Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali CORSO DI LAUREA IN CHIMICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Modulo 15 Scheda programmi corsi pagina 1 di 3 Mod.15 Corso di laurea in CHIMICA Insegnamento di CALCOLO NUMERICO 1. Docenza Docente: prof. CARLA GIORDANO Dipartimento di Matematica Tel.: 011 670 2837 ; Fax: 011 670 2878 e-mail: [email protected] 2. Finalità ed obiettivi dell’insegnamento Finalità Il corso si propone di fornire agli studenti : -le nozioni numeriche sulla propagazione degli errori nel calcolo in precisione finita, - i metodi numerici di base dell’algebra lineare, - i concetti fondamentali per l’uso di metodi iterativi, -la conoscenza di alcune tecniche di approssimazione . Obiettivi L’allievo dovrà essere in grado di: usare i metodi diretti per la risoluzione di sistemi lineari, di approssimare dati e funzioni mediante interpolazione, di approssimare gli zeri di una funzione, di calcolare numericamente integrali con formule di quadratura, di risolvere numericamente le equazioni differenziali con metodi di discretizzazione elementari, confrontando in modo critico i risultati. 3. Pre-requisiti in ingresso e competenze minime in uscita Pre-requisiti (in ingresso) Calcolo differenziale e integrale, elementi di algebra lineare Insegnamenti fornitori Matematica A, Matematica B, Laboratorio di programmazione e calcolo per le applicazioni chimiche Competenze minime (in uscita) Capacità di risolvere problemi elementari di algebra lineare numerica, di usare tecniche di approssimazione con valutazione dell’errore, di applicare metodi iterativi e tecniche di discretizzazione . Insegnamenti fruitori Corsi di laboratorio a carattere chimiconumerico, corsi di chimica in cui si usino modelli matematici. Data di emissione: 05-03-2004 Rev. 00 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali CORSO DI LAUREA IN CHIMICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Modulo 15 Scheda programmi corsi pagina 2 di 3 Mod.15 4. Metodologia didattica La metodologia didattica impiegata consiste in: Lezioni frontali (N.32 ore) Esercitazioni (N.12 ore): Ogni argomento viene introdotto con un concreto problema da risolvere, a cui segue l’esposizione e l’applicazione del metodo numerico. Si suggeriscono agli studenti altre applicazioni da eseguire possibilmente in gruppo, dopo ogni lezione. Si verificano i risultati ottenuti nelle ore di esercitazione in cui vengono inoltre risolti problemi sotto la guida del docente. 5. Programma, articolazione e carico didattico Argomento Ore Lezioni Analisi degli errori Metodi Numerici per la risoluzione di sistemi lineari Approssimazione di dati e di funzioni Ricerca delle radici di una equazione Calcolo numerico degli integrali. Risoluzione numerica delle equazioni differenziali Ore tutorato. Totale Ore 6 6 4 4 2 6 2 4 6 2 2 Totale 32 12 44 Programma dettagliato del corso Analisi degli errori. Le fasi di risoluzione di un modello matematico. Sorgenti di errori. Rappresentazione floating-point dei numeri in un calcolatore. Calcolo in precisione finita e sue conseguenze. Propagazione degli errori. Stabilità degli algoritmi. Algoritmi instabili. Problemi mal condizionati. Indice di condizionamento di un problema. Data di emissione: 05-03-2004 Rev. 00 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali CORSO DI LAUREA IN CHIMICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Modulo 15 Scheda programmi corsi pagina 3 di 3 Mod.15 Risoluzione dei sistemi lineari. Metodo di eliminazione di Gauss. Matrici di permutazione. Tecniche di pivoting. Fattorizzazione LU. Calcolo del determinante e della matrice inversa. Matrici malcondizionate. Approssimazione di dati e di funzioni. Approssimazione con il polinomio di Taylor. Interpolazione con il polinomio di Lagrange. Resto.Valutazione dell’errore. Nodi equidistanti. Interpolazione lineare composita. Calcolo delle radici di una equazione. Metodo di bisezione. Metodi iterativi. Metodo delle secanti e delle tangenti. Convergenza. Valutazione dell’errore. Calcolo numerico degli integrali. Formule di quadratura. Nodi e pesi. Grado di precisione. Formule del trapezio, di Simpson e del punto medio. Resto. Formule composte corrispondenti e valutazione dell’errore. Formule di Gauss-Legendre. Risoluzione numerica delle equazioni differenziali. Il problema di Cauchy. Metodi espliciti e impliciti ad un passo. Metodo di Eulero e sue modifiche, metodo di Heun. Metodo Runge-Kutta RK4. 6. Materiale didattico I testi base consigliati per il corso sono: James F. Epperson, Introduzione all’analisi numerica, Teoria, metodi, algoritmi, McGraw-Hill (2003) Fotocopie dei lucidi proiettati durante le lezioni. 7. Modalità di verifica/esame L'esame si svolge , di norma, come segue : Prova scritta in cui verranno richieste applicazioni numeriche e conoscenze sui metodi. La prova scritta si articola in più quesiti a ciascuno dei quali viene dato un punteggio. La somma delle valutazioni costituirà il voto finale. Chi nella valutazione sarà vicino alla sufficienza piena potrà sostenere un colloquio orale. Chi supera la prova scritta potrà, a sua richiesta, sostenere anche un colloquio orale la cui valutazione farà media con il voto del compito scritto. Data di emissione: 05-03-2004 Rev. 00