COMUNICATO STAMPA E’ in buone condizioni l’uomo trapiantato al cuore, in piena emergenza neve, nella notte tra il 30 e 31 dicembre. Successo del nuovo protocollo di urgenza nazionale. Collaborazione, generosità e corsa contro il tempo e il maltempo per salvare una vita. E ci sono riusciti. Si tratta dell’ultimo trapianto di cuore del 2005, realizzato al policlinico Santa Maria alle Scotte dall’équipe di Cardiochirurgia dei Trapianti, diretta dal dottor Massimo Maccherini, effettuato proprio il 31 dicembre, in piena emergenza neve. “Proprio in questi giorni – spiega Maccherini – il paziente è uscito dalla terapia intensiva cardiochirurgica. Doveroso, da parte nostra, ringraziare tutte le persone che si sono attivate per il raggiungimento di questo importante traguardo.” Il trapiantato è un uomo toscano, ospedalizzato da mesi che, negli ultimi giorni, era tenuto in vita grazie ad un sistema di assistenza meccanico, a causa di una cardiomiopatia dilatativa terminale che non lasciava alcuna speranza se non il trapianto cardiaco. Per questo paziente è stato attivato il nuovo protocollo di urgenza nazionale, recentemente varato dal Centro Nazionale Trapianti(CNT). “Da qualche mese – aggiunge Maccherini – il CNT ha messo a punto una procedura d’urgenza che permette, per malati terminali e con determinate caratteristiche, di poter richiedere un organo su tutto il territorio nazionale. Abbiamo usufruito di questa procedura anche per altri pazienti, ed il reperimento dell’organo è stato sempre rapidissimo, tra le 8 e le 36 ore”. L’intervento è il 242° eseguito alle Scotte da quando è iniziata l’attività, cioè nel 1994 ed è il 14° del 2005. In particolare tutta l’organizzazione, soprattutto per quanto riguarda la logistica, è stata gestita da Forze Armate, Centro regionale trapianti e Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, in una giornata molto difficile per i trasporti a causa della neve e del ghiaccio. Fondamentale la collaborazione tra Prefettura di Siena, Nucleo Aereo di Grosseto, Carabinieri, Aeronautica Militare, Vigili del Fuoco, Centro regionale Trapianti di Firenze, Centro Interregionale Trapianti di Torino, eliporto del policlinico, Centro Emotrasfusionale delle Scotte, le équipe di prelievo, impianto e anestesia, del dipartimento di Chirurgia Cardiotoracica diretto dal professor Mario Chiavarelli e la Terapia Intensiva Post-Operatoria diretta dalla professoressa Bonizella Biagioli.