LE SCHEDE DEL METODO INTEGRATO elaborate dalla Dott.ssa E.Scanu http://metodointegrato.wordpress.com/ 02 - Le Combinazioni Alimentari I GRUPPI ALIMENTARI Nessun alimento in natura contiene da solo tutte le sostanze nutritive indispensabili. Il modo migliore per assicurarci che la nostra dieta li contenga tutti, e nella giusta quantità per il nostro corpo e per il tipo di attività che svolgiamo, è allora quello di variare il più possibile l'alimentazione, mangiando molti cibi diversi. Come fare, però, per sapere se stiamo variando in modo corretto la nostra alimentazione? Per rispondere a questa domanda, gli esperti dell'Istituto Nazionale della Nutrizione hanno individuato sette gruppi fondamentali di alimenti, che ci danno ottime indicazioni. Naturalmente, il fatto che alimenti diversi facciano parte di uno stesso gruppo non significa che abbiano lo stesso valore nutritivo. Significa solo che hanno gli stessi principi alimentari (ad esempio, le proteine nel caso della carne e del pesce, la vitamina A nella frutta e verdura di colore giallo o arancione). Se vuoi che la tua alimentazione sia davvero equilibrata, mangia ogni giorno almeno un alimento di ognuno di questi sette gruppi. Gruppo 1: Carne, pesce, uova Gruppo 2: Latte e derivati Gruppo 3: Cereali e derivati Gruppo 4. Legumi secchi Gruppo 5: Grassi da condimento Gruppo 6: Ortaggi e frutta fonti di vitamina A Gruppo 7: Ortaggi e frutta fonti di vitamina C LE COMBINAZIONI ALIMENTARI Nell'alimentazione è importante fare attenzione non solo alla quantità dei cibi e alla loro varietà, ma anche al modo in cui li si combina tra loro. Mangiare molti cibi diversi nel corso di uno stesso pasto può infatti provocare problemi digestivi quali acidità di stomaco, gonfiore, senso di pesantezza o eccessiva sonnolenza, e allungare i tempi della digestione. E se la digestione dura molto a lungo possono aversi conseguenze spiacevoli: il cibo prende a fermentare e imputridirsi, i nutrienti vengono assimilati solo in parte, si producono tossine e l'organismo si affatica (la digestione è infatti la funzione che richiede più energia al tuo corpo). La cosa migliore è quindi fare in modo che il cibo si trattenga poco nello stomaco e attraversi l'intestino senza troppe difficoltà. Come ottenere questo risultato? Mangiando in modo semplice ed evitando di combinare tra loro cibi incompatibili, cibi, cioè, che il nostro organismo digerisca in modo molto diverso. Le combinazioni di cibi da evitare in uno stesso pasto sono poche e facili da ricordare. Carboidrati e proteine: se puoi, mangia gli uni a pranzo e le altre a cena, o viceversa. 1 LE SCHEDE DEL METODO INTEGRATO elaborate dalla Dott.ssa E.Scanu http://metodointegrato.wordpress.com/ Proteine e proteine: evita di mangiare in uno stesso pasto carne e formaggi, oppure uova e legumi. Carboidrati e carboidrati: questa combinazione, seppure non consigliabile, è però più tollerabile delle precedenti. COMBINAZIONI CON CEREALI E DERIVATI I cereali sono le piante come il frumento, il riso, il mais, l’avena, l’orzo e la segale, delle quali si utilizzano in particolare i chicchi, detti cariòssidi. I vari cereali hanno in comune una scarsa percentuale d’acqua, molti zuccheri (costituiti soprattutto da amido e cellulosa), pochi lipidi, poche proteine e molto fosforo. Pur essendo necessari all’alimentazione umana (ti basti ricordare che di cereali sono fatti, per esempio, due alimenti importantissimi per la nostra alimentazione: la pasta e il pane), i cereali non possono rappresentare la fonte principale delle proteine e delle calorie. Le loro proteine, infatti, hanno un basso valore biologico perché contengono scarse quantità di alcuni amminoacidi essenziali, molto importanti per il nostro organismo. Le combinazioni consigliate Verdura Legumi Frutta dolce: banane e fichi Frutta secca Frutta oleosa: noci, nocciole e mandorle Formaggi grassi e stagionati Olio e burro Latte intero Le combinazioni da evitare Carne Pesce Formaggi magri Frutta semiacidula: mele e pere Frutta acidula: arance, mandarini, limoni. LE COMBINAZIONI CON CARNE E PESCE Con il nome di “carne” si indicano in genere le masse muscolari (insieme ai tessuti che a queste aderiscono) degli animali da macello (come i buoi, i maiali, le pecore, i cavalli), da cortile (come i conigli, i polli, le oche) e della selvaggina (come i cinghiali, le lepri, le quaglie e le pernici). Il nome “carne” può però riferirsi ugualmente bene ai tessuti muscolari dei pesci, che hanno in genere la stessa struttura e la stessa composizione chimica degli animali a sangue caldo. Dal punto di vista nutritivo la carne, qualunque sia l’animale da cui proviene, è ricca di proteine di buona qualità e digeribilità, lipidi, vitamine e minerali, mentre contiene percentuali di zuccheri molto basse. Tutte queste sostanze messe assieme rappresentano in media un quarto del peso totale, mentre gli altri 2 LE SCHEDE DEL METODO INTEGRATO elaborate dalla Dott.ssa E.Scanu http://metodointegrato.wordpress.com/ tre quarti sono costituiti da acqua. Come tutti gli alimenti ricchi di proteine, la carne e i pesci sono più digeribili se cotti a temperature non molto alte. L’alta temperatura, infatti, modifica la struttura delle proteine e rende la carne più dura. Le combinazioni consigliate Verdure Pane Olio e burro (in quantità limitate) Frutta acidula: arance, limoni, mandarini (in quantità limitate) Vino Le combinazioni da evitare Legumi Latte Uova Cereali e derivati COMBINAZIONI CON IL LATTE Tra tutti gli alimenti, sia animali che vegetali, il latte è il più completo e quello che meglio corrisponde alle necessità nutritive dell’uomo. Fornisce infatti proteine di alto valore biologico, lipidi facilmente assimilabili, zuccheri (lattosio), molti sali minerali e tutte le vitamine. È inoltre un alimento molto energetico: pensa che un litro di latte fornisce oltre un quarto delle calorie che sono necessarie giornalmente a un adulto di peso medio che faccia un lavoro non troppo faticoso. E oltre che energetico, il latte è anche molto nutriente: un litro contiene all’incirca tante proteine quanto un etto e mezzo di carne, tanti grassi quanto mezzo etto di burro e tanti zuccheri quanti ne contiene mezzo etto di zucchero. Il valore nutritivo è ancora maggiore nei formaggi, perché contengono gli stessi principi nutritivi del latte, ma in forma concentrata. Le combinazioni consigliate Pane Cereali Fiocchi Frutta Verdura Le combinazioni da evitare Carne Caffè 3 LE SCHEDE DEL METODO INTEGRATO elaborate dalla Dott.ssa E.Scanu http://metodointegrato.wordpress.com/ LE COMBINAZIONI CON LE UOVA L'uovo è un alimento tra i più preziosi per la nostra alimentazione. È infatti una fonte ricchissima di proteine, che il nostro organismo assorbe e trattiene quasi integralmente per soddisfare i suoi bisogni fondamentali, come accrescere e ricostruire i tessuti, elaborare gli ormoni e gli enzimi, ecc. Le proteine contenute nel tuorlo e nell’albume sono tra l’altro quelle che l’organismo umano utilizza meglio, tanto che il complesso proteico dell’uovo intero viene considerato come “proteina di riferimento” per valutare il valore biologico delle proteine contenute in tutti gli altri alimenti. Questo vale, però, a condizione che l’uovo sia fresco. Molti credono che l’uovo sia pesante, difficile da digerire. In realtà, è tollerato da sani e da malati, con la sola eccezione di chi soffre di calcoli alla cistifellea. Quel che lo rende più o meno digeribile è la preparazione. Fatto alla coque, per esempio, è più digeribile che crudo, e crudo è più digeribile che fritto o sodo. Le combinazioni consigliate Verdura e ortaggi Cereali Pane Olio e burro Alimenti aciduli: limone, aceto, pomodoro e spinaci cotti. Le combinazioni da evitare Legumi Carni LE COMBINAZIONI CON I LEGUMI I legumi sono quei prodotti vegetali che si presentano racchiusi in baccelli, come i fagioli, i piselli, i ceci, le lenticchie, le fave, la soia e i lupini, che costituiscono i semi delle relative piante. Rappresentano la fonte più importante di proteine tra i vegetali e sono una buona fonte di energia. Hanno anche un elevato valore nutritivo soprattutto quando sono secchi, poiché più della metà del loro peso è costituita da amidi e sostanze grasse, oltre un quarto da sostanze azotate, alcune vitamine del gruppo B e piccole quantità di sali minerali. Infine, hanno pochi grassi e un’alta percentuale di fibra, che può ostacolarne la digestione e l’assorbimento. Una buona regola è allora quella di cucinarli sotto forma di purè, combinandoli con pasta o riso. Le combinazioni consigliate Verdure Cereali Olio e burro Formaggio Le combinazioni da evitare Carne Uova Agrumi 4