La Stark Body Flying presenta il primo corso di Body Flying per la danza tenuto da Antonella Faleschini e Letizia Fabbrucci Che cos'è il Body Flying: Il Body Flying nasce dall'idea di poter mettere insieme diverse tipologie di allenamento come il Pilates, lo Yoga, la ginnastica artistica, stretching ed altre discipline col vantaggio di poter muovere il corpo a 360 gradi. È uno strumento innovativo che permette di sostenere il movimento senza mai limitarne la libertà, cosa che non avviene nei classici allenamenti a corpo libero. Si tratta di una speciale amaca composta da una fascia centrale e da tre impugnature per lato, che grazie ad apposite funi, viene collocata al soffitto, ma la sua versatilità permette l'ancoraggio anche all'aperto avvalendosi di un albero o altro supporto idoneo. La metodologia di allenamento brevettata Body Flying è stata ideata e sviluppata da Antonella Faleschini, ginnasta agonista fino a diciannove anni, nuoto sincronizzato, danza, per poi avvicinarsi al metodo Pilates e allo studio delle tecniche Yoga e di rilassamento. Nelle diverse discipline emergono alcuni limiti, decide così di fondere tutti i pregi delle singole attività in un'unica tecnica: il Body Flying! "Dal primo momento in cui ho provato il Body Flying me ne sono innamorata e subito ho capito che poteva essere uno strumento utilissimo, quasi indispensabile per i ballerini. Il mio entusiasmo ha portato Antonella a incoraggiarmi a creare un programma specifico per i danzatori e io mi sono messa subito al lavoro! Così è nato il Body Flying per la danza, ho codificato una serie di esercizi approvati da Antonella e ho creato un percorso rivolto agli insegnanti di danza (classica, moderna, jazz...) che sentono l'esigenza di sostenere i propri allievi con un aiuto per aumentare la forza muscolare, l'extra rotazione, l'elasticità e la coordinazione in modo divertente ed efficace. È utile anche a chi vuole tenersi in forma e non ha più tempo per fare lezione". "Nel corpo del danzatore devono convivere forza ed elasticità e nonostante la postura completamente innaturale, i movimenti devono essere armoniosi, coordinati e fluidi. Per ottenere tutto ciò è necessario, oltre all'allenamento tradizionale, una preparazione atletica mirata. Il primo obbiettivo è quello di aumentare il controllo e la forza del centro (core control) che permetterà di gestire meglio anche le "periferie". Il body flying, per sua natura, riesce a far lavorare più gruppi muscolari insieme e in modo dinamico. Inoltre esiste tutta una serie di stretching già codificata, ottima sempre per la solita ragione: mentre si allungano i bicipiti femorali o i quadricipiti o qualsiasi altro gruppo muscolare, si attiva anche la parte alta della schiena, il cingolo scapolare e le braccia, parti importantissime e spesso trascurate." Letizia Fabbrucci