LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DPR 23.07.98 n. 223 art. 5 Anno Scolastico 2013 -2014 Classe V sez. D COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Dirigente scolastico Prof.ssa M. Grazia Faganello Presidente Prof.ssa Alessandra Martello Lingua Inglese Coordinatore Prof.ssa Maria Rosa Fontolan Matematica Prof. Maurizio Miante Disegno e Storia dell'arte Prof.ssa Elisa Depiccoli Segretario Storia e Filosofia Prof. Paolo Vecchione Italiano e Latino Prof.ssa Paola Goldin Fisica Prof. ssa Tiziana Maneo Geografia generale Prof.ssa Giovanna Celio Educazione fisica Prof. Oscar Mason I.R.C. Via A. De Gasperi 19, 45100 Rovigo - Tel.: 0425410833 – Fax: 0425410835 Pagina 1 di 54 e-mail: [email protected] web: www.liceopaleocapa.it - c.f. 80008180293 SOMMARIO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Pagina 3 OBIETTIVI Pagina 4 CONTENUTI Pagina 5 STRUMENTI, METODOLOGIA, RISORSE Pagina 5 VERIFICA E VALUTAZIONE Pagina 7 LA PREPARAZIONE PER L'ESAME DI STATO Pagina 16 ALLEGATI - A Pagina 23 Pagina 2 di 54 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione della classe al termine del percorso liceale numero alunni: 26, di cui 11 maschi e15 femmine, provenienti dalla classe IV D provenienza geografica: 13 alunni sono residenti nel comune di Rovigo, 13 in comuni limitrofi delle province di Rovigo e Padova attività extrascolastiche: 7 studenti praticano attività sportive a livello agonistico - calcio, nuoto e pallavolo Continuità didattica mat. a. s. 2009/10 2010/11 italiano latino inglese 2013/14 storia e filosofia IRC biologia chimica geogra. Geograf. gen. Ed.fisica A.Andreotti G. Celio disegno e storia dell'arte M.C. Pavani P. Vecchione A.Martello A. Giuliani G.Gasperini O. Mason M.C. Pavani R. Beccari A.Martello A.Giuliani R. Valentini O.Mason M. Melato G.Celio G.Stroppa P. Vecchione R. Beccari A.Martello E. Camattari S. Patisso E.Depiccoli O.Mason T. Maneo G.Celio G.Stroppa P. Vecchione R. Beccari A.Martello M.R. Fontolan P. Goldin E.Depiccoli O.Mason T. Maneo G.Celio M. Miante P. Vecchione P. Vecchione A.Martello M.R. Fontolan P. Goldin E.Depiccol O.Mason T. Maneo G.Celio M. Miante 2011/12 2012/13 mat. e fisica storia G.Stroppa Descrizione della classe Nel complesso la classe ha dimostrato disponibiltà al dialogo educativo ed un adeguato interesse per gli argomenti proposti. Per quanto riguarda il comportamento, il C.d.C. più volte ha invitato gli studenti ad una frequenza più regolare e al rispetto degli orari. L’impegno nello studio è stato proficuo per una parte della classe. In media gli studenti hanno raggiunto una conoscenza degli argomenti trattati discreta, in alcuni casi buona e ottima. Le situazioni di fragilità sono circoscritte ad alcuni studenti in alcune discipline. Le valutazioni nelle diverse discipline oscillano tra sufficiente e ottimo. All’interno della classe si possono individuare 3 fasce relativamente al livello di conoscenze, competenze e abilità acquisite: I fascia: In un gruppo di ragazzi è presente una buona motivazione che li ha portati, negli anni, a raggiungere una preparazione personale qualificata in tutte le aree disciplinari, ad acquisire valide competenze conoscitive e buone abilità di rielaborazione critica. II fascia: Un gruppo di alunni ha conseguito risultati più che sufficienti o discreti: i livelli minimi sono stati sicuramente raggiunti e gli alunni hanno dimostrato di saper lavorare in modo efficace e produttivo, anche se in alcuni casi l’impegno non è stato sempre costante. III fascia: Alcuni alunni presentano difficoltà in alcune discipline; le situazioni di fragilità nel quadro scolastico, per alcuni studenti sono dovute ad un impegno superficiale e ad uno studio discontinuo ed essenzialmente finalizzato alle verifiche, per altri, a difficoltà ad organizzare le proprie conoscenze. Pagina 3 di 54 2. OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi educativi e affettivosociali La classe ha raggiunto ad un livello mediamente discreto gli obiettivi generali che il C.d.C, ha fissato nella programmazione annuale di inizio a.s.: Abitudine all'ascolto, al rispetto dell’interlocutore e delle regole del discorso. Rispetto delle regole, tramite l’assunzione di un atteggiamento coerente, educato all’abitudine di compiere scelte consapevoli, orientate in base a valori criticamente assunti. Rispetto dell'ambiente e riconoscimento del suo valore e della sua importanza come risorsa. Abitudine alla partecipazione attiva nei vari momenti della vita scolastica, tramite il dialogo interpersonale. Miglioramento dell’attenzione e della produttività durante le ore di lezione, tramite l’autodisciplina, il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione Consolidamento dell’interesse per tutte le discipline di studio e sviluppo di interessi culturali ampi e diversificati. Obiettivi cognitivi Ciascuno studente della classe, inoltre, a vari livelli: ha potenziato il metodo di lavoro ha seguito con attenzione il lavoro svolto in classe (ascoltare la lezione, prendere appunti, svolgere esercizi) sa pianificare il lavoro domestico è in grado di collegare le informazioni, visualizzandole in schemi/mappe/schede risponde alla richiesta di applicazione di un metodo di lavoro funzionale ad un apprendimento non mnemonico e meccanico è capace di svolgere ricerca in modo autonomo ha potenziato le abilità di laboratorio ha sviluppato capacità logiche ha potenziato le abilità di analisi e di sintesi è in grado di cogliere analogie, differenze, correlazioni sa applicare regole e principi è capace di astrarre contenuti; riflettere, esprimere un'opinione/un giudizio sulla base di un ragionamento e applicando metodo di indagine ha sviluppato capacità comunicative sa comunicare, sia nella forma scritta che in quella orale, in modo chiaro, ordinato e coerente ha fatto propria la terminologia specifica di base di ogni singola disciplina utilizza il registro formale e dei linguaggi specifici nell'esposizione degli argomenti di studio un gruppo di alunni ha acquisito capacità critico-argomentativa ha acquisito conoscenze dei termini e dei simboli indispensabili e specifici di ogni disciplina dei contenuti delle singole discipline. Obiettivi disciplinari e pluridisciplinari Conoscenze La classe, a vari livelli, conosce: in ambito disciplinare: si rinvia alle relazioni delle singole discipline, costituenti parte integrante del presente documento. in ambito pluridisciplinare: i contenuti illustrati più oltre, nella sezione dedicata alla preparazione per l'esame di Stato. Abilità Pagina 4 di 54 La classe, a vari livelli, è in grado di: leggere, analizzare e studiare messaggi, testi, contesti, fenomeni, leggi; sintetizzare ed esporre (in forma orale / in forma scritta) le conoscenze acquisite; comprendere le consegne per un lavoro orale / per un lavoro scritto; affrontare argomenti operando, in modo guidato, confronti, intersezioni e articolazioni interdisciplinari Competenze La classe, a vari livelli, è in grado di: elaborare e gestire un percorso di approfondimento su un tema generale; utilizzare le conoscenze e le abilità; esporre una riflessione, partecipare a una discussione (su: concetti, tesi, punti di vista); esprimere giudizi sostenuti da argomentazioni. 3. CONTENUTI Contenuti in ambito disciplinare: si rinvia alle allegate relazioni disciplinari dei singoli docenti (allegato A). in ambito pluridisciplinare: si rinvia al punto 6 del documento (La preparazione per l'Esame di Stato). 4. STRUMENTI, METODOLOGIA, RISORSE Lezione lezione frontale, lezione “laboratorio”, lezione dialogata. metodologia generalmente applicata: l’insegnante ha inviato gli “stimoli” (conoscenze, informazioni e istruzioni di lavoro) e ha cercato di motivare gli alunni (lezione frontale); l’insegnante ha guidato la lettura di testi e/o l’analisi di fenomeni, ha orientato la ricerca e la produzione (lezione laboratorio), ha sollecitato gli interventi e la proposta di ipotesi o soluzioni dei problemi esaminati (lezione interattiva). Risorse utilizzate Libri di testo, dizionari Appunti di lezioni, dispense fornite dall’insegnante Quotidiani, settimanali, riviste in lingua Biblioteca d’Istituto Proiettore in classe Laboratorio di Informatica e Scienze Laboratorio di Fisica Laboratorio linguistico Aula speciale di Disegno Impianti sportivi e relative attrezzature Aula LIM La risorsa tempo1 1 Il calcolo delle ore effettuate considera le ore di lezione già svolte fino alla stesura del presente documento e quelle che, in base all'orario previsto, presumibilmente saranno svolte fino al termine delle lezioni. Pagina 5 di 54 Materie Italiano Latino Matematica Fisica Storia Filosofia Disegno e Storia dell’arte Geografia generale Lingua inglese Educazione fisica Religione cattolica Ore preventivate 132 99 99 99 99 99 66 66 99 66 33 Ore effettuate 123 90 95 92 86 88 63 65 89 54 29 Insegnamenti integrativi facoltativi (organizzati dall’Istituto e frequentati nel corso del V anno) corso di Logica Matematica: 20 alunni Attività di recupero programmate dal C.d.C sportello di Matematica, all’inizio del secondo quadrimestre, di 5 ore: 7 alunni Olimpiadi di Matematica e Fisica Giochi di Archimede ( Novembre 2013 - fase di Istituto): tutta la classe Olimpiadi di Fisica ( 11 Dicembre 2013 - fase di Istituto):4 alunni Olimpiadi di Matematica ( Febbraio 2014 - fase provinciale): 1 alunna Viaggi di istruzione, visite guidate, lezioni fuori sede nel triennio classe III: viaggio di istruzione a Firenze classe IV: viaggio di istruzione in Slovenia, Croazia, Ungheria classe V: viaggio di istruzione a Monaco di Baviera, visita alla 55esima Esposizione Internazionale d’Arte (La Biennale) di Venezia e alla mostra di Palazzo Roverella “Ossessione Nordica”. Conferenze e rappresentazioni teatrali Gli alunni hanno partecipato a Una conferenza organizzata dal Liceo Paleocapa, nell'ambito della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica”: Prof. R. Ragazzoni, Alla ricerca dei nuovi mondi. Una conferenza di storia “Il contesto politico-sociale italiano alla vigilia della Guerra”, presso l'Accademia dei Concordi, relatore Prof. Egidio Ivetic Una rappresentazione del Teatro del Lemming, dal titolo “Giulietta e Romeo” (tutta la classe) Una lezione su “Jung: Tra Freud e Nietzche”, presso Aula LIM, relatore Dott.ssa E. Canato Una conferenza per la presentazione del lavoro “Obliquo Rumore” realizzato dalla classe 4 A/lsa in Auditorium Pagina 6 di 54 Stages e corsi Stages estivo presso il Museo dei Grandi Fiumi: (un' alunna) Stage estivo di matematica presso l’Università di Ferrara (2 alunni) Attività di tutor all'interno del Progetto Accoglienza classi prime (3 alunni) Partecipazione all'iniziativa sul tema del volontariato: (2 alunne) Partecipazione al progetto Teatro del Liceo Paleocapa (7 alunni) Partecipazione pomeridiana da parte di 6 alunni al Progetto Teatro Ragazzi del Teatro Sociale di Rovigo, con l’opera “Tosca” Partecipazione all’incontro a Roma tra la scuola e Papa Francesco (12 alunni) Orientamento universitario Corso di Chimica organica, in preparazione al test di ingresso alla Facoltà di Medicina di Padova: 5 alunni Orientamento presso Job Orienta di Verona (tutta la classe) Test di ammissione al corso di laurea in Ingegneria dell'Università di Ferrara : 6 alunni Test di ammissione al corso di laurea in Ingegneria dell'Università di Padova : 2 alunni Test di ammissione al corso di laurea in Medicina: 4 alunni Test di ammissione al corso di laurea in Architettura: 2 alunni Test di ammissione al corso di laurea in Lingue orientali : un’ alunna Test di ammissione al corso di laurea in Giurisprudenza: un alunno Test di ammissione all’Accademia Aeronautica : un alunno Test di ammissione al corso sottoufficiali della Guardia di Finanza: un’alunna 5. VERIFICA E VALUTAZIONE Valutazione formativa: volta ad accertare i processi realizzati e per saggiare il grado di apprendimento degli alunni Valutazione sommativa: somministrata al termine di un segmento significativo del percorso didattico, per accertare i livelli raggiunti Forme di accertamento prove scritte tradizionali prove scritte di Matematica sul modello delle prove di esame di Stato degli anni precedenti prove scritte di Italiano impostate secondo le tipologie previste dalla prima prova scritta dell'esame (A analisi di un testo letterario di poesia e di prosa e non letterario; B saggio breve secondo gli ambiti previsti; C trattazione di un tema storico; D trattazione di un tema a carattere generale) prove scritte di latino: traduzioni dal latino di passi d’autore con quesiti di comprensione a livello sintattico e tematico; testi d’autore con traduzione in italiano, accompagnati da quesiti di analisi del testo, comprensione e approfondimenti relativi alla storia della letteratura; una verifica nell’ambito della simulazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato, secondo la tipologia A. prove scritte di Storia dell'Arte sul modello della III prova dell'esame di Stato prove scritte di Scienze sul modello della III prova dell'esame di Stato prove scritte d’Inglese secondo la tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) prevista dalla III prova scritta dell’esame di Stato colloqui orali. Simulazioni della prima e della seconda prova dell'Esame di Stato il giorno 13 maggio è stata effettuata una simulazione della prima prova di esame, Italiano, 4 ore Pagina 7 di 54 il giorno 26 maggio sarà effettuata una simulazione della seconda prova di esame, Matematica, 4 ore Simulazione di terza prova dell' Esame di Stato Sono state effettuate due simulazioni di terza prova scritta su 4 discipline; la tipologia scelta è la A e sono state assegnate 25 righe (max.) per la risposta di ogni disciplina; la durata della prova è stata di 3 ore; le prove sono state effettuate nei giorni: 6 marzo 2014: materie coinvolte storia dell'arte, inglese, filosofia, fisica 28 aprile 2014: materie coinvolte latino, inglese, storia, geografia generale Griglie di valutazione Durante l’a.s. sono state utilizzate griglie di valutazione per le prove scritte di Italiano e per le simulazioni di II e III prova d'esame. Il C.d.C. ha elaborato e propone alla Commissione griglie di valutazione per tutte le prove, inclusa quella per il colloquio. Le proposte delle varie griglie sono di seguito riportate. Utilizzo delle simulazioni A discrezione dei singoli docenti delle discipline coinvolte nelle prove di simulazione, la valutazione in quindicesimi, opportunamente convertita in decimi, è stata considerata risultato di prova di verifica sommativa e registrata sul registro personale del docente. Pagina 8 di 54 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) TIPOLOGIA A DESCRITTORI INDICATORI .../10 Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale .../15 Voto 5 Corrette, ampie ed approfondite 3,5 5 ........ 4 Corrette e discretamente complete 2,5 4 ........ 3 Sufficientemente corrette ed accettabili 2 3 ........ 2 Non sempre corrette e lacunose 1,25 2 ........ 1 Molto scarse 0,5 1 ........ Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 4 6 ........ 3,5 5,5 ........ Tipologia A 3 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 5 3 Decodificazione, analisi, approfondimento. 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 1 ........ Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 2,5 4 ........ 2 3 ........ 2,5 4 ........ 15 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1,5 ........ 1 ........ Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO Pagina 9 di 54 1 0,5 TIPOLOGIA B DESCRITTORI INDICATORI .../10 Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 2 Non sempre corrette e lacunose 2,5 4 ........ 1,5 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1,5 ........ 0,5 1 ........ 4 6 ........ 3,5 5,5 ........ 1 Molto scarse Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica Tipologia B 3 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 5 3 Argomentazione sintesi, rielaborazione. 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 Voto Sufficientemente corrette ed accettabili 1 4 .../15 ........ Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 2,5 4 ........ 2 3 ........ 3,5 5 ........ 2,5 4 Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure ........ Abilità sufficientemente adeguate e sicure 2 3 ........ Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova 1,25 2 ........ 1 Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO Pagina 10 di 54 0,5 1 ........ TIPOLOGIA C DESCRITTORI INDICATORI .../10 .../15 Voto Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 2 Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. 3,5 5,5 3 5 2,5 4 2 3 2,5 4 1,5 2.5 1,25 2 1 1,5 0,5 1 3,5 5 2,5 4 2 3 Non sempre corrette e lacunose Molto scarse 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 3 6 Sufficientemente corrette ed accettabili 1 4 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale Tipologia C Argomentazione e valutazione 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure 2 Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova 1,25 2 1 Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova 0,5 1 VOTO ASSEGNATO Pagina 11 di 54 TIPOLOGIA D DESCRITTORI INDICATORI .../10 .../15 Voto Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 4 6 3,5 5,5 ........ ........ Sufficientemente corrette ed accettabili 5 ........ 3 2 Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. valutazione Non sempre corrette e lacunose ........ 1 Molto scarse 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica 2,5 4 2 3 ........ 3,5 5 ........ 2,5 4 ........ 3 Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 2 3 ........ 2 Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale 1,25 2 ........ Tipologia D Argomentazione, elaborazione giudizio critico 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 1 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 0,5 1 ........ 2,5 4 ........ 1,5 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1 1,5 ........ 0,5 1 ........ Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO Pagina 12 di 54 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA IIa PROVA SCRITTA (MATEMATICA) SESSIONE D'ESAME 2013 Candidato …………………………………………………………………… Classe 5^ ………..Commissione……… LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ Pagina 13 di 54 _______________________ Rovigo, …………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA IIIa PROVA SCRITTA Candidato …………………………………………………………………… Classe 5^ ………Commissione……… Discipline della IIIa prova:.................................................................................................................................. INDICATORI Conoscenze Abilità Competenze DESCRITTORI 15mi Ampie ed approfondite 5 Esaurienti e corrette 4 Essenziali e nell'insieme corrette 3,5 Lacunose e non sempre corrette 2,5 Molto scarse 1,5 Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica Esposizione discretamente ordinata e corretta dei dati, discretamente aderente e pertinente, condotta con proprietà linguistica Esposizione sufficientemente ordinata e corretta dei dati, sufficientemente aderente e pertinente Esposizione disordinata e scorretta dei dati, ma aderente e pertinente a quanto richiesto Esposizione disordinata e scorretta dei dati conosciuti, non sempre aderente e pertinente a quanto richiesto voto 5 4 3,5 2,5 1,5 Buona capacità di rielaborazione personale e utilizzazione dei contenuti 5 Corretta individuazione dei contenuti chiave e sintesi adeguata 4 Corretta esplicitazione dei concetti principali, ma sintesi parzialmente semplicistica 3 Individuazione parziale dei concetti chiave e non adeguata capacità di sintesi 2,5 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di sintesi 1,5 VALUTAZIONE ASSEGNATA ALLA PROVA .................. / 15 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ Pagina 14 di 54 _______________________ Rovigo, …………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER IL COLLOQUIO Candidato……………………………………………………… Classe 5^ …………Commissione……… INDICATORI Conoscenze Abilità PUNTEGGIO MASSMO 9 punti 9 punti PUNTEGGIO AI DIVERSI LIVELLI 1-2 3-4 5 6 7 8 9 1-2 3-4 5 6 7 8 9 1-2 3-4 5 Competenze 9 punti Prima prova Discussione degli Seconda prova elaborati Terza prova 6 7 8 9 0 1 0 1 0 1 DESCRITTORI - Non conosce gli argomenti - Conoscenze frammentarie - Conosce solo parzialmente gli argomenti - Conosce gli elementi fondamentali delle discipline, con qualche incertezza - Conosce gli elementi fondamentali delle discipline - Conosce gli argomenti in maniera ampia - Conosce gli argomenti in maniera ampia e approfondita - Espone in modo stentato e scorretto - Analizza e sintetizza parzialmente - Espone in maniera imprecisa con qualche difficoltà di analisi - Espone in modo semplice con lessico tecnico essenziale - Espone in modo corretto con lessico discretamente curato - Espone in modo chiaro, corretto e sequenziale e usa un linguaggio tecnico appropriato - Sa fare collegamenti in modo autonomo, completo, con buone capacità di analisi e di sintesi - Non comprende i problemi e i temi proposti - Comprende solo parzialmente le tematiche - Comprende con difficoltà i problemi proposti e li risolve parzialmente - Comprende i problemi proposti e li risolve, se opportunamente guidato - Comprende i problemi proposti, li risolve e li contestualizza - Comprende, risolve e sa rielaborare i problemi proposti - Comprende e rielabora autonomamente i problemi proposti - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: LA COMMISSIONE /30 IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ _______________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ Pagina 15 di 54 Rovigo, …………………… 6. LA PREPARAZIONE PER L'ESAME DI STATO La preparazione per le prove scritte I prova d'esame: ITALIANO Nel corso del triennio gli alunni sono stati abituati a svolgere le prove di verifica previste dall'esame: classe III: analisi del testo classe IV: saggio breve, articolo di giornale, tema di argomento generale, tema storico classe V: ripasso di tutte le tipologie Il giorno 13 maggio è stata effettuata una simulazione di prova di esame di 4 ore proposta a tutte le classi quinte del Liceo. II prova d'esame: MATEMATICA Durante l'anno scolastico gli alunni sono stati esercitati su argomenti ricorrenti nelle prove d'esame. Il giorno 26 maggio sarà effettuata una simulazione di prova di esame di 4 ore proposta a tutte le classi quinte del Liceo. III prova d'esame: PROVA PLURIDISCIPLINARE Gli alunni hanno svolto due prove di verifica pluridisciplinare (simulazione della III prova dell'esame di Stato): 6 marzo 2014: materie coinvolte storia dell'arte, inglese, filosofia, fisica 28 aprile 2014: materie coinvolte latino, inglese, storia, geografia generale Per le prove di verifica pluridisciplinare è stata utilizzata la tipologia A; sono state assegnate 25 righe (max.) per la risposta al quesito; la durata della prova è stata di 3 ore. Di seguito sono riportati i testi delle due simulazioni: PRIMA SIMULAZIONE Materia: Storia dell’Arte Cubismo e Futurismo. Si confrontino questi due movimenti delle Avanguardie storiche del Novecento. righe) (max 25 Materia: Inglese One of the most interesting aspects of Wide Sargasso Sea, by J. Rhys, is intertexuality. Discuss this point analyzing similarities and differences between the two works you have studied. (Max. 25 lines; monolingual dictionary allowed) Materia: Filosofia “Conoscere vuol dire andare “al di là del vero e del falso” giacchè nessun criterio può essere invocato per preferire “una verità” ad un’altra. Non esiste conoscenza al di fuori della pluralità dei punti di vista che gli uomini aprono sul mondo” (F. Cioffi) Commenta questa considerazione relativa alla concezione gnoseologica di F. Nietzsche. (max 25 righe) Materia: Fisica Pagina 16 di 54 Il candidato, dopo aver ricavato la formula della forza di Lorentz giustificando in modo esauriente tutti i passaggi, tratti il moto di una particella che penetra in un campo magnetico. (max 25 righe) SECONDA SIMULAZIONE Materia: Latino Esercizio da svolgere: guidato dalla sottostante contestualizzazione, l’alunno proponga, in un testo di 25 righe , dapprima una traduzione del breve brano latino successivo, poi un suo commento personale in riferimento sia al brano sia all’opera da cui è tratto, nonché allo stile e alla filosofia dell’autore. Contestualizzazione: Seneca, nelle Epistulae ad Lucilium, prende tra l’altro posizione sul problema della schiavitù, enunciando brevemente quali sono, secondo lui e la sua filosofia, i veri schiavi ed esortando i padroni a cercare, più che il timore, il rispetto dei servi. “Servus est”. Sed fortasse liber animo. “Servus est”. Hoc illi nocebit? Ostende quis non sit: alius libidini servit, alius avaritiae, alius ambitioni, <omnes spei>, omnes timori. Dabo consularem aniculae servientem, dabo ancillulae divitem, ostendam nobilissimos iuvenes mancipia pantomimorum: nulla servitus turpior est quam volontaria. Quare non est quod fastidiosi isti te deterreant quominus servis tuis hilarem te praestes et non superbe superiorem : colant potius te quam timeant. Materia: Inglese Most Victorian novels are based on the presence of sound and respectable personalities. Explain the reasons of the ambiguous Jeckyll/Hyde relationship and find out a similar situation or theme in other novels you studied, pointing out similarities and differences. (Max. 25 lines; monolingual dictionary allowed) Materia: Storia Delinea il ruolo del re Vittorio Emanuele III e del Gran Consiglio del fascismo nella caduta del regime, ruolo sul quale hanno posto particolare attenzione gli storici che hanno definito “imperfetto”il totalitarismo italiano. (max 25 righe) Materia: Geografia Generale Dopo aver definito cosa si intende per terremoto, spiega qual è la causa più frequente di un sisma analizzando il comportamento meccanico delle rocce in relazione alla teoria del “rimbalzo elastico”, formulata da H.F. Reid nel 1906. (max 25 righe) Pagina 17 di 54 Per la simulazione della terza prova dell’Esame di Stato Valutazioni in quindicesimi e corrispondenze in decimi INDICATORI Conoscenze DESCRITTORI 15mi Ampie ed approfondite 5 Esaurienti e corrette 4 Essenziali e nell'insieme corrette 3,5 Lacunose e non sempre corrette 2,5 Molto scarse 1,5 Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica Esposizione discretamente ordinata e corretta dei dati, discretamente aderente e pertinente, condotta con proprietà linguistica Esposizione sufficientemente ordinata e corretta dei dati, sufficientemente aderente e pertinente Esposizione disordinata e scorretta dei dati, ma aderente e pertinente a quanto richiesto Esposizione disordinata e scorretta dei dati conosciuti, non sempre aderente e pertinente a quanto richiesto Abilità Competenze voto 5 4 3,5 2,5 1,5 Buona capacità di rielaborazione personale dei contenuti 5 Corretta individuazione dei contenuti chiave e sintesi adeguata 4 Corretta esplicitazione dei concetti principali, ma sintesi parzialmente semplicistica 3 Individuazione parziale dei concetti chiave e non adeguata capacità di sintesi 2,5 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di sintesi 1,5 Valutazione assegnata alla prova ………./15 Valutazione assegnata alla prova ………./10 Corrispondenza tra valutazione in quindicesimi e decimi 15/mi 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10/mi 0 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3 3,3 3,6 3,9 4,2 4,5 4,8 5,1 5,4 5,7 15/mi 10 10,5 11 11,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 10/mi 6 6,4 6,8 7,2 7,6 8 8,4 8,8 9,2 9,6 10 Pagina 18 di 54 La preparazione per la prova orale Il percorso pluridisciplinare Durante l’anno scolastico il lavoro dei docenti ha seguito uno sviluppo disciplinare e un condiviso riferimento pluridisciplinare. Quale indicazione di metodo da seguire in vista del lavoro che ogni alunno dovrà presentare all’Esame di Stato il C.d.C. ha sviluppato il seguente modulo pluridisciplinare, che ha un valore paradigmatico e potrà essere utilizzato per l’avvio del colloquio orale come modello per i percorsi scelti autonomamente dagli studenti, fermo restando che saranno oggetto di colloquio tutti i programmi svolti nel corso dell’anno per le varie discipline. LA DIMENSIONE SPAZIO-TEMPORALE NELLA CULTURA LETTERARIA, FILOSOFICA, ARTISTICA E SCIENTIFICA DISCIPLINE COINVOLTE ITALIANO, LATINO, INGLESE, FILOSOFIA, FISICA, GEOGRAFIA GENERALE, ARTE ITALIANO Lo spazio e il tempo del rimpianto e della nostalgia G.Verga, Fantasticheria e I Malavoglia: l’ideale dell’ostrica e la casa del nespolo; G. Ungaretti, da Il dolore: Tutto ho perduto; S. Quasimodo, da Acque e terre: Vento a Tindari. Lo spazio dell’infanzia e della solitudine G. Leopardi, dallo Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni, dai Canti: A Silvia, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; G. Pascoli, da Myricae: X Agosto, dai Canti di Castelvecchio: La mia sera. Spazio e tempo della storia e della vita sociale A. Manzoni, I Promessi sposi (studio del Seicento); G. Verga, Vita dei campi, Novelle rusticane, I romanzi del ciclo dei vinti. Ambienti dell’estetismo G. D’Annunzio: dagli spazi cittadini romani (con particolare riferimento a Il piacere e a Le vergini delle rocce) alla Versilia di Alcyone; da Le vergini delle rocce: L’etica del superuomo, da Alcyone: La sera fiesolana. La relatività dello spazio e del tempo nel primo Novecento: lo spazio della psiche G. Pascoli, dai Canti di Castelvecchio: La mia sera; I. Svevo, La coscienza di Zeno; L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. Il tempo della guerra G. Ungaretti, da L’allegria: Veglia, San Martino del Carso, Soldati, I fiumi. Alla ricerca dello spazio, del tempo e della memoria G. Leopardi, dai Canti: L’infinito; E. Montale, da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto; da Satura: Ho sceso dandoti il braccio un milione di scale. Pagina 19 di 54 Bibliografia G. M. Anselmi - G. Fenocchio, Tempi e immagini della letteratura, Milano, 2004, voll. 4, 5, 6 LATINO Spazio Lucrezio e la natura epicurea: De rerum natura, I, 1-101, Petronio e lo spazio realistico: Satyricon La rappresentazione satirica della realtà: Persio, Satira II; Marziale, Epigrammata, I, 10; VIII, 79; X, 4, 8, 43 L’esilio: Seneca, Consolatio ad Helviam matrem L’indagine sui fenomeni terrestri: Seneca, Naturales quaestiones; Tempo La concezione epicurea del tempo: Lucrezio, De rerum natura, I Seneca e il problema del tempo: De brevitate vitae, 1; 2, 1-4; 10, 2-5; Epistulae ad Lucilium, I Il tempo soggettivo ed interiore: Sant’Agostino, Confessiones Bibliografia G. Garbarino, Opera, voll. 1B, 2, 3, Paravia, Milano, 2004 INGLESE Interazione passato/presente - una nuova dimensione del tempo (flashback, flashforward, continuum, stream of consciousness, relativism (J. Joyce – Virginia Woolf) Bibliografia C. Medaglia, B. A. Young, With Rhymes and Reason volumi 1 e 2, Loescher 2010 (pp. 174-180; 185-188; 189-197) FILOSOFIA Kant: spazio e tempo come forme pure a priori . Spazio e tempo assoluti nella concezione newtoniana. La rivoluzione scientifica di fine ‘800 e il superamento delle categorie kantiane. Dal meccanicismo laplaciano alla meccanica quantistica. La crisi del modello meccanicistico. Mutamenti scientifici e novità epistemologiche tra ‘800 e ‘900. Le geometrie non euclidee. La teoria della relatività di Einstein e il principio di indeterminazione di Heisenberg. Dal criterio di verificazione al falsificazionismo di K. Popper. Congetture e confutazioni. L’ epistemologia post-popperiana: paradigmi e rivoluzioni nella concezione scientifica di T. Kuhn. Bergson e il tempo della coscienza: la lunga durata. Nietzsche e l’Eterno Ritorno dell’Uguale. Le categorie spazio-temporali nei sogni analizzati da S. Freud. Bibliografia N. Abbagnano–G. Fornero, Il nuovo Protagonisti e testi della storia della filosofia, Paravia, Milano 2007 Cioffi, Luppi, Vigorelli, Il testo filosofico, B. Mondadori, Torino 2000. Fotocopie fornite dalla docente. Pagina 20 di 54 FISICA Postulati della relatività ristretta; relatività ristretta e meccanica newtoniana; concetto di simultaneità; dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze; equivalenza massa-energia. Bibliografia U. Amaldi, La fisica di Amaldi, Idee ed esperienze, vol 2, Bologna 2007, pp. 398-445. GEOGRAFIA GENERALE La misura del tempo: moti di rotazione e di rivoluzione della Terra, giorno solare e giorno siderale, misura de tempo , tempo siderale, tempo solare vero, medio, civile; linea del cambiamento di data; anno solare o tropico, anno siderale. Bibliografia Tano Cavattoni, Il cielo sopra di noi, Ferrara 2009, pp. 41-52. Fotocopia fornita dall’insegnante STORIA DELL’ARTE IL TEMPO E LO SPAZIO NELLE AVANGUARDIE STORICHE (movimenti, autori e opere di riferimento) Movimenti : Cubismo e Futurismo Autori e opere : P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Voillard, Natura morta con sedia impagliata, I tre musici, Guernica. G.Braque : Violino e brocca, Le Quotidien,violino e pipa, Natura morta con clarinetto. F.T.Marinetti : Il manifesto del Futurismo. U. Boccioni : La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio. G. Balla : Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile. Bibliografia Giorgio Di Cricco, Francesco P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’art Noveau ai giorni nostri, vol. 5, seconda edizione, versione arancione, pp. 780- 814. Pagina 21 di 54 IL CONSIGLIO DI CLASSE Rovigo, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa M.Grazia Faganello .......................................................... I docenti della classe V D Prof.ssa Alessandra Martello .......................................................... Prof.ssa M. R. Fontolan .......................................................... Prof.ssa Paola Goldin .......................................................... Prof.ssa Elisa Depiccoli .......................................................... Prof.ssa Tiziana Maneo .......................................................... Prof. .......................................................... Paolo Vecchione Prof.ssa Giovanna Celio .......................................................... Prof. Maurizio Miante …...................................................... Prof. Oscar Mason …...................................................... Pagina 22 di 54 7. ALLEGATI - A Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI ITALIANO Docente 1. prof. Paolo Vecchione Classe 5^ D a.s. 2013-2014 METODOLOGIE: Tutte le normali attività didattiche (lezioni frontali, lezioni dialogiche, lavori di gruppo, analisi di testi, le stesse attività di verifica). Laboratorio di scrittura: attività teorico-pratica finalizzata alla produzione scritta nelle diverse tipologie testuali previste dall’esame di Stato. Relativamente ai contenuti disciplinari sono stati curati: a) La lettura e l'analisi dei testi letterari. b) La storicizzazione dei fenomeni. Le opere narrative sono state analizzate secondo la prospettiva narratologica, ma anche contenutistico - tematica. I principali fenomeni letterari sono stati trattati in una prospettiva unitaria all'interno di percorsi privilegiati, con particolare riferimento alle relazioni fra discipline umanistiche e scientifiche. In particolare i contenuti sono stati organizzati sulla base dei seguenti nuclei concettuali interdisciplinari: spazio e tempo soprattutto; inoltre velocità, limite e infinito; infine oggettivo, soggettivo e relativo. 2. RISORSE UTILIZZATE: G.M. ANSELMI – G. FENOCCHIOI, Tempi e immagini della letteratura, Milano, 2004, voll. 4, 5, 6 DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia, Paradiso, qualsiasi edizione. Fotocopie fornite dall’insegnante. Romanzi letti (v. contenuti disciplinari). Pagina 23 di 54 3. TIPOLOGIE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE: a) verifiche formative durante l’anno scolastico; b) verifiche sommative -scritte: 1) analisi e commento di testi in prosa o in poesia; 2) interpretazione e contestualizzazione di un autore (tema tradizionale); 3) sviluppo di argomenti riguardanti vari ambiti (con o senza dossier di informazioni in allegato); -orali: 1) interrogazioni tradizionali; 2) prove strutturate. I criteri di valutazione miravano ad accertare: a) prove scritte: -comprensione e aderenza del contenuto; -correttezza formale (ortografia, punteggiatura, morfosintassi, lessico); -competenza testuale; -conoscenza e articolazione dei contenuti; -capacità di analisi critica e originalità; limitatamente alle prove di analisi anche: - capacità di analisi testuale; - conoscenza della terminologia specialistica; - sintesi interpretativa e valutativa; b) prove orali: -pertinenza della risposta; -conoscenza dell’argomento; -comprensione ed elaborazione dei contenuti; -organizzazione coerente del discorso; -esposizione chiara ed appropriata; -eventuale capacità critica ed originalità. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE: Pagina 24 di 54 1. 1 MODULO 1 2. 1 -Neoclassicismo, Preromanticismo, Romanticismo (definizione e periodizzazione) 1 TEMPI U. Foscolo:biografia e opere; tematiche, ideologia e poetica. Le ultime lettere di Jacopo Ortis. I Sonetti: A Zacinto; In morte del fratello Giovanni; Alla sera. Dei Sepolcri. Le Grazie Continuità e opposizione dialettica tra Illuminismo e Romanticismo. Ore 20 Il Romanticismo: importanza europea del movimento; le polemiche letterarie (classici - romantici); clima culturale e Risorgimento nazionale; la questione della lingua. Testi: M.me de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni; G. Berchet, La lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo: “Il nuovo pubblico della letteratura”; Il Conciliatore, numero I: “Il programma del Conciliatore”. 2 Il romanzo storico Caratteri distintivi del genere: il modello scottiano A. Manzoni: vita, opere, poetica. L’evoluzione della poetica manzoniana: la scelta del Ore 10 romanzo storico; la problematicità del “vero” e i rapporti con la storiografia. Testi: In morte di Carlo Imbonati, vv. 165-186; 202-215; “Poesia e storia” in Lèttre à Monsieur Chauvet sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie; “L’utile per iscopo, il vero per soggetto, e l’interessante per mezzo” dalla Lettera sul Romanticismo a C. D’Azeglio; I promessi sposi (lettura integrale); Storia della colonna infame: “I meccanismi del pregiudizio”. 3 4 La lirica romantica: G. Leopardi Vita, pensiero, poetica e opere. I Canti: la struttura, i temi e le forme. Le Operette morali: genesi, caratteri, stile, struttura e temi. I Paralipomeni alla Batracomiomachia: l’origine di Ore 20 un moderno umorismo nel riso leopardiano. Testi: dallo Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni; La teoria del piacere. Pensieri, XIII, LXVII, LXVIII, CII: “La memoria, la noia e il mito della fanciullezza” Dai Canti: L’infinito; Alla luna; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere. La lirica risorgimentale e post-risorgimentale Le coordinate storiche e le idee nell’arte: il secondo romanticismo; il neoclassicismo Ore 2 Pagina 25 di 54 di G. Carducci; la Scapigliatura. 5 Poetiche fra due secoli Temi, miti e tendenze del Decadentismo: Simbolismo pascoliano e dannunziano Le avanguardie: quadro storico-culturale di riferimento Il Futurismo Testi: G. D’Annunzio, da Alcyone: La sera fiesolana; Il piacere; L’innocente; Trionfo Ore 10 della morte; Le vergini delle rocce: “L’etica del superuomo”; Il fuoco; Forse che sì forse che no; La Leda senza cigno; Le faville del maglio; Il notturno. La poesia crepuscolare: Testi: G. Gozzano, da I colloqui: Totò Merumeni G. Pascoli: 6 Vita, pensiero, poetica, opere. Il simbolismo Ore 6 L’impressionismo La poetica del fanciullino Il tema del nido Testi:: da Myricae: X Agosto; dai Canti di Castelvecchio: La mia sera; da Pensieri e discorsi: Il sabato 7 8 La narrativa tra Ottocento e Novecento Il Positivismo e il romanzo verista: G. Verga, da Vita dei campi: Fantasticheria, prefazione all’Amante di Gramigna: “Un documento umano”; da Novelle rusticane: La roba; I Malavoglia: lettura integrale e analisi testuale della prefazione; Mastro-don Gesualdo: “L’arrivo alla Canziria”. L. Capuana, da Per l’arte: “Il vero e la conquista della forma” Il romanzo della crisi: le premesse scientifiche, filosofiche e letterarie. Ore 25 Strutture e temi del romanzo della crisi: la centralità del personaggio e le maschere della crisi: il dandy, l’inetto, il malato, l’escluso. I. Svevo: la vita, la poetica, il percorso letterario da Una vita a La coscienza di Zeno. L. Pirandello: la vita, le opere, la poetica. Testi: I. Svevo, La coscienza di Zeno: “Prefazione”; “Storia del mio matrimonio”; L. Pirandello, da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; Il fu Mattia Pascal (lettura integrale); da L’umorismo: “Vedo una vecchia signora…”, “Il flusso continuo della vita”; Uno, nessuno e centomila. La lirica tra le due guerre. Le due linee della poesia: poesia “pura” e “metafisica”. L’Ermetismo: G. Ungaretti. L’eredità dell’Ermetismo: S. Quasimodo. Testi: G. Ungaretti, da L’Allegria: Il porto sepolto, Veglia, San Martino del Carso, Soldati, I fiumi; da Il dolore: Tutto ho perduto; S. Quasimodo, da Acque e terre: Ed è subito sera, Vento a Tindari. Pagina 26 di 54 Ore 3 9 Eugenio Montale Ore 3 La vita, le opere, la poetica. Testi: da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto; da La bufera e altro: Piccolo testamento; da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale. 10 L'evoluzione del romanzo dagli anni '30 del Novecento al secondo dopoguerra Tra storia e mito: la parabola neorealista L’Italia del boom: povertà, lavoro e alienazione nella narrativa del dopoguerra. Italo Calvino: dal neorealismo al progetto “cosmicomico” Testi: I. Calvino, da Le cosmicomiche: Tutto in un punto; dalle Lezioni americane: Leggerezza 11 Divina Commedia, Paradiso Conoscenza globale della cantica. Canti I, II, III, VI, XI, XII, XVII, XXII, XXIV, XXXIII Ore 4 Ore 20 123 Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 27 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI INGLESE Docente Prof. Alessandra Martello Classe 5^ D a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE Buona parte della classe ha dimostrato interesse ed impegno costanti, con una partecipazione attiva al dialogo educativo, pur con risultati differenziati a seconda delle capacità, dei prerequisiti linguistici, e del grado di sicurezza nelle abilità di analisi, sintesi e comparazione . Un buon gruppo di alunni ha sviluppato un metodo autonomo e critico di analisi dei testi proposti ed è in grado di mettere in relazione un testo letterario al co-testo e al contesto, di operare collegamenti pluridisciplinari, individuando i concetti chiave e rielaborandoli personalmente. Il profitto può ritenersi mediamente discreto, in particolare buono e ottimo per alcuni, discreto per un gruppetto, sufficiente per il resto della classe, ma insufficiente per alcuni alunni, anche a causa di un impegno discontinuo e superficiale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE The Romantic Age: The Historical Background and the Literary Context W. Blake The Lamb (p.283), The Tyger (p.284), London (p.287) W. Wordsworth Composed upon Westminster Bridge (p.293), My Heart leaps up (p.295), I Wandered Lonely as a Cloud (p.362) Preface to Lyrical Ballads (p.291) B. Shelley Ode to the West Wind (p.314) J. Keats Ode on a Grecian Urn (p. 321) M. Shelley Frankenstein (p. 341) (da sett. a dic., 34 ore) TheVictorian Age: The Historical Background and the Literary Context J. Ruskin The Degradation and Division of Labour (Only Connect vol 2 E32) C. Dickens Hard Times (p.32), Oliver Twist (p. 27) L. Carroll Alice’s Adventures in Wonderland (Continuities vol 2 p.222) C. Bronte Jane Eyre (p.36) O. Wilde The Picture of Dorian Gray (p. 65), The Importance of Being Earnest (p. 70) Pagina 28 di 54 R.L. Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr. Hyde (p.110) A. Tennyson Ulysses (p. 84) Documents: The People’s Charter (Literature and Beyond vol.3, p.300) ; Aestheticism and Decadence (Only Connect vol2 , E36) (genn.-mar., 30 ore) The Twentieh Century- Part I: The Historical Background and the Literary Context (pp.132-136 e 144-146) R. Brooke The Soldier (Only Connect vol. 3, F54) W. Owen Dulce et Decorum est (p.226) J. Joyce Eveline (p.174) from Dubliners , Ulysses (p.185) V. Woolf Mrs.Dalloway (p.192) T.S. Eliot The Love Song of J. Alfred Prufrock (p.217) Documents: Churchill’s speech ( Fields of Vision vol. 2 G168), The Twentieh Century- Part II: S. Beckett Waiting for Godot (p.357) J. Rhys Wide Sargasso Sea (Extra text) (apr.- mag., 20ore) Altri argomenti, utili per i percorsi pluridisciplinari, sono stati approfonditi da singoli alunni, ma non c’è stato il tempo di estenderli all’intera classe. Sono stati visti i film in lingua originale Frankenstein e Oliver Twist Ripasso di fine anno…………………………………………………………………….5 Ore di lezione effettivamente svolte ……………..……………………………………89 RISORSE UTILIZZATE Libri di testo E’ stato utilizzato il testo in adozione With Rhymes and Reason volumi 1 e 2, di C. Medaglia, B. A. Young, Loescher, ed., Torino, 2010 Altro materiale didattico è stato presentato in fotocopie tratte da D. Heaney, D. Montanari, R.Rizzo, Continuities volume 2 , Torino 2009 M. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect , Bologna 2000 B. De Luca, U. Grillo, P. Pace, S. Ranzoli, Literature and Beyond vol.3 , Torino 2002 D. Delaney, C. Ward, C. Rho Fiorina, Fields of Vision vol. 2, Longman 2002 Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 29 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI LATINO Docente Prof.Paolo Vecchione Classe 5^ D a.s. 2013-2014 1. METODOLOGIE: - Lezioni frontali, partendo dai testi, soprattutto riguardo all’inquadramento storico-culturale degli autori affrontati. - Traduzione, guidata o come esercitazione domestica (ma sempre controllata), intesa come momento conclusivo della comprensione e volta alla interpretazione tematica (da una traduzione letterale ad una resa più libera, fatto salvo il rigore interpretativo). Individuazione delle regole grammaticali e delle principali strutture linguistiche dei testi esaminati (con relativo ripasso, quando necessario). Individuazione dai testi letti dei principali aspetti letterari, culturali e ideologici della società latina. Testi offerti in traduzione italiana per cogliere in maniera immediata il pensiero dell’autore ed agevolarne l’analisi. Diverse prospettive di analisi. Percorsi tematici o incentrati su aspetti di analisi e confronto testuale. Interazione di contenuti con le altre discipline dell’area umanistica (italiano, filosofia, storia, inglese ed arte) e dell’area scientifica (scienze, fisica, matematica). - 2. RISORSE UTILIZZATE: a) Libri di testo. N. FLOCCHINI, P. GUIDOTTI BACCI, M. MOSCIO, Comprendere e tradurre – Manuale, Bompiani, Milano N. FLOCCHINI, P. GUIDOTTI BACCI, M. MOSCIO, Comprendere e tradurre – Materiali di lavoro, vol. II, Bompiani, Milano G. GARBARINO, Opera, voll. 1 B, 2, 3, Paravia, Torino. b) Fotocopie integrative di brani d’autore, schemi, appunti e vocabolario. 3. CRITERI, STRUMENTI, TIPOLOGIE E GRIGLIE DI VALUTAZIONE: v. Programmazione Dipartimentale e P.O.F. d’Istituto. Pagina 30 di 54 4. CONTENUTI DISCIPLINARI: Recupero del programma dello scorso a.s. di lineamenti di storia letteraria: Lucrezio e il De rerum natura Ovidio: vita e opere; scelta antologica di letture Virgilio: vita e opere; scelta antologica di letture da Bucoliche, Georgiche ed Eneide Orazio: vita e opere; scelta antologica di letture da Satire, Odi ed Epistole Storia della letteratura latina da Tiberio agli autori cristiani. Letture antologiche dei seguenti autori (vita e opere): L. A. Seneca: - L’esilio: Consolatio ad Helviam matrem - La concezione stoica della vita: De brevitate vitae: 1, 2, 1-4; 10, 2-5 Epistulae ad Lucilium: I. - L’interesse per la scienza: Naturales quaestiones. L’evoluzione della satira: Fedro, Fabulae, I, 1; IV, 3. A. Persio Flacco, Satire, II, 1-68. M. V. Marziale, Epigrammata, I, 10, VIII, 79; X, 4, 8, 43. La nascita del romanzo: Petronio Arbiter: Satyricon, 37, 1-10; 38, 1-5; 110,6-112,8 M. F. Quintiliano, maestro di retorica: Institutio oratoria, I, 2,11-13; X, 1, 125-131. B. S. Plinio il Giovane e l’epistolario: Epistulae, I, 15. C. P. Tacito e la storiografia: De Germania, 11-12 Historiae Annales S. Agostino fra scandaglio interiore e fede: Confessiones, VIII, 12, 28-29. Percorsi tematici trasversali di latino: 1. La concezione dell’uomo e della natura. 2. Il tema dell’esilio. 3. L’idea di progresso. 4. La concezione del tempo. 5. Il “barbarus”, ovvero “l’alter”. 6. Epistolari. 7. La satira. 8. La nascita del romanzo. 9. La storiografia. 10. Storia del cristianesimo. Pagina 31 di 54 Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 32 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 RELAZIONE FINALE DI GEOGRAFIA GENERALE Docente Prof. Tiziana Maneo Classe 5^ D a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE Il gruppo classe ha seguito adeguatamente le proposte didattiche, alcuni alunni in modo attivo, partecipe e costante, altri con atteggiamento di ascolto e con minore continuità. Anche l’impegno è stato differenziato: per alcuni metodico e produttivo, per altri alterno e talvolta finalizzato alle verifiche. Gli obiettivi disciplinari previsti dal piano di lavoro annuale sono stati raggiunti in modo sostanziale; in particolare, per quanto concerne le abilità e le competenze, un gruppo di alunni dimostra di avere acquisito un buon grado di autonomia nell’organizzazione del proprio lavoro, di saper rielaborare in modo personale i contenuti appresi e di esporre in modo logico e rigoroso i concetti fondamentali; un altro gruppo, più ristretto, ha acquisito le conoscenze in modo meccanico dimostrando, tuttavia, di possedere un’adeguata capacità espositiva e di saper utilizzare correttamente il linguaggio specifico. L’attività didattica è stata svolta con regolarità, sia per quanto concerne le ore di lezione effettivamente svolte che per la frequenza degli alunni. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 31 nel primo quadrimestre – 34 previste nel secondo quadrimestre) ASTRONOMIA LA LUCE: Spettro elettromagnetico; Misura della luce; Spettroscopia: spettro continuo, modello del corpo nero, spettro a righe, la serie di Balmer, effetto Doppler. L’ UNIVERSO VICINO: La Galassia, classificazione e parametri fisici delle stelle, il diagramma H-R, nascita ed evoluzione delle stelle. L’UNIVERSO LONTANO: Galassie oltre la nostra, la legge di Hubble e l’espansione dell’universo, ipotesi sull’origine dell’universo, conferme della teoria del big bang, ipotesi sul futuro dell’universo. IL SISTEMA SOLARE: Nascita del sistema solare, caratteristiche generali e classificazione dei pianeti terrestri e gioviani. Il Sole: caratteristiche fisiche e struttura interna, la fornace solare, le reazioni di fusione nucleare, la catena protone protone, l’attività del Sole. LA MISURA DEL TEMPO: tempo solare medio, tempo civile, anno siderale, anno tropico (fotocopia fornita dal Docente). ELEMENTI DI MECCANICA CELESTE: modello tolemaico, modello copernicano, modello tychonico, Keplero e le sue Leggi, la legge di gravitazione universale, moto intorno al comune centro di massa, dinamica del sistema Sole-TerraLuna, precessione luni-solare, nutazione, le maree (fotocopia fornita dall’insegnante). I MOTI DEL PIANETA TERRA Pagina 33 di 54 La rotazione e le sue conseguenze, prove della rotazione della Terra, moto di rivoluzione, stagioni astronomiche, solstizi ed equinozi, i crepuscoli, zone astronomiche, prove del moto di rivoluzione, aberrazione annua, parallasse annua, i moti millenari della Terra, moto della linea degli apsidi, precessione degli equinozi, moti millenari secondari (cenni). LA LUNA: parametri principali e caratteri geomorfologici, origine ed evoluzione della Luna, i principali moti della Luna: rivoluzione, rotazione; le fasi lunari, le maree (fotocopia fornita dall’insegnante). . GEOLOGIA LA TERRA SOLIDA: minerali, la struttura cristallina dei minerali, proprietà fisiche, polimorfismo, isomorfismo, criteri di classificazione dei minerali, classificazione dei silicati: mafici e felsici, le rocce della crosta terrestre, il ciclo litogenetico. I TERREMOTI: genesi dei terremoti, comportamento elastico delle rocce, onde sismiche, misura delle vibrazioni sismiche, distribuzione dei terremoti sulla Terra, scale sismiche: Richter e scala MCS; previsione e prevenzione del rischio sismico. L’INTERNO DELLA TERRA: il modello interno della Terra, litologia dell’interno della Terra: nucleo, mantello, crosta; il calore interno della Terra, il principio dell’isostasia, il campo magnetico della Terra, paleomagnetismo e inversioni di polarità. PROCESSO MAGMATICO E ROCCE IGNEE: processo magmatico, genesi dei magmi, cristallizzazione e differenziazione magmatica, classificazione delle rocce ignee, rocce ignee nel sottosuolo, plutoni e batoliti. I VULCANI: definizione e relazioni geologiche, eruzioni e meccanismo eruttivo, tipi di eruzione: esplosiva ed effusiva; stili e forme dei prodotti e degli apparati vulcanici, manifestazioni gassose, distribuzione dei vulcani sulla Terra, rischio vulcanico: previsione e prevenzione. DALLA DERIVA DEI CONTINENTI ALL’ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI: la teoria della deriva dei continenti: la Pangea e le prove a sostegno; morfologia dei fondali oceanici, le dorsali oceaniche, espansione dei fondali oceanici, il meccanismo dell’espansione. TETTONICA DELLE PLACCHE: Concetti generali e cenni storici, morfologia delle placche, i margini delle placche, il mosaico globale, moto delle placche, margini continentali passivi, trasformi, attivi, punti caldi, collisioni e orogenesi. RISORSE UTILIZZATE Libri di testo Il manuale in uso: A. Bosellini – T. Cavattoni, CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA E DEL CIELOvolume A: Il cielo sopra di noi; volume B: La Terra dinamica. Italo Bovolenta editore- Ferrara 2009 Altro materiale Laboratorio di scienze: osservazione campioni di minerali e rocce; fotocopie fornite dal docente; Proiezione materiali audiovisivi. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente TIZIANA MANEO I Rappresentanti di Classe Pagina 34 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI FISICA Docente Prof. Paola Goldin Classe 5^ D a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe, costituita da 26 allievi, risulta molto eterogenea sia per i tempi di assimilazione individuali che per le conoscenze acquisite dai singoli studenti. In alcuni ragazzi è presente una forte motivazione culturale che li ha portati, negli anni, a raggiungere una preparazione personale qualificata; altri hanno lavorato in modo costante per cercare di superare alcune difficoltà di assimilazione, mentre alcuni, capaci e intuitivi, si sono accontentati di capire in classe gli argomenti ma poi non hanno approfondito a casa le conoscenze, se non nell'ultimo periodo, ottenendo risultati non sempre all’altezza delle loro potenzialità. Il profitto medio della classe è più che sufficiente: alcuni allievi hanno conseguito ottimi risultati. Le attività integrative e di approfondimento sono: Partecipazione alle Olimpiadi di Fisica (Fase di Istituto) una selezione di alunni CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 92) Settembre 2013 Carica elettrica. Legge di Coulomb. Elettrizzazione per strofinio. Elettrizzazione per contatto. Isolanti e conduttori. Definizione operativa della carica elettrica. Legge di Coulomb. Forza elettrica e forza gravitazionale. Forza di Coulomb nella materia. Elettrizzazione per Induzione. Principio di conservazione della carica. Gabbia di Faraday. Elettroforo di Volta. Polarizzazione dei dielettrici. (Unità 1) Ottobre/Novembre Il campo elettrico Vettore campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme. Campo elettrico generato da più cariche puntiformi. Linee del campo elettrico. Campo elettrico di una sfera conduttrice carica. Flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Teorema di Gauss (dim). Applicazioni del teorema di Gauss:campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica (dim), campo elettrico di una distribuzione lineare infinita di carica (dim), campo elettrico all’esterno di una distribuzione sferica di carica (dim), campo elettrico all’interno di una sfera omogenea di carica (dim). Campo elettrico generato da un condensatore piano (dim). (Unità 2) Il potenziale elettrico Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Differenza di potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Circuitazione del campo elettrostatico. (Unità 3) Fenomeni di elettrostatica Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico (dim). Campo elettrico e potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico (dim). Teorema di Coulomb (dim). Potere Pagina 35 di 54 delle punte. Convenzioni per lo zero del potenziale. Capacità di un conduttore. Capacità di una sfera conduttrice isolata (dim). Condensatore. Capacità di un condensatore piano (dim). Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore. Sistemi di condensatori in serie e in parallelo (dim). Energia immagazzinata in un condensatore (dim). Densità di energia elettrica nel condensatore (dim). (Unità 5) Dicembre /Gennaio Corrente elettrica continua Intensità della corrente elettrica. Elettroni di conduzione. Verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e circuiti elettrici. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Resistori in serie e in parallelo (dim). Leggi di Kirchhoff. Trasformazione dell’energia elettrica. Potenza dissipata (dim). Kilowattora ed elettronvolt. Forza elettromotrice. Generatore reale di tensione. (Unità 6) La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici e la velocità di deriva degli elettroni di conduzione (dim). La seconda legge di Ohm. Dipendenza della resistività dalla temperatura. Superconduttori. Carica e scarica di un condensatore (dim). Lavoro e potenziale di estrazione di un elettrone. Effetto Joule. Effetto termoionico. Effetto fotoelettrico. (Unità 7, esclusi par. 6 e 7) Febbraio/Marzo Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Campo magnetico terrestre. Confronto tra campo elettrico e magnetico. Forze tra magneti e correnti: esperienze di Oersted, Faraday. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. Forze tra correnti: legge di Ampère. Intensità del campo magnetico. Forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart (dim). Campo magnetico di una spira e di un solenoide (dim). Motore elettrico (dim). Momento magnetico proprio della spira. Momento torcente (dim). Amperometro e voltmetro. (Unità 9) Il campo magnetico La forza di Lorentz (dim). Forza elettrica e magnetica: selettore di velocità (dim), effetto Hall (dim). Moto di una carica in un campo magnetico uniforme (dim), spettrometro di massa (dim), acceleratori di particelle (appunti). Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il magnetismo (dim). La circuitazione del campo magnetico, teorema di Ampère e dim. Le proprietà magnetiche dei materiali, interpretazione microscopica e permeabilità magnetica relativa. Il ciclo di isteresi magnetica. (Unità 10) Aprile/Maggio L'induzione elettromagneticaCorrente indotta. Leggi di Faraday-Neumann e di Lenz (dim). Forza elettromotrice indotta istantanea. Correnti di Foucault. Autoinduzione elettromagnetica. Mutua Induzione. Induttanza di un solenoide (dim). Energia e densità di energia in un campo magnetico (dim). Alternatore e forza elettromotrice alternata (dim). Valore efficace della forza elettromotrice e della corrente (dim) . Trasformatore statico. Dinamo. Gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata: circuito ohmico, induttivo e capacitivo. (Unità 11, escluso par. 8) Equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto (dim). Paradosso di Maxwell e corrente di spostamento (dim). Equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Genesi di una perturbazione elettromagnetica. Onde elettromagnetiche e caratteristiche. Velocità della luce. ( Unità 12, fino pag.375) La relatività dello spazio e del tempo. Il valore numerico della velocità della luce. L'esperimento di Michelson-Morley (senza dim). Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei tempi (dim). La contrazione delle lunghezze (senza dim). invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo. Trasformazioni di Lorentz e confronto con quelle di Galilei. Pagina 36 di 54 ( Unità 13, vol. 2) La relatività ristretta. L'intervallo invariante. (senza dim) Lo spazio-tempo. L'equivalenza tra massa ed energia. Massa relativistica. (Unità 14, vol 2, fino pag. 445, senza par. 3) RISORSE UTILIZZATE Libri di testo U. Amaldi, La Fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti (vol. 3°), BOLOGNA 2008 capp. 1-2-3-5-6-7-9-10-11-12 (fino alle onde elettromagnetiche). U. Amaldi, La Fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti (vol. 2°), BOLOGNA 2007, unità 14, pp. 398445 (Relatività ristretta). ESPERIENZE DI LABORATORIO: Esperienze fondamentali di elettrostatica; elettroforo di Volta e generatore di Van Deer Graff; proprietà dei magneti; campo dei magneti rettilinei; effetto magnetico della corrente elettrica; campi magnetici di bobine percorse da corrente; leggi di Ohm; resistenze in serie e in parallelo; induzione elettromagnetica; correnti parassite; autoinduzione; mutua induzione; rapporto di trasformazione e tensione; motori elettrici in CC e CA; alternatore e dinamo. AUDIOVISIVI: La legge di Coulomb. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 37 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA Docente Prof. Maria Rosa Fontolan Classe 5^ D a.s. 2013-2014 Ho iniziato a insegnare in questa classe solo dalla quarta e solo per Matematica. La situazione di partenza presentava qualche criticità: diffuse carenze algebriche di base, metodo di studio non adeguato, impegno incostante. La classe era numerosa (29 studenti) e durante le lezioni c’erano spesso distrazione e confusione. Tuttavia con un lavoro continuo da parte mia di sollecitazioni e consigli agli studenti, affiancato da attività di ripasso e recupero curricolare durante tutta la classe quarta, sono riuscita a ottenere risultati positivi. Gli studenti, anche se con impegno diversificato, hanno cercato di colmare le lacune pregresse e di costruirsi un metodo di studio. Il comportamento è migliorato e la classe durante quest’ultimo anno ha seguito le lezioni con discreto interesse in un clima sereno e costruttivo. In relazione alla programmazione curricolare gli obiettivi conseguiti sono: Conoscenze Gli studenti conoscono e hanno compreso i contenuti disciplinari, il linguaggio specifico della Matematica e i metodi di indagine propri della disciplina. Competenze Gli studenti espongono in modo appropriato sia oralmente che per iscritto, riconoscono e applicano regole, proprietà, formule, ecc. a situazioni specifiche e risolvono esercizi e problemi di varia tipologia. Abilità Gli studenti organizzano autonomamente il proprio lavoro, collegano le conoscenze nell’ambito della disciplina, analizzano testi, fatti e situazioni problematiche e individuano procedimenti risolutivi. A volte sanno individuare il procedimento ottimale. Questi obiettivi sono stati raggiunti In media ad un livello più che sufficiente. Nello specifico: un ristretto gruppo di studenti ha una buona preparazione, circa metà sufficiente, un piccolo gruppo appena sufficiente con fragilità soprattutto allo scritto. Attività di approfondimento: la classe ha partecipato ai Giochi di Archimede fase di Istituto e una studentessa anche alla seconda fase. Un gruppo di 7 studenti ha frequentato uno sportello didattico di 5 ore per recuperare alcune carenze. 20 studenti hanno frequentato il corso integrativo di “Logica Matematica e test” di 8 ore pomeridiane in preparazione ai test di ammissione all’Università in ambito scientifico. Contenuti disciplinari (ore di lezione 95 = 85 svolte entro il 15 maggio + 10 previste entro il termine delle lezioni) FUNZIONI (settembre) Funzioni: definizione, dominio, codominio, le funzioni reali di variabile reale, classificazione e proprietà. Composizione di funzioni, la funzione inversa, la funzione reciproca. Grafici di funzioni Pagina 38 di 54 notevoli. Funzioni associate a coniche. Funzioni pari/dispari. Funzioni crescenti/decrescenti in senso stretto e in senso lato. LIMITI E CONTINUITA’ (ottobre-novembre-dicembre) Limiti. Introduzione al concetto di infinito. Cenni di topologia della retta: intorni di un punto, di infinito, di infinito. Punti di accumulazione. Nozione di limite. Limite finito. Limite infinito. Limite di una funzione all'infinito. Limite infinito di una funzione all'infinito. Limite sinistro, limite destro. Teoremi sui limiti con dim. del teorema di permanenza del segno. Verifiche di limiti. Operazioni sui limiti. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Definizione di funzione continua. Continuità a destra e a sinistra. Calcolo di limiti. Limite all’infinito di un polinomio. Limite all’infinito delle funzioni razionali. Teor. continuità di razionali intere e fratte, goniometriche, trascendenti con dim. della continuità di x, x2, sinx. Risoluzione di forme indeterminate. Gli asintoti. Primo e secondo limite fondamentale e applicazioni. Dim del primo limite fondamentale. Teoremi sulle funzioni continue: di Wierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri. Punti di discontinuità. CALCOLO DIFFERENZIALE(dicembre-gennaio-febbraio-marzo) Derivate. Definizione di derivata. Significato geometrico e fisico. Continuità delle funzioni derivabili (dim). Derivate delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata dell’inversa. Derivate successive. Definizione di differenziale. Applicazioni alla fisica. Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale. Teoremi del calcolo differenziale. Teorema di Rolle (dim). Teorema di Lagrange (dim). Teorema di Cauchy. Funzioni crescenti e decrescenti (dim). Corollari del teorema di Lagrange (dim). Teorema di De L'Hôpital. Teorema del limite della derivata prima (dim). Massimi, minimi e flessi di una funzione. Massimi e minimi assoluti e relativi. Punti a tangente orizzontale. Concavità, convessità e flessi. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. Ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Studi di funzione. Risoluzione grafica di equazioni. Risoluzione di problemi di massimo e minimo. CALCOLO INTEGRALE(aprile-maggio) Integrale indefinito. Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale indefinito e proprietà. Integrali immediati. Metodi di integrazione: per scomposizione, di funzioni composte, sostituzione, per parti, razionali fratte. Integrale definito. Problema dell’area. Area di un trapezoide. Integrale definito e relative proprietà. Teorema della media (dim) e significato geometrico. La funzione integrale. Teorema di Torriccelli – Barrow (dim). Regola di calcolo dell’integrale definito (dim). Calcolo di aree di domini piani e di volumi di solidi di rotazione. ELEMENTI DI GEOMETRIA SOLIDA (maggio) Ripasso del teorema delle tre perpendicolari e dei principali solidi. Principio di Cavalieri e applicazioni. I solidi platonici. CALCOLO COMBINATORIO (maggio) Disposizioni semplici. Permutazioni semplici. Combinazioni semplici. Coefficienti binomiali. Programma da completare dopo il 15-5-2014 Progressioni aritmetiche e geometriche. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi con il metodo delle derivate successive. Integrali impropri. Sviluppo del binomio di Newton. Libri di testo Bergamini, Trifone, Barozzi, Corso base di Matematica Volumi 5 e 4, ZANICHELLI, Bologna, 2007 Rovigo, 15 maggio 2014 Pagina 39 di 54 Il Docente prof. …………………………….. I Rappresentanti di Classe ……………………………….. ……………………………….. Pagina 40 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: Prof. Maurizio Miante Classe 5^ D a. s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe 5D è stata da me seguita dal quarto al quinto anno di corso. Si è sempre dimostrata interessata alla materia, Il profitto é sempre stato mediamente discreto. Un buon gruppo (10/12) di allievi ottiene risultati buoni. La classe ha svolto con il sottoscritto a sfondo culturale-artistico un Viaggio di istruzione in Slovenia-Croazia-Ungheria (a.s. 2012/13) e un Viaggio di istruzione a Monaco di Baviera (a.s. 2013/14) oltre ad alcune visite guidate a siti museali e a mostre temporanee d’arte. CONTENUTI DISCIPLINARI Ore effettivamente svolte n° 63 DISEGNO 1-Teoria delle ombre applicata all’assonometria (Teoria delle ombre applicata a una composizione di soldi in assonometria, con sorgente luminosa posta a fianco dell’osservatore, di fronte all’osservatore dietro all’osservatore). STORIA DELL’ARTE Volume 4° UNITÀ 24. Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese. L’Illuminismo. Boullèe (Biblioteca nazionale, Cenotafio di Newton). Piranesi (progetti vari). Il Neoclassicismo. Antonio Canova (Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria).Jaques-Louis David (Donna con il turbante, Accademia del nudo, Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Le Sabine, Leonida alle Termopili). Ingres (L’apoteosi di Omero, Il sogno di Ossian, i ritratti). Architetture neoclassiche (Robert Adam, Leo von Klenze, Giuseppe Piermarini, Giacomo Quarenghi). UNITÀ 25. L’Europa della Restaurazione. Il Romanticismo. Neoclassicismo e Romanticismo. F.Rude (La Marsigliese). Théodore Géricault (Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana, La zattera della Medusa, Alienata con la monomania del gioco). Eugène Delacroix (La barca di Dante, La libertà che guida il popolo, Giacobbe lotta con l’angelo). Francesco Hayez. (Atleta trionfante, La congiura dei Lampugnani, Pensiero malinconico, Il bacio, I ritratti storici). Camille Corot e la Scuola di Barbizon. Gustave Courbet e il Realismo (Lo spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna, La bella ragazza irlandese). Il fenomeno dei Macchiaioli. Giovanni Fattori (Campo italiano alla battaglia di Magenta, Soldati francesi del’59, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro, Lo staffato). La nuova architettura del ferro in Europa (Paxton, Eiffel). Eugène Viollet-le-Duc, (Chiesa di Saint-Denis, Carcassonne, Castello di Pierrefond ). John Ruskin. Il restauro architettonico. UNITÀ 26. La stagione dell’Impressionismo. L’Impressionismo. La fotografia. Niepce, Daguerre, Nadar (ritratto di Sarah Bernardt), Alinari. Edouard Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergieres). Claude Monet (Palazzo Pagina 41 di 54 Ducale a Venezia, Impressione, sole nascente, La cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee). Edgar Degas (Lezione di ballo, L’assenzio, La tinozza). Auguste Renoir (La Grenouillére, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri). Gli altri impressionisti. Pissarro (Entrata del villaggio di Voisins). Sisley (Neve a Louveciennes). Callebotte (I rasieratori di parquet). UNITÀ 27. Tendenze post-impressionistiche. Paul Cézanne (La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire). Georges Seurat (Una bagnade ad Asniéres, Una domenica al pomeriggio all’isola della Grande Jatte, Il circo). Paul Gauguin (Il Cristo giallo, Aha oe fei ?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?). Vincent van Gogh (La casa gialla, I mangiatori di patate, Autoritratti, Il ponte di Langlois, Campo di grano con volo di corvi).Toulouse-Lautrec (Al Moulin Rouge). Volume 5° UNITÀ 28. Verso il crollo degli Imperi Centrali. Dalla Belle èpoque alla prima guerra mondiale. I presupposti per l’Art Nouveau, William Morris. Art Nuoveau, Adolf Loos, Victor Horta. Gustav Klimt (Nudo disteso verso destra, Giuditta, Ritratto di Adele Bloch-Bauuer, Danae, La culla). L’esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secessione, Joseph Maria Olbrich (Palazzo della Secessione), Adolf Loos (Casa Scheu). I Fauves e Henri Matisse (Donna con cappello, La stanza rossa, Pesci rossi). L’Espressionismo. Il gruppo Die Brücke, Kirkner, Heckel, Nolde. Edward Munch (La fanciulla malata, Sera nel Corso Karl Johan, Il grido, Pubertà). Oskar Kokoschka (Ritratto di Karl Moll, La sposa nel vento). Egon Schiele (Autoritratto, Abbraccio). UNITÀ 29. L’inizio dell’Arte Contemporanea. Il Novecento delle avanguardie storiche. Il Cubismo. Pablo Picasso (Pasto frugale, Poveri in riva la mare, Famiglia d’acrobati con scimmia, Les damioselle d’Avignon, Ritratto di Ambrosie Vollard, I tre musici, Guernica). Georges Braque (Casa dell’Estaque, Violino e brocca, Le quotidien, violino e pipa, Natura morta con clarinetto). Juan Gris (Ritratto di Picasso, Fruttiera e bottiglia d’acqua). UNITÀ 30. La stagione Italiana del Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista. Umberto Boccioni (La città che sale. Stati d’animo, Forme uniche nella continuità dello spazio). Antonio Sant’Elia (La centrale elettrica, La Città nuova, Stazioni d’aeroplani e treni ferroviari). La ricostruzione futurista dell’universo. Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile, Compenetrazioni iridescente). Dall’arte meccanica all’aeropittura. Enrico Prampolini (Composizione B3, Intervista con la materia). UNITÀ 31. Arte tra provocazione e sogno. Il Dada. Hans Arp (Die Grablegung der Vogel und Schmetterlinge). Marcel Duchamp (Fontana, L.H.O.O.Q). Man Ray (Cadeau, Le violon d'Ingres). L’arte dell’inconscio: il Surrealismo. Max Ernst (Le Pleiadi, La vestizione della sposa). Joan Mirò (Il carnevale di Arlecchino, Pittura, La scala dell'evasione, Blu III). René Magritte (L'uso della parola, La bella prigioniera, Le passeggiate di Euclide, La battaglia delle Argonne, Le grazie naturali). Salvador Dalí (Giraffa infuocata, Venere di Milo a cassetti, Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un'ape). UNITÀ 32. Oltre la forma. L’astrattismo. Der Blaue Reiter. Franz Marc (I cavalli azzurri). Vasilij Kandinskij (Il cavaliere azzurro, La varietà della vita, Murnau. Paesaggio estivo, Senza titolo, Composizione VI, Alcuni cerchi). Paul Klee (Il fohn nel giardino di Marc, Adamo e la piccola Eva, Burattini, Fuoco nella sera, Monumenti a G.). Piet Mondrian (Mulino di sera, Mulino al sole,L'albero blu, Composizione in rosso,blu e giallo, Composizione). G.Thomas Rietveld (Sedia rosso-blu). Il Razionalismo in architettura. L’esperienza del Bauhaus (Poltrona Barcellona, Poltrona Vassilij). Walter Gropius (Prospetti e veduta nuova sede del Bauhaus, Officine della ditta Fagus). Le Courbusier (Villa Savoye, Schema strutturale a pianta libera, con solai, scale e pilastrini in calcestruzzo, Schema del Modulor, Unità di abitazione di Marsiglia, Progetto urbanistico per Chandigarh, Cappella di Notre-dame-du-Haut). Frank Lloyd Wright (Balloon frame, Robie House, Casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim Museum). L’architettura fascista, Giuseppe Terragni (Casa del Fascio), Marcello Piacentini (Palazzo di Giustizia). Giovanni Michelucci (Stazione di S.M.Novella di Firenze, Chiesa di S.Giovanni Battista). UNITA’ 33. La metafisica. Il richiamo all’ordine e l’Ecol de Paris Pagina 42 di 54 Giorgio De Chirico (L'enigma dell'ora, Le Muse inquietanti, Villa romana, La vittoria, Trovatore, Piazza d'Italia con statue e roulotte). Carlo Carrà (I funerali dell'anarchico Galli, Simultaneità: donna al balcone, La musa metafisica, Le figlie di Loth, Il pino sul mare). Giorgio Morandi (Natura morta metafisica, Natura morta di oggetti in viola). Albero Savinio (Apollo, I genitori). Marc Chagall (Re David in blu). Amedeo Modigliani (Nudo disteso con i capelli sciolti, Ritratti). UNITA’ 34. Esperienze artistiche nel secondo dopoguerra. Verso il contemporaneo. Henry Moore (Figura giacente, Madre distesa con bambino, madre con bambino). Alexander Calder (Tralcio a forma di ”S”, La grande vitesse). Arte Informale. L’informale in Italia, Alberto Burri (Sacco 5P, Sacco e rosso, Cretto G1), Lucio Fontana (Concetto spaziale, attese, Concetto Spaziale, attesa). L’informale in America. Jackson Pollock (Foresta incantata, Pali blu). Mark Rothko (Violet, Black, Orange, Yellow on White and Red, N° 301, N° 207, Untitled). Tra New Dada e Nouveau Rèalisme. Robert Rauschenberg (Bed). Jasper Johns (Flag). Jean Tinguely (MetaMatic N° 14). Pop Art. Roy Lichtenstein (Whoom, M-Maybe, Tempio di Apollo). Claes Oldenburg (Toilette molle, Gelati da passeggio, Vite arcuata, Volani). Andy Warhol (Marilyn, Sedia elettrica, Minestra in scatola Campbell’s). RISORSE UTILIZZATE Libri di testo DISEGNO testo: LINEEIMMAGINI (vol. unico) di Franco Formisani, ed. Loescher –Tema, 2009. STORIA DELL’ARTE testi: ITINERARIO NELL’ARTE di G.Cricco e F. P. Di Teodoro, Zanichelli (vol. 4° parte e vol. 5°) seconda edizione, versione arancione Altri testi Rivista d’arte Artedossier, Giunti, Firenze Altro materiale Strumenti multimediali Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. Maurizio Miante ………………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 43 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 FILOSOFIA Allegato A 1.CONTENUTI DISCIPLINARI RELAZIONE FINALE DI STORIA E FILOSOFIA DA KANT A FICHTE: Dall’Io penso all’Io Assoluto Oltre il criticismo. Il dibattito post-kantiano Docente: Prof. Elisa Depiccoli Classe 5^ D IL ROMANTICISMO a. s. 2013-2014 Caratteri della cultura romantica NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE vitalismo naturalistico Gli studentiTitanismo, della VDironia, hanno seguito con crescente interesse e motivazione le lezioni in classe. Il profitto è mediamente discreto ed alcuni studenti hanno ottenuto un livello di La contrapposizione tra ragione e intelletto preparazione ottimo e anche eccellente J.FICHTE e L' IDEALISMO I Fondamenti della Dottrina della scienza. La missione del dotto CONTENUTI DISCIPLINARI complessive di lezione: 88) I Discorsi alla nazione(ore tedesca F.SCHELLING FILOSOFIA La Naturphilosophie 1.CONTENUTI DISCIPLINARI La concezione dell'arte G.KANT HEGEL DA A FICHTE: Gli scritti teologici giovanili. Dall’Io penso all’Io Assoluto La Fenomenologia dello Spirito. Oltre il criticismo. Il dibattito post-kantiano Il sistema hegeliano delle scienze filosofiche in compendio ILL’Enciclopedia ROMANTICISMO Spirito soggettivo, oggettivo, assoluto Caratteri della cultura romantica La filosofiaironia, dello vitalismo storia Titanismo, naturalistico Locontrapposizione stato. Il dibattito tra sul ragione giustificazionismo La e intelletto hegeliano J.FICHTE e L' IDEALISMO A.SCHOPENHAUER I Fondamenti della Dottrina della L’orientalismo: il velodel di Maya scienza. La missione dotto La Volontà vivere tedesca I Discorsi alladi nazione Le vie di liberazione F.SCHELLING La Naturphilosophie S.concezione KIERKEGAARD La dell'arte Essenza ed esistenza Il Singolo Pagina 44 di 54 La Critica all’idealismo La fede come paradosso e scandalo G. HEGEL Gli scritti teologici giovanili. La Fenomenologia dello Spirito. Il sistema hegeliano L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio Spirito soggettivo, oggettivo, assoluto La filosofia dello storia Lo stato. Il dibattito sul giustificazionismo hegeliano A.SCHOPENHAUER L’orientalismo: il velo di Maya La Volontà di vivere Le vie di liberazione S. KIERKEGAARD Essenza ed esistenza Il Singolo La Critica all’idealismo La fede come paradosso e scandalo Da FEUERBACH a MARX DESTRA E SINISTRA HEGELIANE Feuerbach: teologia ed antropologia Marx: filosofia come prassi Il materialismo dialettico La critica all’ideologia Il Manifesto del partito comunista Il capitalismo: meccanismi e contraddizioni Il comunismo IL POSITIVISMO Il riduzionismo e la critica alla metafisica Il positivismo francese: Comte La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze L’evoluzionismo inglese Darwin e Spencer F. NIETZSCHE La nascita della tragedia e la fase estetica La fase illuministica e la filosofia del mattino Pagina 45 di 54 Metodo genealogico e prospettivismo La morte di Dio. Il nichilismo Il superuomo e la Volontà di potenza Così parlò Zarathustra L’Eterno ritorno dell’Uguale L’EPISTEMOLOGIA tra ‘800 e ‘900 La crisi del meccanicismo IL Circolo di Vienna. Schlick e il verificazionismo Carnap e la confermabilità Popper e il criterio di falsificazione Kuhn: paradigmi e rivoluzioni. H. BERGSON Il tempo della vita S.FREUD E LA PSICOANALISI Dall’ipnosi alle libere associazioni La metapsicologia. Le due topiche. Al di là del principio del piacere La sessualità infantile Il disagio della civiltà E’ stata approfondita, in prospettiva storico-filosofica, la tematica “Intellettuali di area tedesca durante il nazismo” con particolare riferimento a M. Heidegger e il suo ruolo accademico negli anni ’30, alle filosofie dopo Auschwitz ( H. Arendt e la banalità del male, K. Jaspers e il tema della colpa) e alla persecuzione antisemita. . Sono stati letti ed analizzati in classe i seguenti testi: “La filosofia che si sceglie dipende dall’uomo che si è” Il manifesto dell’idealismo da Dottrina della Scienza di J. Fichte “ La filosofia come pensiero del mondo” da Lineamenti di Filosofia del diritto di Hegel “Borghesia e proletariato” dal Manifesto del partito comunista” di Karl Marx “Le tre metamorfosi” da Così parlò Zarathustra di Nietzsche “L’annuncio di Zarathustra” da Così parlò Zarathustra “La morte di Dio” da La Gaia Scienza di Nietzsche “Trasvalutazione dei valori e volontà di potenza” di F. Nietzsche Pagina 46 di 54 “La morale dei signori e degli schiavi” da Al di là del bene e del male di Nietzsche “ L’ Il super io ovvero la coscienza morale” e “L’io ovvero il luogo dell’equilibrio tra desiderio e azione” dalle Lezioni di S. Freud Da “ Il Nuovo Protagonisti e testi della filosofia” di Abbagnano-Fornero: volume 2B: Unità 8: capitoli I (escluso Jacobi, Hamann ed Herder e la polemica sullo spinozismo e Humboldt) 2 (escluso La dottrina della conoscenza e la filosofia politica), 3 (esclusi 5,6,7) Unità 9 ( escluso sezioni della logica). Volume 3 A: Unità 1, Unità 2 (esclusi Ruge e Bauer, Stirner e Strauss), Unità 3 (esclusi i paragrafi relativi a Filosofia sociale in Francia, sociocrazia e divinizzazione della storia dell’uomo, J. Stuart Mill, biologia e psicologia in Spencer, Roberto Ardigò). Unità 4, cap. I, paragrafo 7: Bergson. Tempo durata e libertà. Unità 6, Unità 7, capitolo 1 e 2,. Volume 3 B: Unità 12. cap. 2 ( escluso Neurath, Reichenbach e Kelsen), capitolo 3 , Unità 13, paragrafo relativo a T. Khun STORIA ORE DI LEZIONE: 86 L’EUROPA NELL’ULTIMO VENTENNIO DELL’800 L’ ITALIA NELL’ ETA’ CRISPINA. Il socialismo italiano. I congressi, le correnti, il dibattito interno. Da Leone XIII a Pio X I tumulti di fine secolo. NAZIONALISMO E ANTISEMITISMO L’affare Dreyfuss, i pogrom in Russia, il razzismo T. Herzl e il sionismo LA QUESTIONE D'ORIENTE IMPERIALISMO E RIFORME Inghilterra,Germania, Francia Dall’'indipendenza greca ai difficili rapporti internazionali nella penisola balcanica. Le guerre balcaniche e le premesse della prima guerra mondiale. LA REALTA’ DELL'EUROPA INDUSTRIALE E LA NASCITA DEL MOVIMENTO OPERAIO ’ . Pagina 47 di 54 Modelli di industrializzazione in Europa Anarchismo e socialismo. La Seconda Internazionale La Russia tra industrializzazione e autocrazia La Francia tra democrazia e reazione La socialdemocrazia, il modello leninista, il modello inglese L'ETA' GIOLITTIANA IMPERIALISMO E COLONIALISMO LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA CRISI DEGLI IMPERI COLONIALI Il DOPOGUERRA IN ITALIA LA RIVOLUZIONE RUSSA. GLI ANNI '20 e '30 in EUROPA IL FASCISMO ED IL NAZISMO LA CRISI DEL '29 NEGLI STATI UNITI LA SECONDA GUERRA MONDIALE LA NASCITA DEL BIPOLARISMO IL DIBATTITO SULL'UNICITA' DEL CRIMINE NAZISTA Ernst Nolte: Il passato che non vuole passare. Arcipelago Gulag e Auschwitz. Un dibattito. IL SECONDO DOPOGUERRA La realtà italiana tra il ’45 e il ’48. La Costituzione repubblicana. IL CONTESTO INTERNAZIONALE NEGLI ANNI ’50 E ’60 L’Europa nel secondo dopoguerra. Il rapporto Kruscev e la crisi ungherese. La svolta di Kennedy negli Stati Uniti. . L’UNIONE EUROPEA Aspetti della storia contemporanea negli anni ’60, ’70, ’80 e ‘90 Pagina 48 di 54 EDUCAZIONE CIVICA 10 ore Sono state analizzate le seguenti parole chiave : Liberalismo, democrazia, europeismo, razza, razzismo, genocidio, antisemitismo,destra, sinistra, soviet, totalitarismo Partecipazione ad eventi: Incontro in Accademia dei Concordi sulla prima guerra mondiale, in occasione del centenario Iniziative ed approfondimenti: Lettura del quotidiano in classe Lezione su Jung e gli archetipi culturali a cura della dott. Emilia Canato Lettura del Manifesto del futurismo a cura dello studente Manuel Chinaglia Lezione sulla teoria darwiniana a cura dello studente Fabio Grandi Lezione dello studente Pietro Bragioto sulle origini della psicologia scientifica Lezione sulla crisi del meccanicismo tra ‘800 e ‘900 a cura degli studenti di VE Beatrice Timircan e Alessandro Campice Sono stati proposti alcuni filmati relativi a: La soluzione finale e i campi di sterminio Discorsi di Martin Luther King, Papa Giovanni XXIII, J. Kennedy (a cura dello studente Andrea Stoppa) METODOLOGIE Accanto alla lezione frontale è stato offerto ampio spazio al dialogo in classe. La classe ha partecipato con interesse alle attività promosse dalla docente e nell’ambito della “Settimana della cultura scientifica”. Per quanto attiene le scelte metodologico-didattiche si ritiene che Il punto d'arrivo dell'insegnamento della filosofia e della storia sia la formazione di menti ricche di nozioni teoriche, capaci di impostare e svolgere in maniera metodica i problemi, in grado di leggere in modo critico la realtà che li circonda. Valorizzando il dialogo si cerca di creare nei giovani una ragione aperta, capace di difendersi da sollecitazioni di carattere irrazionalistico o angustamente pragmatistico: la ragione aperta è quella che sa di avere in sè tutti i correttivi degli errori che, in quanto ragione umana, può compiere e che sa individuare itinerari nuovi. In storia il confronto in classe ha portato il discorso storico sull'attualità e sulle problematiche più interessanti per gli allievi. Gli alunni hanno sempre dimostrato vivo interesse verso le proposte culturali della docente, hanno collaborato attivamente, mantenendo nell’intero triennio un atteggiamento corretto e disponibile. RISORSE UTILIZZATE Pagina 49 di 54 Per quanto riguarda la storia i capitoli trattati quest’anno del manuale in adozione “Profili storici” di Giardina, Sabbatucci, Vidotto sono stati: cap. 21 e cap.23 Stato e società nell’Italia unita del vol. 2. Del volume 3 sono stati trattati i capitoli: 1, 2, 3 (esclusi Imperialismo e riforme negli Stati Uniti e America latina e rivoluzione messicana) capitoli 4,5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 (escluso Regimi populisti in America latina), capitolo 13, 14 (escluso la rinascita del Giappone), capitolo 15 ( esclusi i paragrafi Rivoluzione nasseriana in Egitto, Indipendenza dell’Africa, Terzo mondo, Trasformazioni dell’America latina), capitolo 16 ( esclusi i paragrafi Gli anni del centrismo e Alla ricerca di nuovi equilibri, capitolo 17( esclusi Europa occidentale negli anni del benessere e Medio Oriente e guerra arabo israeliana), capitolo 18 (solo il paragrafo 8 La Cina di Mao) capitolo 19 I capitolo 20 paragrafo 9 Il Concilio Vaticano II, capitolo 24. Nel lavoro in classe sono stati utilizzati, accanto ai manuali in adozione i seguenti testi: E. Hobsbawm, Il secolo breve (1914-1991) Rizzoli, Milano 2000 M. Revelli, Oltre il Novecento, Einaudi, Torino 2002 V. Castronovo L’eredità del Novecento, Einaudi, Torino 2001 M. Revelli La politica perduta, Einaudi,Torino 2003. In filosofia oltre al manuale in adozione (Abbagnano-Fornero, Il nuovo Protagonisti e testi della storia della filosofia, Paravia, Milano 2007) sono stati utilizzati i seguenti testi: Ciuffi, Luppi, Vigorelli, Dialogos, Milano 2001 Tornatore, Ferrisi, Polizzi, Filosofia. Testi e argomenti, Loescher, Torino 2000 T.Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Torino 2003 S. Freud, Al di là del principio del piacere, Varese 1999 Boniolo, Vidali, Argomentare,vol.3, Milano 2005 Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 50 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI EDUCAZIONE FISICA Docente Prof. Giovanna Celio Classe 5^ D a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE Il livello delle conoscenze della classe è da considerarsi eterogeneo sia in relazione agli interessi personali che agli argomenti proposti, sia alle capacità individuali. Le conoscenze raggiunte si possono considerare buone e in alcuni casi ottime per la totalità degli alunni che, per cinque anni, si sono applicati con diligenza, impegno vivo e disponibilità al lavoro proposto dalla docente. Gli studenti hanno dimostrato, globalmente, di saper applicare nella pratica le conoscenze acquisite dal lavoro svolto in palestra. Sanno gestire autonomamente la parte iniziale della lezione (riscaldamento) ; conoscono il linguaggio motorio specifico all’ interno dei diversi contesti operativi. Organizzano spazi, tempi, attività motorie di squadra, di gruppo e individuali. Conoscono e applicano tecniche e tattiche semplici e le regole essenziali di alcuni giochi sportivi di squadra (pallacanestro, pallavolo, calcetto, pallamano, hockey, baseball, tennis, badminton…). Il livello delle competenze è da considerarsi mediamente ottimo. La classe ha così raggiunto complessivamente abilità esecutive buone e in diversi casi ottime.. Solo pochissimi alunni sono dotati di discrete capacità di esecuzione. In generale si riscontra un buon livello delle capacità pratiche e operative, anche perchè molti di loro hanno praticato e continuano a praticare sport di diverso genere a livello agonistico sia di squadra che individuale. CONTENUTI DISCIPLINARI Attività multifunzionali per migliorare e controllare azioni semplici e complesse ed esercitazioni di coordinazione con piccoli attrezzi e a corpo libero; Pratica sportiva della pallacanestro, concetti di base, elementi tattici essenziali; Pagina 51 di 54 Pratica sportiva della pallavolo, fondamentali, ruoli, situazioni di gioco; Pratica sportiva del calcetto,concetti di base,esercizi individuali, gioco di squadra; Pratica sportiva della pallamano, concetti di base, esercizi individuali, gioco di squadra; Attività di pre-atletica generale, di preacrobatica con trampolino elastico, di ginnastica artistica di base, di resistenza ed esercizi specifici alle diverse specialità sportive; Pratica sportiva del badminton, dell’ hochey, tennis, baseball; Esercitazioni di stretching ad ispirazione yoga e di pilates ( guidato da una compagna di classe); Ore di lezione effettivamente svolte: n. 46 Le restanti 8 ore saranno dedicate all’ affinamento del gesto nelle diverse attività di squadra. RISORSE UTILIZZATE E’ stato utilizzato tutto il materiale a disposizione della scuola depositato in palestra. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. Pagina 52 di 54 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE Docente Prof. Oscar Mason Classe 5^ D a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha dimostrato buon interesse e una vivace partecipazione. Sono stati particolarmente validi i momenti di discussione a conclusione degli argomenti presentati dal docente o dagli studenti stessi. Il profitto è mediamente molto buono, con alcune eccellenze. La classe ha assunto criteri per sapersi orientare nel variegato mondo religioso odierno e per cogliere la presenza dei valori religiosi nel contesto laico della nostra società. Gli studenti sono cresciuti nel rispetto delle regole e si sono comportati in modo corretto. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 29 La persona: individuo alla ricerca della felicità. La ’’regola d’oro’’… Non fare ciò che non vorresti fatto a te. Risorse: Chi sono io in tutte le mie risorse Intelligenza libertà e volontà A cosa oggi sono sensibile? Chi sono io: ambiente materiale Chi sono io: l’influenza del mondo esterno umano (aspetto religioso) Differenza fede e religione ’’Stranezze’’ di tante religioni (3 lezioni) Il nostro corpo: discussione sui comportamenti sessuali Predisposti lavori di gruppo su tematiche di bioetica Fecondazione assistita Cellule staminali posizioni e dibattito per le religioni. Clonazione 1 parte essere ’’Uomo essere unico e irripetibile?’’ Clonazione 2 parte Video ’’Custode di mia sorella’’ Problemi etici (2 lezioni) La clonazione: implicanze etiche Aborto confronto e dibattito in classe Eutanasia: confronto e dibattito in classe Eutanasia discussione in classe Vita come Vocazione a cose grandi. Riguardando al percorso di I.R.C di questi cinque anni… RISORSE UTILIZZATE Libri di testo L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino. Altri testi La Sacra Bibbia, documenti del Magistero Cattolico (Evangelium Vitae, Pacem in Terris) Altro materiale Video da Internet, spezzoni di film, articoli di quotidiani. Pagina 53 di 54 Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. …………………………….. I Rappresentanti di Classe ……………………………….. ……………………………….. Pagina 54 di 54