MEDICAZIONI AVANZATE Edi Mattera DEFINIZIONE Materiale di copertura con caratteristiche di biocompatibilità BIOCOMPATIBILITÀ Interazione di un materiale con un tessuto e conseguente evocazione di una risposta specifica Nella scelta di una Medicazione Avanzata bisogna prendere in considerazione: Condizioni locali della lesione Condizioni generali del paziente Stile di vita del paziente Ambiente con cui interagisce Personale che deve gestire le medicazioni in tempi successivi CARATTERISTICHE IDEALI DI UNA MEDICAZIONE AVANZATA Fornire un ambiete ottimale Accettabilità da parte del paziente per la riparazione tessutale Alto potere assorbente Mantenere un ambiente umido nell’interfaccia tra Veicolo per principi attivi medicazione e lesione Buon rapporto costo Consentire uno scambio beneficio selettivo dei gas Consentire il monitoraggio Fornire un isolamento della lesione termico Fornire una protezione Impermeabilità ai meccanica microgranismi Sterilizzabile Assenza di particelle Conformabile contaminanti Disponibilità Non aderente Sicurezza d’uso Ridotta frequenza di cambio COME SCEGLIERE UNA MEDICAZIONE ? Individuare l’etiologia Orientarsi verso gli obiettivi principali OBIETTIVI PRINCIPALI VERSO CUI ORIENTARSI NELLA SCELTA DI UNA MEDICAZIONE AVANZATA Creare o mantenere un ambiente umido Gestire l’essudato della lesione Preservare i margini della lesione Prevenire o trattare l’infezione Rimuovere il tessuto devitalizzato Coprire il 100% della superfice Controllare il dolore Educare il paziente ed i familiari Nel tentativo di perseguire gli obiettivi necessari per ottenere l’ambiente più idoneo alla riparazione tissutale è possibile utilizzare solo una medicazione primaria o anche una medicazione secondaria MEDICAZIONE PRIMARIA quella che entra in contatto diretto con la superficie della lesione MEDICAZIONE SECONDARIA quella che àncora la medicazione primaria alla cute Le numerose differenti Medicazioni Avanzate hanno differenti caratteristiche chimico-fisiche ma hanno una caratteristica in comune e cioè quella di essere occlusive o semiocclusive si da realizzare una interfaccia umida tra lesione e medicazione PRINCIPALI CATEGORIE DELLE MEDICAZIONI Alginati Collagene Garze impregnate Idrocolloidi Idrofibre Idrogeli Medicazioni non aderenti Paste-polveri Pellicole trasparenti (films) Schiume PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLE MEDICAZIONI AVANZATE Capacità assorbente Capacità idratante Adesività Conformabilità Assente Bassa-media Media Alta Alta Bassa Assente Bassa Schiume sottili Bassa Bassa Media Media-alta Idrogeli in placca Bassa Media Assente Media-alta Idrogeli amorfi Bassa Alta Assente Molto alta Idrocolloidi Bassa-media Media-alta Alta Media Idrocolloidi extra sottili Bassa-media Media Alta Alta Media-alta Media Assente Alta Bassa Bassa Assente Alta Medicazione Pellicola trasparente Sciume Alginati Collagene PELLICOLE TRASPARENTI PELLICOLE TRASPARENTI DESCRIZIONE Membrane trasparenti sottili (polietilene e poliuretano + strato adesivo acrilico ipoallergenico) Non assorbenti Permeabili al vapore acqueo e all’ossigeno Non permeabili a microgranismi e virus Realizzazione ambiente umido PELLICOLE TRASPARENTI INDICAZIONI Protezione preventiva di sedi ad alto rischio e soggetti a frizione Ulcere a spessore parziale Ulcere con essudazione minima Ulcere in fase finale di riepitelizzazione con tessuto di granulazione Detersione autolitica Come medicazione secondaria PELLICOLE TRASPARENTI VANTAGGI Adesiva (non richiede medicazione secondaria) Conformante Possibilità di ispezionare la lesione in ogni momento PELLICOLE TRASPARENTI PRECAUZIONI Possibilità di macerazione o erosione dei margini Da evitare su lesioni Essudanti Cavitarie Con tratti fistolosi Infette A spessore totale PELLICOLE TRASPARENTI MODALITA’ D’USO Applicare lasciando un bordo di 4-5 cm perilesionale Ispezionare frequentemente Posizionamento per max 7 gg Rimozione se la raccolta fluida deborda dai margini interessando la cute perilesionale IDROCOLLOIDI IDROCOLLOIDI DESCRIZIONE Materiale di supporto (microcellule chiuse o film di poliuretano) che può eventualmente estendersi oltre la placca di idrocolloide per formare un bordo di ancoraggio sulla cute perilesionale. Materiale adesivo e differenti polimeri su cui sono sospese particelle di carbossimetilcellulosa-pectina e gelatina Adesiva Conformante Capacità assorbente media Impermeabile verso contaminanti esterni Realizzazione ambiente umido IDROCOLLOIDI INDICAZIONI Ulcere a spessore parziale e totale Ulcere con essudazione medio-bassa Detersione autolitica Come medicazione secondaria IDROCOLLOIDI VANTAGGI Può essere utilizzata in associazione a bendaggio elasto-compressivo IDROCOLLOIDI PRECAUZIONI Possibilità di: Formazione di tessuto di ipergranulazione Produzione di odore sgradevole Macerazione o erosione dei margini Da evitare: Su lesioni molto essudanti Su lesioni con cute perilesionale facilmente deteriorabili Su ustioni a tutto spessore IDROCOLLOIDI MODALITA’ D’USO Applicare lasciando un bordo di 2-3 cm perilesionale Frequenza di cambio: da 3 a 7 gg relata all’essudazione SCHIUME DI POLIURETANO SCHIUME DI POLIURETANO DESCRIZIONE Manifatture differenti (placca, cuscinetto, con film adesivo) Spessore variabil Adesiva o non adesiva (non adesiva con bordo adesivo) Conformabile Capacità assorbente alta Semimpermeabile Idrofilica Realizzazione ambiente umido SCHIUME DI POLIURETANO INDICAZIONI Lesioni A spessore variabile Con essudazione da minima a intensa Cavitrie In presenza di cute perilesionale deteriorabile SCHIUME DI POLIURETANO VANTAGGI Alta capacità assorbente Può essere utilizzata in associazione a bendaggio elasto-compressivo SCHIUME DI POLIURETANO PRECAUZIONI Da evitare: Su lesioni non essudanti Con fondo secco Con tragitto fistoloso Con tessuto di granulazione non secernente (possibile adesione) SCHIUME DI POLIURETANO MODALITA’ D’USO Applicare lasciando un bordo di 2-3 cm perilesionale Frequenza di cambio: da 3 a 7 gg relata all’essudazione Può essere necessaria una medicazione secondaria IDROGELI IDROGELI DESCRIZIONE Sono composti per il 75% da acqua e da glicerina Prodotto in gel, in lamine o in garze impregnate Disponibili senza adesivo o con bordo adesivo Semimpermeabili o impermeabili (vedi composizione) Alta capacità idratante Promuovono un ambiente umido La viscosità del gel diminuisce fino a liquefarsi man mano che assorbe l’essudato IDROGELI INDICAZIONI Lesioni a spessore parziale o totale Lesioni necrotiche con escara Lesioni con essudazione scarsa Lesioni infette IDROGELI VANTAGGI Alta capacità idratante Promuovono detersione autolitica Alta conformabilità Possono veicolare principi farmacologici attivi Alto effetto anestetico IDROGELI PRECAUZIONI Da evitare: Su lesioni altamente essudanti IDROGELI MODALITA’ D’USO Applicare solo sulla lesione Utilizzare pellicola trasparenti come medicazione secondaria Se è presente macerazione della cute perilesionale: Utilizzare minima quantità Sostituire più frequentemente la medicazione ALGINATI DESCRIZIONE Sali di Calcio e di Sodio dell’Acido Alginico La medicazione si trasforma in gel quando assorbe l’essudato Non aderente Conformabile Non occlusiva ALGINATI INDICAZIONI Lesioni: A spessore parziale o totale Con essudazione media-intensa Contaminate o infette Cavitarie Con sottominature o tragitto fistolosi Sanguinanti ALGINATI VANTAGGI Capacità assorbente medio-alta Capacità emostatiche Utile come medicazione di riempimento ALGINATI PRECAUZIONI Da evitare: Su lesioni non essudanti ALGINATI MODALITA’ D’USO Necessita di medicazione secondaria Su lesioni cavitarie evitare di stipare la sede Frequenza di cambio anche bigiornaliera relata all’essudato Spesso è necessario l’uso di Soluzione Salina sul fondo della lesione prima di applicare l’Alginato perché i Sali di Calcio e Sodio possono provocare bruciore IDROFIBRE IDROFIBRE DESCRIZIONE Tessuto non tessuto (fibre idrocolloidali che gelificano dopo l’assorbimento dell’essudato, che trattengono evitandone la diffusione laterale) Promuove un ambiente umido Riduce il rischio di macerazione del tessuto perilesionale IDROFIBRE INDICAZIONI Lesioni A spessore parziale o totale Con essudazione media-intensa Contaminate o infette Cavitarie Con sottominature o tragitto fistolosi IDROFIBRE VANTAGGI Capacità assorbente alta Non aderente Conformabile Preserva la cute perilesionale Facilità d’uso Rimozione integra della medicazione IDROFIBRE PRECAUZIONI Da evitare: Su lesioni non essudanti IDROFIBRE MODALITA’ D’USO Applicare con 2-3 cm di bordo perilesionale su lesioni piene Applicare senza stipare il nastro su lesioni cavitarie Necessita di medicazione secondaria (meglio se occlusiva e trasparente) Frequenza di cambio relata alla gelificazione COLLAGENE COLLAGENE DESCRIZIONE Disponibili in polvere, pasta, lamine trasparenti, pad Promuovono la formazione e l’organizzazione di nuove fibre di collagene Buon potere emostatico COLLAGENE INDICAZIONI Lesioni A spessore parziale o totale Con essudazione scarsa Che necessitano di emostasi Contaminate COLLAGENE VANTAGGI Possono essere lasciate in sede fino a 7 gg Possono essere associate a principi attivi farmacologici COLLAGENE PRECAUZIONI Sensibilizzazione Su lesioni secche è necessario idratare il fondo con soluzione salina COLLAGENE MODALITA’ D’USO Seguire le indicazioni della casa produttrice PASTE – POLVERE - GRANULI PASTE – POLVERE - GRANULI DESCRIZIONE Copolimeri di amido veicolati sotto forma di paste, polvore, granuli Capacità assobente alta Mantengono l’ambiente umido Necessitano di medicazioni secondarie PASTE – POLVERE - GRANULI VANTAGGI Semplicità d’uso Promuovono la detersione autolitica PASTE – POLVERE - GRANULI PRECAUZIONI Da evitare su lesioni secche o con tramiti fistolosi PASTE – POLVERE - GRANULI MODALITA’ D’USO Vengono applicate fino a colmare il difetto di perdita di sostanza Necessitano di medicazione secondaria Frequenza di cambio da 1 a 7 gg relata all’essudato MEDICAZIONI NON ADERENTI MEDICAZIONI NON ADERENTI DESCRIZIONE Una rete di tessuto di poliamide contenente silicone Non aderente Consente il passagio dell’essudato verso una medicazione secondaria sovrastante Mantenimento dell’ambiente umido Controllo del dolore Atraumatica MEDICAZIONI NON ADERENTI INDICAZIONI Lesioni a spessore parziale e totale Granuleggianti Con essudato minimointenso MEDICAZIONI NON ADERENTI VANTAGGI Ottima protezione fondo delle lesioni Supporto per prodotti per uso topico MEDICAZIONI NON ADERENTI PRECAUZIONI Da evitare su lesioni secche o con essudato viscoso MEDICAZIONI NON ADERENTI MODALITA’ D’USO Applicate direttamente sulla lesione con bordo perilesionale di 5 cm Frequenza di cambio anche ogni 7 gg MEDICAZIONI COMPOSTE Uniscono i vantaggi di più tipi di medicazioni avanzate in un singolo formato per uniformarsi alle esigenze delle lesioni GARZE IMPREGNATE Tessuto spugnoso impregnato di principi chimici attivi: cloruro di sodio, vasellina, zinco, iodio povidone CONCLUSIONI Tra i principali vantaggi determinati dall’uso delle Medicazioni Avanzate sono da sottolineare: 1) Ruolo favorevole nella prevenzione e nel controllo del rischio infettivo 2) Possibilità di aver il microambiente (umidità, temperatura, pH) più idoneo alla riparazione tissutale 3) Possibilità di mantenere il più a lungo possibile (anche 7 gg) il microambiente idoneo nell’interfaccia tra ulcera e medicazione 4) Faciltà d’uso con conseguente possibilità di gestione delle lesioni anche da parte del nucleo familiare 5) Riduzione dei costi di gestione