Obiettivi • Saper valutare ed allestire risorse didattiche in rete per la formazione; saper selezionare tipologie comunicative, regole e criteri per ottimizzare la comunicazione in rete; saper valutare e prospettare tipologie di corsi e modelli di e-learning. Metodologia didattica e strategie per la formazione in rete Strategie didattiche e approccio allo studio • Strategie didattiche che più favoriscono l’approccio in rete: • uso di approcci "puri" alla formazione in rete basati sulla forte interazione di tutte le componenti del processo (partecipanti, tutor, progettisti) – esplicitare le strutture sottostanti agli argomenti; – porre dei problemi agli studenti, coinvolgendoli attivamente in compiti di apprendimento; – prendere in considerazione e favorire la correzione delle misconcezioni; – partire dalle conoscenze già in possesso degli studenti; – incoraggiare la curiosità epistemica; – favorire l’autodeterminazione; – promuovere la possibilità di studio cooperativo. Tecnologia dell’Istruzione Grazie alle Nuove Tecnologie informatiche, le abituali e tradizionali metodologie didattiche, si convertono in “interazione tra pari” dotate di maggiore appeal, più stimolanti, aperte alla cooperazione/collaborazione tra individui e gruppi: elementi affatto trascurabili nelle dinamiche della motivazione. CAI, ( Computer assisted Instruction ) ipertesti ( modelli ramificati ) multimediali, flessibilità dei percorsi e responsabilizzazione di chi apprende. Strategie e tecniche didattiche interattive, dispositivi volti a risolvere problemi specifici: Tecniche di insegnamento( role playing, tutoring, problem solving) Tecniche organizzative, team teaching Tecniche di osservazione E-tivities Strumenti 1 • La rete tende a riconfigurare le strategie didattiche. • Accanto alla lezione espositiva, trovano nuovo spazio la lezione guidata, il problem solving, drill & practice, simulazioni (studio di caso, role playing), collaborative learning, apprendistato. Strumenti 2 • Gli strumenti sono identificabili nell’attuazione di una didattica attiva che coinvolga i frequentanti e li renda continuamente consapevoli dei problemi e delle potenzialità dell’e-learning. Si sviluppano così conoscenze e comportamenti adeguati a chi dovrà interagire con i vari soggetti coinvolti nella committenza, nella produzione e nella fruizione di attività formative in rete, risolvendo insieme i problemi e orientando il lavoro di squadra. L’apprendimento è rinforzato da attività di simulazione professionale finalizzate alla sperimentazione di metodi di interazione formativa utili alla costruzione e gestione di processi didattici e/o organizzativi in comunità di apprendimento e/o di pratiche. Fasi • Fase iniziale L’intero modulo didattico è suddiviso principalmente in tre unità ciascuna delle quali è costituita da uno o più argomenti suddivisi in momento introduttivo, teorico e pratico. Fase intermedia In questa momento, al discente, vengono proposti quesiti che permettono di inquadrare il problema sotto diversi punti di vista permettendogli di riflettere e capire quali siano le decisioni da intraprendere. Fase finale • E’ l’immersività ossia la percezione della realtà da parte dello studente e rappresenta l’attività stessa di laboratorio ossia la sperimentazione da remoto. Valutazione delle competenze • • • • • • • • • Progettazione didattica Conduzione di un intervento didattico Valutazione Promozione dei processi motivazionali Progettazione educativa Gestione della relazione e dei processi comunicativi Abilità informatiche Lavoro in gruppo Ricerca educativa Valutazione della competenza: “Progettazione didattica”: • Progettare un’unità didattica sulla base dei seguenti punti – – – – – – – – – Descrizione delle finalità educative, degli obiettivi didattici e delle competenze Rilevazione della situazione di partenza Descrizione delle metodologie didattiche Descrizione delle esperienze di apprendimento Selezione e organizzazione dei contenuti di apprendimento Indicazione di materiali e ricorse occorrenti Indicazione di strumenti e metodi di valutazione Individuazione dei tempi e degli spazi Realizzare almeno un materiale didattico Fase finale: Riflessioni conclusive – Riflessione sul percorso svolto – Autovalutazione delle competenze oggetto del bilancio – Definizione di possibili vie per il miglioramento