LEZIONE II 1. Lanciare il programma Excel ed aprire il file “lez2.xls”; in alternativa creare un nuovo file e riportare, nel Foglio 1, la seguente distribuzione: (caselle da A1 a B5) Numero componenti nucleo fam. (Xi) 2 3 4 5 Fi Nel Foglio 2 riportare le stesse informazioni in forma di protocollo elementare (vale a dire un elenco di modalità del carattere, una unità statistica per volta); nella prima colonna (caselle da A1 ad A22) riportare i seguenti dati: 2 4, 3, 4, 2, 3, 3, 3, 5, 4, 4, 2, 4, 3, 3, 4, 5, 4, 3, 3, 3, 3, 4. 10 8 2 Successivamente tornare al Foglio 1. 2. Calcolare il totale delle frequenze assolute in B6 con funzione SOMMA. 3. Calcolare le frequenze relative nella colonna C: in C2 scrivere =B2/B$6 ed estendere il risultato di C2 fino alla casella C5. 4. Calcolare la media aritmetica come somma dei prodotti Xi* Fri (Ia colonna per IIIa colonna): riportare nella colonna D tali prodotti e riportarne la somma (che corrisponde, appunto, alla media) in D6. 5. Calcolare la varianza con la formula calcolatoria, cioè come differenza tra la media dei quadrati ed il quadrato della media: nella colonna E calcolare gli Xi2 : in E2 scrivere =A2^2 e trascinare il risultato fino ad A5. Creare poi la colonna F dei prodotti Xi2 *Fri e calcolarne la somma in F6. (Abbiamo così trovato la media dei quadrati). Calcolare quindi la varianza (in una casella “a parte”, ad esempio in B8) come differenza tra F6 e D6 al quadrato: scrivere =F6-(D6^2) 6. Calcolare la varianza con la formula classica, cioè come media degli scarti al quadrato dalla media [ ( i (Xi - Xmedio )2 * Fri ]. Nella colonna G calcolare i valori (Xi - Xmedio )2 : in G2 scrivere =(A2-D$6)^2 ed estendere il risultato fino a G5. Nella colonna H poi, costruire i prodotti dei risultati della colonna G per le frequenze relative (colonna C) [in H2 scrivere =G2*C2 e trascinare fino ad H5]. Riportare infine la somma della colonna H in H6; questa è la varianza. Confrontare i 2 risultati. 7. Calcolare lo scarto quadratico medio (o deviazione standard) come radice quadrata della varianza: in un’altra casella “a parte” scrivere =RADQ(B8) oppure andare su menù inserisci, funzione, RADQ e selezionare B8 (o la casella dove compare la varianza). 8. Andare ora al Foglio 2 e calcolare, con le funzioni predefinite di excel, (per visionarle andare sul menù inserisci, funzione e selezionare statistiche) media aritmetica varianza scarto quadratico medio moda mediana media armonica media geometrica (funz. MEDIA) (funz. VAR.POP) (funz. DEV.ST.POP) (funz. MODA) (funz. MEDIANA) (funz. MEDIA.ARMONICA) (funz. MEDIA.GEOMETRICA) (Per ogni funzione selezionare sempre i dati da A1 ad A22)