Economia e Politica Agraria

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Economia e Politica Agraria
(a.a. 02/03)
Esame intermedio [I modulo]
(Venerdì 9 Maggio)
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1. (50 p.)
Siano:
PF = 60 - QF
PA = 8 + 2 Q A
, e
le funzioni inverse di domanda del prodotto finale e di offerta della materia prima
agricola.
Si consideri l'esistenza di un settore di “trasformazione” concorrenziale i cui costi di
“trasformazione” unitari siano fissi e pari a 4 (in questo caso i profitti del settore di
“trasformazione” si assume che siano pari a 0). Si ipotizzi che sia necessaria ½ unità
della materia prima agricola per produrre una unità del prodotto finale “trasformato”. Si
determinino la quantità del prodotto “trasformato” e quella della materia prima agricola
scambiate sul mercato, il prezzo della materia prima agricola ed il prezzo del prodotto
“trasformato”.
Si consideri ora, invece, un sistema di “trasformazione” in grado di agire sul mercato
esercitando contemporaneamente il ruolo di monopolista e di monopsonista. Si
determinino la quantità del prodotto “trasformato” e quella della materia prima agricola
scambiate sul mercato, il prezzo della materia prima agricola ed il prezzo del prodotto
“trasformato”, ed i profitti del settore della “trasformazione”.
Si rappresentino su un grafico gli equilibri di mercato nelle due situazioni.
2. (150 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in
cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in
cui un’affermazione non sia vera per più di una ragione, bisognerà indicarle tutte!:
1.
A parità di altre condizioni, la variabilità nel tempo del prezzo di un prodotto
agricolo non deperibile tende ad essere maggiore di quella di un prodotto
deperibile.
2.
Un bene “inferiore” è un bene il cui consumo decresce al crescere del prezzo. Un
bene “di Giffen” è, invece, un bene per il quale è vero il contrario (il consumo
cresce al crescere del prezzo).
3.
In generale, l’elasticità rispetto al proprio prezzo della funzione di domanda di un
bene varia al variare del punto su di essa considerato. Il punto della funzione di
domanda in cui l’elasticità è pari a -0,5 coincide con quello in cui la spesa dei
consumatori per l’acquisto di quel bene è massima.
4.
Il settore della vendita al dettaglio di prodotti agricoli in Italia è meno concentrato
rispetto a quanto si ha in paesi come la Spagna, la Germania ed il Regno Unito,
paesi in cui, a loro volta, il settore è meno concentrato rispetto a quanto si ha negli
Stati Uniti.
5.
L’esistenza in un mercato caratterizzato da una consistente variabilità del prezzo,
accanto ai produttori ed ai consumatori, di operatori “speculativi” fa aumentare la
variabilità del prezzo.
6.
In un mondo in cui esistano solo due beni non può accadere che al diminuire del
prezzo di uno dei due (tutto il resto rimanendo invariato) diminuisca anche la
quantità che ne viene consumata.
7.
Il surplus dei produttori coincide con i loro profitti.
8.
L’equilibrio di mercato in presenza di n paesi con costi di trasporto positivi dovrà
soddisfare tutte e due le relazioni:
Pj – Pi – ctij > 0
 i, j
[ Pj – Pi ] Xij = 0
 i, j
dove: Pi è il prezzo nel paese i, ctij è il costo unitario di trasporto dal paese i al
paese j, ed Xij è la quantità esportata dal paese i verso il paese j .
9.
Si consideri un mondo in cui esistono due imprese di trasformazione localizzate
non nello stesso punto e acquirenti di una materia prima agricola, che utilizzano per
produrre due prodotti finali diversi, prodotta in un elevato numero di aziende
agricole diffuse nello spazio attorno ad esse. Se aumenta la domanda del prodotto
finale di una delle due imprese, questa aumenterà la sua produzione, aumentando il
prezzo pagato ai produttori agricoli ed acquistando quantità di materia prima
maggiori; l’equilibrio sul mercato del prodotto finale dell’altra impresa di
trasformazione, invece, non cambierà.
10. Il più importante gruppo della distribuzione commerciale agro-alimentare in Italia è
Esselunga, seguita dal gruppo Rinascente-Auchan. Il primo gruppo della
distribuzione commerciale agro-alimentare mondiale è il gruppo Wal Mart (USA).
11. In condizioni di incertezza sui prezzi, un produttore avverso al rischio produrrà di
più che in condizioni di certezza con il prezzo pari a quello atteso in condizioni di
incertezza, ma ne deriverà una utilità inferiore.
12. L’ONU stima che nel 2010 la quota della popolazione dei paesi in via di sviluppo
cronicamente sotto-nutrita sarà pari al 3,2% di quella complessiva. Negli ultimi
decenni si è assistito ad un aumento delle dimensioni del problema della sottonutrizione in Cina e nell’Africa Sub-Sahariana.
13. Negli ultimi anni, come risultato del diverso ruolo assunto dagli uomini nelle
famiglie, è fortemente cresciuta la tendenza a dedicare più tempo alla preparazione
dei pasti a casa. Questa tendenza ha fatto diminuire l’importanza dei prodotti
alimentari “pronti-per-il-consumo” e del consumo dei pasti fuori da casa.
14. Quando l’adozione di un’innovazione tecnologica non è istantanea, ma aziende
diverse adottano l’innovazione progressivamente nell’arco di un certo intervallo di
tempo, i consumatori vedono aumentare i loro benefici rispetto alla situazione in
cui l’innovazione viene adottata istantaneamente da tutte le imprese, i produttori li
vedono diminuire.
15. L’elasticità della domanda incrociata per due prodotti utilizzati congiuntamente
nella produzione di un terzo bene è maggiore di 0.
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