Strutture algebriche e trasformazioni geometriche Un esempio di percorso didattico Giorgio Ravagnan analisi delle isometrie del piano e delle loro proprietà di base tramite costruzioni grafiche analisi di ulteriori proprietà: da costruzioni e verifiche grafiche a dimostrazioni teoriche studio del gruppo delle isometrie e risoluzione di equazioni all’interno di esso gruppi ciclici e gruppi diedrici analisi dei gruppi possibili di trasformazioni con cui iterare un elemento figurativo modulare nel piano (studio di fregi lineari, di rosoni, di reticoli piani) Analisi delle isometrie e delle loro proprietà di base tramite costruzioni grafiche • • • • • traslazione rotazione simmetria assiale simmetria centrale glissosimmetria disegno con riga, squadra e compasso • • verifiche su costruzioni grafiche casi particolari diversi a seconda delle figure scelte come elementi di partenza delle costruzioni disegno al calcolatore (Cabri) • • • richiama una “filosofia costruttivista” costruire ma anche manipolare evidenziare o scoprire relazioni Traslazione La traslazione è una trasformazione del piano che associa a un dato punto del piano un punto corrispondente in una data direzione, in un dato verso e a una data distanza (modulo) La traslazione è una isometria, cioè conserva le distanze fra punti corrispondenti e le misure fra angoli corrispondenti Esercizio Dati 3 punti non allineati A,B, C (un triangolo) costruire A’, B’, C’ tramite una traslazione T di modulo 15 cm e direzione e verso a piacere. Verificare che AB = A’B’,…., Â = Â,... Esercizio Realizzare a partire da un triangolo iniziale due traslazioni successive (prodotto di traslazioni). Quale trasformazione porta il primo triangolo sul terzo? Esercizio Se inverto l’ordine di successione delle due trasformazioni precedenti, ottengo lo stesso triangolo finale? Esercizio L’identità può essere pensata come una traslazione? Esercizio Data una traslazione esiste una trasformazione che riporta i punti finali nei punti iniziali? Proprietà 1. t1 * t2 = t3 2. (t1 t2) * t3 = t1 * (t2 * t3) chiusura associativa 3. t * i = t neutro 4. t * t-1 = i inverso 5. t1* t2 = t2 * t1 commutativa Rotazione La rotazione è una trasformazione del piano che associa ad un dato punto del piano un punto corrispondente che si trova ruotando attorno ad un centro, in un dato verso e di un dato angolo Esercizio Verificare in una rotazione di un triangolo se la rotazione è una isometria Esercizio Realizzare un prodotto di rotazioni attorno a due centri diversi sempre a partire da un triangolo iniziale. Scegliere le rotazioni una volta con due angoli la cui somma non sia un angolo giro e una seconda volta la cui somma sia un angolo giro. Qual è la trasformazione prodotto? Esercizio Analizzare se il prodotto di rotazioni è commutativo Esercizio L’identità può essere una rotazione? Esercizio Qual è l’inversa di una rotazione? Proprietà non c’è chiusura 1. r1 * r2 = t r1 * r2 = r3 2. (r1 r2) * r3 = r1 * (r2 * r3) associativa 3. r * i = r neutro 4. r * r-1 = i inverso 5. r1* r2 r2 * r1 non commutativa Simmetria assiale Definizione ….. …….. Esercizio L’identità può essere una simmetria assiale? Esercizio Realizzare il prodotto di due simmetrie assiali ad assi paralleli. Qual è il risultato? Esercizio Il prodotto precedente è un prodotto commutativo? Esercizio Realizzare il prodotto di due simmetrie assiali ad assi incidenti. Qual è il risultato? ……….. Proprietà non c’è chiusura 1. s1 * s2 = t s 1 * s2 = r 2. i s 3. s * s = i non c’è simmetria neutra cioè s2 = i 4. s1* s2 s2 * s1 s involutoria non commutativa (solo se s1 s2) Simmetria centrale Definizione …. ….. Esercizio La simmetria centrale si può pensare come prodotto di simmetrie assiali? Esercizio Che cos’è il prodotto di due simmetrie centrali di centri diversi? Risposta Prodotto di due rotazioni di un angolo piatto attorno a centri diversi traslazione! Proprietà 1. O * O’ = t non c’è chiusura 2. i O non c’è simmetria neutra 3. O * O = i cioè O2 = i O involutoria 4. O * O’ O’ * 0 non commutativa Glissosimmetria Definizione …… ……. Esercizio E’ importante l’ordine dei fattori che definisce la glissosimmetria? Esercizio La glissosimmetria ricorda, ma in modo impreciso, la “mossa a L” del cavallo negli scacchi. Perché in modo impreciso? …….. Proprietà non c’è chiusura 1. g2 = t 2. i g 3.g * g-1 = i non c’è glissosimmetria neutra inverso Isometrie dirette e inverse Definizioni …….. ….. Esercizio Il prodotto di una simmetria assiale per una glissosimmetria è una isometria diretta o inversa? Esercizio Quando un prodotto di due o più simmetrie assiali è una isometria diretta o inversa? Figure unite Esercizi di ricerca di punti uniti, rette unite, circonferenze unite (in rotazioni), quadrilateri Esercizio Esistono delle particolari isometrie oltre all’identità in cui è unito un esagono regolare? Nota Esercizi di riflessione (possibili manipolazioni in Cabri) Le simmetrie assiali come trasformazioni base per ottenere le altre isometrie come prodotto di sole simmetrie assiali Esercizio Una traslazione qualsiasi può essere pensata come un prodotto di simmetrie assiali? Esercizio Una rotazione qualsiasi può essere pensata come un prodotto di simmetrie assiali? Nota C’è possibilità di scelta per l’asse della prima simmetria occasione di manipolazione in Cabri Osservazione Molte risposte non sono dimostrazioni ma proposte di verifiche grafiche di proprietà su casi particolari diversi a seconda delle figure di partenza o delle eventuali manipolazioni Verso le dimostrazioni…. ….. e verso le equazioni e i fregi lineari Esercizio Che cos’è il prodotto t* s1 * s2 dove t è una traslazione qualsiasi, s1 e s2 sono due simmetrie ad assi paralleli? ….. Analisi di proprietà Il prodotto di una traslazione e di una rotazione è una rotazione Verifica t può essere a*b e r può essere b*c allora t * r = a * b * b * c = a * i * c = a * c = r1 dove r1 è una rotazione perché a e c sono incidenti Il gruppo delle isometrie (…le dimostrazioni) P1 Se esiste una isometria con un punto unito A, questo si deve trovare sull’asse del segmento di una qualsiasi coppia di punti corrispondenti DIM. Sia s una qualsiasi isometria. s ha un punto unito A e non è l’identità trasforma almeno un punto P in un punto P’ diverso da P. trasforma il segmento PA in P’A e sarà PA=P’A triangolo PAP’ isoscele altezza anche mediana AH asse di PP’ P1P2 P2 Non esiste una isometria, non identica, che possegga tre punti uniti non allineati P3 Se due isometrie a e b trasformano entrambe 3 punti A, B, C non allineati nei medesimi punti corrispondenti A’, B’, C’ allora le due isometrie sono uguali Ip A, B, C non allineati, P punto qualsiasi a: AA’, BB’, CC’, PP’ b: AA’, BB’, CC’, PP” Dim sia c: A’A’, B’B’, C’C’, P’P” a*c = b c ha 3 punti uniti non allineati P2 c = i a*i = b a = b 1. Da proprietà semplici a proprietà complesse 2. Catena di ragionamenti 3.costruzione di una teoria Teorema fondamentale Una qualunque isometria si può ottenere dal prodotto di un massimo di tre simmetrie assiali Qualsiasi ragionamento o conto su isometrie si può fare servendosi di simmetrie assiali Dim triang(A,B,O) triang(A’,B’,O’) (secondo 1° criterio) 1° simm a: simmetria di asse OO’ a: O’O, A’A”, B’B” 2° simm b: simmetria di asse bisettrice di AÔA” b: OO, A”A, B”B”’ 3° simm c: simmetria di asse retta OA c: OO, AA, B”’B infatti OB=OB”’ e AB=AB”’ (segmenti corrisp. tramite isometrie) -1 a*b*c = s Il suo inverso è s. Se nei passaggi intermedi coincidono più punti bastano meno simmetrie assiali. Le isometrie possibili del piano prodotto di tre simmetrie assiali: assi non del medesimo fascio glissosimmetria assi del medesimo fascio simmetria assiale Risoluzione a * x = b strutt. Gruppo G (1 e 1 sola soluzione) N.B. non l’esatto contesto storico di Galois ma il medesimo ambito cond. suff. a*x=b -1 Inverso a a-1 *(a * x) = a-1 * b Associativa (a-1 * a) * x = a-1 * b def. Inverso + Neutro n n * x = a-1 * b def. Neutro x = a-1 * b Chiusura x = a-1 * b = c G cond. necess. (dim. semplificata: ip addittiva Associativa) s, l s * x = l risolvibile a * x = a risolvibile Neutro n a * x = n risolvibile Inverso a-1 -1 a * x = b risolvibile risolviamola: -1 a *(a * x) = a * b, (a * a-1) * x = a * b, n * x = a * b, x=a*b c G : a * b = C (chiusura) Il gruppo delle isometrie (non commutativo) nuova operatività:…le equazioni Esercizio L’insieme I delle isometrie è un gruppo? Esercizio Esistono sottogruppi? Esercizio Risolvere a * x = b con a, b simmetrie assiali ad assi paralleli (oppure incidenti) Esercizio Risolvere r * x = a con r rotazione e a simmetria assiale con asse a passante per il centro di r r*x=a r-1 * (r * x) = r-1 * a (r-1 * r) * x = r-1 * a i * x = r-1 * a -1 x=r *a x=b b simm. ass. con asse b passante per centro di r . Infatti r-1 = c * d c, d, a medesimo fascio proprio x=c*d*a=b Nota Sintassi di gruppo Semantica del gruppo I calcoli Le rotazioni a scatti attorno ad un punto fisso (…un’occasione per le astrazioni) I numeri dell’orologio classi resto mod. n tavole pitagoriche per Z5 e per Z6 analisi proprietà campo o anello non integro risoluzione di equazioni analogie e differenze con Z e Q Zn = Z/nZ struttura di passaggio al quoziente astrazione per specificazione non per generalizzazione costruzione in un insieme E di una partizione correlata ad una relazione di equivalenza “lettura” di E a partire da una certa “angolatura” catalogando tutto e in forma non ambigua partizione pensata come un nuovo insieme con elementi le classi di equivalenza nuovi concetti (direzione, lunghezza,..) diversa operatività tra contesto “astratto” e contesto “concreto” di partenza Infatti Z/nZ è una struttura diversa da Z: insieme finito di numeri ordinamento circolare non vale sempre legge annullamento prodotto non è generalizzazione ma diversificazione è una struttura specifica adatta ad operare in certi ambiti particolari (situazioni cicliche) problematica operativa, riflessione sul contesto analogia in fisica: il metodo sperimentale “di Galileo” è un’ as-trazione dal fenomeno esperimento in casi particolari diverso dal fenomeno “reale” scelgo “angolo” di “lettura” (circostanze fondamentali) e trascuro circostanze collaterali ad esempio Principio di Inerzia esperimento ideale del Dialogo con i piani inclinati moto “astratto” di impossibile realizzazione “concreta” eliminazione dell’attrito e uso inconscio del principio di conservazione dell’energia il numero (…un’altra astrazione) analizzato nel Novecento anche nella sua genesi storica come astrazione per specificazione anche passaggio al quoziente Frege (Die Grundlagen der Arithmetik, 1884) A = {insiemi finiti} R: A1 e A2 equipotenti se corr. biuniv.(A1A2) e equipotente a se stesso R è equivalenza [Ai] def. come numero degli elementi di Ai o di un insieme equipotente def. A/R = N problema per evitare def. circolari bisogna definire quando un insieme è finito senza riferirsi ai naturali Dedekind (e Cantor) dal paradosso di Galileo Infinito: possibile corrispondenza biun. con una parte propria finito: non infinito (Dedekind 1887, Cantor 1883, premessa in Bolzano 1851) cfr. A. Cantini, i fondamenti della matematica, Loescher Gruppi ciclici (G,+) Ciclico se generatore g : ng = a aG con opportuno n N Z e Zn sono ciclici (1 è generatore)….. Esercizio in Z6 esistono altri generatori oltre a 1? Grafo di un gruppo ciclico (punto) numero (freccia) “somma con uno” (Z4 ,+): classi resto Zn come strumento per “rotazioni a scatti” Rn di un poligono regolare attorno al centro che mutano il poligono in sé (R4 ,*): (Zn ,+) isomorfo a (Rn ,*) tavole pitagoriche e calcoli in Rn Gruppi diedrici (R3 ,*) è sottogruppo del gruppo (D3 ,*) delle isometrie che mutano in sé un triangolo equilatero tavola pitagorica * i R R2 s1 s2 s3 i i R R2 s1 s2 s3 R R R2 R s3 s1 s2 R2 R2 i R s2 s3 s1 s1 s1 s2 s3 i R R2 s2 s2 s3 s1 R2 i R s3 s3 s1 s2 R R2 i Esercizio dimostrare che (D3 ,*) non è ciclico La coppia {R, s1} utilizzata come fattori possibili genera tutto il gruppo (diedrico) Esercizio esistono altre coppie generatrici per D3? Grafo del gruppo diedrico D3 (punto) (freccia) (arco) isometria “prodotto con R (1° gen)” “prodotto con s1 (2° gen)” Esercizio perché il verso delle rotazioni è diverso fra il piano inferiore e quello superiore? …. I gruppi di simmetria del piano Analisi degli elementi modulari nella progettazione artistica Un elemento modulare si ripropone per rotazioni in numero finito del tipo rn= r*r*…r (n volte) attorno a un punto fisso (rosone) traslazioni all’infinito in linea retta del tipo tn= t*t*…t (n volte) (fregio) traslazioni nel piano scomponibili in due componenti t1n= t1*t1*…t1 e t2n= t2*t2*…t2 secondo direzioni diverse (reticolo) Analisi dei gruppi Possono esistere altre isometrie che trasformano l’ intera rappresentazione R (rosone, fregio, reticolo) in sé Isometrie interne: trasformano anche il modulo in sé o parte del modulo in parte del medesimo modulo Isometrie di passaggio: trasformano solo passando da un modulo al successivo s1 è interna, s2 è di passaggio tutte le isometrie, interne o di passaggio, formano un gruppo …..gruppi al lavoro i gruppi possibili vengono catalogati a seconda delle isometrie interne basta l’analisi del modulo 26 gruppi: 2 per i rosoni (Cn e Dn) 7 per i fregi 17 per i reticoli Come catalogare Rosoni: Cn gruppo ciclico senza isometrie interne Rosone C6 Dn gruppo diedrico con 1 o 2 simmetrie assiali interne, … non di più per la chiusura Rosone D4 Traslazioni o glissosimmetrie interne impossibili perché….non hanno punti uniti Prima tabulazione attribuita a Leonardo da Vinci Fregi: Fregio 1 (solo t) Fregio 2 (sL) Fregio 3 (sT) Fregio 4 (sL, sT, sC) Fregio 5 (sC) Fregio 6 (gl) Fregio 7 (gl, sT, sC) Analizziamo ad esempio sC interna F4 (combinazione di F1, F2, F3) infatti sL*sT=sT*sL= sCF per chiusura i centri sono 1 o 2 a seconda che le sT interne siano 1 o 2 1 sC interna 1 sT interna sCi interna sCi+1 di passaggio 2 sC interne 2 sT interne ogni sCi interna esercizi Esercizio in F2 esistono isometrie di passaggio? Esercizio è possibile la presenza contemporanea in un gruppo fregio F di una sola simmetria assiale interna (ad es. sL) assieme a sC ? Risposta sC*sL F sC*sL = (sL*sT)*sL = (sT*sL)*sL =sT*(sL*sL)=sT sT F F = F4 Esercizio è possibile la presenza contemporanea in un gruppo fregio F solo di gl e s C come isometrie interne? ………..