Matteo Moda Geometria e algebra lineare Autovalori e autovettori Autovalori ed autovettori Sia T un endomorfismo di uno spazio vettoriale V sul campo K. Uno scalare q appartenente a K si dice autovalore di T se esiste un vettore non nullo L’insieme degli autovalori si dice spettro di T (sp(T)). Se A è una matrice quadrata in Mn(K), chiameremo autovalori e autovettori di A gli autovettori e gli autovalori dell’endemorfismo di Kn definito da A, cioè x si dirà autovettore di A se e solo se: Ax=qx . Teorema: Un endomorfismo T di uno spazio Vn(K) ha una matrice associata diagonale se e solo se Vn(K) ha una base costituita da autovettori di T Dimostrazione MB(T)=D= diag(d1,…) B=(v1,….) T(v1)=d1v1 con d1 autovalore e v1 autovettore T(vi)=divi Endomorfismi diagonalizzabili: T è diagonalizzabile se e solo se ha una matrice associata diagonale. Una matrice A sarà detta diagonalizzabile per similitudine se e solo se è simile a una matrice diagonale. Esempi: 1. Tϑ Rotazione intorno a retta r. Se: Sp(Tϑ)={-1,…,1} con ϑ=Kπ (k dispari) Sp(Tϑ)=1 con ϑ= Kπ (k pari) È diagonalizzabile. Invece in altri casi non è diagonalizzabile (es Sp(Tϑ)=1), cioè esistono degli autovettori, ma non sono sufficienti a formare una base 2. Tϑ Rotazione rispetto all’origine( es. ) Se ϑ =k=kπ allora: Per k dispari sp(Tϑ)=-1 -> Per k pari sp(Tϑ)=1-> Se Caso 1 3. V= Rn[x] polinomi di grado << n 1,x,x2,…,xn sono indipendenti T(f)=f’ dim V= n+1 Matteo Moda Geometria e algebra lineare Autovalori e autovettori T(f)=qf q=0 se spettro T(f)=0f=0 Sp(Tf)=0 Autospazio: Sia q autovalore di T. L’insieme Il nucleo N(T-q idv) è autospazio se e solo se contiene vettori non nulli, cioè se l’endomorfismo T-q idv non è iniettivo Sia T: V->V lineare. Se v1,…,vn sono autovettori di T corrispondenti ad autovalori distinti q1,…,qn, allora v1,…,vn sono linearmente indipendenti Se V ha una dimensione finita n, allora T ha al più n autovalori distinti. Scegliendo n autovettori distinti agli auto valori distinti si ottiene una base, e quindi T è diagonalizzabile. Teorema: Le seguenti condizioni sono equivalenti: Lo scalare q appartenente a K è autovalore di T Polinomio caratteristico: Il polinomio nella variabile q: Considero E(q) l’autospazio relativo a q. Sappiamo che: dim E(q)+dim Im(T)=n dim E(q)=n-rg(A-qI) ma(q) è la molteplicità algebrica di q, mentre mg(q) è la molteplicità geometrica. Si può dimostrare che Teorema: T è diagonalizzabile se e solo se Teorema: Dato un polinomio Il teorema non vale per i numeri Reali Molteplicità di una radice r di f(x):