Descrizione Generale:
Medico chirurgo
La natura da millenni ha fornito all’uomo quanto necessario alla nutrizione del corpo, al
mantenimento dello stato di salute, del benessere fisico e psichico ed alla cura delle malattie. Le
antiche tradizioni mediche orientali ed occidentali hanno sempre sfruttato il mondo vegetale per
scoprire nuovi alimenti e piante medicinali. L’incontro tra tradizioni diverse ha permesso un
continuo arricchimento sia nell’ambito dell’alimentazione come in quello della fitoterapia: basta
pensare alla rivoluzione alimentare accaduta in Europa dopo la scoperta delle Americhe. Cibi e
fitoterapici per noi ora di uso comune sono giunti nei nostri paesi solo a seguito di questa scoperta
ed erano sconosciuti prima, basta pensare al ruolo che il pomodoro, il cacao, il mais e la patata
svolgono in ambito alimentale ed a quello dei curari nel settore dei farmaci di origine erboristica
ogni giorno utilizzati nelle sale operatorie di tutto il mondo. Da molti decenni i progressi della sintesi
chimica del farmaco e dell’industria degli alimenti hanno acquisito un ruolo sempre più importante
nel fornire prodotti sempre più tecnologizzati, raffinati e standardizzati. Ciò non toglie che la natura
abbia ancora da offrire all’alimentazione ed alla fitoterapia enormi risorse che provengono dal
mondo naturale e che sono del tutto sconosciute o pochissimo utilizzate fino ad ora. Ciò vale per
alimenti e rimedi naturali che provengono dalla nostra tradizione occidentale ed a maggior ragione
per quelli utilizzati da millenni in altre civiltà e tradizioni mediche si stanno affacciando solo da
pochissimo in Occidente. Basta pensare al ginseng utilizzato prima della nascita di Cristo nella
medicina cinese e diffuso nei nostri paesi soltanto negli ultimi 20 o 30 anni. La riscoperta della
tradizione alimentare ed erboristica della nostra e di altre tradizioni culturali e mediche è una
risorsa importante che può fornire orizzonti nuovi alla cura della salute ed al trattamento della
malattia e può permettere anche di recuperare aspetti della nostra antica tradizione medica che ci
sembravano sorpassati e che invece riscoprono una loro straordinaria modernità in un sapere
medico che voglia promuovere un approccio terapeutico centrato sulla persona.
Psicologo
E’ per lo psicologo fondamentale, nel rapporto col paziente, la consapevolezza che lo stile di vita,
le abitudini alimentari e semplici comportamenti quotidiani possono influenzare l’effettiva capacità
di gestire la salute, nel senso di prevenire alcune malattie, diminuire l’intensità di certi disturbi e
migliorare le funzioni fisiologiche di base, anche in assenza di malattie vere e proprie. Questa
consapevolezza consente di trasmettere al paziente l’opportunità di occupare un ruolo attivo anche
nelle fasi problematiche della vita, di assumersi, per quanto gli compete, responsabilità della
propria salute, di sentirsi partecipe e coinvolto nella gestione dei propri disagi, di ricercare e
sperimentare soluzioni in grado di migliorare (poco e molto) la quotidianità, per poter constatare di
avere un certo potere sull’andamento della propria vita. Il che costituisce un aspetto non
trascurabile di trasformazione dell’atteggiamento ansioso e/o depresso nei confronti di se stessi e
dei propri problemi, dato che spesso l’ansia è legata alla sensazione di totale impotenza di fronte a
situazioni critiche reali o possibili.
Questo naturalmente vale anche quando la consulenza psicologica riguarda l’atteggiamento dei
genitori nei confronti dei figli e dei loro problemi di crescita o salute. E’ fondamentale che i genitori
siano coscienti dell’aspetto educativo costituito dal proprio stile di vita nei confronti dei figli, e come
tale esempio sia basilare nello sviluppo fisico e psichico dei bambini.