5 2016 2017 FA I cranioti e i vertebrati

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I CRANIOTI
I CRANIOTI
 i cranioti presentano tutti i caratteri derivati tipici
dei cordati (corda, tubo neurale,fessure
branchiali, coda, endostilo).
 Sono sinapomorfie dei cranioti:
 Il cranio(e la presenza di vertebre)
 La cresta neurale
 Il tessuto osseo
 Sistema nervoso complesso
 Muscolatura nella parete del tubo digerente
 Un complesso sistema endocrino
 Organi digestivi differenziati
 Branchie con funzione respiratorie
 Un cuore e l’emoglobina
Il sistema nervoso
 Il sistema nervoso,derivato dal tubo neurale per sollevamento di
pliche(tetrapodi) o per scavazione (Ciclostomi e Pesci), è costituito dal
sistema nervoso centrale (encefalo, distinto in prosencefalo,
mesencefalo e rombencefalo, e dal midollo spinale) e dal sistema
nervoso periferico (nervi e gangli)
 Del sistema nervoso fanno parte anche gli organi di senso (naso, occhi,
orecchi) localizzati nella regione anteriore dell’animale
(cefalizzazione). Il naso e gli orecchi derivano da placodi neurali, gli
occhi da una evaginazione del diencefalo
 I vertebrati sono caratterizzati inoltre dalla presenza delle creste
neurali, cellule assenti nei cefalocordati, la cui presenza risulta
determinate nella morfogenesi di differenti parti del corpo di un
vertebrato
Il sistema scheletrico
 Il sistema scheletrico è costituito da tessuto
osseo, un connettivo speciale infiltrato di sali di
fosfato di calcio, che negli invertebrati sono
rappresentati da carbonati calcio
 Il sistema scheletrico è inizialmente costituito
dalla corda, sostituita, nella maggior parte dei
vertebrati, dalla colonna vertebrale.
 Il sistema scheletrico è costituito da una
componente assile (cranio e colonna vertebrale) e
una appendicolare (pinne, arti pari, cinture)
Il sistema respiratorio
 Il sistema respiratorio, che si origina dall’endoderma, a seguito
dell’aumento delle dimensioni e dell’attività dei vertebrati, si presenta
particolarmente efficiente in modo da garantire l’assunzione di 02 ed il
rilascio di C02.
 Una tale funzione è garantita dalle branchie o dai polmoni, strutture
che si formano nella regione anteriore dell’endoderma, la faringe.
Ciascuna fessura branchiale è separata dalla successiva da un pilastro di
tessuto, l’arco branchiale o faringeo o viscerale, in cui sono presenti
elementi scheletrici, vasi sanguigni, nervi, muscoli e naturalmente il
tessuto respiratorio. Il primo arco viene detto arco orale o
mandibolare e sostiene lo squarcio buccale; il secondo arco branchiale
è detto arco ioideo ed è situato dopo la prima fessura branchiale
 La faringe inizialmente costituiva una struttura per filtrare il cibo;
successivamente si è affermata la funzione respiratoria
 In alcuni organismi, es anfibi, la respirazione è assicurata anche dalla
pelle
Sistema circolatorio
 Il cuore, che è costituito da quattro camere (seno venoso, atrio,
ventricolo, cono arterioso), si forma dalla splancnopleura in posizione
ventrale rispetto al faringe dell’embrione. Tale posizione resta
immutata nei pesci, mentre nei tetrapodi tende a cambiare, per cui il
cuore risulta posizionato più caudalmente
 Il cuore pompa il sangue verso la regione cefalica tramite l’aorta
ventrale; una volta ossigenato a livello delle branchie, tramite gli archi
aortici, il sangue arriva nell’aorta dorsale e da questa trasferito nei
diversi distretti corporei muovendosi dalla regione anteriore verso la
parte posteriore
 La circolazione sanguigna può essere semplice (pesci), doppia
incompleta (anfibi, rettili), completa (uccelli e mammiferi) è costituita
da un sistema di vasi chiusi.
 Il trasporto dell’ossigeno avviene grazie all’emoglobina presente
all’interno dei globuli rossi
Sistema urogenitale
 Il sistema urogenitale, costituito da reni e gonadi e
relative vie escretrici, si origina dal mesomero e
dalla somatopleura (parte somatica della gonade)
 I sessi sono, quasi invariabilmente, distinti
 I gameti vengono, tranne che nei vertebrati più
primitivi, trasportati verso l’esterno tramite un
sistema di dotti. Lo sviluppo è di tipo regolativo
 Il sistema escretore è caratterizzato dalla presenza
di tubuli renali anziché nefridi, presenti negli
invertebrati oltre che nell’anfiosso
Sistema digerente
 Nei cranioti, come nei metazoi più evoluti, l’apparato
digerente è caratterizzato dalla presenza di due aperture,
l’ano e la bocca. Considerato che l’ano si forma dal
blastoporo i cranioti sono da considerare come
deuterostomi. L’ano poi è posizionato alla fine del tronco,
per cui non è terminale, ma è seguito dalla regione caudale
(coda)
 L’apparato digerente è suddiviso in più parti (bocca,
faringe, esofago, stomaco, intestino). Nei mammiferi,
l’apparato digerente termina con l’ano, mentre in altri
gruppi il tratto terminale dell’apparato digerente termina
con la cloaca, che accoglie lo sbocco dei dotti degli apparati
urinario e genitale
Celoma
 Il celoma è presente nei cranioti, così come in
alcuni invertebrati, che per questo vengono detti
celomati
 Il celoma si forma nei vertebrati per schizocelia e
non per enterocelia
 Il celoma può essere suddiviso in due (cavità
pericardica e cavità pleuroperitoneale) o tre cavità
( pleurica,cardiaca e peritoneale) per la presenza
del diaframma
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