FISICA GENERALE II 21 Febbraio 2012 1) Un sistema termodinamico isolato è costituito da 5 moli di gas ideale in contatto termico con una sorgente a una temperatura di 20°C. Inizialmente il gas è alla pressione po e successivamente viene fatto espandere fino a raggiungere la pressione p1 = po/10. Sapendo che nell'espansione la sorgente cede la quantità di calore Q = 6 kcal, si determini la variazione di entropia del gas e si stabilisca se la trasformazione è reversibile o irreversibile. (1 cal = 4.1868 J; R = 8.341 J/K-mol) 2) Una sfera conduttrice di raggio R1 = 20 cm è portata a un potenziale V0 = 104V (potenziale all’infinito uguale a 0) ed è poi messa a contatto con una sfera neutra di raggio R2 = 30 cm. Le due sfere vengono quindi separate. Calcolare: a) La carica iniziale q0 sulla sfera di raggio R1 (cioè la carica subito dopo che la sfera è stata portata al potenziale V0); b) Il potenziale (rispetto all’infinito) di ciascuna delle due sfere quando esse sono a contatto; c) La carica su ciascuna delle due sfere dopo che esse sono state separate. 3) Una spira circolare di raggio R = 8 cm è percorsa da una corrente di intensità i = 0.2 A. Il versore ortogonale al piano della spira, concordemente orientato con la corrente secondo la regola della vite destrogira, è uN = 0.6 ux – 0.8 uy. La spira è posta in un campo magnetico uniforme B = Bxux + Bzuz con Bx = 0.25 T e Bz=0.30 T. Calcolare: a) Il momento magnetico della spira, in modulo e in notazione vettoriale; b) Il momento torcente che agisce sulla spira, in modulo e in notazione vettoriale. 4) A due condensatori di capacità C1 = 300 pF e C2 = 2C1 posti in serie, è collegato un generatore che mantiene una differenza di potenziale costante V0 = 400 V. Lo spazio fra le armature del primo condensatore viene completamente riempito da un dielettrico con costante dielettrica relativa k = 4. Calcolare prima e dopo l’inserimento del dielettrico: a) La capacità equivalente; b) L’energia elettrostatica immagazzinata dal sistema; c) La carica libera sulle armature; d) La differenza di potenziale ai capi di ciascun condensatore.