utopie in Aristofane - M U L T I M E D I A

LICEO DANTE ALIGHIERI GORIZIA
VERSO I CLASSICI CONTRO
TEATRI DI GUERRA
LA CITTA’ ALLE DONNE: UTOPIE IN ARISTOFANE
a cura di MARCO BERGAMASCO
6 FEBBRAIO 2015 ORE 17.00 - SALONE D’ONORE DI PALAZZO ATTEMS
Autore di teatro
della fase più antica
della commedia greca
 Progetto fantastico
 Cambiamento salvezza
 Licenza di trasgredire
 Evasione  Utopia («non luogo»)
 Guerra del Peloponneso
(431-404 a.C.)


Crollo dell’impero sul mare
Tramonto della democrazia: Consiglio dei
Quattrocento (411 a.C.) Governo dei Trenta
(403 a.C.)

Antimilitarismo nelle commedie
 Attualità
 Satira e denuncia
 Attacchi ad personam
 Libertà di parola
 Non orientamento politico
 LISISTRATA
«Colei che scioglie gli eserciti»
(411 a.C.)
 EKKLESIAZUSE
«Le donne all’assemblea»
(391 a.C.)




Non esiste il termine «cittadina»
Reclusione in casa
Ruolo subalterno
Cura dei figli e del patrimonio,
lavori domestici
 Esclusione dagli spazi cittadini
Sulla scena, le donne
 si ribellano
 diventano protagoniste
 escogitano una soluzione politica
1) «Astute, intriganti»
2) «Intraprendenti»
3) «Spregiudicate»
Misoginia («odio per le donne»)
«Non sono che una donna,
ma possiedo la ragione»
“Le donne: un malanno manifesto, che
nutriamo nelle nostre case!”
“Non cesserò mai di odiare le donne”
“Se cediamo, se gli diamo il minimo
appiglio, non ci sarà più un mestiere, che
queste, con la loro ostinazione, non
riusciranno a fare!”
 Alleanza femminile panellenica
 Promozione della pace
 Occupazione dell’Acropoli (Tesoro)
 Astensione e seduzione
 Mirrina («Piccolo mirto») si nega al
marito Cinesia («Soffro d’amore»)
 Diserzioni delle donne
 Competenze domestiche estese
alla Polis
 Virtù femminili: coraggio, talento
naturale, razionalità, amore per
la patria, grazia
(vs pregiudizi degli uomini)
Lisistrata dichiara:
«Alle donne spetterà la cura della
guerra»
 Inversione dei ruoli
 Le donne non si emancipano
 Si comportano come gli uomini
 Limite degli orizzonti domestici
«Prima di tutto , come si fa con la lana,
toglieremo via con un bagno il sudiciume
della città. Poi, stendendola su un letto,
toglieremo di mezzo con un bastone spine e
malanni. Poi carderemo quelli che tramano
in società per le cariche e gli speleremo
bene la testa. Poi in un paniere
mescoleremo la concordia comune e la
pettineremo, mettendo insieme i meteci, gli
stranieri che vi sono amici, i debitori dello
Stato. (…) Bisogna fare un grande gomitolo,
da cui tessere una tunica per il popolo.»
 Le donne riescono ad imporre la
pace
 Utopia e felicità
ma
 Ripresa del potere da parte degli
uomini
 Le donne al potere
 Filone tematico del V e IV sec.
 Titoli: «Ginecocrazia»,
«Ginecomania»
 Solo testi frammentari
 Una satira della vita e disciplina
militare, che induce le donne a
ribellarsi
 Donne guerriere: un unicum, ma
anche una parodia antiplatonica
delle donne guerriere
«Donne all’assemblea»
assemblea ateniese
organo sovrano della democrazia
cittadini maschi adulti (oltre i 18)
PRASSAGORA
La generalessa - la filosofa
Nome
composto
da:
prasso,
«fare»
agoreuo,
«parlare»
«Colei che
agisce e
parla»
«Colei che
traduce in
azione la
parola»
 Un’utopia: la città alle donne
 Datazione: primi decenni IV sec.
 Crisi politico-sociale ad Atene
 I maschi? Inadeguati!
« Sono una congrega di ubriachi, riuniti in
assemblea solo per assicurarsi l’indennità
prevista dalla legge, incostanti e
irresponsabili, pronti ad approvare sempre
ciò che è nuovo »
Legame con la tradizione
(«come una volta»)
vs
Rivoluzione politica
 Travestimento da uomini
 Partecipazione all’ekklesia
 Dichiarazione di un nuovo regime
FINALMENTE UN UOMO SULLA SCENA:
BLEPIRO
Nome
derivato
da
blepo,
«vedo»
Spettatore
degli
eventi
che
la moglie
conduce
in prima
persona
 Comunione dei beni, degli
uomini e delle donne, dei figli
 Vivere tutti meglio, con meno
 Atene open space
 Decrescita = Salvezza
Verifica dell’attuabilità del progetto:
 Messa in comune dei beni
 Comunione nell’amore
I BENI IN COMUNE?
« Io consegnare la roba? Sarei un disgraziato,
uno senza cervello… Vaglierò per bene la
situazione e ci penserò su. E il mio sudore, i
miei risparmi? Non sono così idiota da sbatterli
via per nulla, in modo così stupido…»
LA COMUNIONE
NELL’AMORE?




Donne e uomini in comune
Ordine di priorità in base all’età
Un giovane ostacolato
Tre vecchie, decreto alla mano, si
contendono il giovane
 Il giovane viene trascinato in casa
 La «vecchia vogliosa» del repertorio della
commedia arcaica
Beatitudine dei personaggi
L’ancella di Prassagora dà gli
ordini e Blepiro è ringiovanito
 Una parodia di un tema
diffuso:
definizione di città ideali o di
costituzioni perfette
 Uguaglianza tra uomini e
donne
 Ruoli di potere per le donne
 Identica educazione per
maschi e femmine
« Non c’è alcuna pubblica funzione che sia riservata alla
donna in quanto donna, o all’uomo in quanto uomo, ma
fra i due sessi la natura ha distribuito equamente le
attitudini, cosicché la donna, appunto per la sua natura,
può svolgere gli stessi compiti che svolge l’uomo, solo
che in ciascuno di questi essa si rivela meno forte
dell’uomo»
 Discussione con due interlocutori
 Timore per le ondate, le reazioni
degli altri
 «Fare della città un’unica casa»
(concordia e felicità; uguaglianza)
 Gli esclusi al potere: filosofi e donne
 Potenzialità intellettuali delle donne
 Eliminazione dell’ingiustizia sociale
 Rinuncia alla proprietà privata
 Inutilità della precedente legislazione
 Amore libero e comunismo sessuale
 I padri non potranno riconoscere i figli
 Fine dell’attività giudiziaria
 Pasti comuni e fine della casa privata
Comunismo «serio» di Platone
vs
Comunismo «grottesco» di
Aristofane
(una parodia di Platone?)
 «Repubblica» : primo nucleo
precedente al 388 a.C.
 «Donne all’assemblea»:
dicembre-gennaio 391 a.C
 Diffusione delle idee di Platone
sulla Kallipolis
 Frequenti accenni nei comici
 Replica di Socrate alle ondate
dei comici («il frutto della
sapienza ancora acerbo»)
 Teopompo  Prima ondata
(donne guerriere)
 Aristofane  Seconda ondata
(comunismo delle donne)
VERSO I CLASSICI CONTRO
ritornando
a
noi…
«Dimenticare i classici
in nome del futuro
sarebbe il
fraintendimento più
grande.
Perché i classici sono
la riserva del futuro»
Giuseppe Pontiggia
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Aristofane, Donne al Parlamento, Carocci editore
Aristofane, Le donne all’assemblea, Arnoldo
Mondadori Editore
L. Canfora, Il mondo di Atene, Laterza
L. Canfora, La crisi dell’utopia, Laterza
G. Mastromarco, Introduzione ad Aristofane,
Editori Laterza
D. Susanetti, Atene post-occidentale, Carocci
editore
M. Vegetti, Guida alla lettura della REPUBBLICA di
Platone, Editori Laterza