Bacche di Goji, da un po’ di tempo si parla sempre più spesso delle proprietà benefiche, in particolare antiossidanti, di questo arbusto della stessa famiglia di patate, peperoni, melanzane e pomodori. Le bacche di Goji sono in verità conosciute ed apprezzate per le loro proprietà in Oriente da millenni, sono originarie dell’Himalaya, Nepal e Mongolia, anche il nome, Goji, deriva dal termine cinese bacche. La varietà migliore e più apprezzata nel mondo è la Xing Dai, coltivata in una zona ad alti sbalzi termici, su terreni incontaminati, artigianalmente, senza alcun ausilio di macchinari; tutto questo fa sì che le bacche di Goji siano ricche di proprietà benefiche ed inalterate. Le proprietà delle Bacche di Goji, che si caratterizzano da un forte colore rosso, sono, soprattutto: proteine, carboidrati, sodio, calcio, zucchero, fosforo, potassio, manganese, lipidi come omega 3 ed omega 6, magnesio, cromo, vitamine C, E e B1, carotene, amminoacidi, fibre, luteina e germanio. Tutte queste proprietà portano ad innumerevoli benefici per la salute ed il suo mantenimento. Le bacche di Goji aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo, i trigliceridi e la pressione sanguigna, il metabolismo, il tono muscolare e la resistenza fisica. In particolare, la Vitamina C contenuta nelle bacche di Goji pare sia più elevata di quella presente nelle arance, da sempre l’alimento che automaticamente associamo a questa vitamina. Da tenere sotto controllo è soprattutto la quantità giornaliera, sebbene siano un ottimo alimento è sempre buona norma non abusarne. I dosaggi consigliati per l’assunzione giornaliera sono di 30 grammi per gli adulti (circa 3 cucchiai al giorno), per i bambini invece da uno a tre cucchiaini giornalieri. Prima di iniziare ad assumere regolarmente le bacche di Goji ed inserirle nella propria alimentazione giornaliera consigliamo di informare il proprio dietologo ed il proprio medico curante, soprattutto se siete affetti da particolari patologie, come il diabete o l’ipertensione, o state seguendo una cura con farmaci anticoagulanti. Le bacche di Goji sono da evitare per le persone con allergia ai pomodori. Inserire le bacche di Goji nella propria dieta è molto semplice. In commercio si trovano soprattutto quelle essiccate, dal forte e caratteristico colore rosso e dal gusto dolce ed aspro, ci sono anche quelle fresche ma sono più difficili da reperire in commercio. Possono essere mescolate con muesly o yogurt, insalate e minestre, o consumate da sole, come snack. Gli studi sui benefici Studi scientifici hanno confermato che le proprietà benefiche delle bacche di Goji sono molteplici e potenti, non altrettanto è stato detto dei prodotti da queste derivanti, come succhi o concentrati. Le proprietà più importanti delle bacche di Goji sono quelle antiossidanti, sono utilizzate infatti anche per il trattamento e la prevenzione del cancro. Vista l’alta concentrazione di carotene e luteina sono ottime per mantenere gli occhi in salute. In generale le bacche di Goji risollevano il tono della salute, c’è addirittura chi sostiene che sarebbero d’aiuto anche sotto il punto di vista sessuale. Coltivazione delle Bacche di Goji Se volete coltivare in casa le bacche di Goji il momento migliore per piantare i semi è in primavera, potrete inoltre trovare le piantine già cresciute e pronte per essere travasate, quando piantate le piantine nella terra assicuratevi che le radici siano umide e che il terreno scoraggi i ristagni, sia sabbioso o a fondo ghiaia. Se vi accingete a coltivare le bacche nel vostro giardino, lavorate sempre con i guanti, l’arbusto delle bacche di Goji infatti ha le spine. I semi e le piante delle bacche di Goji hanno bisogno di una forte esposizione solare perché si sviluppino pienamente i principi attivi. Le piante fioriscono tra maggio e luglio, il raccolto è previsto per la fine dell’estate, quando le bacche saranno completamente maturate. In seguito devono essere essiccate al sole e conservate in barattoli di vetro o in sacchetti di alluminio a chiusura ermetica.