GINEPRO COMUNE Juniperus communis E’ una pianta arbustiva di aspetto molto variabile. In pianura può presentarsi come un piccolo albero alto fino a 5-6m., mentre in montagna prende la forma di un cespuglio più o meno alto; sulle alpi si riduce ad un piccolo arbusto prostrato in conseguenza del fatto che la pianta reagisce all’ambiente avverso adagiandosi al suolo dove la temperatura è meno rigida e l’azione del vento è meno violenta. E’ largamente distribuita nell’emisfero settentrionale, dal Nord America all’Asia sud orientale e dalla Siberia al Mediterraneo. Cresce bene in terreni poveri, adattandosi a vari habitat. Raggiunge un’altezza massima di 6 metri. L’aspetto spinescente gli è conferito dalle foglie aghiformi,strettamente lineari. Pure caratteristiche sono le bacche (galbuli) che si formano in seguito alla saldatura delle squame dell’asse che porta le infiorescenze femminili e che a maturazione si gonfiano e diventano carnose. USI DELLA PIANTA Le bacche mature sono usate per dare profumo al gin e come condimento; dalle bacche acerbe si distilla l’olio di ginepro. Dal legno e dalle foglie si ottiene per distillazione l’olio di Cadè usato contro l’alopecia, una malattia del cuoio capelluto e contro la psoriasi, una malattia della pelle.