IIIAs progr fisica

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PER COMPETENZE
FISICA
Liceo Scientifico opzione Scienze applicate

CLASSE III
SEZIONE A
DISCIPLINA
FISICA
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 3
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DOCENTE Maria Teresa Martina
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe è composta da 25 alunni, 9 allieve e 16 allievi.
Gli alunni si mostrano partecipi ed interessati alle proposte didattiche. Il livello della preparazione risulta in
media più che sufficiente.
PROVA UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI INIZIALI:
Colloquio
2. SCHEDA PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA
Vengono allegati, in coda alla presente programmazione, n. 4 pagine.
3. METODOLOGIE
Si terrà conto del ritmo d'apprendimento degli alunni e del progressivo sviluppo di abilità matematiche.
Alle lezioni frontali e partecipate ed alle esercitazioni collettive si affiancheranno gli esperimenti di laboratorio, inseriti nella
trattazione modulare, che saranno gestiti in modo vario, vedranno gli alunni attivamente impegnati in laboratorio e
nell’elaborazione di relazioni.
L’attività di laboratorio si accompagnerà alla teoria ed all’applicazione dei contenuti in esercizi di comprensione e problemi
relativi ai fenomeni studiati.
4. STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo: Ugo Amaldi “L’Amaldi per i Licei Scientifici.blu” Sec Edizione Vol. 1 Zanichelli
a)
Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento __________________________________
b) Attrezzature e spazi didattici che si intende utilizzare Laboratorio, LIM
c)
Altro:
___________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
5. MODALITA’ DI VALUTAZIONE
PROVE DI VERIFICA
 Prove scritte
 Prove orali
 Prove pratiche
Galatone, lì 18/11/2015
SCANSIONE TEMPORALE
N. verifiche previste:
per il trimestre n. 4
per il pentamestre n. 6
La Docente Prof.ssa
Maria Teresa Martina
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“E.Medi” Galatone
 Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
 Tecnico Tecnologico Indirizzi: Elettronica ed Elettrotecnica
Informatica e Telecomunicazioni
Grafica e Comunicazione
SCHEDA PROGRAMMAZIONE della disciplina FISICA
della Prof.ssa Maria Teresa Martina
N.ore/sett.li 3 (ore annuali
99) Classe III Sez. A INDIRIZZO Scientifico opz. Scienze applicate a.s.
2015/2016
Questa materia concorre allo sviluppo delle seguenti competenze:
- Comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica.
- Acquisire di un insieme organico di metodi e contenuti, per una adeguata interpretazione della natura
- Analizzare i fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano, formulare ipotesi, elaborare ed
esaminare i dati, ricavare informazioni significative da tabelle e grafici, mettere in atto abilità operative
nell'uso di strumenti
- Reperire informazioni, utilizzarle in modo autonomo e di comunicarle con un linguaggio scientifico
- Affrontare situazioni problematiche reali, anche al di fuori di uno stretto ambito disciplinare
- Acquisire l'abitudine alla riflessione e all'approfondimento individuale
- Organizzare il lavoro di gruppo
- Comprendere l’evoluzione storica dei modelli fisici
- Riconoscere i fondamenti scientifici nelle attività tecniche ed essere consapevoli del progresso tecnologico.
LICEO SCIENTIFICO opzione scienze applicate
"E. MEDI" Galatone
Programmazione Didattico - Educativa
Disciplina: Fisica
Classe 3 Sez.
A.S. 2015/2016
Ore annue: 99
(33 settimane per 3
ore sett.li)
UNITA’ FORMATIVE PER LE
COMPETENZE:
IL PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE
DELL’ENERGIA
UNITA’
COMPETENZE
ABILITA’
CONOSCENZE
METODOLOGIE
Periodo
Essere in grado di
analizzare e
schematizzare
1
situazioni reali, di
approfondire e riflettere
La conser
individualmente, di
vazione
comunicare utilizzando
dell'energia il linguaggio
appropriato.
Saper applicare le
conoscenze nella
risoluzione di esercizi e
problemi.
Il concetto di campo. Il campo
gravitazionale
Saper condurre attività
sperimentali, elaborando
e rappresentando i dati
acquisiti.
Lavoro ed energia potenziale
gravitazionale ed elastica
Saper cogliere
l'approccio ai problemi
caratteristico del
metodo newtoniano.
2
La
dinamica
dei fluidi
Lezione frontale
Trimestr
e
Lezione partecipata
Campi conservativi
Attività di
laboratorio
Uso di audiovisivi
Energia cinetica. Energia
Meccanica
Potenza
Generalizzazione del principio
di conservazione
“
“
Il moto stazionario. La
conservazione dell'energia nei
fluidi in moto.
“
“
Il Teorema di Bernoulli
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"E. MEDI" Galatone
Programmazione Didattico - Educativa
Disciplina: Fisica
Classe 3 Sez.
A.S. 2015/2016
Ore annue: 99
(33 settimane per 3
ore sett.li)
UNITA’ FORMATIVE PER LE
COMPETENZE:
LA CONSERVAZIONE DELLA QUANTITA’ DI MOTO E DEL
MOMENTO ANGOLARE
UNITA’
3
La conser
vazione
della
quantità
di moto
ABILITA’
COMPETENZE
Essere in grado di
analizzare e
schematizzare
situazioni reali, di
approfondire e riflettere
individualmente, di
comunicare utilizzando
il linguaggio
appropriato.
Saper applicare le
conoscenze nella
risoluzione di esercizi e
problemi.
CONOSCENZE
METODOLOGIE
Lezione frontale
Impulso di una forza e quantità
di moto.
Lezione partecipata
Periodo
Pentamestre
Conservazione della quantità di Attività di
Saper condurre attività
moto: urti ed esplosioni
laboratorio
sperimentali, elaborando
e rappresentando i dati
Conservazione del momento
Uso di audiovisivi
acquisiti.
della quantità di moto
Saper cogliere
l'approccio ai problemi
caratteristico del
metodo newtoniano.
Momento d’inerzia
4
“
“
“
“
La conser
vazione
del
momento
angolare
Momento angolare
Conservazione del momento
della quantità di moto o
momento angolare
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"E. MEDI" Galatone
Programmazione Didattico - Educativa
Disciplina: Fisica
Classe 3 Sez.
A.S. 2015/2016
Ore annue: 99
(33 settimane per 3
ore sett.li)
UNITA’ FORMATIVE PER LE
COMPETENZE:
TEMPERATURA E CALORE
UNITA’
ABILITA’
COMPETENZE
Essere in grado di
analizzare e
schematizzare
situazioni reali, di
approfondire e riflettere
individualmente, di
La
comunicare utilizzando
temperatura il linguaggio
appropriato.
5
CONOSCENZE
METODOLOGIE
Saper applicare le
conoscenze nella
risoluzione di esercizi e
problemi.
Definizione operativa della
temperatura
Lezione frontale
Saper condurre attività
sperimentali,
elaborando e
rappresentando i dati
acquisiti.
Leggi dei gas
Attività di
laboratorio
Equazione di stato
Uso di audiovisivi
Periodo
Pentamestre
Lezione partecipata
Dilatazione volumica
Comprendere le due
distinte metodologie
d'indagine,
caratteristiche della
meccanica statistica e
della termodinamica
Calore e lavoro
6
“
“
“
Propagazione del calore
Il calore
Interpretazione cinetica della
temperatura
Energia interna
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"E. MEDI" Galatone
Programmazione Didattico - Educativa
Disciplina: Fisica
Classe 3 Sez.
A.S. 2015/2016
Ore annue: 99
(33 settimane per 3
ore sett.li)
UNITA’ FORMATIVE PER LE
COMPETENZE:
LA TERMODINAMICA
UNITA’
7
I principi
della
Termodi
namica
ABILITA’
COMPETENZE
Essere in grado di
analizzare e
schematizzare
situazioni reali, di
approfondire e riflettere
individualmente, di
comunicare utilizzando
il linguaggio
appropriato.
Comprendere le due
distinte metodologie
d'indagine,
caratteristiche della
meccanica statistica e
della termodinamica.
Saper applicare le
conoscenze nella
risoluzione di esercizi e
problemi.
CONOSCENZE
Trasformazioni reversibili ed
irreversibili
METODOLOGIE
Lezione frontale
Periodo
Pentamestre
Lezione partecipata
Pirmo principio della
termodinamica
Saper condurre attività
sperimentali, elaborando Lavoro termodinamico
e rappresentando i dati
acquisiti.
Secondo principio
Attività di
laboratorio
Uso di audiovisivi
Macchine termiche
Rendimento delle macchine
Riconoscere i principi
termodinamici nel
funzionamento delle
macchine termiche
8
“
“
L’entropia di un sistema
Entropia e trasformazioni
cicliche
Entropia
Entropia di un sistema e delle
sorgenti
Equazione di Boltzmann
“
“