AIOM NEWS
NEWSLETTER SETTIMANALE DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ONCOLOGIA MEDICA
Editore Intermedia - Direttore Responsabile Mauro Boldrini
Anno III – numero 58 – 8 marzo 2005
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UTILIZZO DELLA TALIDOMIDE IN ONCOLOGIA
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01. CINA, IN CENTO OSPEDALI SI PRATICA TERAPIA GENETICA
02. STUDIO IEO SU FUMATORI, TROVATE 14 LESIONI INIZIALI
03. CELLULE MIDOLLO OSSEO 'ISTRUITE' PIU' EFFICACI CONTRO MIELOMA
04. IL 'SUICIDIO' DELLE CELLULE INFLUENZATO DA OROLOGIO BIOLOGICO
News
05. APPELLO A COMMISSIONE UE, REGOLE PIU' SEVERE PER LETTINI ABBRONZANTI
06. LIQUIRIZIA BLOCCA VIRUS RESPONSABILE DI SARCOMA DI KAPOSI
Concorsi e Bandi
Agenda: i prossimi appuntamenti Aiom
8 MARZO, FESTA DELLA DONNA
A tutte le nostre lettrici i migliori auguri da parte del presidente, della giunta esecutiva e del
direttivo Aiom
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01. CINA, IN CENTO OSPEDALI SI PRATICA TERAPIA GENETICA
Il dottor Li Ding-gang, primario del reparto di terapia genetica dell' ospedale di Haidian di Pechino, è
estremamente prudente. Descrivendo la terapia genetica con la quale, negli ultimi 15 mesi, ha curato
migliaia di malati di cancro, alcuni dei quali considerati terminali, afferma che si tratta “solo dell'inizio”. Il
dottor Li afferma che la terapia, basata su una medicina chiamata Gendicine, sta dando risultati
incoraggianti. La Gendicine è in assoluto il primo farmaco genetico per il cancro ad essere stato approvato
in Cina. Il via libera dell' SFDA cinese (l' organismo addetto al controllo delle medicine immesse in
commercio) è arrivato nell' ottobre del 2003, e solo per il cancro della testa e del collo, molto diffuso nel
paese. Per gli altri tipi di tumore la SFDA concede solo autorizzazioni speciali, che vengono decise caso per
caso. Sperimentazioni sono state effettuate su pazienti che affetti da tumori all'esafago, all'intestino, alla
cistifellea, al pancreas, al retto, ai polmoni, alla tiroide, al seno e alle ovaie. La Genedicine viene prodotta
dalla SiBiono Gene Tech, una compagnia di Shenzhen (Cina meridionale). La SiBiono ha prodotto nel 2004
poco più di centomila confezioni di Gendicine. Un nuovo stabilimento con capacità di produrne oltre un
milione all' anno dovrebbe entrare in funzione nel corso del 2005. In Cina cento ospedali sono stati
autorizzati a praticare la terapia a base di Gendicine, quattro dei quali (due a Pechino, uno a Guangzhou e
uno a Chengdu) possono accogliere stranieri. Finora ne sono stati trattati più di cento, provenienti da
trenta paesi diversi tra cui l' Italia. La Gendicine contiene un clone del gene p53, che induce le cellule
tumorali a suicidarsi. Secondo studi che sono stati condotti in tutto il mondo negli ultimi vent' anni, la
carenza di p53 è responsabile dello sviluppo dei tumori nel 60 per cento dei casi. Il dottor Li spiega che
nei casi nei quali è possibile, la Gendicine viene iniettata direttamente nel tumore. Negli altri casi, viene
immessa nel sangue con una iniezione endovenosa. Il gene viene trasportato nell' organismo da un virus
dell' influenza, provocando febbre alta ed indebolimento dei pazienti. Nell' ospedale di Haidian alla cura a
base di Gendicine si accompagna una gammaterapia o una radioterapia, oltre ad una terapia a base di
medicine tradizionali cinesi che rafforzano le naturali difese immunitarie dell' organismo. Il dottor Li, in un'
intervista del marzo 2004, ha affermato che il successo dei trattamenti a base di chemioterapia o
radioterapia aumenta di tre-quattro volte quando a queste si accompagna la cura a base di Gendicine. Li
aggiunge che, in test clinico eseguito su 120 pazienti tra il novembre del 2001 e il maggio del 2003, il
tumore è sparito nel 64 per cento dei pazienti, mentre nel 29 per cento se ne è verificato un
ridimensionamento. Dei dodici pazienti seguiti per tre anni, nessuno ha avuto una ricaduta.
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02. STUDIO IEO SU FUMATORI, TROVATI 14 LESIONI INIZIALI
Millecinquecento fumatori esaminati in soli 4 mesi, 15 tumori diagnosticati, 14 dei quali in fase iniziale,
quando si possono guarire: i primi risultati del programma dell'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) contro
il tumore del polmone confermano che la diagnosi precoce è il mezzo oggi più efficace per ridurre la
mortalità di questo grande killer. Oggi è lo stesso Umberto Veronesi, direttore scientifico dell' IEO, a
rilanciare l'appello ai forti fumatori perché partecipino al programma. Solo in Italia, infatti, ogni anno sono
35.000 i nuovi casi di cancro polmonare ed oltre 30.000 le vittime, con un inquietante aumento fra le
donne: quasi 6000 l' anno, con una crescita di circa il 50% negli ultimi vent'anni. “Più del 70% dei pazienti
colpiti da cancro polmonare arriva a noi quando la malattia è già in fase avanzata e per lo più inoperabile
- dichiara Veronesi -. Questo limita il tasso di guarigione a una soglia del 15% dei casi. Grazie alla
diagnosi precoce con Tac Spirale riusciamo a ribaltare questa percentuale: nella fase iniziale, infatti, oltre
l'80% dei pazienti può essere operato con un intervento conservativo che può guarire la malattia. I
primissimi dati del nostro studio ci confermano questa storica inversione di tendenza”. Lo studio Cosmos
(acronimo per Continuous Observation of Smoker Subjects) dell'Istituto Europeo di Oncologia è stato
avviato a metà ottobre del 2004 e prevede il controllo annuale di 5mila volontari fumatori o ex fumatori
per 5 anni mediante la Tac Spirale e la PET. Possono partecipare i forti fumatori o ex fumatori (che hanno
smesso da meno di 10 anni), con più di 50 anni, che abbiano fumato almeno un pacchetto di sigarette al
giorno per 20 anni. Lo studio e' coordinato dal prof. Massimo Bellomi, Direttore della Divisione di
Radiologia dello IEO e dalla dott.ssa Giulia Veronesi, Vicedirettore della Divisione di Chirurgia Toracica
dell'Istituto. L'IEO ha deciso di affrontare l'impegno sulla base dei risultati preliminari (pubblicati su Lancet
nell'agosto 2003) ottenuti da uno studio pilota su un gruppo di volontari per 5 anni. “Rispetto allo studio
pilota, i dati relativi ai primi 1500 volontari ci indicano un arruolamento maggiore di donne: 34% contro il
29% dello studio precedente - commenta Giulia Veronesi -. L'età media è lievemente inferiore: 57 contro
58 anni. I tumori riscontrati sono intorno all'1%, dato questo che coincide con la letteratura mondale e
conferma l'efficacia della Tac Spirale per le lesioni iniziali: tutti, con una sola eccezione, erano in fase
iniziale e sono stati trattati solo con la chirurgia. La Tac-PET, per indagare i noduli sospetti, è stata
eseguita in 30 pazienti: chi di questi ha avuto la PET positiva, aveva effettivamente un tumore iniziale ed
è stato operato. Non ci sono stati quindi interventi inutili”. Lo studio ha permesso di appurare che un
nodulo millimetrico non è affatto sinonimo di tumore, “ma un segnale - secondo Giulia Veronesi - per un
controllo più preciso e ravvicinato nel tempo. In almeno il 20% dei casi il nodulo regredisce
spontaneamente dopo un anno”. E proprio l'alta percentuale di noduli di natura indeterminata, che si
trovano nel 57% dei volontari “e che meritano di essere osservati - continua la ricercatrice - ci ha fatto
pensare ad un'ulteriore forma di protezione. Dall'ottobre 2005 inizieremo uno studio di
farmacoprevenzione: ai partecipanti che al secondo anno presentano questo tipo di noduli, che potrebbero
essere lesioni preneoplastiche, proporremo di assumere un farmaco preventivo (o un placebo, come
sempre avviene in ricerca clinica). Si tratta di un cortisonico ad azione locale, di comune impiego per le
bronchiti croniche, che si assume per via inalatoria una volta al giorno per un anno. Ci aspettiamo di
osservare dopo un anno una regressione dei noduli nel 30% dei soggetti trattati”. La partecipazione allo
studio COSMOS è libera. E' suggerito un contributo volontario di 90 Euro come donazione personale. La
ricerca è finanziata dall'Istituto Europeo di Oncologia e dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Per partecipare allo studio contattare: tel. 0266165064 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00.
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03. CELLULE MIDOLLO OSSEO 'ISTRUITE' PIU' EFFICACI CONTRO MIELOMA
Scoperto quali sono le cellule del sistema immunitario che, una volta istruite opportunamente, sono le più
'volenterose' ed efficaci nel combattere il mieloma. La 'palma' è stata assegnata dai ricercatori del Johns
Hopkins Kimmel Cancer Center Usa alle cellule T prodotte dal midollo osseo, che “lavorano il 90% più
delle 'colleghe' che circolano nel sangue”, spiegano su Cancer Research. Gli esperimenti sono stati
condotti finora su colture cellulari. Il prossimo passo sarà quello di verificare se gli stessi risultati si
verificano anche in animali di laboratorio e poi sull'uomo. “E' molto difficile - spiega Ivan Borrello - trovare
terapie anti-cancro in grado di 'svegliare' il sistema immunitario per indurlo ad attaccare le cellule
cancerose. Ora però - prosegue - abbiamo i dati che ci suggeriscono come 'educando' le cellule T del
midollo osseo si possano ottenere i migliori risultati. Queste, infatti, dopo un opportuno trattamento,
riescono non solo ad attaccare il cancro in fase avanzata ma anche i primi stadi della malattia”.
Nell'esperimento gli scienziati hanno creato una sorta di intelligenza artificiale mischiando le cellule T di
midollo e sangue con piccolissime 'perline' magnetiche ricoperte di anticorpi tumorali per indurre le cellule
immunitarie a cercare e uccidere quelle cancerose. “Il risultato maggiore, ne siamo certi - concludono - si
otterrebbe unendo le cellule T del midollo osseo 'istruite' con un vaccino anticancro”.
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04. IL 'SUICIDIO' DELLE CELLULE INFLUENZATO DA OROLOGIO BIOLOGICO
L'orologio biologico, che regola le attività dell'organismo, influenza il ciclo cellulare, in particolare la morte
programmata delle cellule, la cosiddetta apoptosi. Ad indagare sul legame tra i due meccanismi è uno
studio realizzato da Francis Levi e la sua equipe dell'Inserm sulla ricerca in cronoterapeutica dei tumori
(Villejuif, Francia ), in collaborazione con Paolo Sassone-Corsi dell'Istituto di genetica e biologia
molecolare e cellulare (Strasbourgo). Ogni organismo possiede 'orologi biologici' che ritmano le funzioni
quotidiane come la temperatura, la pressione arteriosa, il battito cardiaco, che ha regolari variazioni nelle
24 ore: i cosiddetti 'ritmi circadiani'. Ma anche le cellule seguono un ritmo regolare che 'programma' la
loro divisione e la loro morte, sistema che permette di 'cancellare' quelle danneggiate o mutate. Questo
meccanismo, l'apoptosi, è 'sgregolato' in caso di tumore e così le cellule proliferano invece di morire.
Alcuni studi avevano già mostrato che l'efficacia e la tossicità dei chemioterapici variano in funzione del
momento in cui sono somministrati e molti medicinali agiscono innescando l'apoptosi delle cellule colpite.
Ma il nuovo studio ha tentato di comprendere meglio il legame tra i due sistemi. Per questo i ricercatori
hanno misurato, nei topi, la concentrazione di due proteine che giocano un ruolo importante in questi
processi: BCL-2 che protegge le cellule dall'apoptosi e BAX che la favorisce. Le proteine sono state
misurate sia in animali sani sia in quelli malati di tumore. Si è così scoperto che le cellule sane del midollo
osseo si moltiplicavano più velocemente quando il topo era in fase di attività, confermando che il ciclo
cellulare è controllato dall'orologio biologico. Al contrario nelle cellule tumorali la regolazione del ciclo
cellulare dall'orologio biologico era inesistente. La proteina BCL-2, inoltre, si accumulava da 3 a 4 volte di
più rispetto alle cellule sane, impedendo alle cellule tumorali di 'suicidarsi'.
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05. APPELLO A COMMISSIONE UE, REGOLE PIU' SEVERE PER LETTINI ABBRONZANTI
Regole più severe sull'utilizzo di lampade e lettini abbronzanti. E' la richiesta rivolta all'Unione europea da
Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda, che mettono in guardia i cittadini fanatici della tintarella
artificiale: siete più a rischio melanoma. In un documento, un avviso a difesa della salute pubblica, le
autorità sanitarie dei cinque Paesi del Nord Europa scoraggiano il ricorso all'abbronzatura da lampada per
motivi non medici, soprattutto da parte degli 'under 18'. In questi Paesi, sottolineano, l'incidenza dei
tumori della pelle è in aumento. E lampade e lettini aumentano i rischi da raggi UV. Alla Commissione
europea si chiede di emanare linee guida in materia. Esiste già una direttiva UE sull'esposizione ai raggi
UV nei centri per l'abbronzatura artificiale ma, a detta della stessa Commissione, i livelli consentiti sono
elevati.
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06. LIQUIRIZIA BLOCCA VIRUS RESPONSABILE DI SARCOMA DI KAPOSI
La liquirizia ha un ingrediente in grado di bloccare il virus dell'herpes responsabile del Sarcoma di Kaposi,
un tumore che si sviluppa al di sotto della pelle e che può interessare anche gli organi interni. La sostanza
'amica' è l'acido glicirrizico (GA), rivelano sul Journal of Clinical Investigation i ricercatori dell'Università di
New York. Il Sarcoma di Kaposi spesso colpisce le persone con il sistema immunitario depresso, tra cui i
malati di Aids. “Il GA - spiegano gli scienziati - uccide le cellule che danno ospitalità al virus, che può
restare latente per anni”. Più precisamente, l'azione del GA è quella di “compromettere l'azione dei geni
responsabili dell'abilità del virus del Sarcoma di mantenere inalterato il suo potenziale infettivo, anche
dopo molto tempo di inattività”. I risultati raggiunti sono considerati tanto positivi da suggerire ai
ricercatori “un nuovo punto di partenza per la messa a punto di una generazione di farmaci in grado di
contrastare la infettività latente nell'organismo umano”.
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Concorsi e bandi
PREMIO DI RICERCA: IL RUOLO DEGLI ANALOGHI DELLA SOMATOSTATINA NELLA GESTIONE
DELLE MALATTIE NEUROENDOCRINE
Italfarmaco bandisce 2 premi di ricerca clinica da assegnare a Laureati in Medicina e Chirurgia di età non
superiore a 40 anni, operanti presso Strutture Sanitarie del nostro Paese.
I premi saranno dell’importo di 5.000 € cadauno.
Verranno premiati i due lavori originali che avranno prodotto i risultati più interessanti in tema di
miglioramento della prognosi e della terapia del paziente affetto da patologia neuroendocrina.
I lavori saranno valutati da una apposita commissione costituita da sei membri specialisti in
Endocrinologia ed in Oncologia (Prof. A.Angeli, Prof. E.Ghigo, Prof. A.Giustina, Dr. R.Labianca, Prof.
G.Lombardi, Prof. E.Martino) e da un Rappresentante dell’Azienda.
Scadenza 30 giugno 2005
Scarica il Bando
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MANAGEMENT IN ONCOLOGIA
Nuovo insegnamento nella formazione universitaria dei medici. La Scuola di Specializzazione in Oncologia
dell’Università di Padova, diretta dal Prof. Alberto Amadori, ha inserito come insegnamento “Il
Management in Oncologia”. Scopo della nuova introduzione - la prima in Italia - è rendere più completa la
formazione degli specializzandi integrandola con elementi manageriali, soprattutto alla luce delle nuove
terapie biologiche fortemente impegnative anche sul versante economico.
Per informazioni, contattare la Segreteria al tel 049.8215804. E-mail:[email protected]
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AGENDA: I PROSSIMI APPUNTAMENTI AIOM
ANTEPRIMA DEL FILM “HITCH, LUI SI CHE CAPISCE LE DONNE”
Roma, 10 marzo 2005 – ore 21 – Cinema Universal (Via Bari 18)
Di Andy Tennant, con Will Smith (USA 2005)
L’iniziativa è curata da Ryder Italia ONLUS, Associazione per l’assistenza domiciliare gratuita ai malati
oncologici, in collaborazione con l’Associazione Dopo Lavoro Ferroviario di Roma.
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto all’Associazione per l’acquisto di ausili sanitari
Per informazioni e prenotazioni: 06.3294323 – 06.3292316
GIORNATA AIOM –AIRO LOMBARDIA
Milano, 11 marzo 2005 - Casa di cura del Policlinico - Via Dezza a Milano
La giornata sarà articolata in due parti: durante la mattinata verranno approfonditi tre temi riguardanti i
trattamenti integrati di chemioradioterapia (microcitoma polmonare, ca dell'esofago, sarcomi delle parti
molli) attraverso soluzione di casi clinici e letture magistrali, sia dal punto di vista dell'oncologo che del
radioterapista. Nel pomeriggio verranno invece visti e interpretati Highlights dell'ESMO e dell'ESTRO.
La giornata si prefigge di ottimizzare sempre di più le risorse attraverso l'integrazione delle due figure
professionali. La partecipazione è gratuita e la giornata è stata accreditata al ministero per gli ECM.
All'organizzazione della giornata è stato coinvolto il WG Giovani Oncologi.
Il programma è disponibile sul sito http://www.aiom.it/news/news.asp
3RD INTERNATIONAL CONFERENCE
FUTURE TRENDS IN THE TREATMENT OF BRAIN TUMORS
Padova, 11-12 Marzo 2005 - Aula Morgagni , Policlinico Via Giustiniani, 2
Chairperson: Alba A. Brandes, GICNO - Gruppo Italiano Cooperativo Neuro-oncologia
Segreteria organizzativa: Studio E. R. Congressi: 051.4210559 [email protected]
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BREAST CANCER IN THE OLDER WOMAN
Bologna, 20-22 Marzo 2005 - Royal Hotel Carlton
Presidenti: Andrea Martoni, Domenico Cucinotta (Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola – Malpighi)
Segreteria Scientifica: E. Piana, F. Di Fabio, N. Cacciari, G. Savorani
Tel. 051.6362204 - Fax 051.6362508 - e-mail: [email protected]
Segreteria organizzativa: Studio E.R. Congressi-Gruppo Triumph
Tel. 051.4210559 - Fax 051.4210174 - e-mail: [email protected]
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X CONFERENZA AIOM: IL CARCINOMA DELLA MAMMELLA
Genova, 17-19 aprile 2005 - Cotone Centro Congressi
Presidenti:Riccardo Rosso, Marco Venturini
Segreteria Scientifica: Aiom – Tel. 02.70630279 - [email protected]
Segreteria Organizzativa: E.R. Congressi – Tel. 051.4210559 [email protected]
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CORSO DI FORMAZIONE IN PSICONCOLOGIA
Perugia, 14 marzo 2005 – Giò Hotel Arte e Vini
Aiom Umbria in collaborazione con Società Italiana di Psiconcologia
Info: 075/5731100
Per scaricare il programma clicca qui
1° Incontro Aiom Umbro Marchigiano
EARLY BREAST CANCER: What’s New From St. Gallen Cancer Conference 2005?”
Perugia, 8-9 aprile 2005 – Park Hotel (Ponte San Giovanni – Sala Grifo)
Segreteria scientifica: Regione Marche (Stefania Gori – Tel. 075/5784212)
Segreteria scientifica: Regione Umbria (Rosa Rita Silva – Tel. 0732/707447)
Segreteria organizzativa: Visetur – Tel. 075.59794302-3
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8° Corso Nazionale di Formazione al Management e alla Comunicazione per il Team oncologico
ASSOCIAZIONE PER IL MANAGEMENT E LA QUALITÀ NELLE ORGANIZZAZIONI PER LA SALUTE
ROMA – Hotel Villa Torlonia (28/29/30 aprile - 26/27/28 maggio - 30 giugno/1/2/luglio)
Direttore del corso Dr. Salvatore Palazzo (Cosenza) e Prof. Ercole De Masi (Roma)
Info: Gamma Congressi srl – Via della Farnesina, 136 – Roma - fax 06.3290694, e-mail:
[email protected]
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9° Congresso Nazionale Società Italiana di Psico-Oncologia
VERSO L'ECCELLENZA DELLE CURE NEI CENTRI ONCOLOGICI
Rende (Cs) 16/18 Giugno 2005
Info: www.oncologia-cosenza.org
Segreteria organizzativa: Gamma Congressi - 00194 Roma - Via della Farnesina, 136
Tel. 06.36300769 - Fax 06.3290694 - [email protected]
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CORSO DI FORMAZIONE IN PSICONCOLOGIA
Perugia, 10 giugno 2005 – Giò Hotel Arte e Vini
Aiom Umbria in collaborazione con Società Italiana di Psiconcologia
Info: 075/5731100
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2° CONGRESSO NAZIONALE DI ONCOLOGIA GERIATRICA
Casale Monferrato, 10-11 ottobre 2005-02 - Hotel Candiani
Ssegreteria organizzativa: M&B – 011.4730433
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ALTRI APPUNTAMENTI SONO DISPONIBILI SUL SITO DELL’AIOM ALLA PAGINA
http://www.aiom.it/news/news.asp
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Supplemento ad AIOM Notizie – Direttore Responsabile Mauro Boldrini - Redazione: Gino Tomasini, Carlo Buffoli
Consulenza scientifica: Alain Gelibter (Divisione Oncologia Medica “A” Istituto Regina Elena di Roma), Laura Milesi (U.O.
Oncologia Medica, Ospedali Riuniti di Bergamo)
Editore Intermedia - Reg. Trib. di BS n. 35/2001 del 2/7/2001
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