EGI
Il contesto socio-economico
L’impresa come sistema
IMPRESA

Organizzazione economica che, mediante un
complesso differenziato di risorse, svolge processi
di acquisizione e di produzione di beni e servizi
da scambiare con entità esterne al fine di
conseguire un reddito.
AMBIENTE
 Contesto
nel quale l’impresa svolge le sue
funzioni
 Micro
ambiente (scambio di risorse)
- ambiente transazionale
- ambiente competitivo
 Macro
ambiente (condizione e vincoli)
- politico-istituzionale
- culturale-tecnologico
. demografico-sociale
- economico
AMBIENTE
I Mercati
Nel suo ambiente l’impresa attiva un
sistema di scambi con gli altri attori
dell’ambiente stesso, generando
mercati distinti.
In termini economici si ha un mercato
quando ci sono almeno due contraenti
disposti a scambiare fra di loro i beni
posseduti. Un mercato è perciò formato
dagli acquirenti e dai venditori di un
particolare prodotto.
4
AMBIENTE
Mercato
del
lavoro
Mercato
finanziari
o
Mercato
della
produzione
Mercato
di sbocco
Acquirente/
i
Venditore/
i
Bene/
i
Impresa
Lavoratori
Forza lavoro
Impresa,
investitor
i
Impresa,
banche,
etc.
Impresa
Fornitori
Clienti
Impresa
Capitali,
azioni,
etc.
Materie prime,
semilavorati,
etc.
Prodotti/servi
zi
dell’impresa
5
OPPORTUNITÀ E VINCOLI
Le opportunità e i vincoli per l’impresa dipendono dalle
caratteristiche dei sottosistemi: dipendono cioè dalle leggi e
dai provvedimenti amministrativi, dal modello di cultura
prevalente, dalla composizione e dalla mobilità delle classi
sociali, dal tipo di governo dell’economia e dal grado di
benessere della comunità. L’ambiente influenza cioè il
comportamento dell’impresa.
Può essere vero il contrario, cioè alcune imprese
(soprattutto quelle più grandi) influenzano
l’ambiente. In questo caso si ha una forte
interrelazione fra l’evoluzione dell’ambiente e la
trasformazione dell’organizzazione delle imprese.
6
AMBIENTE POLITICO-ISTITUZIONALE
Forme di governo
 Ordinamento legislativo
 Rapporti internazionali
 ………..

AMBIENTE CULTURALE-TECNOLOGICO
Cultura
 Tecnologia
 ICT
 ……….

AMBIENTE DEMOGRAFICO-SOCIALE
Struttura della popolazione
 Strati sociali, età religione, condizione
professionale
 Relazione tra individui e gruppi
 Fenomeni sociali
 ……….

COS’È LA STRUTTURA SOCIALE?


Per struttura sociale si intende l’articolazione di status,
ruoli e istituzioni nella quale gli individui vivono dando
vita a gruppi e sistemi di relazioni di varia complessità. La
struttura sociale è, dunque, il frame entro il quale - e grazie
al quale - si svolgono le azioni sociali.
In ogni società, possiamo osservare una serie di regolarità
relazionali (o modelli interattivi), che godono di una certa
stabilità nel tempo e si ripresentano
frequentemente.L'insieme dei modelli interattivi connessi
fra di loro, formano la struttura sociale.Quindi, una
struttura sociale, è un insieme di modelli di comportamento
stabili, che si rimandano (esplicitamente o implicitamente)
l'uno all'altro.Sono componenti strutturali della società ad
esempio le norme sociali, le istituzioni, lo status, il ruolo, le
organizzazioni, le disuguaglianze sociali, la stratificazione,
la famiglia ecc...
AMBIENTE ECONOMICO
Economia di piano
 Economia di mercato
 Condizioni economia
 ………..

ESEMPIO
Delle variabili elencate distinguere e. Numero di dettaglianti serviti
quelle sulle quali l’azienda non ha f. Durata degli spot pubblicitari
alcuna influenza, quelle
g. Normativa
determinate dall’azienda e quelle h. Comportamento d’acquisto dei
di interazione reciproca;
consumatori
a. tasso di crescita della popolazione i.
Ampiezza della gamma
b. Prezzo del prodotto
l. Tendenze culturali
c. Tasso di inflazione
m. Formazione del personale
d. Struttura sociale
n. Funzione d’uso dei prodotti
Non influenzabili
dall’azienda
Interazione
reciproca
azienda-ambiente
Condizionate
dall’azienda
a, c, d, g, l
h, n
B, e, f, m

Un sistema si caratterizza per la molteplicità di
parti componenti, per l’interrelazione delle parti
rispetto all’obiettivo da raggiungere, per il legame
funzionale con un ambiente esterno e per il
dinamismo deve contraddistinguere il suo
funzionament
Impresa come sistema: insieme di elementi interagenti che
acquisiscono input dall’ambiente esterno, li trasformano e
restituiscono output all’ambiente stesso
Componenti (macchine = conoscenza statiche; uomini =
conoscenza dinamiche) e relazioni fra le parti (fra
componenti)
Le funzioni: vitali versus organizzative
(“luoghi” di accumulazione ed evoluzione delle conoscenze)
Impresa quale insieme di funzioni connesse fra loro in
processi
(sequenze di attività specialistiche e loro combinazioni)
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
CARATTERISTICHE DEFINITORIE D’IMPRESA
 SISTEMA SOCIO-TECNICO
 SISTEMA AUTOPOIETICO
 SISTEMA VITALE
 SISTEMA DI ATTIVITA’
La Concezione Sistemica
 L’impresa dunque è un insieme di individui che
interagiscono (è pertanto un sistema sociale) con
l’esterno (acquisendo input e offrendo output – e
quindi con un qualche grado di apertura)
 Le macchine e le tecnologie sono parti
irrinunciabili del sistema (è pertanto un sistema
socio-tecnico), le cui relazioni interne ed esterne
assumono senso e significati variabili ed evolutivi in
funzione delle finalità delle singole parti e del
sistema nella sua interezza
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
La Concezione Sistemica

L’impresa
evolutivo)

L’impresa sistema vivente (chiuso o semichiuso rappresentazione, attivazione, sperimentazione,
evolutiva – esplorazione di nuove identità e
autoproduzione di nuovi possibili ordini
autoreferenziali – Rullani e Vicari, 2000)

L’impresa sistema vitale (organo di governo e/o
di indirizzo e struttura operativa - consonanza e
risonanza fra sistemi – Golinelli, 2000)
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
sistema
aperto
(adattamento
L’IMPRESA “SISTEMA SOCIALE DI TIPO APERTO”
L’impresa è un sistema perché è costituita da un insieme di parti
ed organi ciascuno dei quali deputato a svolgere una determinata
funzione per il raggiungimento di un comune risultato.
Le varie parti formano un tutto organico perché, ad una
specializzazione delle funzioni, si accompagna un stretta
coordinazione delle attività nel suo complesso, secondo un disegno
unitario rivolto al fine socio-economico da conseguire.
L’impresa è un sistema di tipo aperto poiché per vivere deve
intrattenere continue relazioni di scambio con altri sistemi o entità
esterne: queste relazioni sono del tipo input (ingresso) cioè
approvvigionamento di risorse necessarie per la sua
alimentazione, e del tipo output (uscita) ossia cessione a terzi del
prodotto del suo funzionamento.
L’Impresa Sistema Cognitivo

La metafora biologica corpo e mente: un sistema di conoscenze
atto a produrre nuova conoscenza (risorse  risultati  risorse)

La metafora connessionista (hardware, software; conoscenze
codificate e/o esplicite; conoscenza tacite e/o implicite) – contesto
per l’auto-organizzazione

La struttura evolve per effetto dell’apprendimento (centralità di
esperienza e sperimentazione)
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
SISTEMA COGNITIVO

Impresa quale sistema di conoscenze atto a
produrre nuoca conoscenza
Accumulo di conoscenza
 Learning by doing
 Routine
 Sapere individuale e coniviso

Le parti dell’impresa:
conoscenze inglobate nelle macchine (che in genere non
apprendono - statiche) e uomini (sistemi in apprendimento
costante - dinamiche)
L’organizzazione delle parti (le relazioni che mettono “a
sistema” le parti) avviene secondo due criteri:
a) per favorire l’apprendimento  specializzazione in
funzioni di gestione (combinazioni di conoscenze simili o
“contigue” sotto il profilo logico-concettuale)
b) per favorire il funzionamento  combinazione in
processi che si configurano per contiguità temporale e
Corso di EGI – Primo
operativa
Modulo – Prima Unità
Didattica
L’IMPRESA COME SISTEMA COMPLESSO
L’impresa è un sistema complesso all’interno del quale si
intrecciano elementi tangibili e intangibili (immobilizzazioni
materiali ed immateriali, mezzi tecnici ed intelligenze, risorse
finanziarie ed umane) secondo un disegno finalizzato, in ogni caso,
alla produzione e diffusione di valore.
EVOLUZIONE DELLA VISIONE D'IMPRESA
Visione “monadica”
gerarchico-funzionale
Visione
“processuale
sistemica”
VISIONE PROCESSUALE DELLE ATTIVITÀ ALL'INTERNO
DELL'IMPRESA
L’IMPRESA COME INSIEME DI ATTIVITA’
L’impresa è un insieme di “attività”:
- tra loro collegate ed interagenti, complessivamente scaturenti e
strettamente connesse, in termini di articolazione logica ed
operativa, con le finalità complessive perseguite dall’impresa
stessa nel contesto socio-economico circostante;
- ciascuna realizzata da uno o più soggetti, con l’ausilio di specifici
mezzi e conoscenze, sulla base di pulsioni e motivazioni non
soltanto economiche, ma anche di ricerca di soddisfazione dei
propri bisogni personali, di relazione con altri, di stima ed autorealizzazione.
 DEFINIZIONE DI ATTIVITA’
 DEFINIZIONE DI FILIERA
 DEFINIZIONE DI SISTEMA DEL VALORE
 DEFINIZIONE DI COSTELLAZIONE DEL VALORE
CATENA DEL VALORE DI PORTER
ATTIVITA’ INFRASTRUTTURALI
ATTIVITA’
DI
SUPPORT
O
GESTIONE RISORSE UMANE
SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA
APPROVVIGIONAMENTI
LOGISTICA
LOGISTICA MARKETING
ATTIVITA’
IN
IN
E VENDITE
OPERATIVE
ENTRATA
USCITA
ATTIVITA’ PRIMARIE
SERVIZI
COLLEGAMENTI TRA LE ATTIVITÀ D'IMPRESA
POSIZIONATE IN DIFFERENTI "STADI" DI
PRODUZIONE
Cos’è un Processo?
 E’ un insieme sequenziale di attività funzionali, organizzate
(conoscenze specialistiche combinate grazie a conoscenze
manageriali) per produrre un bene o un servizio
E’ un insieme di attività che ha input e output misurabili in
termini di valore aggiunto (prodotto e/o trasferito) per il cliente
dell’impresa
 Esistono diverse classificazioni dei processi, anche se la loro
importanza è funzione dell’influenza che esercitano per
l’acquisizione e il mantenimento dei clienti
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
ESEMPIO DI PROCESSO AZIENDALE
CLIENTI
VENDITORE
MARKETING
PRODUZIONE
FINANZA
Tempi
Costi
Corso di EGI – Primo
Capacità
Modulo – Prima Unità
Didattica
E.Valdani,
L’impresa proattiva, 2001
I PROCESSI AZIENDALI
Funzione A
Funzione B
Funzione C
Processo 1
Processo 2
Processo 3
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
Mercato/
Clienti
TIPI DI PROCESSI
 Processi Cliente (quelli che producono output oggetto della
relazione con i clienti dell’impresa) vs. Processi Amministrativi
(output che sostengono altri processi aziendali, fra cui i processi
cliente)
 Processi Funzionali (processi specialistici) vs. Processi
Interfunzionali (processi architetturali o combinatori)
 Processi di Interazione con la Domanda (PID) versus Processi
Operativi e Produttivi (POP)
 Processi Primari e Processi di Supporto (Catena del Valore di
Porter)
Corso di EGI – Primo
Modulo – Prima Unità
Didattica
FILIERE SPECIFICHE STRATEGICAMENTE OMOGENEE: UN
ESEMPIO
Conser
ve di
frutta
Di
basso
costo
“Di
qualità
”
Special
i
Agricoltura
Intensiva
Prodotti
di 2a
scelta
“Attenta”
Prodotti
di 1a
scelta
Biologica
Industria
Distribuzione
Industria
Low cost
Discount
hard
soft
Grande
industria hitech
Grandi
superfici
Media
industria
focalizzata
“Boutique”
alimentari
(anche in grandi
superfici)
Consumo
Consumi “correnti”
Redditi medio-bassi
Consumi “correnti”
Redditi medi
Occasioni
specifiche di
consumo
Redditi medioalti
FILIERA DI PRODOTTO/SERVIZIO, ATTIVITÀ
PRODUTTIVE/OPERATIVE ELEMENTARI (SEGMENTI DI
FILIERA) E "TRATTI" DI FILIERA
Filiera di prodotto/servizio
Attività
produttive/opera
tive elementari
(Pi) – Segmenti
di filiera
P1
P3
P2
Possibili tratti di
filiera
Pe
Attività operative
comuni a più
filiere (Pe comune
a F 1 e F 3; Pk
comune a F2 e F4 )
Pk
F2
F1
F3
F4
P4
FILIERA PRODUTTIVA “ALLARGATA”
Attività di
“collegamento
operativo”
(log, mktg, sell &
service) fra le
attività operative
della filiera
Attività di
“collegamento
operativo”
fra filiere
P1
P2
P3
P4
ATTIVITA’ DI “DIREZIONE E SVILUPPO”
DIREZIONE E SVILUPPO
P1
P2
P3
P4
LE ATTIVITA’ DI FILIERA DI PRODOTTO/SERVIZI NEL
“SISTEMA DEL VALORE” DEL PORTER
Attività infrastrutturali
Attività
“di
supporto”
Gestione risorse umane
Attività infrastrutturali
Gestione risorse umane
Attività infrastrutturali
Gestione risorse umane
Sviluppo della tecnologia
Sviluppo della tecnologia
Sviluppo della tecnologia
Approvvigionamenti
Approvvigionamenti
Approvvigionamenti
M/V S
M/V S
M/V S
Attività
“primarie”
Log.
in
Attività
produttive/
operative
OP
Log.
out
Attività
produttive
(operative)
Log.
in
OP
Attività
produttive
(operative)
Log.
out
Log.
in
OP
Attività
produttive
(operative)
Log.
out
FILIERA DI PRODOTTO “ARRICCHITA” E SISTEMA DEL
VALORE
Attività
“di
supporto”
Attività infrastrutturali
Gestione risorse umane Gestione risorse umane Gestione risorse umane Gestione risorse umane
Sviluppo della tecnologiaSviluppo della tecnologiaSviluppo della tecnologiaSviluppo della tecnologia
Sistema
del
valore
Approvvigionamenti
Attività
“primarie” Log.in
Attività
della filiera
di prodotto
“arricchita”
Approvvigionamenti
M/V S
OP
M/V S
OP
Log. out
Approvvigionamenti
Log.in
Produttive operative
Di collegamento operativo
Di direzione e sviluppo
Log.in
M/V S
M/V S
OP
Log. out
Approvvigionamenti
OP
Log. out
Log.in
Log. out
TIPOLOGIE DI ATTIVITA’ D’IMPRESA
TIPOLOGIE DI ATTIVITA’
P
R
I
M
A
R
I
E
ATTIVITA’ OPERATIVE
• Produttive in senso stretto
• Operative in senso ampio
ATTIVITA’ DI
COLLEGAMENTO
• Collegamento operativo
• Attività di “distribuzione”
D
I
S
U
P
P
O
R
T
O
CONTENUTI
DESCRIZIONE
Attività manifatturiere
• Segmenti “produttivi
elementari”
Attività di produzione servizi
(bancari, assicurativi, di
trasporto, di consulenza, etc…)
• Tratti di filiera
Logistica, marketing,
acquisto/vendite, servizi
(assistenza, customer service)
ATTIVITA’ DI
DIREZIONE E SVILUPPO
• Di Direzione
Attività di direzione di tutte le
altre attività
• Di Sviluppo
Attività di sviluppo delle
risorse tecniche ed umane;
attività di innovazione dei
processi
Attività che assicurano
l’equilibrio dinamico tra
sistemi produttivi, tra tratti
di filiere e tra filiere/sistemi
del valore
Attività che orientano
strategicamente le altre
attività e le scelte ad esse
relative
Attività che consentono il
continuo ri-adattamento
delle modalità operative,
delle risorse impiegate per le
attività e delle attività
avviate
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA
“COSTELLAZIONE DEL VALORE”