Norma e normalità nei Disability Studies Introduzione Norma e normalità: posizioni a confronto L’approccio sociocostruzionista: le interazioni sociali, orientate dal concetto di norma, generano la disabilità L’approccio sociale materialista: il concetto di disabilità di fonda sull’ideologia e sull’organizzazione classista della società Dal normale alle diversità L.J. Davis: la diversità come nuova normalità; il concetto di normalità, all’interno di una società consumistica, narcisistica e individualistica tende a perdere il primato culturale maturato nella modernità borghese Anche la diversità però è oggetto di un processo di normalizzazione al punto che la disabilità è intesa come caratteristica di soggetti indifferenziati La norma come strumento della biopolitica La norma si applica tanto ad un corpo che ad una popolazione La norma si appoggia sempre a saperi ritenuti veri La norma biologica come nuova dimensione della vita E’ normale colui che conserva la propria potenza normativa Chi è normale? La neurodiversità Neurodiversità e neurotipicità L’ambiguità del concetto di funzionamento Il caso Muskie: la neurotipicità come sindrome Il rischio del determinismo biologico Cos’è un bisogno Bisogni esistenziali, naturali, primari, umani Bisogni secondari, alienati, basati sull’accumulo La comunità come luogo di formazione e soddisfazione dei bisogni Comunità: non solo condividere proprietà ma esperienza del munus, del dono Dov’è il bisogno speciale? Il bisogno è un prodotto dell’eccesso di autonomia che allontana il vivente dalla sua condizione di dipendenza e di incompiutezza Insufficienza e incompiutezza sono tratti tipici della condizione di ogni essere vivente Sono le relazioni, le interazioni, il contesto, gli elementi che regolano la formazione dei bisogni