondo paese al mondo per installazione di pannelli solari, in Germania nelle aree più industrializzate del paese i Verdi vincono le elezioni e non è da escludere che il prossimo leader della locomotiva tedesca sia un politico di formazione ambientalista”. Il problema più immediato secondo Ronchi non è quello della disponibilità di risorse energetiche, “le riserve mondiali di gas sono raddoppiate”, quanto quello di far crescere un movimento che sostenga le politiche ambientali e costringa i governi di tutto il mondo ad attuare una svolta nelle politiche economiche ed energetiche. “Ci sono, ha concluso Ronchi, le forze e i movimenti che possono contendere ai nemici dell’ambiente il potere e da questo punto di vista la crisi economica, con la possibilità oltre che la necessità di modificare abitudini e comportanti, può essere una grande occasione. LA L A PRESIDENZA PRE P RES DEL CONSIGLIO COMUNALE D 19 PIOMBINO OGGI 2.11 Nel cuore della Storia Istituzioni e studenti di Piombino nei luoghi dell’Olocausto utto è iniziato un anno fa, con il primo pellegrinaggio a Mauthausen e la partecipazione alla manifestazione internazionale per ricordare la liberazione del campo, avvenuta il 5 maggio 1945. L’idea, che ha preso forma e sostanza grazie all’impegno della locale sezione Arci (e alla passione di alcune persone: una fra tutte Mauro Ferri, un “maturo giovane”, il cui instancabile entusiasmo ha davvero un effetto trascinante), è stata subito sposata dall’Amministrazione Comunale, in piena sintonia con le finalità didattiche e civili che si proponeva. Crediamo nell’utilità dei viaggi della Memoria che, anche se non aggiungono niente a quanto dovrebbe essere ormai tristemente noto sull’inquietante sistema di distruzione dell’uomo sull’uomo, restano pur sempre lo strumento più immediato di conoscenza. In quel momento, il rapporto tra Storia e Memoria diventa un fatto vissuto fisicamente, si annulla la dimensione spazio-tempo ed è come se la sofferenza fosse ancora viva e palpitante, imprigionata per sempre in quelle pietre, in quei luoghi. Il regista Claude Lanzman, autore del film Shoah, parlando di Auschwitz afferma che “Leggere non basta, non è sufficiente. Bisogna vedere e sapere, sapere e vedere, indissolubilmente”, anche attraverso la testimonianza di sopravissuti, un drappello che inevitabilmente si assottiglia di anno in anno: a Mauthausen gli ex-internati hanno aperto il corteo della celebrazione, curvi e canuti, qualcuno seduto su una carrozzella, ma tutti fieri di esserci, consapevoli del messaggio che intendevano trasmetterci. Un messaggio di ricordo, coesione e rispetto, che per noi deve tramutarsi in impegno di testimonianza. Ecco perché vogliamo che questo percorso iniziato con l’Arci e gli Istituti scolastici della nostra città diventi per l’Amministrazione comunale un programma istituzionale che declini appieno il comma 2 dello Statuto cittadino: “Il Comune, Medaglia d’Oro al Valor Militare conferita con D.P.R. 28 luglio 2000, promuove iniziative tese a valorizzare il patrimonio morale, politico e storico della guerra di liberazione nazionale FOTO DI ROBERTO MORATTO T e a favorirne la diffusione nella società civile affermando i principi antifascisti di libertà, di democrazia, di solidarietà e di uguaglianza che furono ispiratori della Costituzione repubblicana, nel pieno rifiuto di ogni forma di totalitarismo e di dittatura”. È naturale lavorare per radicare questi principi guardando soprattutto ai nostri giovani cittadini, poiché è a loro che dobbiamo trasmettere la responsabilità di un mandato inteso come continuità d’impegno civile. E i nostri ragazzi hanno davvero risposto in modo eccellente. Purtroppo potevano essere assegnate solo 15 borse di studio, di cui 8 finanziate dall’Amministrazione comunale e 2 dalla Provincia, le altre da espressioni economiche, sociali e associative locali: poche, se pensiamo alla sensibilità che la nostra società è capace di esprimere ed è per questo che confidiamo in un aumento delle risorse per il prossimo anno. Gli elaborati sono risultati davvero pregevoli: esprimono ciò che i ragazzi hanno appreso studiando, ma soprattutto, attraverso un loro percorso personale, le loro opinioni e i loro sentimenti. Sono tutte opere meritevoli di essere divulgate, anche quelle che non hanno avuto il riconoscimento: per questo le abbiamo raccolte in un volumetto stampato dalla Tipografia comunale destinato alla diffusione. IL DOVERE DEL RICORDO Il nostro intenso pellegrinaggio, durato tre giorni, ci ha portato a partecipare con il gonfalone della nostra città alle celebrazioni che si sono sviluppate in luoghi simbolo, come il sottocampo di Ebensee, dove della struttura iniziale è rimasto davvero poco: si è cercato infatti di “bo- I LUOGHI PARLANO «Per tutti noi è stata un’esperienza unica e indimenticabile che è riuscita a farci crescere come persone, visto che abbiamo potuto vedere con i nostri occhi tutte le atrocità che i libri di storia riescono solo a raccontarci». Così raccontano Alessia Russo e Valentina Romiti della scuola media Guardi: «L’avvenimento che più ci ha colpito è stato proprio qui (a Mauthausen, n.d.r). L’8 maggio, durante una grande manifestazione, abbiamo visto il mondo intero unito per ri- nificare” per far nascere un intero quartiere di ridenti e colorate villette (il paesaggio è davvero ameno essendo vicino al lago, che consentiva a coloro che gestivano il campo di rilassarsi dalle loro “fatiche”). Un bel tentativo di rimozione, che però deve fare i conti con i pellegrinaggi che in quel luogo insistono, pur nell’allarmante indifferenza degli abitanti. La seconda visita si è svolta al castello di Harttheim, centro di inumani esperimenti di eutanasia, dove i “medici” nazisti sopprimevano fra atroci sofferenze le persone, quasi tutti diversamente abili, che le famiglie affidavano alla struttura per essere accuditi e seguiti. Infine a Mauthausen, dove fra le delegazioni presenti quella italiana era davvero rappresentativa e in essa la delegazione della Regione Toscana risultava la più numerosa: una vera e propria cittadella, sinistramente intatta, con l’imponente cinta muraria intercalata da alte torrette, le baracche, le celle delle punizioni, le camere della morte. Momenti di grande commozione hanno accompagnato la visita, come la deposizione delle corone ai monumenti che ricordano gli internati di nazionalità italiana, ebraica e russa, il popolo che ha avuto il più alto numero di vittime dopo quello ebraico. Dunque tre giorni di grande pathos, ai quali i ragazzi hanno partecipato dimostrando quella maturità che spesso viene indicata come assente nella crescita dei giovani: loro hanno testimoniato il contrario. Grazie ragazzi, anche per questo a noi adulti spetta il compito di continuare a costruire con più determinazione futuri percorsi di civiltà, sempre con l’imprescindibile vostro contributo. Maida Mataloni cordare. Ma c’è un altro fatto che ci ha stupito moltissimo: non tutti riconoscono le brutalità commesse dalla Germania in quei tempi. Alcuni cercano addirittura di dimenticare nascondendo e negando. Alla fine di questo viaggio riteniamo che almeno una volta nella vita sia indispensabile visitare uno di questi posti, per acquistare la consapevolezza delle conseguenze estreme a cui possono portare l’intolleranza e il razzismo. Quindi dedichiamo un sentito ringraziamento all’Arci che ha organizzato questo viaggio. Speriamo che altri ragazzi come noi possano vivere in futuro questa esperienza». GRUPPI CONSILIARI Partito Democratico P Capogruppo Ca Capuano Claudio C Consiglieri Barsotti Rinaldo Basso Giovanni Bonti Giovanni Braschi Maria Grazia Carrara Luca Cioncoloni Cinzia Fabiani Valerio Iacopucci Paolo Landi Lara Lenzi Corrado Mataloni Maida Molendi Giorgio Niccolini Roberto Paini Ginevra Rosalba Ettore Spagnesi Massimiliano Sinistra e Libertà S Capogruppo Ca Trotta Angelo Tr Italia dei Valori It Capogruppo Ca Mosci Marco M Consigliere C Filacanapa Sergio Il Popolo della Libertà Capogruppo Ca Pazzaglia Federico P Consiglieri Bianchi Paolo Fulcheris Alessandro Meucci Paolo Sironi Giovanni Rifondazione Comunista R Capogruppo Ca Checcoli Torrino C Unione di Centro U Capogruppo Ca Coppola Luigi C Futuro e Libertà F Capogruppo C Amerini Giampiero A Gruppo Misto Capogruppo Federico Mambrini Consiglieri Gelichi Riccardo PIOMBINO OGGI 2.11 20 Partito Democratico Il voto amministrativo ha parlato. L’attesa svolta è arrivata e mentre tutta l’Italia si sveglia dal torpore berlusconiano, con le ultime elezioni ha dimostrato di essere stanca del fallimento dell’azione di governo: dalla ripresa economica (che ci vede ultimi in Europa) all’aumento delle tasse, dalla crescita della disoccupazione all’inefficienza della pubblica amministrazione, non c’è nulla su cui il governo abbia agito con efficacia. Forse sì: tagli nella scuola, nell’università e nella sanità. In più, valanghe di promesse non mantenute. Chi ha vinto e chi ha perso? Di certo, si è assistito ad una significativa sconfitta, anche personale, come nella consultazione cardine di Milano incrinando addirittura l’asse Berlusconi-Bossi. Milano, la porta d’accesso al potere berlusconiano, ora non è più blindata. A dispetto di come tutte le Cassandre pronosticavano, siamo andati ad un ballottaggio impensabile. Un segnale di cambiamento e di vittoria da parte di quell’elettorato che ha voluto aprire una stagione nuova. Il PD ha attuato nel concreto il rinnovamento così largamente evocato da tutti, ed i cittadini non solo lo hanno apprezzato ma lo hanno anche legittimato attraverso il voto. Un partito che ha dimostrato di essere in grado di competere per il governo del Paese. Una resa dei conti all’interno della maggioranza sarà inevitabile. Dopo la conferma di Torino, Milano ha dato un segnale a tutto il Paese. Quando si governa una città, bisogna farlo per tutti. Qui il potere è andato oltre, perdendo il senso della misura. Gli interessi privati hanno prevalso su tutto. Chi ha vinto? Hanno vinto tutti coloro che vogliono voltare pagina, ricostruire e che hanno saputo rendere credibile l’idea dell’alternativa al berlusconismo. Monica Braschi Il Popolo della Libertà Il gruppo del Pdl, in questo numero, affronta la problematica della spiaggia di Baratti. In particolare, si riporta un significativo intervento del consigliere Alessandro Fulcheris che prende in considerazione la questione (Federico Pazzaglia, capogruppo Popolo della Libertà). “Una ritirata umiliante. Se verrà confermata con il nuovo piano particolareggiato la rinuncia del Comune di Piombino alla concessione di un breve tratto di spiaggia a Baratti per la struttura di Poggio all’Agnello, questo è il minimo che si possa dire”, parola di Alessandro Fulcheris, consigliere comunale del centrodestra. Dopo molte discussioni, alimentate dal Comitato Giù le mani da Baratti e non limitate solo alla questione della spiaggia, quella previsione pare ormai eliminata e in sua sostituzione dovrebbero essere ampliate, non in lunghezza ma in profondità, due concessioni esistenti. «Il mio giudizio riguarda solo la parte della spiaggia e spiego perchè mi rifiuto di considerare questa modifica una vittoria o espressione “dell’intelligenza collettiva”. In cambio della spiaggia esclusiva – prosegue Fulcheris – il contraente privato si è impegnato e ha già realizzato nella zona di Poggio all’Agnello un nuovo acquedotto per un costo di 750.000 euro. È stata risistemata la terra di Porta al parco, la zona poco prima della Principessa. È stato realizzato a Populonia Stazione un parcheggio ad un costo di 350.000 euro e si sono spesi 1.500.000 euro per gli oneri di urbanizzazione. In più è già stato acquistato un trenino per il servizio spiaggia». Non si tratterebbe solo di una questione di denaro già speso, perché secondo Fulcheris «ci si allarma per il gusto di farlo. Guardiamo allo stato attuale della spiaggia che doveva servire Poggio all’Agnello e che si trova dietro al ristorante Canessa. Spiaggia Futuro e Libertà I risultati delle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio portano senza dubbio a una riflessione. Come avviene sempre in queste occasioni tutti hanno vinto e, comunque, chi non ha vinto ha pareggiato. Nessuno, insomma, vuole ammettere la sconfitta. È vero, si tratta di elezioni locali che danno risultati diversi da quella che è la realtà politica nazionale, ma è altrettanto vero inutilizzabile, abbandonata e piena di fango, sassi e sporcizia e oltretutto chiusa dallo stesso proprietario del ristorante per destinarla al solo parcheggio dei suoi clienti. È questa la spiaggia che si vuole conservare? E ad uso di chi?». Ci sarebbe poi l’aspetto strettamente contrattuale. «A parte il comportamento a dir poco scorretto di venire meno ai propri impegni quando l’altra parte ha già provveduto ad eseguire le sue prestazioni, c’è il contratto che non può essere certo cancellato». La clausola n. 6 della convenzione del 23.7.03 firmata tra il Comune di Piombino e la società agricola Populonia snc (anche se a questa società ne è subentrata un’altra) prevede che: “Il Comune di Piombino si impegna ad individuare nell’ambito del Piano particolareggiato del Parco di Baratti e Populonia idonea soluzione per consentire la creazione di una spiaggia attrezzata nel Golfo di Baratti, al fine di assicurare al nuovo complesso turistico-ricettivo un servizio aggiuntivo sul mare”. Secondo Fulcheris, il mancato rispetto di questa clausola «espone l’amministrazione comunale e i firmatari della convenzione alla possibilità di subire una causa civile da parte dell’altro contraente, per un probabile risarcimento danni di diversi milioni di euro. Non solo, c’è un danno di immagine per il Comune incalcolabile. Con questo precedente, quale imprenditore verrà ad investire nella nostra zona?». Il consigliere del Pdl trae questa conclusione: «Il comportamento del Sindaco è espressione di un complesso di inferiorità nei confronti dei cosiddetti “intellettuali” che animano certe discussioni ma che non sono certo rappresentativi della comunità. Non capisco perchè si sottoponga a queste forme di ricatto psicologico con la maggioranza bulgara di cui dispone in Consiglio». che qualche indicazione sull’umore dell’elettorato lo danno. Infatti, non sarebbe la prima volta, nella storia della repubblica, che le elezioni amministrative danno un risultato notevolmente diverso da quelle politiche. Voto di protesta quindi, o voto di richiamo al rispetto delle regole? In ambedue i casi, a mio parere, non si può parlare di un cambiamento dell’orientamento politico 21 PIOMBINO OGGI 2.11 1 GRUPPI CONSILIARI GR degli italiani. Si può parlare, semmai, di una censura sul comportamento di personaggi politici, in particolare del presidente del consiglio. Milano e Napoli, anche se per motivi diversi, hanno dato indicazioni significative. Nel primo caso, in particolare, gli elettori hanno censurato il comportamento del Presidente, irrispettoso della giustizia e delle istituzioni, riducendogli in modo eclatante le preferenze personali (morale e etica a parte). A Napoli, invece, hanno punito l’inefficenza e l’inerzia del governo e del suo esecutivo, capace solo di fare proclami, poi regolarmente non mantenuti. Questi risultati indicano che il berlusconismo ha finito il suo corso? Sono molti gli analisti, esperti in risultati elettorali, che hanno affermato che “il tappo è saltato”, ossia, che siamo all’inizio della fine del periodo berlusconiano. Questo indipendentemente dal risultato del ballottaggio. Certo, una nuova sconfitta renderebbe più veloce la sua fine, non perchè lascerebbe di sua spontanea volontà, ma perchè forse i sui alleati (Lega e Responsabili) gli staccherebbero la spina. La fine del berlusconismo non vuol dire, però, che il centrodestra, alle prossime ele- zioni, subirà una sconfitta. Le previsioni di molti sono che l’orientamento degli italiani è ancora verso il centro destra, può spostarsi più o meno al centro, ma sicuramente non verso la sinistra estrema. In ogni caso, questa tornata elettorale non ha fatto solo “saltare il tappo” del berlusconismo, ma ha anche decretato la sconfitta di tutti i partiti politici, senza alcuna distinzione. Hanno subito una grossa sconfitta, anche perchè, non solo non sono riusciti a richiamare più elettori alle urne, ma li hanno addirittura scoraggiati ad andarci. Anche sul modo di fare politica, come sul modello tipo dei partiti futuri, gli elettori hanno dato indicazioni precise. Intanto i partiti devono tornare al servizio dei cittadini, e non devono essere centri di potere di pochi “privilegiati”. In una vera democrazia, inoltre, devono essere i cittadini a scegliere i propri rappresentanti e non i partiti politici. Il sistema politico-amministrativo attuale, a partire dai comuni per arrivare allo stato, si presta troppo a divenire centro di potere di pochi. Poi, se a questo aggiungiamo la corsa frenetica, per arrivare sempre più in alto, verso poltrone più retribuite, che tanto piace ai nostri politici, il quadro è sicuramente allarmante. Questo tipico sistema berlusconiano, agevolato da alcune leggi varate in questi ultimi anni, porta spesso ad ignorare le necessità dei cittadini, a vantaggio di clientelarismi e di personalismi di varia natura. Viene applicata, inoltre, la politica del “non scontentare nessuno”... e questo, si sa, porta inevitabilmente ad ascoltare solo chi fa la voce più grossa. Contro questo tipo di politica, le reazioni degli elettori sono diverse; variano a seconda dei casi e sono, oltre a non andare a votare o votare scheda bianca, il voto di protesta. Ebbene, questa volta, secondo gli esperti, c’è stato anche il voto di protesta. Un voto di protesta rivolto in particolare contro il berlusconismo, ma anche verso il dilagare di un degrado generale della politica. Purtroppo il berlusconismo, inteso come modo di fare politica e di gestire il potere, ha coinvolto molti politici e amministratori e... non solo nazionali. Questo ci deve far riflettere e molto. Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e a personaggi esistenti è puramente casuale. Giampiero Amerini vero la messa a disposizione di biciclette in punti strategici della città in modo da offrire al cittadino reali alternative all’utilizzo dell’auto. Comincerebbe così a prendere forma un’idea di città nella quale la vivibilità diventa un carattere distintivo. Oggi sappiamo che l’avanguardia della pianificazione urbanistica pone al centro delle proprie scelte l’idea che la città ed i cittadini debbano riappropriarsi di nuovi spazi nei quali il tessuto economico, la vita delle persone e la capacità di attrarre flussi turistici, dialogano in un sistema ambientalmente sostenibile ed ecologicamente orientato. La pianificazione urbanistica deve quindi basarsi su un equilibrio e su una sinergia positiva tra progetto e cittadino. In sostanza è proprio attraverso i percorsi partecipati che si possono accompagnare scelte innovative nella piena consapevolezza del cittadino. Si crea così un’Interfaccia Trasparente che diventa opportunità di coinvolgimento. Un modo intelligente per consolidare un sentimento di appartenenza e di amore verso la propria città. Il nuovo Regolamento Urbanistico dovrà quindi contenere questi elementi di metodo. Sosteniamo inoltre il concetto di qualità degli interventi che, a partire dal massimo contenimento di uso del suolo, sappiamo esaltare e premiare tecniche di bioedilizia che consentono di migliorare la funzionalità e l’efficienza complessiva degli edifici. Oggi sappiamo che una tipologia costruttiva di questo tipo consente di realizzare ingenti risparmi nei costi di riscaldamento, raffrescamento, illuminazione, che sono poi le voci di spesa più alte delle famiglie. In questo senso poniamo all’attenzione la necessità di rivedere l’attuale Regolamento Edilizio per correggere i meccanismi incentivanti l’utilizzo di tecniche di bioedlizia. Importante sarà anche produrre scelte progettuali innovative per elevare il grado di accessibilità del tessuto urbano in termini di abbattimento delle barriere architettoniche che integri le esigenze dei diversamente abili e di una società soggetta ad un costante processo di invecchiamento. Nell’idea di città sostenibile per noi c’è anche l’idea di una diversa visione dei consumi. Una riorganizzazione dei consumi porterebbe a ridurre il livello di inquinamento atmosferico. Scegliere prodotti con minori imballaggi o provenienti dal territorio sono già due opportunità di cui i cittadini potrebbero avvalersi, generando effetti positivi immediati. In particolare ci pare davvero importante la nascita, avvenuta il 28 maggio, a Piombino di un nuovo Mercato di Prodotti Agricoli a Filiera Corta localizzato nella piazza della Rinascita al Cotone. Un progetto di legislatura molto importante che va a compimento grazie all’impegno dell’Assessore all’Ambiente. Avvicinare cittadino e territorio nella filiera alimentare è una chiave strategica per rafforzare la capacità economica dei produttori agricoli e per riequilibrare le distorsioni di un mercato sclerotico che fa compiere inutilmente alle merci viaggi di migliaia di chilometri. Un’occasione per riscoprire il valore della stagionalità e dei cicli di vita, mentre sul piano alimentare si danno prodotti con valori nutrizionali più integri, proprio perché colti dal campo e offerti alla vendita. Parallelamente a ciò sarebbe opportuno anche favorire esperienze come quelle dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidali). Evitare gli sprechi alimentari ha una rilevanza sociale fondamentale. Un circolo virtuoso in cui non si sprecano risorse preziose, si creano meno rifiuti, si sostengono persone in difficoltà. Un fondamentale valore aggiunto in cui la sostenibilità si coniuga con la solidarietà. Angelo Trotta pa, a differenza nostra, danno grande spazio. In Toscana poi i risultati sono stati davvero molto positivi, col Psi oltre il 3%, che diventa il 5,2% nei soli comuni sopra ai 15.000 abitanti. Basti pensare a Grosseto (7,4%), Siena (7,1 %), Figline Valdarno (9%) e Cascina (3,2%). I dati migliori per noi socialisti si sono avuti laddove siamo riusciti ad andare oltre la lista di partito, ma abbiamo aggregato con una identità chiara sensibilità e personalità che come noi hanno condiviso una voglia di sviluppo, di crescita nella coesione sociale e di modernizzazione, rompendo vecchi Sinistra e Libertà Una città sostenibile La grande partecipazione della città al Giro d’Italia ha fornito vari spunti di riflessione anche politici, uno dei quali, secondo Sinistra Ecologia e Libertà, è quello «di riportare l’attenzione sul tema della mobilità». Un tema importante in una città che si sente sempre più soffocata dal traffico delle auto e che solo di recente ha visto la nascita delle prime piste ciclabili. La schiavitù delle auto e l’ossessione della mobilità su gomma cominciano a diventare fattori limitanti lo sviluppo di una comunità. Le città vivono se vivibile è il tessuto urbano. Attraggono se sono in grado di offrire servizi e modalità di trasporto alternativi. La mobilità sostenibile è fondamentale per una diversa visione della città. Bisogna integrare mobilità privata con un piano di mobilità pubblica urbana che diventi realmente alternativa. Gli ingredienti di questa ricetta sono: utilizzo di mezzi più ecologici (bus a metano ed elettrici, metropolitana di superficie...), luoghi di interscambio ferro-gomma, ottimizzazione delle linee di trasporto pubblico (con un’attenzione particolare alle esigenze dei pendolari), multimodalità del trasporto con accordi con taxisti, autisti a guida libera, servizi a chiamata, piste ciclabili che collegano periferie e centro città, creazione di un’isola di scambio merci fuori città. Inoltre è essenziale anche promuovere esperienze innovative attraverso forme di incentivo come la recente iniziativa dell’assessore all’Ambiente, inerente l’erogazione di contributi pubblici a chi acquista bici elettriche. In questo contesto non possiamo che sostenere l’ampliamento della ZTL aumentando quindi la pedonalizzazione del centro città con la creazione di parcheggi scambiatori e disincentivando la sosta all’interno della Città. Bene dunque si inserirebbe un sistema di bike sharing, ov- Gruppo Misto Elezioni, buon risultato per i socialisti. Le recenti elezioni amministrative sono state caratterizzate da un buon risultato per i socialisti che hanno superato il disastro delle ultime elezioni politiche, attestandosi oltre il 2%, al di sopra di molte altre forze politiche cui tv e stam- 22 PIOMBINO OGGI 2.11 GRUPPI CONSILIARI tabù di cui anche le attuali forze del centro sinistra sono in gran parte prigioniere. A questi dati positivi per noi si aggiungono poi quelli altrettanto positivi per il centro sinistra che torna a vincere in molte città. Ora, come auspicato anche dal nostro segretario nazionale Riccardo Nencini, si dovrà riaprire un cantiere dei riformisti presenti nel centro sinistra, ma anche di quelli temporaneamente parcheggiati nel centro destra e che, con la fine dell’era di Berlusconi, potranno tornare nel loro terreno naturale. Quattro proposte concrete dei socialisti Il Psi raccoglie le firme per presentare quattro proposte di legge al Parlamento e prossimamente saremo in piazza: Stop Precarietà, per introdurre un limite di tre anni alla proroga dei contratti a tempo determinato, per creare incentivi alle imprese che li trasformano a tempo indeterminato e per un nuovo sistema di tutele sociali per i precari; Regoliamo la finanza globale, per applicare anche in Italia quanto previsto dalla mozione approvata a larga maggioranza dal Parlamento Europeo che prevede la creazione di una Tassa sulle Transazione Finanziarie – TTF (in pratica su ogni compravendita di titoli ed altri strumenti finanziari) dello 0,05%, così da scoraggiare la speculazione e la volatilità dei mercati che hanno effetti devastanti anche sull’economia reale; Riforma della legge elettorale, per consentire ai cittadini, con le preferenze, di scegliere i propri parlamentari (e non di farli nominare dalle segreterie dei partiti come accade ora); e per impedire, come accade ora, che anche con meno di un quarto dei voti espressi, un partito o una coalizione che hanno preso il 50% di tali voti ottengano il 55% dei parlamentari; Trasparenza della politica, per togliere i rimborsi elettorali ai partiti quando ci sono elezioni anticipate, per distribuirli solo a quelli che hanno superato gli sbarramenti previsti e che rispettano regole democratiche di funzionamento. Difensore civico e testamento biologico Abbiamo presentato – ed è stato approvato – un ordine del giorno per istituire nella Provincia di Livorno, così come previsto dalla legge, il Difensore Civico Territoriale e per far sì che questi sia presente con cadenza regolare anche nel nostro Comune. Sarà discusso invece un altro ordine del giorno nel quale si esprime forte dissenso verso il disegno di legge del governo sul testamento biologico in discussione al Parlamento. L’ordine del giorno rileva come il Consiglio Comunale di Piombino già si sia espresso a favore della istituzione di un registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento e come la Giunta lo abbia successivamente istituito. Nel Disegno di Legge presentato dal Governo Berlusconi invece l’idratazione e l’alimentazione assistita non vengono considerate trattamenti medici pur dovendo essere seguite da dottori, ma sostegni vitali che escluderebbero la possibilità di un loro rifiuto anche quando il paziente lo avesse dichiarato proprio nell’apposita dichiarazione di fine vita che tale disegno di legge istituisce, costringendolo così ad una vita artificiale non voluta. Una contraddizione enorme, una vera e propria violazione dell’articolo 13 della Costituzione ed una scelta tutt’altro che liberale da parte di chi invece voleva fare in Italia proprio una Rivoluzione Liberale! Federico Mambrini Biblioteca comunale Dopo anni di stallo dovuti alla possibile vendita dell’edificio sono necessarie nella stessa una serie di piccole correzioni quasi a costo nullo. In particolare si nota la necessità di un collegamento pubblico ad internet e un allungamento dell’orario di apertura. Molti studenti infatti lamentano il fatto che la biblioteca chiuda alle ore 12. All’interno i dipendenti rimangono comunque fino alle ore 13. Sarebbe molto utile stabilire che dalle ore 12 alle ore 15 la biblioteca rimanga aperta al pubblico, ma senza il servizio di assistenza degli addetti. Come già detto il tutto a costo zero, semplicemente avendo la possibilità di organizzare diversamente i turni orari degli addetti. Autostrada Sulla trasformazione della superstrada in autostrada ci sono molte ombre, tra cui ad esempio un conflitto di interessi, delle quali il partito si sta occupando a livelli più alti. La nostra posizione è molto chiara: Piombino non necessita secondo noi dell’autostrada. Necessita il prolungamento della 398 da dove arriva adesso fino al porto. La realizzazione del “corridoio tirrenico” o autostrada Rosignano-Civitavecchia è necessaria nel tratto che va da Fonteblanda a Civitavecchia, tratto in cui tra incroci a raso ed altre problematiche la velocità media di percorrenza è di circa 70 Km/h e scoraggia il trasporto a lunga percorrenza a fini commerciali. Ma tra Rosignano e Fonteblanda la situazione è molto diversa. Attualmente si percorre il tratto Venturina- Livorno in 45 minuti, ci sembra inutile poterlo fare in 40 minuti pagando 9 euro e rischiando di fare la fila al casello per pagarli. Responsabilità ambientale Mentre scrivo è in corso di svolgimento la seconda edizione di “Quanto basta”. Siamo fieri che sia la nostra città ad ospitarlo e che vengano nella nostra città ministri, presidenti di regione e premi Nobel. Ma ora è venuto il momento di cambiare marcia, mettere cioè in pratica quelle buone abitudini che fanno realmente risparmiare energia e che danno certamente il buon esempio. Mi riferisco in particolare al fatto che spesso (se non sempre) negli uffici del comune che si affacciano a sud nel mese di marzo si hanno 25°C, finestre aperte e riscaldamenti accesi. Il nostro partito vuole che si inizi da queste cose allora una campagna di sensibilizzazione che convinca i cittadini a correggere le proprie abitudini sbagliate. Ma questo era solo un esempio, la temperatura delle docce della palestra X settembre non può essere regolata e l’unico modo per non bruciarsi è quello di aprire al massimo l’acqua calda dei lavandini per abbassare la pressione della stessa nelle docce. Inutile soffermarsi sullo spreco di acqua ed energia che ne deriva. Insomma noi crediamo che alle parole debbano seguire i fatti e per questi siamo disposti a lasciare spazio a chiunque voglia aiutarci a risolvere altre situazioni di questo tipo denunciandole pubblicamente. Marco Mosci una stabilità che non c’è più o che sta diventando sempre più precaria. I giovani se ne vanno in cerca di fortuna altrove e quelli che rimangono sono costretti ad appellarsi a qualche santo in paradiso, che gli dia l’opportunità di trovare un posto di lavoro. Ci sono delle eccellenze che riescono ad affermarsi, ma come ben sappiamo sono fenomeni ridotti che devono essere presi ad esempio, ma che nei grandi numeri non lasciano traccia. Stiamo pagando gli errori del passato ed in particolar modo la poca lungimiranza delle classi dirigenti che si sono succedute, capaci solo di amministrare un facile presente, ma incapaci di proiettarsi nel futuro. La città, a parte qualche cambiamento fisiologico e qualche opportunità messa su un piatto d’argento da madre natura, ha mantenuto le stesse caratteristiche infrastrutturali e produttive di 50 anni fa. Tutto ruota ancora intorno all’unica strada d’accesso, al porto e alle fabbriche; nel frattempo si sta facendo largo il settore del turismo, ma le nostre coste con Ba- Italia dei Valori La promessa che mi sono fatto per questo numero è quella di parlare solo della nostra città, dimenticando momentaneamente la serenità del governo di fronte ad eventi come la presentazione del piano finanziario di Fincantieri che ricorda molto la scena del film “Titanic” in cui, mentre la nave affonda, l’orchestra continua a suonare la solita musica come niente stesse accadendo. Cercherò di spiegare che cosa abbiamo fatto analizzando le nostre posizioni punto per punto. Parco della rimembranza Quando ci fu presentato il progetto non potevamo essere contrari, in quanto nelle garanzie che ci venivano date c’era il costo zero per l’amministrazione (il piano delle opere triennali è stato votato in pratica insieme al bilancio e nel bilancio il costo zero era garantito da un project financing). Ponemmo altresì dei paletti non indifferenti che furono anche ufficializzati nel discorso di approvazione del piano delle opere pubbliche. Tra questi, ciò che ci trovava molto contrari era la possibilità che, per far sì che l’opera fosse a costo zero, si desse alla ditta aggiudicataria del bando la gestione dei parcheggi a pagamento della città. Inoltre vi era un forte rischio che questi venissero aumentati nel numero per garantire un rientro economico. Alla luce delle recenti esternazioni del nostro sindaco (che in pratica accantona il progetto) non si può che essere felici, in quanto questo possibile quadruplicarsi dei parcheggi a pagamento dovrà essere annullato. Unione di Centro C’era un volta un’isola felice; lavoro per tutti, vita tranquilla, speranza per il futuro e tanti giovani che sognavano. Il riferimento è alla nostra città ed al nostro passato; gli ultimi decenni del secolo scorso ci hanno regalato momenti di serenità e tranquillità, poi è incominciata la fase calante ed eccoci ai giorni nostri. E’ inutile far finta che le cose vadano in modo diverso da come stanno andando, sarebbe ingeneroso nei confronti di coloro che quotidianamente sono costretti ad affrontare le difficoltà di 23 PIOMBINO OGGI 2.11 GRUPPI CONSILIARI G ratti e l’insediamento di Riva Verde sono sempre state conosciute mete balneari. Riotorto dovrebbe essere la nostra “capitale” del turismo, se possiamo permetterci di dirlo, ma avrebbe bisogno di nuovi stimoli, abbiamo l’impressione che non abbia la dovuta considerazione che meriterebbe, come se non fosse territorio piombinese. Ci poniamo alcune considerazioni e crediamo che forse ci sia qualcosa da rivedere nel rapporto con le istituzioni, poiché quella parte del comune di Piombino è una risorsa da tutelare e non un peso di cui disfarsene, come sciaguratamente accadde per la frazione di Prato Ranieri nel 1970. Scelte errate di cui oggi paghiamo conseguenze pesanti; vengono in mente i tanti “no” ai processi infrastrutturali da un lato e dall’altro l’estrema tolleranza su quello che accadeva all’interno delle aree industriali. Una serie di situazioni mai affrontate, come se ci fosse stata la consapevolezza che tutto sarebbe durato in eterno, invece sta accadendo ciò che dagli anni ’90 in poi tutti gli indicatori hanno ciclicamente ipotizzato, ossia il ridimensionamento dell’industria siderurgica locale. Purtroppo potremmo essere arrivati al capolinea, dobbiamo mettere in conto questa eventualità, non siamo più certi che possa esserci un futuro sicuro per la tipologia di produzione del nostro acciaio. Ci sono troppe incognite, pochissime certezze e soprattutto la mancanza di investitori con denaro fresco, eventualmente interessati ad acquistare la parte francese del Gruppo, quella più appetibile. In questo scenario si gioca la partita; un Gruppo (Severstal-Mordashov) fortemente esposto con le banche, che pur vendendo i gioielli di famiglia, non risolverebbe le questioni finanziarie, oltretutto, incapace di far fronte alle richieste momentanee del mercato per mancanza di liquidità. Siamo ancora in attesa di capire cosa farà il Governo, il quale ha oramai abdicato ad adottare una politica industriale a lungo termine, nonostante situazioni di profonda difficoltà con possibilità di chiusura delle fabbriche in tutto il paese. L’auspicio è che comunque si riesca a mettere una toppa momentanea, ma è opinione diffusa, anche se non tutti lo dicono apertamente, che è iniziata la fine di questo ciclo industriale e se non è oggi, lo speriamo vivamente, potrebbe esserlo domani. Che fare ? Questa è la domanda che ci poniamo e sinceramente risposte al momento non ne abbiamo, anzi, siamo pervasi da profonda preoccupazione, ma bisognerà pur inventarsi qualcosa e speriamo vivamente che non si torni ad elaborare irrealizzabili progetti faraonici, utili solo a stimolare la fantasia del personaggio politico di turno. Certamente andrà fatto uno sforzo e l’auspicio è che possa esserci un ampio contributo da parte di tutti. In questi frangenti non servono inutili divisioni, ma percorsi (non partecipati) autorevoli di confronto sull’elaborazione di un nuovo progetto, che ridefinisca una nuova identità economica e produttiva del nostro territorio. Il Regolamento Urbanistico sarà un momento importante per poter riempire di contenuti il piano strutturale; questa è la sfida da mettere in atto e su cui poter giocare una partita importante per il futuro. Non possiamo più rimandare, oramai siamo ai tempi supplementari, abbiamo il dovere di impegnarci; noi lo faremo e ci metteremo in gioco, disponibili a fare la nostra parte. Dobbiamo essere consapevoli che potrebbe essere l’ultimo appello, altrimenti vorrà dire che non abbiamo capito come stanno le cose e sarebbe un ulteriore errore, che pagheremo a carissimo prezzo. Luigi Coppola Partito della Rifondazione Comunista Un po’ di chiarezza sull’autostrada Rifondazione è sempre stata contraria all’autostrada tirrenica, ritenendo inutile un intervento dispendioso e di grande impatto ambientale per assolvere ad esigenze che invece potevano essere soddisfatte con opere di ristrutturazione dell’attuale superstrada, che di super ha soltanto le cattive condizioni, che la rendono soprattutto pericolosa. Però è stata approvata, non con il voto di Rifondazione Comunista, la realizzazione dell’autostrada mediante la trasformazione della variante Aurelia appunto in autostrada. Noi eravamo convinti, e lo rimaniamo, che fosse più conveniente effettuare ristrutturazioni della variante che la rendessero più sicura, ma è andata diversamente. Preso atto di tutto ciò, vanno quindi assunti tutti i comportamenti idonei a condizionare le decisioni delle maggioranze per indirizzarle verso le scelte che reputiamo migliori per l’interesse della Comunità. Per questo, fra le varie cose, riteniamo sia indispensabile non far pagare il pedaggio ai residenti fra Rosignano e Grosseto. Quello che sostiene il sindaco Anselmi, sul fatto che ovunque il pedaggio è pagato da tutti indifferentemente, è un concetto generico e inadeguato al caso che ci riguarda. Noi chiediamo che i residenti non paghino il pedaggio non per banale demagogia, come piace ribattere agli esponenti del PD, ma perché crediamo che le peculiarità del nostro territorio lo impongono. Il pedaggio autostradale è pretendibile da chi ha la possibilità di scegliere una viabilità alternativa ma preferisce optare per l’autostrada: vi pare che i residenti a Piombino per recarsi a Livorno possano giovarsi di una strada alternativa? Forse gli si può chiedere di attraversare i centri di San Vincenzo, Cecina ecc. È chiaro quindi che se il cittadino è obbligato a servirsi di una strada non può subire l’imposizione di un pagamento. È evidente che prima o poi le amministrazioni dei Comuni della Val di Cornia dovranno accettare di affrontare il problema dei servizi, perché far pagare un pedaggio a chi si sposta per lavoro o per esigenze indefettibili non è giusto. Il sindaco Anselmi dice che i pendolari usufruiranno di forti sconti. Noi siamo convinti che i pendolari debbano essere esentati da qualsiasi pagamento, ma atteso che i servizi, Questura, Prefettura, Tribunale, Catasto, Ufficio del Registro, ASL (provate a fare mente locale sui tanti problemi della sanità nel nostro territorio), si stanno sempre più centralizzando, vi pare possibile che il cittadino che si sposta per andare a fare un esame medico, o per comparire davanti al Tribunale, debba pagare un pedaggio? Secondo noi NO. Restiamo anche convinti che debbano arrivare ancora molte risposte, a partire dalla incompatibilità di incarichi che sono stati conferiti all’avvocato Antonio Bargone, contemporaneamente commissario straordinario delegato dell’asse autostradale A12 Cecina-Civitavecchia (controllore) e Presidente di SAT (controllata). Detto questo, va ricordato che nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Piombino il Sindaco Anselmi ha ammesso che, non essendoci ancora il progetto attuativo, non c’è ancora neanche il finanziamento. Si è sviluppata quindi una lunga e articolatissima discussione, durante la quale il PD ha rinunciato agli enunciati e alle posizioni che non erano condivisibili da noi e, alla fine, i consiglieri (eccetto Gelichi) sono arrivati alla definizione di un ordine del giorno che rappresentasse un pensiero comune. Crediamo che questo sia un dato da accogliere con favore senza cercare l’occasione per strumentalizzazioni gratuite. Ci riferiamo, tanto per esser chiari, alle consi- PUBBLICITÀ SU PIOMBINO OGGI ■ La rivista Piombino Oggi pubblica inserzioni pubblicitarie a pagamento. ■ Gli spazi assegnati sono chiaramente individuati con specifiche modalità grafiche e distinti, con apposita indicazione, dal testo giornalistico derazioni del Segretario della Federazione del PD Valerio Fabiani, che non ha mancato di stigmatizzare, in maniera polemicamente allusiva, che dove ci sono le liste civiche non è stato possibile addivenire ad una mozione condivisa. Il riferimento è chiaramente indirizzato alle liste “Uniti per Suvereto”, “Forum” di San Vincenzo e “Comune dei Cittadini” di Campiglia, che hanno il sostegno di Rifondazione Comunista. Va detto intanto che se in quei consigli comunali non è stato trovato un momento di sintesi di contenuti capace di avvicinare le varie posizioni, forse dipenderà anche dal fatto che le forze di governo di quei comuni non hanno saputo fare un passo indietro e trattare senza pregiudizi con le opposizioni. Non vi pare? Di certo la discussione e la soluzione trovata nel Consiglio Comunale di Piombino non possono diventare un metro di valutazione del comportamento delle liste civiche degli altri comuni. Di sicuro non di quelle sopra rammentate, nelle cui posizioni Rifondazione Comunista si riconosce in pieno. In altre parole, ci troviamo sempre di fronte al solito problema, il PD non riesce a confrontarsi e a spuntarla sui contenuti e allora cerca il casus belli per demonizzare l’avversario politico. L’abbiamo detto altre volte, quando il PD si trova a corto di argomenti, e succede spesso, la butta sul “te sei”, sei irragionevole, sei quello del NO, sei comunista (e noi siamo fieri di esserlo) o le solite altre aggressioni personalistiche che servono solo a mascherare la pochezza di idee. Sull’autostrada c’è ancora molto da discutere perché molte risposte devono ancora arrivare. Noi crediamo che i politici locali possano fare l’interesse dei cittadini della Val di Cornia concentrandosi sul merito delle questioni, e non altro. Gruppo PRC Per informazioni: Redazione Piombino Oggi e redazionale. tel. 0565.63364 [email protected] ATTIVITÀ TITOLO T IITOL TOLO ISTITUZIONALI & WELFARE 24 9 PIOMBINO PIOMBINO OGGI OGGI 2.112.09 NEWS DAL CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 14 aprile 2011 LA COMUNICAZIONE PER LA RETE SOCIALE Istituzioni e volontariato insieme, per migliorare i servizi di Claudia Territo* e Maria Erica Galaverna** Superare le difficoltà di relazione in vista degli obiettivi comuni: è questo un principio che dovrebbe guidare ogni comunità e che vale anche nel variegato mondo del terzo settore, dove è importante “fare rete” per ottimizzare risorse sempre più scarse e fronteggiare problemi sempre più grandi. Un’esigenza sentita anche a Piombino, dove si appena concluso il corso teorico-pratico La Comunicazione per la Rete Sociale. Il progetto, promosso dall’Associazione di volontariato e solidarietà con il popolo Saharawi Gaibila e sostenuto dall’Amministrazione comunale di Piombino e dalla Società della Salute, nasce dall’esigenza di sviluppare una conoscenza più approfondita delle realtà associative del territorio da parte del volontariato attivo allo scopo di formare una rete sociale, anche in previsione dell’apertura di uno sportello informativo che, una volta realizzato, dovrebbe essere gestito dalle associazioni e fornire le informazioni utili al cittadino sulle offerte dei servizi sociosanitari, in particolare per le categorie disagiate quali i disabili, sia fisici che intellettivi, gli immigrati, i minori con famiglie a rischio sociale. I partner del progetto sono l’Associazione Gaibila, La Provvidenza, Pubblica Assistenza, Circolo Interculturale Samarcanda, Caritas, Comune di Piombino, Asl 6 Val di Cornia - Società della Salute. Filo conduttore degli incontri, che hanno registrato una partecipazione superiore alle aspettative, è stato l’invito ad uscire dalla propria personale prospettiva per incontrare il punto di vista dell’altro e stabilire quindi una possibilità di contatto e di collaborazione. Le dinamiche di confronto e di scambio tra i membri presenti in aula si sono attivate fin dalla prima riunione, evidenziando come il contesto formativo possa essere specchio della realtà nella quale le associazioni si trovano ad operare. A tale proposito, importante è stato lo spazio dedicato a un dialogo tra i membri delle associazioni, per scoprire quali fossero i punti in comune sia a livello di valori che di sfere d’azione: al di là delle singole differenze, tutti i volontari hanno sottolineato che far rispettare e far conoscere la dignità della persona e i diritti umani, ognuno nel suo ambito di riferimento, è il comune denominatore delle varie realtà associative locali. *esperta in comunicazione d’impresa e nuovi media (docente del corso) **psicologa e psicoterapeuta (tutor del corso) EMERGENZA PROFUGHI Allestito un centro di accoglienza in Franciana Per fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria, secondo i piani di indirizzo regionale e gli accordi Stato-Regioni, il Comune ha reso operativo da aprile un centro di accoglienza profughi in località Franciana. Per questa operazione è stato individuata una struttura (ex scuola elementare) destinata ad accogliere 40/50 persone provenienti dall’area libica e sub-sahariana e è stato stanziato un fondo per l’acquisto di materiali e attrezzature di prima necessità. Alla gestione, affidata ai servizi Protezione civile e Politiche sociali, collaborano le forze dell’ordine e partecipano le associazioni di volontariato Cri, Pubblica Assistenza, Caritas, Gaibila e Samarcanda, anche per le non facili necessità di mediazione linguistica e culturale; il servizio mensa è garantito dalla Asl. Piombino, come altri comuni toscani, aveva dato la propria disponibilità ad accogliere una parte dei profughi nord africani, che dall’inizio della guerra continuano ad arrivare a migliaia sulle coste italiane, entrando così a far parte dell’elenco dei siti dove vengono distribuiti piccoli gruppi di migranti. DIFENSORE CIVICO TERRITORIALE Una mozione presentata dal consigliere Federico Mambrini (Gruppo Misto) è stata approvata (favorevoli Pd, Sel, Idv, Udc, Fli, Gruppo Misto – astenuto Pdl) per impegnare l’Amministrazione comunale ad aprire un confronto con la Provincia, allo scopo di sveltire l’iter di nomina del difensore civico territoriale. La nuova figura sostituirebbe il difensore civico comunale, abrogato dalla legge 42 del 26 marzo 2010, garantendo continuità ad un importante servizio di tutela gratuita, che nella nostra città era divenuto punto di riferimento e di ascolto per la cittadinanza. La sua istituzione è prevista dalla stessa legge che, all’art. 1, recita: “Le funzioni del difensore civico comunale possono essere attribuite, mediante apposita convenzione, al difensore civico della provincia nel cui territorio rientra il relativo comune. In tale caso il difensore civico provinciale assume la denominazione di difensore civico territoriale ed è competente a garantire l’imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione, segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze e i ritardi dell’amministrazione nei confronti dei cittadini”. TARIFFE DELL’ACQUA Un ordine del giorno presentato dal consigliere Angelo Trotta (Sel) in merito all’aumento delle tariffe dell’acqua è stato modificato e approvato (favorevoli Pd, Sel, Idv – contrari Pdl, consigliere Gelichi del Gruppo Misto – astenuti Fli, Udc) per sensibilizzare l’Ato affinché, nel rispetto dei necessari equilibri tariffari tra le diverse categorie, si presti la necessaria attenzione alle utenze domestiche. Per i cittadini della Val di Cornia si profila infatti un rincaro del 7,25% a fronte di consumi inferiori previsti dall’Asa nel corso del 2008, 2009, 2010: una situazione valutata “nettamente in contrasto con un presupposto fondamentale: l’acqua è un bene comune, una risorsa limitata fondamentale per la vita, il cui consumo deve essere improntato al risparmio e a politiche che premiano il minor consumo”. In questo senso “l’applicazione delle tariffe, come previsto dalla vigente normativa, che prevede aumenti tariffari a fronte del ricalcolo conseguente alle minori entrate per effetto di abbassamento dei consumi pregressi, appare contraddittoria e punitiva verso chi mostrandosi rispettoso verso l’ambiente risparmia sui consumi d’acqua”. AGGIORNAMENTO DELLO STATUTO Il 14 marzo è entrato in vigore il nuovo testo dello Statuto Comunale, modificato e integrato con Delibera n. 3 del 3 febbraio 2011. Le modifiche riguardano la soppressione del Circondario (art.16) e del Difensore Civico (art. da 36 a 41), le commissioni e i gruppi consiliari e l’art.n.106 (modifiche statutarie). Il testo è stato inoltre rinumerato a partire dall’art. 16 al 20 bis e dall’art. 36 al 106. Lo Statuto aggiornato è disponibile presso gli uffici comunali e sul sito internet www.comune.piombino.li.it. INFO Presidenza Consiglio Comunale, tel. 0565.63231/63242 Pubblicità a pagamento COMUNICAZIONE C CO O AMBIENTALE & DIRITTI DEGLI ANIMALI PORTA LA SPORTA! Un mondo senza plastica è un mondo migliore Anche quest’anno il Comune partecipa alla campagna nazionale, promossa dall’Associazione Comuni Virtuosi, con attività di comunicazione e sensibilizzazione, rivolta alla comunità locale e soprattutto ai bambini delle scuole. L’obiettivo dell’iniziativa è dimostrare che ciascuno può facilmente dare il proprio contributo alla salute del mondo in cui viviamo, adottando semplici accorgimenti come ridurre l’uso dei sacchetti di plastica, veri killer dell’ecosistema: ogni anno in Europa ne vengono consumati circa 100 miliardi, quasi 400 per abitante. Questa mole enorme di rifiuti, che essendo derivati del petrolio non sono biodegradabili, resta nell’ambiente per decine di anni e tende ad accumularsi proprio in mare, spinta dal vento o portata dagli scarichi: la plastica è inquinante e costituisce circa il 90% dei rifiuti galleggianti e causa una vera strage di cetacei, foche, tartarughe e uccelli marini. Da qui l’invito a rifiutare i sacchetti “usa e getta” e usare invece le sporte riutilizzabili: un piccolo impegno personale, per ottenere un grande risultato. Sul sito internet www. portalasporta.it sono disponibili tante altre informazioni utili e consigli per adottare senza sacrifici uno stile di vita più responsabile e intelligente, che tra l’altro consente di avere notevoli risparmi economici: riciclare i contenitori, preferire i prodotti sfusi (senza inutili imballaggi), riparare gli 25 PIOMBINO OGGI 2.11 oggetti che possono ancora servire, aderire alla raccolta differenziata. Perché “sono i piccoli gesti compiuti quotidianamente da tanti individui che possono fare la differenza, trasmettendo nuovi valori, modelli e stili di vita alternativi a quelli consumistici, espressione di ingordigia e causa di sprechi enormi che stanno portando il nostro pianeta al collasso ambientale”. ristorante La perla del golfo), Calamoresca, Salivoli, piazza Bovio, tra il fosso Acquaviva (lato est) fino a 100 metri dal fosso Corniaccia (lato ovest) e poi sempre dal fosso Corniaccia (lato est) fino al confine del territorio comunale (Ordinanza n.18/2011). I proprietari degli animali dovranno però rispettare le regole di comportamento che valgono nei luoghi pubblici, per non incorrere nelle sanzioni che vanno da 80 a 430 euro (info: Ufficio Diritti degli Animali, tel. 0565.63356). ECCO LE DOG BEACH balneari) su tutto il litorale, ad eccezione delle spiagge di Baratti (da San Cerbone fino a 230 metri a nord del EDUCAZIONE AMBIENTALE DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE Più facile portare il cane al mare: una possibilità che può fare la differenza quando si tratta di scegliere la località di vacanza e che Piombino è stato uno dei primi comuni italiani ad offrire, anche per contrastare l’abbandono estivo degli animali d’affezione. Da quest’anno l’accesso è consentito (oltre che nelle aree riservate degli stabilimenti Incontri nelle scuole elementari La sensibilità nei confronti dell’ambiente si impara da piccoli: Qualità e tutela della costa e del mare è il tema di un ciclo di incontri, curato dal Servizio Politiche Ambientali, che ha coinvolto 27 classi (terze, quarte e quinte) del I e II Circolo didattico. Ai ragazzi sono stati illustrati, anche con la consegna di materiale informativo e promozionale, alcuni degli aspetti fondamentali che rientrano nelle competenze comunali, come ad esempio la qualità delle acque di balneazione, gli adempimenti necessari per la certificazione “bandiera blu”, la tutela dell’ambiente dunale e retrodunale. In particolare, con gli alunni più grandi, è stato affrontato l’aspetto della tutela dell’ambiente marino e dei danni causati dai contenitori e dalle buste di plastica: ad ognuno è stata distribuita una borsina di stoffa dell’iniziativa Porta la sporta 2011 e copia della brochure Vuoi essere parte del problema o della soluzione? Inaugurato il mercato per la “filiera corta” di prodotti agricoli e ittici Migliorare il reddito dei produttori e offrire ai consumatori prezzi competitivi per l’acquisto dei prodotti di qualità del territorio: sono queste le linee guida della convenzione, recentemente stipulata tra il Comune e l’associazione Agrimercato di Livorno, per l’istituzione del mercato di vendita diretta dei prodotti agricoli e ittici. Con questo accordo si intende incentivare l’incontro fra produttori e consumatori locali, come efficace strumento per difendere al tempo stesso l’attività economica e il potere d’acquisto, valorizzare la stagionalità dei prodotti locali d’eccellenza e indirizzare il pubblico verso un consumo rispettoso dei cicli produttivi naturali. Il mercato si svolgerà con cadenza settimanale il sabato mattina (ore 8.30-13) nella piazza della Rinascita al Cotone ed avrà una durata sperimentale di un anno, secondo quanto stabilito da un apposito regolamento di mercato: l’area destinata ha una superficie di circa 1.150 mq e gli imprenditori agricoli associati aderenti sono al momento dieci, ma il loro numero potrà essere incrementato fino a quindici, di cui almeno uno specializzato in agricoltura biologica. BUONO B UONO U ONO A SAPERSI L’INFORMAZIONE DI SERVIZIO 26 PIOMBINO OGGI 2.11 SALTA LA FILA! Come fare le pratiche anagrafiche senza recarsi allo sportello QUALITÀ DELL’ARIA & RISPARMIO ENERGETICO Incentivi comunali per l’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita Un fondo di 9.000 euro per sostenere la diffusione delle biciclette a pedalata assistita: lo ha stanziato il Comune, nell’ambito delle azioni dirette ad incentivare una mobilità urbana sostenibile con l’uso di mezzi alternativi alle auto, per ridurre il traffico cittadino e quindi le emissioni dei gas di scarico nell’atmosfera. Si tratta di un primo provvedimento per sensibilizzare la collettività agli obiettivi di risparmio energetico e risanamento della qualità dell’aria, che verranno sviluppati con un piano di azione comunale attraverso il quale saranno individuati e attuati gli interventi strutturali per ridurre la concentrazione degli inquinanti, in particolare il biossido di azoto, rilevati dalla rete di monitoraggio regionale in viale Unità d’Italia. Il contributo potrà coprire il 30% del prezzo, fino ad un massimo di 200 euro, è destinato ai soli residenti e sarà erogato per acquisti entro il 31 dicembre 2011 tramite i rivenditori locali di veicoli elettrici, che abbiano sottoscritto un apposito protocollo di intesa con il Comune. INFO Ufficio Politiche Ambientali, tel. 0565.63318 PREMI AI LAUREATI Aperto il bando comunale 2011 Confermata la misura a favore dei laureati residenti: per il quinto anno consecutivo, il Comune ha stanziato un fondo di 5.000 destinato ai giovani che, con le loro tesi, abbiano contribuito alla valorizzazione della storia, dell’identità e del patrimonio culturale di Piombino e del suo territorio. Si può partecipare avendo conseguito nel 2011 un diploma universitario di I o II livello in un ateneo italiano: il valore dei singoli “premi” sarà determinato in base alle domande, fino ad un massimo di 1.000 euro ciascuno. INFO Ufficio Pubblica istruzione, tel. 0565.63459 INCENTIVI PER GLI STUDENTI MERITEVOLI Seconda edizione del Bando Zelli per gli studenti delle medie Bando pubblico in memoria di Aldo Zelli per l’assegnazione di incentivi economici a favore di studenti meritevoli. I partecipanti, in possesso dei requisiti previsti dal bando, concorrono all’assegnazione di tre premi da 1.000 euro ciascuno; possono presentare domanda i residenti con certificazione Isee inferiore a 10.000 euro, iscritti per l’anno scolastico 2010/2011 al 3° anno della scuola media statale “Guardi” di Piombino, che abbiano conseguito la licenza con una votazione finale non inferiore a 8 e siano iscritti ad una Scuola o Istituto superiore o Liceo. Le richieste dovranno essere presentate dal giorno 11 luglio e fino alle ore 12 del 29 luglio 2011. INFO Bando e modulo sono disponibili presso le Segreterie scolastiche, l’Urp e l’ufficio Cultura del Comune, il sito internet www.comune.piombino.li.it. VOLONTARI PIENI DI TRASPORTO Portare la spesa a chi non può uscire di casa, scambiare due parole, spezzare la solitudine. È quello che fanno ogni giorno gratuitamente i volontario di Ausilio, un servizio attivato dalla Unicoop Tirreno. Servono solo un po’ di tempo e di disponibilità: i gruppi Ausilio hanno locali, furgoni e materiali che la rete di solidarietà sul territorio condivide per la buona riuscita del progetto, che anche nella zona Val di Cornia si è diffuso con successo, in collaborazione con Auser, Pubblica Assistenza, Spazio H e Comune di Piombino. INFO Per adesioni e informazioni gli interessati possono rivolgersi ai punti di ascolto dei supermercati di via Gori e Salivoli, alla Sezione soci in corso Italia, 151 oppure al numero verde 800.861081. Oltre 10 ore e circa 250 euro: è il “conto” pagato in media, ogni anno, dalle famiglie italiane per il tempo perso nelle code davanti agli sportelli. È questo lo “spreco” quantificato da una recente indagine dell’Ufficio Studi Confartigianato, presentato all’Assemblea nazionale dell’associazione nel 2010, un “salasso” inutile che finisce nelle innumerevoli file quotidiane alla posta, agli uffici comunali, agli sportelli delle aziende sanitarie locali eccetera. Eppure molti adempimenti potrebbero essere svolti senza spostarsi fisicamente da casa: non tutti sanno, ad esempio, che quasi tutte le pratiche anagrafiche (ad eccezione della carta di identità) possono essere sbrigate senza fare noiose file agli sportelli, anche in orari di chiusura al pubblico e senza dover delegare altre persone, per chi non può muoversi o provvedere in proprio. Il cambio di abitazione e variazione di residenza, oltre che direttamente agli sportelli 1 e 2 dell’ufficio Anagrafe Centrale e presso la Delegazione distaccata di Riotorto, si possono effettuare anche: a mezzo raccomandata (semplice o con ricevuta di ritorno) all’indirizzo: ufficio Anagrafe, via Ferruccio 4 – 57025 Piombino; per fax al numero: 0565.63285; via e-mail all’indirizzo: [email protected]. In questi casi devono sempre essere allegati: il modello per la “variazione anagrafica di indirizzo” e il modello per la “variazione di indirizzo sulle patenti e sui libretti di circolazione” (scaricabili dalla sezione modulistica del sito internet www.comune.piombino.li.it e disponibili presso gli uffici comunali Anagrafe e URP), la fotocopia del documento di identità del dichiarante, che deve indicare via, numero civico e numero interno dell’unità immobiliare. È necessario inoltre fornire i dati relativi alle patenti e libretti di circolazione per ciascun maggiorenne interessato alla variazione, che ovviamente ne sia provvisto, compilando l’apposito modello. Le ricevute da rilasciare agli interessati relative alla pratica anagrafica inoltrata, verranno spedite per posta o inviate via e-mail. INFO Ufficio Anagrafe Comune di Piombino, tel. 0565.63291, fax 0565.63285 NUOVA SEDE CASALP Dal 20 giugno lo sportello Casalp di Piombino si trasferisce presso il Centro Civico del Quartiere Porta a Terra Desco - via Lerario 104, tel. 0565.49368. Gli orari di ricevimento restano invariati: lunedì ore 16-18 e giovedì ore 9.30-12. INFO Casalp Livorno, Ufficio informazioni tel. 0586.448675 27 PIOMBINO OGGI 2.11 LIBRI L LI IIBRI BRI & DINTORNI DI LUCIO DALLA E CARUSO Il rock e i tenori, di Melisanda Massei Autunnali LA PENNA DELLA MEMORIA Vivendo e spaziando tra i ricordi, di Origa Galli Fignani Racconti di vita vissuta che si intrecciano con la storia italiana, regalandole il volto di un’umanità vicina al cuore ma ormai lontana nel tempo: è un’altra bella pagina scritta nella “letteratura della memoria”, quella che ci regala Origa Galli Fignani con il suo Vivendo e spaziando tra i ricordi (La Bancarella Editrice, 2011). Come in un affresco, l’Autrice trae dalla sua tavolozza le mille sfumature dell’esistenza vista con gli occhi di un’adolescente: la famiglia e la ruralità, il pudore e l’amicizia, la guerra e la paura, l’amore e la speranza. Il risultato è una piacevole passeggiata nel passato, tra ricordi personali, personaggi e paesaggi agresti, foto d’epoca, testimonianze che, valorizzati da una prosa semplice e avvincente, prendono il lettore per mano e lo chiamano (talvolta letteralmente) a entrare nell’epopea collettiva che quest’anno viene celebrata: la costruzione dell’Unità d’Italia. Un invito rivolto in particolare ai giovani, ai quali è dedicato il libro. Origa è nata Vico Pisano, ma da oltre cinquant’anni vive a Piombino con il marito. Sensibilità, creatività e modestia sono il suo marchio di fabbrica, che si esprime nella prosa ma anche nella poesia e non solo: è autrice Siae e ha collaborato con musicisti e direttori firmando molti brani di musica popolare, tra i quali la canzone S. Vincenzo (2004). I suoi racconti sono stati pubblicati in varie raccolte antologiche, tra Da quale meravigliosa alchimia nasce un successo planetario come Caruso, quella “strana canzone” scritta da un cantautore italiano a metà degli anni Ottanta su una terrazza davanti al golfo di Sorrento, la stessa dove si vuole che il grande tenore Enrico Caruso vivesse gli ultimi struggenti giorni della sua vita. Ce lo spiega Melisanda Massei Autunnali nel suo recente Lucio Dalla e Sorrento. Il rock e i tenori (Donzelli Editore, 2011 – www.donzelli.it). Il volume è, come ci ha abituato ormai questa scrittrice e saggista piombinese, un piccolo e prezioso scrigno di notizie, immagini e curiosità, sapientemente cucite dal filo della conoscenza, dell’approfondimento tecnico ma anche della partecipazione ad una vicenda collettiva, capace di appassionare qualsiasi lettore, dal semplice curioso al più esperto. Del resto Caruso, interpretata da moltissimi artisti in tutto il mondo – tra i quali gli stessi tenori Luciano Pavarotti e Andrea Bocelli – è una delle canzoni più conosciute e amate si sempre, una sorta di “ponte” ideale tra l’opera e la musica leggera. Il libro offre, tra l’altro, un’interessante appendice dedicata agli Italian Tenors che dall’Ottocento ai giorni nostri hanno conquistato l’America. Scrittrice e saggista, Autunnali ha nel suo curriculum molte prestigiose collaborazioni artistiche; ha pubblicato apprezzate monografie su alcuni dei protagonisti della musica italiana (Edizioni Coniglio) e dal 2004 dirige il sito internet lacanzoneitaliana.it, punto di riferimento per l’informazione e la ricerca. cui Le donne: la storia, le storie (edizioni Il Ponte, 2004), le sue liriche sono da anni presenti nella rivista di arte e cultura Con gli Amici di San Frediano a Settimo. Tra i tanti riconoscimenti, citiamo i più recenti conquistati al Circolo Piaggio di Pontedera (I premio Speciale, 2009 e altre affermazioni precedenti) e al concorso letterario nazionale Voci di casa (III Premio, Roma 2010). GROSSI E TESTONI Un saggio sulle monete piombinesi Espressione di autonomia politica e territoriale, la zecca dello Stato di Piombino nasce alla fine del Cinquecento e resta attiva per circa un secolo: alcuni preziosi esemplari di questa produzione (paoli, crazie, grossi, testoni) sono esposti anche all’interno della raccolta numismatica, conservata nel Museo del Ca- LETTORI DA SPIAGGIA Riapre la Biblioteca al mare Dopo il successo delle scorse edizioni, dal 25 giugno al 31 agosto riapre la Biblioteca al mare per offrire fresche e piacevoli letture a chi è in vacanza o ha semplicemente voglia di trascorrere un pomeriggio di relax, in spiaggia o in pineta, in compagnia di un buon libro o di una rivista. Quest’anno il servizio sarà attivo in due postazioni: il mercoledì dalle 15 alle 18.30 al Bagno Orizzonte (vicino alla spiaggia di Perelli) e il venerdì sempre dalle 15 alle 18.30 presso “il pratone” di Baratti. Sotto il gazebo verde sarà possibile trovare il meglio dei titoli appena pubblicati dalle case editrici, per adulti e ragazzi: best-sellers, fantasy, gialli, libri in lingua, stello, ma il loro valore non è limitato all’interesse di esperti e collezionisti. Al pari di altri aspetti “minori” della storia antica, infatti, la monetazione medievale è un ambito di ricerca particolarmente proficuo per ampliare le conoscenze sulla vita economica e sociale dell’epoca. Nasce così La Zecca di Piombino. Da Jacopo VII Appiani a Giovan Battista Ludovisi, pubblicato dal Comune nella collana Nuovi Quaderni dell’Archivio Storico (Edizioni Archivinform). Il volume, curato dal responsabile dell’Ufficio Beni culturali e archeologici Luciano Giannoni con i testi di Franca Maria Vanni, Fabrizio Callaioli, Eleonora Peccatori, Silvestre Ferruzzi e Mauro Carrara, è frutto di un’indagine multidisciplinare, che arricchisce di importanti contributi gli studi scientifici in questo settore ed è al tempo stesso realizzato con intento divulgativo. guide turistiche e ogni settimana le riviste e i periodici appena usciti, il tutto rigorosamente gratuito. I libri possono essere presi in prestito per 15 giorni e restituiti sia alla Biblioteca al mare che alle sedi delle Biblioteche pubbliche di Piombino e Riotorto. L’Amministrazione Comunale intende così proseguire una forma di promozione culturale, per altro diffusa anche in altre località balneari italiane, che mette a disposizione degli utenti materiali aggiornati e stimolanti per rinnovare il piacere della lettura anche nel periodo estivo. Lo stand, gestito da due bibliotecari, offre anche informazioni sulle attività svolte dalla Biblioteca. INFO Biblioteca civica falesiana: Piombino, via Cavour, tel. 0565.226110 Riotorto, via della Bottaccina 13/D tel.0565.20950 BREVI 28 BREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVI REVI E PIOMBINO OGGI 2.11 PIOMBINESI NEL MONDO UNA VITA DIGNITOSA Nuove affermazioni sportive per Michela Baldacchino ■ Riceviamo notizia di nuovi successi raggiunti da Michela Elisa Baldacchino, giovane atleta italo-norvegese molto conosciuta anche nell’ambito sportivo cittadino: il padre Vincenzo è infatti piombinese e la zia Erminia abita nella nostra città. Dopo le lusinghiere affermazioni ottenute nel 2010 (“campionessa toscana donne” e terzo posto ai “campionati individuali allieve” con il record personale di 51,47 m.), il 12 marzo scorso Michela ha conquistato a Viterbo la medaglia di bronzo ai ”campionati italiani giovanili” di lancio del martello, piazzandosi con la terza miglior prestazione dell’anno (50,95 m.). Si tratta, tra l’altro, di un riconoscimento che per questa bella ragazza ha un valore particolare: non solo perchè arrivato proprio alla vigilia dei suoi 18 anni, ma anche perchè fortemente meritata specie dopo le avversità climatiche di quest’anno in Norvegia. Nel suo paese infatti, dove segue studi liceali, da dicembre si è posata ripetutamente una coltre di circa 40 cm di neve e ghiaccio sulla pedana di lancio e la temperatura si è mantenuta sempre tra -24 e -3 gradi, rendendo fisicamente impossibile un buon allenamento all’aperto. Anche per questo l’atleta, che appartiene al Centro Atletica Piombinese, ormai da cinque anni nel mese di luglio si allena al Campo Simeone, sotto la supervisione del prof. Piero Massini. E proprio in questi giorni Michela si appresta ad affrontare il suo più importante impegno dell’anno, i Campionati Italiani Juniores (Bressanone, 17-19 giugno): l’obiettivo è di raggiungere il minimo di 55 metri per poter partecipare a luglio ai Campionati Europei Juniores a Tallin, in Estonia. NONNI CIVICI, BAMBINI SICURI Servizio dei volontari Auser presso le scuole elementari ■ Che i nonni siano una risorsa insostituibile nell’ambito delle rispettive famiglie è accertato; forse però non tutti sanno che essi sono un aiuto importante anche nella gestione di attività rilevanti dal punto di vista sociale. A Piombino ad esempio, come in molte altre città, i volontari dell’Auser affiancano da anni la polizia municipale e le altre forze dell’ordine per rendere più sicuri gli attraversamenti pedonali durante l’entrata e l’uscita degli alunni dalle scuole. La loro costante presenza è ormai un presidio visibile e riconosciuto, che contribuisce efficacemente alla sicurezza complessiva intorno agli edifici scolastici. L’iniziativa tra l’altro, che viene svolta in collaborazione con l’Amministrazione comunale, valorizza in un progetto di cittadinanza attiva le energie dell’associazionismo della terza età e rappresenta uno degli esempi più riusciti e diffusi di collaborazione con le istituzioni. Questa la “squadra” dei nonni civici, messa in campo dall’Auser Piombino: Marino Montomoli, Paolo Palilla, Paolo Frisella, Floriano Nuti, Enzo Righini e Vincenzo Vannini. Per tutta la durata dell’anno scolastico, con il sole o con la pioggia, prestano il loro prezioso servizio dal lunedì al sabato sorvegliando i plessi scolastici in piazza Aldo Moro, piazza Dante Alighieri, Ghiaccioni e Riotorto: un impegno personale di circa 1.463 ore. In Val di Cornia l’Auser raccoglie oltre 1.000 iscritti ed è punto di riferimento anche per altre attività e servizi nell’ambito della solidarietà, della tutela dei diritti, della gestione del patrimonio pubblico. INFO Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Associazione Verde Argento Volontariato, Presidente Bono Banchi, sede via XXV Aprile 24 – tel. 0565.222877, e-mail: [email protected] Prosegue l’attività dell’associazione Vita Indipendente onlus ■ Dare pari opportunità e reali diritti alle persone disabili che vogliono vivere con un grado di libertà comparabile a quello degli altri cittadini: è questa la missione dell’Associazione Vita lndipendente onlus della Toscana e della recente sezione nata in Val di Cornia, che sta diventando un importante punto di riferimento per la comunità locale. La battaglia sostenuta dall’Avi considera i concetti di disabilità, libertà e emarginazione come variabili dipendenti dalla capacità di risposta della società. In questa prospettiva, il ricovero presso istituti non può essere considerata l’unica soluzione possibile, ma deve essere privilegiata la via di interventi qualificati per la vita indipendente: «Poiché le nostre necessità di assistenza personale coincidono spesso sia con il soddisfacimento dei bisogni primari sia con l’esercizio delle libertà che la nostra Costituzione definisce inviolabili è evidente che si tratta di garantire i nostri diritti fondamentali e che quindi le istituzioni preposte non possono continuare ad erogare somme irrisorie per questo servizio», spiegano Luca Pampaloni (autore del libro Il cuore a sinistra, senza ruota di scorta, ed. Jaca Book) e Roberto Guerrieri, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Avi onlus Val di Cornia. In vista di questi obiettivi, ogni sistema è utile per ottenere l’attenzione dell’opinione pubblica e l’associazione utilizza molti strumenti di informazione e comunicazione, compresa la distribuzione di volantini dal contenuto satirico: un “sorriso amaro – come dicono gli stessi autori – al fine di promuovere una corretta riflessione nella nostra città”. Nel 2010 è stato promosso a Piombino il primo convegno Il diritto ad una vita dignitosa, dove medici, amministratori ed esperti si sono confrontati sulle implicazioni etiche e sociali della disabilità gravissima e sulla responsabilità comune di rendere la vita dei “senza voce” degna di essere vissuta: una seconda edizione del convegno è attualmente in fase di organizzazione. Un impegno a tutto campo quindi che, pur tra mille difficoltà, registra anche significativi passi avanti: è stata accolta con soddisfazione, ad esempio, la decisione della Regione Toscana di esentare i disabili gravi dall’obbligo di presentare la dichiarazione Isee per l’accesso ai servizi socio-sanitari; un risultato importante, per il quale gli interessati avevano fatto sentire la loro voce, con una manifestazione di protesta a Firenze (nella foto). INFO www.dirittovitadignitosa.it FEDERICO ESPOSITO ALLE OLIMPIADI Rappresenterà l’Italia nel windsurf a Londra 2012 ■ Il surfista Federico Esposito, venticinque anni, con la prestazione all’Eurolympic Garda, ha ottenuto un punteggio tale che gli consentirà di partecipare a Londra 2012. Atleta per le Fiamme oro, dopo un inverno trascorso in Nuova Zelanda ad allenarsi, si è presentato in ottima forma e già dalle prime regate del circuito di Coppa del Mondo si è inserito con risultati eccellenti nelle prime dieci posizioni. Il ragazzo che si allenava nel canale di Piombino, insieme al suo primo allenatore, Andrea Zinali, dopo aver vinto Campionati Italiani, Europei e la medaglia d’oro al Campionato del Mondo in Tailandia, sta quindi per coronare il sogno di tutti gli atleti. Federico, che insieme alla grossetana Alessandra Sensini rappresenterà l’Italia per il windsurf alle prossime Olimpiadi, ha dichiarato: «Sono veramente felice di avercela fatta, credo che sia una gioia unica, immensa che mi ripaga di tutti i sacrifici fatti per arrivare fin qui». BREVI 29 BREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVI B REVI E PIOMBINO OGGI 2.11 ADDIO A FEDERICO TANZI Si è spento l’artista ciociaro che tanto ha amato Piombino ■ Se ne è andato in un giorno d’aprile, pochi giorni dopo l’inaugurazione della mostra antologica Tra arte e pensiero, organizzata in suo onore dal Quartiere Salivoli: l’ultimo omaggio che Piombino, amata città d’adozione, ha tributato alla sua lunga e luminosa carriera artistica di pittore, scultore ed incisore. Federico Tanzi era nato nel 1926 a San Giovanni Incarico, ma negli anni Cinquanta si era trasferito a Piombino: qui il paesaggio industriale era diventato centro del suo interesse, consacrandolo come uno dei “pittori della fabbrica”, insieme ad altri grandi artisti del Novecento, come Fernando Farulli. Sempre animato da un fervido sentimento spirituale, affascinato dal mistero della vita e della Creazione, più tardi rivolgerà la sua attenzione alla materia povera e inerte per antonomasia, la plastica, che nelle sue originali sculture diviene metafora dell’Artista che tutto sublima e riporta a nuova vita. Era credente, Federico, la sua fede gli dava il coraggio per affrontare serenamente la malattia, che da tempo lo provava, e per guardare con speranza al futuro dell’umanità, pur riconoscendone limiti ed errori, contro i quali dispiegava una civile protesta. In oltre cinquant’anni di carriera – nel 1959 la prima personale a Piombino – aveva raggiunto le vette del successo sia in Italia che all’estero, portando le sue opere a Mosca, New York, Tokio, Parigi, ma conservava l’umiltà educata dei grandi, fedele fino alla fine all’imperativo etico che ha improntato il suo lavoro, così come la sua stessa esistenza. Pubblicità a pagamento Autoritratto con paesaggio, tecnica su tavola, 1969 APPLAUSI PER RIVIERA ETRUSCA Grande calore di pubblico per i giovani musicisti di Chiara Fornaro ■ Il tradizionale concerto dei vincitori ha chiuso il 22 maggio la XII edizione del concorso nazionale di esecuzione musicale Riviera Etrusca, promosso dall’associazione Etruria Classica con la direzione artistica dei maestri Alessandro Gagliardi e Massimo Gori. La rassegna è un appuntamento ormai affermato nel panorama nazionale e, ancora una volta, si è dimostrata una valida occasione per la diffusione della cultura musicale e una significativa opportunità di crescita artistica per nuovi talenti, ma anche un ottimo strumento di promozione turistica ed economica. La prestigiosa manifestazione, che ha il patrocinio della Regione Toscana ed è sostenuta dall’amministrazione locale con il contributo della Provincia, Cassa di Risparmi di Livorno, Unicoop Tirreno, ha richiamato al Castello di Piombino giovani musicisti provenienti dall’Italia e dall’estero: circa 300 i partecipanti, un vero record, con molti vincitori sia nelle sezioni tematiche che per i ricchi “premi speciali” messi in palio, tra i quali un violino di fine ‘800 del liutaio Stefano Renzi, una scultura del Maestro Fulvio Ticciati, borse di studio e concerti premio. Il premio del pubblico è andato alla pianista Maddalena Giacopuzzi, che sarà anche tra i protagonisti dei concerti estivi al chiostro di Sant’Antimo. INFO www.etruriaclassica.it BREVI 30 BREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBREVI REVI E PIOMBINO OGGI 2.11 OCCHIO ALL’IMPRESA! La sicurezza sul lavoro vista dagli studenti ■ La sostenibilità del nuovo mondo produttivo: è questo l’ambito in cui si è svolto un interessante laboratorio presso la Scuola media statale G.Galilei e Isis M.Polo di Cecina, finanziato dalla Regione Toscana con il partenariato dell’Associazione nazionale per la sicurezza sul lavoro Ruggero Toffolutti. Un’indagine condotta anche su un piano storico e sociale ha portato gli studenti a riflettere sulle potenzialità di un territorio, dove tra pochi anni saranno chiamati ad agire in modo consapevole e responsabile. Il 21 maggio i ragazzi hanno presentato i prodotti digitali e artistici realizzati nell’ambito di questa esperienza, su argomenti come i rischi nelle aziende agricole, gli infortuni nelle varie regioni italiane, le morti bianche nella storia dell’unità d’Italia, la sostenibilità ambientale dell’impresa locale. Nel corso della manifestazione anche un incontro con Samantha Di Persio, autrice del libro denuncia Morti bianche (www.beppegrillo.it). WIRELESS GRATUITO Accesso libero a internet nel centro di Piombino ■ Due ore al giorno di navigazione gratuita nelle tre piazze principali di Piombino: è il nuovo servizio offerto dall’Amministrazione agli internauti residenti e turisti. L’attivazione di connessioni internet in modalità wi-fi, tramite connessione adsl e operatore Wisp, consentirà agli utenti di navigare all’aperto, nel rispetto delle procedure di legge e della sicurezza. L’iniziativa, che rientra nelle finalità statutarie della più ampia diffusione delle opportunità tecnologiche e di promozione del territorio, partirà a breve da piazza Gramsci, piazza Verdi (con la limitrofa piazza Cappelletti) e piazza Bovio, ritenute le più idonee per la loro grande frequentazione. La connessione, che deve essere fornita tramite un soggetto abilitato (ISP), utilizza la rete wireless già presente in città (comprensiva di hot spot wi-fi e sistema di telecamere per la videosorveglianza e controllo traffico) e la Società Init srl di Perugia, incaricata da Telecom Italia per la manutenzione della rete piombinese e Wisp accreditato a dare connettività e servizi internet. L’operazione ha una spesa complessiva di 13.860, di cui 4.500 per la fornitura e installazione degli apparati wi-fi e 9.360 per il pagamento del canone di connessione ad internet (utenti illimitati) nel triennio 2011-2013. TAE KWON-DO Altre vittorie per gli atleti di Piombino ■ Nuova affermazione per i giovani atleti piombinesi, seguiti dagli istruttori Raffaele Della Vecchia e Monica Ghizzani, che hanno conquistato tre medaglie al 3° torneo Nazionale Open Asi Tae KwonDo “Anxur”, che si è tenuto recentemente a Terracina. Alla competizione hanno partecipato società provenienti da più parti d’Italia ed una numerosa rappresentativa di atleti dalla Polonia. Il Torneo era riservato alle categorie pulcini, bambini, speranze, esordienti, juniores e seniores, impegnati in prove di forme e di combattimento. La medaglia d’oro è stata conquista, nella prova di combattimento, da Lorenzo Mazzei – categoria speranze, cintura gialla superiore. Le altre due medaglie, argento e bronzo, sono state vinte da Valentina Masi nella prova di forme – categoria speranze, cintura rossa superiore e special macht. Monica Braschi UFFICIO A DOMICILIO Arriva anche a Piombino lo “sportello mobile” Inpdap ■ I giorni 28 e 29 giugno il bus itinerante dell’Istituto Previdenziale Pubblico arriverà anche a Piombino, per fornire informazioni sulle attività istituzionali ai cittadini iscritti, dipendenti e pensionati, residenti in zona. La “stazione mobile” viene utilizzata dall’Inpdap con il preciso scopo di avvicinare il servizio agli utenti che abitano in territori non coperti da uffici informativi: «La particolare dislocazione geografica della Val di Cornia e dell’Isola d’Elba – spiegano dalla Direzione – spesso impone ai residenti di raggiungere Livorno per ottenere notizie e informazioni dall’Inpdap, con evidenti disagi dovuti alla distanza. Per questo motivo l’Istituto ha ritenuto di essere più vicino ai propri iscritti allestendo un ufficio relazioni con il pubblico dotato di alcune postazioni di lavoro, direttamente nella loro città». Lo “sportello itinerante” sarà in piazza Verdi nei giorni sopra indicati, con orario giornaliero compreso tra le ore 10 e le ore 16.30, a disposizione per chiarimenti sulle attività pensionistiche, previdenziali, creditizie e sociali. INFO Inpdap Livorno, tel. 0586. 274211 (tutti i giorni ore 12-13). SULLA STRADA DELLA VITA Chiusa la 4a edizione del concorso aperto agli studenti ■ Grande festa e commozione il 23 maggio al Metropolitan, per la conclusione del concorso Sulla Strada della Vita, memorial Federico Fabbri organizzato dalla Polizia Municipale di Piombino con l’associazione Fede per la vita (www.fedeperlavita.it) e ArcelorMittal Piombino, sponsor ufficiale dell’iniziativa, che finanzia la manifestazione nell’ambito delle politiche aziendali e locali legate ai temi della sicurezza sociale. L’obiettivo del concorso è infatti quello di sviluppare nei giovani il senso di responsabilità durante la guida: protagonisti gli studenti delle scuole medie, inferiori e superiori, che nel corso dell’anno realizzano filmati/cortometraggi, documentari, interviste, opere di grafica pubblicitaria. I lavori sono stati presentati e premiati da una Giuria di esperti, oltre che dal pubblico, nell’ambito della serata presentata da Marco Bocchigli alla quale sono intervenuti come testimonial i due olimpionici piombinesi Lara Bianconi (nuoto, Barcellona 1992) e Antonio Ullo (staffetta, Los Angeles 1984). PIOMBINO DA SCOPRIRE 7a edizione della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali ■ Sono 31 gli istituti scolastici che hanno partecipano quest’anno alla settima edizione della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno per favorire un più stretto rapporto degli studenti delle scuole elementari, medie e superiori della provincia di Livorno con la storia e la cultura del loro territorio. In questo contesto, ogni scuola che aderisce riceve 1.000 euro per l’acquisto di materiale didattico; gli studenti sono chiamati a realizzare ricerche ed elaborati, che vengono esposti al pubblico nelle diverse località. Quest’anno sono stati presentati 46 progetti: per la nostra zona, la cerimonia di premiazione si è svolta il 12 maggio al Centro Giovani, che ha ospitato anche la mostra dei lavori. Sempre a Piombino, il 6 giugno, è stata presentata la guida turistica Piombino da scoprire, realizzata con il contributo della Fondazione e dedicata agli angoli nascosti ossia a quei luoghi meno conosciuti della città ma di grande interesse storico-artistico. Il progetto era stato proposto nella scorsa edizione della Settimana dagli studenti del Liceo Scientifico di Piombino. 31 PIOMBINO OGGI 2.11 B BREVIBREVIBREVIBREVIBREVIBR UN GIORNO DA ARCHEOLOGO Laboratorio didattico alla Villa Romana di Poggio del Molino APERTO AL PUBBLICO GLI ORARI DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI di Chiara Fornaro ■ Nell’ambito del Programma Archeodig per la Scuola, il 17 maggio, presso la Villa Romana di Poggio del Molino a Populonia, si è tenuto un interessante laboratorio di archeologia sperimentale per gli studenti del Liceo G. Carducci di Piombino. Gli 80 ragazzi, suddivisi in due gruppi, dopo una visita al sito in compagnia di Carolina Megale, responsabile scientifico del progetto, hanno svolto un laboratorio di preistoria mirato a riprodurre antichi manufatti per capire le tecnologie del passato e un laboratorio di ceramica romana per cercare di comprendere le differenze tra le più comuni classi di ceramica. Nel primo caso, gli studenti si sono impegnati con grande entusiasmo e coinvolgimento nella realizzazione di un “kit per il cucito” preistorico: con un pezzetto di intestino di animale prima attorcigliato e poi fatto essiccare, i ragazzi hanno ottenuto un cordino molto resistente. Levigando un frammento di osso tramite sfregamento su un blocco di roccia arenaria, hanno invece ottenuto un ago con tanto di cruna all’interno della quale è stato fatto passare il cordino preparato precedentemente. Un’esperienza formativa molto interessante, sia per i ragazzi che per gli insegnanti, che ha offerto una visione estremamente dinamica di quello che doveva essere il vivere la preistoria. Nel corso del laboratorio di ceramica, gli esperti di Archeodig hanno istruito gli studenti circa le differenze sostanziali tra ceramica a vernice nera, terra sigillata italica e terra sigillata africana invitandoli poi al riconoscimento di vari pezzi rinvenuti durante scavi precedenti. Il Programma Archeodig per la scuola fa parte del più ampio Progetto Archeodig sviluppato da un gruppo di archeologi professionisti in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e l’Università di Firenze per la salvaguardia e lo studio del patrimonio archeologico del nostro territorio. Tra i sostenitori del progetto ricordiamo, oltre all’Associazione Archeologica Piombinese, l’Earthwatch Institute, importante associazione non governativa americana, formata da volontari di ogni età, che supporta in tutto il mondo ricerche scientifiche in vari ambiti. Per conoscere le date della prossima campagna di scavi e per partecipare come volontari visitate il sito www. archeodig.net o la pagina Facebook Archeodig. Gianni Anselmi Sindaco PREMIATO “SENZA VOCE” Anna Tempestini Successo della media “Carducci” di Venturina a Lucca ■ Un emozionante spettacolo sulla mafia, interpretato dai ragazzi della III D della Scuola Media G. Carducci di Venturina, ha vinto il riconoscimento più alto assegnato in occasione della “XVIII Rassegna Regionale del Teatro della Scuola” di Bagni di Lucca, la segnalazione da parte del Comitato Artistico alla Rassegna Nazionale di Serra San Quirico (AN) del 2012. Senza voce, questo il titolo della pièce curata dal Teatro dell’Aglio per la regia di Chiara Migliorini, racconta il mondo oscuro e violento dell’organizzazione criminale, per non dimenticare chi ha combattuto e combatte ancora per un’Italia migliore. Questo il cast di Senza Voce: Bandini Edoardo, Bontà Chiara, Carpita Federico, Casalini Marco, De Rosa Valentina, Falchi Mariangela, Fulcheris Federico, Giuggioli Stefano, Gualtieri Alessio, Ianno Virginia, Lancioni Samuele, Martini Antonio, Polidori Valentina, Rossi Giulia, Savi Michela, Singh Satwinder, Sorresina Francesco, Tognazzi Mirko. INFO Associazione Nuovo Teatro dell’Aglio, www.teatrodellaglio.org (Fonte: Delia Demma, Ufficio Stampa Teatro dell’Aglio) Pianificazione strategica e promozione della città; Concertazione; Comunicazione; Politiche per la salute; Portualità; Affari legali. [email protected] > martedì dalle ore 15 (su appuntamento: tel. 0565.63238-357 o direttamente presso l’Ufficio Segreteria del Sindaco) Lido Francini Vice Sindaco Lavori pubblici; Manutenzione urbana; Infrastrutture della campagna; Servizio Idrico Integrato; Servizi cimiteriali; Parchi urbani e Verde pubblico; Rimozione barriere architettoniche. [email protected] > Riceve il martedì alle ore 16 (su appuntamento: tel. 0565.63278) Marco Chiarei Politiche ambientali; Rifiuti urbani e industriali; Bonifiche; Difesa del suolo e della costa; Sicurezza sui luoghi di lavoro; Politiche per i Diritti degli Animali; Politiche per l’agricoltura. [email protected] > Riceve il martedì alle ore 9,30 (su appuntamento: tel. 0565.63356) Ovidio Dell’Omodarme Politiche e attività culturali; Beni culturali e paesaggistici; Rapporti con le Università e gli Istituti di ricerca; Memoria ed eventi istituzionali. [email protected] > Riceve il giovedì alle ore 11 (su appuntamento: tel. 0565.63304) Luciano Francardi Urbanistica; Edilizia; Politiche per l’energia; Politiche per la caccia e per la pesca. [email protected] > Riceve il mercoledì alle ore 15 (su appuntamento: tel. 0565.63317) Sergio Giorgi Partecipazione; Decentramento; Affari generali; Sistemi informativi e innovazione tecnologica della Pubblica Amministrazione; Cooperazione internazionale. [email protected] > Riceve il martedì mattina (su appuntamento: tel. 0565.63294) Massimo Giuliani Bilancio; Finanze e Tributi; Patrimonio; Programmazione e verifica attuazione di programma; Promozione della cultura e delle attività sportive; Marketing sportivo; Politiche giovanili. [email protected] [email protected] > Riceve il mercoledì e giovedì alle ore 15 (su appuntamento: tel. 0565.63294-355) Elisa Murzi Trasporti e Mobilità; Polizia Municipale; Politiche per la sicurezza e il decoro; Protezione civile; Politiche di gestione delle risorse umane. [email protected] > Riceve il martedì alle ore 9.30 (su appuntamento: tel. 0565.63233) Luca Pallini Attività Produttive; Commercio; Servizi al Turismo; Eventi e Marketing turistico. [email protected] > Riceve il lunedì alle ore 10 (su appuntamento: tel. 0565.63457) Politiche sociali; Casa; Immigrazione; Istruzione, Formazione e Lavoro; Città dei Bambini; Politiche per la Famiglia, l’Infanzia e l’Adolescenza; Pari Opportunità; Volontariato. [email protected] > Riceve il martedì alle ore 15.30 (su appuntamento: tel. 0565.63319-298-287) Consiglio Comunale Presidenza del Consiglio Segreteria Commissioni Consiliari ✆ 0565.63231 [email protected] > lunedì-mercoledì ore: 9.30-13.30 > mercoledì ore: 9.30-13.30 / 15.15-17.30 PUBBLICITÀ SU PIOMBINO OGGI Per informazioni: Redazione Piombino Oggi tel. 0565.63364 [email protected] Pubblicità a pagamento Pubblicità a pagamento