DISTRIBUZIONE G E O G R A F I A . Amica delle sponde del .Mediterraneo , orna i littorali della Affrica boreale, della Sicilia, della Sardegna, della Corsica e la costa occidentale dell'Italia sino a'dintorni di Nizza a 4 6 4 8 gradi di latitudine N. Cresce ancora nell' Asia minore. DESCRIZIONE. Perennis. Caudex subnullus vel, si pianta inlacta remanet, 3-5 pedalis, parvos caespites huc illue formans. Frondium fibrillitium panniforme, inerme, reticulatim dispositum, caudicem basi cingens. Petioli basi dilatati, subdepresso-ancipites, externe convexo-obtusanguli, interne planiusculi, margine aculeati, ac.uleis crassiusculis, erectis, subuncinatisvc, inferioribus majoribus et crebrioribus, superioribus minoribus, subdistantibus, petiolis superne aliquo tractu subinermibus. Frondium laminae juvenes indumento fioccoso vestitae, adultae glabrae, circumscriptione ovaliorbiculatae, vel suborbiculares, palmato-multifidae, laciniis 1 2 - 2 0 , late lineari-lanceolatis, carinatis, biGdis, apice acuminatis, inter partitiones callo instructis. Spathae basilares, duplices, coriaceae, oblongae, basi angustiores, obtusae, striatae, purpurascentes, margine lanuginosae. Spadix carnosus, ramosus, ramis confertis, alternis, spathas longitudine superans. Flores numerosissimi, pallide flavi et fere albidi. Perigonii externi foliola lineari-lanceolata acuta, perigonio interno breviores, foliola interna late ovata, acutiuscula, coriacea. Reliqua generis. Bacca globosa vel ovali-globosa, pulposofibrosa, lutesceus, demum fusco-rufescens. OSSERVAZIONI. Il Prof. Tineo ha creduto di riconoscere in questa pianta due specie distinte, l'una la chamaerops humilis di Linneo, caratterizzata dalle spate largamente ovate, dallo spadice ramosissimo conferto, e dalle bacche (drupe Tin.) globose e piccole ; 1' altra la sua chamaerops macrocarpa con le spate ovatolanceolate, Io spadice ramoso e alquanto lasso, e le bacche ovali. P rò io non so affatto distinguerle, trovando assai variabili questi caratteri della spata e dello spadice in questa pianta, e quel ch'è più ancora la forma delle bacche. Io posseggo individui della chamaerops humilis da me raccolti nelle colline calcaree di Villabate vicino Palermo, nei quali con la spata più stretta e lanceolata , come la descrive il Tineo, trovansi delle bacche affatto globose! e nello stesso individuo e nello stesso spadice bacche ovali-globose!